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Aprile 2011 - Chiusaforte(Ud)

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ANNO XLIII - N. 1 - Pubblicazione semestrale - Spedizione in abbonamento postale, Art. 2 Comma 20/c Legge 662/96 - D.C.I. “UD”.<br />

LA PACE - IL DONO DI GESÙ RISORTO<br />

“La sera di quel giorno, il primo della<br />

settimana (il primo dopo il sabato),<br />

mentre erano chiuse le porte del luogo<br />

dove si trovavano i discepoli per<br />

timore dei Giudei, venne Gesù, stette<br />

in mezzo e disse loro: “Pace a voi!”.<br />

Detto questo, mostrò loro le mani e<br />

il costato. E i discepoli gioirono al<br />

vedere il Signore. Gesù disse loro di<br />

nuovo: “Pace a voi! Come il Padre<br />

ha mandato me, anch’io mando voi”.<br />

Detto questo, soffi ò e disse loro: “Ricevete<br />

lo Spirito Santo; a chi perdonerete<br />

i peccati saranno perdonati e a<br />

chi non li perdonerete, resteranno non<br />

perdonati” (Giovanni 20, 19-23).<br />

Le parole che oggi riceviamo dalla<br />

bontà del Signore vogliono saldare<br />

strettamente la Pasqua di Gesù con la<br />

missione dei suoi discepoli. Gesù era<br />

stato ucciso tre giorni prima e questo aveva messo a dura<br />

prova la fede dei suoi discepoli; nemmeno le parole di Maria<br />

di Magdala che annunciava la risurrezione li aveva rincuorati.<br />

Si sono chiusi nel cenacolo a porte ben serrate e impauriti.<br />

È così che li troviamo all’inizio del nostro brano, “la<br />

sera di quel giorno”. Cerchiamo quindi di entrare un po’ per<br />

volta in questo testo lasciandoci provocare da lui. Quello che<br />

ora accade e quello che viene detto dal Risorto riguarderà<br />

gli undici e ogni discepolo di Gesù! Gesù viene “in mezzo”<br />

a loro; questa espressione è forte e sembra voler signifi care<br />

proprio la stabilità della presenza del Risorto in mezzo a<br />

coloro che hanno bisogno di essere liberati. Ed Egli li libera<br />

con la sua Parola: “Pace a voi!” (v. 19) e mostrando loro le<br />

ferite della Croce, che nel Vangelo secondo Giovanni, è la<br />

gioia di un riconoscimento pieno! Dice infatti: “E i disce-<br />

poli gioirono al vedere il Signore”(v.<br />

20). Ecco dunque il Signore risorto<br />

che viene riconosciuto per il dono della<br />

sua Parola di pace e per i segni della<br />

sua Passione d’amore! Questo – e non<br />

altri – è il nostro Signore! È pienezza<br />

di vita, quel benessere interiore, che<br />

Gesù ci augura e ci dona oggi. Ciò che<br />

blocca i discepoli è la paura. Hanno<br />

paura dei giudei, coloro che avevano<br />

ucciso Gesù, il loro Maestro. E come<br />

non dare loro torto, chi non ne avrebbe!<br />

Purtroppo però non si accorgono<br />

delle conseguenze della paura: la divisione,<br />

nessuno si fi da più di nessuno<br />

e ognuno sta chiuso in sé e non vuole<br />

entrare in contatto con il prossimo. La<br />

paura non aiuta la comunità e impedisce<br />

le relazioni con gli altri. L’unica<br />

cosa che importa è difendersi, in tutte<br />

le maniere, da chissà quale pericolo. “Pace a voi”, il saluto<br />

ordinario dei giudei (cfr. Giudici 19, 20; 2 Samuele 18, 28;<br />

Luca 10, 5) viene ripetuto da Gesù Risorto al versetto 21<br />

e si pone come fonte della missione ora affi data da Lui ai<br />

suoi discepoli: “Come il Padre ha mandato me, anche io<br />

mando voi”. “Mando voi”, ha la sua portata: non è quella di<br />

collegare solamente i due “mandati”, quello del Padre che<br />

manda il Figlio e quello del Figlio che manda i discepoli;<br />

la parola “come” vuole mettere in evidenza l’effi cacia di<br />

tale missione, che qui consiste nel dono della Pace e nei<br />

segni della Passione. La comunità riconosce il Signore dalle<br />

sue ferite, che restano sempre aperte per accogliere tutti. Da<br />

esse scaturisce la gioia di chi è amato e l’invito ad amare<br />

come Lui ci ha amati. La missione della chiesa è la stessa di<br />

Gesù, inviato dal Padre verso i fratelli. (continua a pag. 4)<br />

Bone Pasche in serenitât, pâs, salût a duc’ i Sclusans! Paşte Fericit!


Le Vous di Sclûse<br />

Il tema della sua Visita è “Tu conferma la nostra<br />

fede. Pietro nelle terre di Marco”. Riportiamo di<br />

seguito la “Lettera del nostro Arcivescovo ai fedeli<br />

per la Visita del Santo Padre”: «Cari fedeli,<br />

il 7 e 8 maggio prossimo il Santo Padre, Benedetto<br />

XVI sarà nelle nostre terre. Sabato 7 nel<br />

pomeriggio farà una sosta di preghiera nella Basilica<br />

di Aquileia, alla sorgente della nostra fede.<br />

Domenica 8 al mattino celebrerà la Santa Messa<br />

nel parco di San Giuliano a Mestre per i fedeli<br />

delle 15 diocesi del NordEst. Nel pomeriggio<br />

concluderà a San Marco la sua Visita. Lo accogliamo<br />

con gioia e con tanta fede, convinti che la presenza<br />

tra noi del Successore di san Pietro sarà una grazia per confermarci<br />

nella fede in questi tempi di rapidi cambiamenti di<br />

costumi e di mentalità. Ci prepariamo alla Visita del Santo<br />

Padre nella preghiera. Preghiamo per lui chiedendo allo<br />

Spirito del Signore che continui a sostenerLo nel suo mi-<br />

Avevo una scatola di colori, / brillanti decisi e vivi / avevo<br />

una scatola di colori, / alcuni caldi, alcuni molto freddi.<br />

Non avevo il rosso / per il sangue dei feriti, / non avevo il<br />

nero / per il pianto degli orfani, / non avevo il bianco / per<br />

i volti dei morti / non avevo il giallo / per le sabbie ardenti.<br />

(continua da pag. 1) Per questo siamo creature nuove, vivifi<br />

cate dal suo Spirito, che è amore, pace e perdono da<br />

offrire a tutti. Questa è la missione dei discepoli, di essere<br />

fedeli a Gesù Crocifi sso, il Signore della Pace! Ora i discepoli<br />

hanno riconosciuto il Risorto e sono rincuorati dalla<br />

sua presenza. ORA POSSONO! LA PAURA PASSATA!<br />

LA PACE È RITROVATA E GESÙ LI INVIA. Facciamo<br />

anche noi l’esperienza liberatrice del Cristo Risorto, esperienza<br />

che ci spinge a donare la vita per il Vangelo, per la<br />

Chiesa, per l’umanità. “Detto questo, soffi ò e disse loro:<br />

Ricevete lo Spirito Santo…”. Il soffi o di Gesù simboleggia<br />

lo Spirito, principio di vita (cfr. Giovanni 6, 63); troviamo<br />

qui un verbo raro presente solo nel libro della Genesi (2, 7;<br />

cfr. Sapienza 15, 11). Cristo Risorto dà ai discepoli lo Spirito<br />

che ricrea l’umanità. Attraverso questo principio di vita,<br />

l’uomo passa dalla morte alla vita (cfr. Giovanni 5, 24) e<br />

non vedrà mai la morte (cfr. Giovanni 8, 51). È il principio<br />

di un’escatologia realizzata. Donando agli apostoli il suo<br />

Spirito Gesù invia la sua Chiesa a compiere la sua volontà<br />

nel vivere la pace ed il perdono. Esprimiamo balbettando il<br />

compito grave e nello stesso tempo benevolo della comunità<br />

credente, chiamata ad imitare Gesù che si è posto in<br />

mezzo a questa umanità, errante nelle tenebre della storia,<br />

con la luce del Vangelo della Pace. La Chiesa è mandata<br />

non per giudicare ma per salvare. Lo Spirito è la nuova leg-<br />

Croce del Venerdì Santo<br />

Nel giorno 22 aprile <strong>2011</strong>, dalle ore 21.00 i giovani<br />

della comunità alle pendici del monte sovrastante il<br />

borgo di Raccolana, ripropongono l’antica tradizione<br />

popolare. Centinaia di candele illuminate formanti il<br />

simbolo di fede, accompagnano la Via Crucis lungo le<br />

vie del paese.<br />

2<br />

HO DIPINTO LA PACE<br />

nistero indispensabile per la vita di tutta la Chiesa.<br />

La nostra preghiera sarà il dono più bello che<br />

possiamo fare, con riconoscenza, a Benedetto<br />

XVI, per la sua straordinaria dedizione al bene<br />

della Chiesa e dell’intera umanità. Invito tutti a<br />

partecipare anche fi sicamente alla Visita del Santo<br />

Padre. Ad Aquileia potrà andare solo una rappresentanza<br />

della diocesi. Alla Santa Messa di<br />

domenica mattina, invece ognuno può iscriversi<br />

secondo le modalità che vi saranno indicate.<br />

Per questo evento, noi Vescovi abbiamo deciso<br />

di non chiedere alcun contributo pubblico. Chi<br />

desidera può dare una sua offerta personale che servirà, in<br />

particolare, alle opere di carità del Papa. La raccolta è fi ssata<br />

per tutte le parrocchie domenica 27 marzo. La Benedizione<br />

di Dio vi accompagni in questo tempo quaresimale».<br />

<strong>Ud</strong>ine, 14 marzo <strong>2011</strong> + Andrea Bruno Mazzocato<br />

/ Ma avevo l'arancio / per la gioia della vita, / e il verde per<br />

i germogli e per i nidi, / e il celeste per i chiari cieli splendenti<br />

/ e il rosa per il sogno e il riposo. / Mi sono seduta e<br />

ho dipinto la pace.<br />

Tali Sorek, 12 anni, Medio Oriente<br />

ge del popolo di Dio; ciò che veramente ci fa trasformare<br />

in uomini nuovi. Esso è donato a tutti e conosce una ricca<br />

pluralità di manifestazioni. La fedeltà al proprio carisma<br />

non deve impedire il rispetto verso quello degli altri. Il carisma<br />

è un dono dato per il bene comune, per costruire una<br />

comunità cristiana, mettendo a frutto i propri talenti. Ora<br />

perdonaci Signore. Vogliamo cercarTi nella Tua Parola e<br />

nel nostro cuore, guardarTi sulla Croce e nel Vangelo, commuoverci<br />

davanti al male delle nostre sorelle e dei nostri<br />

fratelli, vittime nella sventura per ignoranza o debolezza.<br />

Piangere sincere lacrime, che siano segno di ritorno, come<br />

quelle del Figliuol prodigo (cfr. Lc 15, 11-32), segno di<br />

rinascità. Il Signore Gesù, morto e Risorto, ci metterà la<br />

veste bianca e ci farà creature nuove. Gesù ha vinto il male<br />

e la morte. Auguriamoci di vedere insieme, nella Risurrezione<br />

di Cristo le grandi cose che il Signore può compiere<br />

in noi, di costruire il bene della nostra comunità, anche se il<br />

modo di annuciare il Vangelo di Gesù può essere differente<br />

da altre persone. Agiremo volendoci bene, con lo spirito di<br />

una grande famiglia che accoglie, unisce, perdona, ama.<br />

Sul cammino di ognuno di noi risplenda la Luce di Cristo<br />

Risorto che porta il segno della bellezza e della speranza.<br />

Dio ci benedica e ci accompagni!<br />

A tutti i parrocchiani e gli abbonati i migliori auguri di una<br />

Santa Pasqua! don Rafael (cimpora@libero.it)<br />

Un sentito ringraziamento<br />

Pur camminando ed operando insieme da un breve lasso di<br />

tempo per il bene di questa nostra Comunità, già, mi sento<br />

di ringraziare di cuore tutte le persone, che in qualsiasi<br />

modo, mi hanno accolto e si sono rese disponibili da subito<br />

a collaborare gratuitamente per il bene comune.<br />

don Rafael


Prima e seconda elementare<br />

Con gioia i nostri bambini/e della I° e II° elementare hanno<br />

iniziato a frequentare gli incontri di catechismo: di conoscere<br />

la storia e le opere di Gesù, nostro Salvatore, la Chiesa,<br />

il popolo di Dio, la comunità parrocchiale. Partecipano con<br />

entusiasmo e puntualità ogni lunedì a tutte le attività guidate<br />

e animate da collaboratrici Antonella Battistutti, Piera<br />

Villino e Anna Donadelli. Ecco come i bambini raccontano<br />

questa esperienza nella loro spontaneità e semplicità.<br />

Remì: “Leggere la Bibbia ed entrare nel mondo di Dio vuol<br />

dire diventare suoi discepoli”. Raffaele: “Mi è piaciuto tanto<br />

leggere la parabola di Gesù del buon seminatore e fare il cartellone”.<br />

Marco:<br />

“È stato bello imparare<br />

la canzone<br />

e cantare in chiesa<br />

con i ragazzi che<br />

suonavano il fl auto”.<br />

Brian: “Ricordo<br />

volentieri<br />

il momento in cui<br />

abbiamo fatto merenda<br />

tutti insieme<br />

con la nutella”.<br />

Sara e Nicole: “<br />

Fare i disegni della storia di Gesù è quello che più ci piace”.<br />

Elison: “A me diverte giocare al mimo con le parole della<br />

Bibbia”. Giulia e Fabio: “Andare al catechismo è bello perché<br />

possiamo giocare con i nostri amici”.<br />

Terza elementare<br />

Con entusiasmo arrivano i bambini/e della III° elementare,<br />

il martedì a <strong>Chiusaforte</strong> ed il venerdì a Piani, e con loro si<br />

fa catechismo mediante la compilazione di apposite schede,<br />

che aiutano a percorrere le prime tappe della storia della<br />

salvezza dell’uomo presenti nella Bibbia.<br />

Quarta e quinta elementare<br />

Sono 8 in totale i ragazzi/e, presenti agli incontri di catechismo,<br />

tre di questi frequentano la classe IV e cinque la<br />

classe V delle Scuole Elementari, che si tengono il martedì<br />

pomeriggio. Per gli incontri di catechismo della terza,<br />

quarta e quinta elementare sono coadiuvato da alcuni<br />

collaboratori quali Federico Bruno, Raffaele Ambrosino,<br />

Raffaella Zanello, Tania Benati, che ringrazio.<br />

Domenica 13 marzo <strong>2011</strong>, alle ore 11.00, nella Chiesa<br />

Parrocchiale, hanno ricevuto il sacramento della Prima<br />

Confessione. Al termine della Celebrazione è stata donata<br />

ai presenti una pergamena contenente la preghiera del “Padre<br />

Nostro” che così recita:<br />

Non dire “PADRE”, se non ti comporti ogni giorno da fi -<br />

glio. Non dire “NOSTRO”, se vivi isolato nel tuo egoismo.<br />

Non dire “CHE SEI NEI CIELI”, se pensi solo alle cose terrene.<br />

Non dire “VENGA IL TUO REGNO”, se lo confondi<br />

con il successo materiale. Non dire “SIA FATTA LA TUA<br />

VOLONTÀ”, se non l’accetti quando è dolorosa, o cerchi<br />

di far valere le tue ragioni. Non dire “DACCI OGGI IL<br />

NOSTRO PANE QUOTIDIANO”, se poi lo sprechi e non<br />

ti preoccupi della gente che muore di fame e non ha mezzi<br />

per vivere. Non dire “PERDONA I NOSTRI DEBITI”, se<br />

conservi rancore verso tuo fratello. Non dire “NON FARCI<br />

CADERE IN TENTAZIONE”, se non hai intenzione di ab-<br />

Le Vous di Sclûse<br />

bandonare il peccato. Non dire “LIBERACI DAL MALE”,<br />

se non prendi posizione contro il male e rimani indifferente<br />

alla violenza in! torno a te. Non dire “AMEN!”, se non<br />

prendi sul serio le parole di questa preghiera...<br />

Sabato 5 marzo <strong>2011</strong>, con fervore, tanta gioia e desiderio di<br />

partecipare, e favoriti da una splendida giornata, hanno fatto<br />

la visita ad alcune<br />

chiese della<br />

nostra Parrocchia<br />

unitamente ai genitori,<br />

alle sorelle<br />

ed ai fratelli. Partendo<br />

dalla Sala<br />

Parrocchiale di<br />

via Roma, hanno<br />

proseguito a piedi<br />

fi no alla chiesa<br />

di sant’Antonio<br />

in Casasola, e poi all’imbocco della Val Raccolana nella<br />

chiesetta di san Floriano, ulteriore tappa nella chiesa di san<br />

Paolo Apostolo in Raccolana, sosta sul campo di calcetto<br />

adiacente alla chiesa, una bibita al bar, e concludendo nella<br />

chiesa Parrocchiale, dove si sono svolte anche le prove.<br />

Si ringraziano tutti i partecipanti ed in particolar modo il<br />

sig. Raffaele Ambrosino per le illustrazioni fornite sulla<br />

storia di ogni chiesa unitamente alle sue opere d’arte.<br />

Le medie. I ragazzi/e delle Scuole Medie non mancano<br />

all’appuntamento settimanale di catechesi, che si tiene il<br />

venerdì a Piani ed il sabato presso la Sala Parrocchiale a<br />

<strong>Chiusaforte</strong>. È un momento anche per stare insieme, socializzare,<br />

progettare e costruire un futuro di speranza, sotto la<br />

guida della Parola<br />

di Gesù.<br />

Preghiera: Signore,<br />

illumina la<br />

mente di nostro<br />

fi glio/nostra fi glia<br />

perché conosca<br />

la strada che hai<br />

voluto per lui/lei,<br />

perché ti renda<br />

gloria e raggiunga<br />

la salvezza. Sostienilo/la con la tua forza, perché non si<br />

accontenti di facili ideali. Illumina anche noi, suoi genitori,<br />

perché gli/le siamo di aiuto nel riconoscere la sua vocazione<br />

e nel realizzarla generosamente, senza porre ostacoli alla tua<br />

guida interiore. Amen.<br />

Giovani cresimandi in festa a <strong>Chiusaforte</strong><br />

Questo gruppo di giovani di età compresa tra i 14 e 32 anni<br />

che si è venuto a formare non mancano all’appuntamento<br />

settimanale di preparazione al sacramento della Cresima,<br />

nelle serate di lunedì, martedì/mercoledì e sabato, presso<br />

la Sala Parrocchiale, a <strong>Chiusaforte</strong>, e di giovedì nella<br />

canonica a Saletto. È bello vederli seguire con entusiasmo,<br />

attenzione, desiderio di conoscenza delle varie tematiche,<br />

degli argomenti della catechesi che vengono proposti e discussi.<br />

Che lo Spirito Santo doni ad ognuno il coraggio di<br />

guardare sempre in alto, di crescere con la speranza, di vivere<br />

liberi e responsabili e di perseverare nella fedeltà al<br />

Vangelo di Gesù.<br />

3


Le Vous di Sclûse<br />

Sabato 2 aprile <strong>2011</strong> si sono ritrovati a <strong>Chiusaforte</strong> i giovani<br />

cresimandi della forania di Moggio <strong>Ud</strong>inese. L’incontro<br />

ha avuto quattro momenti distinti: alle ore 15.30, attività<br />

sportiva di accoglienza con un mini torneo di calcetto<br />

a cinque, che ha suscitato l’entusiasmo dei tanti convenuti;<br />

alle ore 18.00, la Santa Messa nella chiesa Parrocchiale con<br />

la partecipazione sentita di tanti giovani; alle ore 19.00,<br />

presso la Sala Parrocchiale, i giovani hanno potuto gustare<br />

un’ottima e calda pastasciutta al ragù “di Andreina”, offerta<br />

dal Gruppo Alpini “Monte Canin” di <strong>Chiusaforte</strong>, ed assaggiare<br />

le prelibatezze di vari dolci preparate da alcune mamme;<br />

alle ore 21.00, per concludere la festa, i giovani si sono<br />

recati nella Sala<br />

Convegni, dove<br />

hanno ascoltato<br />

della buona musica<br />

e potuto sfidarsi<br />

in un torneo<br />

di calcio balilla.<br />

Si ringrazia per<br />

la buona riuscita<br />

dell’incontro la<br />

“centrale operativa”<br />

della Pastorale Giovanile della Forania di Moggio per<br />

il lancio dell’iniziativa e l’entusiasmo con il quale è stato<br />

condotto e l’Amministrazione comunale che ha contribuito<br />

con la concessione della Sala Convegni e dei calcio balilla<br />

(tutt’ora in uso di comodato gratuito).<br />

Noi ti raccomandiamo Signore, la gioventù, i bambini,<br />

gli adolescenti, gli studenti, i fidanzati, gli sposi novelli,<br />

DA ROVEREDO<br />

L’8 dicembre 2010, dopo la Messa solenne – celebrata dal<br />

nuovo Parroco don Rafael – partendo dalla Chiesa della frazione<br />

con una piccola processione, bagnata da una leggera<br />

piaggia, è stata collocata nella cappelletta presso la nuova<br />

fontana (Tof) la statua della Madonna di Lourdes, donata<br />

dal Comune di <strong>Chiusaforte</strong><br />

(Sindaco Luigi Marcon) e<br />

abbellita dagli artisti locali<br />

Lucio e Nino Marcon. Contemporaneamente,<br />

presente<br />

anche il Sindaco, è stato benedetto<br />

il nuovo ponte. Un<br />

grazie ai giovani della Protezione<br />

Civile per la loro collaborazione.<br />

Natale 2010: zitti, zitti, ogni<br />

anno, Gabriele, Nicola e Cristian<br />

Marcon ci fanno ritrovare<br />

il Presepio allestito in<br />

Chiesa, davanti all’Altare,<br />

sempre ricco di novità! Questa<br />

volta: fondale più grande e ridipinto e l’inserimento di<br />

tre lampioni a lanterna, posizionati sul ponticello, che si<br />

accendono e si spengono. Un vero bijout! Bravi, ragazzi!<br />

4<br />

i giovani genitori.<br />

Dona loro la salute,<br />

la saggezza e<br />

la gioia di vivere<br />

alla tua presenza.<br />

Amen.<br />

Domenica 26<br />

dicembre 2010,<br />

nella chiesa di san<br />

Paolo Apostolo<br />

di Raccolana, durante<br />

la Celebrazione della Santa Messa delle ore 11.00,<br />

abbiamo pregato il Signore e invocato la protezione della<br />

Vergine Maria su tutti gli sposi, che nell’anno 2010 hanno<br />

compiuto i lustri di Matrimonio (5, 10, 15, 20, 25, 30,<br />

35, 40, 45, 50, 55, 60). La consegna della pergamena e del<br />

ricordino con l’immagine della Sacra Famiglia a tutte le<br />

coppie presenti e non (71), ha suscitato sorpresa e molta<br />

soddisfazione tra i fedeli. Ringraziamo il Signore della Vita<br />

per il Bene che ci elargisce ogni giorno.<br />

Signore, Padre Santo, Dio onnipotente ed eterno, noi ti benediciamo<br />

e ti ringraziamo per questa nostra famiglia che<br />

vuol vivere unita nell’amore. Ti offriamo le gioie e i dolori<br />

della nostra vita, e ti presentiamo le nostre speranze per<br />

l’avvenire.<br />

O Dio, fonte di ogni bene, dona alla nostra mensa il cibo<br />

quotidiano, conservaci nella salute e nella pace, guida i nostri<br />

passi sulla via del bene. Fa’ che dopo aver vissuto felici<br />

in questa casa, ci ritroviamo ancora tutti uniti nella felicità<br />

del Paradiso. Amen.<br />

L’11 febbraio, festa della Madonna di Lourdes, a Roveredo<br />

nella Chiesetta a Lei dedicata, don Rafael ha celebrato la<br />

Santa Messa. Hanno particolarmente reso tutto più bello<br />

le tante persone che hanno partecipato alla cerimonia, venendo<br />

da <strong>Chiusaforte</strong>, da Raccolana, Villanova, Ovedasso,<br />

Moggio, Resiutta, Povici, ed anche da Gemona. Si sono tutti<br />

complimentati per la bella cerimonia, per l’Altare arricchito<br />

di composizioni floreali e per la Benedizione solenne<br />

dedicata ai bambini, ai ragazzi, ai lavoratori, agli anziani e<br />

agli ammalati e a tutti i non presenti. Ad ogni invocazione i<br />

fedeli rispondevano cantando i versi dell’Ave Maria.<br />

Domenica 20 febbraio, in Chiesa abbiamo trovato una sorpresa.<br />

Sotto i banchi sono state inserite delle pedane in legno,<br />

che attutiscono il freddo del pavimento contribuendo,<br />

così, a mantenere la Chiesa più calda. Una bella pedana<br />

anche per don Rafael, posizionata sul pavimento dinanzi<br />

all’Altare. Grazie a chi ha avuto l’idea e l’ha messa in opera.<br />

Vogliamo anche ringraziare Adriano che, in ogni occasione,<br />

si presta: ad allestire l’Altare, cambiando i vari paramenti;<br />

accendere le varie fonti di luce; controllare che ci<br />

sia sempre acqua benedetta nelle acquasantiere; accendere<br />

la stufa; controllare che tutto funzioni per farci trovare più<br />

confortevole la nostra chiavetta.<br />

Le collaboratrici di Roveredo<br />

I nostri ragazzi hanno accolto la LUCE di BETLEMME<br />

Sabato 18 dicembre 2010, alle ore 20.30, presso la Chiesa di Pontafel (Pontebba), è stata accolta la Luce<br />

della Pace di Betlemme durante la Veglia dei giovani della Forania di Moggio, simbolo luminoso di un<br />

messaggio di Amore, Pace e Fratellanza nello spirito autentico del Natale, attinto nella Santa Grotta e<br />

irraggiato in tutta Europa da una staffetta internazionale.


Ci chiediamo tutti ma da dove vengono i Re Magi? Ma sono<br />

proprio quelli che videro Gesù a Betlemme? La risposta è<br />

più facile di quanto si possa immaginare, non sono altro che<br />

dei nostri paesani, che ormai da parecchi anni sono soliti<br />

indossare costumi in perfetta foggia orientale. La vestizione<br />

dei Re Magi non avviene in Oriente, ma è doveroso ricordare<br />

che il rituale avviene, già a buon’ora del 6 gennaio nella<br />

cucina dell’Andreina, custode dei pregiati costumi. Inoltre<br />

si sottolinea che il prossimo anno ricorrerà la sua cinquantesima<br />

vestizione, motivo per entrare nella leggenda.<br />

Anche quest’anno i tre re guidati dalla stella hanno portato<br />

la “lieta novella” ed animato l’Epifania nel nostro paese.<br />

Questa usanza era molto sentita nelle nostre zone di montagna<br />

ed era praticata anche nei paesi limitrofi.Purtroppo<br />

molte tradizioni, sono tramontate o stanno per farlo, sostituite<br />

da nuovi modelli di vita e dall’indifferenza dei giorni nostri.<br />

Si sa che il Canal del Ferro e la Val Canale sono ricche<br />

di tradizioni che si ripetono ormai da secoli. Una delle vecchie<br />

tradizioni che meglio è conservata, nonostante l’avanzare<br />

del progressivo sviluppo della società, a <strong>Chiusaforte</strong>, è<br />

il passaggio dei Re Magi a forma di sacra rappresentazione<br />

di contrada in contrada e desideriamo che proprio il nostro<br />

paese continui<br />

a considerarsi<br />

la patria di<br />

questa bella<br />

tradizione.<br />

Come da<br />

tempi lon-<br />

tani anche<br />

quest’anno<br />

i Re Magi,<br />

accompa-<br />

gnati da un “ pastore”<br />

che porta<br />

la caratteristica<br />

stella, addobbata<br />

con nastrini,<br />

santini con colori<br />

molto vivaci,<br />

hanno sfilato per<br />

le nostre strade<br />

entrando nei<br />

caffè ed osterie,<br />

premiato i vincitori<br />

del concorso<br />

dei presepi, fatto<br />

visita agli ospiti<br />

della Casa di<br />

Riposo di Moggio<br />

<strong>Ud</strong>inese,<br />

partecipato alla<br />

S. Messa nella<br />

Parrocchiale<br />

dove assieme ai<br />

piccoli Re Magi, mentre la stella<br />

girava, mossa da una manovella,<br />

hanno intonato il canto tradizionale<br />

dell’Epifania.<br />

L’omaggio di adorazione e di fede<br />

davanti a Gesù, non può essere<br />

soltanto un gesto tradizionale di<br />

folclore e di esteriorità. Resta tale<br />

se non è accompagnato da gesti e<br />

segni di amore, di fedeltà, di preghiera.<br />

Raffaele Ambrosino<br />

Le Vous di Sclûse<br />

I RE MAGI: LA TRADIZIONE CONTINUA<br />

I Re Magi guidati dalla stella a far visita<br />

agli ospiti della Casa di Riposo<br />

‘Ettore Tolazzi’ di Moggio <strong>Ud</strong>inese.<br />

Notte del Santo Natale 2010<br />

Alla Santa Messa delle ore 22.00, nella chiesa Parrocchiale,<br />

la comunità Chiusana ha partecipato sentitamente, i bambini/<br />

le bambine cantavano, i ragazzi/le ragazze delle Medie suonavano<br />

il fl auto, il “grande” Marco suonava la chitarra, i giovani<br />

seguivano in preghiera, molti chierichetti servivano all’altare,<br />

il presepe ci aiutava ad entrare nel mistero della Nascità di<br />

Gesù nostro Salvatore. Alla fi ne della Santa Messa i bambini /<br />

le bambine hanno ricevuto un pensiero e dei collaboratori hanno<br />

offerto a tutti i fedeli un bicchiere di cioccolata o di tè caldi<br />

con del panettone.<br />

Non ci dimentica e ci ricorda sempre<br />

“Carissimi Chiusani, Valliggiani, Roveredani, è sempre una<br />

sorpresa e una commozione per me, ricevere Vostre notizie, anche<br />

solo con una fi rma, tante fi rme; per la maggioranza le conosco.<br />

Anch’io conservo un vivo e costante ricordo di affettuosa<br />

e forte amicizia per tutti voi. <strong>Chiusaforte</strong> è stata e rimarrà la<br />

missione che più d’ogni altra mi ha coinvolta in tutte le vicende<br />

belle o tristi, vissute con voi con sentimenti, emozioni, gioie,<br />

pene, timori… fortemente partecipati come un’unica famiglia.<br />

Così ricordo tante belle fi gure di persone che hanno lasciato un<br />

chiaro ammaestramento di vita. (…) Vi sento famiglia. Seguo<br />

con interesse la pubblicazione “La Vous di Sclûse”; mi piace<br />

leggere e comprendere i tratti scritti in Friulano, così ritorno<br />

Nella foto, che è speranza di<br />

continuità della tradizione Chiusana,<br />

possiamo vedere don Rafael attorniato<br />

dai piccoli Re Magi: da sx. Filaferro<br />

Tania, Pozzecco Eleonora, Della Mea<br />

Tommaso, Piussi Marianna, Piussi<br />

Damiano, Della Mea Cristian.<br />

Un ringraziamento alle loro mamme<br />

che si adoperano nella vestizione,<br />

nella preparazione del canto e nella<br />

visita itinerante.<br />

Il rito della vestizione,<br />

mentre “Melchiorre”<br />

ripassa il canto<br />

tradizionale.<br />

Domenica 9 gennaio <strong>2011</strong>, alle ore 11.00, nella chiesa<br />

Parrocchiale, durante la Santa Messa, abbiamo ricordato i<br />

bambini battezzati nell’anno 2010, presenti assieme ai genitori<br />

e ai parenti. Ringraziamo il coro “Voci e Suoni” di<br />

San Biagio di Tarcento che ha accompagnato con il canto<br />

ed il suono la Celebrazione liturgica.<br />

Preghiera della comunità cristiana per i suoi fi gli<br />

Dio della gioia, che con la nascita di un bimbo ci regali la<br />

speranza per il futuro, la fi ducia per vivere e la forza per<br />

affrontare le diffi coltà, ti ringraziamo e ti benediciamo!<br />

Nelle nostre chiese sono venuti i genitori ed i padrini di Ilaria<br />

De Monte, Matteo Marcon e Lara Teso per chiedere in<br />

tuo nome il Battesimo; ti preghiamo di infondere in loro la<br />

tua grazia, ma, nello stesso tempo, fa rinascere anche noi a<br />

vita nuova. Possano questi bambini sentire attorno a loro la<br />

serenità di una comunità che si migliora e cresce in quanto<br />

vive della tua Parola. Fa, o Gesù, che l’esempio che sapremo<br />

dare loro come comunità cristiana li aiuti a camminare<br />

sempre sulla strada da te indicata. La Vergine Maria, madre<br />

di Gesù e madre della Chiesa, ci protegga tutti.<br />

tra voi. Vi ringrazio per questo dono. (…) Trasmettiamo alle<br />

nuove generazioni la fede e i valori che la vita cristiana insegna<br />

e promuove. Saluto tutti e auguro ogni bene, con affetto<br />

Suor Luisachiara”<br />

5


Le Vous di Sclûse<br />

Mrs. LEE GARRISON UNA PITTRICE A CHIUSAFORTE<br />

Sono ancora in euforia per la bella serata di ieri al Palazzo<br />

Veneziano di Malborghetto, dove è stata festeggiata la<br />

pittrice americana Lee Garrison, durante la vernice della<br />

sua mostra di pittura. L’accoglienza riservatale è stata affettuosa.<br />

Latino e Marco hanno allestito un programma<br />

musicale e letterario che ha emozionato pittrice e platea,<br />

accorsa numerosa all’incontro. La signora Bernarda Visentini,<br />

Accademico di merito e paesana acquisita, ha saputo<br />

interpretare in maniera tanto elegante e precisa lo stile e la<br />

tecnica dell’autrice che, quando è giunto il momento di entrare<br />

nel salone della mostra, i presenti avevano già gustato<br />

dentro di loro l’effetto visivo<br />

delle pitture esposte.<br />

Dicevo sono ancora in euforia<br />

perchè questa mattina<br />

Latino mi informa che<br />

stasera stessa Pierluigi<br />

Cappello, appena insignito<br />

del Premio Letterario<br />

Viareggio-Repaci 2010<br />

per la poesia, sarebbe venuto<br />

a <strong>Chiusaforte</strong> per restare<br />

alcune ore con i suoi<br />

amici del cuore. Questo<br />

invito mi riempie di gioia e<br />

lo estendo alla pittrice ben<br />

lieta di partecipare all’incontro.<br />

Rispolvero un vecchio<br />

libro di Pierluigi che<br />

la mamma Laura aveva comprato appena edito e Mrs Lee<br />

fotocopia alcune pagine perchè è sua intenzione ottenere,<br />

su ogni foglio, la fi rma autografa dell’autore come ricordo<br />

dell’evento. La serie di fotografi e scattate durante la serata<br />

e inviateci da Mrs. Lee testimoniano l’atmosfera serena e<br />

gioiosa dell’incontro. Pierluigi ci ha dilettato con la sua diretta<br />

testimonianza sull’emozione provata al momento del<br />

conferimento del premio e ha continuato leggendo alcune<br />

delle sue più belle poesie su <strong>Chiusaforte</strong>. I suoi personaggi<br />

che sono stati ma non ci sono più, li abbiamo rivisti tuttora<br />

tra noi. La loro anima aleggiava tra le parole pronunciate<br />

dal poeta quasi a confermarci che non esiste passato, che<br />

tutto è presente ed eterno. Pierluigi ha uno sguardo dolce<br />

e invitante che rivela la bontà della sua anima e non fa apparire<br />

segni di tristezza. La serata è trascorsa nel segno di<br />

un’ allegra amicizia e si è conclusa sulla porta del bar ‘Da<br />

Luciana’ per permettere all’illustre ospite di aspirare tranquillamente<br />

il suo tabacco e a Marco di esibirsi ancora per<br />

l’ospite intonando sfrenatamente le sue famose melodie, su<br />

6<br />

Errata corridge<br />

1) A pag. 9 dell’ultimo numero della Vous di Sclûse uscito<br />

per il Natale 2010, nella didascalia della seconda fotografi<br />

a degli anniversari di matrimonio, è rimasto un refuso di<br />

stampa: invece di Marcon Assunta doveva esserci scritto<br />

Beltrame Assunta.<br />

2) A pag. 10 dello stesso, nella didascalia della fotografi a<br />

della Prima Comunione il nome di Matteo Martina, per un<br />

refuso, viene riportato due volte.<br />

testi di Italo Pielli. La pittrice Mrs. Lee, prima di ripartire per<br />

l’America, si è procurata la traduzione in americano della<br />

poesia “Paese Complice (<strong>Chiusaforte</strong>)” e ha voluto divulgarla<br />

a Cambridge nell’ambito di tutte le sue conoscenze.<br />

Elio Martina<br />

Come ho scoperto CHIUSAFORTE.<br />

Sono arrivata a <strong>Chiusaforte</strong> per la prima volta nel settembre<br />

1972. Stavo viaggiando da Roma, dove vivevo in quel<br />

periodo, per andare a visitare alcuni amici a Salisburgo.<br />

Mi sono accorta che non avevo abbastanza soldi per pagare<br />

la benzina e proseguire il viaggio oltre il confi ne, così ho<br />

deciso di passare la notte a<br />

<strong>Chiusaforte</strong> e andare in banca<br />

il giorno successivo. Siccome<br />

era venerdì pomeriggio<br />

e, allora, non c’era la banca<br />

a <strong>Chiusaforte</strong>, ho deciso di<br />

trascorrervi anche il fi ne<br />

settimana. Ho esplorato le<br />

sue valli, i suoi fi umi, i laghi<br />

alpini, sempre attratta<br />

e affascinata dalle montagne,<br />

stupita dall’erba e dai<br />

giardini estivi che stavano<br />

maturando vicino a me. Ed<br />

ero colpita anche dal verde<br />

smeraldo delle acque e del<br />

nitido bianco delle pietre.<br />

Alla fi ne ho proseguito per<br />

Salisburgo, ma mi è sempre rimasto in mente il mio fi ne<br />

settimana lì; al mio ritorno, <strong>Chiusaforte</strong> sembrava darmi il<br />

benvenuto (come a molti altri) con le sue montagne che si<br />

aprono, le vedute che si allargano, e le chiese che indicano<br />

le loro parrocchie e i ponti che collegano il paese da parte<br />

a parte. E, così sono tornata autunno dopo autunno a dipingere<br />

i prati di <strong>Chiusaforte</strong>, quelli alti, biondi e pronti alla<br />

semina, quelli più giovani, verdi e curvi sotto il vento e la<br />

pioggia e li ho trovati infi nitamente interessanti – forse perché<br />

rappresentavano per me l’infi nito. Ho avuto il piacere<br />

di conoscere la padrona di casa, la signora Laura Martina e<br />

l’Albergo Martina. In un certo modo sono grata per aver visto<br />

le truppe degli Alpini, il devastante terremoto del ’76, la<br />

lenta ma attenta ricostruzione, la stupenda musica del coro<br />

di <strong>Chiusaforte</strong>, le feste, i caffè, i negozi, tutto! Mi piacerebbe<br />

pensare che i miei dipinti e gli acquerelli sono riusciti a<br />

catturare il mio amore per la regione e la sua gente. Se non è<br />

così, adesso la vorrei ringraziare ugualmente. Grazie mille.<br />

Lee Garrison<br />

Lunedì 21 marzo <strong>2011</strong>, alle ore 16.00<br />

Presso la Sala Parrocchiale di via Roma è stato convocato,<br />

da mons. Lorenzo Caucig e don Rafael, il Consiglio<br />

per gli Affari Economici della nostra Parrocchia. I<br />

membri del suddetto Consiglio hanno preso visione e<br />

fi rmato il rendiconto del 2010.


Le Vous di Sclûse<br />

IL MAESTRO TRENTIN E LA VAL RACCOLANA<br />

Grazie alla passione per la Val Raccolana e per Sella Nevea<br />

in particolare, dove si “rifugia” appena trova un po’ di tempo<br />

libero, il pittore veneziano Maurizio Trentin ha dipinto<br />

il quadro “Simboli e stemmi della Val Raccolana”. I materiali<br />

usati, su tela e tavola tamburata della misura di cm. 30<br />

di altezza e cm. 88 di larghezza, sono stati l’olio e le tempere<br />

grasse. È stato il valligiano Daniele Della Mea, gestore<br />

dell’agriturismo Campo Base Alpi Giulie, a proporre al<br />

celebre artista tale creazione che ora può essere ammirata<br />

da tutti proprio nel pubblico esercizio di Pian della Sega.<br />

Tra i massimi esponenti del movimento iperrealista, Maurizio<br />

Trentin partecipa alle maggiori rassegne internazionali<br />

d’arte in tutto il mondo e sue opere sono esposte nei musei<br />

d’arte moderna ed in collezioni private e pinacoteche delle<br />

principali città d’Europa e d’America. Pur già impegnato<br />

nella preparazione dei ritratti uffi ciali del Patriarca di Venezia<br />

Angelo Scola e della cancelliera tedesca Anghela Merkel,<br />

nonchè nell’allestimento di mostre a Tokyo e Miami,<br />

ha assunto egualmente con entusiasmo ed assoluto disinteresse<br />

economico l’impegno di realizzare l’opera ed il risultato,<br />

presentato uffi cialmente la sera del 6 gennaio, è stato<br />

davvero sorprendente. Lo spunto pittorico è stato tratto<br />

dalle notizie dettagliate e dall’immagine riportata sul volume<br />

Raccolana Prima di Antonino Danelutto per la parte riguardante<br />

lo stemma civico del Comune di Raccolana e dai<br />

consigli e suggerimenti storici forniti da Latino Fuccaro.<br />

L’artista ha così concepito un quadro che, su di un’ampia<br />

panoramica dell’altopiano del Montasio, con le cime innevate<br />

che contrastano il cielo azzurro, vede in primo piano<br />

un abete rosso ed una mucca con il collare ed una grossa<br />

campanella argentata. Sulla sinistra c’è la riproduzione<br />

esatta dello stemma civico sormontata dalla corona regale<br />

in oro antico e sulla destra un cartiglio che riporta la descrizione<br />

dello stemma stesso così come conferito nel 1921 dal<br />

Re d’Italia Vittorio Emanuele III. Non poteva mancare il<br />

simbolo rosso/bianco dell’artista (la palina veneziana) con<br />

la data di esecuzione. F.P.<br />

Il maestro Maurizio Trentin mostra la sua opera, nel giorno<br />

dell’inaugurazione, il 6 gennaio <strong>2011</strong>.<br />

Per anni, come tutti i veneziani, ho frequentato le valli “addomesticate”<br />

dell’Ampezzano e del Cadore, non conoscendo<br />

le “selvagge” Prealpi e Alpi Giulie. Non ho mai quindi<br />

saputo dell’esistenza di <strong>Chiusaforte</strong>, Raccolana o Sella<br />

Nevea. Solo nel 1971 passo per Tarvisio, recandomi a Vienna<br />

per un viaggio di studio. Visito questi luoghi, consigliato<br />

da amici di Moggio <strong>Ud</strong>inese, nell’estate del 2006: vedo le<br />

cime del Monte Canin e dell’altipiano del Montasio, arrivando<br />

al rifugio Gilberti e al Di Brazzà. E poi le Casere<br />

Cregnedûl, il Lago di Raibl con l’isoletta di conifere e la<br />

“spiaggia” d’erba che entra nell’acqua! il bosco Camet con<br />

i suoi massi erranti e la Val Raccolana con le “cattedrali” di<br />

faggete verdi che ombreggiano la luce del cielo. E ancora<br />

gli scorci rocciosi e le calette verde acqua del torrente Raclaniz<br />

tra Saletto e Piani, i fontanoni sgorganti dalle rocce,<br />

che d’inverno diventano cascate di ghiaccio, una folgorazione<br />

da cui non riuscirò più a staccarmi!<br />

Maurizio Trentin<br />

Il progetto Arcobaleno è stato avviato nell’anno 2006, come<br />

sperimentazione negli 8 comuni della Val Canale e Canal del PROGETTO ARCOBALENO<br />

Ferro. La fi nalità principale è quella di facilitare la mobilità<br />

delle persone anziane verso le strutture sanitarie e ospedaliere, per esami, visite o terapie. Oggi sono 28 gli utenti che<br />

usufruiscono di tale servizio. Referente dei comuni di Dogna, <strong>Chiusaforte</strong>, Resiutta, Resia e Moggio è Isabella Rizzi. L’iniziativa<br />

funziona grazie alla grande disponibilità dei volontari dei suddetti comuni, uomini e donne, che trovano il tempo<br />

per servire il gran numero di anziani residenti nei nostri paesi. Questo servizio, voluto e sostenuto dall’Amministrazione<br />

comunale, è risultato attuabile grazie alla straordinaria e massiccia adesione dei volontari, l’aiuto fi nanziario della Regione,<br />

la professionalità delle assistenti domiciliari, la piena collaborazione dei medici di base e dal mezzo di trasporto procurato<br />

dall’Amministrazione provinciale di <strong>Ud</strong>ine.<br />

(dal “Messaggero Veneto” del 14.01.<strong>2011</strong>).<br />

Riteniamo sia giusto e doveroso rivolgere un caloroso<br />

e sentito ringraziamento a tutti i volontari del<br />

progetto Arcobaleno, i quali mettono a disposizione<br />

il loro prezioso tempo per noi anziani e per tutte<br />

le persone bisognose e sole che necessitano di aiuto<br />

per l’accompagnamento presso le varie strutture<br />

ospedaliere e poliambulatori del nostro territorio.<br />

Grazie al loro prezioso contributo possiamo effettuare<br />

visite e prelievi che periodicamente ci vengono<br />

prescritti. Grazie di cuore.<br />

Gli utenti del servizio<br />

7


Le Vous di Sclûse<br />

CELTIC SCLÛSE, MAI COSÌ IN ALTO!<br />

Il Campionato Carnico Amatori che partirà sabato 14 maggio<br />

avrà un sapore del tutto particolare per l’A.s.d. Celtic<br />

Sclûse. I biancoverdi infatti, a 9 anni dalla loro nascita,<br />

calcheranno per la prima volta l’impegnativo e prestigioso<br />

palcoscenico dell’Eccellenza, vale a dire il gradino più alto<br />

nel panorama del calcio amatoriale. Un traguardo importante,<br />

giunto grazie al secondo posto ottenuto nello scorso<br />

campionato di 1 a categoria, al termine di una cavalcata<br />

straordinaria che ben pochi avrebbero pronosticato ad inizio<br />

stagione. Dopo un avvio stentato che lasciava presagire<br />

ben altri scenari, la squadra<br />

ha iniziato a trovare gioco,<br />

entusiasmo ed il contributo<br />

di elementi provenienti dal<br />

torneo invernale, inanellando<br />

una serie di 8 risultati<br />

utili consecutivi che l’hanno<br />

proiettata nelle zone nobilissime<br />

della classifi ca. Gli<br />

uomini di mister Fabris sono<br />

stati poi abili nel gestire al<br />

meglio un calo fi siologico<br />

emerso durante le ultime<br />

giornate, assicurandosi l’accesso<br />

alla massima categoria con un turno d’anticipo. La<br />

storica promozione ha allo stesso tempo sfatato un tabù,<br />

che vedeva il Celtic condannato ad un perpetuo saliscendi<br />

fra 1 a e 2 a categoria.<br />

Ora, con rinnovato entusiasmo e la voglia di provare a stupire<br />

ancora, i biancoverdi si accingono a cominciare una<br />

nuova stagione, ricca di dubbi, curiosità, ma anche di certezze.<br />

La rosa è stata in buona parte riconfermata e al momento<br />

sono due le partenze sicure, concentrate in un reparto<br />

avanzato che andrà quasi rifondato considerando l’addio<br />

(o l’arrivederci?) di due giocatori di spessore quali Marius<br />

Hisum e Gianni Tolazzi. Diverse le trattative in cantiere<br />

per trovare sostituti all’altezza, sebbene la politica della so-<br />

SELLA NEVEA E CORSI DI SCI<br />

Nella nostra località sciistica di Sella Nevea frequentemente<br />

si tengono gare a livello regionale, internazionale<br />

di Coppa Europa, palestra di campioni di Coppa del Mondo<br />

per le caratteristiche tecniche altamente qualifi cate<br />

delle piste. Inoltre è frequentata da sciatori di alto livello,<br />

da scolaresche provenienti da varie parti<br />

d’Italia, dagli stati confi nanti, da giovani<br />

che si dilettano a sciare fuori pista e da<br />

squadre agonistiche. Il tutto grazie all’opera<br />

di giovani anche residenti nel nostro comune,<br />

di alto valore professionale, in grado<br />

di gestire la complessità degli impianti<br />

e delle relative tecnologie, e da ultimo con<br />

l’installazione di una webcam.<br />

Anche quest’anno a Sella Nevea si sono<br />

svolti, con esito soddisfacente, corsi di sci<br />

per residenti del nostro Comune ed anche<br />

provenienti da fuori regione.<br />

Le lezioni erano rivolte a bambini e ragazzi<br />

di ogni livello, dai principianti ai<br />

pre agonisti. Tutto è possibile grazie alla<br />

8<br />

cietà consista nel rafforzarsi in tutte le zone del campo per<br />

migliorare quantitativamente e qualitativamente un gruppo<br />

già di per sé affi dabile. Si è cercato anche di coinvolgere<br />

alcuni giovani del paese per incrementare il numero<br />

di chiusani “doc” in squadra, ma le sirene del campionato<br />

carnico F.I.G.C. ed esigenze personali hanno impedito che<br />

ciò si avverasse.<br />

Il collettivo, come ogni anno del resto, conterà comunque<br />

su una decina di calciatori locali, ai quali si affi ancheranno<br />

elementi provenienti dai paesi vicini e dai bacini di Majano<br />

e Tarcento.<br />

L’obiettivo dichiarato è naturalmente<br />

quello della salvezza,<br />

un traguardo che la<br />

matricola Celtic è determinata<br />

a conquistare attraverso<br />

l’agonismo e il bel gioco,<br />

componenti che hanno accompagnato<br />

i biancoverdi<br />

per larghi tratti della passata<br />

stagione.<br />

I quadri societari rimarranno<br />

pressoché invariati, così<br />

come l’impegno e la disponibilità<br />

assicurati da dirigenti e simpatizzanti, grazie ai<br />

quali sarà possibile continuare a garantire il perfetto svolgimento<br />

delle attività che orbitano attorno ad una partita di<br />

calcio, dalla gestione del chiosco fi no alla manutenzione<br />

del centro sportivo.<br />

Ecco dunque come il Celtic si presenterà ai nastri di partenza:<br />

l’entusiasmo e l’orgoglio di rappresentare <strong>Chiusaforte</strong><br />

nel girone di Eccellenza saranno indubbiamente uno stimolo<br />

in più ed una sfi da decisamente stimolante da vincere,<br />

per un gruppo di amici che condividono la stessa passione<br />

e che, nel rispetto dei princìpi amatoriali, cercano di tenere<br />

alto l’onore dell’unica realtà calcistica locale.<br />

UAFA<br />

professionalità dei maestri della Scuola Italiana Sci Sella<br />

Nevea ed alla collaborazione del Comune di <strong>Chiusaforte</strong>,<br />

dei Comuni limitrofi , dei gestori degli impianti, dei gestori<br />

delle attività alberghiere, della Comunità Montana, della<br />

locale Pro Loco.<br />

Scuola di Sci e Promotur


Le Vous di Sclûse<br />

DONADELLI “CLASSE” ARBITRALE (150 partite in tre anni)<br />

Michele Donadelli nasce il 23 settembre<br />

1992 a Gemona del Friuli. Fin da ragazzino<br />

inizia come tutti i coetanei della zona<br />

a praticare il gioco del calcio nel settore<br />

giovanile della Pontebbana. Ottiene buoni<br />

risultati, fi no alla disputa di due fi nali<br />

nella categorie giovanissimi del Campionato<br />

Carnico. Poi come d’incanto decide,<br />

chissà perché, forse convinto da un suo<br />

amico ad intraprendere la carriera dell’arbitro.<br />

Arbitro di calcio, colui che deve<br />

scendere in campo per fare rispettare le<br />

regole del gioco.<br />

Frequenta il Corso per Arbitri a Gemona<br />

del Friuli nell’anno 2008 e, nel mese di<br />

marzo dello stesso anno, diventa Arbitro<br />

Uffi ciale a disposizione dell’organo tecnico<br />

Sezionale di Tolmezzo. Da lì a poco,<br />

Michele si inserisce negli “Schemi” della sezione, e in pochi<br />

mesi, eccolo emergere bruciando le tappe. Dopo la prevista<br />

permanenza tra le fi la nelle giovanili, dopo un solo<br />

anno approda in terza categoria. Nel giugno 2009 riceve<br />

dalle mani del Presidente Regionale, Riva, il Premio “Ortis”<br />

quale miglior arbitro giovane. Sulla spinta del primo<br />

successo, nello stesso anno arbitra circa 20 partite nel Cam-<br />

pionato Carnico e successivamente esordisce<br />

in Seconda Categoria Provinciale.<br />

In poco tempo, oltre a distinguersi nella<br />

categoria, viene designato dal Comitato di<br />

Tolmezzo ad arbitrare la fi nalissima Under<br />

20 Sutrio - Ovarese del Campionato<br />

Carnico a Cavazzo davanti a una cornice<br />

di circa 500 persone. All’inizio del corrente<br />

anno, viene promosso al Comitato<br />

Regionale e nel mese di gennaio esordisce<br />

in prima Categoria, arbitrando Caneva di<br />

Sacile - Fiume Veneto. La sua bravura e<br />

modestia lo portano ad arbitrare già partite<br />

importanti, quali la Nazionale Femminile<br />

Under 20 e, in qualità di assistente,<br />

la semifi nale di Coppa Italia Femminile<br />

Tavagnacco - Bardolino Verona. Intervistato,<br />

Michele si è già reso conto di essere<br />

sulla buona strada, ma lui stesso ci dice che il Bello e il<br />

Diffi cile deve ancora arrivare.<br />

Noi, tuoi amici sportivi e non, conoscendo di che stoffa sei<br />

fatto e la personalità che stai acquisendo, ti auguriamo tanti<br />

successi e a breve l’esordio nella massima Categoria Regionale,<br />

l’Eccellenza, e quel giorno saremo in tantissimi.<br />

UAFA<br />

Riunione per la preparazione e la costituzione del Consiglio Pastorale Parrocchiale<br />

Il giorno 27 febbraio <strong>2011</strong>, presso la Sala Parrocchiale di<br />

Via Roma, si è tenuta una riunione, convocata da mons. Lorenzo<br />

Caucig e da don Rafael, circa la costituzione dell’organo<br />

consultivo in seno alla Parrocchia: il Consiglio Pastorale<br />

Parrocchiale (CPP). Questa prima riunione ha avuto il<br />

compito di informare le persone che già stanno mettendo<br />

gratuitamente a disposizione del loro tempo e delle proprie<br />

capacità a servizio della nostra comunità cristiana.<br />

Il CPP ha lo scopo di diventare strumento di comunione, di<br />

preghiera e di collaborazione nella Parrocchia per affrontare<br />

e risolvere insieme le varie situazioni e problematiche.<br />

Mons. Lorenzo ha spiegato le funzioni ed i compiti del CPP:<br />

1. elaborare il programma pastorale annuale della Parrocchia,<br />

in attuazione del piano generale della Diocesi e del<br />

programma pastorale della Forania, tenendo conto dell’esigenze<br />

e delle necessità locali;<br />

2. verifi care e coordinare l’azione pastorale delle associazioni,<br />

movimenti e gruppi ecclesiali esistenti in Parrocchia;<br />

3. stimolare la partecipazione di tutti i battezzati per la soluzione<br />

dei problemi della comunità e per il servizio di promozione<br />

umana nell’ambito sociale;<br />

4. presentare al Consiglio Pastorale Foraniale (CPF) i problemi<br />

di maggior rilievo della Parrocchia, le esigenze a cui<br />

la stessa è chiamata a rispondere e le risorse umane ed i<br />

mezzi disponibili per la collaborazione interparrocchiale e<br />

foraniale;<br />

5. proporre al Parroco i nominativi che andranno a formare<br />

il Consiglio Parrocchiale per gli Affari Economici.<br />

Il CPP ha il compito di promuovere l’attività pastorale della<br />

Parrocchia, di trattare le varie problematiche, di progettare<br />

e verifi care le iniziative, in comunione con la Chiesa particolare<br />

(diocesi), sulla base delle indicazioni dei Consigli<br />

Presbiterale e Pastorale Diocesani e del CPF.<br />

Il Consiglio Pastorale Parrocchiale ha voto consultivo. Tuttavia<br />

il Parroco ha il dovere di tener conto del deliberato<br />

del Consiglio nello spirito della comunione ecclesiale.<br />

La Parrocchia, che è la nostra grande famiglia, ha bisogno<br />

della partecipazione di tutti.<br />

I vari ambiti che compongono il Consiglio Pastorale sono<br />

i seguenti:<br />

Liturgia / Catechismo / Carità / Giovani / Famiglia.<br />

Durante l’incontro don Rafael ha elencato i tanti eventi già<br />

programmati per l’anno <strong>2011</strong> in seno alla vita della nostra<br />

Comunità: Prime Confessioni, Prime Comunioni, Cresime, i<br />

Santi Patroni delle varie chiese, pellegrinaggi, campeggi ecc.<br />

Il Consiglio Pastorale<br />

ACCOGLIAMO, PREGHIAMO<br />

E VIVIAMO ASSIEME<br />

Domenica 27 febbraio, ore 12.30, a Piani,<br />

la Celebrazione della Santa Messa<br />

con la Prima Confessione e la Prima Comunione;<br />

Domenica 13 marzo, ore 11.00, a <strong>Chiusaforte</strong>,<br />

la Celebrazione della Santa Messa<br />

con la Prima Confessione;<br />

Domenica 22 maggio, ore 11.00, a <strong>Chiusaforte</strong>,<br />

la Celebrazione della Santa Messa<br />

di Prima Comunione;<br />

Sabato 28 maggio, ore 11.00, a Saletto,<br />

la Celebrazione della Santa Messa<br />

con i Battesimi;<br />

Domenica 29 maggio, ore 17.00, a <strong>Chiusaforte</strong>,<br />

la Celebrazione della Santa Messa<br />

con il sacramento della Cresima.<br />

9


Le Vous di Sclûse<br />

RENDICONTO DELLA PARROCCHIA AL 31.12.2010<br />

Presentiamo il rendiconto generale di tutta la Parrocchia<br />

e, in particolare, di ogni chiesa per l’anno 2010. Bisogna<br />

riconoscere e ringraziare la generosità di tante persone<br />

che ha permesso, attraverso contributi in offerte e in aiuto<br />

materiale, di mantenere il rendiconto in attivo, nonostante<br />

le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria delle<br />

chiese. Molti lavori si fanno attraverso il volontariato, cioè<br />

con persone che gratuitamente dedicano il loro tempo per<br />

dare una mano, anche per lavori materiali, alla Parrocchia<br />

che è la famiglia alla quale tutti noi apparteniamo.<br />

ENTRATE:<br />

Ordinarie:<br />

Offerte in Chiesa (cestino) 10.175,94<br />

Offerte candele votive 3.075,51<br />

Benedizione famiglie 5.128,55<br />

Offerte Matrimoni, Battesimi e Funerali 2.478,83<br />

Offerte celebrazione sec. intenz. Defunti 1.958,17<br />

Entrata lotteria Epifania 2010 2.755,40<br />

Affi tti fabbricati 1.700,00<br />

Offerte pro Bollettino “Vous di Scluse” 1.883,00<br />

Uso Sala Parrocchiale 251,00<br />

Interessi attivi<br />

Contributo “una tantum”<br />

315,04<br />

da Credifriuli <strong>Chiusaforte</strong><br />

Contributo Banca Cividale di <strong>Ud</strong>ine<br />

150,00<br />

pro Chiesa Patocco<br />

Offerte in occasione<br />

200,00<br />

festa 50° sacerdozio don Adolfo Comello 870,00<br />

Offerte pro Chiese<br />

Rimborso sinistro<br />

8.494,85<br />

(vetro parr.) da Cattolica Assicurazioni 400,00<br />

Varie 442,82<br />

Totale Entrate ordinarie € 40.279,11<br />

Straordinarie:<br />

Contributo da Regione<br />

su mutuo ristrutt. Chiesa di Saletto 4.648,11<br />

Come sopra 21.000,00<br />

Come sopra per Chiesa parrocchiale 14.364,00<br />

Rientro anticipo per conto<br />

Parrocchia Resiutta 2.100.00<br />

Contributo CRUP restauro tela S. Nicolò 1.000,00<br />

Contributo provincia (fondo Montagna)<br />

per canna fumaria 2.000,00<br />

Offerte per pittura altari Chiesa Saletto 522,29<br />

Vendita rame tetto Chiesa Patocco 3.000,00<br />

Totale Entrate straordinarie € 48.634,40<br />

Giornate Collette Imperate:<br />

pro Maria Jara/Perù 360,00<br />

pro Clarisse 630,00<br />

pro Bolivia 570,46<br />

pro Missioni 135,00<br />

pro Haiti 768,02<br />

Totale Giornate Collette Imperate € 2.463,48<br />

Totale Entrate anno 2010 € 91.376,99<br />

Precedente attivo al 31/12/2009 € 119.080,26<br />

Totale entrate anno 2010 + attivo € 210.457,25<br />

10<br />

Totale uscite anno 2010 € 105.451,47<br />

SALDO ATTIVO AL 31.12.2010 € 105.005,78<br />

USCITE:<br />

Ordinarie:<br />

E.N.E.L. 2.513,51<br />

Spese per riscaldamento (gasolio) 2.051,78<br />

Assicurazioni 10.597,72<br />

Manutenzione campane 552,00<br />

ICI anno 2010 546,00<br />

ICI anni 2005/2006/2007 940,74<br />

Spese di culto (candele, paramenti, ecc.) 1.788,56<br />

Spese telefoniche 75,00<br />

Spese stampa/sped. Bollett “Vous di Sclûse”<br />

(di cui € 530,00 di competenza anno 2009)<br />

Spese iscrizione Ordine Giornalisti<br />

1.472,27<br />

per Bollettino Parrocchiale 110,00<br />

Spese per sostentamento Clero 276,00<br />

Altre spese a favore della Curia 265,00<br />

Contributo alla Curia per attività diocesane 162,00<br />

Ritenuta d’acconto su parcella 140,00<br />

Imposte su dichiarazione Redditi F24 168,00<br />

Altre imposte 165,06<br />

Acquisto attrezzatura<br />

Quota devoluta a Parrocchia Resiutta<br />

336,86<br />

su lotteria 691,28<br />

Spese per collaudo impianto allarme<br />

Spese per festa<br />

380,40<br />

50° anniversario Sacerdozio don Adolfo 364,07<br />

Varie 1.272,38<br />

Totale Spese ordinarie € 24.868,63<br />

Straordinarie:<br />

Rimborso di prestiti a privati 10.000,00<br />

Prestito a Parrocchia di Resiutta 5.000,00<br />

Bonifi co a Menossi per conto<br />

Parrocchia Resiutta 2.100,00<br />

Lavori di posa canna fumaria<br />

nella Sala Parrocchiale 2.900,00<br />

Parcella a geometra per pratiche catastali 992,60<br />

Acquisto proiettore/faro per Chiesa 150,00<br />

Lavori impianto amplifi cazione<br />

Chiesa Raccolana 10.200,00<br />

Acquisto materiali per pittura Altari<br />

Chiesa Saletto 2.000,00<br />

Rate Mutui 44.776,76<br />

Totale Spese straordinarie € 78.119,36<br />

Giornate Collette Imperate:<br />

pro Maria Jara/Perù 360,00<br />

pro Clarisse 630,00<br />

pro Bolivia 570,46<br />

pro Missioni 135,00<br />

pro Haiti 768,02<br />

Totale Giornate Collette Imperate € 2.463,48<br />

Totale Uscite anno 2010 € 105.451,47<br />

RIEPILOGO COMPLETO:<br />

CASSA AL 31.12.2010 € 2.841,91


BANCA € 21.264,39<br />

CONTO CORRENTE POSTALE € 26.192,20<br />

BUONI FRUTTIFERI POSTALI € 54.582,28<br />

TOTALE ATTIVO € 105.005,78<br />

Nb: Nel corso del presente esercizio si è provveduto ad<br />

estinguere parte del prestito ricevuto da parte di privati<br />

nell’anno 2007 per la ristrutturazione di Chiese.<br />

La somma residua da restituire ammonta a € 55.700,00.<br />

Precisazioni in merito ai dati della Lotteria 2010:<br />

Entrate per vendita biglietti € 2.755,40<br />

Spese per acquisto premi<br />

(sostenute nel 2009) € 864,12<br />

Quota devoluta Parrocchia Resiutta € 691,28<br />

Utile pro Parrocchia <strong>Chiusaforte</strong> € 1.200,00<br />

RENDICONTO DELLE CHIESE<br />

Chiesa Parrocchiale entrate € 14.092,78<br />

uscite € 5.206,41<br />

Totale attivo € 8.886,37<br />

Chiesa Casasola entrate € 1.176,97<br />

uscite € 523,14<br />

Totale attivo € 653,83<br />

Chiesa Saletto entrate € 3.620,87<br />

uscite € 3.107,71<br />

Totale attivo € 513,16<br />

Chiesa Roveredo entrate € 1.089,35<br />

uscite € 467,51<br />

Totale attivo € 621,84<br />

Chiesa Piani entrate €<br />

Le Vous di Sclûse<br />

4.172,88<br />

uscite € 1.329,39<br />

Totale attivo € 2.843,49<br />

Chiesa Raccolana entrate € 4.969,80<br />

uscite € 11.566,27<br />

Totale passivo € 6.596,47<br />

Chiesa Patocco entrate € 3.462,69<br />

uscite € 222,00<br />

Totale attivo € 3.240,69<br />

S. Messe a Sella Nevea entrate € 905,80<br />

S. Messe a Tamaroz entrate € 77,58<br />

S. Messa a S. Floriano entrate € 35,50<br />

S. Messa a Costamolino entrate € 31,09<br />

S. Messa a Stretti entrate € 39,11<br />

Sala Parrocchiale entrate € 2.251,00<br />

uscite € 3.335,62<br />

Totale passivo € 1.084,62<br />

Si precisa che nel periodo ottobre/dicembre 2010 sono<br />

stati utilizzati 24 sacchi di pellet per il riscaldamento che<br />

sono stati forniti dalle persone che ne hanno usufruito della<br />

suddetta Sala.<br />

Mons. LORENZO CAUCIG<br />

ed il CONSIGLIO per gli AFFARI ECONOMICI<br />

GRUPPO A.N.A. “MONTE CANIN”<br />

Il 12 Dicembre 2010 si è tenuta l’assemblea del Gruppo<br />

A.N.A. “Monte Canin” di <strong>Chiusaforte</strong>, dove sono state approvate<br />

le relazioni morali e fi nanziarie ed evidenziate le<br />

attività svolte nel corso dell’anno 2010, con particolare attenzione<br />

per quanto è stato fatto per il Premio Fedeltà alla<br />

Montagna riservato al nostro socio Compassi Giovanni.<br />

Per chi non fa parte della famiglia degli Alpini, ricordiamo<br />

che il premio viene assegnato annualmente, da parte della<br />

Associazione a livello nazionale, ad un socio lodevole per<br />

il mantenimento e sviluppo della montagna sul proprio territorio.<br />

Con la conferma, ad unanimità, da parte dell’assemblea, del<br />

Capogruppo uscente sig. Battistutti Eraldo, si vuole mantenere<br />

attiva un’Associazione che sul territorio è presente da<br />

ben 80 anni.<br />

Come ogni anno il primo impegno per il Gruppo è ricordare<br />

il Battaglione Cividale, di stanza presso la Caserma Zucchi,<br />

soppresso dal mese di novembre 1995.<br />

La cerimonia del 15° Raduno del Battaglione Alpini Cividale<br />

tenutasi sabato 15 gennaio <strong>2011</strong>, che a <strong>Chiusaforte</strong> porta<br />

molti dei “bocia” che qui hanno prestato servizio di leva, si<br />

è svolta sotto il buon auspicio del tempo. È sempre un’emozione<br />

rivedere tante persone con cui si ha avuto in passato<br />

rapporto di lavoro e di amicizia, ma soprattutto nel vedere<br />

dipinta sui volti la gioia di ritrovarsi!<br />

Di fronte al piazzale del Municipio è venuto l’ammassamento;<br />

alle ore 11.00 è seguita la sfi lata che ha proseguito fi no<br />

al Parco della Rimembranza, dove alla presenza di Autorità<br />

Militari, Civili, Religiose, ai labari delle varie sezioni A.N.A.<br />

e al Gonfalone del Comune è stata deposta una corona di alloro<br />

al monumento ai Caduti, cui è seguita l’allocuzione del<br />

Capogruppo A.N.A. di <strong>Chiusaforte</strong>, Eraldo Battistutti, che<br />

ha ricordato ancora una volta quanto sia rischioso ed importante<br />

riuscire a vivere in un mondo di PACE, menzionando<br />

i cinque Alpini della “Julia” che hanno sacrifi cato i propri<br />

ideali e la propria vita in terra Afgana, e dal Presidente del<br />

“Fuarce Cividat”, Gen. Maurizio De Stefani, in rappresentanza<br />

del Sindaco di <strong>Chiusaforte</strong>, l’Assessore sig. Giovanni<br />

Toigo e infi ne dal Parroco don Rafael.<br />

Ci si è quindi recati in Cimitero, dove al Monumento ai caduti<br />

di tutte le Guerre è stata deposta una corona di alloro,<br />

seguita dalla benedizione del Parroco. Alla fi ne della cerimonia<br />

presso il bar c’è stata una bicchierata seguita da una<br />

pastasciutta in allegria presso la Baita degli Alpini.<br />

Sembra quasi superfl uo ricordare che il Gruppo per le Sue<br />

attività necessita della buona volontà da parte di tutti i Soci<br />

e dei suggerimenti allo stesso dati per il suo miglioramento,<br />

mantenendo fede a quello che è lo Spirito Alpino.<br />

Il Capogruppo Eraldo Battistutti<br />

e il Maresciallo Salvatore Biasi<br />

11


Le Vous di Sclûse<br />

CONCORSO LETTERARIO “LE PIGNE” 2010<br />

UN GRANDE “BRAVI” AGLI ALUNNI<br />

DELLA SCUOLA ELEMENTARE DI CHIUSAFORTE<br />

Come ogni anno l’Amministrazione comunale di<br />

<strong>Chiusaforte</strong>, in collaborazione con la Comunità Montana<br />

del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale e la Pro Loco<br />

di <strong>Chiusaforte</strong>, con il patrocinio della Provincia di <strong>Ud</strong>ine e<br />

del Parco delle Prealpi Giulie, indice il concorso relativo al<br />

Premio Letterario “Le Pigne”, sezione Scuole, quest’anno<br />

giunto alla XX edizione. I nostri bambini delle Scuole Elementari,<br />

guidati con sapienza dalle maestre, hanno risposto<br />

con entusiasmo ed impegno, cogliendo lo scopo del concorso<br />

che è quello di favorire la produzione letteraria tra gli<br />

studenti, partecipando con la stesura di vari testi, racconti e<br />

poesie, sia in lingua italiana che in lingua friulana.<br />

Il tema del concorso è stato “Ogni albero ha una storia. In<br />

ogni storia c’è un albero. Racconta il tuo albero”.<br />

Questo concorso era ed è tutt’ora una grande opportunità<br />

offerta dal nostro paese, che è una piccola realtà. I vari elaborati<br />

esprimono profondità di sentimento con semplicità<br />

di parole.<br />

“Il faggio e il pittore” di Biasutto Ivan Renato.<br />

“Un pomeriggio d’autunno un pittore di nome Nick andò a<br />

fare una passeggiata nel suo immenso giardino, dove tanto<br />

tempo fa aveva seminato anche dei faggi.<br />

I faggi, con il passare degli anni erano diventati degli alberi<br />

molto grandi ed ingombranti. (…)<br />

Nick andò a casa, prese la tela e i colori e iniziò a dipingere<br />

un bellissimo quadro rappresentato da un viale di faggi colorati.<br />

A Nick il pensiero di costruire un tavolo e delle sedie<br />

non passò, ma decise di tenere i due faggi che gli rallegravano<br />

la vita con i colori”.<br />

“La casa del picchio” di Marcon Matteo.<br />

“Seduto, sulla panchina fuori casa mia, mio papà mi raccontò<br />

la storia di un picchio che viveva su un albero.<br />

Quell’albero era stato piantato proprio da mio nonno: era<br />

un Acero. (…) Quando il nido fu completo la femmina depose<br />

le uova: erano quattro. La mamma le covò e dopo<br />

quindici giorni nacquerò gli uccellini; con i loro acuti PIK<br />

PIK ripetuti chiedevano il cibo. Quando impararono a volare<br />

si lanciarono nel cielo in cerca di cibo e di avventura<br />

appoggiandosi di albero in albero e l’Acero rimase con il<br />

loro nido come ricordo”.<br />

“L’albero racconta” di Piussi Marianna.<br />

“Sono un melo molto vecchio che conosce bene le persone,<br />

la natura e le cose d’ogni giorno, perché starmene là<br />

sul prato mi ha portato a conoscere da vicino la vita degli<br />

animali e dare un signifi cato alle cose che ho visto con il<br />

passare del tempo. (…)<br />

Sto riposando grazie al canto dei grilli che mi sussurrano<br />

una dolce melodia, inseguiti da quei birbanti ragazzi che li<br />

fanno scappare perché vogliono prenderli e metterli in un<br />

barattolo a soffocare.<br />

Beh! Le molte avventure che ho passato mi hanno fatto<br />

capire che la vita è così: qualsiasi cosa accadda, niente impedisce<br />

di giocare, riposare e rinascere sotto la sua chioma<br />

ed è una cosa fantastica”.<br />

12<br />

“La leggenda dell’abete di Natale” di Mognato Michele.<br />

“Un giorno all’inizio dell’inverno un bambino di nome<br />

Giacomino decise di andare a fare un giro in bicicletta prima<br />

che iniziasse a fare molto freddo. (…)<br />

Venne l’inverno è iniziò a nevicare. Il bimbo era triste perché<br />

non poteva più andare a trovare il suo albero preferito.<br />

Allora tutti gli abitanti del paese decisero di accompagnare<br />

Giacomino a fare visita all’abete rosso portandogli in dono<br />

palline, lucine, stelline e gli fecero una gran festa, cantando<br />

e ballando tutti insieme. L’abete decorato era tutto felice.<br />

Da allora ogni Natale, ogni famiglia ha in casa un “albero<br />

di Natale” e tutti depositano i doni sotto i suoi rami”.<br />

“Il tiglio e la bambina” di Schiavi Alessia.<br />

“Un giorno una bambina decise di piantare un tiglio nel suo<br />

giardino. Lo piantò, lo bagnò e nacque subito un piccolo<br />

germoglio. La bambina andava ogni giorno a bagnare il suo<br />

germoglio che cresceva sempre di più, (…)<br />

All’improvviso l’albero, in un grande bagliore diventò<br />

grande, pieno di foglie verdi e di fi ori tutti profumati. Il<br />

suo tronco marrone diventò alto e pieno di rami dove si posarono<br />

subito gli uccellini. All’improvviso l’albero iniziò<br />

a parlare dicendo: “Grazie, mia piccola giardiniera. Oggi<br />

mi hai ridato la vita con la tua poesia meravigliosa e io ti<br />

ringrazio donandoti amore e gioia, come tu le hai donate a<br />

me”. La bimba rispose: “E io, allora, avrò cura di te ogni<br />

giorno, come ho fatto fi nora!” E da quel giorno il tiglio e la<br />

bambina diventarono grandi amici”.<br />

Il Premio Letterario “LE PIGNE” continua anche quest’anno<br />

<strong>2011</strong>, nella sua XXI edizione, con il tema: “Camminando<br />

lungo i sentieri delle nostre montagne” nella forma di<br />

racconto o poesia. La cerimonia di Premiazione avrà luogo<br />

presso la Sala Convegni di <strong>Chiusaforte</strong> (plesso scolastico)<br />

sabato 3 dicembre <strong>2011</strong>, alle ore 18.00.<br />

L’Assessore alla Cultura<br />

LA LOTTERIA DI PASQUETTA <strong>2011</strong><br />

Anche quest’anno viene organizzata la Lotteria di Pasquetta<br />

e i proventi saranno utilizzati pro iniziative parrocchiali<br />

e pro manutenzione delle nostre chiese. L’estrazione<br />

si terrà lunedì 25 aprile <strong>2011</strong>, alle ore 18.00, a<br />

Sella Nevea, presso la Sala Polifunzionale del Comune<br />

di <strong>Chiusaforte</strong>. Colgo l’occasione per ringraziare l’Amministrazione<br />

comunale che ci dà la disponibilità della<br />

Sala anche per la Celebrazione della Santa Messa festiva.<br />

Le Vous di Sclûse<br />

Bollettino Parrocchiale edito dalla Parrocchia di<br />

33010 CHIUSAFORTE - VAL RACCOLANA (ITALIA)<br />

Via Campolaro, 40 - 33010 <strong>Chiusaforte</strong> (UD)<br />

A cura della s.c. “La Chiusa”- w.w.w.lachiusa.it<br />

Spediz. in abb. postale<br />

Art. 2 Comma 20/c, Legge 662/96 - Ente Poste Italiane -<br />

Filiale di 33100 <strong>Ud</strong>ine - c/c postale n. 11087335<br />

Opere Parrocchiali <strong>Chiusaforte</strong> - 33010 <strong>Chiusaforte</strong> (UD)<br />

Direttore Responsabile: Paolini Fabio<br />

Redazione: via Stazione, 15<br />

Stampa: LITOGRAFIA DESIGNGRAF s.r.l.<br />

Autorizzazione Tribunale di Tolmezzo n. 53 del 25.6.84


Le Vous di Sclûse<br />

IL VOLO DELL’AEROPLANO<br />

L’opera scultorea dal titolo “Aeroplano”, presente sull’area<br />

antistante la chiesa di San Paolo a Raccolana, è stata<br />

donata dalla famiglia del compianto ing. Ferdinando Rosset<br />

alla comunità di <strong>Chiusaforte</strong>. È stata realizzata dall’artista<br />

di origine pordenonese sig. Edi Carrer con 5 blocchi<br />

di pietra d’Aurisina, il cui peso inizialmente superava le 7<br />

tonnellate. Trattasi di rappresentazione simbolico-fi gurativa<br />

della famiglia, con visibili e volute sproporzioni, che<br />

l’artista ha voluto così descrivere: “Per rappresentare un<br />

concetto tradizionale di famiglia andai a vedere il sito che<br />

l’avrebbe ospitata e preferii<br />

quindi uno stile fi gurativo, anche<br />

se moderno. Elaborandolo<br />

in più elementi compositivi, la<br />

scultura racconta un momento<br />

specifi co della relazione tra gli<br />

individui del nucleo famigliare<br />

rappresentati. Si trova indi<br />

in questo monumento, seduto<br />

su di una panchina, un uomo, a<br />

piedi nudi e grandi, a ricordare<br />

il rapporto con la madre terra,<br />

tiene tra le sue mani un mazzo<br />

di spighe, nonché il pane, il<br />

frutto del lavoro, sostentamento<br />

per la sua famiglia.<br />

Accanto ad esso vi è una donna, come colonna portante,<br />

erta e fi era, consapevole del suo ruolo, madre generatrice,<br />

dedita all’educazione dei propi fi gli e governatrice della<br />

casa, il nido. La fi gura in pietra ha un braccio teso verso la<br />

spalla dell’uomo, lo sta richiamando a guardare la bimba,<br />

la terza fi gura del monumento, loro prole, che con un braccio<br />

alto verso il cielo, sta per lanciare un “aereoplano” .<br />

“Chi cercate?... Sono Io! Vide… e credette”<br />

(Gv 18, 4-5; 20, 6.8)<br />

Sabato 16 aprile <strong>2011</strong>, alle ore 18.00, nella chiesa di san<br />

Paolo in Raccolana, narrazione della “Passio Domini<br />

Nostri Jesu Christi Secundum Johannes” di Francesco<br />

Corteccia (Firenze 1502-1571) accompagnata da musiche<br />

e immagini.<br />

Dal giorno 16 aprile al giorno 8 maggio <strong>2011</strong>, dalle<br />

ore 16.00 alle ore 19.00, nella chiesa di san Paolo in<br />

Raccolana, esposizione della “Sacra Sindone”, riproduzione<br />

proveniente dall’Istituto di Sindonologia di Torino,<br />

in collaborazione con la Parrocchia di san Lorenzo<br />

Martire in Rivignano.<br />

Tali eventi si sono resi possibili grazie alla collaborazione<br />

della Pro Loco di <strong>Chiusaforte</strong>, del Comune di<br />

<strong>Chiusaforte</strong> e dell’Associazione Regionale Pro Loco del<br />

F.V.G.<br />

Anche quest’anno, a Sella Nevea, nella Chiesetta Alpina<br />

“Monte Canin” (al Gilberti, s.l.m. 1850), dedicata a Cristo<br />

Risorto, sarà celebrata la Santa Messa la domenica 7<br />

agosto <strong>2011</strong>, inserendosi negli orari festivi della Parrocchia<br />

di <strong>Chiusaforte</strong>. Giulio Fuccaro<br />

È proprio questo aereoplano, da cui prende il titolo l’opera,<br />

che nasconde l’intento di narrare l’educazione, l’insegnamento<br />

dei genitori. Come un foglio bianco di carta, consegnato<br />

in mano ai fi gli, spiegando loro il giusto modo di piegarlo<br />

a formare appunto un aereo, emblema del volo della<br />

partenza, come insegnamento primario che avviene all’interno<br />

della famiglia. Sarà poi da loro lanciato, come presa<br />

di coscienza, di consapevolezza della loro stessa individualità.<br />

A protezione della fi gura di bimba, un fi lo di acciaio<br />

fà da balaustra, come se qualcosa di “estraneo” si prenda<br />

cura, l’aiuti a non cadere. Tutto<br />

il monumento volge verso<br />

il sorgere del sole, dall’uscita<br />

della vicina chiesa lo spettatore<br />

si ritrova guardando l’opera<br />

al centro della stessa, accolti<br />

dalla famiglia che ho voluto<br />

rappresentare.<br />

A completamento dell’arredo<br />

urbano, su tale area, a cura<br />

dell’Amministrazione comunale,<br />

è stato installato un grande<br />

pannello fotografi co dedicato<br />

agli scorci della Raccolana<br />

di un tempo, raccolti dal fotografo<br />

pontebbano sig. Luigi<br />

De Monte. Alla cerimonia sono intervenuti in particolare:<br />

il sindaco sig. Luigi Marcon, l’assessore ai lavori pubblici<br />

sig. Fabrizio Fuccaro, il consigliere regionale sig. Sandro<br />

Della Mea e gli autori, oltre ad un folto pubblico che con<br />

la sua presenza ha confermato interesse ed apprezzamento<br />

per l’iniziativa.<br />

Fabrizio Fuccaro<br />

A Piani di Là, lo<br />

scorso autunno è<br />

stata fatta una<br />

raccolta<br />

eccezionale.<br />

La patata record<br />

di Beltrame<br />

e le mele di<br />

Sebastiano!<br />

(Foto G. Martina)<br />

Ringraziamo sentitamente il Gruppo giovani<br />

collaboratori del Bollettino Parrocchiale<br />

“Le Vous di Sclûse”.<br />

Dalla solennità dei Santi Pietro e Paolo, che celebriamo<br />

a Raccolana, la domenica 3 luglio <strong>2011</strong>, fi no alla domenica<br />

30 ottobre <strong>2011</strong>, XXI domenica del Tempo Ordinario,<br />

la Santa Messa festiva verrà celebrata nella chiesa di<br />

San Paolo a Raccolana ed il mercoledì la Santa Messa<br />

feriale verrà celebrata nella Chiesa Parrochiale.<br />

Sabato 28 maggio <strong>2011</strong> si terrà il Saggio degli allievi di<br />

Enrica Scorza presso la Sala Convegni.<br />

13


Le Vous di Sclûse<br />

IL GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE CHIUSAFORTE<br />

La squadra comunale di Protezione Civile (PC) e Antiincendio<br />

Boschivo (AIB) di <strong>Chiusaforte</strong> è nata nel 1984 e<br />

continua la sua opera di solidarietà, in attività d’emergenza,<br />

sia in ambito comunale che<br />

in ambito nazionale. Molte<br />

cose sono cambiate dalla sua<br />

nascità, sia a livello comunale,<br />

regionale e nazionale durante<br />

questo quarto di secolo.<br />

Ma sicuramente il motivo di<br />

fondo per cui la Protezione<br />

Civile è nata non è mutato!.<br />

La forte percezione di solidarietà,<br />

che i volontari del<br />

gruppo comunale hanno nei<br />

propri cuori, portano aiuto e<br />

conforto gratuitamente a tutte<br />

le persone che hanno bisogno,<br />

rendendosi disponibili.<br />

La squadra comunale di PC<br />

e AIB di <strong>Chiusaforte</strong> è composta<br />

da 27 volontari, gran<br />

parte di essi, pur lavorando,<br />

mettono a disposizione il<br />

proprio tempo libero a servizio<br />

del volontariato. Il gruppo<br />

comunale, oltre ad essere<br />

chiamato a svolgere attività<br />

di emergenza, in più di qualche<br />

occasione, è attivo nel controllo del teritorio, in attività<br />

di prevenzione e formazione con corsi di addestramento,<br />

mantenendo effi cienti le attrezzature in possesso. In fi ne<br />

viene chiamato in occasione di manifestazioni importan-<br />

La Sezione A.F.D.S. di <strong>Chiusaforte</strong>, Dogna e Resiutta ha<br />

organizzato la tradizionale Giornata del Dono, quest’anno<br />

tenutasi a Resiutta. Il corteo, aperto dal labaro della nostra<br />

sezione, e seguito da quello delle sezioni consorelle, si<br />

è snodato lungo le vie del paese raggiungendo la Chiesa<br />

Parrocchiale per la celebrazione della Santa Messa. Il<br />

sacerdote don Rafael, da poco alla guida delle comunità di<br />

<strong>Chiusaforte</strong> e di Resiutta, ha salutato le autorità civili e militari<br />

presenti esprimendo anche parole di elogio nei confronti<br />

di tutti quelli che donano il proprio sangue a favore degli<br />

ammalati. La Santa Messa si è conclusa con le toccanti parole<br />

della preghiera del Donatore e con il saluto del presidente<br />

della Sezione A.F.D.S., sig. Giorgio Pozzecco. Dopo la Santa<br />

Messa, c’è stata la possibilità di visitare il Museo della Miniera<br />

le cui vicende sono state ricordate dal sindaco di Resiutta,<br />

sig. Emilio Beltrame. La giornata di festa è poi continuata<br />

presso un ristorante di Gemona con il pranzo sociale. Durante<br />

l’incontro conviviale, sono stati nominati i nuovi donatori e<br />

ricordati quelli venuti a mancare e consegnate le benemerenze<br />

ai donatori più fedeli (dalla “Voce della montagna”, gennaio<br />

<strong>2011</strong>). La Sezione A.F.D.S. di <strong>Chiusaforte</strong>, Dogna e Resiutta<br />

e la Società Operaia di Mutuo Soccorso e di Istruzione<br />

di <strong>Chiusaforte</strong>, dopo il successo di partecipazione alla<br />

gita 2010 (Postumia e Bled), organizzano per l’anno in corso,<br />

14<br />

XXX Festa dell’Alpino del 12 settembre 2010 in occasione<br />

all’assegnazione del Premio nazionale “Fedeltà alla<br />

Montagna”. Alcuni volontari della Squadra Comunale<br />

di Protezione Civile, in piedi da sinistra: Bobaz Marina,<br />

Martina Giacomino, Orlando Adriano, Della Mea Giorgio,<br />

Orlando Giuseppe, Barazzutti Matteo, il sindaco geom.<br />

Marcon Luigi, Linassi Simone. In ginocchio da sinistra:<br />

Martina Francesca, Marcon Enrico, Marcon Mario,<br />

Ambrosino Anna e Bruno Federico.<br />

ti e di natura straordinaria, intervenendo principalmente<br />

sulla viabilità e la sicurezza del cittadino. Durante l’anno<br />

2010 sono stati eseguiti 70 interventi, senza specifi care le<br />

altre attività che annualmente<br />

il gruppo viene chiamato a<br />

svolgere, di seguito elencate:<br />

assistenza per la viabilità e<br />

parcheggi nella gara di Scialpinistica<br />

che si tiene a Sella<br />

Nevea; prova di evacuazione<br />

nel complesso scolastico<br />

di <strong>Chiusaforte</strong>; giornata di<br />

dimostrazione antiincendio<br />

boschivo, sensibilizzando i<br />

ragazzi frequentanti il Centro<br />

Estivo (Grest); preparazione<br />

del tracciato per la gara dei “3<br />

Comuni” e assistenza durante<br />

lo svolgimento della stessa.<br />

Sono attivi i seguenti progetti:<br />

a) con la collaborazione delle<br />

Scuole Elementari si sta trattando<br />

l’argomento sul dissesto<br />

idrogeologico: le misure<br />

da addottare in caso di esondazioni<br />

e come prevenire tali<br />

eventi; b) dal mese di gennaio<br />

2009 è in corso un progetto<br />

della Regione Friuli Venezia<br />

Giulia per il trasporto di sacche contenenti sangue prelevato<br />

dal cordone ombelicale, dall’Ospedale di Tolmezzo alla<br />

Sede operativa regionale di Palmanova.<br />

Il Capo Squadra Enrico Marcon<br />

I DONATORI DI SANGUE NELLA NOSTRA COMUNITÀ<br />

Al Congresso di Fiumicello del 19 settembre 2010, sono<br />

stati premiati: Marcon Giorgio (foto a sx.), Trivellato<br />

Vittorio (foto a dx.), Cantarutti Stefano, Cesare Adriano,<br />

Liberale Lorenzo, Donadelli Andrea, Nesich Federico,<br />

Orlando Fabio, Roseano Olga, Serra Diego,<br />

Visconti Claudio, Monopoli Enrica e Nucera Gianluca.<br />

sabato 18 giugno, un viaggio a Parenzo e Rovigno. Si ricorda<br />

che per tale viaggio sarà necessaria la carta d’identità. Quanto<br />

riguarda il programma dettagliato con quota di partecipazione<br />

ed ulteriori informazioni da rivolgersi alla sig.ra Andreina<br />

Bulfon ed al Presidente della Sezione.<br />

Giorgio Pozzecco


Le Vous di Sclûse<br />

† Requie, Signôr, par i gnostris muarts †<br />

Franco PIUSSI<br />

di anni 68, † il 21.4.2010<br />

a Castano Primo (MI)<br />

riposa a Saletto<br />

Elvira MARCON<br />

in Biasutto, di anni 76<br />

† il 22.12.2010 a Tamaroz<br />

riposa a Saletto<br />

Eugenio MARCON<br />

di anni 79, † il 20.1.<strong>2011</strong><br />

a Prince George (Canada)<br />

ivi riposa<br />

Alessandro MALAUSA<br />

di anni 74<br />

† il 22.9.2010 a Gemona<br />

riposa a <strong>Chiusaforte</strong><br />

Silvana PIUSSI in Piussi<br />

di anni 58<br />

† il 28.12.2010 a Tolmezzo<br />

riposa a Saletto<br />

Carlo (Romeo) PIUSSI<br />

di anni 60<br />

† il 13.2.<strong>2011</strong> a Tolmezzo<br />

riposa a Raccolana<br />

Carolina DELLA MEA<br />

di anni 84<br />

† il 23.9.2010 a Palmanova<br />

riposa a Raccolana<br />

Teresina RIZZI<br />

di anni 87,<br />

† il 29.12.2010 a Gemona<br />

riposa a <strong>Chiusaforte</strong><br />

Fortunato (Tin) TUOMAZ<br />

di anni 93<br />

† il 6.3.<strong>2011</strong> a <strong>Ud</strong>ine<br />

riposa a <strong>Chiusaforte</strong><br />

Luciano MARCON<br />

di anni 72<br />

† il 19.12.2010<br />

a Roma, ivi riposa<br />

Renato MARCON<br />

di anni 75<br />

† il 10.1.<strong>2011</strong> a Roma<br />

riposa a <strong>Chiusaforte</strong><br />

Rina MARTINA<br />

ved. Degli Uomini<br />

di anni 77, † il 8.3.<strong>2011</strong><br />

a Urago d’Erba, ivi riposa<br />

15


ORARI per la PASQUA di Nostro Signore GESÙ<br />

SETTIMANA SANTA<br />

17 aprile DOMENICA DELLE PALME<br />

E DELLA PASSIONE DEL SIGNORE<br />

ore 10.45: Benedizione ulivo (place Insomp Cjampolar)<br />

seguita dalla S. Messa solenne<br />

ore 12.30 a Saletto (chiesa): Benedizione ulivo e S. Messa<br />

solenne. Seguirà l’Esposizione del Santissimo<br />

e l’Adorazione Eucaristica.<br />

Il sacerdote è a disposizione per il sacramento della<br />

Confessione / Riconciliazione fi no alle ore 16.00.<br />

ore 17.00 a Roveredo: Benedizione ulivo e S. Messa solenne.<br />

GIORNATE EUCARISTICHE<br />

Piani: venerdì 15 aprile<br />

ore 10.30 S. Messa e Adorazione Eucaristica.<br />

ore 14.30 Via Crucis.<br />

ore 15.00 Benedizione col Santissimo.<br />

Saletto (chiesa): domenica 17 aprile<br />

dalle ore 13.30 alle ore 15.30, esposizione e Adorazione<br />

Eucaristica.<br />

ore 16.00 Benedizione col Santissimo.<br />

<strong>Chiusaforte</strong>: lunedì 18 aprile<br />

ore 10.30 S. Messa e Adorazione Eucaristica.<br />

ore 15.30 S. Rosario.<br />

ore 16.00 Benedizione col Santissimo.<br />

Roveredo: martedì 19 aprile<br />

ore 9.00 S. Messa e Adorazione Eucaristica.<br />

ore 17.00 S. Rosario.<br />

ore 17.30 Benedizione col Santissimo.<br />

Casasola: martedì 19 aprile<br />

ore 10.30 S. Messa e Adorazione Eucaristica<br />

ore 15.30 S. Rosario.<br />

ore 16.00 Benedizione col Santissimo.<br />

Raccolana: mercoledì 20 aprile<br />

ore 10.30 S. Messa e Adorazione Eucaristica<br />

ore 17.30 S. Rosario.<br />

ore 18.00 Benedizione col Santissimo.<br />

L’Adorazione Eucaristica si concluderà con la preghiera e<br />

la recita dei Vespri.<br />

21 aprile, GIOVEDÌ SANTO<br />

ore 9.30 in Cattedrale a <strong>Ud</strong>ine, il nostro Arcivescovo nella<br />

“S. Messa del Crisma” benedice gli olii Santi.<br />

TRIDUO PASQUALE<br />

dalle ore 17.30, nella Chiesa parrocchiale, il sacerdote<br />

è a disposizione per il sacramento della Confessione /<br />

Riconciliazione.<br />

ore 19.00 S. Messa in “Cena Domini”,<br />

(la lavanda dei piedi con i Bambini di 4 a e 5 a elementare)<br />

seguirà l’Adorazione Eucaristica<br />

all’altare della Reposizione.<br />

22 aprile, VENERDÌ SANTO<br />

ore 14.30 Celebrazione della PASSIONE del SIGNORE<br />

ore 21.00 processione della Via Crucis<br />

dalla Chiesa parrocchiale verso la Chiesa di Raccolana.<br />

23 aprile, SABATO SANTO<br />

dalle ore 17.30 alle 19.30 il sacerdote è a disposizione per il<br />

sacramento della Confessione / Riconciliazione.<br />

ore 20.00 nella Chiesa parrocchiale VEGLIA PASQUALE<br />

Domenica 24 aprile<br />

PASQUA nella RISURREZIONE del SIGNORE<br />

ore 11.00 S. Messa solenne<br />

ore 12.30 S. Messa a Saletto<br />

ore 14.30 S. Messa a Roveredo<br />

ore 17.30 S. Messa a Sella Nevea (centro polifunzionale)<br />

25 aprile, Lunedì dell’Angelo:<br />

ore 11.00 S. Messa a Raccolana<br />

ore 12.30 S. Messa a Piani<br />

ore 17.30 S. Messa a Sella Nevea (centro polifunzionale)<br />

BENEDIZIONE E VISITA PASQUALE<br />

ALLE NOSTRE FAMIGLIE<br />

La benedizione delle famiglie vuol essere un’occasione<br />

d’incontro e di preghiera. Inizierò alle ore 9.00 e resterò a<br />

disposizione fi nchè mi sarà possibile.<br />

Ho stabilito il seguente calendario che cercherò di seguire.<br />

Lunis 02.05: VILEGNOVE<br />

Martars 03 (bunore) e miercus 04.05: CJASESOLE<br />

Vinars 06.05: da ex Asilo vie Rome di CJAMPOLÂR<br />

e vie Cjampol âr<br />

Lunis 09.05: via Mulin Vecjo, un trat di vie Rome<br />

Martars 10.05: (bunore) rest di vie Rome e vie Stazion<br />

Miercus 11.05: vie Culturis<br />

Joibe 12 e vinars 13.05: RACOLANE<br />

Lunis 16.05: CJU CALI e SALET<br />

Martars 17.05 (bunore): PECEIT e TAMAROZ<br />

Miercus 18.05: SOT IL PLAN<br />

Joibe 19.05: PLAN DI CA<br />

Vinars 20.05: PLAN DI LÀ e PLANATS<br />

Lunis 23.05: NEVEE<br />

Martars 24 (bunore) e miercus 25.05: LAVOREIT<br />

Mi scuso fi n d’ora se non riuscirò a rispettare le giornate e<br />

gli orari stabiliti.<br />

Durante l’estate riserverò le visite e le Benedizioni alle<br />

famiglie dei villeggianti e delle persone in vacanza<br />

nella nostre comunità.<br />

don Rafael

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