Ercole Vincitore, i nuovi scavi - XL Giornale

12 XL
CULTURA
n. 8 2010
La Macchina del Gas, prodotti doc
VILLA ADRIANA - Fabio è un
personaggio molto conosciuto
in zona, 41 anni, nato a Villa
Adriana è capace di intrattenere
molteplici rapporti personali
e da sempre al centro di iniziative
culturali e sociali in
borgata, tutto questo nonostante
i limiti fisici che lo costringono
su una carrozzella a
motore.
Caro Fabio ancora una
iniziativa culturale?
Beh!, Questa oltre ad essere
un’iniziativa culturale è sociale
ed economica; la nostra associazione
organizza visite e
discussioni interessanti ma il
fulcro è tutto sociale. I soci
stanno vivendo un’esperienza
molto interessante organica
tra gli aspetti culturali e sociali
L’associazione ha
compiuto un anno di
vita: ci vuoi raccontare
questa vostra
esperienza?
Come molte iniziative, il tutto
è nato quando un gruppo di
amici si è riunito intorno ad
un tavolo a discutere sulle proprie
idee ed esperienze e quando
questi amici hanno la volontà
di agire, le idee diventano
fatti. Si è discusso di qualità
e di costo della vita, di
compatibilità ambientale, di
etica del consumo e ci siamo
fatti l’idea che ci fossero degli
spazi per organizzare un
Gruppo di Acquisto Solidale.
Ci sono molti GAS anche
in zona, la vostra
iniziativa ha qualche
peculiarità?
Non lo so, non ci siamo ancora
confrontati con altre esperienze,
noi siamo partiti da un
ragionamento economico, il
costo della vita è andato fuori
controllo e gli indici di inflazione
ufficiali mal rappresentano
la situazione.
Ci sono giustificazioni diverse
anche comprensibili come
l’aumento e l’instabilità dei costi
legati alle materie prime e
al prezzo del petrolio, tensioni
che colpiscono la produzione e
la distribuzione dei prodotti riversando
sui redditi medio
bassi aumenti dei prezzi che a
nostro giudizio sono comunque
ingiustificati ed indiscriminati.
Assumendo che i prezzi vengono
determinati da catene di
valore che vanno dalla produzione
alla distribuzione al dettaglio,
una buona politica dei
prezzi NON DEVE permettere
a nessun soggetto di acquisire
posizioni dominanti in nessuna
area della catena.
Secondo noi in Italia è successo
proprio questo!
La speculazione ha creato il fenomeno
inverso alla legge di
mercato, diminuisce la domanda
... aumenta il prezzo fino
a vedere nei nostri negozi il
pane anche a € 4,5 al Kg, per
non parlare delle verdure,
mentre il pollo può costare
meno di € 3 al Kg .
Ogni area della catena è soggetta
a speculazione, chi ha la
posizione dominante, il potere
di aumentare il prezzo semplicemente
lo fa, mentre il nostro
Governo è inerte e si trincera
dietro un liberismo di facciata
invocando la “libertà di mercato”
invece di applicare forti politiche
“AntiTrust”, tipiche di
un serio liberismo, basterebbero
queste per migliorare la
situazione di milioni di famiglie
italiane che hanno problemi
a raggiungere la fine del
mese. Per noi in Italia c’è la “libertà”,
per meglio dire l’impunità,
per gli speculatori e i monopolisti.
Ora secondo noi la speculazione
specialmente quella della
Intervista
a Fabio Boldrini
presidente
dell’associazione
“La Macchina
del Gas”.
Un gruppo di
famiglie tiburtine
che hanno funzioni
di Gruppo di
Acquisto Solidale
distribuzione alimentare ha tirato
troppo la corda, creando
degli spazi che rendono possibile
l’esistenza economica di
un nuovo modo, consapevole,
razionale, etico ed organizzato
di consumare.
Su questo ragionamento si sono
innestati naturalmente discorsi
come il consumo di prodotti
biologici, quelli a Km 0 o
equo-solidali.
Cosa vuoi dire? che
acquistando al vostro
GAS si risparmia e si
acquistano prodotti
migliori?
Esattamente! Non solo si risparmia
ma scegliamo in maniera
consapevole la qualità
dei prodotti che acquistiamo e
per le nostre famiglie, noi scegliamo
il meglio!
Sappiamo di risparmiare perché:facciamo
un controllo dei
prezzi sui volantini delle offerte
dei supermercati. Abbiamo
un controllo dei costi al centesimo
attraverso moderne procedure
informatiche. Non viene
sprecato un grammo o una
confezione di prodotto.
Più che di una
associazione sembra che
tu stia parlando di
un’azienda?
Beh, no. La nostra è un’associazione
dove i soci sono chiamati
alla partecipazione. Ci
sentiamo profondamente democratici
e crediamo che la
democrazia si pratichi nella libertà
e nella responsabilità
dei singoli.
Ogni socio ha la libertà di intraprendere
l’iniziativa che
vuole, ne discute con gli altri e
se non ci sono particolari obiezioni
si prende la responsabilità
di realizzarla e gestirla, così
è nata l’offerta dei prodotti
biologici, le gite culturali, gli
incontri con i fornitori, l’allevamento
delle galline e le altre
iniziative intraprese da un anno
a questa parte. Niente a che
vedere con un’azienda dove
esiste un padrone che decide
per tutti, anche se è vero che il
controllo dei costi e l’efficienza
organizzativa non possono
essere messi in discussione, da
questi concetti dipende la sopravvivenza
della nostra associazione.
Che programmi avete per
il futuro?
L’associazione è ad un punto
di svolta, abbiamo dei primi
contatti con altre realtà, si
stanno avvicinando nuovi soci
con altre esperienze, questo
grazie anche al sito web che
abbiamo realizzato e da poco
reso pubblico,
www.lamacchinadelgas.org.
La nostra organizzazione con
il sito è diventata molto efficiente,
potremmo gestire un
numero grande a piacere di soci,
avremmo anche la possibilità
di abilitare il pagamento
elettronico. La discussione tra
i soci verte proprio sulla
espansione o meno delle attività,
alcuni vogliono rimanere
in una dimensione “familiare”
altri sono tentati dal salto di
dimensione. Tutti siamo consapevoli
di aver dimostrato
che esiste una speculazione
sui prezzi alimentari e che una
ventina di famiglie “toste” la
possono battere senza affanno,
divertendosi e migliorando
la propria qualità di vita.
Invito i lettori di XL a farsi un
“giro” sul nostro sito, potranno
farsi un’idea più precisa
della nostra esperienza e magari
di replicarla o per chi vuole
dare il proprio contributo
direttamente potremmo scegliere
insieme la strada migliore
per questa associazione.
www.lamacchinadelgas.org
Per la tua pubblicità
su XL
tel. 0774 336714
Gospel e solidarietà
Due nuovi concerti del coro tiburtino:
il 24 aprile e l’8 maggio
TIVOLI - “TGS’n’Friends”, così il coro tiburtino dei Tibur
Gospel Singers ha deciso di chiamare questo evento che
prevede due appuntamenti, entrambi orientati alla solidarietà.
Il primo concerto avrà luogo sabato 24 aprile alle
ore 18.30 presso le Scuderie Estensi: in questa occasione
avremo l’onore di assistere all’esibizione di Charlie Cannon
con i Charlie’s Gospel Angels e dell’All Over Gospel
Choir, diretto da Giovanna Ludovici; il concerto, organizzato
dai TGS, sarà a favore del fondo per emergenze dei
bambini “Save the children”, un’associazione Onlus Italia
attiva nel soccorso dei minori sia sul territorio nazionale
che mondiale.
L’8 maggio invece, sempre alle 18.30 alle Scuderie Estensi,
si esibiranno il St. Thomas Choir di Aquino e i Tibur
Gospel Singers in un concerto a favore della Fondazione
“Don Bosco”.
Entrambi i concerti sono stati organizzati dai TGS con l’intento
di divertirsi ed aiutare, inoltre ritengono importante
sottolineare con il titolo “TGS’n’Friends” il clima della manifestazione
che è appunto improntata all’amicizia sia tra i
cori sia verso le associazioni che si andranno ad aiutare:
«Non c’è competizione tra i cori» rincara il maestro M.
De Santis, «Ma solo il piacere di stare insieme per divertirsi
e far divertire».
Da segnalare il 23 aprile alle ore 21.00 presso la Parrocchia
di San Giuseppe Artigiano (largo San Giuseppe Artigiano
a Roma): i Tibur Gospel Singers si esibiranno in “Joy
in my soul”, un concerto a favore della ricerca sulla fibrosi
cistica, organizzato dalla Parrocchia San Giuseppe Artigiano
e dalla Fondazione Onlus per la ricerca sulla fibrosi
cistica (Ffc).
Tivoli - Scuderie Estensi 24 aprile e 8 maggio, ore 18.30
www.tiburgospelsingers.it
Il PROSSIMO NUMERO
sarà in distribuzione da
Giovedì 6 maggio