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Luglio 2008 - Parco del Frignano

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Discipline<br />

a basso impatto<br />

ambientale.<br />

Dallo sci di fondo<br />

alle ciaspole,<br />

dal trekking<br />

al nordic walking<br />

Territorio incontaminato per un turismo sostenibile<br />

Appennino Reale,<br />

vera montagna<br />

Domenica 30 marzo <strong>2008</strong>,<br />

una data spartiacque per il<br />

territorio con la seconda edizione<br />

di Appennino Reale, l’escursione<br />

organizzata dal <strong>Parco</strong> <strong>del</strong><br />

<strong>Frignano</strong> e dal <strong>Parco</strong> nazionale<br />

<strong>del</strong>l’Appennino Tosco-Emiliano<br />

sui sentieri verso l’Abetina Reale.<br />

La partecipazione e l’entusiasmo<br />

hanno impresso una svolta ai programmi<br />

di promozione <strong>del</strong> territorio<br />

ed alla sua stessa concezione.<br />

Non più un Appennino Reale per<br />

pochi appassionati e fuori dai consueti<br />

flussi turistici, ma l’idea di un<br />

intervento organico.<br />

“Stiamo pensando a un’associazione<br />

con i Parchi, gli operatori<br />

privati e i Comuni che si occupi<br />

esclusivamente <strong>del</strong>la promozione<br />

<strong>del</strong>l’Alta Valle <strong>del</strong> Dolo e <strong>del</strong> Dragone,<br />

un consorzio che consenta di<br />

proporre pacchetti turistici per<br />

fare <strong>del</strong>le escursioni invernali ed<br />

estive, <strong>del</strong>lo sci di fondo, <strong>del</strong>lo sci<br />

alpinismo e <strong>del</strong> camminare sulla<br />

neve una possibilità sempre presente,<br />

una tradizione” spiega Valerio<br />

Fioravanti, direttore <strong>del</strong> <strong>Parco</strong><br />

<strong>del</strong> <strong>Frignano</strong>.<br />

Più di 150 persone sono confluite<br />

dalle province di Modena, Reggio<br />

Emilia e Lucca per percorrere sentieri<br />

di solito chiusi tra il Passo<br />

<strong>del</strong>le Forbici e il rifugio Segheria<br />

<strong>del</strong>l’Abetina Reale, chi con le ciaspole<br />

chi con gli sci, gli amanti <strong>del</strong><br />

trekking come quelli <strong>del</strong> nordic<br />

walking. Tutte discipline a basso<br />

impatto ambientale, per vivere<br />

una zona che, negli intenti dei<br />

Parchi, può diventare un grande<br />

comprensorio per lo sci di fondo e<br />

per tutte le discipline legate alla<br />

neve, in un tratto che si articola<br />

per 50 chilometri attraverso Civago<br />

e l’Abetina Reale, tra l’Alpe di<br />

Cusna, il Monte Prado e l’Alpe di<br />

S. Pellegrino, unendo in un legame<br />

stabile tre province lungo un’area<br />

all’interno <strong>del</strong>la quale sono attivi<br />

cinque rifugi alpini e il Centro<br />

Concorso per racconti e immagini<br />

Un <strong>Parco</strong> di idee premia le scuole<br />

Racconta la vita <strong>del</strong> <strong>Parco</strong> e la sua storia, come lo<br />

vorresti e come ci si può divertire imparando.<br />

Questa la filosofia <strong>del</strong> concorso “Un parco di<br />

idee”, promosso per gli alunni <strong>del</strong>le scuole primarie<br />

e secondarie di I grado dei Comuni <strong>del</strong> <strong>Parco</strong> e <strong>del</strong>le<br />

Comunità montane <strong>del</strong> <strong>Frignano</strong> e Modena Ovest e<br />

conclusosi con la recente premiazione dei migliori<br />

percorsi a immagini ed elaborati prodotti. Gli spunti<br />

erano molteplici, incentrati prevalentemente sul rapporto<br />

tra uomo e ambiente: le attività che si svolgono<br />

all’interno di un <strong>Parco</strong>, le tradizioni locali e le biodiversità,<br />

le caratteristiche <strong>del</strong>la flora e quelle <strong>del</strong>la<br />

fauna, e tanto altro. Tra le scuole primarie premiate<br />

Quando il <strong>Frignano</strong> incontra le persone<br />

Il <strong>Parco</strong> <strong>del</strong> <strong>Frignano</strong> esce dal territorio per comunicare<br />

con la gente, ampliando il ventaglio <strong>del</strong>le<br />

collaborazioni istituzionali per promuovere un turismo<br />

sostenibile e responsabile. Nel primo fine settimana<br />

di aprile la Provincia di Modena ha promosso un<br />

educational tour per i rappresentanti di 120 Circoli<br />

aziendali ricreativi di diversi enti, tra i quali Telecom,<br />

Rai, Inpdap, ministero <strong>del</strong>la Difesa e Inps. L’iniziativa<br />

ha riscosso un grande successo, tanto che il <strong>Parco</strong> <strong>del</strong><br />

<strong>Frignano</strong>, una <strong>del</strong>le realtà coinvolte, intende promuoverla<br />

e rafforzarla in futuro. “L’obiettivo – spiega<br />

Alberto Caldana, assessore provinciale all’Ambiente –<br />

è quello di promuovere i pacchetti turistici in un’ottica<br />

di turismo sociale, un segmento in espansione nel<br />

nostro Paese a cui i nostri Parchi possono offrire occasioni<br />

interessanti”.<br />

A metà maggio, invece, il <strong>Parco</strong> si è spostato in città.<br />

la scuola elementare di Fanano, quella di Riolunato<br />

e quella di Fiumalbo e di Acquaria, mentre tra quelle<br />

secondarie di I grado hanno vinto la II C <strong>del</strong>la<br />

scuola media di Palagano e la I C <strong>del</strong>la scuola media<br />

di Fanano, quest’ultima con un dvd dal titolo "La<br />

polvere e l'oro", storie e sogni di emigranti e pionieri<br />

<strong>del</strong>le terre di Fanano.<br />

Il Centro di educazione ambientale <strong>del</strong> <strong>Parco</strong> curerà<br />

una raccolta <strong>del</strong>le opere da esporre nei Centri visita<br />

<strong>del</strong> <strong>Parco</strong>. Tra i tanti premi <strong>del</strong> <strong>Parco</strong>, macchine fotografiche<br />

e pacchetti didattici <strong>del</strong>la durata di due giorni,<br />

stereo e lettori dvd ma anche visite all’interno <strong>del</strong>l’area<br />

protetta.<br />

In occasione <strong>del</strong>la settimana europea dei Parchi indetta<br />

da Europarc, una manifestazione alla quale aderiscono<br />

i due Parchi nazionali, i tredici Parchi regionali e<br />

le quattordici Riserve naturali <strong>del</strong>la Regione, il <strong>Frignano</strong><br />

era presente al Centro Commerciale Grandemilia di<br />

Modena per l’iniziativa “L’emozione dei Parchi”, una<br />

due giorni di promozione e sensibilizzazione nata dalla<br />

collaborazione tra la Regione Emilia-Romagna e<br />

Legacoop.<br />

Grazie alla presenza di uno stand <strong>del</strong>le aree protette<br />

<strong>del</strong>la Provincia la gente ha potuto avvicinarsi idealmente<br />

al <strong>Parco</strong> per conoscerne gli eventi in programma<br />

e per consultare il materiale illustrativo. Un<br />

momento di incontro con una precisa volontà: portare<br />

nelle case e nelle famiglie la cultura <strong>del</strong>la sostenibilità,<br />

le regole per la tutela <strong>del</strong>l’ambiente, la consapevolezza<br />

di un turismo responsabile.<br />

fondo di Boscoreale.<br />

“L’Appennino Reale supera l’equazione<br />

montagna uguale stazioni<br />

sciistiche – sottolinea Fausto Giovanelli,<br />

presidente <strong>del</strong> <strong>Parco</strong> nazionale<br />

<strong>del</strong>l’Appennino Tosco-Emiliano<br />

– e per noi è “reale” in quanto<br />

re e perché incarna l’Appennino<br />

vero. È una zona che unisce province<br />

diverse e avvicina operatori e<br />

appassionati alla ricerca <strong>del</strong>la<br />

montagna autentica, quella dei<br />

borghi e <strong>del</strong>le ciaspole, per un<br />

nuovo mo<strong>del</strong>lo di sviluppo turistico<br />

sostenibile. Stiamo parlando di<br />

un enorme polmone, un parco<br />

invernale per un turismo culturale<br />

e naturalistico. Per questo ci aspettiamo<br />

un’attenzione particolare da<br />

Provincia e Regione, oltre che il<br />

coinvolgimento <strong>del</strong>la Garfagnana.<br />

Lo sci è uno strumento per la neve,<br />

e non viceversa. Serve per scivolarci<br />

sopra, serve per conoscere la<br />

natura e i suoi tesori”. Tra gli ospiti<br />

<strong>del</strong>l’edizione <strong>2008</strong> il grande alpinista<br />

Mondinelli, uno dei pochi al<br />

mondo ad aver scalato tutti i 14<br />

“ottomila” <strong>del</strong> pianeta senza l’ausilio<br />

<strong>del</strong>l’ossigeno.<br />

Dalla pratica alla teoria<br />

Neve Natura:<br />

lezione di ambiente<br />

Ascuola di Appennino dalla mattina alla sera, cimentandosi nello sci di<br />

fondo senza dimenticare i necessari approfondimenti sulla storia e<br />

sulla geografia <strong>del</strong>la zona.<br />

Da gennaio a marzo studenti <strong>del</strong>le scuole superiori di Modena, Reggio Emilia<br />

e Parma hanno partecipato agli stage settimanali di Neve Natura nell’Alpe di<br />

Succiso, Lagdei nell’Appennino Parmense e Boscoreale. Un progetto promosso<br />

dal <strong>Parco</strong> <strong>del</strong> <strong>Frignano</strong> e dal <strong>Parco</strong> nazionale <strong>del</strong>l’Appennino Tosco-<br />

Emiliano per trasmettere ai giovani la passione per la montagna e un mo<strong>del</strong>lo<br />

di turismo sostenibile.<br />

Assorbiti da un programma interdisciplinare, gli studenti hanno partecipato<br />

con entusiasmo a un’esperienza educativa e fortemente socializzante.<br />

La mattina sport all’aria aperta accompagnati da professionisti per imparare<br />

a orientarsi in montagna e a muoversi sulle ciaspole, passando dallo sci di<br />

fondo all’escursionismo. Al rientro, dalla pratica alla teoria: lezioni tecniche<br />

sulle attività, ma anche incontri a tema che hanno appassionato gli studenti<br />

fino alle ore serali, con un taglio diretto e testimoniato per conoscere la geografia<br />

e la storia <strong>del</strong>le montagne e <strong>del</strong>le comunità locali, l’ambiente con le sue<br />

specificità, i segreti e le tradizioni, la cultura. Il tutto con la competenza e la<br />

passione di professori universitari, ricercatori <strong>del</strong> Cnr e grandi scalatori come<br />

Diemberger e Nones.<br />

“Si può dire che Neve Natura è una <strong>del</strong>le iniziative più innovative e riuscite<br />

dei due Parchi – sottolinea Luciana Mattei, presidente <strong>del</strong> <strong>Parco</strong> <strong>del</strong> <strong>Frignano</strong><br />

– una scelta di qualità che ha risvolti positivi dal punto di vista sia economico<br />

sia sociale, grazie anche al sostegno <strong>del</strong> <strong>Parco</strong> Nazionale <strong>del</strong>l’Appennino<br />

Tosco-Emiliano. Con Neve Natura si portano i giovani in montagna, facendo<br />

lavorare diversi piccoli operatori anche nei giorni feriali. Pensiamo che sia una<br />

vera “innovazione di prodotto”, perché consente di apprezzare l’Appennino<br />

nella sua integralità, dalla mattina alla sera. I giovani imparano a conoscere<br />

fauna, flora e cultura, si appassionano a sport sostenibili, vanno oltre la concezione<br />

tradizionale <strong>del</strong>la montagna”.

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