giugno 2004 / anno 7 - numero 6 - Comune di Ameglia

ANNO 7 - NUMERO 6
1 GIUGNO 2004
AMEGLIA
Informa
viene distribuito
gratuitamente
presso le edicole
dei giornali, gli
uffici comunali, le
banche, gli uffici
postali ed altri
pubblici esercizi.
È visibile in Internet
al sito:
www. comune.
ameglia.sp.it
MENSILE DEL COMUNE DI AMEGLIA
ELEZIONI COMUNALI DEL 12 e 13 GIUGNO 2004
Il 12 e 13 giugno prossimo saremo
chiamati a votare con una
scheda azzurra per il rinnovo del
consiglio comunale e con una
scheda grigia per il rinnovo del
parlamento europeo.
Si voterà sabato 12 giugno dalle
ore 15 alle ore 22 e domenica
13 dalle ore 07 alle ore 22.
Subito dopo la chiusura dei
seggi verranno scrutinate le schede
per le elezioni europee, mentre
per conoscere i risultati delle elezioni
comunali bisognerà attendere
il giorno 14 quando dalle ore
14 inizierà lo spoglio.
Controllate subito se siete
in possesso della tessera elettorale.
Per ottenere il rilascio delle
tessere elettorali non ancora consegnate
o i duplicati delle tessere
in caso di deterioramento, smarrimento
o furto dell’originale, i cittadini
interessati potranno recarsi
all’ufficio elettorale, via Maestà
(scuole medie), da lunedì 7 giugno
sino a venerdì 11 giugno dalle ore
9 alle ore 19, sabato 12 giugno
dalle ore 8 alle ore 22 e domenica
13 giugno dalle ore 7 alle ore 22.
Si ricorda in particolare ai cittadini
della frazione di Fiumaretta
che, per queste consultazioni
elettorali, il seggio elettorale n° 4
è stato spostato nella scuola materna,
essendo la scuola elementare
in via di ristrutturazione.
Per quanto riguarda le votazioni
per il rinnovo del consiglio
comunale si tengano presenti
queste semplici regole per
non rischiare l’annullamento del
voto:
?? sotto il medesimo contrassegno,
il candidato alla carica di
L’INDICE È A PAGINA 19
Galazzo Umberto
Pavero Giovanni
detto Vanni
Longhi Emilio
facsimile della scheda di votazione
sindaco è collegato ad una lista
di candidati alla carica di
consigliere comunale;
?? nella scheda di votazione di
colore azzurro, a fianco del
contrassegno è indicato il candidato
alla carica di sindaco;
?? Si può votare solo per un candidato
alla carica di sindaco
segnando il relativo contrassegno
con una X;
?? Se si vuole, si può esprimere
anche un voto di preferenza
per un candidato alla carica di
consigliere comunale compreso
nella lista collegata al candidato
alla carica di sindaco prescelto,
scrivendone il cognome
nell’apposita riga stampata
sotto il medesimo contrassegno
(nel caso di più cognomi
uguali occorre scrivere anche
il nome);
?? L’elenco completo dei candidati,
raggruppati nelle varie liste,
è pubblicato nell’allegato
al centro di Ameglia Informa.

Delegazione CRI
di
AMEGLIA
SOLE AMICO O NEMICO?
La polemica è sempre aperta
e si riaccende periodicamente
quando le vacanze estive sono
alle porte.
Conoscere il proprio fototipo
è il punto di partenza fondamentale
per preservare la salute
della propria pelle e per
comportarsi correttamente durante
l’esposizione al sole.
La scala dei fototipi comprende
6 livelli, ma i più comuni
sono quattro.
I fototipi uno e due raggruppano
le persone con la pelle
bianca e sottile, i capelli rossi o
biondi, gli occhi chiari. Chi appartiene
a questi due fototipi
ha difficoltà ad abbronzarsi,
tende ad arrossarsi o a scottarsi
facilmente e spesso è colpito
da irritazioni ed eritemi.
I fototipi tre e quattro sono
caratterizzati da pelle olivastra,
occhi scuri e capelli castano-neri.
Le persone che appartengono
a questi fototipi si
scottano di rado e solo dopo
un’esposizione prolungata.
Raggiungono facilmente un
grado di abbronzatura intenso
e omogeneo. Si sottolineare che
queste suddivisioni valgono solo
per gli adulti e per i bambini
più grandicelli.
I piccolissimi hanno caratteristiche
cutanee diverse e la loro
pelle è estremamente delicata
e sensibile. Quindi anche un
neonato con la carnagione scura
va protetto.
Per tutti vale il consiglio di
non esporsi nelle ore più calde
e di proteggere i propri bambini
almeno durante i primi giorni
di vacanza.
Un’efficace forma di prevenzione
si può attuare qualche
settimana prima della prevista
esposizione al sole ed è di carattere
alimentare.
L’esposizione al sole comporta,
infatti, un incremento
della formazione di radicali liberi,
ovvero sostanze tossiche,
che, accumulandosi, comportano
invecchiamento precoce della
cute. È pertanto utile assumere
sostanze antiossidanti:
vitamina C, vitamina E, agrumi,
pomodori, peperoni, carote,
spinaci.
La prevenzione si basa anche
sull’impiego sistematico di
indumenti protettivi (cappello,
occhiali), nonché sull’esposizione
progressiva.
Quest’ultimo è il punto più
difficile da accettare per il vacanziere
che “ha i giorni contati”
e non può permettersi di
perdere ore preziose.
Credere tuttavia di poter
bruciare le tappe e ridurre i
tempi necessari perché la cute
si abitui all’irradiazione solare
facendo ricorso ai soli schermanti
solari, è errato.
“Bruciare le tappe” serve solo
a “bruciare la pelle”.
Gli schermanti solari sono
una protezione ausiliaria da
affiancare alle misure sopra citate,
che non possono comunque
essere sostituite.
Ce ne sono di tutti i tipi: in
latte o in crema, in gel o in lozione
spray, che offrono una
protezione indispensabile dai
possibili danni solari. L’importante
è scegliere il prodotto più
idoneo al proprio fototipo.
L’eccessiva esposizione ai
raggi solari può provocare il
colpo di sole. Il primo segnale
del disturbo è un malessere
generale e improvviso a cui fa
seguito mal di testa, sensazione
di vertigine, nausea. La
temperatura corporea si alza,
la pelle è molto arrossata.
In questo caso la prima cosa
da fare è portare la persona
colpita in un luogo fresco, ombroso
e ventilato e farla sdraiare
a terra tenendole le gambe
sollevate rispetto al corpo.
Si dovrebbe quindi bagnare
un grande asciugamano in acqua
fresca e poi applicare delle
spugnature sul corpo e sul capo
per farle sentire un immediato
benessere. Tutto questo
ha lo scopo di far abbassare la
temperatura corporea; chiaramente
se dopo circa una
mezz’ora la temperatura non
scende è necessario chiamare
un’ambulanza per il trasporto
al Pronto Soccorso.
Caratteristica del colpo di
sole è la scottatura di I° e II°
grado e conseguente eritema.
L’eritema solare si presenta
con un arrossamento cutaneo,
spesso associato a prurito
e, nei casi più gravi, a vere e
proprie bolle. La terapia per
queste ustioni solari è di competenza
medica, ed è bene che
ogni “scottatura”, specialmente
se estesa e associate a febbre,
sia valutata da una persona
competente.
In genere è bene astenersi
dall’applicazione dei “rimedi
della nonna” come l’olio d’oliva,
il bianco d’uovo e le varie creme.
P. Grimaldi,
C. Passalacqua, S. Serra
AMEGLIA Informa - giugno 2004 Pagina 2

PROTEZIONE CIVILE
Norme di comportamento
rispetto agli eventi sismici,
(2ª) di Sergio Marchi
Immediatamente dopo la
scossa, vi sono altre regole essenziali
da seguire, che ci garantiranno
un’elevata possibilità
di sopravvivenza nei momenti
cruciali che possono seguire
il terremoto.
Se il fenomeno ci ha colto
oppure ci ha messo al buio, non
accendere fiammiferi od equivalenti
ma, se possibile, solo
torce elettriche (pericolo di fughe
di gas).
Se siamo in casa, chiudiamo
gli interruttori del gas e della
luce (impariamo fin da ora ad
individuarli, per essere poi più
veloci), spegniamo eventuali
piccoli incendi, che possono verificarsi
(se possibile, adottiamo
questo comportamento anche
sul luogo di lavoro).
In caso di danni alle condutture,
comunichiamoli quanto
prima alle relative compagnie
di gestione dei servizi, poi avvisiamo
i nostri familiari ed i
vicini di casa dell’eventuale pe-
APERTURA UFFICI
PREFISSO TELESELETTIVO 0187
CARABINIERI - via Gramsci tel. 65703
dalle ore 8,30 alle 12,30 e dalle ore 16,00 alle 19,00
anche la domenica
UFF. LOC. MARITTIMO foce Magra - via Ratti
Lunedì/venerdì ore 9/13 – sabato ore 9/12
Fuori orario chiedere appuntamento, telefono,
segreteria telefonica e fax tel. 648066
IL DIFENSORE CIVICO – riceve il 2° e 4° venerdì del
mese presso il comune di Sarzana dalle 10 alle 12,30
Tel. 0187-6141; x appuntamento tel. verde 800807067
ricolo. Prima di uscire, indossiamo
abiti pesanti (possono
essere utili anche nella stagione
estiva) e, soprattutto, scarpe
con suole robuste, per non
ferirci i piedi con i vetri taglienti
sparsi per terra.
Usiamo sempre le scale con
molta prudenza (potrebbero essere
lesionate), comunque mai
l’ascensore! Vediamo di aiutare
i feriti, se ve ne sono, poi cerchiamo
di ritrovare i familiari
(stabilire fin da ora il luogo dove
ritrovarsi in caso di calamità
naturali di vario tipo), comunque
cerchiamo di infondere
sempre calma e coraggio agli
altri con il nostro esempio.
Controlliamo la stabilità ed i
danni subiti dalla nostra abitazione,
da una distanza di sicurezza,
ricordandoci sempre della
possibilità di scosse di repli-
ca (possono durare per diversi
giorni).
Non adoperiamo l’automobile
ed il telefono (se non in caso
di grave ed immediata emergenza),
per non bloccare le vie
di comunicazione terrestri e telematiche
per i mezzi di soccorso.
Usare una radio portatile,
per tenersi informati sulla situazione
e sulle direttive della
Prefettura, seguite da quelle
della Protezione Civile.
Non bere acqua dai rubinetti
(spesso le condutture risultano
contaminate), ma procurarsi
dell’acqua minerale (meglio
prepararne una scorta rinnovabile,
in casa o in un altro posto,
al sicuro).
Infine, aiutare i soccorritori
ad organizzare punti di raccolta
e di coordinamento.
Il comitato genitori e le insegnanti
della Scuola dell’Infanzia
di Fiumaretta
ringraziano tutti coloro
che hanno contribuito alla
pesca di beneficenza del 1-
6 maggio. Grazie a tale
contributo verrà acquistato
materiale didattico molto
utile alla scuola.
PUBBLICI tel. 609281 fax 609276
Mercoledì e sabato ore 9,30 / 12,30,
UFFICIO CONDONI - tel. 609272
Mercoledì e sabato ore 9,30 - 12,30
BIBLIOTECA via Maestà tel. 609273,
ore 9 - 12 giorni feriali.
La REDAZIONE di “AMEGLIA Informa” è
presso la biblioteca comunale in via Maestà.
UFFICI COMUNALI di piazza Sforza
Centralino Telefono 60921 fax 609044
E-mail: nomeufficio@libero.it
Sito WEB: www.comune.ameglia.sp.it
UFFICI COMUNALI di via Maestà (solo giorni feriali)
VIGILI URBANI e protez. civile tel. 609269 fax
609018. Orario uffici e pagamento multe dalle ore
11,00 alle 13,00. Per emergenze e pronto
intervento tel. 349-8564325
COMMERCIO tel. 609270 ore 11 alle ore 13
ANAGRAFE – tel. 609277 ore 9,00 - 11,30
URBANISTICA – tel. 609265 e LAVORI
SEGRETERIA - CULTURA - RAGIONERIA -
ECONOMATO - PERSONALE - PROTOCOLLO
Feriali dalle ore 10,30 alle 13,00
TRIBUTI - ASSISTENZA SOCIALE
Lunedì, mercoledì e venerdì ore 8,30/12,30
MESSO COMUNALE: feriali ore 12,30 - 13,30
CIMITERI tutti i giorni dalle ore 8,00 alle 19,00
(sino al 30 settembre))
AMEGLIA Informa - giugno 2004 Pagina 3

Il Parco d’Arte Ambientale de La Marrana a Montemarcello
sarà aperto al pubblico il Sabato e la Domenica
dal 26 giugno al 1agosto 2004.
Orario delle visite: inizio del percorso alle ore 18.00 - 19.00 -
20.00 - 21.00 - Ingresso libero.
“LA MARRANA:
UNA LOCALIZZAZIONE”
Due installazioni di JOSEPH KO-
SUTH e JANNIS KOUNELLIS
Joseph Kosuth e Jannis Kounellis,
due dei massimi artisti
contemporanei, presentano due
grandi installazioni espressamente
create per il Parco d’Arte
Ambientale de La Marrana in occasione
della settima edizione
della manifestazione promossa
dall’Associazione Culturale La
Marrana arteambientale, fondata
da Grazia e Gianni Bolongaro
nel 1997.
“Located World, La Marrana”,
2003 di Joseph Kosuth è
stata costruita in loco e consiste
in un’accurata selezione di pietre
scelte in un sentiero preesistente.
Su tali pietre sono stati incisi i
nomi di città e capitali del mondo,
in seguito riposizionate nel
IL SALOTTO DELLA MODA
STOCK HOUSE
COLLEZIONI PRIMAVERA ESTATE 2004
DELLE MIGLIORI MARCHE
con accessori, borse, scarpe, foulard,
bijoux firmati
AMEGLIA - Via Leopardi, 5
tel. 0187-65991
Apertura feriale ore 15,30 - 19,30 , venerdì
e sabato anche mattina ore 9,30 12,30
sentiero secondo una logica testuale
e di orientamento geografico,
per una lunghezza di 193
mt. In quest’opera La Marrana
diventa un centro all’interno di
questa “mappa del mondo” ma
senza essere mai menzionata.
Questo rapporto indiretto ne sottolinea
l’importanza concettuale.
L’installazione, unica in Italia,
è la terza della serie “Located
World”: opere realizzate a Singen
(Germania, 1999) per il Palazzo
del Comune e a Sapporo
(Giappone, 2001) al Sapporo
Dome, stadio costruito per i
Campionati Mondiali di calcio
del 2002.
“Senza Titolo La Marrana”,
2004, un profondo pozzo ricolmo
di 23 campane di bronzo, è
l’opera che Jannis Kounellis ha
creato e collocato in un sito appartato
del bosco.
Qui la natura sembra custodire
come un segreto, come un oracolo,
la sua più recente installazione
di arte ambientale.
Kounellis stesso definisce la
propria opera, “una verticale esoterica”
che rappresenta una
strada aperta verso il cuore della
terra, una fenditura nella profondità
del terreno che richiama
alla memoria antiche suggestioni.
I due lavori di Kosuth e di
Kounellis, che interagiscono
con lo spazio diventandone parte
integrante, vanno a collocarsi
in un percorso sempre più ampio
e qualificato di installazioni,
nato nel 1997 per impulso di
Grazia e Gianni Bolongaro, fondatori
del-l’Associazione Culturale
La Marrana arteambientale,
all’interno del Parco Naturale
Regionale di Montemarcello-
Magra, tra i più belli e suggestivi
d’Italia.
Attualmente, 27 opere sono
presenti nel Parco d’Arte realizzate
dagli artisti Hossein Golba,
Kengiro Azuma, Luigi Mainolfi,
Philip Rantzer, Mario Airò, Vedovamazzei,
Magdalena Campos-Pons,
Lorenzo Mangili, Lucia
Pescador, Cecilia Guastaroba,
Quinto Ghermandi.
“7 ARCHI”
Bocca di Magra
via Fabbricotti 242
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È gradita la prenotazione
AMEGLIA Informa - giugno 2004 Pagina 4

TARTUCA
DIVING
CRONACHE AMEGLIESI
Un nuovo centro
diving, aperto
tutto l’anno, ha iniziato a funzionare
ad Ameglia presso il
camping River in via Falaschi,
loc. Armezzone.
Opera a livello internazionale
nell'insegnamento, nella
preparazione all'approccio e
nella pratica delle attività subacquee,
attraverso la didattica
Padi, con corsi di formazione
e di specializzazione per il
conseguimento dei Brevetti Padi
fino al brevetto Istruttore
Uscire con il Tartuca Diving
non significa solamente fare
fantastiche immersioni nello
splendido scenario marino del
Golfo dei Poeti, ma diventa il
piacere di stare insieme, ridere,
scherzare e vivere il mare.
Anche gli accompagnatori
non sub si sentiranno coinvolti
dall'allegria della vita di bordo
e trascorreranno una bellissima
vacanza.
Il Tartuca Diving ha una
splendida reception e sala corsi
a pochissimi metri dal pontile.
L’ambiente è raccolto e
AUTOFFICINA - ELETTRAUTO
EMMECI
di Casali M. & Mazzanti G.
Tel. e fax 0187-65980
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REVISIONE
PERIODICA DI
AUTO E MOTO
tranquillo. Un’area adibita a
deposito attrezzatura consente
di depositare l’attrezzatura per
tutto il tempo del soggiorno.
Oltre alla sala per la ricarica
bombole dispone di due piscine
di cui una profonda 280
cm., di una vasta area prendisole
e di 20 bungalow muniti di
ogni confort in cui si può trovare
ospitalità per sé e per i familiari
che con un pulmino a
nove posti, se non amanti della
subacquea, potranno effettuare
splendide gite nel circondario.
Due imbarcazioni: una da 6
mt. e una 7,5 mt., quest’ultima,
essendo coperta, può essere
utilizzata anche d’inverno.
Il Tartuga Diving non è però
solo subacquea, ma anche:
sci nautico, gite snorkeling,
corsi di nuoto, canoa e gite con
pranzo “tipico” sulle isole del
golfo della Spezia.
Torneremo sull’argomento
nel prossimo numero.
Chi volesse informazioni
sui corsi e soggiorni Diving
e altro può contattare:
Egle Nossan tel. cell. 339-
7951414 o recarsi presso il
camping River in via Falaschi
tel. 0187-65629.
RIVA ED AURELIA,
I MITICI ANNI ‘50
A BOCCA DI MAGRA
Dal 25 al 27 giugno si svolgerà
a Bocca di Magra il raduno
internazionale dei motoscafi
Riva in legno, di quelli in vetroresina
anteriori al 1974 e
della auto Lancia Aurelia, le
barche e le auto che negli anni
‘50 ed ancora oggi, costituivano
il sogno degli italiani
TRIBUTO AI SOLDATI USA
FUCILATI DAI NAZISTI.
Il 24 aprile scorso, per ricordare
il 60° anniversario della
fucilazione a Punta Bianca di
15 soldati americani da parte
dei nazisti, si è tenuta in piazza
Libertà ad Ameglia una solenne
cerimonia con l’intervento
di autorità civili e militari e
dell’addetto militare USA col.
Rosner.
Successivamente gli intervenuti
hanno ricollocato una
targa commemorativa nel luogo
della fucilazione a Punta
Bianca ed alla Ferrara dove i
militari furono in un primo
tempo sepolti.
Per gentile concessione dell’autore
Pierangelo Caiti pubblichiamo
di seguito, a punta-
(Continua a pagina 6)
AL TESORO
Piatti pronti e
specialità da asporto
Fritture di pesce, primi e secondi
pizza al taglio, focacce,
polli allo spiedo, torte dolci e salate.
fiumaretta via noce, 6/8
(ANGOLO VIA BABAN)
Telefono 0187 - 64787
AMEGLIA Informa - giugno 2004 Pagina 5

(Continua da pagina 5)
te, la ricostruzione storica di
quel triste avvenimento affinché
sia di imperituro ricordo
per i cittadini di Ameglia.
Per bloccare i rifornimenti
alle truppe tedesche sul fronte
di Cassino ed a quelle impegnate
a contrattaccare vivacemente
le forze americane sbarcate
ad Anzio e Nettuno il 22
gennaio 1944 ma inchiodate
nella testa di ponte, dopo la
distruzione per bombardamento
aereo dei nodi ferroviari di
Bologna e Firenze, era necessario
interrompere anche il
flusso da Milano e da Torino
della linea ferroviaria costiera
tirrenica che scendeva lungo
la Liguria.
Si trattava della Torino-
Roma che, interrotta in più
punti dai cacciabombardieri
alleati, veniva tuttavia ripristinata
in brevissimo tempo
dall'efficientissimo servizio del
genio ferroviario tedesco.
Questa linea, che oggi come
allora nella tratta Sestri Le-
C S
La Missione
GINNY II
PHOTO & GOLD
?? LISTA DI NOZZE
?? GOLD:- oreficeria,
articoli da regalo.
?? ARGENTERIA: Ottaviani.
?? OROLOGERIA: Wyler Vetta, Breil,
Philip Watch, Radius, Immersion.
?? PHOTO: sviluppo e stampa, fototessere,
materiale fotografico
AMEGLIA Via Camisano,61 tel./fax 0187/65490
STAMPA DI FOTO DIGITALI
vante-La Spezia passa quasi esclusivamente
in galleria, avrebbe
potuto essere interrotta
per un periodo di tempo ben
maggiore se fosse stato possibile
far crollare una galleria.
Tentativi erano stati fatti con
l'aviazione ma si erano tutti
dimostrati inutili.
L'unica maniera per cogliere
un successo definitivo poteva
essere quella dell'invio di
un gruppo di sabotatori che,
trasportati via mare in un
tratto accessibile della costa,
effettuassero l'attacco e si
reimbarcassero.
Inoltre, come precisarono
successivamente gli ideatori
della missione, con l'azione dei
guastatori si evitavano ulteriori
bombardamenti aerei che avrebbero
cagionato gravi perdite
anche alla popolazione civile
come era già avvenuto in
precedenza in altre occasioni.
I Tedeschi, consapevoli dell'importanza
della linea ferroviaria
e che le gallerie potevano
costituire l'obiettivo privilegiato
di un attacco via mare, avevano
costruito presso quasi
tutti gli imbocchi delle gallerie
più importanti, delle casamatte
in cemento armato dotate
di feritoie per le mitragliatrici
che vigilavano i punti, per la
verità pochi, che lungo quel
tratto di costa si potevano prestare
ad uno sbarco anfibio.
La ricognizione aerea americana
aveva rilevato tutto ciò
e pertanto, come obiettivo, era
stata scelta una zona particolarmente
disagevole, una costa
alta e rocciosa, ricca di vegetazione
mediterranea, con stipa
e pini marittimi, frammista a
vigneti ed uliveti, ubicata tra
l'abitato di Bonassola e la stazione
ferroviaria di Framura,
due comuni della provincia
della Spezia, dove le tre gallerie
presenti erano accessibili
per brevissimi tratti corrispondenti
ai punti di interruzione
delle volte che, per l'effetto
della presenza di numerose
vallette, in alcuni punti facevano
passare i binari allo scoperto
o in tratti coperti da volte
artificiali per proteggerli
dall'erosione marina.
(Segue al prossimo numero)
(Tratto dal libro di Pierangelo
Caiti in corso di pubblicazione:
“MISSIONI- SOE ed
OSS, gli Alleati e la Resistenza
in Liguria, Emilia e Toscana
1943-1945” )
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Autorizzata
AMEGLIA Informa - giugno 2004 Pagina 6

IL NOSTRO PANE QUOTIDIANO
Alla scoperta del vero pane
e dei veri forni
Questa volta, amici Lettori,
entreremo nel mondo dell'Arte
Bianca, quella del nostro pane
quotidiano.
Parleremo di un affascinante
e duro lavoro ove protagonista
è ancora l'Uomo.
Un uomo, il "panà" che deve
essere mosso dalla passione
perché deve fare ogni giorno
delle levatacce. Ho esaminato
soltanto i veri "fornai", cioè
quelli di paese, quelli che amano
seguire l'esperienza secolare
di chi li ha preceduti.
Essi sanno tutto di quel mestiere:
dall'arte molitoria alle
farine veramente nutrienti,
dai lieviti più sani al giusto
impasto.
Insomma, i panificatori sono
tanti, ma fornai veri pochi
e solo più nei paesi, come Ameglia,
ad esempio.
In genere sono forni sparsi
qua e là, anzi nascosti nei piccoli
centri antichi della Lunigiana,
della Toscana, della Li-
Direttore Responsabile
Sandro Fascinelli
e-mail:
sfascinelli@libero.it
Segretaria di Redazione
Enrica Ferrari
Redazione
Armanda Guastini
Alessandra Naef
Paola Tommarchi
Livio Bernardini
Andrea De Ranieri
stampato in proprio
Pubblicazione
registrata al tribunale
della Spezia al
n.2 del 4.2.1998
guria e un po' ovunque lungo
la Penisola.
Prodotti simili al pane?
Tanti, ma solo quello vero,
semplice, di buon grano è opera
che vale quasi l'aria che respiriamo.
Lo chiamiamo umilmente
"pane comune"; ma non
sbaglio a scrivere qui che il
pane all'antica è un alimento
"sacro": il suo nome è nel nostro
"Pater Noster" o "Padre
Nostro", che è la preghiera insegnataci
direttamente da Gesù
nel "Discorso della Montagna":
"Dacci oggi il nostro pane
quotidiano". (Vogliate leggere
alla fine alcune righe, che ho
separato, relative a questa
preghiera).
In Ameglia abbiamo
due forni, uno è nel
centro antico e l’atro è
a Fiumaretta.
Il pane di frumento, bianco,
nasce presso di noi nel II° secolo
a.C. proveniente dal Medio
Oriente. In quella che era
l'Europa odierna si usava il
pane nero di segala, d'orzo, di
mais e di farro, ecc. Ancora oggi
il vero pane non industriale
è fatto con farine raffinate. Lo
si trova solo nei piccoli "forni"
paesani.
Per l'Italia c'è un elenco
preciso della Slow Food Ed.
che elenca più di 200 tipi di
pane regionale e tradizionale.
Le regioni più citate sono il
Piemonte con 59 forni a legna
e 16 tipi importanti di "forme";
poi la Toscana (32 forni e 24
pani famosi (Vinca, Marocca,
Garfagnana, ecc); la Liguria
ha 22 forni scelti e 13 specialità
indicate, fra le quali le famose
Focacce di Genova, di
(Continua a pagina 8)
La redazione, a suo insindacabile giudizio, potrà rinviare la pubblicazione
di scritti e annunci o rifiutarne la pubblicazione se contrari alla legge
sulla privacy, non di interesse generale o non conformi all’etica ed allo
spirito della presente pubblicazione. Le lettere non debbono essere più
lunghe di 20 - 25 righe con carattere 12. Gli articoli debbono essere
concordati preventivamente con il direttore responsabile.
Gli scritti, le lettere e le richieste di pubblicità dovranno essere spediti o
consegnati alla redazione presso la biblioteca entro il 10 di ogni mese.
Per i gruppi consiliari il termine inderogabile è fissato entro il giorno 15.
Si avverte che, non avendo la pubblicazione fine di lucro, gli scritti e le
collaborazioni esterne sono accettate a titolo gratuito e di volontariato.
Gli orari di servizi, manifestazioni o apertura uffici sono indicati come
semplice informazione e non si assume alcuna responsabilità per
eventuali inesattezze in cui si possa essere incorsi.
Si raccomanda di scrivere in modo chiaro e conciso e di indicare nome,
indirizzo e telefono, per essere contattati in caso di necessità.
La tariffa per ogni modulo di pubblicità (da 1/4 a 1/3 di pagina) è di euro
52, ½ modulo è di euro 26, come stabilito da apposita delibera della G. M.
AMEGLIA Informa - giugno 2004 Pagina 7

(Continua da pagina 7)
Recco e di Voltri.
Personalmente aggiungo la
Ciabatta: è una forma tipica,
arcaica, di antica genuinità.
Amo da decenni tutti gli artigiani
italiani e so della loro
circospezione iniziale, ma faccio
capire che adopero anch'io
utensili, come penna e pennello:
forse sono uno di loro.
L'accoglienza di tutti coloro
ai quali ho chiesto pareri è
stata sempre la stessa: “È difficile
oggi trovare chi vuol continuare
questo lavoro...”. Parole
che dovrebbero impensierirci
tutti; perché ho purtroppo
letto che gira pane di crusca
denunciato alle commissioni
europee per la presenza di additivi,
sapone, gesso e detersivi
sbiancanti.
In Italia un secolo fa era già
stata proibita una crusca indigesta
che portava al demineralizzo
delle ossa (osteoporosi).
Teniamoci dunque ben
stretto il pane comune e i loro
"panà" e i vecchi forni.
In Ameglia ne abbiamo due:
uno è dal 1800 nel centro antico
e l'altro è a Fiumaretta.
Desidero considerare di
qualità anche il forno a legna
che ogni mattina viene acceso,
molto presto, da Salvatore Cuciniello,
proprietario del Ristorante
"Gori" per fare un buon
pane per uso esclusivo a tavo-
Prezzi scontati tutto l’anno. Aperto anche la Domenica
la dei suoi clienti.
Il pane è argomento di interesse
per tutti e cercherò la
prossima volta di scrivere
qualche segreto su ingredienti,
sull'acqua e anche su eventuali
difetti e come scoprirli.
Il cittadino ama il pane
buono. In Ameglia quello genuino
c’è e ne arriva anche
dalla Lunigiana: dobbiamo imparare
a conoscere la qualità
di ognuno.
Piero Philippi
La studiosa Anna Zagatti
ha riletto il testo del “Padre
Nostro”; un testo in greco arcaico
molto difficile. C’è un termine,
epiòusion, che è stato
sempre tradotto con
"quotidiano" ma questa studiosa
afferma che non va tradotto
come pane di oggi ma
per il “giorno seguente”.
Nella nostra rivista “La
Mùsola” avevamo commentato,
forse con cautela: “Dunque,
quando noi recitiamo il Pater
Noster invochiamo un po’ di
pane per domani e non per oggi?”
P. Philippi della Internaz.
Academia Servorum Scientiae.
nuova gestion e
nuova gestion e
Una lettrice vuol sapere
cosa è il “nome d’arte”. È
un nome diverso da quello
vero anagrafico. Molti artisti
o uomini di cultura sono
conosciuti per un nome
da loro stessi inventato.
Ad esempio: Sofia Loren
è Sofia Scivolone; Alberto
Moravia era in realtà Alberto
picherle; Filippo de
Pisis era Luigi Filippo Tibertelli;
Greta Garbo era
Greta Gustafsson; Marilyn
Monroe era Norma Mortenson…
Siamo veramente in pochi
a sapere chi era Iosif
Visarionoviç dzugasvili: era
un certo “Stalin” che iniziò
i suoi studi in seminario.
Phil.
I R IS H P U B
P IZ Z E R IA
AMEGLIA Informa - giugno 2004 Pagina 8
’ S
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CHIUSO IL MARTEDÌ

LA CHIESA DI
MONTEMARCELLO
Dovendo procedere al restauro
della chiesa parrocchiale
di Montemarcello è necessario,
tra i documenti, produrre anche
una breve cronistoria e descrizione,
per questo ho cercato
chi mi potesse aiutare e il Sig.
Giovanni Cabano mi ha fatto
pervenire una sua ricerca storica
condotta presso l’Archivio
Parrocchiale di Montemarcello.
La pubblicazione è datata 29
giugno 1987.
Don Angelo Carabelli, allora
Parroco, scrive nella presentazione:
“Vuole essere questo modesto
lavoro, un invito ad approfondire
la memoria degli antenati…”,
purtroppo questo lavoro
di approfondimento, certamente
un lavoro entusiasmante
per una tesi di laurea, non è
mai stato fatto.
Pur essendo “un lavoro modesto”
è una fonte di notizie che
fanno incuriosire e invitano al
confronto con la realtà attuale e
a lavorare anche con la fantasia
sul passato.
La PRIMA CHIESA è già e-
sistente nel 1474, infatti, il
giorno 8 settembre, gli uomini
di Montemarcello, riuniti nella
chiesa che si sono appena costruita
e che avevano dedicato
a S. Pietro, di fronte al Notaio
Domenico M. De Venturellis di
Vezzano, si impegnano a mantenersi
un prete per officiarvi
(copia dell’atto si trova nel 1° libro
dei Battesimi).
La chiesa aveva l’entrata davanti
alla scaletta della canonica
attuale; il portale, poi chiuso,
è tuttora visibile; l’altare era
certamente quello che ora è
di Sant’Antonio.
LA NUOVA CHIESA.
Nel 1643 si trovano le prime
notizie di richiesta di autorizzazione
per la costruzione della
nuova chiesa con campanile.
Il 1° luglio 1663, con atto rogato
nella chiesa di S. Pietro in
Montemarcello dal Notaio Agostino
Pace, i presenti si impegnano
a lavorare alla costruzione
della nuova chiesa, pena la
multa di soldi 20 per gli uomini
e 10 soldi per le donne.
In uno scritto di tredici anni
dopo (1676) il Rettore comunica
al Vescovo che la chiesa nuova
è stata costruita e pertanto
chiede di aprire il muro nella
vecchia per unire i due corpi.
La chiesa acquista così l’aspetto
attuale.
Riferendosi ai due Massari
scaduti, il libro dell’Opera di S.
Pietro annota (1684): “nel loro
tempo si è fabbricato il coro e si
è cantata la prima messa
all’altare maggiore che fu li 12
Ameglia
Cafaggio
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Bocca di Magra
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17,45 8,30 11,15
18,00 8,30 11,00
giugno 1683”.
Non sappiamo per quali vicende
avverse (forse crisi economica),
la nuova chiesa è consacrata
soltanto nel 1730 (13 agosto),
dal Vescovo Gio’ Gerolamo
Della Torre, il quale, nella visita
pastorale del 1728 aveva dichiarato
Montemarcello “luogo
insigne” e dato alla Parrocchia
il titolo di “Prevostura” (prima
era “Rettoria”).
Tutte le opere contenute nella
chiesa sono state realizzate
prima del 1800; solo l’organo fu
costruito da Francesco De Paoli
nel 1866, restaurato e ingrandito
da Evaristo Santarlassi nel
1883, come è ricordato nella
targhetta sul somiere.
Su tutte queste cose noi dovremmo
mettere le mani, con
rispetto per la storia e i valori
artistici, ma anche col desiderio
di adeguare la nostra chiesa alle
disposizioni liturgiche derivate
dal documento sulla liturgia
del Concilio ecumenico Vaticano
secondo. Il progetto è allo
studio, prima di essere presentato
alle autorità competenti
per ottenere le necessarie autorizzazioni,
sarà presentato ai
parrocchiani interessati.
Don Cesare Giani
AMEGLIA Informa - giugno 2004 Pagina 9
10,00
17,45 10,00
18,00 10,00

Spazio AVIS
Gli esperti giudicano l’au- mamme giudica i grassi un elemento
del tasso di incidenza mento importante della dieta
dell’obesità infantile un proble- infantile e appena il 2% pensa
I GENITORI ma serio di sanità pubblica per che i carboidrati siano necessa-
NON VEDONO L’OBESITÀ il possibile legame con il diaberi. NEI LORO BAMBINI.
te, ma anche con malattie cardiache,
ictus e altre patologie
I genitori sono così abituati che, nel corso della vita, posso-
a vedere i propri figli paffutelli no colpire quelli che ora sono
che in molti casi non riescono a ancora dei bambini.
rendersi conto del fatto che so- Recenti studi hanno rilevato
no anche obesi trascurando co- come la percentuale dei casi di
sì i potenziali effetti dannosi diabete di tipo 2 nei bambini o-
per la loro salute futura. besi in Polonia è quasi del 4%,
Si tratta di una tendenza in Ungheria è del 2% e del- Non mancano errori molto
preoccupante perché essere ol’1,6% in Germania.
gravi quando si passa dalla tebesi
o anche soprappeso da Il diabete è una malattia in oria alla pratica.
bambini comporta il rischio di enorme aumento e sappiamo Una su quattro infatti som-
soffrire da grandi di una lunga che i bambini già dall’età di ministra latte di mucca al pic-
serie di malattie e di sviluppa- sette anni, se sono obesi, poscolo come bevanda principale,
re il diabete di tipo 2, precesono avere dei cambiamenti prima che questi compia un
dentemente rilevato soltanto metabolici che sono precursori anno.
negli adulti.
del diabete. I bambini in que- Un quarto delle madri, poi,
Un terzo delle madri ed il sta situazione non sono diabe- comincia a dare al figlio cibi
57% dei padri non riesce realtici ma sono già sulla strada solidi addirittura prima dei tre
mente a percepisce l’obesità giusta per diventarlo. mesi.
del proprio bambino e molti ge- L'obesità infantile è un pro- Le madri che si preoccupano
nitori non riconoscono come un blema grave e attuale, ma met- dei chili di troppo devono stare
problema l’obesità del figlio, né tere a dieta i bambini, magari molto attente a non applicare
come un rischio per la salute. ripetendo gli errori compiuti le regole del mangiar sano o
Il fatto è che tutti noi siamo dai grandi, può voler dire ri- “light” degli adulti perché i
abituati a vedere la gente in schiare di privarli, senza sa- bimbi non riescono a ricavare
generale più grassa rispetto a perlo, dei principi nutritivi es- da questo tipo di alimenti l'e-
20 anni fa e la percezione della senziali per la crescita. nergia necessaria. Crescita e
soglia dell’obesità si è abbassa- I bambini hanno bisogno di sviluppo potrebbero risentirne.
ta, per cui una persona soprap- grassi e carboidrati per crescepeso
ci appare normale. re bene, ma solo il 3% delle
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AMEGLIA Informa - giugno 2004 Pagina 10

I GIOCHI DEI NONNI
In un’era in cui i bambini
passano ore davanti al computer
e parlano solo di play
station e videogiochi, mi piace
ricordare qui la semplicità dei
giochi con i quali i nostri nonni
da bambini passavano il tempo.
Alcuni li abbiamo fatti anche
noi: la “maela”, ad esempio,
altro non è che la versione
più vecchia del nostro pampano.
Si disegna a terra con un
gessetto una sorta di griglia, vi
si lancia all’interno un sassolino
che poi va recuperato saltando
su un piede solo e cantando
una filastrocca.
Oppure le molte filastrocche
recitate tirando la palla contro
il muro: primo lancio con due
mani, secondo lancio con una
mano sola, terzo lancio battendo
le mani e cosi via.
Andando indietro nel tempo,
un gioco in uso era il
“tresoo”.
Quando si veniva in posses-
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da lunedì a venerdì ore 17,30 - 19,00
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Responsabile: Ernesto Raffo
so di qualcosa di importante
(una carta argentata di un
cioccolatino, un fiore fresco o
un pezzetto di metallo), si faceva
un buco per terra, si appoggiava
il “tesoro” (tresoo) sul
fondo, si incastrava un pezzo
di vetro sull’orlo del buco e si
nascondeva così il bottino ricoprendo
tutto di terra. Poi si dava
inizio alla ricerca e, chi scopriva
il “tesoro”, ne diventava
proprietario.
Durante l’estate poi i noccioli
delle pesche si trasformavano
in preziosi anelli.
Con tanta pazienza il nocciolo
si faceva strusciare sull’asfalto,
prima da un lato e poi
dall’altro, fino a diventare tondo.
Si sfregava forte anche la
parte panciuta tanto da farla
diventare completamente piatta
e poi con l’aiuto di qualcosa
di appuntito si picchiettava nel
mezzo fino a creare l’apertura
per far passare il dito. Sovente
capitava che alla fine di tanta
fatica l’oggetto fosse talmente
delicato da rompersi appena
veniva indossato!
A fine estate con l’interno
bianco dei noccioli delle pesche
settembrine si faceva il torrone.
Si tenevano da parte quanti
più noccioli possibile, poi ci si
ritrovava tutti assieme per
romperli, si estraeva la parte
bianca dolciastra e si univa allo
zucchero fatto cuocere in una
pentola un po’ grossa.
Quando il composto era ben
amalgamato si versava su “na
ciappa de marmo” per farlo
raffreddare e poi........via alle
golosità.
Valentina Endrizzi Castellini
LAUREA
Il nostro concittadino Filippo
Teruzzi si è brillantemente
laureato dottore
in scienze e tecnologie alimentari
presso l’università
degli studi di Parma.
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AMEGLIA Informa - giugno 2004 Pagina 11

UN ALTRO
GIRO
DI GIOSTRA
di Tiziano Terzani
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"Si sa capita a tanta gente,
ma non si pensa mai che potrebbe
capitare a noi (…) Signor
Terzani, lei ha il cancro -
disse il medico, ma era come
non parlasse a me (…)".
Inizia così questo nuovo libro
di Tiziano Terzani: l'inviato
di "Der Spiegel", torna a raccontare
dei suoi viaggi in varie
parti del mondo, ma questa
volta non è un viaggio come gli
altri, da giornalista; Terzani ci
racconta il suo pellegrinaggio
alla ricerca di un rimedio "non
tradizionale" al suo male, un
rimedio che possa non solo (e
non tanto) giovare al suo fisico,
ma anche e soprattutto al suo
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OGNI LISTA DI NOZZE
spirito.
La prima tappa di questo
nuovo viaggio è l'America, dove
Terzani va per farsi curare in
uno dei migliori centri oncologici
di New York: in queste pagine
ci racconta come affronta
il male e, soprattutto, come comincia
a prendere le distanze
da quello che è stato il suo "io"
precedente: basta noiosi ed estenuanti
incontri ufficiali con
politici, colleghi giornalisti e
diplomatici, ma al contrario
sceglie di vivere in un piccolo
appartamento da solo, lontano
anche dalla moglie e dai figli,
proprio per riappropriarsi della
vera dimensione della sua vita.
Qui affronta esami, interventi
e terapie che lo segnano
per un lungo periodo. In questo
periodo Terzani legge molto e
capisce che ogni cultura ha un
modo diverso per affrontare il
dolore e la malattia. Così, pur
non rinnegando la medicina occidentale,
dopo le terapie che
gli hanno logorato il fisico, decide
di tornare in Asia, dove ha
vissuto per moltissimi anni,
per cercare o meglio per capire
in quale maniera diversa da
quella tradizionale ci si possa
avvicinare alla sua malattia.
Si avvicina così a diverse
tecniche o metodi: l'ayurveda,
il reiki, il qi-gong, lo yoga che
però lui affronta sempre con ironico
scetticismo, consapevole
che questi rimedi possono fare
ben poco per la sua malattia;
ma nello stesso tempo, tappa
dopo tappa, questo viaggio alla
ricerca di una cura per il corpo,
diventa un viaggio alla scoperta
della propria spiritualità.
Terzani sperimenta in prima
persona le varie cure alternative,
ma nonostante lo scetticismo
non fa mai filtrare in
alcun modo la sua "occidentalità",
anzi accetta di buon grado
tutto ciò che gli viene proposto
e propinato, anche se spesso
sorridiamo con lui, quando, come
un bambino che non vuole
prendere le medicine, getta via
di nascosto strani miscugli o
interi barattoli di pillole fatte
di "estratto di urina di vacca".
Quello che colpisce in questa
fase è il suo essere sempre
e comunque razionale: per esempio
nonostante stia cercando
qualcosa di alternativo, che
non sia aggressivo come la chemioterapia
o la radioterapia,
sa bene e spesso lo ripete che,
nel momento in cui ha dovuto
scegliere tra l'omeopatia e la
medicina tradizionale, anche
se il suo cuore lo avrebbe spin-
(Continua a pagina 13)
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AMEGLIA Informa - giugno 2004 Pagina 12

(Continua da pagina 12)
to a tentare la prima ipotesi, la
sua componente "illuminista"
lo ha indirizzato verso la seconda.
Nel suo viaggio - pellegrinaggio
Terzani ci porta in India,
dove riscopre l'infinita spiritualità
di questo paese, anche
grazie alla sua esperienza
come allievo di un vecchio swami
(monaco) in un ashram
(eremo), dove riscopre anche i
grandi insegnamenti di Gandhi;
ci porta ad Hong Kong, dove
sembra sia stato scoperto
un farmaco ricavato da un fungo;
ci porta in Thailandia, dove
insieme ad un amico passa una
settimana, esilarante anche
per noi lettori, in un centro dove
si pratica "il lavaggio intestinale";
ci porta di nuovo in
India, dove passa alcune settimane
in uno dei più famosi ospedali
ayuverdici di questo
paese; ma anche in Italia, sull'appennino
modenese, dove si
avvicina per la prima volta all'omeopatia,
grazie a "Mangiafuoco",
un esperto omeopata e,
poi in America, dove oltre a
New York, passa tre settimane
in una comunità per malati di
cancro della California.
Insomma un viaggio, una ricerca
continua, che ci ricorda
G iovanelli
molto da vicino il suo peregrinare
per il mondo di UN IN-
DOVINO MI DISSE, un libro
in cui la magia si fonde con la
realtà di tutti i giorni (un indovino
di Hong Kong gli aveva
detto di non prendere aerei per
tutto il 1993 perché avrebbe
potuto morire in un incidente
aereo e quindi Terzani viaggia
per tutta l'Asia, o meglio dall'Europa
all'Asia, per un anno
intero usando tutti i mezzi di
trasporto possibili ed immaginabili
tranne l'aereo).
Un bel giorno questo viaggio
ha fine, grazie ad un incontro
con un vecchio saggio sull'Himalaya:
“(…) viaggiare non
serve. Se uno non ha niente
dentro, non troverà mai niente
fuori. E' inutile andare a cercare
nel mondo quel che non si
riesce a trovare dentro di sé.
(…)".
Questa è la grande rivelazione
per Terzani: conoscere sè
stessi, essere in armonia con il
proprio spirito e con il resto
dell'universo: è un nuovo punto
di vista sulla vita, che può portare
alla creazione di un mondo
migliore.
Tiziano Terzani è rimasto
per lungo tempo a vivere in solitudine
sull'Himalaya (è qui
che è nato LETTERE CON-
TRO LA GUERRA il suo penultimo
libro), ed ancora oggi
vive prevalentemente tra l'India
e l'Hymalaya.
Paola Tommarchi
INFORMAZIONI
NFORMAZIONI TURISTICH TURISTICHE
PARCO DI MONTEMARCELLO
apertura orto botanico sabato,
domenica, festivi 16 /19 sino giu
I A T AMEGLIA - CAFAGGIO LU-VE
ore 9,00 - 12.00 e 18,00 - 20,00
Sa-do solo 9 - 12 tel. 0187-608037
PRO LOCO DI MONTEMARCELLO
Ufficio Informazioni presso la ex
scuola, apertura domenica e
festivi ore 9,30 - 12,30
tel. 600324
MUSEO E SCAVI DI LUNI
ore 9 - 19 - chiuso il lunedì.
MUSEO LIA - LA SPEZIA
ore 10 - 18 - chiuso il lunedì.
MUSEO NAVALE - LA SPEZIA
Lun. e ven. - ore 14-18 mar.merc.-gio.-sa
- ore 9-12 e 14-18
- domenica ore 8,30-13,15
festivi infrasettimanali - chiuso.
CASTELLO DI FOSDINOVO
(martedì chiuso) visite guidate
ogni ora alle 9-10-11-16-17-18
la domenica anche alle ore 15
tel. 0187-68.891
MUSEO GEOPANTOLOGICO
castello di LERICI - tel. 969042
ore 9 – 13 e 15 – 19
domenica ore 9 – 19
chiuso il lunedì.
GIOVANELLI
ONORANZE FUNEBRI
24 ORE SU 24 (anche festivi)
Con personale qualificato
?? Trasporti mortuari e funerali ovunque
?? Camere ardenti, feretri, vestizioni
?? Disbrigo pratiche, stampa manifesti, fiori
?? Servizio cremazioni
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AMEGLIA Informa - giugno 2004 Pagina 13

INTERESSA
I COMMERCIANTI
L'11 GIUGNO 2004 uscirà il
seguente bando a livello Regionale
(Liguria) che può essere
di grande interesse per i commercianti:
Deliberazione della Giunta
regionale n° 398 del 30-
/04/2004 che approva le modalità
attuative del Fondo
per il credito al commercio
individuato, nell'ambito del
FIR 2003, dalla deliberazione
della G. R. n° 1826 del 23-12-
2003.
Il Fondo per il credito al
commercio è costituito dalla Finanziaria
Ligure per lo Sviluppo
Economico - FI.L.S.E. che è
gestore affidatario dello stesso
e delle modalità attuative.
Progetti d’investimento
da avviarsi successivamente
alla presentazione della
domanda.
Possono presentare la domanda:
?? le piccole imprese (D.M. 18-
09-1997 e s.m.e i.) commerciali
al dettaglio in sede fissa
purché la superficie netta
di vendita non sia superiore
a 250 mq. per ciascuna uni-
LEONARDI
Lavorazioni
in ferro battuto
artistiche e per l’edilizia
Via Caffaggio 143 - AMEGLIA
Tel. 0187-600069
Cell. 335-1408650
tà locale;
?? le piccole imprese esercenti
l'attività di somministrazione
al pubblico di alimenti e
bevande (pubblici esercizi).
Le unità locali delle imprese
possono essere situate in tutto
il territorio della regione.
Interventi ammissibili
Esecuzione di interventi di
carattere edilizio volti all’ampliamento,
alla ristrutturazione,
all’ammodernamento
delle imprese, comprese le spese
di progettazione, direzione
lavori, oneri concessori e collaudi
di legge; acquisto di impianti,
attrezzature, arredi
nuovi e funzionali all’attività;
acquisto di software, licenze e
brevetti inerenti ad interventi
tecnologici, commerciali e organizzativi.
Importo minimo dell’investimento
euro 30.000,00 per le
piccole imprese commerciali al
dettaglio, euro 50.000,00 per le
piccole imprese di somministrazione
al pubblico di alimenti
e bevande.
Massimo importo ammissibile
euro 500.000,00.
Tipologia del contributo
Contributi in conto interessi
concessi nel regime de mini-
mis.
Sul 100% del finanziamento
di importo di investimento
ammissibile con abbattimento
del:
?? 80% Imprese senza i requisiti
che seguono
?? 90% Imprese Femminili
?? 95% Imprese Giovanili.
Durata finanziamento anni
5, rate semestrali costanti posticipate,
tasso di riferimento
europeo vigente alla data di
stipula.
Modalità e termini di
presentazione
La domanda, corredata dalla
documentazione, dovrà essere
trasmessa a mezzo raccomandata
A/R affrancata in automatico
a partire dall’11 giugno,
fino al 10 agosto del 2004.
Chi volesse ulteriori informazioni
può consultare la confesercenti
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Aperto la domenica (ore 8,30 - 13)
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macelleria. Aperto banco pesce
fresco e congelato.
DAL 20 GIUGNO
Apertura domenica pomeriggio
AMEGLIA Informa - giugno 2004 Pagina 14

DELIBERE DELLA GIUNTA
31 20/04/2004 integrazione alla
delibera di Giunta comunale n.19
del 16 marzo 2004 avente per oggetto:
Imposta comunale sugli immobili.
Determinazione aliquote e
detrazioni per l'anno 2004.
32 20/04/2004 ampliamento del
servizio di spazzamento del territorio
comunale.
33 20/04/2004 Mobilità obbligatoria
d'ufficio della sig.ra M. L. dall'Area
Vigilanza all'Area Contabile.
Autorizzazione avvio procedure.
34 20/04/2004 Modifica della
dotazione organica.
35 04/05/2004 Definizione degli
Il Summer Workshop
Il Summer Workshop è molto
più di un corso d'inglese per
bambini perché oltre alle attività
didattiche si fa tennis, piscina,
attività creative, giochi,
gite con insegnanti madrelingua
inglese che parlano il più
possibile solo in inglese. Il tutto
in un contesto all'aperto, immersi
nella natura.
Da lunedi a venerdi dalle ore
09 alle 14,30 dal 21 giugno
al 16 luglio 2004.
Per gli adulti abbiamo la soluzione
intensiva (2 ore al giorno)
dal lunedi al venerdi, che
permette di recuperare un cor-
importi da versare a titolo di rimborso
spese per i cartelli di passo carrabile.
36 04/05/2004 Patrocinio manifestazione
connessa all'inaugurazione
della nuova gestione del centro
sportivo "Il Borgo".
DELIBERE CONSILIARI
1 27/04/2004 approvazione
verbali sedute precedenti.
2 27/04/2004 interpellanze, interrogazioni
e comunicazioni.
3 27/04/2004 conferma delibera
Giunta Comunale n. 18 del 16
marzo 2004 avente per oggetto:
"Tassa smaltimento Rifiuiti solidi urbani
(TARSU). Tariffe anno 2004.
4 27/04/2004 conferma delibera
Giunta Comunale n. 24 del 16
marzo 2004 avente per oggetto:
Conferma aliquote e tariffe comunali
anno 2004.
5 27/04/2004 conferma deli-
so d'inglese annuale in solo 6
settimane.
Dal 14 giugno al 23 luglio
organizziamo inoltre soggiorni
studio per ragazzi e adulti a
partire da una settimana in
collaborazione con le scuole International
House all'estero.
Per gli stranieri abbiamo
corsi intensivi di italiano sia
nella sede estiva a Monterosso
che nelle sedi di La Spezia e
Sarzana. Tre ore al giorno da
lunedì a venerdì a giugno, luglio
e agosto 2004.
Intensive summer courses,
Italian for foreigners 3 hours a
day Mon to Fri June July
August 2004. Courses are held
DO-
VE?
A LERICI AL CIRCOLO TENNIS
VENERE AZZURRA
Ingle- se per bambini da 6 a 14 anni dal 21 giugno al
16 luglio
Per informazioni: International House
bere di Giunta Comunale concernenti
l'imposta comunale sugli immobili
anno 2004.
6 27/04/2004 Integrazione
regolamenti I.C.I. - Art. 1 bis
"incentivi settore tributi".
7 27/04/2004 Verifica della
qualità e della quantità delle aree
fabbricabili.
8 27/04/2004 Verifica del grado
di copertura dei servizi a domanda
individuale.
9 27/04/2004 approvazione
del bilancio di previsione 2004, della
relazione previsionale e programmatica
2004/2006, del bilancio di
previsione pluriennale 2004/2006.
10 27/04/2004 Approvazione
del regolamento per la gestione degli
ormeggi delle imbarcazioni e dei
natanti.
11 27/04/2004 Modifica Statuto
Società Ameglia Servizi Turistici.
in Monterosso (Cinque Terre)
and in La Spezia.
Per ulteriori informazioni
contattare International House
La Spezia, via Manzoni 64 tel.
0187-732331 o Sarzana, via
Gori 32 tel. 0187-620830, cell.
348-0853717
e-mail ihsarz@tin.it
Principali argomenti
Sole amico o nemico? 2
Protezione civile eventi sismici 3
Parco d’arte amb.le La Marrana 4
Cronache amegliesi 5
La missione Ginny II 6
Il nostro pane quotidiano 7
La chiesa di Montemarcello 9
Obesità dei bambini 10
I giochi dei nonni 11
Un altro giro di giostra 12
Interessa i commercianti 14
Notizie utili in allegato 1
Lista dei candidati in allegato 2
AMEGLIA Informa - giugno 2004 Pagina 15

AGENZIA
IMMOBILIARE
LA BAGNAVERDE
Ingredienti (dosi x 4 persone)
?? 1/2 kg di maruzzelle
?? 2 kg di muscoli (cozze)
?? 1kg di vongole veraci
?? 1/2 kg di cannolicchi
?? Un mazzo di prezzemolo
?? 2-3 spicchi d’aglio
?? 1/4 di litro di olio extravergine
di oliva
?? Peperoncino
?? Sale q.b.
?? Un bicchiere di vino bianco.
MIGLIORINI
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da: piano 2°: soggiorno con angolo
cottura, camera, bagno e terrazzo;
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1117 Ameglia piano In piccolo edificio
di recente costruzione app.to con
ingresso indipendente composto da
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cucinino, 2 camere, bagno,
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1139 Ameglia La Ferrara Villetta a
schiera di 150 mq. su 2 livelli composta
da: salone, cucina, camera
Procedimento
Lavare e pulire perfettamente
tutti i frutti di mare,
riunirli in una pentola con il
coperchio e senza aggiunta di
niente lasciarli aprire.
Scoprire la pentola, raccogliere
tutte le anime dei frutti
di mare e gettare via i gusci,
ma filtrare e conservare l’acqua
che hanno prodotto.
Le anime dei frutti di mare
vanno tritate a coltello, mentre
l’aglio ed il prezzemolo vanno
tritati, ma molto più fini.
In una pentola mettere olio
extravergine di oliva, un pezzetto
di peperoncino, l’aglio, il
Via XXV Aprile 6d
tel.0187-65165 / 65622
fax 0187-65048
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bagno. Ampio giardino di 200 mq.
Ottime rifiniture € 260.000,00
Altre vantaggiose proposte
in agenzia.
prezzemolo ed i frutti di mare.
Iniziare la cottura a fuoco
bassissimo durante tutto il
procedimento.
Dopo circa 5 minuti aggiungere
il vino e lasciarlo evaporare
per cinque minuti senza mai
alzare il fuoco.
Continuare la cottura per
circa 40-50 minuti aggiungendo
sempre l’acqua filtrata dei
frutti di mare.
Trascorso questo tempo
aggiustare di sale e la bagnaverde
è pronta per condire
spaghetti e altra pasta lunga.
Vittorio Marselli
Ristorante San Marco
AMEGLIA Informa - giugno 2004 Pagina 16