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altro da collocare nella seconda
parte del nostro seiennale Mandato
Amministrativo.
Già entro la sessione autunnale
per la discussione del Bilancio
2005, la Giunta terrà
una Seduta Straordinaria “di
programma”, ove appronterà
una prima calendarizzazione
(con fissazione dei criteri di
priorità) di tutti gli interventi
di più rilevante portata, elencati
negli “Indirizzi Generali
di Governo”. Seguiranno, dopo
l’approvazione del Bilancio,
le Assemblee di Frazione, momenti
di confronto per presentare
le iniziative ed i Programmi
per il prossimo anno e per raccogliere
indicazioni e suggerimenti
dei censiti.
Passando ad una breve retrospettiva
di questi primi mesi di Governo
del Comune, credo di poter
dire che, soprattutto la Giunta,
ha lavorato molto sodo. Di alcune
iniziative avviate danno conto,
su questo numero del Giornale,
gli Assessori Stefani e Sperandio.
Non di meno anche il Vicesindaco
Loss e l’Assessore Fontana
(che, fra l’altro, ha trovato pure
il tempo di laurearsi in giurisprudenza),
hanno prodotto molto.
Con un criterio preciso, anche
se a volte faticoso: l’assoluta collegialità
delle scelte e delle decisioni,
da parte dell’intera Giunta.
Ne sono così uscite le prime impostazioni
del lavoro:
• avvio di tutte le opere, già appaltate
o progettate esecutivamente
dalle precedenti Amministrazioni.
Fra queste, cito la
più importante, la fognatura di
Prade ed il correlato intervento
di sistemazione della rete di
illuminazione pubblica della
Frazione;
• richiesta di inserimento ed ammissione
a finanziamento, sul
Patto Territoriale Tesino/Vanoi
dei due progetti di totale rifacimento
della rete di illuminazione
pubblica di Canale Capoluo-
go e di Caoria, per un importo
di circa 1.300.000,00 Euro complessivi;
• mutamento di destinazione
dell’intervento “Area Attrezzata
Val dei Faori” con la previsione
di un “Punto Tappa della ippovia
del Trentino Orientale”,
in località Giaroni. (A questo
proposito va detto che la realizzazione
di un’area attrezzata
per la frazione di Canale rimane
problema che intendiamo risolvere;
va solo trovata l’ubicazione
più idonea, lavorando di
concerto con il Consorzio Turistico
ed il Gruppo Giovani Animatori);
• inserimento nel Patto Territoriale
del Tesino/Vanoi del Progetto
per un’area attrezzata, con parcheggio,
per la frazione di Ronco;
• incarico di progettazione esecutiva
delle aree attrezzate di
Zortea e Prade, già inserite a finanziamento
sul Patto Territoriale;
• incarico di progettazione preliminare,
in vista di richiedere
il finanziamento provinciale,
di tutta la rete fognaria ancora
mancante, o da rifare a reti
separate, sull’intero territorio
comunale;
• attivazione di una nutrita serie
di interventi minori sulla viabilità
e sulle strutture comunali;
avvio a conclusione e/o definizione
di vecchie pendenze e richieste
di Censiti vari.
A tutto ciò, come sempre accade
all’avvio di un Mandato, si
sono uniti una serie di incontri
con i vari Assessori Provinciali
e con alcuni Responsabili
dei servizi della P.A.T. (Bacini
Montani, Parchi e Foreste,
Scuola e Istruzione, ...) per fare
il punto su alcune questioni
nodali (viabilità Provinciale:
variante di Canale Capoluogo;
S.P. 56 di Caoria; Frana e
Strada in località Tanducchi/
Berni; Segheria di Caoria e
Progetto legno; Energia elet-
trica: produzione e distribuzione)
o più semplicemente
per fare la lista dei problemi
cronici e irrisolti della nostra
Comunità. Le risposte, verbali
ed anche scritte, finora pervenute
e delle quali ho dato puntuale
informazione al Consiglio
comunale, lasciano qualche
motivo di speranza per
la soluzione di tali problematiche.
Infine il P.R.G. - Piano Regolatore
Generale del Comune, strumento
tanto atteso da molti, censiti
e non. In data 2 agosto u.s.,
c’è stata la Conferenza di tutti i
servizi della Provincia interessati,
nel corso della quale ho potuto
prospettare sia l’urgenza di
approvare il Piano, sia le ragioni
di tre marginali varianti, rese
necessarie a fronte di specifiche
richieste. Dal Responsabile del
Servizio Pianificazioni Urbanistiche
della P.A.T. ho avuto assicurazioni
circa la possibilità che
- entro l’anno - il Piano possa venire
approvato. Me lo auguro veramente
e - in ogni caso - mi attiverò
affinché, per quanto possibile,
ciò avvenga.
Chiudo questa carrellata informativa
chiedendo, ai canalini tutti, fiducia
e pazienza, ma anche aperto
sostegno. L’impegno mio,
della Giunta e della Maggioranza,
infatti, da solo non basta
se manca l’appoggio - convinto
e solidale - di tutta la Comunità.
Al Gruppo di Minoranza,
infine, chiedo che - nell’esercizio
pieno e legittimo del suo
ruolo - voglia privilegiare i momenti
costruttivi a quelli censori o
di rigido e formale controllo dell’Operare
Amministrativo di Sindaco
e Giunta. Continuo a pensare,
infatti, che ai nostri censiti interessi
assai più la sostanza, che
punta a risolvere i problemi, che
non la forma, con cui gli stessi andrebbero
risolti.
(*) Sindaco di Canal San Bovo