06.06.2013 Views

ilVolontario giugno 2012.pdf - Pubblica Assistenza Siena

ilVolontario giugno 2012.pdf - Pubblica Assistenza Siena

ilVolontario giugno 2012.pdf - Pubblica Assistenza Siena

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

2<br />

2012<br />

il Volontario


2012<br />

IL VOLONTARIO<br />

Periodico dell’Associazione<br />

di <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong> n. 2<br />

Chiuso in redazione il 30 <strong>giugno</strong> 2012<br />

■ Direttore: VARENO CUCINI<br />

■ Direttore responsabile: ATTILIO LOLINI<br />

■ Redazione: MARIO CATALDO, DONATELLA BIZZARRI, GIAN PIERO BONELLI,<br />

PIERLUIGI BROGI, ROBERTO CAPPERUCCI, ENZO CARONI, ELISA FRANZINI,<br />

FOSCO LOSI, MAURO MINUTI<br />

■ www.pubblicaassistenzasiena.it e-mail: siena@pubblicheassistenzesenesi.it<br />

■ Progetto grafico: MASSIMO BARTALI<br />

■ Foto: GIANLUCA PIZZICHI, VOLONTARI DELL’ASSOCIAZIONE<br />

■ Stampa: ARTI GRAFICHE NENCINI<br />

3. editoriale<br />

4. la Festa<br />

6. la fortuna di un motto<br />

7. è uno sporco lavoro ma...<br />

8. Sassoforte2<br />

10. dalla fiction alla realtà<br />

Sommario<br />

12. donare il sangue? un gesto d’amore, un gesto<br />

di solidarietà<br />

13. nuovi strumenti per il soccorso durante il Palio<br />

14. nonni e Volontari insieme nel progetto “utile e<br />

dilettevole”<br />

16. un’adozione “verde” nel nome della<br />

solidarietà<br />

18. W la pubblica<br />

19. <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> news<br />

20. <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> news<br />

21. centro affidi il Canguro<br />

23. Consorzio Onoranze Funebri: un’esperienza<br />

interessante<br />

24. hanno detto di noi<br />

25. la casa di vetro della solidarietà<br />

26. Servizi ai Soci<br />

27. Servizi in convenzione per i Soci<br />

28. un buon Bilancio; ma non abbassa la guardia<br />

T<br />

EDITORIALE<br />

di Mario Cataldo<br />

emendo di perdere ciò che hanno, con la crisi, molti si<br />

ripiegano nel privato; al contrario, altri, sicuramente<br />

la <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong>, rilanciano la forza del cuore, il<br />

fai da te della solidarietà, l’impegno a favore dei più<br />

colpiti. Come scrive il Presidente, la nostra Associazione, priva<br />

di contributi e martellata anch’essa dalla crisi, non si chiude in<br />

sé, non riduce l’attività, ma affronta la sfida moltiplicando la<br />

donazione e il suo impegno a <strong>Siena</strong> ed ovunque c’è bisogno immediato<br />

di aiuto, come in Emilia, dove i nostri volontari si sono<br />

ancora una volta distinti per capacità e passione. Perciò la Festa<br />

2012 sarà dedicata al GRANDE CUORE della <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong>,<br />

alla generosità delle donne e degli uomini che animano<br />

la sua opera silenziosa, ma sempre presente; parlerà<br />

delle iniziative di soccorso, delle attività realizzate o progettate,<br />

del rilancio del tesseramento che ha il solo scopo di conquistare<br />

altri sostenitori ed altri operatori, della sottoscrizione per<br />

la nuova ambulanza, della leva di volontari che affiancheranno<br />

la “vecchia guardia”… di tante altre espressioni di vitalità; la<br />

Festa sarà dedicata soprattutto a loro, alle donne ed agli uomini<br />

della <strong>Pubblica</strong>, al fine di mostrare l’ “umanità” di cui sono così<br />

ricchi da poterne donare agli altri. Con idee così, oggi “controcorrente”,<br />

ce la faremo a superare una crisi che colpisce duramente<br />

anche noi? Lo speriamo, anche perché fino ad oggi il<br />

bilancio appare abbastanza confortante; ma noi non ostentiamo<br />

certezze; la nostra forza sta nella convinzione che l’Italia vincente<br />

sarà quella che, nei momenti di maggiore difficoltà, riesce<br />

a tenere accesa la speranza e la fiducia. Con questo spirito positivo<br />

chiediamo a tutti di donare il loro impegno, e – è giusto<br />

dire – sono molti coloro che accolgono l’appello; il fatto è che la<br />

nostra associazione è una fucina in continua ebollizione di idee<br />

e di iniziative; il giornale ne è la vetrina, sia pure parziale; è la<br />

vetrina delle mille cose, grandi e piccole, sempre importanti, che<br />

si pensano e si fanno: come si è volontari e donatori, come si<br />

anima il circolo, come si formano i nuovi volontari, come si fa<br />

teatro popolare, come si adotta e si arreda un parco urbano<br />

per la gente del quartiere, come si svelano aspetti interessanti<br />

della nostra storia, come si dialoga con i piccolissimi di una<br />

scuola materna … cose, diverse tra loro, ma tutte ispirate a valori<br />

comuni; cose che cementano l’ amicizia, rendono la partecipazione<br />

semplice, vera e spontanea, e tengono accesa la<br />

speranza di una società più a misura d’uomo. Buona lettura. ❤<br />

Nei momenti in cui stiamo ultimando il giornale il Sindaco<br />

del Comune di <strong>Siena</strong> ha dato le dimissioni e si prospetta<br />

il Commissario; non possiamo prevedere gli sviluppi<br />

che avrà avuto la vicenda nei giorni in cui Il Volontario<br />

giungerà nelle Vostre case. Desideriamo tuttavia che<br />

si sappia che la <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong>, pur non entrando<br />

– come è giusto- nel merito delle questioni politiche<br />

cittadine, ha chiesto più volte e con forza che si evitasse<br />

un danno ulteriore alla città ritrovando le ragioni del<br />

“buon governo” che tutti i senesi vogliono. In ogni caso,<br />

se Commissario sarà, a Lui inviamo il nostro sincero augurio<br />

di buon lavoro ed offriamo la nostra tradizionale<br />

disponibilità a collaborare nell’interesse della città.<br />

3


la Festa<br />

una “festa”<br />

nella crisi<br />

Come ogni anno a settembre la<br />

nostra <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> celebra<br />

la sua festa sociale.<br />

Una festa?! Mentre la situazione<br />

economica e sociale non accenna<br />

ad una svolta positiva in modo definitivo,<br />

nè in Europa, nè in Italia e<br />

nemmeno a <strong>Siena</strong>, la <strong>Pubblica</strong> festeggia?<br />

Ma cosa festeggia?!<br />

E invece i motivi ci sono. Per noi la<br />

crisi è incominciata da tempo; abbiamo<br />

ascoltato e condiviso le diffi-<br />

4<br />

Vareno Cucini<br />

Presidente<br />

della <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong><br />

coltà che la parte più debole della<br />

popolazione soffre da anni e non da<br />

settimane; abbiamo provveduto ad<br />

adeguare da tempo la nostra organizzazione<br />

alle regole fiscali; abbiamo<br />

ricercato forme di gestione di<br />

maggiore efficienza e qualità; ab bia -<br />

mo fatto a meno dei contributi che<br />

ora nel nostro territorio mancano<br />

per tutti. Ma soprattutto abbiamo<br />

rinsaldato i legami con i nostri volontari<br />

e con i nostri soci che, a<br />

fronte della crisi che impone nuove<br />

necessità e tende a frantumare gli<br />

interessi sociali, hanno risposto in<br />

modo straordinario aumentando le<br />

disponibilità a dare tempo di lavoro<br />

e risorse, convinti da una richiesta<br />

motivata e da una organizzazione<br />

trasparente e partecipata.<br />

E così si aumentano i servizi, si inaugurano<br />

nuovi mezzi, si apro no e potenziano<br />

nuove attività, si chiudono<br />

bilanci soddisfacenti; il futuro che ci<br />

aspetta è meno nero grazie alla<br />

forza delle persone che si impegnano<br />

direttamente.<br />

Siamo un cuore sano e forte che lavora<br />

per la collettività senese e non<br />

solo! Il cuore volontario.<br />

Troviamo anche il tempo e la gioia<br />

di stare insieme per fare festa e ridere.<br />

Per dire a tutti che vince la<br />

coesione volontaria e consapevole e<br />

non già l’imposizione della unità<br />

dettata solo dalle ristrettezze della<br />

crisi.<br />

Nell’anno europeo del volontariato<br />

per tutti, la <strong>Pubblica</strong> di <strong>Siena</strong> sta<br />

con chi dice che c’è bisogno di un<br />

nuovo contratto fra Stati, Unione<br />

Europea, strutture politiche della<br />

società civile, il mercato, la previdenza<br />

sociale e la sostenibilità ambientale,<br />

come recita il manifesto<br />

proposto da Beck e Cohn-Bendit e<br />

firmato da tante ed autorevoli personalità<br />

europee.<br />

Pensiamo di essere un esempio,<br />

uno dei tanti per fortuna, dove non<br />

ci richiede cosa può fare per noi il<br />

nostro Paese, ma cosa possia mo<br />

fare noi per il nostro Paese.<br />

Un nuovo percorso su cui procedere<br />

anche in città: <strong>Siena</strong> non è orfana di<br />

“babbo Monte” ma della sua voglia<br />

di studiare, di fare, di mettere in<br />

campo l’ingegno del più piccolo di<br />

fronte alla potenza dei colossi.<br />

Il Volontariato, come lo vediamo noi,<br />

è già per strada a fare e a proporre<br />

una nuova dialettica cittadina. ❤


calendario dei<br />

6, 7, 8, 9 settembre Festa<br />

Sociale della <strong>Pubblica</strong>;<br />

ormai è una tradizione<br />

consolidata che si conferma anche<br />

nel 2012.<br />

Il programma che il Consiglio ha incominciato<br />

a predisporre segue le<br />

tracce della nostra esperienza.<br />

Il giorno di apertura sarà dedicato<br />

alla donazione del sangue e alle problematiche<br />

legate a questa donazione<br />

così importante per la salute<br />

pubblica.<br />

Il venerdì la <strong>Pubblica</strong> affronterà il<br />

tema centrale della Festa: come la<br />

solidarietà “abita” la crisi? E di seguito<br />

come una città meno ricca<br />

può essere più solidale e trovare qui<br />

nuova e diversa ricchezza?<br />

Si proverà anche a dare conto di chi<br />

è il “Volontario medio” della Associazione.<br />

Naturalmente i “tombolai” potranno<br />

partecipare ad una tombola gigante<br />

nel fresco della sera.<br />

Nel sabato i Volontari avranno una<br />

giornata per entrare in contatto con<br />

la città attraverso i giochi che faranno.<br />

La sera la cena sociale.<br />

la Festa<br />

festeggiamenti<br />

Il giorno conclusivo, nella mattinata<br />

inaugureremo la nuova ambulanza,<br />

e, durante la cerimonia ufficiale alla<br />

presenza delle autorità, consegneremo<br />

ai Volontari un piccolo, ed<br />

utile, gadget a ricordo del loro impegno.<br />

Una festa classica, verrebbe da dire<br />

come sempre, in una Associazione<br />

che c’è sempre. ❤<br />

5


La nostra storia<br />

In occasione dell’inaugurazione del<br />

monumento a Garibaldi, il 20 settembre<br />

1896 l’Associazione della<br />

<strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> si presentò<br />

nel giardino della Lizza con un labaro<br />

dove campeggiava il motto:<br />

“Non meritò di nascere chi visse sol<br />

per sé”.<br />

Questa frase, nella quale è compendiato<br />

– con valore esemplare e imperativo<br />

– l’assunto del l’As so cia -<br />

zione, è ripresa da alcuni scritti di<br />

Pietro Metastasio, che ne ripeté più<br />

volte il concetto, convinto com’era<br />

“di evitare l’interno rimorso – se con -<br />

do quanto riferì ad un amico nell’aprile<br />

1757 – di essere inutile ai<br />

miei simili, potendo fare il con trario”.<br />

Nato a Roma da umile famiglia nel<br />

1698, rivelò giovanissimo una grande<br />

capacità d’improvvisare versi, tanto<br />

che uno dei fondatori dell’Accademia<br />

dell’Ar cadia, Gian Vincenzo<br />

6<br />

la fortuna<br />

Giuliano Catoni<br />

di un motto<br />

Gravina, ammirato lo adottò, mutandone<br />

l’originario cognome Trapassi<br />

in quello, tradotto in greco, di Metastasio.<br />

Dopo aver pubblicato<br />

una raccolta di poesie nel<br />

1717, Pietro scrisse il primo<br />

dei suoi numerosi melodrammi<br />

– Didone abbandonata –<br />

portato al successo da una sua<br />

amante, celebre cantante conosciuta<br />

come ‘la Romanina’.<br />

Chiamato poi a Vienna come poeta<br />

di corte, Metastasio compose nel<br />

decennio 1730-40 altri undici melodrammi<br />

e varie tragedie. In una di<br />

queste, Il sogno di Scipione, ritorna<br />

il concetto dell’amore per il prossimo<br />

nella battuta del nonno del distruttore<br />

di Cartagine, il quale portava lo<br />

stesso nome del nipote Publio Cornelio:<br />

“Mai non cessò di vivere/chi<br />

come noi morì; /non meritò di na -<br />

scere/chi vive sol per sé”.<br />

In un’opera ancor più celebre, Attilio<br />

Regolo, Metastasio fa dire, nella settima<br />

scena del secondo atto all’eroe<br />

romano, grande esempio di coraggio<br />

e amor di patria: “Inutilmente nacque/chi<br />

sol vive a se stesso; e sol da<br />

questo/ nobile affetto ad obliar s’impara/sé<br />

per altrui”.<br />

Anche a <strong>Siena</strong>, ovviamente, giunse<br />

la fama del Metastasio; basti pensare<br />

che, per l’apertura del nuovo<br />

Teatro dei Rinnovati nel 1750, fu<br />

dato il suo Adriano in Siria e circa<br />

un secolo dopo, nel 1831, una sua<br />

raccolta di Massime e sentenze fu<br />

stampata a Colle Val d’Elsa dall’editore<br />

Pacini. Fra i tanti detti sentenziosi<br />

ricompare quello scelto dai fondatori<br />

della <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> per<br />

affermare con forza il loro senso di<br />

laica fratellanza.❤


è uno sporco<br />

lavoro ma...<br />

Gabriele Grandi<br />

Dipendente<br />

della <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong><br />

Dipendente: “Oh, scia -<br />

bordito, che fai questo fine<br />

settimana?”<br />

Volontario: “Mah …vor rei uscire con la<br />

mia ragazza”<br />

Dipendente: Da’ retta, vieni giù: ci s’ha<br />

da copri’ un mucchio di servizi e di gare.<br />

E poi tanto la tu’ citta … preferisce usci’<br />

con quell’altro!”<br />

Ecco, questo potrebbe essere un dialogo<br />

ordinario tra un dipendente ed un volontario<br />

in un giorno qualsiasi della settimana<br />

alla Pub ablica.<br />

La fame di personale è sempre elevata<br />

e questo non perché i volontari stiano<br />

a lesinare il loro tempo. Anzi, tutt’altro,<br />

è solo che l’Associazione negli ultimi anni<br />

pur aumentando in modo esponenziale<br />

il già grande numero di servizi “istituzionali”<br />

(quelli fatti con l’am bulanza, tanto<br />

per capirci), ha au mentato in modo<br />

cospicuo ed oriz zontale l’offerta verso<br />

la cittadinanza.<br />

Si va dalla spesa portata a domicilio, al<br />

servizio di teleassistenza, dai centri<br />

d’ascolto, alle iniziative ricreative in favore<br />

degli anziani, dal trasporto e dalla<br />

raccolta di materiali organici di varia natura,<br />

alle dimostrazioni nelle scuole, negli<br />

istituti e nelle varie comunità. E ancora<br />

… mercatini atti a raccogliere fondi per<br />

questa o quella Onlus, feste e attività<br />

ricreative, gite e non ultimi i periodici e<br />

frequentatissimi corsi di forma zione, dove<br />

la presenza dei volontari che effettuano<br />

“tutoraggio” sui potenziali neovolontari<br />

è a dir poco fondamentale.<br />

Da questo quadro emerge come il servizio<br />

di emergenza/urgenza ed i canonici<br />

servizi di trasporto di disabili, ammalati<br />

e non deam bu lanti, oltre alla corposa<br />

presenza a gare sportive, manifestazioni<br />

culturali e celebrazioni varie siano solo<br />

una parte del lavoro che ci aspetta ogni<br />

giorno.<br />

Da qui la ricerca continua, costante, ininterrotta<br />

di quello “sforzo in più” da strappare<br />

ai già indaffaratissimi volontari.<br />

E le loro risposte di fronte a questa richiesta<br />

quali sono? Le più disparate e<br />

fantasiose, ovviamente.<br />

Si va da quello che ha l’idraulico o i muratori<br />

in casa un giorno sì e uno no, a<br />

quelli che praticano la caccia, vendemmiano<br />

e raccolgono le olive, da quelli<br />

che hanno un coniuge cui rendere conto,<br />

a quelli che alla do manda: “puoi fare<br />

servizio sta notte?” rispondono: “mah …<br />

domani alle 8 de vo essere al lavoro”.<br />

Fantasie, scuse!<br />

Ovviamente sto scherzando. Noi dipendenti<br />

sappiamo perfettamente che gran<br />

parte dei nostri ragazzi, pur occupati<br />

nella loro vita privata, un giorno sì e l’altro<br />

pure, sono qui a dare una mano e<br />

quelli che non lo possono fare tutti i<br />

giorni danno una o più disponibilità fisse<br />

a cadenza settimanale. Ciò nonostante<br />

la mol teplicità degli impegni e le incessanti<br />

richieste di 118, privati e istituzioni<br />

fanno sì che la ricerca di quello “sforzo<br />

in più” sia quotidiana e co stante.<br />

Non nascondo che certe volte noi “dipe”<br />

ci sentiamo un po’ come il Presidente<br />

del Consiglio Monti che chiede ulteriori<br />

sacrifici agli italiani. E’un lavoro sporco,<br />

ma qualcuno lo dovrà pur fare.<br />

Ed è per questo che quoti dia na mente<br />

ci scateniamo all’attacco dei telefonini<br />

dei volontari.<br />

Ognuno di noi ha il suo stile. C’è il risoluto.<br />

C’è l’amicone. C’è il pacato. C’è il<br />

formale e c’è infine il patetico che sempre<br />

comincia dicendo: “ti chiamo dal<br />

ponte di Petriolo, so’ disperato: se mi<br />

dici di no anche te mi butto di sotto”.<br />

Noi i volontari li conosciamo: li co -<br />

nosciamo bene, benissimo direi! E ognuno<br />

merita un approccio diverso.<br />

C’è quello, per esempio, che non sa dire<br />

di no, così come c’è quello che deve essere<br />

pregato. C’è poi chi deve essere lisciato<br />

con promesse di varia natura e<br />

c’è quello che si fion de rebbe in viale<br />

Mazzini anche quando è “agli infortuni”.<br />

Per finire, c’è quello a cui devi mettere<br />

il guinzaglio a corto, perché a lasciarlo<br />

fare trascu rerebbe volentieri la scuola<br />

o il lavoro pur di fare servizio!<br />

Per tutti loro, abbiamo una risposta. Per<br />

tutti loro, abbiamo una proposta.<br />

Per ognuno c’è un servizio specifico “che<br />

solo lui può fare…”, c’è una partita o un<br />

viaggetto.<br />

Non ultimo, da vere canaglie, fac ciamo<br />

leva sulle empatie, cercando di abbinare<br />

il giovane X con la giovinetta Y ( … ) o<br />

l’autista con quel gruppetto di soccorritori<br />

con cui “fa squadra” così volentieri.<br />

Noi dipendenti siamo dei rompi scatole<br />

di caratura mondiale, ma loro ci sopportano.<br />

Più o meno.<br />

Sì, perché i volontari so’ sportivi.<br />

In fondo anche quelli più stagionati, …<br />

“so’ ragazzi”! ❤<br />

7


Protezione Civile<br />

“Sassoforte 2”<br />

quando esercitazione fa rima<br />

con commozione<br />

Si potrebbe chiedere, perché<br />

siete ritornati di nuovo a<br />

Sassofortino nelle Colline<br />

Metallifere?<br />

Semplice, avevamo da concludere<br />

un lavoro iniziato l’anno scorso, dovevamo<br />

raccogliere il frutto di una<br />

amicizia che ha preso la sembianza<br />

di una Esercitazione, portando alla<br />

creazione di un nuovo Gruppo di<br />

8<br />

Pier Luigi Brogi<br />

Consigliere<br />

<strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong><br />

protezione civile nella <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong><br />

del paese che negli impianti<br />

sportivi della parrocchia di San Michele<br />

Arcangelo ha ospitato il Campo<br />

Base, vero punto nevralgico di tutte<br />

le operazioni, dal soccorso, alle comunicazioni,<br />

alla gestione.<br />

In questa nostra impresa del 2012<br />

abbiamo avuto come partecipanti<br />

nuove Associazioni, la <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong><br />

Fratellanza Militare di Firenze<br />

e quella di Scarlino che si sono<br />

unite a quelle ormai consuete, l’ Associazione<br />

Radioamatori Italiani<br />

(A.R.I) sez. di <strong>Siena</strong>, Il Soccorso Alpino<br />

e Speleologico Toscano (SAST)<br />

sez. del Monteamiata, l’Avio Club<br />

Chiusdino, l’<strong>Assistenza</strong> <strong>Pubblica</strong> di<br />

Chiusdino, la <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong><br />

Casse Mutue di Boccheggiano, la Misericordia<br />

di Roccatederighi, la Croce<br />

Rossa di Roccastrada, la <strong>Pubblica</strong><br />

<strong>Assistenza</strong> di Roselle, l’Associazione<br />

dei Cacciatori di Cinghiale di Sassofortino<br />

oltre naturalmente alla <strong>Pubblica</strong><br />

di Sassofortino e alla nostra<br />

con il giovanissimo ed efficiente<br />

Gruppo Cinofilo.<br />

Un bel Gruppo, che ha costituito<br />

un Campo Base di grande effetto e<br />

di una perfetta efficienza funzionale,<br />

per dare vita ad una Esercitazione<br />

molto stimolante con gli uomini ragno<br />

del Sast che hanno operato in<br />

luoghi spettacolari, con i soccorritori<br />

sempre pronti ad intervenire ad ogni<br />

chiamata che i valentissimi operatori<br />

Radio dell’ARI effettuavano dai vari<br />

teatri previsti nel programma. Un capitolo<br />

a parte meritano i piloti dell’Avio<br />

Club che hanno effettuato le<br />

ricerche dall’alto ed hanno anche<br />

operato con un elicottero che decollava<br />

direttamente dal Campo Base.<br />

Una bellissima atmosfera circondava<br />

tutti noi perché sentivamo la vicinanza<br />

della popolazione giustamente<br />

informata da una apposita assemblea<br />

del giovedì alla quale partecipò<br />

il Sindaco di Roccastrada, Giancarlo<br />

Innocenti e l’Assessore provinciale


alla protezione civile di Grosseto,<br />

Fernando Pianigiani. La presenza al<br />

Campo del Posto Medico Avanzato,<br />

vero e proprio Pronto Soccorso montato<br />

dai Volontari della Fratellanza<br />

Militare e l’elicottero colorato dell’Avio<br />

Club hanno stimolato la curiosità<br />

dei ragazzi e di tanta gente di<br />

Sassofortino che è venuta a trovarci<br />

manifestando tutto il loro sincero<br />

stupore.<br />

Sassoforte 2, dopo il felice epilogo<br />

con l’intervento notturno di sabato<br />

sera, ha visto il momento più solenne<br />

nella mattinata di domenica, che ha<br />

risentito tuttavia della brutta notizia<br />

del terremoto nell’Emilia, quando il<br />

Presidente della locale <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong>,<br />

Mauro Bianchi, ha proclamato<br />

ufficialmente la nascita del<br />

gruppo della Protezione civile di Sassofortino<br />

coordinata da Maurizio del<br />

Naia, che veniva intitolata a Luca Vivi,<br />

Volontario che era con noi a “Sassoforte<br />

2011” e che un tragico incidente<br />

ha tolto ai suoi cari e a tutta<br />

la gente del paese. Alla cerimonia<br />

ha partecipato anche un picchetto<br />

d’onore del Savoia Cavalleria di Grosseto<br />

Reggimento di cui faceva parte<br />

Luca. In questa occasione, è stata<br />

scoperta una bellissima lastra di marmo<br />

giallo a ricordo di questa nascita,<br />

che verrà posta all’esterno della Sede<br />

ed è stata offerta dai Volontari<br />

Protezione Civile<br />

della nostra Associazione presenti<br />

al Campo e fortemente voluta e ideata<br />

da Leonardo Cabizzosu.<br />

Paolo Colombo ha letto la motivazione<br />

dell’attestato di affetto di tutto<br />

il Campo, offerto ai genitori di Luca,<br />

e nel momento in cui Don Haimè,<br />

parroco di Sassofortino, benediceva<br />

quest’opera a lui dedicata, sopra di<br />

noi l’aereo di Sergio Di Fazio sfrecciava<br />

dipingendo il cielo con il tricolore<br />

nazionale.<br />

Il pranzo di chiusura ha preceduto<br />

la ripartenza dal campo di tutti i<br />

Gruppi, tra abbracci e promesse di<br />

rivederci presto! Purtroppo alcuni di<br />

noi si sono già rivisti nei campi dell’emergenza<br />

emiliana, ma questo fa<br />

parte di una nuova storia del nostro<br />

Gruppo di Protezione Civile. ❤<br />

9


Protezione Civile<br />

fiction<br />

dalla<br />

cruda realtà<br />

alla<br />

“solidarietà senza<br />

frontiere”<br />

Non si erano ancora rimessi tutti<br />

gli attrezzi usati a Sassofortino,<br />

che un allertamento della Sala<br />

Operativa Regionale ci chiedeva di intervenire<br />

sui campi dell’Emilia duramente<br />

colpita dal sisma di domenica<br />

20 maggio. La prima richiesta è stata<br />

di due persone e sono partiti, alla volta<br />

del Campo della Regione Toscana di<br />

San Possidonio, in provincia di Modena,<br />

Fabio Aliciati, operatore nella cucina<br />

e Leandro Ferrari, logistico operante<br />

nella sala mensa. La loro permanenza<br />

è stata di una settimana durante<br />

la quale la terra ha tremato forte,<br />

mettendo a dura prova la loro resi-<br />

10<br />

Leandro Ferrari<br />

Volontario<br />

della Protezione Civile<br />

stenza fisica e mentale. Operando nella<br />

quotidianità di un campo caratterizzato<br />

dalla presenza di persone provenienti<br />

da tanti paesi stranieri, sono<br />

venute in evidenza questioni nuove<br />

che non eravamo abituati a considerare;<br />

portare aiuto ad una popolazione<br />

ormai multietnica, significa sempre più<br />

cercare di capire i modi diversi di concepire<br />

la vita, i rapporti fra le persone,<br />

il modo di mangiare, di lavorare, di<br />

credere in un Dio. Alla luce delle difficoltà<br />

che i nostri Volontari hanno incontrato,<br />

direi che la strada per arrivare<br />

a tutto questo è ancora lunga e<br />

soprattutto non è agevole percorrerla<br />

quando ci sono di ostacolo le macerie<br />

fumanti. Bisogna pensarci prima e stabilire<br />

con questi nuovi abitanti del nostro<br />

Paese un dialogo sincero e leale<br />

che rispetti le tradizioni e gli usi di<br />

tutti, senza per questo rendere la vita<br />

assai difficile ai tanti Volontari accorsi<br />

per aiutare. Preparare i pasti in presenza<br />

di molteplici concezioni del cibo,<br />

in un campo che ha lo scopo di sopperire<br />

all’emergenza di un dramma,<br />

non è così semplice, la cucina da Campo<br />

non può avere i menù variegati di<br />

un ristorante! Eravamo abituati che<br />

con i pasti di tipo “internazionale” a<br />

base di carne si poteva risolvere il problema,<br />

oggi non è più così, quindi bisognerà<br />

stabilire degli intelligenti compromessi<br />

che non sacrifichino nessuno<br />

e siano rispettosi di tutti.<br />

Dopo la prima emergenza, siamo stati<br />

nuovamente chiamati ad intervenire<br />

per portare una roulotte donata da<br />

un cittadino senese ad un coltivatore<br />

diretto del paese di Novi, e così il nostro<br />

mezzo fuori strada guidato da Luciano<br />

Milanesi è ripartito, con l’assistenza<br />

di Giuliano Marchi e Paolo Lusini<br />

portando felicemente a termine<br />

l’operazione.<br />

La pioggia che in seguito ha colpito i<br />

Campi dell’Emilia ci ha visto impegnati<br />

nel compito di sistemazione del terreno,<br />

con l’intervento di un nostro volontario,<br />

Leonardo Cabizzosu, esperto<br />

operatore di mezzi di movimento terra.<br />

A completare il panorama del nostro<br />

qualificato impegno, fino ad oggi, segnaliamo<br />

la permanenza di Salvino<br />

Gangi nella Sala Operativa Regionale<br />

a Firenze, punto nevralgico della gestione<br />

del Volontariato Anpas della Toscana<br />

verso le zone del sisma, che ha<br />

effettuato una prestazione con orario<br />

da “badante” h 24 e con annessa brandina<br />

per la notte, da lunedì a mercoledì.<br />

Fabio e Leandro sono rientrati dal<br />

campo emiliano portando una forma<br />

di parmigiano acquistata da un caseificio<br />

danneggiato che, appena giunta<br />

in Sede, è andata letteralmente a ruba:<br />

un altro piccolo atto di solidarietà fatto<br />

con il cuore in mano. ❤


Gruppo Donatori di Sangue<br />

12<br />

Lucio Frati<br />

donare il sangue?<br />

Volontario<br />

della <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong><br />

Il senso di questa pagina coincide<br />

con lo scopo di essa: invitare a<br />

diventare donatori di sangue. Il<br />

motivo è semplice: donare significa<br />

condividere sé stessi in un modo profondamente<br />

umano e concreto. La<br />

donazione di sangue è un regalo che<br />

ognuno di noi può fare all’umanità.<br />

Non importa quale sia la nostra condizione<br />

sociale o economica, basta<br />

essere in salute e possiamo fare un<br />

dono di inestimabile valore: dare la<br />

possibilità di continuare a vivere.<br />

un gesto d’amore,<br />

un gesto di solidarietà<br />

Donare il sangue è un gesto di solidarietà,<br />

volontario,gratuito, periodico<br />

ed anonimo, è un gesto per aiutare<br />

chi è in pericolo e significa con<br />

i fatti che la vita di chi sta soffrendo<br />

ci preoccupa.<br />

Un regalo disinteressato e quindi sincero<br />

che ognuno di noi è in grado di<br />

fare, magari ad un bambino, che ha<br />

un potenziale di vita enorme. Il nostro<br />

sangue può sospingerlo lungo<br />

la strada della vita e permettergli di<br />

trasformare quel potenziale in realtà.<br />

Se nessuno lo facesse, molti bambini<br />

malati di leucemia non potrebbero<br />

sopravvivere,così come le persone<br />

in gravi condizioni dopo un incidente.<br />

Il sangue offerto può servire ai pazienti<br />

che subiscono una operazione<br />

chirurgica; nel corso di qualsiasi intervento<br />

può diventare necessario<br />

trasfondere al paziente globuli rossi<br />

concentrati o plasma.<br />

Oppure donarlo ad una donna, che<br />

ne necessita per portare a termine<br />

una gravidanza, per dare la vita! Oppure<br />

ancora ad un uomo che ama la<br />

sua famiglia e non vuole perderla!<br />

Donare il sangue può aiutare in mille<br />

modi diversi qualunque persona che<br />

ne necessita, magari persino noi<br />

stessi.<br />

Ho vissuto personalmente questa<br />

esperienza, in un lettino di ospedale:<br />

da quel flacone appeso sopra i miei<br />

occhi, ogni goccia di sangue nelle<br />

mie vene era per me un ritorno lento<br />

alla vita.<br />

Quanto dolore, disperazione, speranze<br />

intorno a me in quella stanza,<br />

ma quanta riconoscenza dobbiamo<br />

noi tutti a coloro che con il loro dono<br />

disinteressato ci hanno permesso di<br />

superare un momento critico della<br />

nostra vita.<br />

Donare sangue periodicamente garantisce<br />

ai donatori un controllo costante<br />

del loro stato di salute, attraverso<br />

visite sanitarie ed accurati esami<br />

di laboratorio; abbiamo così la<br />

possibilità di conoscere il nostro organismo<br />

e di vivere con maggiore<br />

tranquillità, sapendo che una buona<br />

diagnosi precoce eviterà l’aggravarsi<br />

di disturbi latenti.<br />

E il punto è che non ci sono strade<br />

percorribili. Questa linfa vitale e preziosa<br />

non è riproducibile in laboratorio,è<br />

quindi un prodotto che solo<br />

l’uomo può creare e condividere con<br />

gli altri e fino a che non ci sarà quello<br />

artificiale, la ricchezza è dentro ciascuno<br />

di noi. Facciamo questo gesto<br />

per gli altri, condividiamo il nostro<br />

sangue con chi ne ha bisogno! Possiamo<br />

farlo sacrificando poco tempo<br />

ed energie, ma saremo ripagati con<br />

la straordinaria consapevolezza di<br />

avere aiutato qualcuno a camminare<br />

lungo il sentiero della vita!<br />

E’un gesto d’amore verso chi, bambino<br />

o adulto, necessita di cure e terapie,<br />

è un piccolo gesto, un gesto<br />

di solidarietà, ma così grande da salvare<br />

una vita. ❤


nuovi strumenti<br />

per il soccorsodurante il<br />

Palio<br />

Vareno Cucini<br />

Presidente<br />

della <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong><br />

Durante le prove del Palio di<br />

luglio dell’anno scorso, una<br />

rovinosa caduta ed i relativi<br />

soccorsi al fantino caduto, ripresi<br />

con mezzi di semplici e di uso<br />

comune, rilanciata sul web e sui social<br />

network, mise a nudo due questioni<br />

cardine.<br />

La prima riguarda il rapporto fra<br />

l’evento Palio, di rilevanza mondiale,<br />

e l’opinione pubblica che ormai può<br />

avvenire, e avviene, indipendentemente<br />

dalla gestione dell’evento<br />

stesso fatta dagli organi di tutela<br />

della Festa. Questo è il problema<br />

principale ma non riguarda direttamente<br />

la <strong>Pubblica</strong> ma tutti gli attori<br />

della Festa medesima. Se la città<br />

guarda al 2.0, come diceva uno slogan<br />

elettorale, gran parte del mon -<br />

do è 2.0.<br />

La seconda di diretta responsabilità<br />

nostra, ci propone un presente ed<br />

un futuro nel quale le procedure di<br />

soccorso che abbiamo sempre<br />

adottato non sono automaticamente<br />

quelle più idonee alle nuove<br />

e mutate condizioni della comunicazione<br />

e della capacità di comprensione<br />

di chi le osserva in condizioni<br />

emotive particolari legate all’evento.<br />

La <strong>Pubblica</strong>, i suoi Volontari hanno<br />

compreso subito la lezione ed<br />

hanno sottoposto a verifica le procedure<br />

di soccorso, le hanno provate<br />

e riprovate in sede, poi a<br />

Mociano e quindi in Piazza alla fine<br />

delle prove di notte.<br />

E’ stata la prima parte del lavoro.<br />

Poi con l’aiuto di alcune ditte produttrici<br />

sono stati progettati e relizzati<br />

alcuni prototipi di barella per<br />

migliorare ulteriormente i soccorsi<br />

sul tufo. Sono stati provati e, di concerto<br />

con il 118, ne è stato scelto<br />

uno.<br />

Lo proporremo al Comune per una<br />

valutazione di sintesi e per studiare<br />

inseme le modalità di finanziamento<br />

della operazione.<br />

Poi nuove prove a Mociano ed in<br />

Piazza perche si può e si deve sempre<br />

migliorare. ❤<br />

Gruppo Volontari<br />

13


Gruppo Volontari<br />

14<br />

nonni volontari<br />

e<br />

insieme progetto<br />

nel<br />

“utile e dilettevole”<br />

Grazia Ragazzoni<br />

Volontario<br />

<strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong><br />

Dall’articolo pubblicato<br />

sul “Volontario” circa un<br />

anno fa, nel quale si<br />

parlava della gestione del telesoccorso<br />

e delle attività per i nonni, ne<br />

è passata di acqua sotto i ponti! E<br />

devo dire che è stata tutta acqua<br />

limpida che è scorsa con brio, e che<br />

ha portato tante cose nuove e soddisfacenti.<br />

Abbiamo deciso di dare<br />

un’identità al progetto, chiamandolo<br />

“Utile e Dilettevole”: utile, perché durante<br />

gli incontri abbiamo trattato e<br />

trattiamo di argomenti utili, come<br />

curare le piante, fare il pane, ecc.;<br />

dilettevole, perché abbiamo anche<br />

ascoltato sonetti, parlato della <strong>Siena</strong><br />

di una volta, dei bottini, visto recite<br />

teatrali. E soprattutto questi due termini<br />

hanno anche un altro significato:<br />

utile, a noi che facciamo volontariato<br />

per gli altri e ci fa sentire bene,<br />

e ai nonni che hanno trovato uno<br />

spazio di ag gre gazione per passare<br />

un pomeriggio un po’ diverso; dilettevole<br />

per ché trascorrere questi pomeriggi<br />

insieme è divertente e facciamo<br />

delle ottime merende!<br />

I nonni: il gruppo di persone della<br />

terza e quarta età che frequenta le<br />

nostre iniziative è passato dalle iniziali<br />

dieci, quindici persone ad una<br />

trentina, che ultimamente abbiamo<br />

avuto la gioia di ospitare nella sala<br />

assemblee della <strong>Pubblica</strong> per il consueto<br />

ritrovo mensile. Ai nostri<br />

utenti del telesoccorso si sono uniti<br />

loro amici, parenti di volontari e persone<br />

che sono venute a conoscenza<br />

delle attività. Questo ci ha fatto<br />

molto piacere perché senza la loro<br />

partecipazione il nostro lavoro sarebbe<br />

inutile.<br />

Il gruppo di volontari: è cresciuto<br />

anche quello! Siamo circa una decina<br />

ad occuparci di questo progetto<br />

più tutte le persone che via via<br />

vengono coinvolte per i trasporti, le<br />

merende e quant’altro occorra. Grazie<br />

a tutti!<br />

Il corso: la <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di<br />

<strong>Siena</strong> con un progetto di formazione<br />

del Cesvot, ha organizzato un corso<br />

intitolato “Linea amica”, volto a preparare<br />

operatori addetti al telesoccorso.<br />

Ovviamente i volontari della<br />

<strong>Pubblica</strong> che si occupano di anziani<br />

hanno aderito in massa perché,<br />

anche se alcune cose ci erano già<br />

note in quanto imparate sul “cam -<br />

po”, è stata un’occasione per approfondire<br />

aspetti tecnici del servizio e<br />

apprendere nuove tecniche di comunicazione<br />

con gli utenti, grazie ai<br />

docenti competenti e disponibili.<br />

Ho chiesto ai volontari del progetto<br />

di scrivere qualcosa sulla loro espe-


ienza, concludo lasciandovi alle<br />

loro voci e ringraziando ancora tutti<br />

coloro che si sono adoperati per<br />

rendere possibile le attività, che<br />

ormai sono tanti e l’elenco sarebbe<br />

lunghissimo!<br />

Sono Nadia, sono quasi due anni<br />

che faccio la volontaria per il telesoccorso<br />

alla <strong>Pubblica</strong> dedicandovi<br />

un pomeriggio a settimana, ma nonostante<br />

questo poco tempo sono<br />

venuta a conoscenza di realtà che<br />

non immaginavo, se non per sentito<br />

dire, e nemmeno molto. A parte questo,<br />

mi ci trovo bene e devo dire che,<br />

essere a contatto con persone di<br />

una certa età, oltre a far bene a<br />

loro, fa bene anche a me! Per esempio<br />

in questo periodo ho imparato<br />

che arrabbiarsi non serve a nulla, bisogna<br />

prendere le cose con calma:<br />

è proprio vero che dalle persone che<br />

hanno vissuto vite diverse si impara<br />

molto.<br />

Ciao, sono Cinzia. Circa un anno e<br />

mezzo fa Donatella mi disse che cercava<br />

persone che prestassero assistenza<br />

al telesoccorso. Io non<br />

sapevo neppure di cosa stesse parlando,<br />

però detti la mia disponibilità,<br />

così iniziai ad andare il giovedì pomeriggio<br />

alla <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong>.<br />

All’inizio lavoravamo in una scrivania<br />

al centralino. I primi tempi il<br />

gruppo era ristretto a 2-3 persone<br />

che si davano da fare tra un nonno<br />

solo che aveva bisogno di parlare e<br />

un apparecchio del telesoccorso che<br />

non riuscivamo a collegare (con<br />

qualche commento ironico del Conficconi!).<br />

Ora, grazie alla dolce determinazione<br />

di Grazia, il gruppo si<br />

è allargato, c’è anche qualche presenza<br />

maschile che fa sempre comodo,<br />

abbiamo una stanza dove<br />

possiamo lavorare, le idee non mancano,<br />

la voglia di fare c’è. E’ bello<br />

pensare che anche io posso contribuire,<br />

in occasione degli incontri<br />

mensili in sede, a far riempire la sala<br />

assemblee di nonni che passano un<br />

pomeriggio in allegra compagnia.<br />

Sono Laura, faccio parte del progetto<br />

“Utile e dilettevole” da poco<br />

più di un anno e devo dire che questa<br />

esperienza si è rivelata positiva<br />

e interessante per più motivi: mi ha<br />

permesso di incontrare e conoscere<br />

persone con le quali ho instaurato<br />

un piacevole rapporto di amicizia e<br />

di condivisione nel cercare di miglio-<br />

Gruppo Volontari<br />

rare il progetto volto al contatto ed<br />

al coinvolgimento in iniziative di incontro<br />

e di socializzazione degli<br />

utenti del telesoccorso. Visto il crescente<br />

successo delle attività organizzate,<br />

e l’apprezzamento e l’affetto<br />

che i nostri “nonnini” e “nonnine” ripetutamente<br />

ci dimostrano, non<br />

possiamo che impegnarci a continuare<br />

su questa strada. Un pensiero<br />

lo vorrei rivolgere a quelle persone<br />

che sono impossibilitate a partecipare<br />

alle nostre iniziative ed impegnarci<br />

ad andare un poco più<br />

spesso a far loro visita per farle sentire<br />

maggiormente partecipi di questo<br />

gruppo e ascoltare, nei limiti del<br />

possibile, i loro bisogni.<br />

Ciao a tutti, mi chiamo Silvio e ho<br />

fatto il corso di telesoccorso “Linea<br />

Amica” e quan do ho iniziato non sapevo<br />

neanche cosa fosse. Ho incontrato<br />

gli altri volontari che già se ne<br />

occupano da un po’ di tempo e che<br />

ti trasmettono l’entusiasmo con il<br />

qua le svolgono questo lavoro. Sono<br />

molto contento di farne parte e<br />

spero di continua re per un lungo periodo,<br />

anche perché questa è un’attività<br />

davvero utile per tutti. ❤<br />

15


16<br />

Gruppo Volontari<br />

una adozione “verde”<br />

nel nome della solidarietà<br />

Donatella Bizzarri<br />

Vice Presidente<br />

<strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong><br />

Da ormai alcuni mesi la no -<br />

stra Associazione, insieme<br />

al l’ A.SE.DO., all’Associazione<br />

Spor tiva Le Bollicine, al<br />

CAI, a Legambiente e all’AU-<br />

SER Comunale di <strong>Siena</strong> ha adottato<br />

il Parco della Vecchia Ferrovia, vicino<br />

a Viale Mazzini.<br />

Il progetto per la prima volta vede<br />

coinvolti sei Enti appartenenti al<br />

mondo del volontariato che operano<br />

in settori eterogenei: dalla disabilità<br />

al sociale, dagli anziani al settore<br />

ambientale. L’adozione dell’area verde<br />

è finalizzata alla valorizzazione,<br />

alla cura e al monitoraggio del nostro<br />

patrimonio ambientale. Il progetto,<br />

che vede coinvolte persone diversamente<br />

abili che avranno un ruolo attivo<br />

e responsabile all’interno del<br />

programma, accrescendo così la loro<br />

consapevolezza nella realizzazione<br />

di attività finalizzate al benessere individuale<br />

e collettivo, vuole valorizzare<br />

l’importanza di lavorare in rete<br />

razionalizzando inoltre le risorse<br />

umane, materiali e finanziarie necessarie<br />

per la realizzazione del progetto;<br />

il lavoro in rete fa emergere delle<br />

potenzialità che non emergono lavorando<br />

singolarmente.<br />

La rete di associazioni che hanno<br />

preso in adozione l’area verde si impegnano<br />

a titolo gratuito a fare opera<br />

di sorveglianza, tenendo sotto controllo<br />

lo stato di manutenzione e<br />

d’uso dello stesso, a segnalare all’Amministrazione<br />

Comunale eventuali<br />

patologie riscontrate e a contribuire<br />

con il proprio lavoro volontario<br />

al mantenimento della stessa<br />

(tracciatura e manutenzione della rete<br />

senti eristica, manutenzione del<br />

fondo del sentiero, posatura e manutenzione<br />

della segnaletica, pulizia<br />

dell’area verde, impianto di piante,<br />

decoro dell’area). Il tutto è possibile<br />

grazie alla collaborazione del Comune<br />

di <strong>Siena</strong> che, dopo aver effettuato<br />

dei lavori di recupero dell’area e<br />

averla dotata di una serie di arredi<br />

base per renderla fruibile a tutti i<br />

cittadini e ai loro amici a “4 zampe”<br />

per i quali è stata realizzata un’area<br />

di sguinzagliamento, si è impegnato<br />

ad intervenire in supporto alla rete<br />

di Associazioni e a favorire le iniziative<br />

di incontro e socializzazione.<br />

Domenica 13 maggio si è svolta una<br />

giornata di volontario per la manutenzione<br />

ordinaria e per l’implementazione<br />

degli arredi e delle piante<br />

del Parco; la giornata è stata caratterizzata<br />

dalla presenza dei dipendenti<br />

di Novartis Vaccines and Diagnostics<br />

che ogni anno festeggia la<br />

propria nascita, avvenuta nell’aprile<br />

1996, dedicando una giornata ad<br />

attività di volontariato (il Community<br />

Partnership Day) in favore delle comunità<br />

locali presso le quali operano<br />

le proprie sedi.<br />

Dopo la colazione nei locali della no


stra Associazione, dove sono rimasti<br />

per tutta la mattina i più piccoli a gio -<br />

care con le educatrici della Cooperativa<br />

Gioco le Nuvole, ci siamo spostati<br />

nel parco dove armati di vanghe, pale,<br />

zappe e rastrelli sono iniziati i lavori:<br />

sono state messe a di mo ra quasi 500<br />

piante, ripuliti e trac ciati i sentieri,<br />

verniciate le stec co na te e decorati<br />

dei sassi posti a ornamento delle<br />

piante, il tutto sotto gli occhi attenti<br />

di Rocco, la mascotte a 4 zampe, che<br />

ci ha fatto compagnia tutta la mattina<br />

e che per primo ha inaugurato l’area<br />

di sguinzagliamento.<br />

Alle 11.30 alla presenza delle Associazioni<br />

firmatarie la convenzione di<br />

adozione, dell’Assessore Comunale<br />

Cannamela e dell’Assessore Provinciale<br />

Pellegrini, Giuditta ha tagliato<br />

il nastro per l’inaugurazione del Parco.<br />

Vorrei ringraziare coloro che si<br />

sono impegnati per la buona riuscita<br />

dell’iniziativa del 13 Maggio e i volontari<br />

che si stanno impegnando<br />

per la manutenzione dell’area e per<br />

la realizzazioni di iniziative.<br />

Vorrei inoltre invitare tutti voi a fare<br />

una passeggiata nel Parco della Vecchia<br />

Stazione, una piccola oasi di<br />

ver de all’interno della nostra città. ❤<br />

17


Gruppo Volontari<br />

t<br />

18<br />

W K<br />

Luciano Bacci<br />

Presidente<br />

del Gruppo Donatori di Sangue<br />

U<br />

Visto con distacco, come facevo<br />

io qualche tempo fa, il logo<br />

della <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> mi faceva<br />

pensare alla solita associazione<br />

di assistenza che recuperava feriti<br />

per la strada o interveniva in emergenza<br />

per portare in ospedale le<br />

persone che necessitavano di cure e<br />

non di più.<br />

8<br />

Fortunatamente questo non è così.<br />

L’ho imparato avvicinandomi ed entrando<br />

a far parte di quel meraviglioso<br />

gruppo di persone (io sono un<br />

apprendista) che volontariamente si<br />

dedicano con passione e disinteressatamente<br />

ai tipi di assistenza più<br />

disparati, tutti organizzati per settori,<br />

come ad esempio l’assistenza<br />

ai disabili, agli anziani, la donazione<br />

del sangue, il telesoccorso, gli aiuti<br />

ai bambini dei paesi sottosviluppati<br />

e tante altre cose che sarebbe<br />

troppo lungo elencare.<br />

L’ultima esperienza che mi piace evidenziare<br />

è stata l’ambulanza nelle<br />

scuole per l’infanzia.<br />

Trattandosi di bambini parlo da<br />

nonno, ma è stata un’esperienza<br />

fantastica per tutti noi vedere le<br />

espressioni attente dei bambini, il<br />

s<br />

p<br />

loro divertimento nel sentire il<br />

suono della sirena, la loro gioia<br />

nell’essere trasportati con la seggiolina,<br />

la loro curiosità quando abbiamo<br />

fatto ascultare i battiti del<br />

loro cuore.<br />

E’ per questo che scrivo queste<br />

righe. Suggerisco anzi, con l’apertura<br />

del prossimo anno scolastico,<br />

di cominciare a sensibilizzare le Direzioni<br />

Didattiche per estendere<br />

questo tipo di esperienza ad un<br />

maggior numero di scuole, naturalmente<br />

organizzando il tutto nel<br />

modo che la <strong>Pubblica</strong> sa fare. ❤


Associazione “Il Grappolo”<br />

...volontariato e spettacolo<br />

A tutti i sostenitori del “Grappolo”… stiamo lavorando<br />

per voi !!! Nel senso che stiamo organizzandovi<br />

una serata allegra e divertente, in teatro,<br />

con la nostra prossima commedia.<br />

Chi mi dà tutta questa sicurezza e soprattutto<br />

tutta questa poca modestia? Il fatto che le nostre<br />

prove si sono trasformate in serate allegre e divertenti.<br />

La commedia s’intitola “Amore e primo mosto”<br />

ed è stata scritta da me circa otto anni fa e sinora<br />

mai messa in scena. La sua realizzazione richiede<br />

un notevole numero di persone, sia di attori che<br />

di tecnici, dal momento che la scenografia e la<br />

ricerca dei costumi e degli accessori è molto impegnativa.<br />

Ma per fortuna “Il Grappolo” è diventata<br />

una bella compagnia, con tanto di<br />

rinnovamento gerarchico e con molti nuovi elementi,<br />

reclutati fra i volontari che hanno contribuito<br />

lo scorso anno alla realizzazione dello<br />

spettacolo dedicato a Garibaldi.<br />

E così a novembre si va in scena a Monteroni e<br />

da anno nuovo si replicherà in luoghi e date da<br />

stabilire.<br />

“Amore e primo mosto” si ispira alla storia di Giulietta<br />

e Romeo, ma solo per quanto riguarda la<br />

rivalità tra due famiglie, per il resto garantisco risate<br />

e lieto fine … c’è già d piangere nella realtà,<br />

che almeno la finzione ci tenga allegri!!!<br />

La vicenda si svolge in campagna, dove due famiglie<br />

sono in …ma se ve lo racconto è finita! Vi<br />

aspetto numerosissimi in teatro e non ve ne pentirete!<br />

L’unica informazione che vi do è che nella commedia<br />

si parla di uva, vendemmia, vino, ma che<br />

ci si può aspettare da una compagnia che si<br />

chiama il grappolo e che per presidente ha un<br />

enologo? (Per la cronaca Andrea Pagliai)<br />

Prosit!!!<br />

Letizia Gettatelli<br />

<strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> news<br />

<strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong><br />

news<br />

ERRATA CORRIGE<br />

In riferimento all’articolo “il diabete mellito”<br />

pubblicato nel n° 1/12 de “Il Volontario”<br />

alle pagine 22-23, si precisa che,<br />

per un errore grafico, è stata inserita una<br />

figura con indicazioni errate per i pazienti<br />

diabetici.<br />

Ancora il Gruppo Teatrale “La Sveglia”<br />

con i ragazzi della <strong>Pubblica</strong><br />

Nel 130° anniversario della nascita di Ezio Felici, scrittore, poeta<br />

e giornalista, il Gruppo Teatrale “La Sveglia” con i ragazzi della<br />

<strong>Pubblica</strong> riporteranno al Teatro dei Rozzi “San Crespino”, una sua<br />

opera in vernacolo senese, già rappresentata qualche anno fa,<br />

quando la <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong> commemorò Ezio Felici,<br />

quale autore delle parole dell’inno dell’Associazione<br />

Le date previste sono il 3 e il dicembre e le raccolte andranno a<br />

favore della Fondazione Onlus “Il cuore si scioglie” UNICOOP Firenze<br />

e Telethon<br />

Lo spettacolo è patrocinato dall’AUSER Comunale di <strong>Siena</strong> e dalla<br />

Contrada della Lupa, cui apparteneva Ezio Felici, che fu autore<br />

anche dell’inno della Contrada<br />

19


<strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> news<br />

Ancora news<br />

20<br />

“Chase me comrade”,risate<br />

a gogò e tanta solidarietà<br />

Il Gruppo Teatrale “La Sveglia” anche quest’anno ha messo<br />

in gioco tutta la passione per il teatro che lo contraddistingue,<br />

offrendoci una rappresentazione che ha esaltato la<br />

sapiente regia di Mario Ghisalberti e la bravura dell’intero<br />

gruppo degli attori.<br />

Teatro pieno e pubblico divertito e generoso: il ricavato<br />

delle offerte, nella serata organizzata dalla <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong>,<br />

ammontante a 2655 euro, è destinato all’acquisto<br />

della nuova ambulanza<br />

Un ringraziamento speciale a tutti i componenti della bravissima<br />

compagnia, all’Amministrazione Comunale che ci<br />

ha concesso il Teatro, ai fiorai che ci hanno fornito i graditissimi<br />

mazzolini, alle persone che hanno donato, ai volontari<br />

per il loro prezioso apporto alla riuscita della serata.<br />

Sesto scudetto alla Mens Sana<br />

Il Volontario partecipa alla festa della Mens Sana per la conquista<br />

del sesto scudetto consecutivo; oltre a complimentarsi per i successi<br />

ottenuti, augura a Simone Pianigiani un futuro altrettanto<br />

gratificante ed a Luca Banchi di poter continuare la bella storia<br />

della Mens Sana.<br />

Ringrazia tutti i volontari della <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong> che<br />

hanno sempre garantito il migliore servizio, diventando in qualche<br />

modo anch’essi parte dei risultati ottenuti.<br />

“Bionde” e “Rosse” solidali<br />

Si è svolta lo scorso sabato 16 <strong>giugno</strong> l’ormai<br />

tradizionale festa della birra artigianale, che<br />

vede la partecipazione di molti giovani volontari,<br />

… amici di volontari, … parenti di<br />

volontari, eccetera,eccetera.<br />

Il ricavato della serata è stato destinato, indovinate<br />

un po’, all’acquisto della nuova ambulanza.<br />

Un ringraziamento particolare a tutti coloro<br />

che hanno dato una mano per organizzare<br />

la serata, ad Andrea per la birra, alla braceria<br />

del Circolo, al Rosi per i suoi panini, a Roberto<br />

per le sue salse e al Consorzio Agrario che<br />

ci ha fornito gratuitamente due cesti di squisiti<br />

prodotti messi in palio per la lotteria.<br />

Cambio nel Consiglio Direttivo<br />

dell’Associazione<br />

Il dott. Giacomo Paoli è entrato a far parte<br />

del Consiglio Direttivo della <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong><br />

Al neo Consigliere i più sinceri auguri di buon<br />

lavoro.


A<strong>Siena</strong> da circa un anno è istituito<br />

il Centro Affidi IL CAN-<br />

GURO, competente per tutta<br />

la zona senese. L’affido familiare<br />

è ancora oggi una realtà poco<br />

conosciuta nonostante sia stato legalmente<br />

disciplinato in tutto il territorio<br />

nazionale (L. 184/83 e L.149/2001).<br />

L’Affido Familiare è accoglienza all’interno<br />

della propria famiglia di bambini<br />

e ragazzi in difficoltà, è uno straordinario<br />

gesto d’amore che ogni cittadino può<br />

regalare ad una famiglia in difficoltà;<br />

prevede una temporaneità, a differenza<br />

dell’adozione, ed ha come obiettivo il<br />

rientro del minore nella famiglia di origine<br />

con la quale viene mantenuto un<br />

legame. É un sostegno alla famiglia di<br />

origine poichè le fornisce il tempo utile<br />

per affrontare e, per quanto possibile risolvere,<br />

i suoi problemi sostenuta dai<br />

servizi socio-sanitari territoriali. Esistono<br />

tre tipologie di affidamento: full time<br />

(accoglienza di un bambino per un periodo<br />

prolungato) part-time (accoglienza<br />

del minore anche solo per una parte<br />

della giornata o della settimana) e in<br />

casi particolari short-time. Può diventare<br />

genitore affidatario una coppia con o<br />

senza figli, coniugata o non e una singola<br />

persona cioè tutti coloro che offrono Disponibilità,<br />

Generosità, Elasticità e Rispetto<br />

e non esistono vincoli di età. L’affidamento<br />

può essere disposto dagli<br />

stessi genitori in difficoltà, dal Servizio<br />

Sociale Locale e dal Tribunale dei Minorenni<br />

o Ordinario. Chi intende prendere<br />

un minore in affidamento deve dichiarare<br />

la propria disponibilità al Centro Affidi<br />

della zona di appartenenza; successivamente,<br />

attraverso la banca dati presente<br />

in ogni Centro Affidi, verranno ipotizzati<br />

vari abbinamenti in base alle caratteristiche<br />

affidato/affidatari nel rispetto<br />

delle esigenze di ogni bambino.<br />

Viene poi predisposto un progetto di affido,<br />

con compiti, motivazioni e tempi<br />

relativi ad ogni soggetto e sottoscritto<br />

da tutti gli operatori coinvolti, dalla famiglia<br />

d’origine e dagli affidatari. La fine<br />

del progetto d’affido avviene tramite un<br />

provvedimento della stessa Autorità che<br />

l’ha disposto oppure quando vengano<br />

Centro affidi il Canguro<br />

Centro affidi<br />

il Canguro<br />

Donatella Bizzarri<br />

Vice Presidente<br />

<strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong><br />

meno le motivazioni che l’hanno determinato.<br />

Il Centro Affidi “IL CANGURO”<br />

lavora in équipe ed ha vari compiti: fornire<br />

informazioni sull’affidamento familiare,<br />

accogliere e valutare gli aspiranti<br />

affidatari, promuovere formazione individuale<br />

e di gruppo agli aspiranti affidatari,<br />

promuovere e coordinare iniziative<br />

di sensibilizzazione e di informazione e<br />

collaborare con i servizi socio-sanitari<br />

alla predisposizione del progetto di affido<br />

fornendo sostegno psico-sociale agli affidatari<br />

durante tutto il percorso. ❤<br />

Per ogni informazione è<br />

possibile contattare il Cen tro Affidi<br />

“Il Canguro”, <strong>Siena</strong> Via dei<br />

Pispini 162, nei giorni di lunedì<br />

e giovedì dalle ore 9.00 alle ore<br />

13.00 tel. 0577/226231 fax<br />

0577/45799. Negli altri giorni<br />

può essere lasciato un messaggio<br />

in segreteria oppure inviare<br />

una e-mail:<br />

centroaffidi@comune.siena.it.<br />

21


CGIL<br />

SIENA<br />

La Lizza, 11<br />

tel. 0577/2541<br />

www.cgilsiena.org<br />

Numero Verde<br />

800 730 800<br />

CAAF<br />

via Garibaldi, 45 - La Lizza, 11<br />

tel. 0577/254900<br />

Compilazione e presentazione di:<br />

ß Modello 730<br />

ß Modello Unico<br />

ß IMU<br />

ß Pratiche ICRIC<br />

<strong>Assistenza</strong> in materia di:<br />

ß Pratiche di assunzione/cessazione, buste<br />

paga, conteggi TFR per colf e badanti<br />

ß Pratiche di successione<br />

ß Autocertificazione ISE/ISE estratto<br />

ß Contenzioso tributario<br />

ß Lavoro parasubordinato o atipico<br />

ß Compilaz. mod. Red Inps/INPDAP<br />

ß Tenuta libri contabili<br />

SERVIZI<br />

Chi usufruisce dei servizi<br />

CAAF-CGIL (in particolare<br />

i contribuenti che utilizzano<br />

il modello 730) ottiene<br />

numerosi vantaggi:<br />

ß Massima semplificazione de gli<br />

adempimenti fiscali<br />

ß Annullamento dei tempi di attesa<br />

per i rimborsi<br />

ß Garanzia di riservatezza<br />

ß Copertura assicurativa dei rischi per<br />

eventuali errori formali o di calcolo


Da qualche anno il Consorzio<br />

Onoranze Funebri delle<br />

Pubbliche Assistenze Senesi<br />

svolge in modo associato il servizio<br />

di Onoranze funebri sostituendo le Associazioni<br />

che hanno restituito la licenza<br />

per la attività.<br />

La scelta delle Pubbliche di operare in<br />

questo settore ha origini molto lontane;<br />

il sostegno alla famiglia colpita da un<br />

lutto fa parte del loro patrimonio culturale<br />

e storico. Nel corso del tempo questo<br />

impegno si è qualificato come un<br />

servizio commerciale erogato con sentimento<br />

solidaristico e con lo scopo, non<br />

secondario, di ridurre i prezzi di mercato<br />

e di dare più forza al consumatore in un<br />

momento della vita particolarmente delicato<br />

per lo stato d’animo certamente<br />

non incline alla contrattazione di prezzi<br />

e modalità di un servizio irrinviabile<br />

quanto penoso.<br />

Proprio perché commerciali,i servizi di<br />

Onoranze a gestione singola o collettiva,<br />

se erogati direttamente alle Associazioni,<br />

hanno provocato e provocano problemi<br />

relativi alla rilevanza fiscale e alle<br />

norme sulla concorrenza; fra l’altro essendo<br />

commerciali e in concorrenza con<br />

altri soggetti privati ci sono forti dubbi<br />

che possano essere svolti da volontari e<br />

comunque contraddicono le norme che<br />

regolano le ONLUS.<br />

Da queste problematiche la scelta di dar<br />

vita al “CONSORZIO ONORANZE FUNEBRI<br />

PUBBLICHE ASSISTENZE SENESI- COFPAS”<br />

nella forma della società a responsabilità<br />

limitata e senza che nessuna delle<br />

aderenti abbia una quota di maggioranza<br />

del capitale sociale a garanzia dei<br />

diritti e delle peculiarità di tutti i soci.<br />

D’altra parte le prospettive legislative e<br />

la normativa comunale in materia di polizia<br />

mortuaria caratterizzano sempre di<br />

più le Onoranze Funebri come attività<br />

d’impresa non ricompresa fra i campi<br />

d’intervento dell’impresa sociale e, con<br />

Consorzio Onoranze Funebri<br />

Consorzio Onoranze Funebri:<br />

un’esperienza interessante<br />

Paolo Mazzi<br />

questo possibile futuro, l’azione di controllo<br />

e ispettiva degli organi preposti,<br />

probabilmente, si farà sempre più stringente<br />

e, nell’interesse generale della<br />

concorrenza e del consumatore, anche<br />

opportuna.<br />

Il COFPAS è ormai pienamente operante<br />

da alcuni anni. L’esperienza così realizzata<br />

si è dimostrata utile a tutto il movimento<br />

delle Pubbliche per liberarlo<br />

dalle difficili gestioni interne e dagli accordi<br />

più o meno formali con imprese<br />

del settore con scarsi ritorni e con prezzi<br />

dei servizi di svantaggio per i cittadini e<br />

i soci.<br />

Anche l’attività ne è stata influenzata<br />

positivamente: sono cresciute le prestazioni<br />

e la loro qualità mentre i prezzi<br />

sono rimasti a livello di calmiere nel rispetto<br />

dei diritti dei lavoratori sanciti dai<br />

contratti e dalle leggi.<br />

La nostra attenzione non si allenta e<br />

guarda a proseguire nel miglioramento<br />

complessivo dell’organizzazione dell’azienda<br />

e all’allargamento ulteriore<br />

della attività con l’intento di soddisfare<br />

sempre meglio i clienti ed i soci. ❤<br />

23


24<br />

hanno detto<br />

di noi


casa vetro<br />

la di<br />

solidarietà<br />

Donazioni dai Soci<br />

Oblazioni sono pervenute dalle signore<br />

Giovanna Bernetti, Gabriella Biagi, Isolina<br />

Giomarelli e dal signor Nilo Callaini.<br />

La signora Maria Vittoria Cirillo ha elargito<br />

60 euro.<br />

Anche quest’anno riceviamo una donazione<br />

di 500 euro dall’Ing. Mauro<br />

Lastri, da sempre generoso sostenitore<br />

della nostra associazione.<br />

Grazie di cuore.<br />

E ancora grazie alla signora Susanna<br />

Bianciardi che ci ha donato due girelli<br />

e alla signora Carla Borraccino Vittori<br />

che ha donato un apparecchio fisioterapico.<br />

In memoria di<br />

In ricordo di Oriana Bari, il signor Marcello<br />

Bari ha elargito 175 euro. In memoria<br />

di Dino Petti riceviamo una oblazione<br />

di 158 euro da parte di amici e<br />

parenti e di 100 euro dai Condomini<br />

di Via Napoli 1 - 3 - 5 -7. I signori Laura<br />

Mecatti e Claudio Seri hanno elargito<br />

270 euro in memoria di Mario Fanti.<br />

Riceviamo una gradita oblazione da<br />

parte della nostra Socia Marcella Giovannoni<br />

per onorare la memoria del<br />

marito Aldo Cesario<br />

In ricordo di Primetta Pruneti è pervenuta<br />

una oblazione di 190 euro da parte<br />

dei colleghi di Sabrina Muzzi e dei<br />

nipoti Elia e Anna. Il signor Spartaco<br />

Nocentini ha elargito 160 euro in memoria<br />

di Clementina Terreni.<br />

Dagli amici di Aldo riceviamo una oblazione<br />

di 100 euro in memoria di Rina<br />

Logi. In ricordo di Angiolina<br />

e Vittorio Lusini, la signora<br />

Paola Lusini ha donato<br />

100 euro. Una oblazione<br />

di 120 euro in ricordo di<br />

Demo Pennatini è pervenuta dai<br />

signori Burroni, Carlini, Giorgio e<br />

Giulio Dani, Florindi, Lauritano, Olmastroni<br />

e Simoncioli.<br />

Per onorare la memoria di Daniela Pagni,<br />

moglie di Antonio Aristico, Vicepresidente<br />

del Gruppo Donatori di Sangue<br />

della <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong><br />

e nostro caro amico, la famiglia ha elargito<br />

450 euro. Ad Antonio il nostro affettuoso<br />

abbraccio.<br />

Anche il nostro Consigliere Roberto<br />

Capperucci è stato colpito da grave lutto<br />

per la perdita del fratello Massimo.<br />

In sua memoria la famiglia Capperucci<br />

ha elargito 100 euro.<br />

Un anno fa Roberta, amatissima figlia<br />

del nostro Consigliere Gian Piero Bonelli,<br />

ci ha lasciato; in suo ricordo la famiglia<br />

ha elargito 150 euro.<br />

Sentiti ringraziamenti a tutti per la sensibilità<br />

e generosità dimostrate.<br />

A Marco<br />

Recentemente è venuto a mancare un<br />

nostro caro volontario, Marco Rinaldi.<br />

Vogliamo ricordarlo con affetto sulla<br />

sua carrozzina a rotelle, nei locali del<br />

Centralino a dare il suo contributo assieme<br />

ai dipendenti e agli altri volontari.<br />

E proprio i suoi amici della <strong>Pubblica</strong><br />

hanno raccolto 440 euro per onorarne<br />

la memoria.<br />

Ciao Marco<br />

Per i bambini del<br />

saharawi<br />

Riceviamo dalla signora Giulia Pellegrini<br />

la gradita oblazione di 100 euro, a sostegno<br />

del nostro progetto di solidarietà<br />

a favore del Saharawi.<br />

Bonsai<br />

Anche quest’anno la nostra Associazione<br />

ha affiancato l’ANLAIDS nella<br />

raccolta fondi a favore della ricerca<br />

scientifica contro il virus HIV.<br />

I nostri volontari nei giorni di Pasqua<br />

hanno donato il loro tempo impegnandosi<br />

a distribuire le piantine di bonsai.<br />

A loro ed ai cittadini senesi che hanno<br />

offerto un contributo un caloroso grazie.<br />

Ci ringraziano<br />

La Fondazione Achille Sclavo ONLUS ci<br />

ha ringraziato per il nostro sostegno<br />

all’iniziativa benefica 2° Torneo di calcio<br />

“Achille Sclavo”: il supporto da noi<br />

messo a disposizione ha contribuito a<br />

qualificare l’evento che aveva l’obiettivo<br />

di far conoscere la Fondazione e le sue<br />

attività benefiche a favore dei bambini<br />

dei paesi in via di sviluppo ancora oggi<br />

vittime di malattie infettive che potrebbero<br />

essere prevenute grazie alla vaccinazione.<br />

Per la nuova<br />

ambulanza<br />

Ancora donazioni per la nuova ambulanza.<br />

In ricordo di Mario Fanti, i parenti e gli<br />

amici hanno raccolto 750 euro.<br />

Per onorare la memoria di Fabio Mucci,<br />

la signora Chiara Valeri ha elargito<br />

5000 euro.<br />

E ancora donazioni da cittadini, Volontari,<br />

Soci. Nel prossimo numero forniremo<br />

un elenco dettagliato di tutti coloro<br />

che hanno contribuito.<br />

Di nuovo, grazie a tutti e continuate<br />

ancora, se potete<br />

25


Servizi ai Soci<br />

Emergenza sanitaria 118<br />

Accompagnamento di ammalati, feriti, disabili<br />

Ambulanze in Italia e nei paesi Europei<br />

<strong>Assistenza</strong> sanitaria a manifestazioni sportive, culturali<br />

e ricreative<br />

Telesoccorso<br />

Attività sociali<br />

Protezione Civile<br />

Donatori di Sangue<br />

Solidarietà internazionale<br />

Ambulatorio Sociale<br />

Ecografia e Fisioterapia<br />

Studi Medici<br />

Servizio Civile<br />

Formazione socio sanitaria<br />

Uffici Amministrativi e Segreteria<br />

Circolo Ricreativo con bar e sala giochi<br />

Sala Congressi<br />

SERVIZI GRATUITI<br />

■ Telesoccorso domiciliare per i residenti nel comune di <strong>Siena</strong><br />

■ Ambulanza gratuita in ambito cittadino, nel limite di 3 servizi<br />

per anno, fino a 25 chilometri di percorrenza, esclusi i<br />

servizi convenzionati con la ASL, purchè accompagnati da<br />

certificazione medica.<br />

■ Ambulatorio sociale con prestazioni mediche e paramediche.<br />

■ Presidi sanitari (carrozzine, stampelle, letti, ecc) con deposito<br />

cauzionale.<br />

SERVIZI A COSTO RIDOTTO<br />

■ Ambulanza per servizi ordinari entro 25 km: 7 16 A/R<br />

oltre 25 km: 7 16 + 0,60 al km dal 26° km in A/R.<br />

■ Ambulanza (Unità Mobile di Soccorso) entro 25 km: 7 16 A/R.<br />

oltre 25 km: 7 16 + 0,70 al km dal 26° km + 7 10,00 ogni<br />

ora di viaggio in A/R.<br />

■ (il medico deve essere calcolato a parte).<br />

■ Servizi prestati dal COFPAS<br />

I nuovi Soci potranno usufruire degli sconti previsti per<br />

questa categoria dopo sei mesi dalla data d’iscrizione.<br />

SERVIZI CON SCONTO IMMEDIATO DAL MOMENTO<br />

DELL’ISCRIZIONE<br />

■ Fisioterapia a prezzi calmierati.<br />

■ Ecografia a costi inferiori di circa il 10% rispetto ai tickets<br />

sanitari.<br />

GRUPPO DI AUTO-AIUTO FAMIGLIA<br />

(Separazione, divorzi, genitorialità, disagio affettivo, distacchi<br />

e dipendenze affettive)<br />

Gruppo di auto-aiuto gratuito, cui possono partecipare<br />

tutti, soci e non, il secondo e il quarto venerdì di ogni mese<br />

dalle ore 18.00 alle ore 20.00 presso l'Associazione.<br />

26<br />

PUNTO DI ASCOLTO PSICOLOGICO<br />

Servizio a cui possono accedere tutti, Soci e non, previo appuntamento<br />

telefonico al nr. 3465043084. Gli incontri con le Psicologhe<br />

si terranno tutti i martedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00.<br />

I primi quattro incontri sono gratuiti, condizioni particolari per i<br />

successivi.<br />

COMUNICAZIONI<br />

I CONTRIBUTI E LE DONAZIONI ALL’ASSOCIAZIONE<br />

SONO DETRAIBILI<br />

■ Le erogazioni liberali in denaro effettuate da imprese, da società<br />

e da persone fisiche a favore di realtà ONLUS - la <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong><br />

è una Onlus - sono considerate oneri per i quali competono<br />

detrazioni IRPEF. Le erogazioni devono essere effettuate a<br />

mezzo c/c postale o bancario, con carte di credito, con assegni,<br />

ecc... e non con denaro contante.<br />

PER CONTATTARCI<br />

Centralino e chiamata ambulanze 0577/46180<br />

Segreteria-Amministrazione 0577/43113<br />

Gruppo Donatori di Sangue 0577/270384<br />

Ambulatorio Sociale 0577/237274<br />

Ecografia 0577/43113<br />

Fisioterapia 0577/237278<br />

Circolo Ricreativo 0577/237273<br />

www.pubblicaassistenzasiena.it<br />

e-mail: siena@pubblicheassistenzesenesi.it<br />

RINNOVO TESSERA SOCIALE<br />

La tessera ha valore per l’anno sociale in corso.<br />

Soci ordinari 7 20,00<br />

Soci fino a 16 anni 7 10,00<br />

Soci alla memoria 7 20,00<br />

PAGAMENTO QUOTA ASSOCIATIVA<br />

■ Presso la Segreteria dell’Associazione, viale Mazzini 95, tutti i<br />

giorni feriali dalla 8,30 alle 12.00 ed il lunedì e giovedì pomeriggio<br />

dalle 15,30 alle 18.00.<br />

■ c/c postale cod. IBAN IT36M0760114200000013395538,<br />

intestato a “Associazione <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> <strong>Siena</strong>”.<br />

■ Delega bancaria permanente.<br />

■ Bonif. banc. cod. IBAN IT11C0103014209000011736914.<br />

■ Chi fosse impossibilitato a recarsi presso l’Associazione o alle<br />

Poste a pagare la quota può telefonare al 0577/43113 e mettersi<br />

d’accordo con la Segreteria che provvederà a mandare a<br />

domicilio un incaricato per la riscossione.


• Dott. Massimo Belli - Specialista in Odontoiatria<br />

Ambulatorio: <strong>Siena</strong> Via Montanini, 5<br />

Tel. 0577/282068 cell. 3383538355<br />

• Dott.ssa Beatrice Bizzarri<br />

Specialista in Oculistica<br />

Ambulatorio c/o <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong><br />

cell. 340-7941826<br />

• Dott.ssa Erika Cigna - Psichiatra e Psicoterapeuta<br />

Ambulatorio: Colle di Val d’Elsa, Via Oberdan, 24<br />

cell. 3335825196<br />

• Dott.ssa Barbara Dainelli<br />

Biologa Nutrizionista<br />

Ambulatorio c/o <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong><br />

cell. 338-4099386<br />

• Dott. Teodoro Di Paolo - Medico Legale<br />

Ambulatorio c/o <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong><br />

cell. 388-781192<br />

• Dott. Leonardo Lenzi - Specialista in Odontoiatria<br />

Ambulatorio: <strong>Siena</strong>, Via V. Emanuele II, 41<br />

cell. 338-8881432<br />

• Dott.ssa Elena Lorenzini - Dott.ssa Cristina Grassini<br />

Psicologhe: Servizio di Mediazione Familiare<br />

per coppie separate o in procinto di separarsi.<br />

Per appuntamento tel. al n° 346-5043084.<br />

• Dott.ssa Stefania Mei - Specialista in Dermatologia<br />

Ambulatorio: c/o Studio Dentistico Gagliano<br />

Però, Via Petrilli 11<br />

cell. 320-6043050<br />

• Dott.ssa Daniela Merlotti<br />

Osteoporosi e Malattie del Metabolismo osseo<br />

Ambulatorio: c/o <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong><br />

cell 3471201453<br />

• Dott. Marcello Orlandi<br />

Specialista in Odontosto ma tologia<br />

Ambulatorio: <strong>Siena</strong>, Via Garibaldi n° 43<br />

Tel. 0577/285555 cell. 339-7794733<br />

• Azienda <strong>Pubblica</strong> Servizi alla Persona di <strong>Siena</strong><br />

A.S.P. <strong>Siena</strong><br />

Convenzione presso le tre farmacie comunali:<br />

■ Farmacia Comunale 1 - Via Vittorio Veneto<br />

■ Farmacia Comunale 2 - Via S. Eugenia<br />

■ Farmacia Comunale 3 - Piazza Rosselli<br />

Saranno applicati i seguenti sconti:<br />

• Elettromedicali (apparecchi aerosol e misuratori<br />

automatici di pressione arteriosa): 20%<br />

• Integratori da banco: 5%<br />

• Cosmetico e parafarmaco: 10%<br />

Convenzioni per i Soci<br />

• Amplifon<br />

V.le Vittorio Emanuele II, 13 <strong>Siena</strong> - Tel. 0577/49592<br />

• Associazione Energy Counseling<br />

c/o <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong><br />

cell. 392-0330813<br />

• AVIVA Assicurazioni<br />

Via Aretina, 25 - <strong>Siena</strong> - Tel. 0577/286043<br />

• Chianti Banca - Credito Cooperativo<br />

Via Cassia Nord, 2 - Fontebecci (Monteriggioni)<br />

Tel. 0577/297000<br />

• CGIL - CESES<br />

La Lizza 11 - Tel. 0577/2541<br />

• Cooperativa “Giocolenuvole” Servizi per l’infanzia<br />

Via Mentana, 108 - <strong>Siena</strong> - Tel. 0577/271558<br />

• Fascino parrucchiere unisex<br />

Via Magenta, 3 - <strong>Siena</strong> - Tel. 0577/281208<br />

• Fusi & Fusi<br />

Via Guccio di Mannaia, 15 (Viale Toselli) <strong>Siena</strong><br />

Tel. 0577/43160-288470<br />

• “Il Giusto Sorriso s.r.l.” Odontoiatria<br />

Strada Massetana Romana, 56 - <strong>Siena</strong><br />

Tel. 0577/532909<br />

• Lavanderia Barbara<br />

Viale Cavour, 224 - <strong>Siena</strong> - Tel. 0577/288063<br />

• Anna Maria Lenti - Pranoterapeuta<br />

Ambulatorio: c/o <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> di <strong>Siena</strong><br />

Tel. 0577/593102 cell. 349-6351466<br />

• Libreria UBIK<br />

Via Banchi di Sopra, 31 - <strong>Siena</strong><br />

• MEDI-SAN centro ausili s.n.c.<br />

Via Nino Bixio,24 - <strong>Siena</strong> - Tel. 0577/40460<br />

• Terra di <strong>Siena</strong> Coop. Sociale<br />

c/o Cooperativa Archè<br />

<strong>Siena</strong>, Via Roma 75/77<br />

Tel. 0577/226028 - cell. 335-8396678<br />

Nuove Convenzioni<br />

• Autocarrozzeria Savini<br />

<strong>Siena</strong>, Piazza Maestri del Lavoro 13<br />

Tel. 0577/40182<br />

27


28<br />

un buon bilancio; ma non abbassare la guardia<br />

Dopo diversi anni di chiusure di bilancio in sofferenza a causa di difficoltà strutturali e/o problemi di rendicontazione delle spettanze per i rimborsi dei trasporti<br />

sanitari, il consuntivo 2011 risente di una efficiente gestione delle attività, un controllo puntiglioso sulle entrate, una ancor più puntuale attenzione agli acquisti, cui<br />

si è aggiunta una ripulitura delle poste del bilancio patrimoniale. La chiusura dell’esercizio segna un attivo di 41mila € che ristorano, almeno in parte, il disavanzo<br />

cumulato negli anni precedenti e che ci fa ben sperare per il 2012.<br />

La ripulitura delle poste attive del patrimoniale ci ha visto agire sulla cancellazione di crediti non più esigibili per circa 33mila € che sono stati contabilizzati come<br />

costi dell’esercizio 2011; per converso dalle poste passive sono state eliminate spese iscritte come non pagate, e non più dovute, per circa 28mila €, con un saldo<br />

negativo di circa 5mila € che ha depresso il risultato di esercizio altrimenti di 46mila €. Dal patrimoniale si evince anche come nel corso dell’anno i debiti verso<br />

fornitori siano passati da circa 170mila € a circa 100mila € grazie non solo alla ripulitura che come abbiamo visto è pari a 28mila €.<br />

CONTO ECONOMICO C O S T I<br />

ESERCIZIO 2010 ESERCIZIO 2011<br />

ACQUISTI E COSTI GESTIONE IMMOBILI 26.514,93 34.449,34<br />

ACQUISTI E COSTI GESTIONE SANITARIA 213.179,72 213.351,14<br />

COSTI GESTIONE AMBULATORI E ECO 116.910,30 125.688,79<br />

ACQUISTI E COSTI PER ONORANZE 210 218,00<br />

COSTI PROTEZIONE CIVILE 5.518,06 5.667,76<br />

ACQUISTI DIVERSI DA RIPARTIRE 3.370,46 0,00<br />

VARIAZIONI ATTIVE SU ACQUISTI 0,00 0,00<br />

COSTI PER UTENZE DA RIPARTIRE 70.866,55 63.675,30<br />

MANUTENZIONI 1.905,87 10.074,67<br />

LOCAZIONI E CANONI 0,00 0,00<br />

COSTI PERSONALE DIPENDENTE 327.302,30 351.913,96<br />

COSTI DIVERSI PERSONALE DIPENDENTE 0,00 1.656,81<br />

COSTI PER SERVIZI E CONSULENZE 5.131,52 25.761,49<br />

SPESE MANIF.SOCIALI 48.365,46 48.443,45<br />

SPESE AMMINISTRATIVE 11.126,10 8.913,66<br />

SPESE GENERALI 5.914,13 5.076,38<br />

ESERCIZIO AUTOMEZZI 0,00 959,25<br />

SOPRAVVENIENZE (2) 44.565,51 95.620,25<br />

ONERI STRAORDINARI 4.806,37 4.893,83<br />

ONERI FINANZIARI VERSO BANCHE 3.411,68 7.381,58<br />

ONERI FINANZIARI DIVERSI 37.542,75 36.628,33<br />

EROGAZIONI LIBERALI 15.451,75 11.054,42<br />

AMBULANZA 63.290,50 0<br />

TOTALE COSTI 1.005.383,96 1.051.428,41<br />

Utile o perdita del periodo 41.386,35<br />

TOTALE A PAREGGIO 1.092.814,76<br />

STATO PATRIMONIALE A T T I V O<br />

ESERCIZIO 2010 ESERCIZIO 2011<br />

RISULTATO D'ESERCIZIO A NUOVO 237.350,14 237.350,14<br />

ALTRE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 4.802,40 4.802,40<br />

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI IN CORSO 1.022,58 1.022,58<br />

TERRENI E FABBRICATI 3.960.000,00 3.960.000,00<br />

IMPIANTI E MACCHINARI 127.591,60 127.591,60<br />

ATTREZZATURE INDUSTRIALI E COMMERCIALILI 8.016,53 8.016,53<br />

ALTRI BENI MATERIALI 955.751,36 955.751,36<br />

PARTECIPAZIONI IMMOBILIZZATE 12.323,00 12.323,00<br />

RIMANENZE DI MAGAZZINO 5.000,00 5.000,00<br />

RATEI E RISCONTI ATTIVI 29.864,46<br />

CLIENTI 46.251,09 42.987,74<br />

CREDITI VERSO IL PERSONALE<br />

CREDITI VARI 2.158,12 3.645,50<br />

ENTI PREVIDENZIALI<br />

DEBITI PERSONALE 0,00 2,34<br />

DEBITI VARI<br />

ERARIO<br />

DISPONIBILITA FINANZIARIE 35.983,14 28.860,38<br />

ANTICIPI FORNITORI 2.055,76 458<br />

PERDITA ESERCIZIO SALDI 3.339,68 3.339,68<br />

TOTALE ATTIVITA 5.431.509,86 5.391.151,25<br />

(1) Comprende rimborso 38mila ¤ del 2009 (2) Comprende storno rimborso 38mila ¤


E’ stata inoltre avviata una rilevazione inventariale per calcolare il valore commerciale dei beni mobili della Associazione dopo la revisione dei valori degli immobili<br />

fatta in passato. Nel conto economico, versante proventi, si notano la crescita dei servizi e dei trasporti sanitari, confermata anche nei primi mesi del 2012, anche<br />

se per il futuro ci aspettano grandi trasformazioni in forza dei cambiamenti dei servizi pubblici la cui riduzione dovrà essere sostituita da servizi “privati”.<br />

E’ importante constatare come per il secondo anno consecutivo non siano più presenti i contributi da Enti, soprattutto Fondazione Monte Paschi, cui non solo la<br />

<strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> dovrà fare fronte con azioni autonome ed adeguate. Per il versante oneri risaltano alcune uscite straordinarie per il rifacimento facciate e per<br />

spese legali; i maggiori costi per l’aumento della attività e dei carburanti è stato compensato da una attenta politica degli acquisti che ha già prodotto risultati da<br />

ampiare negli anni prossimi. E’ significativo l’aumento delle spese per i Volontari che sono sempre in numero maggiore e quindi usano più divise, consumano più<br />

pasti, fanno più animazione. In <strong>Pubblica</strong> si lavora molto, sempre di più, ma si creano anche le occasioni per farlo ridendo e divertendosi.<br />

L’assemblea ha approvato il consuntivo 2011 all’unanimità.<br />

Il Presidente<br />

R I C A V I<br />

ESERCIZIO 2010 ESERCIZIO 2011<br />

AFFITTI ATTIVI 122.082,91 119.675,92<br />

RICAVI DA TRASPORTI SANITARI (1) 359.097,12 458.700,17<br />

RICAVI DA SERVIZI SANITARI 120.050,32 138.540,67<br />

ONORANZE FUNEBRI 0,00 0,00<br />

PROVENTI SERVIZI 61.620,29 125.037,57<br />

CONTRIBUTI 312.066,69 140.841,84<br />

PROVENTI ATTIVITA SOCIALI 0,00 6.750,00<br />

ENTRATE STRAORDINARIE 9.126,95 89.852,97<br />

PROVENTI DA PARTECIPAZIONI 18.000,00 13.415,62<br />

TOTALE RICAVI 1.002.044,28 1.092.814,76<br />

3.339,68<br />

1.005.383,96<br />

P A S S I V O<br />

ESERCIZIO 2010 ESERCIZIO 2011<br />

CAPITALE E RISERVE 3.269.223,75 3.269.223,75<br />

FONDI PER ONERI DIFFERIT 34.850,39 34.850,39<br />

MUTUI E FINANZIAMENTI 694.217,78 676.308,45<br />

FONDI AMMORTAMENTO ALTRI BENI MAT 790.982,70 790.982,70<br />

RATEI E RISCONTI PASSIVI 556,00 556,00<br />

FORNITORI 174.232,42 100.988,98<br />

ENTI PREVIDENZIALI 10.502,61 17.177,51<br />

DEBITI VERSO IL PERSONALE 151.032,12 151.531,57<br />

DEBITI VARI 1.240,76 2.191,37<br />

ERARIO C/IVA 0,00<br />

ERARIO C/SOSTITUTO D'IMPOSTA 11.391,48 5.502,67<br />

DISPONIBILITA' FINANZIARIE 293.279,85 300.451,51<br />

RATEI E RISCONTI ATTIVI<br />

UTILE D'ESERCIZIO 41.386,35<br />

TOTALE PASSIVITÀ 5.431.509,86 5.391.151,25<br />

29


COFPAS Viale Mazzini, 95 <strong>Siena</strong> tel. 0577 46180<br />

COFPAS<br />

Consorzio Onoranze Funebri<br />

Pubbliche Assistenze Senesi<br />

✔ Carro funebre per il trasporto salme in Italia e all'estero<br />

✔ Disbrigo incombenze burocratiche<br />

✔ Vestizione e preparazione salma<br />

✔ Fornitura cofano completo di accessori<br />

✔ Prenotazione fiori e manifesti<br />

✔ Disbrigo pratiche per la cremazione<br />

Per informazioni: <strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> Buonconvento tel. 0577 807113<br />

<strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> Castelnuovo Berardenga tel. 0577 352037<br />

<strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> Castelnuovo Berardenga Scalo tel. 333 3341296<br />

<strong>Pubblica</strong> <strong>Assistenza</strong> La Montagnola tel. 0577 348158

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!