novembre 2007 - Città di Torino

Anno 1 Numero 6
ANNO 3 NUMERO 1
CAMPIONATO NAZIONALE UISP “MATTI PER IL CALCIO” A MONTALTO DI CASTRO
AL SUO ESORDIO INGENIO CALCIO SI PRESENTA CON UN 5.o POSTO ASSOLUTO
EDITORIALE
Il nostro Mondiale
Dal nostro inviato Elgazio Biondini
Montalto di Castro 27\9\07
Sono passati 2 anni ma InGenio Calcio ha
bruciato le tappe con largo anticipo
presentandosi all’esame di maturità.
Montalto di Castro come tappa di crescita, il
nostro Campionato del Mondo, che ha visto
protagonisti una squadra, un progetto, degli
atleti che solo nel Giugno 2005, muovevano i
primi passi, presentandosi timidamente su un
polveroso campo di periferia, con improbabili
maglie milaniste, forse profetiche dei successi
umani e sportivi che avremmo raccolto.
Quella storica partita (persa), vide i primi vagiti
di ragazzi diventati oggi atleti veri e uomini
affidabili; un mucchio selvaggio che oggi è
squadra. Due campionati con risultati sportivi
modesti ma dal ritorno umano enorme, un
impianto organizzativo che sta producendo esiti
sociali importanti, con una presenza capillare e
riconosciuta dal territorio e numericamente non
più trascurabile , lo dicono i più di 100 iscritti
annuali.
Un fenomeno sportivo che ha ampliato le sue
collaborazioni in modo deciso, con enti
sportivi, Assessorati, mass media e che oggi è
in grado di proporsi con un marchio di qualità
riconosciuto.
Questo è InGenio Calcio anno 2007\2008, una
realtà che con il passaggio dal Campionato
Nazionale di Montalto vuole continuare a
crescere portando il vessillo di un progetto
educativo sociale e riabilitativo di dimensioni
ormai regionali e chissà …domani nazionale.
INFO E CONTATTI:
WWW.INGENIOCALCIO.IT
GIANFRANCO.BONO@COMUNE.TORINO.IT
CAD.LERANE@COMUNE.TORINO.IT
Alberto Nappi : 011\220.74.76
Campionato Nazionale UISP
La locandina della manifestazione

I
SALVATI Voto 9
Ha capito cosa il suo
ruolo in campo, basta
fare il centrocampista
statico e panzuto,
meglio evitare di fare lo
stopper colabrodo, da
grande vuole fare il
portiere e che portiere,
una vera muraglia. A
Montalto para
l’impossibile
meritandosi voti altissimi
e la stima della critica .
UOMO RAGNO
MAGRINI Voto 8
Non inganni la stazza e
neppure il faccione da
orsacchiotto contornato da
occhialini ormai
improponibili e datati. E’ il
nostro Gattuso, bava alla
bocca bracca gli avversari
in ogni centimetro di
campo, ma sa farsi trovare
pronto in area di rigore per
segnare 2 reti decisive .
Voto alla socializzazione
10 e lode MURAGLIA
CINESE
GAMMINO Voto 7
Esordio nel fango
calzando scarpe lisce
come il ghiaccio, contro
i sardi slitta come bipbip
inseguito dal Wil
coyote, più che giocare a
calcio …pattina.
Indimenticabile…al
momento di calciare i
rigori contro Pescara si
presenta al dischetto per
calciare (fuori)
l’ennesimo rigore, i
compagni scoppiano a
ridere e si
complimentano con lui
per l’ironia.
PATTINATORE
LE PAGELLE DI Vito Pertuso
LEVORIN Voto 7
“Don ge problema bosso
giocare” il testo è corretto,
questa era la voce del
Paolone Nazionale che
carico di raffreddore, mal
di gola e virus in serie si
sacrifica stoicamente per la
causa pallonara.
Ma per fermarlo non
sarebbe bastato l’esercito
tanta era la voglia di
esserci. Segna un paio di
goal ed è esempio per tutti,
spada e fioretto, genio e
sregolatezza.
INFERMERIA
BELLOFATTO Voto
7.5
Fenomenale contro gli
amici isolani, trita il
campo come un aratro
impazzito, travolgendo
tutto e tutti come birilli,
ma se in questo suo
correre riuscisse anche a
segnare ogni tanto,
sarebbe perfetto.
Vista l’eccezionale
velocità (e non è una
battuta), viene dirottato
sulla vicina pista di
atletica dove
corre…fino a notte
fonda…da solo….
FIGLIO DEL VENTO
GATTARI Voto 7
Gioca pochissimo, fa
delle riprese video che
non passeranno alla
storia, guida il pulmino
affidandosi ad un
navigatore satellitare
ubriaco che se lo porta in
giro per tutta la
Maremma toscana. La
domanda della stampa è
“ma che ci viene a
fare??” la risposta è una
sola.
INDISPENSABILE
Ritiro prepartita
NAPPISAN Voto 7
Sente l’evento come
neppure alla prima
comunione, sostiene di non
dormire per la tensione ,
ma il compagno di stanza
Gattari sostiene di aver
passato 2 notti insonni per
il troppo russare.
Contro Pescara da vita ad
uno scontro tra titani con
l’operatore avversario (4
metri in 2) e ne esce
vincitor. Produce buon
senso in quantità
industriale, rivelandosi il
vero filosofo del gruppo.
OSCAR ALLA
CARRIERA
PANELLA Voto 7
Sale al volo sul treno dei desideri di
InGenio Calcio e si ritrova
convocato per il Campionato
Nazionale, esordio assoluto. Gioca
con la sicurezza del veterano,
mentre nel secondo incontro patisce
un po’ il clima e si perde. Vive le
finali da spettatore a causa del
pochissimo tempo di gioco a
disposizione e si produce in un
muso lungo da record.
Noi crediamo che se la prende lo
faccia perché ci tiene a giocare e
questa è una buonissima qualità!!
BENVENUTO!!SEI DEI
NOSTRI!!
Il duro allenamento dei nostri marines
LA ROTONDA Voto 7
Diserta la prima partita per “impraticabilità di scarpe” e “ protesta sindacale” Paolino “Picchio” La Rotonda dispensa
poche ma preziose briciole del suo sapere calcistico ma di classe sopraffina. Un assist per Levorin è da manuale. Festeggia il
compleanno davanti a 250 persone che lo applaudono… LIBRO CUORE

CAPITAN GIAN Voto …..
Capitano ..mio capitano…, ormai un ex giocatore al
conto del cigno, alla ricerca disperata a Montalto di una
vetrina che gli consenta di strappare un ultimo effimero
contratto, che gli garantisca una dorata pensione
calcistica nelle pianure Moldave che videro i suoi primi
calci.
Guida la truppa ad un passo dal sogno….peccato!!
SCARPE AL CHIODO
ROMANO Voto 6
Look da divo del cinema, meches da
vero modello, 5 reti in 4 partite per non
perdere il vizio del goal, un rigore –
scorreggia tirato con la grinta di un
peluche. Per il resto…nulla, più che
“Romano l’Uragano”, ha dato
l’impressione di essersi beccato lui un
fulmine che lo ha paralizzato per tutto il
torneo. TUONATO
BELLANI Voto 6.5
Educato, puntuale, serio, simpatico fuori dal campo un esempio di compagno di viaggio ideale.
In campo è il classico che “L’importante è farsi trovare pronti quando il mister chiama” e
lo è davvero.
Un difetto, non da nessun appiglio al giornalista scrivente per sfotterlo e per chi scrive è un
vero problema. ORDINATO…COME UN CASSETTO!!!!!
LA COPPA SFIORATA
Dal nostro inviato a bordo campo Ignazio Sciaqualechiacchiere
COLOS IMO Voto 7
Zampetta in campo come un elfo nelle favole, cercando
disperatamente la posizione giusta, ma non sarebbe bastato il migliore
dei navigatori satellitari. Nella seconda partita invece sparisce e al
momento di mandarlo in campo viene contattato “Chi l’ha visto?”
per ritrovarlo…era a vedere la partita dei vicini, così non viene
schierato per “assenza ingiustificata”. Prezioso il suo contributo come
tifoso e non è poco. ULTRAS
ZAFFONTE Voto 7.5
Il mitico “Adry” non tradisce
mai, non chiedetegli miracoli
non li ha in valigia, ma se
volete la sostanza avete
bussato alla porta giusta…la
troverete in grandi quantità.
Segna un bel goal e per poco
non ne segna un altro con un
tiro al volo da centro campo,
se fosse entrato avrebbe
tirato giù lo stadio.
GREGARIO …DI LUSSO!!!!!!
DURA VITA DELL’ATLETA
Nudi….alla meta
Le possibilità sono 2 : impariamo a battere i rigori oppure ci iscriviamo ad un torneo che non li preveda.
Per il 3° torneo consecutivo ci troviamo al termine del cammino sportivo a misurarci con questa vera e propria roulette russa, dalla
quale siamo incapaci di uscire vincitori. La UISP ha deciso di istituire uno speciale premio per la disciplina “impallina il portiere
avversario” categoria nella quale sicuramente non abbiamo rivali al mondo.
Ma andiamo per ordine ripartendo dall’umido esordio contro una truppa sarda che oppone una flebile resistenza alla nostra fame di
vittoria. Dopo il 1° tempo vinciamo 5 – 1 sotto una pioggia torrenziale. Campo all’inglese? Macchè una vera piscina.
Nel 2.o tempo, i vecchi si fanno da parte e lasciano il campo ai ragazzi che sfoderano una prestazione da incorniciare, un vero e
proprio monumento educativo all’autonomia e all’autogestione. Perfetti!!.
Finale strappalacrime con foto e ripresa con arbitri ed avversari.
Nel secondo incontro ci toccano i Leccesi, sfiancati da una partita al mattino che li ha visti prevalere di misura sulla Sardegna, i
salentini mettono in campo grande dignità calcistica, tenendo botta ad un gruppo (il nostro) euforico che già vede la semi finale.
Partita nervosa, tesa, brutta che premia la pazienza di InGenio Calcio. Senza fretta costruiamo un successo corposo e rassicurante,
il finale 5 – 1 rende ancora una volta merito ai ragazzi che portano a termine una partita in completa scioltezza.
Semifinali: 2 mini partite contro Pescar e Teramo di 15 minuti. Pescara ha pasteggiato sulla Selezione “Matti per il Calcio”
battendola per 9 – 0 siamo preoccupati. Ma Ingenio c’è e disputa una mini partita perfetta, meccanismi svizzeri ci permettono di
dominare l’avversario riducendolo all’impotenza. Perdiamo ai rigori…ma che gioco!!!!
Ultimo incontro con Teramo, il morale è bassino siamo forse fuori dalla finale. Tiriamo fuori le ultime energie, disputando un
incontro grintoso, contro avversari bravi ed organizzati. Subiamo un contro piede letale sul quale Michele cerca di fare l’ennesimo
miracolo ma invano. Sconfitti ma usciamo a testa altissima con i complimenti di arbitri ed avversari ( e non complimenti di rito).
La classifica finale recita InGenio Calcio 5.a classificata nazionale, ripensando che siamo partiti 2 anni fa quasi per scherzo i
passi sono stati giganteschi ora possiamo solo continuare a crescere.

Pronti…partenza…via!!!!!!!
Riparte per il 6° anno consecutivo il Campionato (per
noi) più bello del Mondo, il torneo indoor che come
ogni anno viene proposto dalla 5° Circoscrizione con
il suo Laboratorio Sport, nell’ormai storica palestra
di Via Reiss 49 bis.
Squadre sulla griglia di partenza con i motori già
rodati dalle amichevoli estive, tutti alla caccia degli
imbattibili atleti di Venaria da anni campioni, la
coppia di vecchi marpioni Mingoni\Milanese ha già
rinnovato il contratto e per l’amico Salvatore si parla
di “Dorata pensione”.
La “Doati band” cambia sponsor, quest’anno si
chiamerà “Valanga”, nome che si spera bene
augurante, se è vero infatti che la valanga travolge
tutto e anche vero che si usa dire “travolti da una
valanga di reti”…vedremo.
L’uomo mercato Alberto Romano è stato confermato
dai Moncrivelli che sono riusciti a trattenerlo
promettendogli ponti d’oro???…macchè ponti
di...gnocca…argomento che da sempre lo vede molto
attento.
Bentornati agli amici di Moncalieri dopo un anno di
assenza passato nel “Cissa – Lab” a studiare tattiche
vincenti, si parla di un calcio mercato faraonico, sono
un oggetto misterioso siamo curiosi di scoprirlo.
Le Rane e gli Irriducibili sono noni entrati ormai
nella leggenda del torneo due compagini presenti dalla
notte dei tempi, quando Caserta e Cantanna
avevano ancora i capelli!!!!!!!!!,….un vita!!!
Gammino, La Stella, Musolino, La Rotonda,
Antonini sono ormai uomini e nomi che sono entrati
nella leggenda del calcio.
Quadrifoglio rinvigorito dall’acquisto di un certo
Ronaldo …ops…Rinaldo. A volte pare incredibile
come una vocale possa cambiare tutto!!!Si vocifera
che si il cugino sfigato dell’attaccante milanista.
Ultima nata è Libercalcio della quale non si sa ancora
nulla, neppure chi ci gioca, potrebbe essere
rivelazione o sciagura.
A tutti BUON DIVERTIMENTO
PIERINO E’ CAMPIONE DEL MONDO
“Quasi non ci credo….siamo Campioni del
Mondo!!!!….”
Dalla nostra inviata Grazia Perlapanna
Shangai 9 ottobre 2007
Notte fonda in Italia un SMS solca l’oceano e porta dall’Estremo
Oriente alla sonnolenta casa del cronista (le 4,30 del mattino!!!!),
questa incredibile notizia.
L’Italia degli atleti speciali del basket, in gara in Cina per gli
Special Olimpic è appena salita sul tetto del mondo battendo
l’Ungheria in una partita all’ultimo canestro, issandosi di diritto
nell’olimpo dei vincitori.
Vogliamo celebrare con orgoglio questo indimenticabile momento,
di uno degli atleti simbolo del nostro gruppo sportivo. Piero
Crapanzano storico capitano delle Rane, gruppo simbolo del
Campionato di calcio a 5 indoor, scelto dai compagni nell’anno
2006 per rappresentarci nella Selezione “Matti per il Calcio” e
autore della prima storica rete della squadra guidata da Nappi,
titolare (quasi) inamovibile di InGenio Calcio, prossimo
protagonista del foto – racconto curato dalla UISP Torino e di
prossima pubblicazione.
Un traguardo meritatissimo per un ragazzo – uomo (quest’anno
sono 44!!!) che ha sempre fatto dello sport un veicolo primario della
sua voglia di arrivare, integrarsi e auto determinarsi .
Un esempio ed uno stimolo per coloro, che lungo percorso
dell’inserimento sociale, hanno momenti di caduta, cedimento e
depressione. Il messaggio è forte e chiaro: RAGAZZI NON
MOLLATE…SI PUO’ FARE!!!!!!