Ophrys mirabilis Geniez & Melki, nuova stazione in provincia di ...
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18-2001 Articoli GIROS Notizie<br />
Le strane <strong>in</strong>termittenze delle orchidee<br />
<strong>di</strong> Marco La Rosa<br />
Nella mia vita ho avuto la fortuna <strong>di</strong> imbattermi <strong>in</strong> c<strong>in</strong>quantac<strong>in</strong>que<br />
Orchidaceae italiane. Forse la notizia non è impressionante, visto che <strong>in</strong> Italia, sottospecie<br />
comprese, ne sono presenti circa il triplo, ma per un non specialista mi sembra<br />
un numero <strong>di</strong>gnitoso.<br />
Ventisei specie vegetano o, ahimè, vegetavano nel Samm<strong>in</strong>iatese (con questo<br />
toponimo mi riferisco al territorio <strong>di</strong> San M<strong>in</strong>iato (PI) e comuni limitrofi).<br />
Il Samm<strong>in</strong>iatese, pur ricco <strong>di</strong> siti <strong>in</strong>teressanti, non presenta nessuna particolare<br />
coerenza ecologica, per cui un catalogo floristico che lo prenda per base appare<br />
piuttosto pretestuoso. Comunque la mia più che ventennale frequentazione <strong>di</strong> botanico<br />
pigro non è stata avara <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfazioni e perf<strong>in</strong>o <strong>di</strong> qualche piccola sorpresa.<br />
Il catalogo che segue non pretende, qu<strong>in</strong><strong>di</strong>, <strong>di</strong> avere nessuna scientificità né<br />
completezza, vista l’impossibilità <strong>di</strong> monitorare da solo un territorio delimitato ma pur<br />
sempre vasto.<br />
Alcune specie, purtroppo, appaiono scomparse da anni, altre si fanno vedere<br />
con irregolari <strong>in</strong>termittenze (una delle stranezze delle Orchidaceae), ma ancora quest’anno<br />
ho potuto <strong>in</strong>contrare per la prima volta Epipactis muelleri Godfery.<br />
Ho documentato fotograficamente tutti i miei <strong>in</strong>contri, anche se le fotografie,<br />
pur <strong>in</strong>equivocabili, non sempre sono belle.<br />
Nel catalogo che segue riporto i nomi scientifici delle specie avvistate, segnalando<br />
la localizzazione delle popolazioni più numerose e la loro consistenza, la probabile<br />
scomparsa <strong>di</strong> alcune e, <strong>in</strong> tal caso, l’anno dell’ultimo avvistamento. Con il term<strong>in</strong>e<br />
spora<strong>di</strong>ca alludo all’<strong>in</strong>costanza spaziale e temporale della specie.<br />
Ho seguito l’ord<strong>in</strong>e alfabetico e per la nomenclatura mi sono riferito a Sandro<br />
Pignatti, Flora d’Italia, Edagricole, Bologna, 1982 (salvo che per il genere<br />
Dactylorhiza), <strong>in</strong> attesa che qualcuno si decida a dare una sistemazione autorevole e<br />
def<strong>in</strong>itiva alle Orchidaceae italiane.<br />
Le Orchidaceae del Samm<strong>in</strong>iatese<br />
1. Anacamptis pyramidalis (L.) Rich., S. M<strong>in</strong>iato (Fontevivo), circa qu<strong>in</strong><strong>di</strong>ci<br />
<strong>in</strong><strong>di</strong>vidui<br />
2. Cephalanthera longifolia (Huds.) Fritsch, S. M<strong>in</strong>iato (Corniano), un unico<br />
<strong>in</strong><strong>di</strong>viduo, scomparsa dal 1980<br />
3. Cephalanthera rubra (L.) Rich., Palaia (Agliati), dec<strong>in</strong>e <strong>di</strong> <strong>in</strong><strong>di</strong>vidui<br />
4. Epipactis hellebor<strong>in</strong>e (L.) Crantz, Palaia (Agliati), c<strong>in</strong>que <strong>in</strong><strong>di</strong>vidui<br />
5. Epipactis muelleri Godfery, S. M<strong>in</strong>iato (Paesante), quattro <strong>in</strong><strong>di</strong>vidui, avvistata<br />
per la prima volta nel 2001<br />
6. Epipactis palustris (Mill.) Crantz, S. M<strong>in</strong>iato (strada per La Catena), circa<br />
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