Ethan Frome - Proloco Scorrano
Ethan Frome - Proloco Scorrano
Ethan Frome - Proloco Scorrano
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
dal notaio Apostolico Gaetano Approbato, in data ventuno agosto 1737,<br />
ecco alcuni stralci:<br />
[…] lascia tutti, e singoli libri, che si troveranno presso d’esso Testatore nel tempo<br />
di sua morte descritti, ed annoverati con Indice colla memoria ancora di alcuni<br />
imprestati, se non quelli saranno prima stati restituiti da ricuperarsi, ed unirsi agli<br />
altri libri suddetti, lascia dissi a questa Venerabile Chiesa Parrocchiale di <strong>Scorrano</strong><br />
sua Patria, e per essa a questo Reverendissimo Capitolo, acciò resti in perpetuo uso,<br />
e comodo di tutti quelli, che vorranno studiare, e leggerli, e da tale effetto vuole, che<br />
quelli che si debbano collocare in una stanza secondo la determinazione, e buon<br />
regolamento, che prega fare questo Reverendissimo Capitolo. E per maggior<br />
memoria della buona volontà di esso Testatore lascia ancora per collocarsi in detta<br />
stanza due scrivanie di legno di Noce con due crocefissi uno d’avorio e l’altro<br />
d’ottone indorato ornato con suoi piedi, una sfera armillare di ottone, ed altra simile<br />
di cartone, una sfera ad uso dei venti con il suo Castellotto, e banderola, un orologio<br />
d’ottone a sole in forma di dado, un cannocchiale il più lungo che abbia, e qualche<br />
instrumento matematico, che si troverà dentro le dette scrivanie con un microscopio<br />
grandicello ornato con legno di granatiglia, e ciò a pubblico profitto di quelli, che<br />
vorranno leggere, e studiare nella detta sua Patria liberamente e non altrimenti. E<br />
perché fra li suddetti libri ve ne sono alcuni proibiti, quali si conoscono dal<br />
soprariferito indice che perciò non è permesso quelli leggere se non con espressa<br />
licenza de Superiori, pertanto in caso, che questi si Trovassero dopo la morte di esso<br />
Testatore per ragione di legato li lascia al Molto Illustre e molto Reverendo Signor<br />
Abbate Francesco Mariani parimente beneficiato di detta Suprascritta Vaticana<br />
basilica. […]. Ed affinché li suddetti libri lasciati alla sopraddetta Venerabile Chiesa<br />
Parrocchiale di <strong>Scorrano</strong> sua Patria, e per essa a questo Reverendissimo Capitolo<br />
come ancora le altre robe come sopra disposte, e da trasmettersi qui, siano più<br />
facilmente qui trasportate, pertanto vuole, che tutti li mobili, che dopo la sua morte<br />
si troveranno costì in Roma presso esso Testatore. Si vendino […], e del prezzo,<br />
che da medesimi se ne ritrarrà, si paghino tutte le spese necessarie per il suddetto<br />
trasporto da farsi a Mare per la città di Napoli, e poi da colà in Gallipoli ne tempi<br />
tranquilli d’aria, e remoti d’ogni pericolo di tempesta come sarebbe ne mesi di<br />
59 60<br />
Aprile, e Maggio perché così è e non altrimenti.<br />
In questo testamento non si parla di donazione di metà dei libri alla<br />
59 Cfr. Ibidem.<br />
60 APG, Copia Platea…, cit., FF. 55 ss.<br />
28