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Biomorfismi ibridi nell'architettura di Victor Horta - idee per la ...

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1.1 LA DIMENSIONE FIGURATIVA<br />

8 M.Cohen, <strong>Victor</strong> <strong>Horta</strong>, cit., p. 35.<br />

cipio informatore, che si basa sul<strong>la</strong> rie<strong>la</strong>borazione<br />

degli organismi presi in prestito dal<strong>la</strong> natura che<br />

vanno dal realismo più puro, <strong>per</strong> il <strong>di</strong>segno scolpito<br />

nel legno <strong>di</strong> quercia del<strong>la</strong> porta d’ingresso, all’astrazione<br />

più pura, delle famiglie <strong>di</strong> spirali realizzate <strong>per</strong><br />

le pavimentazioni a mosaico in marmo dell’atrio, dell’hall<br />

e dei due ambienti che <strong>la</strong> fiancheggiano: il giar<strong>di</strong>no<br />

d’inverno e quello occupato dal<strong>la</strong> sca<strong>la</strong>.<br />

Per l’atrio adotta una pavimentazione a mosaico <strong>di</strong>segnando<br />

un motivo derivato da quello del<strong>la</strong> spirale e<br />

riproduce un moto a centrifuga che rimanda al moto<br />

pluri<strong>di</strong>rezionale dei possibili <strong>per</strong>corsi.<br />

Alfred Willis rileva delle analogie tra i <strong>di</strong>segni <strong>di</strong> <strong>Horta</strong><br />

<strong>per</strong> l’interno dell’hotel Tassel ed i <strong>di</strong>segni <strong>di</strong> Haeckel<br />

riferiti a forme <strong>di</strong> vita primitive. Le decorazioni che<br />

realizza <strong>per</strong> <strong>la</strong> parete dell’imponente sca<strong>la</strong>, vero fulcro<br />

dell’abitazione, si compongono <strong>di</strong> grovigli <strong>di</strong> membrature<br />

curve nelle nuance del verde e <strong>di</strong> motivi formanti<br />

vortici stel<strong>la</strong>ri che riprendono le tonalità del<br />

color ruggine del fondo del<strong>la</strong> composizione che<br />

sfuma verso l’alto. «Il modello naturale è irriconoscibile<br />

e i possibili riferimenti si orientano verso aspetti<br />

inconsueti del mondo del<strong>la</strong> natura: le alghe <strong>di</strong> un fondale<br />

marino <strong>per</strong> esempio o ad<strong>di</strong>rittura lo sviluppo<br />

delle ra<strong>di</strong>ci dentro <strong>la</strong> terra. […] Le curve hortiane sembrano<br />

svilupparsi lentamente, opponendosi al<strong>la</strong><br />

sostanza inerte come se si trovassero all’interno <strong>di</strong> un<br />

fluido denso. I modelli del<strong>la</strong> liana e del viticcio, con i<br />

suoi cirri, svolgono un ruolo nel<strong>la</strong> definizione delle<br />

forme ma non sono mai letteralmente imitati» 8.<br />

Nel rispetto dei suoi principi risolve in ugual modo sia<br />

le composizioni che si concludono nel<strong>la</strong> bi<strong>di</strong>mensionalità<br />

che quelle che consentono <strong>la</strong> libertà del movimento<br />

tri<strong>di</strong>mensionale. Concepisce le decorazioni<br />

non come elementi in<strong>di</strong>pendenti e sovrapponibili<br />

all’architettura, ma «sono le membrature principali<br />

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