documento impianto Amariana2012 - Protezione Civile
documento impianto Amariana2012 - Protezione Civile
documento impianto Amariana2012 - Protezione Civile
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
DOCUMENTO DI IMPIANTO<br />
1 ) - Premessa: le linee guida generali per l’esercitazione<br />
2 ) - Tema e obiettivi dell'esercitazione “ Monte Amariana – Fuoco in Pineit 2012”<br />
3 ) - L'ambiente operativo: fattori di criticità e aggravamento del fuoco, risorse per lo spegnimento,<br />
valutazioni su sicurezza e rischi per gli operatori<br />
4 ) - Amministrazioni ed Enti partecipanti<br />
5 ) - Le operazioni<br />
5.a - Operazioni previste e loro sequenza<br />
5.b - Settori da attivare<br />
5.c - Personale e mezzi impiegati<br />
5.d - Canali comunicazione radio assegnati<br />
6 ) - Allegati:<br />
6.a - elenco indirizzatari del presente <strong>documento</strong><br />
6.b - cartografia dei luoghi fasi e settori<br />
6.c - schemi operativi dei settori<br />
1) – PREMESSA<br />
L’esercitazione antincendio boschivo denominata “ Monte Amariana – Fuoco in Pineit 2012” rientra tra le due<br />
o tre che annualmente il Servizio del CFR - Struttura stabile centrale per l'attività di prevenzione sugli incendi<br />
boschivi si propone di organizzare con particolare cura assieme alle Stazioni forestali e le altre componenti del<br />
sistema regionale di protezione civile.<br />
I contenuti di questa tipologia di esercitazioni mirano a mantenere “allenate” le varie componenti del sistema AIB<br />
locale in prossimità della campagna invernale o estiva ed offrire ai partecipanti l’occasione di cooperare anche tra<br />
forze d’intervento che non hanno modo di farlo usualmente o nel caso di reali situazioni d’intervento.<br />
Tali occasioni sono pertanto preziose per verificare la interoperabilità delle attrezzature, l’applicazione e<br />
l’aggiornamento delle procedure operative e l’uso di quante più tecniche d’intervento - anche specialistiche- che<br />
il sistema AIB regionale è in grado di espletare.<br />
Nella consapevolezza di quanto sopra, da alcuni anni le esercitazioni organizzate dal CFR, in accordo con le altre<br />
componenti del sistema AIB, si riferiscono alle linee guida generali di seguito indicate:<br />
1) Favorire lo scambio ed il confronto tra le componenti AIB regionali operanti in giurisdizioni territoriali<br />
confinanti<br />
2) Diffondere e supportare l'impiego delle procedure per la direzione delle operazioni di spegnimento per<br />
favorirne la conoscenza a tutti i livelli riducendo così i tempi necessari per organizzare l'intervento<br />
3) Impiegare le attrezzature in dotazione in modo integrato, interdipendente e secondo precise logiche<br />
operative. In particolare le attrezzature idrauliche andranno impiegate secondo la sequenza: 1- intervento di<br />
attacco urgente; 2 – allestimento del sistema idraulico di rifornimento al settore di attacco; 3 - modificazione<br />
delle linee di attacco e rifornimento secondo l'evoluzione dell'incendio.<br />
4) Verificare le capacità di trasportare l'acqua a distanza medio - lunga allestendo sistemi idraulici efficaci in<br />
tempi accettabili individuando possibili tecniche ed attrezzature che riducano i tempi necessari (metodi di<br />
stendimento meccanizzati, impiego delle motopompe in tandem, maggior cura nella progettazione delle<br />
linee)<br />
5) Sensibilizzare gli operatori rispetto ai rischi di infortunio favorendo l’attuazione di procedure corrette e<br />
comportamenti consapevoli<br />
6) Favorire esperienze di coordinamento operativo e collaborazione in particolare con il C.N.VV.F. soprattutto<br />
nei casi di incendio di interfaccia urbano-foresta<br />
7) Applicare, se possibile, tecniche di elicooperazione al fine di mantenere alta la capacità del sistema AIB di<br />
ottimizzare l’impiego del mezzo aereo;<br />
8) Proporre esperienze di intervento in condizioni di oscurità verificando i presupposti necessari per farlo in<br />
sicurezza , l’efficienza delle attrezzature e l'addestramento del personale in tali condizioni;<br />
2/24