You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
LA STORIA DELL'O.N.V.G.I.<br />
L'organizzazione <strong>di</strong> volontariato, presente ad <strong>Antillo</strong>, denominata Organizzazione Nazionale <strong>di</strong> Volontariato<br />
“Giubbe d'Italia” <strong>di</strong> seguito nominata O.N.V.G.I. è stata costituita con la forma giuri<strong>di</strong>ca <strong>di</strong><br />
ONLUS(Organizzazione Non Lucrativa <strong>di</strong> Utilità Sociale), organizzata su base democratica che propone lo svolgi‐<br />
mento <strong>di</strong> attività <strong>di</strong> Protezione Civile ed in particolare <strong>di</strong> prevenzione e <strong>di</strong> vigilanza, <strong>di</strong> soccorso e <strong>di</strong> solidarietà<br />
civile e sociale.<br />
L'O.N.V.G.I. è iscritta nell'elenco<br />
delle associazioni <strong>di</strong> volontariato<br />
del Dipartimento della Protezione<br />
Civile Regionale e Nazionale.<br />
Attualmente l'associazione è com‐<br />
posta da 24 membri volontari,<br />
gente comune con lavori comuni ed<br />
anche senza che, nonostante le loro<br />
problematiche quoti<strong>di</strong>ane, offrono<br />
il loro tempo, mettendo a rischio tal‐<br />
volta la propria vita, per coloro che<br />
ne hanno bisogno. L'associazione,<br />
al momento è coor<strong>di</strong>nata da un Pre‐<br />
sidente Sturiale Vincenzo e da un<br />
vice presidente Bongiorno Mario.<br />
I servizi che offre l'O.N.V.G.I. sono:<br />
1) Attività <strong>di</strong> volontariato <strong>di</strong> prote‐<br />
zione civile;<br />
2) Attività <strong>di</strong> prevenzione ed inter‐<br />
I Volontari della Protezione Civile Antillese a L’Aquila<br />
vento su eventuali incen<strong>di</strong>.<br />
3) Attività <strong>di</strong> prevenzione, soccorso, assistenza, sviluppo sociale in favore <strong>di</strong> singole persone e/o comunità colpi‐<br />
te da eventi calamitosi naturali o da incen<strong>di</strong> <strong>di</strong> qualsiasi natura;<br />
4) Attività <strong>di</strong> soccorso e <strong>di</strong> assistenza sanitaria <strong>di</strong> primo soccorso attraverso i propri volontari abilitati e con mezzi<br />
tecnici sanitari messi a <strong>di</strong>sposizione da enti pubblici e privati non che attraverso gli stessi mezzi <strong>di</strong> proprietà<br />
dell'organizzazione stessa;<br />
5) Attività <strong>di</strong> prevenzione e salvaguar<strong>di</strong>a dell'ambiente atmosferico, terreno e marino e del patrimonio florofau‐<br />
nistico nei rispettivi Habitat;<br />
6) Attività <strong>di</strong> prevenzione e salvaguar<strong>di</strong>a del patrimonio artistico, culturale turistico e archeologico;<br />
7) Istituzione <strong>di</strong> corsi <strong>di</strong> formazione per i volontari, enti pubblici e liberi citta<strong>di</strong>ni, nell'ambito della Protezione<br />
Civile e delle attività sopra e appresso descritte, con il Patrocinio ed il finanziamento <strong>di</strong> Enti Locali, Province,<br />
Regioni, Stato e Comunità Europea;<br />
8) Attività <strong>di</strong> prevenzione <strong>di</strong> inquinamento e <strong>di</strong> assistenza in casi <strong>di</strong> terremoto, frane, incen<strong>di</strong>;<br />
9) Promozione <strong>di</strong> attività culturali, sociali, sportive, aventi al centro dei propri obbiettivi la crescita e la formazio‐<br />
ne dell'uomo.<br />
È con particolare orgoglio che ci piace ricordare che nel 2009 l'Associazione è stata presente e attiva negli even‐<br />
ti calamitosi dell'Abruzzo e, in seguito a Scaletta Zanclea e Giampilieri.<br />
L'evento catastrofico che ha colpito il territorio messinese ha rafforzato nei volontari gli ideali <strong>di</strong> solidarietà e <strong>di</strong><br />
fratellanza, tanto da mettere a <strong>di</strong>sposizione il proprio tempo libero sottraendolo alle proprie famiglie e al lavo‐<br />
ro.<br />
Essere presente per l'altro, dare una mano a chi ti sta accanto, aiutare chi ne ha bisogno, non è solo un dovere <strong>di</strong><br />
ognuno, ma una sod<strong>di</strong>sfazione nel poter <strong>di</strong>re: ”Oggi ho arricchito me aiutando l'altro”.