I dintorni degli oggetti MESSIER M52 - Vialattea.net
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Le variabili simbiotiche sono una particolare classe di stelle variabili; attualmente se ne<br />
conoscono circa 150 ed il loro prototipo è la famosa R Aquarii, le cui pulsazioni vennero<br />
rilevate per la prima volta all’inizio dell’800 da Karl Ludwig Harding, all’epoca giovane<br />
astronomo che lavorava all’Osservatorio Johann Schoter di Lilienthal –Germania-.<br />
Il termine “simbiotiche” sta ad indicare che due stelle, ben differenti tra loro, coesistono in<br />
simbiosi essendo l’una influenzata dall’altra: solitamente si tratta di una fredda gigante rossa<br />
e di una piccola stella calda.<br />
Rappresentazione artistica di una stella simbiotica (spiegazione nel testo).<br />
Gli spettri di tali stelle suggeriscono che, di fatto, vi sono tre regioni che emettono<br />
radiazione: le due componenti stellari ed una nebulosità che avvolge l’intero sistema. Tale<br />
nebulosità avrebbe origine dalla gigante rossa che perde una considerevole quantità di massa<br />
sia per mezzo del vento stellare che per una sua pulsazione intrinseca.<br />
Fu proprio R Aqr a svelare l’arcano. Infatti, fino ai primi anni del ‘900 la stella era ritenuta<br />
una “normale” variabile a lungo periodo (tipo Mira).<br />
Nel 1919, uno spettro ottenuto al Mount Wilson mostrò la presenza di diverse righe in<br />
emissione appartenenti ad una nebulosa gassosa calda in aggiunta alle tipiche righe di una<br />
gigante rossa di tipo spettrale M7. Tale nebulosa, in seguito denominata Cederblad 211,<br />
venne effettivamente registrata nel 1921 su un’immagine presa da Carl Lampland al Lowell<br />
Observatory.<br />
L’anno seguente venne ottenuto uno spettro molto dettagliato, nel quale si osservavano<br />
le righe della stella M7, quelle della nebulosa e, in aggiunta, quelle del piccolo e caldo<br />
compagno, una nana bianca di tipo spettrale O-B.<br />
In un recente lavoro (MNRAS 384, 1277 -2008-) denominato IPHAS (INT-WFC<br />
Photometric Hα Survey) e riferito alla porzione boreale del piano galattico, sono state<br />
catalogate 4853 sorgenti puntiformi che esibiscono nei loro spettri la riga Hα in emissione.<br />
Tra queste vi è la stella IPHAS J2327+6109, una variabile simbiotica di magnitudine 18.31<br />
che ricade nel nostro campo e che siamo riusciti a catturare al limite della nostra fotografia,<br />
pur essendo l’oggetto localizzato al bordo sud della lastra.<br />
I <strong>dintorni</strong> <strong>degli</strong> <strong>oggetti</strong> <strong>MESSIER</strong><br />
<strong>M52</strong><br />
pag. 65