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Luglio 2008 - Parco del Frignano

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Partito il piano di monitoraggio per conoscerla e tutelarla<br />

Aquila sotto controllo<br />

Dove nidifica l’Aquila<br />

Reale? Quali<br />

sono i suoi territori<br />

di caccia?<br />

Come convive<br />

con la presenza <strong>del</strong>l’uomo?<br />

Per salvaguardare la natura è<br />

necessario imparare a conoscerla.<br />

Possiamo avere la fortuna di<br />

cogliere in cielo la tipica silhouette<br />

rettangolare ad ali spiegate <strong>del</strong><br />

rapace, ma per tutelarlo dobbiamo<br />

sapere che c’è un rapporto<br />

sottile tra lo spopolamento<br />

<strong>del</strong>la montagna, il riscaldamento<br />

globale e la densità<br />

di Aquile Reali sul territorio.<br />

Sarà arduo per un occhio inesperto<br />

distinguere durante<br />

un’escursione un’Aquila Reale da<br />

una poiana o da un falco pecchiaiolo,<br />

ma è più importante sapere<br />

che si parla di una specie ombrello,<br />

ossia un anello particolarmente<br />

strategico nell’ecosistema, perché<br />

proteggerne l’esistenza ha<br />

<strong>del</strong>le ricadute immediate su tante<br />

specie minori ad essa legate.<br />

Questo è quanto cerca di fare il<br />

progetto di monitoraggio <strong>del</strong>l’Aquila<br />

Reale, grazie anche al<br />

sostegno <strong>del</strong> Fondo Verde e <strong>del</strong>le<br />

aziende che aderiscono allo studio<br />

predisposto dal <strong>Parco</strong>.<br />

Il monitoraggio <strong>del</strong>l’Aquila Reale<br />

è un processo che richiede pazienza,<br />

precisione e tanta passione.<br />

Studiare il comportamento di un<br />

animale e coglierne le relazioni<br />

con l’ambiente che lo circonda è<br />

l’unico strumento per comprenderne<br />

gli aspetti critici e tutelarlo.<br />

Il progetto punta a raccogliere il<br />

maggior numero di informazioni<br />

sulle abitudini <strong>del</strong>le coppie nidificanti<br />

all’interno <strong>del</strong> <strong>Parco</strong>: la produttività,<br />

l’utilizzo <strong>del</strong> territorio, la<br />

mappatura dei siti di nidificazione.<br />

Non poteva mancare il Gruppo Hera tra le<br />

imprese che hanno aderito al Fondo Verde, il<br />

progetto creato dalla Provincia di Modena per<br />

raccogliere risorse da destinare allo sviluppo dei<br />

parchi e <strong>del</strong>le aree protette modenesi.<br />

Il Fondo Verde, strumento di fundraising per progetti<br />

legati all’ambiente e allo sviluppo sostenibile <strong>del</strong><br />

territorio, consente in particolare alle imprese e ai<br />

cittadini di contribuire concretamente a iniziative di<br />

tutela e valorizzazione di Parchi, riserve, SIC (Siti di<br />

Interesse Comunitario) e ZPS (Zone Protette<br />

Speciali). Parallelamente al sostegno economico<br />

diretto <strong>del</strong>la Provincia e <strong>del</strong>la Fondazione Cassa di<br />

Risparmio, diverse sono le aziende private che stanno<br />

investendo sull’ambiente, associando marchio e<br />

immagine a progetti naturalistici e culturali. Il Fondo<br />

L’osservazione consentirà di esplorare<br />

le variabili che determinano la<br />

conservazione <strong>del</strong>la specie, come<br />

la creazione di nuovi siti di nidificazione<br />

o l’abbandono dei vecchi.<br />

In particolare, il monitoraggio<br />

è organizzato in alcune attività<br />

strettamente legate tra di loro.<br />

Innanzitutto la creazione di un<br />

gruppo di operatori volontari<br />

attraverso un’opportuna fase di<br />

formazione e addestramento sul<br />

campo che mira a farne dei censitori.<br />

Questo perché il progetto si sviluppa<br />

concretamente nella predisposizione<br />

di due uscite nel corso<br />

<strong>del</strong>l’anno, una durante l’inverno<br />

l’altra nel periodo post-involo, al<br />

fine di produrre un censimento<br />

<strong>del</strong>l’Aquila Reale con una serie di<br />

osservazioni simultanee da più<br />

punti di avvistamento. I dati che<br />

verranno raccolti, anche grazie<br />

alla presenza <strong>del</strong> personale<br />

addetto alla vigilanza, verranno<br />

poi inseriti nel Sistema di gestione<br />

ambientale <strong>del</strong> <strong>Parco</strong> e nel<br />

Sistema Informativo Territoriale.<br />

Il monitoraggio <strong>del</strong>la nidificazione<br />

si attuerà secondo due linee<br />

fondamentali: una corretta valutazione<br />

<strong>del</strong> successo riproduttivo<br />

e di involo da un punto di osservazione<br />

fisso durante il periodo<br />

di cova e di allevamento; e la<br />

localizzazione di eventuali nuove<br />

aree di nidificazione tramite<br />

osservazioni effettuate durante il<br />

periodo di corteggiamento e di<br />

preparazione <strong>del</strong> nido.<br />

Ma il monitoraggio non si ferma<br />

qui. Con una serie di osservazioni<br />

in diversi periodi, sia da punto<br />

fisso e da transetto sia attraverso<br />

l’uscita in simultanea, si punterà al<br />

presidio degli individui in dispersione<br />

e dei territori di caccia, anche<br />

al fine di evidenziare i possibili<br />

problemi legati alla presenza <strong>del</strong>l’uomo<br />

e allo sviluppo <strong>del</strong>le sue<br />

opere.<br />

Il progetto di monitoraggio è iniziato<br />

lo scorso febbraio e si concluderà<br />

il 31 dicembre <strong>del</strong> 2009.<br />

Fino ad ora, l’attività si è concen-<br />

Verde, concepito per interventi sul <strong>Parco</strong> <strong>del</strong><br />

<strong>Frignano</strong> e sul <strong>Parco</strong> dei Sassi di Roccamalatina,<br />

oltre che per tre riserve naturali (Salse di Nirano,<br />

Casse d’espansione <strong>del</strong> Secchia e Sassoguidano)<br />

rappresenta una forma innovativa di sinergia tra<br />

pubblico e privato, studiata per incidere su alcuni<br />

ambiti che spaziano dai Parchi per Kyoto alla salvaguardia<br />

<strong>del</strong>la biodiversità, dall’educazione ambientale<br />

al turismo sostenibile, fino alla riqualificazione<br />

<strong>del</strong> paesaggio e <strong>del</strong> patrimonio storico.<br />

Hera ha scelto di contribuire nei prossimi due anni<br />

trata sui siti di nidificazione, sul<br />

periodo di deposizione e di cova e<br />

sulla sopravvivenza dei nuovi nati,<br />

e verrà prolungata su questo versante<br />

fino all’involo. Dopodiché,<br />

le osservazioni si sposteranno sui<br />

territori di caccia. Complessivamente<br />

il progetto ha comportato<br />

per ora 18 uscite di monitoraggio<br />

per più di 550 ore di osservazione,<br />

grazie alle quali sono stati fatti 16<br />

avvistamenti per 3 ore totali.<br />

Grazie al progetto Fondo Verde<br />

<strong>del</strong>la Provincia di Modena il<br />

monitoraggio <strong>del</strong>l’Aquila Reale<br />

viene sostenuto anche da alcune<br />

realtà economiche private.<br />

Fabbri Arti Grafiche di Vignola<br />

(Gruppo Fabbri) sponsorizza con un<br />

contributo di 5mila euro, stringendo<br />

con il <strong>Parco</strong> un accordo che prevede,<br />

in particolare, l’invio periodico <strong>del</strong>lo<br />

stato di attuazione <strong>del</strong> progetto e la<br />

documentazione sulla sua conclusione,<br />

l’invito a tutte le iniziative organizzate<br />

dall’ente e una serie di comunicazioni<br />

in tandem.<br />

Per Fabbri Arti Grafiche, azienda chimica<br />

tra i maggiori produttori europei<br />

di film plastici, neutri e stampati, per<br />

Il progetto Fondo Verde<br />

Hera per la valorizzazione <strong>del</strong> <strong>Parco</strong><br />

alla realizzazione <strong>del</strong>le attività promosse dal <strong>Parco</strong><br />

<strong>del</strong> <strong>Frignano</strong>, che con i suoi oltre 15mila ettari di<br />

estensione rappresenta una <strong>del</strong>le più importanti<br />

realtà naturalistiche <strong>del</strong>la nostra provincia.<br />

L’adesione al Fondo da parte di Hera Modena, la<br />

società operativa territoriale, ed Hera Comm, la<br />

società dedicata alla vendita di energia elettrica e<br />

gas, rappresenta l’impegno concreto di un gruppo<br />

che ha tra i suoi principali obiettivi la sostenibilità<br />

ambientale, il radicamento e la valorizzazione <strong>del</strong><br />

territorio in cui opera. Questo si traduce così in una<br />

proficua sinergia con il <strong>Parco</strong> <strong>del</strong> <strong>Frignano</strong>, volta a<br />

sostenere concretamente una serie di iniziative di<br />

tutela e promozione <strong>del</strong>l’area protetta.<br />

Per informazioni sul Fondo Verde: Ufficio Parchi <strong>del</strong>la<br />

Provincia, tel. 059209439.<br />

FONDO<br />

VERDE<br />

Fabbri Arti Grafiche e Focus Lab gli sponsor<br />

Chi finanzia il progetto<br />

l’imballaggio automatico e manuale<br />

di prodotti alimentari freschi, il finanziamento<br />

al monitoraggio per il biennio<br />

<strong>2008</strong>-2009 è coerente con una<br />

filosofia aziendale che ha portato alla<br />

certificazione ambientale ISO 14001<br />

e alla registrazione EMAS già dal<br />

2002, che rinnova quotidianamente<br />

l’impegno per la protezione <strong>del</strong>l’ambiente<br />

e per il contenimento <strong>del</strong> proprio<br />

impatto, e che per questo supporta<br />

volentieri un progetto di taglio<br />

scientifico, dai risultati concreti e<br />

verificabili, vicino al proprio Comune.<br />

E proprio per sottolineare la valenza<br />

<strong>del</strong>l’iniziativa e per agire in sinergia<br />

con il <strong>Parco</strong> e la Provincia nella tutela<br />

<strong>del</strong> territorio e <strong>del</strong>le sue ricchezze<br />

naturali l’azienda promuoverà tra i<br />

propri dipendenti una visita collegiale<br />

all’interno <strong>del</strong>l’area protetta nei prossimi<br />

mesi.<br />

Parallelamente, sostiene il monitoraggio<br />

con 1.000 euro anche Focus Lab,<br />

centro di ricerca e consulenza di<br />

Modena per progetti e interventi di<br />

sviluppo sostenibile.<br />

“Preservare la biodiversità è un obiettivo<br />

strategico fondamentale per qualsiasi<br />

progetto di sviluppo qualitativo e<br />

di sostenibilità sul territorio – sottolinea<br />

Walter Sancassiani di Focus Lab<br />

– e sostenere progetti che vanno in<br />

questa direzione, come quello previsto<br />

nel <strong>Parco</strong> <strong>del</strong> <strong>Frignano</strong> per il monitoraggio<br />

<strong>del</strong>le aquile, è un contributo<br />

di responsabilità sociale che come<br />

microimpresa abbiamo sostenuto con<br />

piacere”.<br />

A fine maggio, nell’ambito <strong>del</strong> progetto<br />

Fondo Verde, la Provincia ha premiato<br />

con un attestato le 12 imprese<br />

che hanno aderito finora con 170mila<br />

euro complessivi. Tra queste, Fabbri<br />

Arti Grafiche, Focus Lab e Barchemicals<br />

per il monitoraggio <strong>del</strong>l’Aquila<br />

Reale, Hera e Sem per altre iniziative<br />

nel <strong>Parco</strong> <strong>del</strong> <strong>Frignano</strong>, Ceramiche<br />

Serra per un progetto di realizzazione<br />

di sentieri on line per il sito <strong>del</strong><br />

<strong>Frignano</strong>.

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