Giugno 2010 P o ste Italiane S. p. A. - Parrocchia di Chiari
Giugno 2010 P o ste Italiane S. p. A. - Parrocchia di Chiari
Giugno 2010 P o ste Italiane S. p. A. - Parrocchia di Chiari
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Finalmente l’estate!<br />
“Ciao. Ci ve<strong>di</strong>amo domani<br />
davanti alla scuola”. Pian<br />
piano le stanze dell’oratorio<br />
si svuotano. “Ciao e cerca<br />
<strong>di</strong> star bene”. Anche i corridoi<br />
rimangono deserti.<br />
“Ciao e non preoccuparti:<br />
ho il tuo numero <strong>di</strong> cellulare”.<br />
Lungo le scale risuonano<br />
i passi <strong>di</strong> chi si avvia<br />
all’uscita mentre i primi già<br />
stanno accendendo la sigaretta<br />
sotto il porticato.<br />
“Ciao… ciao… ciao…”:<br />
ma ancora si attardano nel<br />
cortile dell’oratorio per le<br />
ultime chiacchiere, gli ultimi<br />
commenti, forse sull’andamento<br />
del campionato<br />
<strong>di</strong> calcio o, magari, proprio<br />
sull’incontro da poco terminato.<br />
Sono i genitori dei<br />
ragazzi che si stanno preparando<br />
a ricevere i sacramenti<br />
dell’iniziazione cristiana e<br />
che, per quest’anno, hanno<br />
ormai terminato il loro<br />
cammino parallelo a quello<br />
dei figli. Per alcuni è stato il<br />
primo anno, per altri già il<br />
quarto e questi ultimi ormai<br />
vedono avvicinarsi velocemente<br />
il traguardo (ma sarà<br />
un traguardo, oppure un al-<br />
tro punto <strong>di</strong> partenza?).<br />
Ricordo che all’inizio erano<br />
un poco <strong>di</strong>ffidenti, poi<br />
magari solo imbarazzati nel<br />
parlare della fede e <strong>di</strong> Dio<br />
ed infine liberi <strong>di</strong> confrontarsi<br />
anche su argomenti<br />
importanti e delicati.<br />
A volte entusiasti, altre volte<br />
un po’ meno, fors’anche<br />
annoiati, hanno però camminato,<br />
scoperto qualcosa<br />
<strong>di</strong> nuovo magari proprio in<br />
quella parabola tante volte<br />
sentita, ma mai davvero<br />
ascoltata.<br />
E la figura <strong>di</strong> Gesù? L’aver-<br />
Lo scoperto non solo irraggiungibile<br />
nella sua <strong>di</strong>vinità,<br />
ma uomo come ognuno <strong>di</strong><br />
noi, tanto vicino da sentirlo<br />
vivo, fatto <strong>di</strong> carne e sangue,<br />
non è stata una sensazione<br />
nuova, del tutto particolare?<br />
Poi la Bibbia, che<br />
da libro decorativo, destinato<br />
a far bella mostra nelle<br />
librerie, <strong>di</strong>venta il racconto<br />
della nostra storia e delle<br />
nostre ra<strong>di</strong>ci non è stata<br />
una scoperta?<br />
L’alleanza tra un Dio ed un<br />
popolo, storie <strong>di</strong> tra<strong>di</strong>menti<br />
e <strong>di</strong> gran<strong>di</strong> pentimenti, <strong>di</strong><br />
<strong>Giugno</strong> <strong>2010</strong><br />
abbandoni e <strong>di</strong> perdoni: anche<br />
<strong>di</strong> questo potranno certamente<br />
parlarne ai figli.<br />
Insomma, que<strong>ste</strong> domeniche<br />
all’oratorio non sono<br />
state buttate via. “Tutto bello,<br />
tutto perfetto: ma che<br />
bravi!”, penserete. Ma però<br />
non è così (lo so che “ma<br />
però” non si può <strong>di</strong>re, che<br />
la professoressa sarà inorri<strong>di</strong>ta,<br />
pronta a sottolineare<br />
con la matita rossa: ma<br />
qui ci vuole)! Eh sì, anche<br />
in questa che può sembrare<br />
una bella favola c’è il suo<br />
bel “ma però”. Qualche genitore,<br />
in tutti questi anni,<br />
non s’è fatto mai vedere e<br />
la scelta è del tutto legittima<br />
e rispettabile. Ogni famiglia<br />
può aderire alla proposta<br />
che la parrocchia avanza o<br />
rifiutarla e questa mia considerazione<br />
non deve essere<br />
ritenuta in alcun modo un<br />
giu<strong>di</strong>zio.<br />
Il padre e la madre sono liberi<br />
<strong>di</strong> scegliere l’educazione<br />
da impartire ai propri figli<br />
e sono certo che tutti siamo<br />
convinti <strong>di</strong> fare per loro<br />
del nostro meglio, ci mancherebbe<br />
altro.<br />
Tuttavia non vorrei che alla<br />
fine, quando giungerà concretamente<br />
il momento <strong>di</strong><br />
accostarsi alla prima Comunione<br />
ed alla Cresima, saltasse<br />
fuori qualcuno a lamentarsi<br />
perché “tutti gli<br />
amici fanno la Cresima ed<br />
al mio è stato detto <strong>di</strong> no”.<br />
E, come già in passato è capitato,<br />
la colpa sarà del parroco,<br />
o del prete o <strong>di</strong> quella<br />
Chiesa matrigna che non è<br />
attenta ai tempi, alle necessità<br />
delle famiglie e bla…<br />
bla… bla! Molto probabilmente<br />
a costoro non capiterà<br />
<strong>di</strong> leggere que<strong>ste</strong> righe e,<br />
in verità, mi sembra d’essere<br />
come quei preti che nelle<br />
loro omelie si scagliano<br />
contro coloro che non vanno<br />
a messa. Solo che ad<br />
ascoltarli ci sono quelli che<br />
a messa normalmente ci<br />
vanno!<br />
Ma torniamo ai nostri genitori<br />
che abbiamo lasciato<br />
nel cortile dell’oratorio: hanno<br />
finito i commenti, hanno<br />
recuperato i propri pargoli<br />
ed ora lasciano il cortile.<br />
Ci incontreremo ancora nei<br />
prossimi mesi, magari proprio<br />
qui durante una delle<br />
tante manifestazioni previ<strong>ste</strong><br />
per l’estate. Per il momento<br />
anch’io vi <strong>di</strong>co: “Ciao e<br />
buone vacanze!” <br />
U.N.I.T.A.L.S.I.<br />
U.N.I.T.A.L.S.I. gruppo<br />
<strong>di</strong> <strong>Chiari</strong> organizza<br />
Pellegrinaggio<br />
a Lourdes<br />
in treno<br />
14-20 ottobre <strong>2010</strong><br />
in aereo<br />
15-19 ottobre <strong>2010</strong><br />
partenza in pullman<br />
da <strong>Chiari</strong> per stazione<br />
o aeroporto<br />
iscrizioni da confermare<br />
entro il 20 luglio <strong>2010</strong><br />
rivolgersi a Doriana Mazza<br />
(presso macelleria Mazza)<br />
Tel. 030711145 / 0307000883<br />
3358237195<br />
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