Main Sponsor Istituzioni 3 LUGLIO - 13 SETTEMBRE 2012 NyMaN & BaNd I SOLISTI dI PERUGIa & QUaRTa PORSchE LIvE. GIOvaNI E Jazz 2011 caPPELLa aUGUSTaNa NOa & fILaRMONIca TOScaNINI SENEca hüLShOff & fRöLIch KaaSIK & aSTRONIO NOchE fLaMENca cORO cOSTaNzO PORTa MaREScOTTI MERcELLI, PUxEddU, dE BERNaRT MONdELcI MONI aNTONUccI, vINcI, OvadIa SOLISTI TEaTRO REGIO dI PaRMa Sponsor BahRaMI Sotto l ’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano Comuni di Alfonsine, Bagnara di Romagna, Borgo Tossignano, Budrio, Casola Valsenio, Castel Guelfo, Castel San Pietro Terme, Comacchio, Cotignola, Lugo, Mordano, Portico di Romagna e San Benedetto, Ravenna – Delegazione di Mezzano, Riolo Terme, Rocca San Casciano, Russi, San Lazzaro di Savena, Tredozio. MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI Provincia di Ferrara Provincia di Ravenna Comune di Codigoro Comune di Faenza GRUPPO BPER aPRILE & BENNaTO BONaGURI SPaaK AssociAzione eMiLiA RoMAGnA FesTiVAL Via cavour 48, imola tel. 0542.25747 • info@erfestival.org • www.erfestival.org Direzione artistica Massimo Mercelli Media Partner e Sponsor tecnici CANALE 728 Foto ©Barbara Rigon
emilia romagna festival 2012 C’è un’alchimia antica all’origine della musica, un potere sottile quanto le linee di uno spartito, ma saldo quanto le chiavi che dischiudono le note: è il potere di cingere il tempo, stringerlo nel nostro orecchio in una forma compiuta, l’averlo nel pugno del musicista e nella gola del cantante. La musica sa dominare il tempo, e allo stesso modo sa raccontare il nostro tempo, sa cogliere il suo flusso e le sue forme nell’oggi, sa descrivere e ripercorrere la storia attuale e antica. Il tutto, nel piccolo antro primitivo del nostro orecchio. Immaginare un festival oggi significa più che mai tener presente quel luogo in cui l’immaginazione si realizza, nello spettatore appunto, cercando di raggiungerlo ovunque si trovi, esplorando i territori e le province, e non solo sulle mappe geografiche, anche in quelle che la musica ha tracciato nelle epoche e nei Paesi. Non è un caso che Emilia Romagna Festival, che da dodici anni propone decine di concerti estivi, sia diretto da un musicista, Massimo Mercelli, e presenti un programma che porta una visione della musica e dalla musica stessa. La cifra di questa nuova stagione di concerti è il Minimalismo, nella sua chiarezza di pensiero e forme, una corrente che ha segnato gli ultimi decenni della musica contemporanea riportando all’orecchio il suono nudo, il silenzio, il ritmo puro, le coordinate essenziali per un infinita generazione di nuove forme, in tutte le arti. Di grande fascino è quindi la scelta di ERF di accostare a un grande evento di apertura a Forlì (Forlì, 3 luglio), con un compositore di fama mondiale come Michael Nyman e la sua Cineopera, al piano e dietro la macchina da presa per un mosaico di immagini quotidiane e musiche dall’eco cinematografica, a tre concerti che richiamano all’appello uno degli antichi padri putativi del minimalismo, Johann Sebastian Bach: la chiave è già nel gioco di parole con Bach to Minimalism a Alfonsine (10 luglio), con Mercelli al flauto e Corrado De Bernard al pianoforte e Luigi Puxeddu al violoncello, con brani che tracciano la linea da Bach a Philip Glass fino allo stesso Nyman, o il concerto e la mostra della pianista-pittrice Keren Hanan (Castel Guelfo, 12 luglio), che sulle note di Glass evidenzia la simbiosi fra musica e arti visive. Si torna alle origini all’Abbazia di Pomposa, dove il monaco Guidi D’Arezzo codificò le note musicali moderne, e dove la Sala delle Stilate accoglie un grande interprete di Bach, il pianista Ramin Bahrami (18 luglio), che con Mercelli al flauto si misura con il rigore e virtuosismo del compositore tedesco. La linea tracciata passa attraverso i brani di Bach, Nyman, Ligeti, Glass nei sassofoni del giovane quartetto berlinese Sonic.Art (Varignana, 4 agosto), e culmina proprio nella figura di Philip Glass, che negli anni ha stretto l’amicizia con il festival attraverso numerosi concerti, e riceve quest’anno un omaggio e un augurio per il settantacinquesimo compleanno: al padre del minimalismo americano è dedicato il concerto Glass 75 (Imola, 20 agosto), con artisti come Astronio e Kaasik, da sempre eclettici e capaci dello stesso istinto combinatorio che ha portato Glass a comporre per strumenti solisti e per e n s e m b l e cameristici, da sonorità antiche alle t e c n o l o g i e moderne, con echi orientali e radici americane, scrivendo una indiscussa pagina della storia della musica. Storia e Musica segnano anche due eventi ispirati alla sonorità del mediterraneo: in A sud, i libri di Pino Aprile e la tradizione popolare rivisitata da Eugenio Bennato riscrivono la questione meridionale in un’appassionata ricerca della verità storica (Imola, 6 luglio), mentre in Noche Flamenca nella magica Arena delle balle di fieno a Cotignola (29 Luglio), il violoncello di Ramon Jaffe, la chitarra di El Polaco e i tacchi di Miguelete ripercorrono il flamenco dalle origini a oggi. Dai concerti alla danza, Emilia Romagna Festival mostra le sue diverse anime, e ogni anno non manca di riportare al suo pubblico anche gli artisti più amati arrivando al teatro, con Moni Ovadia (Imola, 11 luglio), che traduce in una rapsodia dai toni lievi e con il consueto folgorante umorismo Il registro dei peccati della tradizione ebraica, e il romagnolo verace Ivano Marescotti (Castel San Pietro Terme, 2 settembre), che smentisce con una carriera internazionale il fatto che Nessun attore può venire da Bagnacavallo, fino alla raffinata interprete Catherine Spaak, cui ERF dedica un premio alla carriera, e alla cui voce affida un altro spettacolo nel cuore del festival e del pubblico, Il piccolo principe (Cesenatico, 24 agosto) con musiche di Luis Bacalov, Krzysztof Penderecki e ancora Philip Glass, per un’opera che è il culmine di una semplicità sublime, l’elogio delle piccole e minute cose di un’infanzia senza età. Non a caso, ERF dedica la stessa cura agli artisti affermati e alla crescita dei grandi nomi di domani: approfondisce così la ricerca e l’eccellente approccio interpretativo al repertorio per archi dei Solisti di Perugia, in residenza al festival con tre concerti, e accoglie gli ensemble di giovani musicisti che si sono distinti in competizioni internazionali, nella rassegna Primo premio! Il festival rinsalda anche i legami con ensemble di grande prestigio e orchestre di fama: la Filarmonica Arturo Toscanini incontra la cantante cosmopolita Noa (Milano Marittima, 14 agosto), con un repertorio inatteso artista che per affinità di carattere e di ispirazione ha dato al festival i più bei concerti delle scorse edizioni, e in chiusura di festival (Faenza, 13 settembre) sarà guidata da un direttore come Israel Yinon tra i più celebri a livello internazionale, nella prima esecuzione assoluta del brano Notturno – Passacaglia di Ennio Morricone, composto per il sessantesimo anno dell’European Festival Association, di cui Massimo Mercelli è vicepresidente, in una rete di oltre cento festival di trentotto nazioni, che guarda alla cultura europea e oltre, per custodire il passato, raccontare il presente, e soprattutto, come dichiarato nel celebrare questo importante anniversario, contribuire a dare forma al nostro futuro. Valentina Bertolino AssociAzione eMiLiA RoMAGnA FesTiVAL Via cavour 48 - imola www.erfestival.org info@erfestival.org - tel.0542.25747 - Direzione artistica Massimo Mercelli