Dispensa Patrologia 4
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Profezia” è il nome di questo movimento) con la glossolalia (At). Negano ogni autorità<br />
ecclesiastica perché Cristo e lo Spirito santo parlano per mezzo loro, accanto a lui vi<br />
erano della donne Priscilla e Massimilla che profetizzavano. Qui emerge il problema di<br />
una rivelazione continua (cfr. DV 8 e 13): si deve cioè considerare l’ispirazione come una<br />
nuova rivelazione o come una possessione demoniaca (glossolalia)? Montano diceva di<br />
essere superiore alle S.Scritture (ispirazione?), perché parlava con l’autorità dello Spirito<br />
chiedendo obbedienza assoluta e quindi arrivando a negare ogni autorità ecclesiastica (se<br />
lo Spirito parla tramite Montano non c’è bisogno di gerarchia). Dopo il 179 e la morte di<br />
Massimilla, si acuì l’ascetismo (le guerre sotto Marco Aurelio davano il senso della fine<br />
del mondo). Ma non arrivando la fine del mondo il movimento implode.<br />
Questo comportò la reazione della chiesa cattolica che dovette riflettere sulle sue strutture<br />
e sull’organizzazione comunitaria; ne seguì l’irrigidimento della gerarchia e<br />
dell’obbedienza (con la convocazione dei primi sinodi la scomunica e riduzione a sétta e<br />
contraccolpo sul ruolo delle donne). A fatica si riuscì a circoscrivere il fenomeno (molto<br />
popolare) alle zone di origine. (Eusebio li chiamerà catafrigi, cfr. V,14-19 e userà una<br />
terminologia tendente a sminuirli: “connette”; Tertulliano vi aderì dal 207).<br />
4. GNOSTICISMO<br />
Risposta come adattamento al mondo.<br />
Lo gnosticismo fu il fenomeno esplosivo e vario che diede maggior filo da torcere alla<br />
Chiesa del sec. II. Per questo, rispetto alle altre eresie dell’antichità (montanismo e<br />
marcionismo), ci è giunta una buona documentazione, grazie alla produzione degli<br />
gnostici stessi (che immaginiamo abbondante), e alle opere degli antichi eresiologi, che<br />
si sono dimostrate attendibili, soprattutto in quanto citano le opere degli avversari.<br />
Nel dicembre del 1945 Muhammad ‘Ali al-Samman Muhamma Khalifah scoprì,<br />
nei pressi di Nag Hammadi, una collezione di 13 codici papiracei con 53 brevi<br />
trattati in copto di cui 41 opere a noi sconosciute. Questa scoperta, pur<br />
arricchendo le nostre conoscenze, non le ha proprio rivoluzionate.<br />
Lo gnosticismo inizia ad apparire come sistema verso il 120 dC; nel giro di 60<br />
anni divenne un fenomeno universale; e si contavano infiniti sistemi. La salvezza<br />
dell'ortodossia può essere considerata un miracolo. Gnosi (qualunque conoscenza<br />
elitaria dei misteri divini) / Gnosticismo (particolare concretizzazione storica della<br />
gnosi, quella che si verificò nel corso del II e III secolo, di matrice cristiana).<br />
Per circa 50 anni la Chiesa non si accorse di questo fenomeno a causa della<br />
natura stessa di segretezza del movimento. Nella Roma di papa Vittore c’era una<br />
moltitudine di sette gnostiche di cui neppure i vescovi ne avevano perfetta<br />
coscienza; fu Ireneo a suonare l’allarme: sotto quelle dottrine c’era un’altra<br />
religione. Cercano di evitare los contro diretto, si sentono infatti la parte eletta della<br />
stessa chiesa, sono quindi più difficili da smascherare. Spesso ricchi e molto<br />
collegati tra loro.<br />
Parlando di gnosticismo ci troviamo di fronte a numerose sétte, popolari o intellettuali<br />
sempre divise tra loro<br />
La risposta cattolica ha di geniale il fatto di riuscire a mettere in evidenza il loro sfondo<br />
comune:<br />
«… un dualismo che implica all’origine una frattura verificatasi nel mondo divino.<br />
Da tale frattura, vista per lo più come divisione sessuale di un’originaria unità<br />
androgina e spiegata attraverso un mito più o meno elaborato, è derivata la<br />
creazione del mondo a opera di un Dio inferiore (il demiurgo, Dio del Vecchio<br />
Testamento) e l'imprigionamento in esso di particelle divine decadute e incorporate in<br />
alcuni uomini, che perciò risultano consustanziali alla divinità. La reintegrazione di