Ophrys mirabilis Geniez & Melki, nuova stazione in provincia di ...
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GIROS Notizie Segnalazioni botaniche 18-2001<br />
Una <strong>stazione</strong> <strong>di</strong> Listera cordata (L.) R. Br.<br />
nella Liguria occidentale<br />
Località: Colletta, Comune <strong>di</strong> Mendatica (IM)<br />
Altitud<strong>in</strong>e: 1620 m ca.<br />
Coord<strong>in</strong>ate: Tavoletta IGM 1:25000 Viozene 32TL P98058512<br />
Esposizione: NNE<br />
Primo ritrovamento: luglio 1992<br />
<strong>di</strong> Pietro Bacc<strong>in</strong>o<br />
Per ritrovare la <strong>stazione</strong> <strong>in</strong><strong>di</strong>cata si segue la strada asfaltata, stretta ma <strong>di</strong> agevole<br />
percorrenza, che collega Monesi (paese ligure) con Upega, comune dell’alta VaI<br />
Tanaro piemontese. Giunti alla località Colletta, si lascia l’asfalto per seguire una sterrata<br />
a s<strong>in</strong>istra che porta ad una margheria. Passata la prima curva, si percorrono ancora<br />
30-40 metri. A questo punto, è necessario armarsi <strong>di</strong> pazienza, perché le piant<strong>in</strong>e <strong>di</strong><br />
Listera sono veramente poco visibili. La ricerca va fatta nello strato <strong>di</strong> muschio sulla<br />
sponda destra della strada, dove tra una pianta e l’altra <strong>di</strong> mirtillo si nascondono le<br />
nostre m<strong>in</strong>uscole orchidee, più facilmente <strong>in</strong><strong>di</strong>viduabili dalle foglie.<br />
La vegetazione si sviluppa su un substrato <strong>di</strong> areniti grossolane e marne paleoceniche,<br />
e si presenta come un bosco subalp<strong>in</strong>o a Larix decidua, con Abies alba e<br />
Picea excelsa. Il sottobosco è formato da Rhododendron ferrug<strong>in</strong>eum con Vacc<strong>in</strong>ium<br />
myrtillus e Alnus viri<strong>di</strong>s. Le specie erbacee più <strong>di</strong>ffuse sono Alchemilla alp<strong>in</strong>a, Luzula<br />
sieberi, Hepatica nobilis e Pyrola m<strong>in</strong>or. Sono presenti altresì Phyteuma betonicifo -<br />
lium, Astrantia m<strong>in</strong>or, Botrychium lunaria e Parnassia palustris, e <strong>in</strong>oltre le orchidee<br />
Gymnadenia conopsea, Dactylorhiza fuchsii, Coeloglossum viride e Corallorhiza tri -<br />
fida.<br />
La prima visita a questa <strong>stazione</strong> avvenne nei ìuglio 1992, con Paola Tassisto<br />
<strong>di</strong> Loano e D<strong>in</strong>o Pavone <strong>di</strong> Sanremo, che ci fece da guida. In quell’occasione furono<br />
ritrovati 10-15 esemplari. Nella più recente esplorazione (9 luglio 2001) sono state<br />
<strong>in</strong><strong>di</strong>viduate una trent<strong>in</strong>a <strong>di</strong> piante, la maggior parte delle quali ormai al term<strong>in</strong>e della<br />
fioritura.<br />
Bibliografia:<br />
BARBERIS G., PAOLA G., PECCENINI GARDINI S., 1988: Note illustrative della carta della vegetazione<br />
dell’Alta Valle Arroscia (Alpi Liguri, Liguria Occidentale) - Suppl. Atti Ist. Bot. e Lab.<br />
Critt. Univ. Pavia, Serie 7, vol. 6 (1987): 1-27. Roma.