Prologo Cantami o diva, degli Smegma Riot, L'ira ... - Robin Edizioni
Prologo Cantami o diva, degli Smegma Riot, L'ira ... - Robin Edizioni
Prologo Cantami o diva, degli Smegma Riot, L'ira ... - Robin Edizioni
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Punk road in Cina<br />
Lui lavorava nel mio stesso ufficio, era un consulente finanziario<br />
per chiunque avesse voglia di investire capitali in<br />
Cina. Io invece, stravaccato su un <strong>diva</strong>no a leggere i miei<br />
libri, avevo un incarico molto più prestigioso. Ero il “ciondolo<br />
portafortuna” della società. Dovevo solo rimanere lì,<br />
davanti al capo, per circa otto ore al giorno. Potevo fare<br />
quello che volevo. Qualsiasi cosa: leggere un libro o un<br />
fumetto, scrivere romanzi o poesie che nessuno avrebbe<br />
mai letto. Io ero lì per portare fortuna, anche se la mia vita<br />
andava a rotoli. Ma avevo un contratto a tempo indeterminato.<br />
Non ero un precario e forse avrei anche cominciato ad<br />
avere dei contributi pagati per ottenere un’onesta pensione,<br />
in un bel giorno di primavera.<br />
Facevo parte della tribù dei Punk, minoranza etnica dei<br />
Pu-gli-zu. I Punk vivevano sulle spiagge occidentali della<br />
costa settentrionale dei mari di Plutone e praticavano il surf<br />
selvaggio. La caratteristica principale era il capello riccio<br />
e scarmigliato.<br />
17