L'esodo visto da Gigi Vidris. - Arcipelago Adriatico
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Maggio 2006 n. 75<br />
Dagli Stati Uniti<br />
Vita della Society<br />
Comunità Chersina<br />
Il nostro giornale non esce quotidianamente e perciò le nostre cronache non sono proprio quelle del giorno<br />
prima ma i chersini sparsi per il mondo sapranno certamente apprezzarle lo stesso.<br />
Dall’uscita dell’ultimo numero di Comunità Chersina, i chersini americani si sono incontrati per festeggiare.<br />
S. Nicolò, domenica 11 dicembre<br />
2005 - Questa ricorrenza è stata sempre<br />
ricor<strong>da</strong>ta <strong>da</strong>i chersini residenti negli Stati<br />
Uniti con una Santa Messa e un incontro<br />
conviviale, come si faceva a Cherso,<br />
perché S. Nicolò era il protettore dei<br />
marinai. La Society Chersina deriva<br />
infatti <strong>da</strong>lla Società Marittima di<br />
Beneficenza, fon<strong>da</strong>ta nel giugno 1910 <strong>da</strong><br />
marinai chersini a scopo assistenziale. A<br />
quell’epoca in America ci an<strong>da</strong>vano soltanto<br />
i marinai ed ora che non ce ne<br />
sono più è stato cambiato anche il nome<br />
della società. Ma tutto questo – scrive<br />
Sabini – fa ormai parte del passato; ora<br />
la Society cerca di tenere uniti coloro<br />
che si ricor<strong>da</strong>no ancora di Cherso organizzando<br />
riunioni varie ma la più importante<br />
rimane sempre quella per S.<br />
Sabini con gli amici Filipas e Chersi.<br />
Nicolò.<br />
Quest’anno la giornata è cominciata<br />
assistendo alla S. Messa, celebrata <strong>da</strong>l chersino don Roberto Zubovich nella chiesa del Monte Carmelo di Astoria.<br />
Dopo la funzione religiosa tutti si sono riversati nel vicino “Astoria Word Manor”, ove ha avuto luogo il banchetto, rallegrato<br />
<strong>da</strong>lla musica di Mario e Joe.<br />
Alla fine è arrivato S. Nicolò sulla sua slitta e col sacco pieno di regali che ha distribuito ai tanti piccoli presenti<br />
rendendoli felici.<br />
Lunedì, 2 gennaio 2006, per la festa del Patrono di Cherso, S. Isidoro, i chersini americani si sono incontrati<br />
di nuovo per iniziativa di don Roberto che ha <strong>da</strong>to il via a questa consuetudine, <strong>da</strong> quando, sette anni fa, è giunto<br />
fra noi per svolgere la funzione di parroco della nostra Comunità. Egli ha celebrato la S. Messa nella Blessed<br />
Sacrament Church, situata a Vally Strema nel Long Island. Alla Messa è seguito un pranzo presso il ristorante<br />
“Bagatto”, a cui hanno preso parte un centinaio di persone.<br />
La fotografia, fornitaci <strong>da</strong> Lucia<br />
Krusic tramite Matteo Sabini, riprende<br />
un gruppo di giovani marinai<br />
chersini della leva nella Regia<br />
Marina Militare Italiana della classe<br />
1905. L’immagine è stata fissata a<br />
Venezia nel 1925 nel deposito<br />
CREM (Corpo Reale Equipaggi<br />
Marittimi) e vi si possono distinguere<br />
<strong>da</strong> sinistra in alto: Matteo Krusic,<br />
Gasparo Carvin, Matteo Fornarich,<br />
Marko Bunicich, Giovanni<br />
Martincich (Palin) e Nicolò<br />
Francovich.<br />
15<br />
Padre Bommarco durante la sua visita negli Stati Uniti nel<br />
1993 con Coglievina e Krusic.