Eredità Principi Borghese - Uni Land Spa

More documents

Recommendations

Info

ESTRATTO DELLA DISCENDENZA BORGHESE E ATTUALE PROPRIETA’ Principe Don Marcantonio Borghese (* Parigi 23-2-1814 + Frascati 5-10-1886), 8° Principe di Sulmona, 12° Principe di Sant’Angelo, 7° Principe di San Polo, 9° Principe di Rossano, 9° Principe di Vivaro, 8° Principe di Montecompatri, 2° Principe di Nettuno, 8° Duca di Poggio Nativo, 8° Duca di Palombara, 8° Duca di Canemorto e Castelchiodato, 2° Duca di Bomarzo, 8° Marchese di Mentana, Marchese di Norma, Marchese di Civitella Vicovaro, Marchese di Pratica, Marchese di Moricone e Marchese di Percile, 8° Conte di Vallinfreda, Conte di Chia, Barone di Cropalati, Signore di Monteporzio, Olevano, Attigliano, Morlupo, Montefortino, Montorio in Valle, Cretone, Poggio Moriano, Petescia, Pozzaggia, Stabia, Mugnano, Stazzaro, Scarpa, Collepiccolo, Castelvecchio e Licenza e Grande di Spagna di prima classe dal 1839, Patrizio Napoletano, Patrizio Genovese e Patrizio Veneto e Nobile di Corneto, Principe Romano e Nobile Romano Coscritto dal 1854. Sposa in prime nozze a Roma l’11-5-1835 Lady Gwendoline Talbot, figlia di Lord John Talbot 16° Conte di Shrewsbury e di Maria Teresa Talbot (* Cheltenham 5-12-1817 + Roma 27-10-1840); Sposa in seconde nozze a Parigi il 2-12-1843 Teresa de La Rochefoucauld, figlia del Conte Alessandro Giulio Duca di Estissac e di Charlotte Dessolle (* Parigi 13-7-1823 + Anzio 1-7-1894), Dama d’Onore e Devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta. Omissis .. A4. ( 4° di dieci figli dal 2° matrimonio) Don Francesco Borghese (* Roma 21-1-1847 + Cafaggiolo 20-11-1926), 13° Principe di Sant’Angelo, 8° Principe di San Polo, 3° Duca di Bomarzo, 9° Marchese di Monticelli, 9° Conte di Chia, Signore di Attigliano e Mugnano (confermati con Decreto Ministeriale del 13-7-1903); Nobile Romano, Nobile di Corneto, Patrizio Napoletano, Patrizio Veneto e Patrizio Genovese. Sposa a Migliarino 5-6-1873 Donna Francesca Salviati, figlia del Duca Don Scipione e di Arabella de Fitz-James dei Duchi di Fitz-James (* Roma 18-12-1855 + Cafaggiolo 24-8-1932) Omissis… B5. ( 5° di dieci figli ) Donna Anna Maria Borghese ( Cafaggiolo 26-8-1887 + 1-2-1972), Nobile Romana, Patrizia Veneta e Nobile di Corneto. Sposa a Cafaggiolo 7-9-1922 il Conte Andrea Provana del Sabbione . ***** Anna Maria Borghese ha venduto tutte le proprietà e i diritti relativi a terreni e fabbricati e ruderi di proprietà di siti in provincia di Roma al defunto Prof. Vittorio Chiappini, nato a Roma 21 ottobre 1908 in forza dei seguenti atti: (i) esecuzione immobiliare del Tribunale Civile di Roma in data 19 giugno 1949 registrato il 24 luglio al volume 987 n. 6042; (ii) atto di compravendita a rogito Notaio Francesco Antonelli di Roma in data 20 marzo 1947, registrato a Roma il 9 aprile 1947 al n. 25672 volume 738; (iii) atto di rettifica a rogito del Notaio Francesco Antonelli di Roma in data 12 novembre 1948 registrato a Roma il 2 dicembre 1948 al n. 8561 volume 765 atti pubblici; atti sui quali appare la seguente dizione: “….con il presente si da atto che tutte le proprietà Borghese esistenti in detti comuni si intendono trasferite al prof.Chiappini Vittorio…..” . Deceduto il Chiappini Vittorio in Roma il 7 ottobre 1971 i diritti ereditari dello stesso relativi alla proprietà sono stati accettati con beneficio di inventario con formalità 72468 e trascritta al n° 100945 del 15 dicembre 1971 dal figlio Prof. Massimo Chiappini nato a Roma l’8 maggio 1942 ;
I MOTIVI DELL’ OPERAZIONE ! La joint venture tra il Prof. Massimo Chiappini per lo sviluppo dell’eredità Borghese e Uni Land spa è stata voluta fondata, pensata e sviluppata solo ed esclusivamente nella logica di realizzare i due seguenti scopi: 1) Realizzare un “sistema” idoneo a racchiudere, contenere e tutelare nel migliore dei modi tutti i beni all’epoca acquistati dalla Famiglia Borghese dal Prof. Dott. Vittorio Chiappini con gli atti Notaio Antonelli del 1947 e 1948. In relazione “alla costituzione del sistema”, i due temi sui quali si è posta e si porrà particolare attenzione sono : a) quella della conservazione e dello “sviluppo” economico/ reddituale ad essi competente, b) quello del trasferimento del 30% dei redditi derivanti dallo sviluppo della proprietà ad una fondazione costituita ad hoc e destinata al sostegno dei deboli, agli infermi ai sofferenti principalmente di umili e disagiate condizioni. 2) Realizzare una fondazione a nome di Vittorio Chiappini dedita all’assistenza, dei bisognosi, sofferenti, inabili soprattutto dei ceti sociali più provati senza distinzione di razza, nazionalità, religione o paese di appartenenza o sistema politico in esso in atto. Per i soggetti appartenenti ai detti ceti sociali detta assistenza sarà mirata principalmente: all’assistenza medica e alimentare, da realizzarsi attraverso apposite forniture di farmaci, personale medico incluse le forniture di protesi, mezzi atti alla deambulazione e a quanto altro necessario destinato ad un atto “recupero” del soggetto, incluse le prestazioni specialistiche. Dette prestazioni potranno essere estese anche alle classi più abbienti al prezzo di costo (incluso il costo dei trasporti, delle forniture, All’assistenza per i bisogni alimentari fondamentali, Alla fornitura e realizzazione di sistemi abitativi minimali ma adeguati alle condizioni climatiche proprie delle zone di intervento, Alla realizzazione di elementi edilizi di zona fondamentali per la sanità, l’istruzione, la fornitura delle infrastrutture fondamentali di beni essenziali quali acqua, energia, e alla creazione di zone di salubrità accettabili, Ogni progetto dovrà essere vagliato non solo nella logica economica, ma anche nella logica della conservazione del patrimonio ambientale, paesaggistico, delle tradizioni anche culturali e religiose, senza offese per i componenti le comunità, All’acquisto ed alla fornitura di attrezzi o attrezzature gestibili dai membri della comunità atti alla realizzazione di altri oggetti utili allo stare, al bisogno familiare, edilizio, manutentivo, di bonifica, nella zona di intervento. Per gli interventi destinate a zone valutate come solo destinate alle logiche di “miglioramento” – e sempre che se ne ravvisi l’effettiva necessità o opportunità - le forniture saranno effettuate al mero prezzo di costo. In tutti gli interventi possono essere accettati concorsi, collaborazioni, partnership, aiuti ed ulteriori contributi economici di enti, organizzazioni riconosciute e apprezzate anche e soprattutto nella logica della competenza, dell’indirizzo alla soluzione dei problemi, del coerente rapporto costi/ prestazioni, della collaborazione di personale idoneo.
Page 1: Joint venture per lo sviluppo dell
Page 5 and 6: LA PROPRIETA’ La maggior parte de
Page 7 and 8: I COSTI CHE SOSTERRA’ UNI LAND sp
Page 9 and 10: AL TERMINE DELL’ OPERAZIONE UNI L

Eredità Principi Borghese - Uni Land Spa

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

Delete template?

Save as template?