10.06.2013 Views

I quartieri della Circoscrizione Sud - Comune di Brescia

I quartieri della Circoscrizione Sud - Comune di Brescia

I quartieri della Circoscrizione Sud - Comune di Brescia

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

30 ANNI DI PARTECIPAZIONE - L’esperienza delle Circoscrizioni a <strong>Brescia</strong><br />

FolzaNo<br />

Frazione sorta nella parte sud <strong>della</strong> città almeno sin dall’epoca romana Folzano<br />

era ai quei tempi una spianata incuneata in mezzo alle folte foreste<br />

che caratterizzavano la zona boschiva che attorniava <strong>Brescia</strong> da Roncadelle<br />

a Castenedolo.<br />

Luogo agricolo e <strong>di</strong> caccia, quin<strong>di</strong>, Folzano, con molte probabilità, deve il suo<br />

nome dal latino “fundus infulcianus”, dal quale deriva, poi, il nome Fulcianus,<br />

che potrebbe significare, appunto, fondo incuneato in un fitto bosco.<br />

Fu, comunque, la villa <strong>di</strong> un grande signore romano, Felice o Fulcious, appunto,<br />

dal quale potrebbe prendere origine, secondo un’altra teoria, il nome<br />

Folzano: proprietario <strong>di</strong> fon<strong>di</strong> ed alcune abitazioni, probabilmente il nobile<br />

romano pose le basi per la formazione <strong>della</strong> “villula”, il primo agglomerato<br />

<strong>di</strong> abitazioni.<br />

Testimonianza dell’epoca romana è rappresentata da una lapide sulla quale è<br />

posta la scritta “Iovi O.M. Sac. Minicia”, ritrovata nel 1867, vicino ad un’area<br />

de<strong>di</strong>cata al culto <strong>di</strong> Minerva.<br />

Folzano assunse maggiore importanza quando venne tracciata la strada che<br />

prendendo il via da Porta Cremona e passando per il territorio <strong>di</strong> Folzano, prima,<br />

e S. Zeno, poi, si <strong>di</strong>rigeva verso la pianura. La leggenda vuole che questa<br />

strada, abbandonata in epoca me<strong>di</strong>oevale, venne percorsa dai patroni <strong>della</strong><br />

città SS. Faustino e Giovita.<br />

Successivamente questo territorio <strong>di</strong>venne parte del demanio pubblico per<br />

essere, poi, donato, con documento datato 15 luglio 1037, dall’imperatore<br />

Corrado II al vescovo <strong>di</strong> <strong>Brescia</strong>.<br />

Nell’alto me<strong>di</strong>oevo il territorio appartenne, in parte per donazione longobarda,<br />

all’abbazia <strong>di</strong> Nonantola ed infine venne compreso nelle Chiusure nella<br />

prima quadra <strong>di</strong> Sant’Alessandro.<br />

Trovandosi ai confini <strong>della</strong> città Folzano fu più volte <strong>di</strong>sturbato dal passaggio <strong>di</strong><br />

truppe nemiche: basti ricordare l’asse<strong>di</strong>o del 1435 e quello del 1483.<br />

Storicamente, nonostante negli Statuti bresciani si parlasse già <strong>di</strong> una fornace<br />

nel 1470, la località rimase, soprattutto, agricola, grazie alla presenza <strong>di</strong> latifon<strong>di</strong><br />

<strong>di</strong> proprietà <strong>di</strong> famiglie come i Legnazzi, i Peschiera, i Gussago, i Torri.<br />

28

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!