DICEMBRE 2012 - Amalfi - Cava De' Tirreni

Notizie
CAVA: Lectura Dantis
Chiusura alla grande della Lectura Dantis Metelliana
2012. L’ultima relazione è stata affi data al
Prof. Alberto Granese, che ha completato la trilogia
dei canti del Paradiso sulle tre virtù teologali
(XXIV, XXV e XXVI). Ha dissertato sulla Carità
e sull’incontro di Dante con San Giovanni e Adamo
con la sua abituale abilità di “polipo culturale
di acque chiare”. Infatti, parlando con una dizione
forte e netta e con un linguaggio accessibile senza
superfl ue esibizioni tecnicistiche o nozionistiche,
ha trattato il canto con l’elastico teso tra le singole
sequenze, l’inquadramento nella Commedia, la
contestualizzazione storica e richiami alla cultura
contemporanea. E i suoi quarantacinque minuti di
relazione sono volati.
Così come erano volati anche quelli del primo
relatore, il prof. Carlo Vecce che era riuscito ad
alleggerire l’ argomento ben ponderoso del Canto
XXIII con fascinose illustrazioni e riferimenti ad
hoc. Di alto livello la cornice, adeguato “il quadro”.
Nobilitante la presenza di una fi gura come Vincenzo
Guarracino, presidente della Dante Alighieri
di Como e critico di fama nazionale, che con la
chiarezza e la lineare profondità di chi è abituato al
dialogo con gli studenti ha affrontato il canto XXV,
l’incontro con San Giacomo ed il tema della Speranza;
stimolante e di alto profi lo l’ “arco poetico” del
prof. Sergio Cristaldi tra Pascoli e Dante, qualifi -
cante l’intervento del prof. Corrado Calenda, che
DICEMBRE 2012
FERMENTO
ha trattato l’esame di Fede di San Pietro a Dante (c.
XXIV).
Ciliegina sulla torta, la Lectura ha indetto un concorso
per la migliore laurea con tesi su Dante (vedi
il bando sul sito). Ma un’altra ciliegina l’ha preparata
già quest’anno, con la presentazione contestuale
di un artista del territorio. Dopo Mario Apuzzo, è
stata la volta di Carlo Catuogno, l’aereo pittore delle
“sculture uccelle” alla Stazione di Cava, che ha
presentato un dittico “dantesco”: un passaggio dai
regni inferiori al Paradiso raccontato in informale
con le sue classiche tonalità a taglio, stavolta con
un rosso e dei chiari di energetico slancio spirituale
emergente dalle scale dell’oscurità.
Insomma, un aperitivo di qualità che rende ancora
più appetitosa l’attesa della festa del quarantennale,
prevista per il 2013.
Franco Bruno Vitolo
CAVA: 16 ª Giornata della “Colletta Alimentare”
Sabato 24 novembre si è svolta la 16^ Giornata della “Colletta Alimentare” an-
cche
nella città metelliana, con la collaborazione dell’Associazione socio-culturale
“ “Agorà” per aiutare le famiglie locali, sempre più in diffi coltà, per la grave crisi
eeconomica
che ha colpito il nostro Paese. I volontari dell’Associazione hanno rac-
ccolto,
davanti ai principali centri commerciali, i prodotti alimentari che i cittadini
hhanno
voluto donare. Una iniziativa, come ci dice il presidente dell’Associazione,
ddott.
Mario Polverino, nata nel 2009 e sostenuta dal Comune di Cava dé Tirreni,
cche
ha fi rmato il protocollo d’intesa con il Banco Alimentare di Fisciano, dove
vvengono
raccolti i prodotti alimentari raccolti e, poi, distribuiti nelle varie città. “Il
rrecupero
di cibo integro che può essere ridistribuito ai bisognosi – ci dice il presi-
ddente
di Agorà, dott. Mario Polverino – è un atto di vera solidarietà, ma anche di
rresponsabilità
civile per cui ringrazio quanti rendono possibile questa operazione e
tu tutte le associazioni che hanno contribuito anche alla logistica del trasporto, dello
sstoccaggio
ed infi ne della distribuzione delle derrate “. Solo nel corso di quest’an-
nno,
nella città metelliana, sono stati forniti pacchi di generi di prima necessità a
ccirca
1500 persone, con un aumento di richieste di aiuto, rispetto allo scorso anno,
ddel
20%, da parte di persone che non riescono a fare la spesa tutti i giorni.
La redazione
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