BOLLETTINO DIOCESANO N. 2 2009.pdf - Diocesi Ugento

Ai catechisti riuniti in Convegno
26-27 novembre 2009
Carissimi,
un cordialissimo saluto innanzitutto a Don Gianfranco, che ringrazio
per aver accolto il nostro invito, a Don Quintino, che ha assunto
il compito di Direttore dopo l’indimenticabile Don Salvatore,
a don Elia, a tutta l’équipe dell’Ufficio e a tutti e ciascuno di voi,
carissimi catechisti ed educatori.
Il progetto pastorale di quest’anno «Testimoni di speranza nel
mondo del lavoro e nella città degli uomini» intende aiutare tutti i
fedeli laici, dai fanciulli, ai ragazzi, agli adolescenti, ai giovani e
adulti a prendere coscienza della loro specifica vocazione e missione:
«cercare il regno di Dio trattando le cose temporali e ordinandole
secondo Dio e contribuire, come dall’interno, a modo di fermento,
alla santificazione del mondo, mediante l’esercizio della loro
specifica funzione e guidati dallo spirito evangelico» (Lumen gentium,
21) e «assumere l’instaurazione dell’ordine temporale come
compito proprio e in esso, guidati dalla luce del Vangelo e dal pensiero
della Chiesa e mossi dalla carità cristiana operino direttamente
e in modo concreto» (Apostolicam actuositatem, 7).
Un aiuto essenziale ed indispensabile per rispondere a questa vocazione
viene dalla conoscenza seria della Dottrina sociale della
Chiesa. A questo proposito tengo a sottolineare con fermezza, fugando
ogni incertezza e ogni dubbio circa la necessità di questa conoscenza
nella catechesi ordinaria, ciò che afferma la Centesimus
annus di Giovanni Paolo II «Per la Chiesa insegnare e diffondere la
dottrina sociale della Chiesa appartiene alla sua missione evangelizzatrice
e fa parte essenziale del messaggio cristiano, perché tale
dottrina ne propone le dirette conseguenze nella vita della società ed
inquadra il lavoro quotidiano e l’impegno per la giustizia nella te-
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