Ophrys mirabilis Geniez & Melki, nuova stazione in provincia di ...
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18-2001 Segnalazioni botaniche GIROS Notizie<br />
Orchis longicornu Poir.: primo ritrovamento<br />
toscano sui Monti Livornesi<br />
<strong>di</strong> Mairo Mannocci<br />
REPERTO: lungo la strada della Malavolta, dopo il Gabbro poco prima <strong>di</strong> giungere al<br />
bivio per Colognole, nel comune <strong>di</strong> Rosignano Marittimo (LI), <strong>in</strong> uno spiazzo battuto<br />
dalle auto con substrato <strong>di</strong> pietrisco serpent<strong>in</strong>oso, altitud<strong>in</strong>e 330 m., UTM 32T PP<br />
1517, 09/04/00 e 25/03/01, un esemplare accestito con tre spighe fiorite.<br />
Una sola spiga è stata raccolta il 9/4/00 e depositata presso l’erbario del<br />
Museo Prov<strong>in</strong>ciale <strong>di</strong> Storia Naturale del Me<strong>di</strong>terraneo <strong>di</strong> Livorno. Esistono anche<br />
<strong>di</strong>apositive molto chiare e utili per la determ<strong>in</strong>azione che è avvenuta sulla base della<br />
Flora d’Italia, vol. 3 (PIGNATTI, 1982) e della Guide des Orchidées d’Europe d’Afrique<br />
du Nord et du Proche-Orient (DELFORGE, 1994).<br />
Ho avuto conferma <strong>di</strong> questo ritrovamento anche dal Professor Carlo Del Prete, sulla<br />
base <strong>di</strong> una foto, <strong>in</strong> occasione dell’<strong>in</strong>augurazione dell’Orto Botanico del Me<strong>di</strong>terraneo<br />
avvenuta il 03/06/00 presso il Museo <strong>di</strong><br />
Storia Naturale <strong>di</strong> Livorno.<br />
Orchis longicornu Poir.<br />
foto <strong>di</strong> Mairo Mannocci<br />
OSSERVAZIONI: la specie è <strong>di</strong>stribuita<br />
nel Me<strong>di</strong>terraneo occidentale, nell’isola<br />
<strong>di</strong> Maiorca, <strong>in</strong> Corsica, <strong>in</strong> Sardegna, <strong>in</strong><br />
Sicilia, <strong>in</strong> Calabria, <strong>in</strong> Algeria e Tunisia,<br />
ma rara escludendo alcune località<br />
(DELFORGE, 1994). In Italia viene <strong>in</strong><strong>di</strong>cata<br />
come specie rara per le isole maggiori,<br />
le Eolie e la Calabria (PIGNATTI, 1982) ed<br />
è stata segnalata nel passato presso<br />
Cesena, Spoleto e Assisi, per il<br />
Napoletano, Malta e Nizza (FIORI, 1923-<br />
25), ma non essendo confermata <strong>di</strong><br />
recente la presenza della pianta per quest’ultime<br />
località è probabilmente da ritenervi<br />
esclusa (PIGNATTI, 1982). Nel censimento<br />
delle orchidee italiane <strong>di</strong><br />
Damilano, aggiornato al 13/11/2000, la<br />
specie è stata ritrovata sicuramente solo<br />
<strong>in</strong> Sicilia e Sardegna e pertanto sarebbe<br />
esclusa da tutta l’Italia cont<strong>in</strong>entale. F<strong>in</strong>o ad ora è stata ritenuta assente dalla Toscana<br />
anche da DEL PRETE et al.(1988; 1993). Questa regione, f<strong>in</strong>ora al secondo posto dopo<br />
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