Febbraio 2009 - Comunità Pastorale S. Maria in Binda

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Sommario: LA PAROLA DEL PARROCO “Purché in ogni maniera Cristo venga annunziato, io me ne rallegro e continuerò a rallegrarmene. Per me infatti il vivere è Cristo e il morire un guadagno” Dopo aver commentato per un anno l'Enciclica papale “Spe salvi”, presentando delle figure illustrative della speranza, vorrei dedicare quest'ultima parte dell'anno paolino a illustrare le frasi di S. Paolo che avete ad ogni pagina del Calendario della Parrocchia.. E la prima è la motivazione per cui noi stampiamo Agape e lo mandiamo in tutte le famiglie: perchè Cristo, in qualunque maniera, venga annunziato. Io non so se lo leggete o lo cestinate, senza neppure guardarlo. So che ogni mese Cristo, se volete, viene a trovarvi a casa vostra e a dirvi: io sono per te; anche se non mi prendessi mai in considerazione, io non smetterò mai di cercarti, come i tuoi preti vengono a cercarti tutti i mesi. Io, parroco, e i cristiani della Comunità non siamo bravi, come Paolo; ma ciò che ci muove è il suo stesso interesse: Gesù Cristo. Al suo servizio è ogni cosa. Non ci sono santi che tengano; figuriamoci i soldi... Per Paolo la felicità della vita è stare con Gesù. Allora anche morire è un guadagno. Ma la Missione, l'annuncio di Gesù Vita della Comunità 3 Chiesa Universale 5 Chiesa Diocesana 6 Oratori - CENTO VOLTE TANTO: i primi germogli… 7 Scout - Essere scout tra i 16 ed i 20 anni: la branca RS 9 Nosate - Perché fiorisca la vita 10 Nosate - Gruppo Missionaro 10 Nosate - Restauro della statua della Madonna del Carmine 11 Robecchetto e Malvaglio - Novantaduesimo compleanno ai fratelli, è così importante, per cui accetta di vivere con Gesù per i suoi fratelli. Aiutiamoci a vivere questa libertà nella vita. Sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me. Questa vita nella carne io la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato se stesso per me. É la frase che sta in margine al mese di marzo, il mese della Quaresima, il mese che ci porta alla Pasqua. All'origine di tutto non sta una decisione umana di chissà quale sacrificio o generosità. All'inizio di tutto sta l'amore di Dio, “che mi ha amato e ha dato se stesso per me”. L'amore di Dio, causa che dà origine a tutto, è tale da volersi donare per sempre a Paolo, come a me. Lo ha fatto donando suo Figlio Gesù; lo ha fatto consegnandolo non solo a Maria nella nascita umana, ma ai suoi nemici, fin sulla Croce. Come si fa a non sentirsi tramortiti dall'amore, che per noi manda il suo di don Pietro Guzzi 12 Robecchetto e Malvaglio - Un ricordo... 13 Caritas - “Turbigo - Aiuto Alimentare” 14 Riceviamo & Pubblichiamo 15 Anniversario defunti - archivi 16 Divin Figlio alla flagellazione, alla coronazione di spine, agli sbeffeggiamenti, alla derisione, alla Croce. Ci inorridisce, giustamente, il lager e le sofferenze che che tanti vi hanno patito. Ma Cristo è stato il primo traumatizzato nei lager, e liberamente, solo per donarsi tutto. Non solo, ha voluto vivere in me, nascosto, impastato dentro, nella nostra palta. Cosa non è avvenuto nel Battesimo, che mi ha “sposato” con Lui, facendo dei due una cosa sola! Paolo ne era cosciente e dice: io non voglio più staccarmi da qui! Sto unito a Lui, come il Crocifisso alla Croce. Ecco perchè tutte le cose che desidera Cristo, le desidera anche Paolo. Vivremo la Quaresima, per vivere gli stessi gusti, le stesse scelte: l'unico Amore. La Liturgia ambrosiana dedica le Domeniche alla riscoperta del Battesimo (il dono di Dio) e i giorni feriali a un cammino educativo a vivere quello che abbiamo ricevuto. Suggeriamo il silenzio: mettersi davanti al Signore per ascoltare e lasciarsene innamorare. Parrocchia, Don Giampiero Via alla Chiesa N°5 - Turbigo tel. 0331-899341 Don Giovanni Via alla Chiesa N°5 - Turbigo tel. 0331-871480 / Cell. 338-1079230 Sito Web Oratorio S. Luigi - Turbigo www.oratorioturbigo.altervista.org Centro di Ascolto Caritas Via Fredda N°9, Turbigo tel. 0331-871718 Casa Parrocchiale di Robecchetto tel. 0331-875416 Casa Parrocchiale/Suore di Malvaglio tel. 0331-875583 Centro Giovanile di Robecchetto tel. 0331-875496
VITA DELLA COMUNITÀ È il punto che dovrà cambiare di più. Finora si parlava della comunità di Turbigo. Ora va allargato alla Comunità delle 4 Parrocchie. Cerco di fare un tentativo, nell'attesa che la Redazione riesca a combinare e a fondere le varie iniziative e i singoli appuntamenti. 11 FEBBRAIO: GIORNATA DEL MALATO È mercoledì; fa freddo, per cui è difficile riunire gli ammalati. Sarebbe bello fare qualcosa con tutti i gruppi che fanno assistenza ai malati. Il parroco però è a Lourdes con un gruppo di pellegrini. Suggerisco la preghiera. R: Ascolta o Padre la nostra supplica. - Tu che in ogni tempo susciti uomini e donne che, per vocazione e professione, dedicano la vita a servizio dei malati, fa che nel loro quotidiano impegno si ispirino all'esempio di Cristo, Maestro e Signore. Preghiamo - Perchè il Signore benedica le famiglie che ospitano un malato e le renda capaci di armoniosa concordia e di reciproci servizi; preghiamo. - La sofferenza e la morte sono realtà ineliminabili dall'esistenza, ma gli uomini d'oggi vogliono che la qualità della vita sia più importante della vita stessa. Perchè si riacquisti il giusto senso della vita, nella libertà di chi si sente figlio di Dio e non si inchina ai miraggi idolatrici del mondo; preghiamo - Per noi qui presenti a celebrare la Giornata Mondiale del Malato, perchè i messaggi ricevuti e compresi rimangano nella nostra coscienza e ci spingano ad operare per il bene di chi soffre; preghiamo A Turbigo alle ore 13, 30 ci sarà la supplica alla Madonna di Lourdes alla sussidiaria. Quaresima è il periodo di 40 giorni, che l'Anno Liturgico dedica alla preparazione della Pasqua. La Liturgia lo chiama “tempo favorevole”: significa tempo che deve favorire, far crescere, vivere meglio la vita cristiana. Suggerisce 4 cose: Preghiera – Digiuno – Ascolto – Carità. Vorremmo vivere queste 4 cose alla luce di S. Paolo (siamo nell'anno millenario della sua nascita) e del Silenzio. Il gesto con cui si dà inizio alla Quaresima è L'imposizione delle Ceneri. È un Sacramentale, che vuole indicare una rottura col passato (è andato in cenere), e il mettersi in uno stato penitenziale: il peccatore in antico stava sulla porta della chiesa, col capo coperto di cenere, a chiedere preghiera e perdono. Ciascuna parrocchia si organizza e segue le indicazioni. SILENZIO Il primo digiuno che suggeriamo è quello delle chiacchiere. Viviamo in un mondo pieno di parole, spesso senza 1 MARZO: INIZIO QUARESIMA senso: parole della Televisione, della Radio, dei Giornalisti, dei Politici, dei Preti; parole sul tempo, sul comportamento degli altri, parole inutili. Ci lamentiamo di essere distratti quando preghiamo, ma nella nostra vita lasciamo spazio a tutto, in modo che tutto diventa un tourbillon continuo di immagini. Silenzio da imparare con due proposte iniziali: 1- Trovare cinque minuti al giorno per mettersi in silenzio a pensare alla propria vita, a vedersi con gli occhi di Dio, a paragonarsi con Gesù e col Destino che Lui ci garantisce. 2- Garantire il silenzio in chiesa, prima e dopo la Messa, per lasciar possibilità a chi vuol pregare di farlo e per offrire a se stessi la possibilità di vivere con serietà la S. Messa. Silenzio per due motivi di fondo: 1- Voler bene alla propria vita, che non può essere banalizzata, visto che è l'unica. E voler bene alla propria comunità, che ha bisogno del Silenzio per incontrare Dio. 9 – 12 FEBBRAIO: PELLEGRINAGGIO A LOURDES 35 persone con don Giampiero saranno a Lourdes. È un pellegrinaggio organizzato dall'UNITALSI di Turbigo. I pellegrini pregheranno per tutta la Comunità Pastorale, in particolare per gli ammalati e per le persone che usano loro la carità delle cure e dell'assistenza; chi rimane a casa pregherà per chi è partito, perchè sia un gesto educativo e missionario per tutti. 19 – 22 FEBBRAIO: QUARANTORE A MALVAGLIO Gli orari e il programma sul “Detto tra noi” di Robecchetto-Malvaglio. Tutti sono invitati ad accompagnare i parrocchiani di S. Bernardo con la preghiera e magari partecipando a qualche momento di adorazione con loro. 2- Garantire il senso del “Mistero”. Dio è più grande di noi. Dio ci ha fatti, dipendiamo da Lui. Dio vuol comunicare con noi ed è presente; ma è discreto. Parla al cuore. Bisogna suscitare un desiderio e un'attesa. ESERCIZI SPIRITUALI Proponiamo a tutta la Comunità il gesto che a Turbigo è già in vigore da diversi anni. Li chiamiamo Esercizi Spirituali serali. Li teniamo nella prima settimana di Quaresima, per creare uno stacco di silenzio e di ascolto: rompi il solito ritmo “di corsa” e fermati. Dio ti cerca e tu cerca lui in te. Lunedì – Martedì – Mercoledì e Giovedì (2-3-4-5-marzo) alle ore 20,45 alla chiesa sussidiaria di Turbigo. In pratica si celebra il Vespero, con una Meditazione, un momento di silenzio e si termina. Venerdì 6 marzo invece si celebra la Riconciliazione, adorando la Croce e con la presenza di diversi confessori. Quest'anno le Meditazioni saranno dettate da don Franco Manzi, insegnante 3
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