Caduti nella trappola Indiana! Riportiamoli a casa ... - Cesd-onlus.com

esponsabili”.
EFFETTOTRE APRILE 2012 N.RO 55
Il marine o i marines autori di tale gesto hanno già lasciato l’Afghanistan, per
essere sottratti alla giustizia di quel paese e sicuramente saranno processati
in patria.
Per quanto riguarda il caso dei nostri Marò, dal Governo italiano ci aspettiamo
interventi incisivi nei confronti delle autorità indiane e non semplici commenti
tecnico-giuridici sulla competenza territoriale.
Il governo Monti ha fatto della rinnovata affidabilità dell'Italia in ambito
internazionale il proprio vessillo e adesso è giunta l'ora di sventolare alta
questa bandiera. Non vogliamo un'Italia che si preoccupi di essere credibile
per le agenzie di rating, in Europa per lo spread, in ambito economicofinanziario,
ma una nazione in grado di difendere i propri militari impegnati
ogni giorno nelle missioni di pace e in difficili operazioni come quelle
antipirateria nell'Oceano Indiano.
I Marò andavano prelevati immediatamente, enucleati da quella situazione,
anche con un’azione di forza.
Non solo, ma l’Italia non riesce, ancora, a liberare la nave Enrica Lexie che
rimane al largo di Kochi, bloccata dalla polizia, a bordo della quale vi sono sia
l’equipaggio che gli altri fucilieri del San Marco.
C’è da porsi un altro interrogativo: quali saranno le responsabilità del
Comandante della nave e del suo armatore, se perentorio era stato l’ordine
della Marina Militare “ … in nessun caso deve entrare in acque indiane!”?
Invece le cose sono andate come tutti sappiamo. Non bastava il comandante
Schettino, adesso anche la marina mercantile non obbedisce e fa come gli pare
e piace, inguaiando, forse, i nostri soldati.
Il buonismo non paga, ci vuole rigore e fermezza, altrimenti non possiamo non
dare ragione ai nostri cugini francesi, che ci sfottono con il motto: “… ah i
soliti italiani, spaghetti, pizza e mandolino!”
I nostri Marò devono ritornare immediatamente in Patria senza ma e senza se!
Confidiamo nel nostro vecchio marinaio: il Ministro della Difesa.
12 marzo 2012 ettoreminniti@tin.it
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