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Settembre 2010 - Belluno Magazine

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il personaggio<br />

<strong>Belluno</strong> <strong>Magazine</strong> il periodico gratuito di informazione ed attualità della Provincia di <strong>Belluno</strong><br />

12<br />

Alvaro Dal Farra:<br />

l’artista<br />

su 2 ruote<br />

di Chiara Reolon<br />

info@bellunomagazine.it<br />

Classe ’77, bellunese, sempre<br />

pronto a rimettersi in gioco:<br />

Alvaro Dal Farra, il pioniere e<br />

profeta italiano del Freestyle<br />

Motocross. Un anno fa un<br />

grave incidente minacciava il<br />

prosieguo della sua carriera. BM: Come è cominciata la tua<br />

Oggi Alvaro ritorna a far parlare di sé: <strong>Belluno</strong><br />

<strong>Magazine</strong> lo ha trovato in gran forma e pieno<br />

di nuovi progetti. Un talento bellunese che<br />

continua a sorprendere anche quando non è in<br />

sella alla sua moto. Quest’estate è ritornato a<br />

<strong>Belluno</strong> con “Alvaro Dal Farra is back in town”<br />

portando per la prima volta a Castion, sua terra<br />

nativa, tutti i migliori freestyler motocross<br />

italiani. E, come sempre, è stato un successo.<br />

Arrivato al freestyle quasi per caso, Alvaro<br />

è riuscito a realizzare un sogno: trasformare<br />

la sua passione in professione,<br />

grazie a una giusta dose di testa e<br />

impegno. Aspettando i suoi prossimi successi,<br />

lasciamo che si racconti in questa intervista.<br />

BM: Innanzitutto come stai? A settembre sarà<br />

passato un anno dall’incidente. Cosa te ne<br />

pare?<br />

Io sto benissimo, sono in super forma anche se<br />

mangio un po’ troppo ma questa è la vita.<br />

Si, è passato quasi un anno dall’incidente, passa<br />

veloce il tempo eh? Rispetto all’anno scorso<br />

ho cambiato totalmente la mia vita e se devo<br />

essere sincero non me ne sono neanche accorto,<br />

forse perché non mi sono pianto addosso<br />

e non ho guardato indietro, ma ho sempre<br />

pensato di fare e di impegnarmi in altri progetti<br />

che ora sono diventati realtà.<br />

Nel mio fare sport<br />

credo ci sia sempre un<br />

legame ben visibile con l’arte,<br />

una sorta di ricerca<br />

di espressione, viceversa<br />

nella mia arte è<br />

sempre ben visibile la mia<br />

attitudine e passione<br />

per lo sport.<br />

passione?<br />

La passione per la moto da cross<br />

è nata da piccolino, ma non è mai<br />

stata approvata da mio padre.<br />

Ho comprato la prima moto<br />

a quattordici anni, di nascosto<br />

e in società con due amici,<br />

per cinquantamila lire a testa.<br />

Ricordo che, per poter andare<br />

in moto, rubavamo la benzina<br />

dalla Fiat 500 della mamma di un<br />

mio amico utilizzando la gomma<br />

dell’acqua. La mia passione è diventata<br />

anche il mio lavoro nel<br />

2003 quando, dopo essermi laureato,<br />

ho iniziato a saltare in rampa<br />

assieme a Bianconcini, Monti,<br />

Toninello e Zironi, gli stessi con<br />

cui in seguito ho fondato il team<br />

“Da Boot”. All’epoca notammo che<br />

iniziavano a cercarci sempre di più, c’erano<br />

sempre eventi e lievitavano le richieste,<br />

quindi mi sono detto: “ Perché non provare?”.<br />

E, dato che avevo bisogno di un lavoro, mi sono<br />

buttato a capofi tto e a tempo pieno in questa<br />

nuova avventura.<br />

BM: Gli sport che fai necessitano di grandi doti<br />

di concentrazione, di stile, di creatività, insomma<br />

sono impegnativi sul piano sia fi sico sia psicologico.<br />

Cosa ti spinge a fare degli sport così<br />

adrenalinici? Cosa provi mentre sei in volo con<br />

la moto o fai evoluzioni sulla neve?<br />

La mia testa elabora il 99% di quello che faccio<br />

e credo che proprio la testa sia il mio punto<br />

forte. Il fi sico è molto importante ma non basta.<br />

Questi sport li amo perché mi sono sempre<br />

piaciuti: i salti, i tuffi , le acrobazie in aria. Ho<br />

solo messo insieme la passione per la moto e<br />

la voglia di stare in aria con i salti: Facile no?<br />

Stare in aria mi da una dimensione<br />

nuova, mi attrae, mi sento a mio agio<br />

e non ho paura.<br />

BM: Qual è stato il momento più duro e quale<br />

il più bello della tua carriera?<br />

Il momento più bello e quello che ricordo con maggiore soddisfazione<br />

è stata la mia laurea in Pittura l’11 ottobre 2003. Poi il mio primo back<br />

fl ip con la moto alla Coppa del Mondo “Night<br />

of the Jump” a Milano il 6 marzo 2005<br />

e anche il mio primo “Red<br />

Bull XFighters” a<br />

Dublino<br />

nel 2007, in quest’ultima occasione gareggiavo<br />

con i migliori dodici frestyler al<br />

mondo.<br />

Il momento più duro in assoluto è stato<br />

dopo il mio incidente, il recuperare tutto, il cambiare<br />

vita e il continuare a sorridere.<br />

BM: Torni volentieri a <strong>Belluno</strong>? E quali sono i luoghi di <strong>Belluno</strong> a cui<br />

sei più legato?<br />

Torno sempre molto volentieri a <strong>Belluno</strong>; è il posto dove sto meglio e,<br />

anche se ogni tanto sento il bisogno di evadere, per me resta uno dei<br />

luoghi più belli al mondo. La nostra zona è ricca di posti belli,<br />

unici, divertenti ed invidiati da tutti. Tra questi: Castion, che è il<br />

paese in cui sono nato e che considero tutt’ora una delle zone più belle<br />

di <strong>Belluno</strong>; il Nevegal, per le prime sciate e il primo snowboard; Alleghe<br />

per l’evoluzione dello snowboard e della mia carriera; Lentiai che mi ha<br />

ospitato con la mia pista di allenamento per l’fmx e il centro di <strong>Belluno</strong><br />

dove ho abitato per molto tempo con la mia famiglia.<br />

BM: Frequenti ancora i tuoi vecchi amici?<br />

Frequento sempre gli amici di <strong>Belluno</strong>, sono tra le mie amicizie più importanti,<br />

anche se le ho un po’ trascurate nel passato a causa delle<br />

mie continue trasferte.<br />

Assieme ad uno dei miei amici storici, Andrea Codoro, ho anche<br />

creato un nuovo marchio di scarpe CMYK, dedicato ai<br />

giovani e agli sport giovani, legati al life style degli sport<br />

da tavola e action: la nostra vita è diventata praticamente passione.<br />

BM: Nel 2003 ti sei laureato all’Accademia<br />

di Belle Arti di Venezia in pittura,<br />

ritieni che ci sia un legame tra la tua<br />

passione artistica e quella sportiva?<br />

Certamente, sono complementari.<br />

Sono i miei due modi di esprimermi.<br />

Nel mio fare sport credo ci<br />

sia sempre un legame ben visibile<br />

con l’arte, una sorta di ricerca di<br />

espressione, viceversa nella mia<br />

arte è sempre ben visibile la mia attitudine<br />

e passione per lo sport.<br />

BM: Dopo tutti i posti che hai visitato<br />

nel mondo, in quale ti piacerebbe vivere o<br />

passare un domani la tua vecchiaia?<br />

Sicuramente il Giappone: uno stile di vita unico,<br />

rilassante e molto rispettoso. In Giappone si mangia<br />

e si vive bene, è completamente diverso da qui. Una<br />

sorta di favola naturale senza problemi.<br />

BM: Giri il mondo, ti diverti lavorando e riesci a far apprezzare il freestyle<br />

non solo ai giovani... quale traguardo ti manca da raggiungere?<br />

Non lo so quale sia il prossimo traguardo che mi aspetta, ma sicuramente<br />

non mi risparmierò per raggiungerlo. Credo di avere ancora molti<br />

traguardi personali da raggiungere: non vedo l’ora di farli miei.<br />

BM: Se non avessi intrapreso questa carriera sportiva nel freestyle cosa<br />

saresti diventato?<br />

Un comico?! Così mi dicevano i miei professori a scuola prima di mandarmi<br />

dalla preside o mettermi una nota. Sinceramente non saprei. Se<br />

avessi dovuto seguire le regole probabilmente sarei un dottore commercialista<br />

o qualcosa di simile, ma visto che le regole non le ho mai seguite,<br />

sono quello che sono e non rimpiango di non aver fatto<br />

altro, perché la mia vita è fantastica così, grazie alla mia<br />

famiglia, a chi mi vuole bene, “Valla” e chi mi circonda.<br />

L’ intervista continua nel prossimo di numero di BM dove Alvaro ci parlerà<br />

dello SPLASH PARTY summer edition <strong>2010</strong>.•<br />

www.alvarodalfarra.com<br />

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