GIRO DI VITE AL TRAFFICO NELLA ZTL IL ... - Teramani.info
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l’ausilio psicologico e aumentare lo staff<br />
medico perché ridotto all’osso”. Smentisce la<br />
teoria che con gli accorpamenti le cure siano<br />
garantite lo stesso. Borgatti infine si rivolge<br />
ai dirigenti dicendo di ragionare con testa e<br />
cuore: “Riaprite il reparto, lottate con i malati,<br />
per i malati; la riconoscenza e la gratitudine<br />
non fanno né diventare ricchi né garantiscono<br />
incarichi ai vertici amministrativi, ma rendono<br />
gli uomini tali”.<br />
Sabato 1 Settembre - Il PD ha paura di<br />
perdere - Scende in campo Lanfranco Venturoni:<br />
“La chiusura estiva si compie da 20 anni.<br />
E’ vergognoso come si strumentalizzi il caso.<br />
Il fatto è che loro hanno paura di perdere le<br />
elezioni dal momento che stiamo ottenendo<br />
buoni risultati con la sanità mentre negli anni il<br />
centrosinistra ha avuto una gestione scellerata:<br />
Oncologia da una vita che si accorpa e non<br />
ha il suo dipartimento a Teramo perché la sub<br />
commissaria Baraldi stabilì che al Mazzini ve<br />
ne fossero 10. Pescara e Chieti lo posseggono<br />
perché in regime di deroga. Inoltre il reparto<br />
non è stato chiuso, anche perché in genere il<br />
paziente va curato in day hospital (al massimo<br />
in hospice) o in Medicina o altro: nel reparto si<br />
va per la chemioterapia, sono rari gli esempi<br />
in Italia in cui c’è anche la degenza”. Pur<br />
tuttavia del caso se ne occuperà il Parlamento:<br />
l’onorevole Ginoble presenterà entro<br />
la settimana un’interrogazione appunto su<br />
Oncologia. Notevole successo sta riscuotendo<br />
la petizione che si può firmare sul web in<br />
difesa del reparto di Oncologia. Dopo la lettera<br />
di Marco, ora è la volta di una mamma, la cui<br />
figlia è stata curata ottimamente dallo staff dei<br />
dottori Pancotti e D’Ugo .<br />
Domenica 2 Settembre – Chiodi annuncia<br />
la riapertura - Ci pensa il governatore<br />
Gianni Chiodi a (forse) porre la parola fine<br />
alla tormentata vicenda della chiusura di<br />
Oncologia. Dalle pagine di Facebook, annuncia<br />
che il reparto verrà riaperto il 10 Settembre,<br />
aggiungendo, e non senza un lieve accento<br />
polemico, “come ogni anno da diversi anni”.<br />
Conclude il suo post chiedendosi: “Ma cosa<br />
ci sarà mai dietro questa strumentalizzazione”.<br />
“Le famiglie vengono allarmate apposta,<br />
questo e’ veramente indegno” aveva scritto.<br />
Ad onor del vero ipotizza altre forme di<br />
interesse che stanno pressando su Oncologia:<br />
“A chi giova far credere che si stia pensando<br />
a chiudere il reparto di oncologia di Teramo?<br />
A chi giova far credere che un accorpamento<br />
di reparti estivo (per poter consentire le ferie<br />
obbligatorie), che peraltro avviene ogni anno,<br />
si traduca in un rischio di chiusura? Io, qualche<br />
sospetto comincio ad averlo. Interessi politici?<br />
Solo in parte”.<br />
Lunedì 3 Settembre – Venturoni chiede<br />
il dibattito pubblico - Il Pd si domanda cosa<br />
ci sia dietro lo smantellamento degli ospedali<br />
teramani da parte del Pdl: “Quello cui stiamo<br />
assistendo è un film purtroppo già visto all’ospedale<br />
di Atri”. Frattanto Lanfranco Venturoni<br />
continua a chiedere un dibattito pubblico<br />
all’interno del sanità day promosso dal Pd:<br />
“Oncologia non è stata chiusa – dichiara – ha<br />
funzionato come day hospital come accade in<br />
quasi tutti gli ospedali italiani”.<br />
Martedì 4 Settembre – Parla Antelli<br />
- E’ l’ora del direttore sanitario della Asl di<br />
Teramo, Camillo Antelli. Si è sentito obbligato<br />
ad intervenire per “tutelare la professionalità<br />
dei colleghi oncologi sottratti alla vecchia,<br />
singolare e personalistica organizzazione di<br />
Pancotti”. Antelli allega le lettere pervenute<br />
alla Asl in cui sono riportate le manifestazioni<br />
di riconoscimento per l’opera svolta dagli<br />
ospedali di Sant’Omero e Giulianova. Accusa<br />
Pancotti di aver sollevato “un falso problema.<br />
Far dipendere Oncologia da Medicina<br />
dunque è stata la ratio più ovvia perchè ha 4<br />
medici e pensare che S.Omero e Giulianova<br />
assieme ne hanno 3 e svolgono un ottimo<br />
lavoro, riconosciuto da tutti. Su questa delicata<br />
vicenda si sia creato un allarme sociale<br />
che si è riverberato sui “più deboli”. I pazienti<br />
possano essere curati benissimo in regime di<br />
day hospital, in degenza vanno solo le complicazioni”.<br />
A questo punto ammette che a<br />
Teramo manca solo l’hospice (in costruzione<br />
a breve) “che tutela il paziente oncologico<br />
negli ultimi giorni di vita separandolo dal<br />
resto dei malati”.<br />
Giovedì 6 Settembre – Annunciata la<br />
Sanita day - Vincenzo Cipolletti (Sel) ricorda<br />
come la scelta di preferire alcuni reparti a<br />
danno di altri sia “preminentemente politica”:<br />
“Se ne trovano alcuni di veramente lussuosi”.<br />
Ricorda che la prassi degli accorpamenti, che<br />
solo una volta ha riguardato Oncologia, “sta<br />
diventando sempre più selvaggia”.<br />
Domenica 9 Settembre – Riapertura<br />
caos – Invece secondo Antelli una riapertura<br />
senza alcun problema “con sei medici e non<br />
quattro” e polemizza per la mancata presenza<br />
del primario Pancotti. Invece una “situazione<br />
caotica” per Sel che denuncia la mancanza del<br />
personale infermieristico “che è stato sostituito<br />
da personale proveniente da altri reparti”.<br />
Per Marco Borgatti (Sel) l’intenzione della Asl<br />
era quella di chiudere il reparto di degenza<br />
anche perché “il personale infermieristico<br />
interno di Oncologia solo in parte è in ferie”. Il<br />
segretario provinciale Pd Robert Verrocchio ribadisce<br />
che esisteva la volontà di chiusura del<br />
reparto “che poi è stato riaperto solo grazie<br />
alle prese di posizione nostre e dei partiti del<br />
centrosinistra, perché nessuna data era stata<br />
ufficialmente fissata per la fine del periodo di<br />
ferie. La dimostrazione è il caos totale che c’è<br />
stato oggi alla riapertura del reparto. Le nostre<br />
non erano e non sono strumentalizzazioni ma<br />
denunce di fatti”.<br />
Martedì 11 Settembre – “Verrocchio<br />
ignorante” – Si alzano i toni della polemica.<br />
Camillo Antelli dà dell’”ignorante” al coordinatore<br />
Pd Verrocchio “nel senso – precisa - che<br />
ignora gli atti aziendali”. E continua: “Com’è<br />
possibile immaginare che l’Azienda volesse<br />
chiudere Oncologia dopo averla inserita nelle<br />
Uoc previste dal nostro Atto Aziendale e dopo<br />
aver verificato positivamente e confermato<br />
l’incarico di direzione della stessa al dottor<br />
Amedeo Pancotti?”. Per il futuro Antelli invita<br />
sia Verrocchio che il Sel Borgatti a documentarsi<br />
prima di “sparlare”. Non si fa attendere<br />
la risposta di Verrocchio: “Dispiace che un<br />
direttore sanitario butti in polemica un argomento<br />
così delicato; a me risulta che non era<br />
prevista alcuna data di riapertura del reparto<br />
di degenza, i malati sono stati smistati senza<br />
alcun criterio specifico nei vari reparti dell’ospedale.<br />
A me risulta che la nostra Asl non ha<br />
il Dipartimento di Oncologia, pur previsto dal<br />
Piano Sanitario Regionale tuttora vigente che<br />
è legge. A me risulta che i malati oncologici in<br />
provincia di Teramo non hanno un percorso<br />
preferenziale per la prenotazione dei loro<br />
esami diagnostici. A me risultano queste cose,<br />
che sono fatti”.<br />
Continua… n<br />
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n.81