Gino Fogolari - Bollettino d'Arte
Gino Fogolari - Bollettino d'Arte
Gino Fogolari - Bollettino d'Arte
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
- 210 -<br />
Fleres, con fervida passione per ogni opera bella, vi accoglieva amorevolmente<br />
quei primi nostri depositi che dovevano poi di necessità aumentare tanto' e<br />
poi tanto nei giorni tristissimi inattesi.<br />
Dopo la ritirata dell'ottobre 1917.<br />
A tale punto e rano i nostri lavori, sospesi quasi interamente dopo l'aprile<br />
del 1917, quando il disastro milita re di Capo retto ci costringeva alla fine di<br />
ottobre a rinunziare senz'altro a qualsiasi tentativo di sgombero dalla provincia<br />
di Udine e ad accorrere a salvare quanto di veramente importante fosse rimasto<br />
nelle altre provincie del Veneto, che tutte, sotto il formidabile colpo e l'incertezza<br />
della nuova linea di resistenza del nostro esercito, apparivano in pericolo.<br />
San Pietro di blglio.<br />
La camp8na del trecento. Antica statua di S . Pietro.<br />
A Venezia stessa, pur dopo tanto lavoro, senza parlar dei capolavori del-·<br />
l'arte monumentale, rimanevano ancora tesori inestimabili, a cominciare dall'intero<br />
T esoro di S. Marco con la Pala d'oro, opime spoglie guerresche di Bisanzio.<br />
Erano &tate riposte e trincerate nei locali più sicuri del tempio, affidato alle<br />
cure dell'infaticabile ing. Luigi Marang'oni, che subito disponeva di mettere<br />
in salvo, contro ogni triste evenienza, una preda tanto invidiata.<br />
Il Ministero della Pubblica Istruzione, con telegramma del 27 ottobre, incitava<br />
questa Sopraintendenza a preparare lo sgombero degli oggetti d'arte delle<br />
provincie di V enezia, Treviso, Belluno e delle altre ove fos e necess.ario, prendendo<br />
anzitutto accordi a Padova col Segretariato generale per gli affari civili, ivi<br />
trasferito, dove il capitano comm. Ugo Ojetti, in rappresentanza del Comando Supremo,<br />
riprendeva a partecipare con energia e con passione direttamente ai nostri<br />
lavori; facendoci aver subito tutti gli aiuti militari, senza dei quali nulla sarebbe<br />
stato possibile tentare in simili frangenti. Non si doveva perdere un giorno<br />
per porre in salvo quello che ancora rimaneva di importante fra Tagliamento<br />
e Piave e in tutto il Cadore. Il prof. Andrea Moschetti; Direttore del Museo<br />
civico di Padova, esp ertissimo cOlloscitore delle chiese cadorine, si assunse<br />
volontariamente di partir subito p er P ieve di Cadore ad eseguire, p er in caricb