Download - Magda Pedrini

StYle
le venezie da catullo a google
Caro Lettore,
su Venezia, sulle Venezie, sulle Terre patrie di mille
popoli potremmo scrivere milioni di pagine, e non riusciremmo
mai né a raccontarti l’intero mondo che in Italia chiamano
“nord-est”, né a contentare tutti proprio tutti i paesani
contadini cittadini tose putei e putini ragazzi e militari di
queste pianure valli vallate montagne riviere colline.
Bene. E allora stavolta – è il quarto viaggio della nostra
“Voglia d’Italia” – abbiamo deciso di strafare. Nel senso di
Parole, Musica e Cotillons.
E abbiamo affidato il compito di farti girare, se non
addirittura perdere la testa a chi se non alla più bella,
incredibile redazione che mai abbia scatenato un giornale del
pianeta?!
,
Si, proprio quei nomi che hai visto in copertina. Magari hai
pensato che fossero li in quanto nomi di strade o di piazze. E
invece no. Sono gli Autori, famosissimi, ignoti, anonimi,
fuori-di-testa e blagueurs, che hanno vissuto qui, che hanno
amato qui, che hanno giocato qui, che sono nati qui, che
sono tornati qui… e che hanno inanellato suoni, parole,
immagini, sogni, spot, invenzioni, gags, inni e dichiarazioni
d’amore a Venezia, alle sei Venezie, alle mille Venezie della
nostra casa Italia. Gratis.
,
Girolamo Melis
È la rondine di
San Benedetto
Sai, una di quelle rondini che
mettono su casa nei luoghi che
amano, rinfrescano e carezzano
le creature che vi abitano, e
non vanno più via.
E quando l’Acqua San Benedetto
le ha chiesto: «Che ne dici
di Venezia?»… la rondine ha
detto: «Venezia? Quale Venezia?
Tutto è Venezia in quelle
terre benedette. E tutto, là in
montagna e sul mare e in collina
e nelle città, tutto è casa
mia».
E con un alto volo la rondine ha
raccolto tutte le parole, tutti i
suoni, tutte le immagini, tutti i
giochi degli innamorati, e li ha
portati in dono a Venezia. Qui.