s o m m a r i o 3 L’orizzonte La voce <strong>del</strong>la madre <strong>di</strong> p. Mario Aldegani 5 grAndAngoLo Una mattina <strong>di</strong> maggio <strong>di</strong> giuseppe novero 6 reportAge Il primo volume <strong>di</strong> una nuova biografia <strong>del</strong> <strong>Murialdo</strong> a cura <strong>del</strong>la redazione 8 reportAge Verso il Capitolo Generale... autori vari 10 uoMini <strong>di</strong> <strong>di</strong>o Padre Giulio Costantino <strong>di</strong> p. orides Ballar<strong>di</strong>n 12 MuriALdo: StoriA per iMMAgini L. <strong>Murialdo</strong> in collegio a Savona <strong>di</strong> p. giovenale dotta 13 iL MuriALdo ci pArLA Maria madre nostra! a cura <strong>di</strong> p. giuseppe Fossati 14 educAre Giovani, lavoro e futuro... <strong>di</strong> Alessandro Mazza e Marco Muzzarelli 16 verSo LA coMunità MuriAL<strong>di</strong>nA Il Consiglio <strong>del</strong>l’Opera... <strong>di</strong> p. Ferruccio cavaggioni 17 LetterA ALLA FdM 21 poSSo FArti unA doMAndA? Ma quando troviamo il tempo? <strong>di</strong> p. Massimo rocchi 22 MuriAL<strong>di</strong>ne Vivere insieme è dono <strong>di</strong> Dio <strong>di</strong> sr. emma Bellotto 23 vitA deLLA chieSA Il dono <strong>del</strong> Beato Giovanni Paolo II <strong>di</strong> p. tullio Locatelli 24 AttuALità Il corner dei fondatori <strong>di</strong> p. piergiorgio Milan 25 Polisportiva “Joyce”... <strong>di</strong> p. gino giansante 26 Viva l’Italia <strong>di</strong> Maria Flora Mangano 28 engiM ong Colonia Molina... <strong>di</strong> Lucio Filipponi 29 neLLA cASA deL pAdre 30 FLASh <strong>di</strong> vitA 34 controLuce 35 SAn giuSeppe In copertina Il Consiglio Generale con i superiori provinciali nella Conferenza Interprovinciale, tenutasi a Buenos Aires dal 28 marzo al 3 aprile, intorno alla statua <strong>del</strong> <strong>Murialdo</strong> <strong>del</strong>la Casa <strong>di</strong> Formazione <strong>di</strong> Villa Bosch, insieme ai formatori, ai postulanti e ai novizi <strong>del</strong>la Casa <strong>di</strong> Formazione... “testimoni <strong>di</strong> un’ere<strong>di</strong>tà viva”. El Consejo General con los superiores provinciales en la Conferencia Interprovincial celebrada en Buenos Aires <strong>del</strong> marzo 28 al 3 de abril. Alrededor de la estatua de <strong>Murialdo</strong> en la Casa de Formación de Villa Bosch, junto a los formadores, postulantes y novicios de la Casa de Formación... “testigos de una herencia viva”. O Conselho Geral, com os superiores provinciais, na Conferência Interprovincial realizada em Buenos Aires, de 28 de março a 3 de abril. Ao redor da estátua de <strong>Murialdo</strong> na Casa de Formação de Vila Bosch, junto aos formadores, postulantes e noviços da Casa de Formação... “testemunhas de uma herança viva”. The general council and the provincial superiors at the Inter-provincial Conference, Buenos Aires, March 28th - April 3 rd. They are around the statue of <strong>Murialdo</strong> in the Formation House of Villa Bosch, together with the formators, postulants and novices of Argentina-Chile... “witnesses of a living heritage”. <strong>Vita</strong> Giuseppina MenSiLe dei giuSeppini deL MuriALdo anno cXvii - maggio <strong>2011</strong> n. 4 Direttore responsabile Giuseppe Novero Redattore Modesto De Summa Redazione M. Aldegani - A. Santonico - M. Regosa - U. <strong>Maggio</strong>re - S. Agazzi Segreteria F. De Summa - A. Romozzi E<strong>di</strong>ting G. Rocchetti - Progetto grafico S. Aureli Collaboratori grafici A. Aimetta - G. Marzano - M. Villalba - S. Girodo - I. Soncini (web) Direzione e amministrazione Via Belvedere Montello, 77 00166 Roma - Tel. 066247144 - Fax 066240846 - vita.g@murialdo.org www.giuseppini.org - www.murialdo.org Autorizzazione <strong>del</strong> Tribunale <strong>di</strong> Roma 26-7-1954 - n. 4072 <strong>del</strong> Registro <strong>del</strong>la Stampa. 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IBAN: IT 37 O (lettera) 076 0103 2000 0006 2635 008 <strong>Vita</strong> Giuseppina 4 l <strong>2011</strong> <strong>di</strong> Giuseppe Novero grAndAngoLo una mattina <strong>di</strong> maggio Ricordo <strong>di</strong> aver letto sulla scrivania <strong>di</strong> un uomo importante l’aforisma <strong>di</strong> Luigi XIV, il re sole: “Ogni volta che concedo una carica, mi faccio cento scontenti e un ingrato”. Credo che la frase fosse messa lì, in bella vista, per frenare le richieste dei questuanti che, immancabilmente, circondano <strong>di</strong> suppliche chi detiene posti <strong>di</strong> potere e, conseguentemente, <strong>di</strong>spone carriere e successo. Ma la frase sottolinea, amaramente, come la riconoscenza sia un sentimento passeggero, molto volubile, e come svanisca rapidamente, in attesa <strong>di</strong> riprendere vigore quando sorge un altro desiderio, una nuova richiesta. Eppure, fin dall’infanzia, siamo stati abituati a <strong>di</strong>re grazie. Però, con il passare <strong>del</strong> tempo, quella parola si scolorisce, rimane sempre più legata a bisogni da sod<strong>di</strong>sfare, perde il significato originario, la sua ricchezza, il piacere <strong>di</strong> pronunciarla senza un secondo fine. Viene allora <strong>di</strong>menticata, sembra un sinonimo <strong>di</strong> debolezza, un ce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> orgoglio, una moneta da usare solo se c’è uno scambio <strong>di</strong> favori, altrimenti rimane in gola, strozzata. A ben vedere, invece, la cortesia - anche quella un po’ <strong>di</strong> maniera - apre molte porte e ci rende migliori nei rapporti con gli altri, <strong>di</strong>spone a un sentimento <strong>di</strong> fiducia che supera la <strong>di</strong>ffidenza, passa sopra pregiu<strong>di</strong>zi, eventuali screzi <strong>del</strong> passato. Talvolta le inimicizie rotolano infatti negli anni senza più un perché, senza ricordare l’origine <strong>del</strong> litigio, <strong>del</strong> rancore. Ecco perché, guardando l’immaginetta <strong>del</strong>la Madonna <strong>del</strong>la Fiducia che la suora ha messo nel grembiule <strong>di</strong> mio figlio piccolo in una mattina <strong>di</strong> maggio, mi viene in mente come basti poco per trasformare la continua guerra <strong>di</strong> tutti contro tutti in una <strong>di</strong>ffusa, go<strong>di</strong>bile, tranquillità garbata. “La fiducia è un uccello che canta quando la notte è ancora buia”, ha scritto Tagore. A volte basta un atto <strong>di</strong> gentilezza, la capacità <strong>di</strong> ascoltare l’altro senza cercare <strong>di</strong> soverchiarlo, un grazie detto in anticipo per ottenere il massimo <strong>del</strong> guadagno: iniziare una giornata serena. n 5