15/01/2007 Campionato 18a Giornata: Girone E - serie d news

Lunedì
IL TIRRENO 15 Gennaio 2007 27
Forcoli non fa il miracolo
Impossibile rimonta con una Sarzanese che tiene duro
FORCOLI. Agli amaranto
non riesce il miracolo di rimontare
due gol con la Sarzanese come
una settimana fa contro il
Cecina. L’1-2 finale è frutto di
una prova anche sfortunata
per i locali che colpiscono un
palo e una traversa dopo aver
subito due reti all’inizio del primo
e del secondo tempo.
La Sarzanese si chiude bene
e riparte. Trova il vantaggio e
FORCOLI
SARZANESE
1
2
FORCOLI: Ceccherini 6,
Pardossi 6, Piazzi 5.5 (30’st
Conti5.5), Bonsignori 6, Ignesti
5 (25’ Niccolai 6), Baraldi
6.5, Fusi 5.5 (7’st Corsinelli
6), Moriani 6, Panesi 5.5, Galluzzi
6, Menchini 6.5. All.
Lazzerini.
SARZANESE: Babbini
6.5, Celi 6, Maraffetti 6.5,
Landi 6.5, Amato 6.5, Memushaj
6, Fra. Tosi 6.5, Sabatini
6.5, Fed. Tosi 6.5 (46’st Musetti
sv), D. Manfredi 6.5 (33’
st Salini sv), S. Manfredi 6.
All. Zuccarelli.
ARBITRO: Andolfi (Chiari).
RETI: 4’ Fed. Tosi, 3’st D.
Manfredi, 49’st Menchini.
Bacci
del Cecina
tra
due
avversari
si dispone al meglio per cercare
il raddoppio. I primi venti minuti
sono da incubo per i locali, costretti
a rincorrere centrocampisti
e attaccanti avversari, perennemente
aggrediti a centrocampo
e chiusi in avanti. Federico
Tosi realizza l’1-0 al 4’ sfruttando
una palla persa dai forcolesi
e al 7’ Moriani serve Panesi,
ma il tocco sottomisura dell’attaccante
finisce alto. Al 25’
OMNIA
Lazzerini toglie il difensore
Ignesti, sposta Bonsignori dal
centrocampo alla retroguardia
e inserisce Niccolai in mediana.
Il ritmo del Forcoli cresce. Al
31’ una punizione di Moriani
esce di poco, al 40’ Menchini colpisce
centrale dal limite dell’area
e al 41’ un diagonale ravvicinato
di Panesi viene deviato
con il piede da Babbini.
La Sarzanese soffre, ma l’in-
Periodo negativo
Lazzerini: poca concretezza
FORCOLI. Dà la colpa al periodo negativo il tecnico amaranto
Gabriele Lazzerini: «In questa fase occorre prendere atto che
ogni volta che gli avversari affondano il colpo ci fanno male.
Mentre noi dobbiamo costruire almeno quattro palle-gol per
riuscire a segnarne uno».
«Abbiamo sofferto nella prima parte - prosegue - poi il cambio
ha dato più equilibrio alla squadra e abbiamo preso in mano
la partita. Purtroppo non siamo riusciti a concretizzare le
buone occasioni contro un’ottima squadra, brava a ripartire in
velocità e a chiudersi anche con otto uomini. Se poi ci mettiamo
la sfortuna di aver colpito un palo e una traversa, si capisce
quanto possiamo essere rammaricati di questa sconfitta».
Tutto calcolato, invece, per il tecnico della Sarzanese Giuseppe
Zuccarelli: «Volevamo giocare in verticale per i nostri attaccanti,
evitando spazi tra la nostra difesa e il centrocampo. Aver
segnato nei primi minuti dei due tempi ci ha messo nelle condizioni
migliori, ma siamo stati davvero bravi». (A.Q.)
Dobbiamo essere piì umili
Mister Maddaloni non cerca scuse
SANSEPOLCRO. Cecina alla ricerca del colpo
di coda sul terreno di gioco del Sansepolcro.
Cecina che voleva dimenticare la beffa di Forcoli,
raggiunto sul 2-2 nel recupero, dopo che al 47’
della ripresa, conduceva per 2-0. Nel dopopartita
si presenta subito il tecnico degli ospiti. Maddaloni
monitora la situazione e poi inizia la sua
disamina.
«Voglio fare i complimenti - considera - al
Sansepolcro che ha strameritato di vincere.
Noi siamo stati troppo belli. Ho visto una squadra
poco motivata, che non è scesa in campo
con il giusto spirito e che quindi ha perso in ma-
PENTAFOTO
tervallo è come il gong che salva
il pugile da un possibile ko.
E, ironia della sorte, al rientro
in campo sono proprio i ragazzi
di Zuccarelli ad affondare il colpo
decisivo. Palla persa in avanti
dal Forcoli, apertura a memoria
per lo scatto di Federico Tosi,
rasoterra in mezzo dove sbuca
David Manfredi che anticipa
un difensore e sorprende Ceccherini.
Forcoli al tappeto, l’arbitro
conta, ma piano piano le
forze tornano e la disperazione
fa il resto. Il rimedio usato dai
locali è il lancio in avanti frequente,
con la difesa rossonera
che intercetta quasi tutti i palloni
vaganti. Al 18’ un cross di
Piazzi dal fondo trova Menchini
pronto allo stacco, ma il tentativo
finisce sopra la traversa.
Al 23’ Babbini blocca una punizione
insidiosa di Moriani dal limite
e al 27’ il tiro del nuovo entrato
Corsinelli finisce fuori. La
Sarzanese ogni volta che può,
prova a far male e al 32’ David
Manfredi conclude centralmente.
Il Forcoli, ormai, però è stabilmente
nella metà campo avversaria
e al 35’ arriva il primo
palo: cross dalla sinistra di Bonsignori,
Babbini è in ritardo,
Menchini sale sull’ascensore,
ma il suo colpo di testa centra il
montante. Al 39’, su azione da
calcio d’angolo, la palla esce in
direzione di Baraldi che, di rabbia,
prende in pieno la traversa
LORENZO GORI
Il gol di Menchini non basta al Forcoli
FIGLINE
ORVIETANA
LE ALTRE DEL GIRONE
2
0
FIGLINE: Di Fiore, Alderighi,
Rosi D., Chiuchiolo, Mugnaini,
Bogi, Cerilli (41’ s.t. Pancetti), Pasquini,
Mori, Robbiati, Frediani.
ORVIETANA: Brites, Avola,
Roversi, Nuccioni, D’Ambrosio,
Acatullo, Giomarelli, Gramaccia,
Cersosimo, Ciccone, Marcatti
(23’ s.t. Zappitello). All: Fratini.
ARBITRO: Giacomelli.
RETI: 24’ s.t. Robbiati, 35’ s.t.
su rigore Frediani.
con la sfera che torna in campo,
per poi essere allontanata
dalla difesa. Al 47’ il Forcoli reclama
due rigori nella stessa
ARRONE
SESTESE
1
2
ARRONE: Liurni, Mwemba, Varchetta,
Fabiani, Caricola (41’ s.t.
Rovinetti), Cossu, Pugnali (7’ s.t.
Marini), Pellegrini, Baffo (7’ s.t.
Di Patrizi), Miani, Virgilio. All:
Marini.
SESTESE: Puntelli, Sanni, Rossi
S., Meacci, Capone, Fattori,
Testi, Spilli, Minieri, Fantacci
(28’ s.t. Baglioni).
ARBITRO: Corradini.
RETI: 21’ s.t. Virgilio, 30’ s.t.
Spilli, 34’ s.t. Minieri.
azione e al 49’ arriva la rete di
Menchini, ma di tempo per i miracoli,
questa volta non ce n’é.
Andreas Quirici
Il Cecina si perde a Sansepolcro
La squadra di casa cresce trascinata da Essoussi nella ripresa
SANSEPOLCRO. Un brutto
Cecina esce sconfitto per 2-0
dal terreno di gioco di un Sansepolcro
che, trascinato nella
circostanza da un superlativo
Essoussi, ha meritato, grazie
ad una volitiva ripresa, di conquistare
l’intera posta e di dimenticare
la battuta di arresto
di sette giorni fa con l’Agliane-
niera meritata. Le due squadre, lo si è visto subito,
hanno affrontato la partita, con un atteggiamento
diverso, il nostro era sbagliato ed abbiamo
pagato dazio, con una sconfitta sulla quale
non si può muovere alcun riscontro. Dobbiamo
essere più umili ed in certe gare, come ad
esempio questa, prendere esempio da formazioni
come il Sansepolcro”.
Sull’altro fronte microfono a Schenardi, tecnico
del Sansepolcro, il quale valuta che «il nostro
successo non fa una grinza, anzi poteva anche
essere più rotondo per le occasioni fallite
nella ripresa».
Picchi e Fortis in equilibrio
Partita vera ma alla fine dividono la posta
LIVORNO. Picchi e Fortis Juventus
preferiscono non farsi male in Banditella,
e si accontentano di un punto
che consente ad entrambe le formazioni
di allungare la propria striscia
positiva in campionato. La partita, a
dispetto del punteggio finale, non
PICCHI
F. JUVENTUS
0
0
A. PICCHI (4-3-3): Boccafogli
6; Giordano 6,5, Tacchetto
7, Degli Esposti 6,5, Frediani 7;
C. Ferretti 6, Baronetto 6,5, Senatore
6 (68’ Brondi 5,5); Cristiani
7, Di Fraia 6 (82’ Pavoletti
sv), A. Ferretti 6,5. A disp.:
Stefanini, Lorenzi, Benini, Ceccarelli.
All.: S. Brondi.
FORTIS J. (4-3-3): Roncaretti
6,5; Lupi 6,5, Bigalli 6,
Ghiandi 6,5, Marcuccetti 6; Pagliai
7, Vigiani 6,5, Cicala 5,5
(58’ Ballerini 5,5); Gentili 6,5
(87’ Gambino sv), Fraccone 5
(58’ Giannoni 5,5), Lopez 6. A
disp.: Fattori, Nardoni, Ferri,
Ferraro. All.: M. Cerasa.
ARBITRO: Faggiano di Civitavecchia
5.
NOTE: Spettatori 200 circa.
Esp al 85’ C. Ferretti per doppia
ammonizione.
puù essere considerata scialba, e se
le occasioni da gol non sono state in
realtà numerose, nel mezzo al campo
è stata partita vera, con duelli accesi
e ripartenze veloci, nel tentativo di
scardinare due difese che, tuttavia,
si sono dimostrate impeccabili.
Due le assenze pesanti negli
schieramenti iniziali, quelle del
centravanti fiorentino Del Bono
fra i biancoverdi (bloccato
dall’influenza), e la squalifica di
Giannini, perno difensivo del
Picchi. Ma se quest’ultimo è stato
rimpiazzato egregiamente da
Frediani, Fraccone non è stato
capace di non far rimpiangere
il bomber della Fortis.
Gli ospiti all’inizio si dimostrano
più motivati, e sfiorano
il vantaggio con una velenosa
conclusione di Vigiani (12’) e soprattutto
la traversa di Gentili
(19’), colpita con un potente tiro
scoccato dal limite dell’area. Il
tonfo del legno della porta difesa
da Boccafogli risveglia il Picchi,
e Senatore, Di Fraia e Cristiani,
protagonista di una spettacolare
forbice bloccata a terra
da Roncaretti, nel giro di pochi
minuti riportano i padroni
di casa a contatto con il match.
Il perfetto equilibrio non si
sblocca nemmeno nella ripre-
Mister
Brondi
sa, quando i toni si fanno meno
infuocati. Roncaretti al 56’ è superlativo
nel deviare in corner
una velenosa punizione dal limite
dell’area calciata da Athos
Ferretti.
Mister Cerasa così, per cercare
di creare pericoli a Boccafogli,
richiama Cicala e Fraccone,
gettando nella mischia Ballerini
e Giannoni. La Fortis tuttavia
non costruisce più occasioni
da gol, mentre il Picchi si affida
ai rapidi scambi fra Cristiani
e Athos Ferretti. In una di
queste combinazioni Roncaretti
esce a valanga e aggancia il
pallone forse fuori dall’area di
rigore. L’arbitro lascia correre,
interviene invece quando Charles
Ferretti, già ammonito, sradica
il pallone dai piedi di Vigiani.
Irregolarmente per la giacchetta
nera, che estrae il secondo
cartellino e costringe il Picchi
a giocare gli ultimi minuti
in inferiorità numerica.
Jimmy Morrone
se. Prima parte di gara caratterizzata
da un sostanziale equilibrio,
con le due squadre che
stazionano per lo più a centrocampo
e limitano i sussulti.
Nella ripresa, di contro, la
gara ha cambiato il suo connotato
tattico, facendo registrare
la superiorità del Sansepolcro,
marcata, con il Cecina, che, do-
SANSEPOLCRO
CECINA
2
0
SANSEPOLCRO: Niosi,
Ibojo, Iozzia, Pazzaglia, Volpi,
Chiasserini, Ceccagnoli, Morvidoni
(42’ st. Bruni), Calderini
(48’ st. Agostinelli), Venturini
(39’ st. Piccinelli), Essoussi. All.:
Schenardi.
CECINA: Mengoni, Casali,
Tempesta, Romanini, Papagno,
Camerini (1’ st. Lacheheb), Pistolesi
(19’ st. Bacci), Balleri,
Ventura, Santini, Pulina (27’ st.
G. Vanni). All.: Maddaloni.
ARBITRO: Ripa di Nocera Inferiore
RETI: 16’ st. Pazzaglia, 29’ st.
Essossi.
Mister
Polverino
Nel complesso una gara piacevole,
che la truppa di casa
ha meritato di vincere. La cronaca
segnala, dopo una naturale
fase di studio, necessaria
per prendere le contromisure
ed iniziare a procedere su di
un certo binario tecnico-tattico,
la prima occasione della
contesa che si verifica all’8’ e
coincide con il vantaggio ligure:
Furfori palla al piede avanza
e dai venti metri fa partire
una conclusione che termina
alle spalle di Licciardi.
La reazione dell’Aglianese
non si fa attendere: al 16’ cross
di Sorbera, ma Galardini cicca
da posizione favorevole. Al 25’
mezza rovesciata di Fiorino,
con la palla che termina a lato.
Al 30’ colpo di testa di Louison,
bloccato da Licciardi. La gara
si mantiene interessante, come
confermano anche le occasioni
su entrambi i fronti: al
37’ Rolli di testa, anticipa Rovella.
L’ultimo sussulto del pri-
po il vantaggio locale al 16’, è
scomparso di scena, subendo
nel finale il raddoppio e non
riuscendo mai a riemergere.
Partita complessivamente
piacevole, controllata nella
sua interezza dal Sansepolcro,
con il Cecina che, dopo un
buon primo tempo, si è come
perso, rappresentando la cocente
delusione di giornata. In
sede si cronaca da registrare al
26’ il primo sussulto di un certo
tenore della partita. Ventura
soffia palla a Ibojo, la mette
nel mezzo, Pulina gira di prima
intenzione, con la sfera che
è respinta con i piedi da Niosi.
Ancora Cecina, che poi nella ripresa
si perde, al 42’ con la conclusione
di Ventura che è bloccata
in tuffo da Niosi.
Nella seconda frazione di gioco
si assiste ad un’altra gara. Il
Sansepolcro cresce in maniera
esponenziale, con il Cecina che
perde metri preziosi in campo,
arretra il suo baricentro e non
riesce più ad uscire, subendo
l’iniziativa costante dei locali.
Al 3’ Essoussi, dopo aver sottratto
il pallone a Romanini,
non inquadra lo specchio. Al 7’
conclusione debole di Venturi-
ni. All’11 è Calderini che calcia
in maniera telefonata, permettendo
la parata di Mengoni.
Cerca di stroncare l’offensiva
dei locali il Cecina ed al 13’ Pulina
serve Venutura, che calcia
fuori.
Tre minuti dopo arriva il
vantaggio del Sansepolcro: punizione
di Ceccagnoli, tuffo a
vuoto di Essoussi in area, arriva
Pazzaglia e di sinistro sigla
il vantaggio. Al 23’ colpo di testa
di Ventura su cross del nuovo
entrato Bacci, palla in rete,
ma il direttore di gara annulla
per fuorigioco. Al 26’ conclusione
fuori di Lacheheb. Al 29’
arriva il raddoppio del Sansepolcro:
Ceccagnoli aziona Essoussi,
che semina i suoi avversari,
azionando la marcia alta,
e poi sull’uscita di Mengoni elabora
un pallonetto che dopo
aver toccato il palo, termina
nel sacco. L’ultimo sussulto di
una gara che nel finale è appannaggio
unicamente del Sansepolcro
si registra al 32’ con il
tiro di Calderini che è controllato
a terra da Mengoni. Cecina
che non tira più in porta e
conclude melanconicamente il
suo pomeriggio aretino.
Brutto scivolone dell’Aglianese
Il Focevara non lascia scampo agli uomini di Polverino
CEPARANA. Brutta sconfitta per
3-0 dell’Aglianese sul terreno del Focevara
che, nella circostanza, conquista
la sua seconda vittoria consecutiva.
Primo tempo accettabile, con l’iniziativa
nelle mani dei locali, e con
l’Aglianese, sotto dopo soli otto mi-
mo tempo è locale: un minuto
dopo, infatti, Furfori serve Fiorino
che, con la punta del piede,
cerca di anticipare Licciardi,
ci riesce, ma il suo tiro è deviato
con il corpo dall’estremo
difensore ospite.
Nella ripresa l’Aglianese tenta
il tutto per tutto, per cercare
di riequilibrare il risultato. Ma
l’offensiva della formazione di
Polverino produce un solo acuto,
nel primo quarto d’ora di
gioco. Frati, in area, conclude,
con Rolli che respinge di piede.
Il Focevara si riorganizza ed al
16’ chiude la gara: sciagurata
deviazione di testa di Mela, a
servire Fiorino che la mette
nel mezzo, dove in spaccata arriva
Louison e sigla il 2-0.
Non c’è più partita, il Focevara
è padrone del campo: al 39’
lancio in contropiede di Costantino
a pescare ancora Louison
per il 3-0. Ultimo sussulto
della contesa al 44’ con Costantino
che colpisce la traversa.
nuti, costretta a rivedere i suoi piani
di giornata. Occasioni su entrambi i
fronti. Nella ripresa il Focevara ha
intensificato la sua azione, creando
delle situazioni da rete, con l’Aglianese
che è scomparsa dal campo, subendo
l’uno-due di Louison.
FOCEVARA
AGLIANESE
3
0
FOCEVARA: Rolli, Moretto,
Rizzo, Cusini (30’ s.t. Ortiz),
Vivaldi, Salvaggio (39’
s.t. Panico), Furfori, Pepe,
Louison, Costantino, Fiorino
(28’ s.t. Frantellizzi). Allenatore:
Barbuti.
AGLIANESE: Licciardi,
Mela, Spampani, Sorbera,
Capecchi, Galliano, Galardino,
Diodato (21’ del secondo
tempo Rabatti), Rovella (29’
del secondo tempo Cerrettini),
Calonaci (19’ del secondo
tempo Genova), Frati. Allenatore:
Polverino.
ARBITRO: Grazioli di Lodi.
RETI: 8’ p.t. Furfori, 16’ e
39’ s.t. Louison.
NOTE: spettatori 500 circa.
Ammoniti: Pepe. Angoli:
6-1 in favore dell’Aglianese.
FRANCO SILVI

28
Lunedì
15 Gennaio 2007 IL TIRRENO
Viareggio di misura su un Cascina spuntato
Le zebre passano grazie a un rigore
che è stato molto contestato dagli avversari
VIAREGGIO. Un gol di Carlo Fruzza
a poco più di dieci minuti dal
termine della partita consegna al
Viareggio una vittoria pesante
che consente alla squadra di
Aglietti per mantenere alla giusta
distanza il Figline.
Un gol contestato molto vivacemente
dal Cascina, che reclama
per una presunta carica sul portiere
Battini e che ha portato il tecnico
Masi (allontanato dalla panchina)
a rilasciare una dichiarazione
E che per le zebre non sarebbe
stata una passeggiata di salute
lo si è capito fino dalle
prime battute con il Cascina
abile nel far girare la palla
per non lasciare l’iniziativa
in mano ai padroni di casa.
Gli ospiti si presentano senza
lo squalificato Ortiz. Ben
piò pesante la situazione del
Viareggio che oltre a Francesconi,
Fersini e Carpita è privo
di capitan Barsotti squalificato.
Un evento che costringe
Aglietti ad arretrare Fusi sulla
linea dei difensori. Via libera
fin dall’inizio per Marco
Giunta che va a piazzarsi a
centrocampo sulla fascia sinistra.
La prima conclusione, al 4’
è del Cascina, ma Guglielmini
neutralizza senza difficoltà
la punizione dai venti metri
di Galbiati. Al 18’ iniziativa di
Fumarolo che opera un interessante
cross da sinistra per
Bonuccelli che prova la rovesciata
a pochi passi da Battini
senza peré trovare l’impatto
con il pallone. Il Viareggio
prova a sfondare sulle corsie
esterne e al 24’ Briglia si invola
sulla destra e scodella un
pallone a centro area per Bonuccelli
la cui girata di testa
è preda del portiere nerazzurro.
Ci prova Fruzza dalla distanza
al 28’ ma la sua conclusione
è parata da Battini. Che
si ripete un minuto dopo
quando, sugli sviluppi di un
angolo, respinge una violenta
conclusione dal limite di Fia-
rovente ai microfoni di una televisione
locale.
Al di là dell’episodio che ha determinato
l’esito della gara il Viareggio
ha comunque sicuramente
meritato il successo per aver creato
un buon numero di azioni da
gol. Il Cascina ha confermato di
essere squadra molto ben organizzata,
ma è mancata in fase conclusiva
tanto che Guglielmini è dovuto
intervenire soltanto per la normale
amministrazione.
VIAREGGIO
CASCINA
le. La squadra di Aglietti si
rende pericolosa anche al 36’:
Briglia - buona la sua intesa
sull’out destro con Stobbia -
guadagna la linea di fondo
campo e spedisce in area dove
trova lo smarcato Giunta
che tira prontamente, ma Battini
respinge.
La ripresa si apre con il Viareggio
determinato a fare sua
la gara ma la difesa del Cascina
riesce ad arginare le offensive
viareggine, orchestrata
dall’attento Ferrini, il migliore
dei suoi.
Al 16’ Reccolani si sgancia
sulla destra e pesca in piena
area Bonuccelli, ma la deviazione
in acrobazia del «Con-
1
0
VIAREGGIO. Guglielmini, Briglia, Fusi, Reccolani,
Fiale, Massoni, Stobbia, Fruzza, Bonuccelli,
Giunta (47’ st Di Mauro), Fumarolo (23’ st
Ramacciotti). A disposizione: Pasquali, Lemmetti,
Moscardini, Biagioni, Carlevaro. Allenatore:
Aglietti.
CASCINA: Battini, Picchi (38’ st Checchi),
Ferrini, Casarosa, Lotti, Pera, Ghimenti (25’ st
Giobbi), Malventi, Bruzzone, Galbiati, Pieroni
(34’ st Giani). A disposiszione: Bulleri, Perugi,
Tizi, Poli. Allenatore: Masi.
ARBITRO: Calò di Molfetta.
RETE: 33’ st Fruzza.
NOTE: Al 35’ secondo tempo allontanato dalla
panchina il tecnico Masi per proteste. Ammoniti:
Fruzza, Reccolani, Malventi e Pera. Angoli
3-3. Spettaori 900 circa. Recupero: 2’ pt, 5’
st.
Fruzza
autore
del rigore
vincente
dor» finisce di poco a lato. A
metà ripresa Aglietti toglie lo
stanco Fumarolo per inserire
Dario Ramacciotti nell’intento
di aumentare la forza d’urto
dell’attacco.
Il contestato gol partita arriva
al 33’. Il Viareggio va in
pressing nella zona mediana
del campo e conquista palla.
Reccolani avanza e offre un
interessante assist in area a
Ramacciotti; l’attaccante perde
il tempo per arpionare la
sfera ma si butta in scivolata
nel tentativo di anticipare l’uscita
di Battini. Il contatto è
inevitabile ed il portiere perde
la palla che arriva a Fruzza
il cui primo tiro è respinto
Un Pontedera al punticino
Incolore, ma senza danni la trasferta a San Gimignano
SAN GIMIGNANO
PONTEDERA
0
0
SAN GIMIGNANO: Cionini,
Bagnoli (Fattori 13’ secondo
tempo); Recchi (Braccini
37’ secondo tempo); Tarli;
Franchi, Simone, Manetti
(24’ secondo tempo Bindi),
Mariani, Blanchard, Biagi,
Sabatini. Allenatore: Beltrami.
PONTEDERA: Grosso,
Gavarini (41’ secondo tempo
Checcucci), Cacelli, Caputi,
Niccolini, Cinicola, Martella,
Vignola (17’ secondo tempo
Susini), Nohman, Di Rita (41’
secondo tempo Andreoli),
De Fraia. Allenatore: Cei.
ARBITRO: Di Pilato di Bergamo.
NOTE: Terreno in discrete
condizioni. Gli spettatori sono
stati circa duecento. Ammoniti:
Franchi (Viareggio),
Simone (Viareggio). Angoli:
5-5.
SAN GIMIGNANO. Dopo Ceparana frena anche a San Gimignano
il Pontedera, nella seconda trasferta consecutiva
che il calendario assegnava alla truppa di Cei: Pontedera
che, in assetto di emergenza, costretto a privarsi di
ben sei titolari, ha impattato a reti bianche sul terreno di
gioco del Sangimignano che, nella circostanza, ha fatto
esordire i suoi due nuovi acquisti: Recchi, ex della Sansovino
e Blanchard che ha militato nella passata stagione
nelle fila del Poggibonsi.
Pari giusto al culmine di una
partita equilibrata e caratterizzata
dal brutto infortunio occorso
nel finale di gara al centrocampista
ospite Di Rita:
scontratosi con Blanchard, il
fantasista del Pontedera, ha
sbattuto la testa contro il suo
avversario, perdendo per qualche
secondo conoscenza. Subito
ripresosi, Di Rita, è stato prima
accompagnato negli spogliatoi
e poi all’ospedale ‘Campostaggia’
di Poggibonsi, dove
è stato trattenuto per accertamenti.
Trauma cranico la diagnosi
emessa dai sanitari al suo arrivo
in ospedale, notte trascorsa
nel nosocomio e dimissioni pre-
Ciardelli: «Avanti così»
FORTE. Al triplice fischio esplode la gioia del Forte, i tre
punti ottenuti contro il Montevarchi hanno il sapore di una
liberazione, dopo nove gare senza vittorie. «Finalmente -
commenta l’allenatore Cristiano Ciardelli - è venuta fuori
la rabbia e la voglia di vincere. Nel secondo tempo la squadra
si è sciolta, si è messa a giocare. Questo è un risultato
che ci permette di credere con piò forza nella salvezza, l’importante
è mantenere la condizione». Una parola per Rubino,
che ha procurato il rigore: «E’ il giocatore in grado di
far saltare gli schemi agli avversari». Paolo Beruatto sottolinea
gli errori dei suoi: «Dobbiamo essere piò cinici, piò
cattivi. Nel secondo tempo dopo aver pareggiato dovevamo
pensare solo a giocare, invece la squadra ha perso la concentrazione.
Ci ha condannati un’ingenuità, trenta secondi
prima potevamo segnare noi. Il calcio è questo, abbiamo
perso meritatamente contro una formazione piò esperta».
A.C.
viste nella giornata odierna,
dopo altri opportuni esami. Il
San Gimignano ha iniziato con
un certo vigore. Con il passare
dei minuti la partita si è riequilibrata,
specialmente nel mezzo.
Primo tempo caratterizzato
da fasi di prevalenza sia su l’uno
che sull’altro fronte, con alcune
occasioni per parte. Ripresa
che, invece, ha visto il
San Gimignano cercare di accelerare
la sua azione, e con il
Pontedera che ha tenuto botta,
non mollando mai la presa.
Dal punto di vista della cronaca
si segnala la prima occasione
della gara al 17’ con la punizione
di Caputi che termina
alta. Passano tre minuti e pri-
da Battini che peré non pué
niente sulla seconda conclusione
del centrocampista viareggino
che va a gonfiare la
rete.
L’arbitro senza esitazioni
indica il centro del campo
supportato dal suo collaboratore.
La decisione scatena le
proteste dei giocatori nerazzurri
e soprattutto del tecnico
Masi che viene invitato a
guadagnare anzitempo gli
spogliatoi. Il Cascina cerca di
raddrizzare la gara ma lo fa
senza troppa lucidità scoprendo
il fianco al contropiede del
Viareggio che ha un paio di
nitide occasioni per chiudere
la contesa. Al 38’ Stobbia si invola
sulla destra e spedisce in
area per Giunta che prova
senza successo la battuta al
volo. Poi al 44’ Giunta conquista
palla a metà campo e si distende
verso la porta di Battini
nonostante la carica di un
difensore. Il fantasista entra
in area e porge la sfera a Bonuccelli
che spedisce incredibilmente
fuori.
Massimo Guidi
ma Blanchard e poi Manetti,
non riescono ad indovinare la
conclusione, con la sfera che
nella seconda occasione, termina
alta. Al 32’ conclusione di
Blanchard che risulta debole.
Un minuto dopo l’altro nuovo
acquisto della formazione
di casa, Recchi, ci prova su punizione,
con Grosso che compie
la parata piò difficile della
giornata, deviando la palla in
PAGLIANTI
Aglietti:
«Ritmo
e palle-gol»
VIAREGGIO. E’ soddisfatto
mister Aglietti, perchù
è riuscito a vincere
una gara contro un buon
Cascina e mantenere inalterato
il vantaggio di sei
punti sul Figline e aumentarlo
addirittura sul Pontedera.
«La squadra mi è piaciuta,
perchù ha fatto quello
che voleva. Abbiamo creato
diverse opportunità, anche
se in alcuni frangenti
ci sono stati dei cross dal
fondo fuori misura. Considerando
peré che avevamo
anche disputato mercoledì
la partita di Coppa Italia
la tenuta dal punto di
vista fisico è stata buona.
Fino in fondo siamo riusciti
a mantenere un buon ritmo».
Un successo che vi
mette nelle condizioni
ora di affrontare le doppie
trasferte di Sesto Fiorentino
e Figline più
tranquillamente.
«Non dobbiamo commettere
l’errore di calare la
tensione, perchù questo è
un campionato dove ogni
gara è difficile. La Sestese
per esempiuo è da diverso
tempo che non vince ed ha
necessità di fare punti. La
settimana successiva poi
ci troveremo di fronte un-
’ottima squadra come il Figline.
Prendiamo atto peré
di questa vittoria e pensiamo
ad una partita per
volta cominciando con
quella con la Sestese in
programma domenica che
non sarà affatto facile».
Roy Lepore
Cei: «Pareggio giusto»
SAN GIMIGNANO. Pontedera alla ricerca di
un risultato positivo nella trasferta di San Gimignano,
dopo la sconfitta di Ceparana con il
Focevara ed al cospetto di una formazione, come
quella senese, reduce da tre sconfitte consecutive,
le ultime due con un poker di reti al
passivo. Per il Pontedera, nella circostanza, è
arrivato un pari che vista l’emergenza con la
quale si è presentato in campo, ci pué stare e
soddisfa. Cei, il tecnico del Pontedera, dopo il
triplice fischio del direttore di gara, passeggia
fuori dagli spogliatoi, per scaricare la tensione.
Si fa attendere qualche minuto, poi con disponibilità
si concede ai rappresentanti dei media
e commenta la partita.
«Partita, ammette, che si è conclusa con un
angolo con la punta delle dita.
Il primo tempo si chiude al 40’
con la conclusione di Manetti,
respinta da Grosso.
Nella ripresa non muta il copione:
al 14’ Nohman non inquadra
la porta. Due minuti dopo
Manetti non sfrutta un errore
della difesa ospite. Quattro
minuti dopo Di Rita scarica in
bocca a Cionini, uscitogli incontro,
la sua conclusione. Al
La resurrezione del Forte
Dopo nove gare di digiuno tre punti col Montevarchi
FORTE DEI MARMI.Tutto
in 60 secondi. Quelli che scorrono
tra l’occasionissima
ospite con Mariotti (fermato
da un prodigioso recupero di
Fortini) e il rigore trasformato
da Pierotti che regala al
Forte la vittoria dopo nove gare
di digiuno.
La chiave della partita è lì,
a otto minuti dal fischio finale
di una gara che il Forte ha
giocato con il coltello tra i
denti, come non accadeva da
tempo.
Il Montevarchi ha pagato la
sua inesperienza. Netta l’ingenuità
di Iacolenna nell’occa-
sione del fallo da rigore su Rubino,
appena entrato in campo.
Il giovane attaccante nerazzurro
è stata la carta che
ha fatto saltare il banco, la
partita sembrava avviata al
pareggio.
Gara da duri, con un arbitro
non sempre all’altezza della
situazione. L’equilibrio del
primo tempo viene rotto nel
recupero, Pierotti trasforma
una punizione dai venti metri
concessa per un fallo su Breschi.
In precedenza (15’) rete
annullata agli ospiti per un
fallo di Melzi in mischia. Il
Monte risponde alla prima oc-
casione, quando su un cross
dalla sinistra di Bambi, Sorbini
anticipa tutti con un bel
colpo di tacco per il temporaneo
1-1. Il Forte ha il merito
di non accusare il colpo, anzi
reagisce con vigore e sfiora la
rete con Pierotti (33’), il colpo
di testa dell’attaccante è respinto
in tuffo da Galluzzo. Il
rigore di Pierotti e i conseguenti
tre punti potrebbero
essere la svolta del campionato
dei nerazzurri, che sembrano
definitivamente usciti dall’apatia
che li aveva contraddistinti.
Alessandro Cesarini
Masi:
«Penalty
fasullo»
VIAREGGIO. E’ un fiume
in piena l’allenatore
del Cascina, Marco Masi
che non accetta la sconfitta
subita dai suoi e contesta
il gol di Fruzza determinato
da due cariche sul
portiere Battini.
«Inutile che ci facciamo
indossare le magliette per
sostenere la serie D quando
poi ci sono delle partite,
come quella appunto
con il Viareggio, che sono
state decise prima di giocarle.
Potevamo starcene
a casa senza venire, sarebbe
stato meglio. Chi era
presente allo stadio dei Pini
ha potuto rendersi conto
dell’irregolarità dell’azione
che ha portato al gol
il Viareggio. Non riesco a
digerire questa sconfitta,
perchè quello era un gol
da annullare. Non meritavamo
di perdere, abbiamo
giocato a viso aperto contro
il Viareggio ed alla fine
dobbiamo leccarci le ferite».
Anche tutti gli altri
dell’entourage del Cascina
contestano l’arbitro e l’assistente
di linea che era posizionato
sotto la tribuna,
che avrebbe avuto, secondo
loro, la possibilità di intervenire
nei confronti del
collega per fargli presente
che Ramacciotti aveva allungato
il piede commettendo
fallo sul portiere.
«Non esiste perdere in
questo modo - dicono in coro
- il gol era da annullare,
ed invece ce ne torniamo a
casa con una sconfitta immeritata».
R.L.
giusto pareggio. Lo considero, tra l’altro, un
buon punto, anche se per le occasioni che ci sono
capitate e per l’episodio della rete nel finale
annullata a Niccolini, si poteva anche vincere.
Ma in questa circostanza, vista l’emergenza
con la quale ci siamo presentati in campo, dobbiamo
accontentarci ed ecco che in questa ottica
giudico positivo il pari».
«Nel primo tempo, prosegue, abbiamo un pochino
sofferto, poi nella ripresa siamo stati
bravi a ribaltare i temi della contesa e tutto
sommato alla fine si poteva anche portare a casa
la vittoria. Dobbiamo crescere, ancora non
siamo al meglio, speriamo di recuperare alcuni
giocatori, perchù siamo sempre di piò in
emergenza».
41’ l’incidente a Di Rita.
Poi al 46’ Nohman, unica
punta di giornata del rabberciato
schieramento del Pontedera,
mette al centro una parabola
dalla destra su punizione.
In area tocca di testa Niccolini
con la palla che termina in rete.
Ma il direttore di gara annulla,
per fuorigioco dello stesso
difensore pisano, che solo
lui ha visto.
FORTE
MONTEVARCHI
2
1
FORTE DEI MARMI: Rubini,
Pagni (18’ st Colacicco),
Grassi, Breschi, Verdi, Fortini,
Bertolucci, Castorina, Pierotti,
Uccello (41’ st Vannucci),
Andreoni (35’ st Rubino).
All. Ciardelli.
MONTEVARCHI: Galluzzo,
Iacolenna, Dierna, Salvini,
Redditi, Bambi (4’ st Marzocchella),
Colle (7’ st Mori), Sorbini,
Melzi, Mariotti, Pavani
(4’ st Massai). All. Beruatto.
ARBITRO: Donzelli di Terni.
RETI: 46’ pt e 38’ st Pierotti,
14’ st Sorbini.
NOTE: Espulso: Grassi all’89’.
Ammoniti: Verdi, Andreoni,
Bertolucci, Breschi, Bambi,
Pavani e Mori.

VIAREGGIO — Brutta caduta,
nel campionato Allievi,
per il Camaiore. Nei Giovanissimi
bel derby fra Centrolido
National e Pietrasanta
Marina, bene il Lido di Camaiore,
male lo Stiava.
Allievi — Continua il momento
poco felice del Camaiore
di Orfeo Freschi. I ragazzi
della formazione bluamaranto,
sconfitti sul campo
del Marina la Portuale con
un rotondo 3-0, occupano
adesso l’ultima posizione in
classifica.
Giovanissimi — Bella vittoria
esterna del Lido di Camaiore
che si è imposto 2-0 in
casa della Folgor Marlia. Le
reti della formazione versiliese
sono state messe a segno
dai centravanti Edoardo Bruno
e Marco Dalle Saline. Il
risultato in favore dei giallocelesti
sarebbe potuto essere
anche più largo.
Pari pirotecnico nel derby
che, sul terreno del Le Bocchette,
ha messo di fronte
Quotidiano Nazionale LUNEDÌ 15 GENNAIO 2007 SPORT VERSILIA XLV
SERIE D • BIANCONERI E NERAZZURRI VINCONO NELLA PRIMA GIORNATA DEL RITORNO
Viareggio e Forte dei Marmi
alla ricerca della... felicità
VIAREGGIO — E’ giornata finalmente
piena per il Viareggio
e il Forte dei Marmi nel campionato
di serie D: le due formazioni
versiliesi centrano la vittoria e
danno sostanza alle legittime
aspirazioni della vigilia. Nel
campionato di Eccellenza, niente
da fare per il Camaiore: ora è
proprio crisi. In Promozione, il
primato del Pietrasanta Marina è
durato solo una giornata: il pareggio
con il Lampo ha fatto perdere
il primo posto alla squadra
di Mosti. Balbetta il Versilia ’98
e il Bozzano non riesce a fermare
la marcia della neo capolista
Quarrata.
Qui Viareggio — «Abbiamo
creduto alla vittoria fino in fondo:
il gol di Fruzza? Il contatto
ci può essere anche stato, ma l’arbitro
era vicinissimo all’azione.
L’importante è avere ritrovato la
vittoria, rispondendo ‘presente’
alla vittoria del Figline». Alfre-
48-43
PALLACANESTRO FEMMINILE
VIAREGGIO:Tamagnini 8, Da Prato
n.e., Sale 9, Chiabai n.e., Belli 8,
Tripalo 7, Sinagra A. 8, Capitani, Sinagra
R. 2, Marchetti 6. All. Morini.
UTENSILTECNICA VIRTUS EM-
POLI: Cinali 3, Fanelli n.e., Sesoldi
5,Cinotti 13, Guadagio 12, Ammannati
7, Ghiraldi 3, Benassai. All. Dini.
Arbitri: Pasqualetti di Agliana e
Giorgio di Pontedera.
Note, parziali di 17-14, 27-17, 35-32;
do Aglietti era sicuro che la squadra
avrebbe risposto ‘presente’
alle sollecitazione di una partita
non facile. «E’ piaciuta la rabbia
positiva con il quale abbiamo affrontato
il Cascina — ha concluso
Aglietti —: ai pisani non abbiamo
concesso una sola occasione
da gol».
ALLIEVI E GIOVANISSIMI REGIONALI • UN TURNO AGRODOLCE PER LE SQUADRE LOCALI
PietraMarina e Centrolido,chesho
Il Lido «folgora» il Marlia in casa
Centrolido National e Pietrasanta
Marina. Il 2-2 finale è
stato determinato dalle reti
bianconere di Gabriele Vita
e Niccolò Bongiorni, alle
quali hanno replicato le marcature
di Benjamin Belli e
Manuele Mallegni.
Poco brillante la prestazione
dello Stiava di Roberto Casini.
I giallocelesti si sono dovuti
arrendere (1-0) sul campo
del Pescia. A far male,
più che la sconfitta, è stato il
modo in cui è maturata: i ragazzi
versiliesi non sono
mai entrati in partita.
Gianluca Zaccheo
DETERMI-
NAZIONE
Una bella
iniziativa di
Domenico
Fumarolo
alla ricerca
del primo
gol allo
stadio dei
Pini
BASKET FEMMINILE • PRONTO RISCATTO DELLE RAGAZZE ALLENATA DA FRANCO MORINI CONTRO UNA DELLE MIGLIORI FORMAZIONI DEL CAMPIONATO DI SERIE B
La Pallacanestro ‘rosa’ confeziona la partita perfetta con l’Empoli
tiri Liberi: Viareggio 6/12, Empoli
3/7.
VIAREGGIO — E il colpaccio
è fatto. Le ragazze di Franco Morini
sono riuscite nel sospirato riscatto
contro l’Empoli e hanno
portato a casa la vittoria sul
48-43. Sembrava la replica di sette
giorni fa, stesse squadre, stesso
Palabasket, stesso pubblico.
Ma il Viareggio: quello no, non
era quello spento e indeciso di
sette giorni fa, era un Viareggio
aggressivo, determinato e con
ALLIEVI REG. "A"
RISULTATI
Calenzano-Spavecchiano 3-1
Castelfranco-Folgor Marlia 0-0
Don Bosco-Tau Calcio 1-0
Lunigiana-Pescia 3-3
M. La Portuale-Camaiore 3-0
Navacchio-Montecatini 0-2
Pistoia Nord-Fortis Lucchese 1-0
Quarrata-M. Coperta 2-1
SQUADRE P.ti G. V. N. P. Gf. Gs. Mi.
M. Coperta 39 17 12 3 2 45 14 +4
Lunigiana 37 17 11 4 2 40 13 +2
Fortis Lucchese 34 17 10 4 3 27 12 -1
Tau Calcio 32 17 9 5 3 30 14 -1
Pescia 31 17 9 4 4 30 26 -4
Castelfranco 30 16 8 6 2 25 18 -2
Don Bosco 26 17 7 5 5 33 37 -9
Pistoia Nord 24 17 7 3 7 26 28 -9
Calenzano 20 16 6 2 8 25 25 -12
Navacchio 19 17 5 4 8 20 29 -14
Quarrata 19 17 5 4 8 19 28 -14
Folgor Marlia 14 17 3 5 9 16 27 -21
Spavecchiano 13 17 2 7 8 26 35 -22
M. La Portuale 13 16 4 1 11 16 31 -17
Montecatini 10 17 1 7 9 15 26 -23
Camaiore 8 16 2 2 12 6 36 -24
PROSSIMO TURNO
Tau Calcio-Castelfranco, Camaiore-
Lunigiana, Folgor Marlia-Calenzano,
Fortis Lucchese-Pescia, M. Coperta-
Pistoia Nord, Montecatini-M. La Portuale,
Navacchio-Quarrata, Spavecchiano-Don
Bosco.
Qui Forte dei Marmi — I nerazzurri
trovano la vittoria perduta
— mancava dal 1 novembre contro
il Viareggio — e confermano
di essere in ripresa. «Non abbiamo
mai spesso di credere nella riscossa
della squadra — ha commentato
l’allenatore Cristiano
Ciardelli —: il Montevarchi ha
tanta voglia di rivincita. L’Empoli
invece è sceso in campo con la
tranquillità pericolosa di chi sa
di poter vincere, è stato fatale.
La rosa di Morini parte benissimo
e chiude il primo parziale sul
17/14. Poi tiene il vantaggio nel
secondo tempo: si chiude in difesa
e costringe le ospiti ad un misero
parziale di +3. Al rientro dagli
spogliatoi arriva il calo per le
biancocelesti, che, forse un po’
troppo rilassate, concedono il pareggio
ad un Empoli che ricomin-
GIOV. REG. "A"
RISULTATI
Tau Calcio-Castelfranco 1-1
Centrolido-Pietrasanta 2-2
Folgor Marlia-Lido di Camaiore 0-2
Fortis Lucchese-Don Bosco 2-0
Freccia Azzurra-Valle di Ottavo 5-1
Margine Coperta-Luccasette 1-0
Pescia-Stiava 1-0
Spavecchiano-Ospedalieri 1-0
SQUADRE P.ti G. V. N. P. Gf. Gs. Mi.
Margine Coperta 45 17 15 0 2 38 10 +12
Tau Calcio 40 17 12 4 1 31 10 +5
Fortis Lucchese 39 17 12 3 2 38 14 +6
Pietrasanta 34 17 9 7 1 26 10 -1
Stiava 29 17 9 2 6 30 17 -4
Lido di Camaiore 29 17 9 2 6 29 28 -6
Freccia Azzurra 27 17 7 6 4 33 18 -6
Pescia 26 17 7 5 5 17 16 -7
Luccasette 19 17 4 7 6 29 26 -16
Don Bosco 19 17 5 4 8 23 24 -14
Centrolido 18 17 4 6 7 30 31 -17
Spavecchiano 18 17 5 3 9 15 25 -15
Castelfranco 18 17 5 3 9 25 36 -17
Ospedalieri 11 17 3 2 12 19 39 -24
Folgor Marlia 7 17 2 1 14 21 52 -26
Valle di Ottavo 1 17 0 1 16 15 63 -34
PROSSIMO TURNO
Castelfranco-Centrolido, Don Bosco-
Spavecchiano, Lido di Camaiore-Tau
Calcio, Luccasette-Folgor Marlia,
Ospedalieri-Freccia Azzurra, Pescia-
Fortis Lucchese, Stiava-Pietrasanta,
Valle di Ottavo-Margine Coperta.
dimostrato di essere una buona
squadra ma noi siamo stati bravi
nel concedere poco agli ospiti».
Grande protagonista della giornata
è stato l’attaccante Massimo
Pierotti: per lui una bellissima
doppietta.
Qui Camaiore — La squadra di
Massimo Benedetti è da ieri ufficialmente
entrata in crisi. Quando
una squadra non vince da un
mese e mezzo, quando la classifica
comincia a non essere più brillante
come nella parte centrale
del girone di andata, vuol dire
che il Camaiore ha perso lo smalto.
Urge riscatto: il tempo e il
modo per replicare non manca.
Promozione — Il Pietrasanta
Marina ha fallito una ghiotta occasione
per consolidare la sua posizione
di vertice: è durata solo
una settimana il primato dei blucelesti.
Da domenica comincia il
girone di ritorno.
cia a crederci. Per pochi minuti
le ospiti passano in vantaggio
(32-31), ma una bomba da tre di
Cristina Marchetti rimette subito
in chiaro le cose. Negli ultimi
dieci minuti la tensione si alza,
l’Empoli si innervosisce, e il tabellone
procede punto punto in
perfetto equilibro. Ma non c’è
niente da fare, le biancocelesti ieri
non avevano intenzione di farsi
scivolare di mano la vittoria e
la ottengono sul 48-43.
Francesca Bonin
VIAREGGIO — La 13˚ giornata
del campionato provinciale
Allievi A non riserva
grosse sorprese. Le 4 pretendenti
al titolo, infatti, vincono
tutte, lasciando così invariata
la zona alta della classifica.
La vittoria più netta, sia
nel punteggio che nel gioco,
è stata quella della Juvenilia
di Giuseppe Vitiello che con
un sonoro 5-0 batte un pur
volenteroso Stiava. Di Ascari,
Pieri, Martinelli (2) e Rossi
le reti per le zebrette.
«Non c’è stato niente da fare
— commenta amareggiato il
trainer dello Stiava Antonio
Pucci — la differenza l’ha
fatta il loro micidiale attacco».
La Juvenilia Viareggio
è adesso attesa dal prossimo
decisivo scontro con la capolista
Pietrasanta Marina. E
proprio la capolista, guidata
dal tecnico Paolo Alberti,
prosegue la sua seria positiva
aggiudicandosi il derby
sul campo della Don Bosco
Mazzola (3-0). Mattatore del
match il nuovo arrivato Lo-
renzo Bruni, autore di una
doppietta alla Inzaghi. Di
Venturini il terzo gol. Vince
anche il Forte dei Marmi di
Fabio Baldini che rifila 4 reti
al San Donato con Gaina (2),
Reitano e lo specialista dei
calci piazzati Mannella. Vittoria
di misura del Centroli-
BASKET MASCHILE • BATTUTO L’ORBETELLO
Il Vela Mac Design
ha concesso il bis
90-62
VELA MAC DESIGN VIAREGGIO: Florindi
12, Cima 4, Stefanini 4, Gemignani,
Gatti 14, Pagnucci 13, Pardini 6, Bianchi
D. 7, Simonetti 9, Fioravanti 21. All. Filesi.
COSTA D’ARGENTO ORBETELLO:
Bertaggia, De Simoni, Matteucci 6, Tarchi
27, Bosco 2, Lubrano 5, Porti 17, Spena 2,
saladini, Reali 3. All. Porti.
Arbitri: Giovannelli di Rosignano e Brizzi
di Collesalvetti.
Note: parziali 14-12; 36-29; 66-48. Tiri liberi
Viareggio: 21/26; Orbetello 19/30.
VIAREGGIO - Il rischio più grosso
era quello di prendere l’avversario, ritenuto
più debole, sottogamba ma il Vela
Mac Design si è ben guardato dal correrlo.
La formazione viareggina ha infatti
affrontato l’in-
Buona prova contro nella giusta
maniera, ovvero sen-
dei ragazzi di za distrazioni e con il
massimo impegno.
Filesi dopo
Si è subito visto che
il successo nel per gli ospiti non ci
sarebbe stato pane
derby di Lucca ma la svolta della partita
si è avuta subito
dopo il riposo quando Pardini e compagni,
rietrati in campo più carichi che
mai, hanno irretito gli ospiti e con un
parziale di 18-0 (da 36-29 a 54-29) li
hanno messi definitivamente a tacere.
Da quel momento è stata, più o meno,
una passeggiata ed anche i giovanissimi
sono potuti entrare in scena per contribuire
all’eclatante successo. L’atteso
esordio casalingo di Florindi è, naturalmente
stato positivo anche se il giocatore
è stato prudentemente impiegato col
contagocce anche per una leggera ferita
ad un ginocchio che non voleva smettere
di sanguinare. Addirittura eccezionale
la percentuale dalla lunetta: un
21/26 davvero incredibile data la nota,
scarsa propensione dei viareggini nei tiri
dalla lunetta.
Eraldo Di simo
ALLIEVI A PROVINCIALI • LE QUATTRO GRANDI NON PERDONO COLPO
La Juvenilia vuole insidiare il trono dei biancocelesti
Il Massarosa non riesce a emergere, ancora un ko
ALLIEVI PROV. B
RISULTATI
D. B. Mazzola-Pietrasanta 0-3
Forte dei Marmi-San Donato 4-0
Juv. Viareggio-Stiava 5-0
Lucca-Massarosa 2-1
Oltreserchio-Centrolido 0-1
Riposa: Capezzano
SQUADRE P.ti G. V. N. P. Gf. Gs. Mi.
Pietrasanta 34 13 11 1 1 63 6 +9
Juv. Viareggio 31 13 10 1 2 55 5 +4
Centrolido 29 12 9 2 1 34 7 +5
Forte dei Marmi 29 12 9 2 1 31 6 +5
Capezzano 20 12 6 2 4 25 14 -4
D. B. Mazzola 17 13 5 2 6 23 28 -10
Stiava 16 13 5 1 7 19 21 -9
Oltreserchio 13 13 4 1 8 17 27 -14
Massarosa 6 13 2 0 11 7 63 -19
Lucca 4 13 1 1 11 9 54 -23
San Donato 4 13 1 1 11 4 56 -21
PROSSIMO TURNO
Capezzano-Oltreserchio, Centrolido-D.
B. Mazzola, Massarosa-Forte
dei Marmi, R Pietrasanta-Juv. Viareggio,
Stiava-Lucca, Riposa: San Donato
.
Pallavolo, bene
la Jenco
VIAREGGIO — Ottima
prestazione della
Jenco Artebianca di Viareggio
nel campionato
di serie C di pallavolo.
La formazione diretta
da Alessandro Bigicchi
si è infatti imposta con
il punteggio di 3-1 nei
confronti della Folgore
San Miniato. Grazie a
questo risultato la Jenco
Artebianca mantiene la
seconda posizione della
classifica, alle spalle della
capolista Fever.
do National sull’Oltreserchio,
il gol-partita porta la firma
di Tedeschi che risolve
un batti e ribatti in area. Ennesima
sconfitta per un Massarosa
che brancola sempre
più nel buio. Sul 2-1 con il
Lucca Calcio pesano le tante
assenze. Simone Ferro

SPORT FIRENZE .
XXVIII LA NAZIONE DOMENICA 14 GENNAIO 2007
PROMOZIONE
L’Incisa sfida
la capolista
Baldaccio Bruni
L A
NOVITÀ del girone
"A" del campionato di
Promozione è Il Pietrasanta
che è in testa alla classifica
in compagnia del Quarrata.
All'inseguimento delle
due leader, ci sono molte
squadre, fra cui il Lanciotto,
decise a dare battaglia. Nel girone
"B", invece, è sempre il
Baldaccio a comandare i giochi,
anche se oggi sul campo
dell'Incisa, dovrà oggi sostenere
un test molto importante.
Inizio alle 14,30.
GIRONE "A"
Uzzanese-Lanciotto Campi
Bisenzio. Arbitro: Guarguaglini
di Piombino. Momento
delicato per i campigiani che
da questa trasferta non dovranno
gettare altri punti. Assente
Signorini.
Signa 1914-Sporting Club
2001. Arbitro: Corcione di Pisa.
Con Montagni in panchina,
questo Signa vuole con i
tre punti riprendere il volo. E
Diop sarà determinante.
San Donnino Bisenzio-Folgor
Marlia. Arbitro: Sassoli
di Arezzo. Dovrà essere la gara
della svolta, altrimenti per
il San Donnino il futuro sarà
sempre più nero.
GIRONE "B"
Ideal Club Incisa-Baldaccio
Bruni. Arbitro: Guerrazzi di
Pontedera. E' la partitissima
della giornata. All'Incisa mancano
Piccardi, Marrucci, Mercatelli
e forse Innocenti. Baldaccio
senza problemi.
Nuova Cortona Camicia-
Pontassieve. Arbitro: Can
D. Tanturli è squalificato ma
la squadra di Pellegrini è decisa
a riassaporare il successo.
Poppi-V.Grassina. Arbitro:
De Rosa di Grosseto. Altra gara
di cartello fra due grosse
formazioni, decise a farsi spazio
per quel secondo posto
che piace molto.
Rignanese-Soci. Arbitro:
Del Tufo di Siena. Altra grande
sfida con Rignanese al
completo.
Resco Reggello-Cavriglia.
Arbitro: Razza di Prato. Senza
Monini e Innocenti, al Reggello
serve una grande prova
di carattere.
G. Pul.
L A
SERIE D
Magico Robbiati
Figline spettacolare
La favorita Orvietana battuta con una rovesciata e un rigore
2-0
FIGLINE: Di Fiore, Alderighi, Rosi D., Chiuchiolo,
Mugnaini, Bogi, Cerilli (86’ Pancetti), Pasquini, Mori,
Robbiati, Frediani (92’ Del Chiappa). All. Semplici.
ORVIETANA: Brites, Avola, Roversi, Nuccioni,
D’Ambrosio, Acatullo (83’ Cappuccini), Giomarelli,
Gramaccia, Cersosimo (89’ Fini), Ciccone, Marcatti
(68’ Zappitello). All. Fratini.
Arbitro: Giacomelli da Trieste.
Marcatori: 69’ Robbiati, 80’ (r) Frediani.
di ROBERTO PERUGINI
PER FIGLINE il girone di ritorno è iniziato
in anticipo per esigenze televisive:
la gara è stata giocata di sabato perché
ripresa da Rai Sport Satellite che così ha
per la prima volta portato all’attenzione nazionale
la squadra figlinese, che tuttavia si è presentata
a questo importante appuntamento in
una situazione piuttosto delicata dal punto di
vista “giocatori disponibili”. L’allenatore
Semplici infatti, oltre ai vari infortunati, ha
dovuto fare a meno anche di Giglioli e Nofri
Onofri, appiedati dal giudice sportivo, nonché
di Cascione e Fanucchi per problemi fisici
sopraggiunti nelle ultime ore. Dal canto suo
la squadra umbra, dopo l’eccellente prova fornita
sul campo della capolista Viareggio, doveva
rinunciare ad Ingrosso, ma saliva in Toscana
convinta di poter fare bene e decisa a prendersi
la rivincita della sconfitta patita in casa
propria all’inizio del campionato. E’ terminata
invece con una nuova vittoria dei gialloblù.
Subito avanti gli ospiti con Giomarelli (il migliore
dei suoi) che al 2’ scodella in area verso
Marcatti che non arriva in tempo. Al 4’ D’Ambrosio
rischia l’autorete con un colpo di testa
indietro. Al 20’ occasionissima per gli ospiti,
ma Rosi toglie in rovesciata dalla linea di porta
il pallonetto. Al 29’ un tiro di Frediani va
fuori d’un soffio e al 34’ Mori si vede deviare
all’ultimo momento un tiro destinato alla rete.
Finale di tempo di marca ospite con Di Fiore
in evidenza al 37’ per parare un tiro di Marcatti
e al 43’ per bloccare in uscita in tuffo un
pericoloso traversone di Cersosimo.
RIPRESA TUTTA GIALLOBLU’ con
Robbiati sugli scudi: al 51’ scorre a fil di palo
una sua punizione, al 55’ si vede annullare
una rete per fuorigioco (apparso giusto) e al
57’ su assist di Frediani salta Brites e a porta
vuota appoggia sul palo. Provano a reagire gli
ospiti con una deviazione di testa di Roversi
che al 63’ lambisce il palo della porta figlinese
con Di Fiore presente, ma la squadra locale ha
ormai preso in mano decisamente la gara e dopo
due tentativi di Cerilli al 65’ e al 67’, ecco al
69’ la rimessa laterale che permette a Robbiati
di esibirsi a centro area in una rovesciata spettacolare
per la rete del meritato vantaggio ed il
delirio dei tifosi locali. Nessuna reazione apprezzabile
che porti pensiero a Di Fiore e Frediani
che continua a provarci, sempre ben arginato
da Brites, fino al rigore che all’80’ viene
concesso per atterramento di Mori e che permette
alla punta gialloblù di tornare al gol.
OGGI IN CAMPO
Fortis e Sestese in trasferta su campi minati
PRIMA CATEGORIA
La Molinense rinnovata lancia il guanto al Levane
PARTITISSIMA della giornata
nel campionato di Prima categoria
Girone C si gioca oggi sul campo di
Molino del Piano. La formazione locale,
bisognosa di punti salvezza, ospita la
formazione aretina del Levane che sta attraversando
un grande momento di forma e si
è rinforzata con acquisti di valore. Grandi
novità nella Molinense che si affida ora al
nuovo allenatore Francesco Guidotti e dovrebbero
giocare fin dal primo minuto i fratelli
Salvatore e Cataldo Minnicino che so-
PER FORTIS JUVENTUS e
la Sestese, il girone di ritorno di
serie D comincia in trasferta. la
seconda consecutiva del nuovo
anno. Le due formazioni
fiorentine saranno su due
campi molto ostici. Fortis e
Sestese, dovranno ben
salvaguardarsi dall'aggressività
delle rispettive avversarie,
impegnate a tirarsi fuori da una
posizione di classifica scottante.
no stati da poco tesserati per il sodalizio gialloblù.
PER L’ALLENATORE Guidotti i maggiori
dubbi riguardano le scelte per la linea
d’attacco in quanto potrà contare oltre che
su Salvatore Minnicino anche sull’esperto
bomber Mangano e sulla giovane promessa
Rabatti che nello scorso campionato è stato
capocannoniere nella squadra under 21.
LA CORAZZATA Levane, da parte sua,
Anche in questi campi le partite
ritarderanno l'inizio di 15
minuti per la contestazione nei
confronti della Lega di serie D.
Armando Picchi-Fortis
Juventus (andata 0-1, rete di
Pavoletti) Arbitro: Faggiano di
Civitavecchia. Sarà una trasferta
da prendere con le molle. La
squadra di Cerasa, che ha pure
nelle gambe 90' di partita di
Coppa Italia, dovrà stare bene
attenta agli attacchi di una
formazione molto pericolosa.
Cerasa ha i suoi problemi per
allestire la formazione, visto che
nelle ultime 48 ore, l'influenza
ha messo a letto numerosi suoi
giocatori.
Arrone-Sestese (2-2, reti
Greco, Fabbri, Migliori,
Fabiani) Arbitro: Corradini di
Macerata. Sulle note positive
espresse dalla trasferta scorsa, la
squadra di Benedetti dovrà
cercare un altro buon risultato
ha battuto la scorsa domenica per 5 a 0 lo
Scarperia. Stella della squadra è il neo acquisto
Pettirossi, prelevato dall’Audace Legnaia.
La formazione aretina allenata da Pratesi
vanta una formazione di grande livello tecnico
che si avvale anche di Butera ex Fiesolecaldine,
Barone ex Luco, insieme ai quotati
Brogi, Cuccaro, Vuocolo. Una gara quindi
da tripla.
Un’altra partita di grande importanza si gioca
sul campo di Brozzi dove la capolista Firenze
Ovest attende un’Olimpia Palazzolo
SPADINO
Anselmo
Robbiati
deluso dopo
l’annullamento
di un gol
per un dubbio
fuorigioco
Un quarto
d’ora dopo
però si rifà e
segna con una
rovesciata
spettacolare,
e il pubblico lo
applaude
in piedi
per cercare di arrivare a questi
sacrosanti tre punti, utili ad una
classifica tanto bisognosa.
Attenzione però: l'Arrone è
squadra scorbutica, che non
lascia giocare. Fra i rossoblù
mancherà Di Giusto che è stato
squalificato di nuovo perché era
in diffida, mentre l'Arrone,
sempre per lo stesso motivo,
non potrà schierare Vado,
Falsino e Bigi. Giovanni Puleri
rivitalizzata dalle cure di mister Lampredi
e che stà risalendo prepotentemente la classifica.
Nel Firenze Ovest giocatore decisivo
può essere ancora una volta il centravanti
Nencini.
ALTRE GARE della giornata: Scarperia-
Sancascianase, Terranuovese-Gallianese,
Mercatale Val di Pesa-Luco di Mugello, Impruneta-Sambuca,
Antella-Audace Legnaia,
Marcialla-Lastrigiana.
F. Que.

UMBRIA SPORT .
XXVIII LA NAZIONE DOMENICA 14 GENNAIO 2007
IL GRUPPO Bella iniziativa di lotta olimpica
all’Istituto Giovanni Pascoli di Perugia
MERCATO
Il baby Falcinelli
passa all’Inter
— PERUGIA —
Potrebbe passare già
nei prossimi giorni
all’Inter il giovane attaccante
della Pontevecchio,
Diego Falcinelli
(classe ‘91), che in
questo caso verrebbe
trasferito in prestito sino
a fine stagione al Perugia,
per disputare il
campionato nazionale
degli Allievi. Il giocatore
nel provino sostenuto
a Milano ha destato
un’ottima impressione.
2-0
FIGLINE: Di Fiore, Alderighi,
Rosi D., Chiuchiolo,
Mugnaini, Bogi, Cerilli
(86’ Pancetti), Pasquini,
Mori, Robbiati, Frediani
(92’ Del Chiappa). All.
Semplici.
ORVIETANA: Brites,
Avola, Roversi, Nuccioni,
D’Ambrosio, Acatullo (83’ Cappuccini),
Giomarelli, Gramaccia, Cersosimo
(89’ Fini), Ciccone, Marcatti (68’ Zappitello).
All. Fratini.
ARBITRO: Giacomelli da Trieste.
MARCATORI: 69’ Robbiati, 80’ Frediani
(rig.).
NOTE: ammoniti Roversi, Mori, Alderighi,
Mugnaini e Nuccioni; espulso
79’ D’Ambrosio; angoli 8-4; recupero
2+3; spett. 1200 circa
di ROBERTO PERUGINI
— FIGLINE VALDARNO —
PER FIGLINE il girone di
ritorno è iniziato come meglio
non poteva con una
convincente vittoria sull’Orvietana.
La squadra umbra, dopo
l’eccellente prova fornita sul
— NARNI —
LA NARNESE al giro
di boa, dopo un girone
d'andata tanto ricco di
soddisfazioni all'inizio quanto sfortunato
nella parte finale. E la sfortuna sembra
proprio non voler finire: contro il Pisoniano
infatti Poponi è praticamente privo
di attaccanti di ruolo da mettere in
campo. Gammaidoni è squalificato,
Grandoni soffre di distorsione alla caviglia
(anche se potrebbe stringere i denti e
campo della capolista Viareggio,
si portava subito avanti con Giomarelli
che al 2’ scodella in area
verso Marcatti che non arriva in
tempo. Al 4’ D’Ambrosio ri-
schia l’autorete con
un colpo di testa indietro.
All’8’ un bel
traversone da destra
di Pasquini viene liberato
davanti a Brites
che al 17’ deve
uscire fuori area per anticipare
Mori lanciato da Robbiati.
AL 20’ OCCASIONISSIMA
per gli ospiti, ma Rosi toglie in
rovesciata dalla linea di porta il
La lotta olimpica entra nelle scuole, festa al «Pascoli»
— PERUGIA —
FINE ANNO nella palestra della
scuola secondaria di 1˚ grado "Giovanni
Pascoli" si è svolta una giornata di
cultura e di sport. L'A.S.D. Porta Sole-CSAIN
di Perugia ha impartito lezioni
di lotta olimpica agli studenti
delle classi guidate da Paolo Spezzano.
L'iniziativa fa parte del «Progetto
Olimpia», che l'Associazione realizza
TRASFERTA AMARA Una fase della gara persa dall’Orvietana a Figline Valdarno
SERIE D L’ANTICIPO
L’Orvietana affonda
Figline più forte
Gli umbri calano alla distanza
IL MATCH
I biancorossi
sfiorano
il vantaggio
partire almeno dalla panchina), Zerini
ha la pubalgia e lo stesso Stocchi è ancora
lontano dall'avere una condizione accettabile
(aveva le stampelle fino a dieci
giorni fa) ma alla fine sarà forse proprio
lui a «sacrificarsi» e far reparto da solo,
coadiuvato dalle mezze punte Conti e De
Santis.
PER LA VERITÀ una nuova punta, e
anche di un certo livello, sarebbe disponi-
pallonetto con il quale Marcatti
aveva saltato Di Fiore. Al 29’ un
tiro di Frediani va fuori d’un soffio
e al 34’ Mori si vede deviare
all’ultimo momento
un tiro destinato alla
rete. Finale di tempo
di marca ospite con
Di Fiore in evidenza
al 37’ per parare un tiro
di Marcatti e al 43’
per bloccare in uscita
un traversone di Cersosimo.
RIPRESA tutta di colore gialloblù
con Robbiati sugli scudi: al
51’ scorre a fil di palo una sua pu-
nelle scuole, in collaborazione con
l'Ufficio Regionale Scolastico.
Durante le lezioni è stato descritto il
contesto storico nel quale, circa tremila
anni fa, si celebravano i Giochi; sono
stati ricordati i grandi valori etici,
quali la pace fra i popoli e la partecipazione
democratica agli agoni, che rendono
ancora attuale il messaggio olimpico.
Si è passati poi alla parte atletica,
nizione, al 55’ si vede annullare
una rete per fuorigioco
(apparso giusto) e al
57’ su assist di Frediani salta
Brites e a porta vuota appoggia…..
sul palo vicino.
Prova a reagire la squadra
ospite con una deviazione
di testa di Roversi che al
63’ lambisce il palo della
porta figlinese.
MA LA SQUADRA locale ha
ormai preso in mano decisamente
la gara e al 69’ Robbiati si esibisce
a centro area in una rovesciata
spettacolare per la rete del
meritato vantaggio ed il delirio
dei tifosi locali. Nessuna reazione
apprezzabile che porti pensiero
a Di Fiore e Frediani che continua
a provarci, sempre ben arginato
da Brites, fino al rigore
che all’80’ viene concesso per atterramento
di Mori e che permette
alla punta gialloblù di tornare
al gol.
SERIE D LA NARNESE VITTIMA DEI TANTI INFORTUNI CONTRO IL PISONIANO
Poponi deve inventarsi l’attacco
bile: si tratta di Angelo Fumarola, ventottenne
pugliese con una ricca esperienza
nella serie B svizzera, ma, tanto per
complicare ancora un po' la vita a Poponi,
il suo transfer non è ancora arrivato e
non potrà quindi essere schierato. Se i
problemi di tesseramento dovessero protrarsi,
c'è anche la possibilità di lasciar
sfumare l'acquisto e rivolgersi altrove. Visti
i problemi in avanti, a questo punto la
squalifica di Moretti passa quasi in secon-
che è stata presentata come un vero e
proprio allenamento sul piano tecnico-didattico,
svolto sotto la guida attenta
degli istruttori. E questa è stata
la fase in cui gli studenti hanno aderito
con impegno ed entusiasmo, sperimentando
sul tappeto i fondamentali
della lotta olimpica. Estremamente
soddisfatto il responsabile regionale
di lotta olimpica maestro Lupi.
LE PAGELLE
Giomarelli
imprendibile
Brites para...
quasi tutto
BRITES 7: autore di
interventi decisivi, anche
fuori area.
AVOLA 7: diversi
salvataggi in affanno, ma
salva una rete fatta.
ROVERSI 6,5: si difende
bene nel primo tempo e
cerca di reagire nella
ripresa.
NUCCIONI 6: molto
lavoro oscuro ma
produttivo.
D’AMBROSIO 6: molto
mobile, autore di buoni
anticipi, sbaglia
nell’atterrare Mori.
ACATULLO 6: molto
aggressivo, s’impegna
anche in appoggio agli
avanti.
(83’ CAPPUCCINI s.v.).
GIOMARELLI 7,5:
sempre sfuggente sulla
fascia di sua competenza:
chi lo ferma ? Ma anche lui
cala nella ripresa.
GRAMACCIA 6: lavora
con impegno molti palloni
in mezzo al campo.
CERSOSIMO 6: fa la boa a
favore dei compagni e
nella ripresa si affaccia
anche in difesa. (89’ FINI
s.v.).
CICCONE 6: lavoro molto
oscuro in aiuto alla difesa,
con qualche puntata in
avanti.
MARCATTI 6,5: aiuta
molto a centro campo,
oltre ad essere il più
incisivo in avanti. (68’
ZAPPITELLO 6: non ha
occasioni per mettersi in
mostra, nel calo generale).
Roberto Perugini
do piano: al suo posto, al
centro della difesa, ci sarà
Anthony Cardinali, a
far reparto col fratello
Riccardo e Guida. Poponi sembra infatti
intenzionato a confermare lo schieramento
visto contro l'Isola Liri, coi tre
centrali e i due esterni bassi.
Narnese: Taddei, A. Cardinali, R. Cardinali,
Guida, Cavalieri, Raggi, Grilli, Rossetti,
Conti, De Santis, Stocchi. All: Poponi.
Pi.C.

1-2
ARRONE: Liurni, Mvuemba,
Varchetta, Fabiani, Caricola
(43' st Rovinetti), Cossu, Pugnali
(8' st Marini), Pellegrini
(8' st Di Patrizi), Baffo, Miani,
Virgilio. All: Marini.
SESTESE: Puntelli, Sanni, S.
Rossi, M. Rossi, Meacci, Capone,
Fattori, Testi, Spilli, Minieri
(41' st Campana), Fantacci
(29' st Baglioni). All: Benedetti.
Arbitro: Corradini di Macerata.
Marcatori: 22' st Virgilio, 30'
st Spilli, 35' st Minieri.
Note: La partita è iniziata con
quindici minuti di ritardo come
segno di protesta del Comitato
Interregionale contro il
nuovo statuto della F.I.G.C.
di Piergiorgio Conti
ARRONE — L’Arrone si
fa rimontare per l'ennesima
volta in stagione e perde
pure contro il fanalino
di coda della classifica.
Zero punti in due gare, il
2007 non è iniziato affatto
bene per gli amaranto,
che a dispetto dei tanti
nuovi arrivi confermano
le pecche di sempre: l'incapacità
di gestire il risultato
e l'ormai costante nel
subire gol da calcio piazzato.
Primo tempo piuttosto sottotono:
entrambe le squadre
sono consce della posta
in palio e sembrano
soffrirne sotto l'aspetto
XXIV SERIE D UMBRIA Quotidiano Nazionale LUNEDÌ 15 GENNAIO 2007
LA BATOSTA • SCONFITTA DALL’ULTIMA IN CLASSIFICA
Arrone fa crac
Tracollo assurdo
mentale. L'Arrone, in
quanto padrona di casa, si
assume l'onere di fare la
partita e infatti le poche
occasioni sono tutte di
marca umbra: all'8' Pugnali
serve baffo al limite dell'
area, ma il tiro di quest'ultimo
è centrale. Al 15' ci
prova su punizione il neoacquisto
Varchetta; sinistro
di poco alto. Infine al
33' una bella azione manovrata:
Varchetta parte sulla
sinistra e serve Baffo
spalle alla porta, il quale
fa sponda per Virgilio che
coglie in pieno la traversa
LIURNI 6: Con le sue uscite regala
sicurezza a tutto il reparto difensivo.
Esce però dai pali una volta di
troppo, quella che frutta il pareggio
ospite.
MVUEMBA 6: Non è impensierito
più di tanto da Fantacci, allora si
concede qualche avanzata, senza
troppa fortuna.
VARCHETTA 6: Il neoacquisto
amaranto, all'esordio, mette in mostra
il suo sinistro in qualche circostanza,
ma tutto sommato il suo contributo
non è così costante come ci si
aspetterebbe. Qualche colpa sul gol
dell'1-2.
FABIANI 5,5: Non riesce a prendere
in mano il centrocampo, sbagliando
facili appoggi. E dire che la
resistenza ospite per almeno sessanta
minuti non è affatto accesa. Se non
altro ci prova con i tiri da fuori.
CARICOLA 6: Discreto match fino
alla sostituzione. Pare intendersi bene
con Cossu (ROVINETTI sv).
COSSU 6: Si prende le
responsabilità per il gol del pareggio
della Sestese, quando evidentemente
avrebbe dovuto marcare meglio
Spilli. Diciamo che c'è un concorso
di colpa con Liurni. Per il resto non
male.
PUGNALI 6: Fa il suo, senza
infamia e senza lode (MARINI 6:
Francesco, classe '89 figlio
dell'allenatore Luciano, è andato in
gol settimana scorsa con l'Armando
Picchi. Quest'oggi ci prova in un paio
di occasioni ma gli va male. Ottimo
con un gran esterno destro.
Per lo sfortunato fantasista
amaranto è la seconda
in sette giorni, dopo
quella contro l'Armando
Picchi.
Cambia la musica nella ripresa,
allorquando Miani
e soci partono a spron battuto
schiacciando gli ospiti
nella propria metà campo.
Ma è un dominio sterile,
che produce solo un sinistro
appena alto di Fabiani
quando si è al 3'. Allora
prendono coraggio i
toscani, che si fanno vedere
al 18' con una velleitaria
punizione dai 35 metri
di Meacci che Liurni blocca
senza problemi e, ben
più pericolosamente, al
21'con un tiro a sorpresa
di Testi che per poco non
sorprende il portiere. Ma
pochi secondi dopo è l'Arrone
a passare: Baffo parte
palla al piede dalla propria
metà campo non contrato
da nessuno fino al limite
dell'area, quando allarga
sulla sinistra per Virgilio
il quale con un esterno
destro sul secondo palo
trafigge imparabilmen-
te Puntelli. Vista la pochezza
mostrata finora
dalla Sestese, sembra che
il più sia stato fatto. Invece
alla mezz'ora una punizione
dalla trequarti di Minieri
ved
e sbucare la testa di Spilli,
che anticipa l'uscita (forse
in ritardo) di Liurni, ed il
punteggio è di nuovo in
parità. Cinque minuti dopo
il danno è completo:
Testi sfonda sulla fascia
destra e serve basso al centro
Minieri che ha tutto il
tempo di aggiustarsi il pallone
sul sinistro e siglare
la rete del vantaggio. La
reazione dei padroni di casa
è tutt'altro che veemente.
I ragazzi di Marini (padre)
sembrano frastornati
e non producono null'altro
che un colpo di testa di
Marini (figlio) deviato da
Sanni con palla che sfila
di poco oltre il palo e al
41' un sinistro da fuori di
Fabiani sul quale Puntelli
si distende bene, smanacciando
in angolo. Un'altra
occasione sprecata dall'Arrone
per tirarsi fuori dalla
zona playout; il tempo per
recuperare c'è tutto, ma
quando si perde in casa
con l'ultima in classifica
suona inevitabilmente più
di un campanello d'allarme.
LE PAGELLE • TRA LIURNI E COSSU UN «CONCORSO DI COLPA» SUL PAREGGIO OSPITE. FABIANI SBAGLIA TROPPI PASSAGGI
Virgilio fa bei numeri, Miani non pervenuto
MOMENTO
DELICATO
In alto Miani,
qui a fianco
Fabiani
Prove
non positive
per i due
giocatori
INUTILE
ILLUSIONE
Virgilio
aveva
segnato
il gol del
vantaggio
amaranto
prospetto, ma ancora tende ad
estraniarsi dal gioco cercando
giocate fini e se stesse).
PELLEGRINI 5,5: Reduce da un
infortunio, è più impalpabile di
Fabiani, non fa gorssi errori ma
contro elementi come quelli della
Sestese avrebbe dovuto essere molto
più presente (DI PATRIZI 6: Il suo
ingresso dona vivacità e mordente
alla squadra, almeno fino all'1-1).
BAFFO 6,5: Cercato spesso come
sponda per gli inserimenti dei
centrocampisti o per le spizzate di
testa, è alla fine uno dei più positivi,
tant'è che
serve
l'assist per
il gol di
Virgilio.
MIANI 5:
Stranamente
abulico,
dopo essersi riposato settimana
scorsa, da uno come lui ci si
attendeva ben altra partita.
FIGLIO D’ARTE
Francesco Marini
tenta le giocate
ma a 18 anni
deve crescere
VIRGILIO 7,5: Oltre al bel gol, una
traversa e tante palle giocate, a
sinistra, al centro, a destra. Da un po'
di gare ad oggi si sta facendo strada
come il vero trascinatore della
squadra. Basta che gli altri lo
seguano, di tanto in tanto.
All MARINI 6: Le tenta tutte,
cambia modulo a ripetizione,
passando dal 4-4-2 al 4-3-3 al
4-2-3-1, ma i suoi ragazzi proprio
non lo seguono.
Pi.C.
LE INTERVISTE • IL TECNICO
L’autoaccusa
di Marini
«Ho sbagliato»
ARRONE — «Probabilmente
l'errore più grande
l'ho commesso io — si autoaccusa
a fine gara l'allenatore
dell'Arrone Luciano Marini
— sull'1-0 avrei dovuto
togliere subito un attaccante
e inserire un difensore
in marcatura su Minieri,
tant'è che avevo già iniziato
a far scaldare Barcaroli e
Ratini. Purtroppo non ce
n'è stato materialmente il
tempo, e poi la mia squadra
ormai non ha nelle corde
questo tipo di aggiustamento
tattico; infatti, dopo il
vantaggio, mi era sembrato
che i miei stessero prendendo
coraggio, andando al tiro
con regolarità». La partita
però non è stata bellissima
specie nel primo tempo,
giocato molto sottoritmo
da entrambe le squadre:
«Abbiamo tentato di partire
più piano del solito perché
ormai conosco la mia
squadra e so che soffre un
po' ad entrare nel match –
spiega Marini – nel secondo
però abbiamo preso in
mano il gioco, ma la bravura
del portiere, la nostra imprecisione
e un po' di fortuna
da parte loro hanno fatto
sì che si arrivasse a questo
risultato». Il mister spiega
così il gol del pareggio ospite:
«Liurni stava ancora disponendo
gli uomini quando
il pallone è partito, quindi
è uscito in ritardo ed abbiamo
preso il gol». Gli
amaranto hanno affrontato
il match senza due pedine
difensive importanti come
Vado e Bigi, ma secondo
Marini ciò non ha influito
più di tanto sul risultato finale:
«Le assenze c'erano e
non si poteva far nulla a riguardo,
ma Pugnali prima e
Marini in seguito hanno comunque
giocato una buona
partita. L'inserimento di Di
Patrizi ci ha invece dato un
po' di ossigeno, perché Pellegrini
veniva da un infortunio
e ho preferito far entrare
un mediano che avesse
più energia nelle gambe».
Pi.C.

0-0
PICCHI: Boccafogli, Giordano,
Tacchetto, Degli Esposti, Frediani,
Ferretti C., Cristiani, Baronetto,
Di Fraia (82’ Pavoletti),
Senatore (68’ Brondi), Ferretti
A. (91’ Viviani) All: Brondi.
FORTIS JUVENTUS: Roncaretti,
Lupi, Bigalli, Pagliai,
Ghiandi, Carcuccetti, Gentili
(87’ Gambino), Vigiani, Fraccone
(58’ Giannoni), Lopez, Cicala
(58’ Ballerini) All: Cerasa.
Arbitro: Faggiano di Civitavecchia.
Note: 85’ espulso Ferretti C.
per doppia ammonizione; ammoniti
Tacchetto e Brondi, Carcuccetti
e Giannoni.
LIVORNO — Termina a reti
inviolate il primo match
del girone di ritorno tra Armando
Picchi e Fortis Juventus
ed in virtù di questo risultato
i livornesi allungano la
propria striscia positiva,
avendo inanellato ben dieci
punti nelle ultime quattro
partite. La formazione di
Borgo San Lorenzo è una
delle squadre più ostiche da
affrontare dell’intero girone
e fin dalle battute iniziali gli
ospiti adottano un atteggiamento
tattico molto accorto.
Nei primi venti minuti il gioco
ristagna a centrocampo e
soltanto qualche folata di Senatore,
coadiuvato da Cristiani,
rompe la monotonia. Il capitano
dei fiorentini Pagliai
calcia in modo sempre pericoloso
ogni palla inattiva, tenendo
costantemente sulla
corda la rertroguardia livornese
che, comunque, si salva
XXXII CALCIO SERIE D Quotidiano Nazionale LUNEDÌ 15 GENNAIO 2007
PICCHI-FORTIS JUVENTUS • IL GIOCO RISTAGNA A CENTROCAMPO, POCHE LE CONCLUSIONI: LE DUE SFIDANTI SI ACCONTENTANO DI UN PUNTO
Pareggio senza gol
ESPULSO Charles Ferretti, 29 anni, uscito nel finale per doppia ammonizione
puntualmente con ordine.
Dopo una bella conclusione
di Vigiani, che si perde a lato,
la Fortis J. sfiora il vantaggio
quando il bolide scagliato
da Gentili va a colpire
la traversa a Boccafogli ormai
battuto. Scampato il pericolo
il Picchi si scuote producendo
un quarto d’ora di ottimo
calcio. Prima Roncaretti
compie un provvidenziale intervento,
togliendo la palla
dai piedi di Di Fraia pronto a
sfruttare al meglio un cross
di Cristiani, poi è lo stesso
Cristiani ad impegnare
l’estremo difensore avversa-
rio con una splendida rovesciata
che, troppo centrale,
diviene facile preda del portiere
ospite. Ancora Cristiani
si erge a protagonista, ma
la sua debole stoccata si
spenge di poco a lato, vanificando
una buona occasione
prodotta dagli amaranto in
velocità. Senatore con un’
imprrendibile serpentina si
sbarazza dei diretti avversri,
ma giunto in area non riesce
a trovare il guizzo vincente.
Sul cross di Tacchetto Di
Fraia si fa trovare pronto
all’appuntamento, ma il suo
colpo di testa, dopo una bel-
la torsione del corpo, va di
poco a lato. Nel finale di tempo
è Frediani a sventare
un’intricata situazione
nell’area labronica mandando
le squadre a riposo sul risultato
di parità. La ripresa
vede gli ospiti prendere il
controllo del ritmo della partita
anche se latitano le conclusioni
in porta da ambo i
fronti. Roncaretti, però, compie
il più difficile intervento
della propria gara opponendosi
alla splendida punizione
dal limite calciata da
Charles Ferretti e fissando,
di fatto, il risultato.
Luca Merani
91’ MINUTO • CERASA: «PENALIZZATI DALLE ASSENZE»
Gli amaranto in serie positiva
Brondi: un altro passo in avanti
LIVORNO — A fine gara
Stefano Brondi analizza
con grande lucidità questo
pareggio interno dei suoi
ragazzi che consente al
Picchi di allungare la propria
striscia di risultati utili
consecutivi. «Il pareggio
finale rispecchia in modo
piuttosto fedele l’andamento
di una partita difficile
ed equilibrta che ci ha
visti lottare contro una delle
squadre più ostiche
dell’intero campionato. Alla
vigilia — confessa il tecnico
labronico — temevo
molto questa gara che
giungeva dopo tre vittorie
consecutive, ma sotto il
punto di vista dell’atteggiamento
tenuto dai miei
ragazzi mi posso definire
soddisfatto. La ripresa
morbida e scellerata di domenica
scorsa contro l’Arrone
ci ha insegnato a rimanere
costantemente
concentrati sulla partita ed
oggi, nonostante non sia
giunta una vittoria, abbiamo
fatto un passo in avanti
sotto questo importante
aspetto. Nella fase centrale
del primo tempo abbiamo
anche espresso un ottimo
calcio, cercando il più
possibile di giocare di prima,
creando numerose occasioni
importanti, ma la
poca freddezza sotto porta
ci ha impedito di segnare
quel gol che avrebbe girato
la partita dalla nostra
parte. In fase difensiva
l’intero collettivo si è mosso
bene ed abbiamo rischiato
seriamente soltanto
sulla traversa colpita da
Gentili, reggendo in modo
ordinato alle varie mischie
prodotte dagli ospiti nel finale
di gara, quando la Fortis
ha avuto supremazia
territoriale». L’analisi
dell’allenatore della compagine
fiorentina, Maurizio
Cerasa, non si discosta
di molto da quella del tecnico
livornese, confermando
che, in fin dei conti,
questo pareggio non scontenta
nessuna delle due
contendenti. «Nonostante
le molte assenze — attacca
Cerasa — a causa di un
virus che ha funestato la
mia squadra posso ritenermi
soddisfatto di quanto
ho visto sul campo. Chi ha
giocato lo ha fatto in modo
lodevole e con il giusto
atteggiamento, così siamo
riusciti a portare via, con
ampio merito, questo prezioso
punto contro una delle
squadre più in forma del
momento. Nella ripresa
potevamo gestire meglio
alcune favorevoli occasioni,
ma va bene così». L. M.

2-0
SANSEPOLCRO: Niosi, Ibojo,
Volpi, Morvidoni (88’ Bruni),
Iozzia, Pazzaglia, Venturini
(84’ Piccinelli), Chiasserini, Essoussì,
Ceccagnoli, Calderini
(93’ Agostinelli). All. Schenardi.
CECINA: Mengoni, Casali, Papagno,
Pistolesi (64’ Bacci),
Tempesta, Romanini, Camerini
(46’ Lacheceb), Balleri, Santini,
Pulina (72’ Vanni), Ventura.
All. Maddaloni.
Arbitro: Ripa di Nocera.
Marcatori: 62’ Pazzaglia, 74’
Essoussì.
Note: ammoniti Morvidoni,
Ceccagnoli, Pistolesi, Camerini,
Pulina.
di Fabio Pattianse
SANSEPOLCRO — Torna
al successo interno il Sansepolcro
conquistando, contro
il Cecina, tre punti d’oro.
Una vittoria al “Buitoni” che
mancava dallo scorso 1 novembre
e che porta la firma
di Pazzaglia ed Essoussì. Meritato
il successo bianconero
dopo le vicende societarie
degli ultimi giorni che dovrebbero
vedere, proprio oggi,
l’ultimo atto con la consegna
della società all’amministrazione
comunale.
Sansepolcro leggermente ti-
Quotidiano Nazionale LUNEDÌ 15 GENNAIO 2007 CALCIO SERIE D XXXIII
FORTE DEI MARMI-MONTEVARCHI • UNA DOPPIETTA DELL’ATTACCANTE FA USCIRE I VERSILIESI DALLA CRISI
Pierotti, segna sempre lui
2-1
FORTE DEI MARMI: Rubini,
Pagni (18’st Colacicco),
Grassi, Breschi, Verdi, Fortini,
Bertolucci, Castorina, Pierotti,
Uccello (41’st Vannucci),
Andreoni (35’st Rubino). All.
Ciardelli.
MONTEVARCHI: Galluzzo,
Iacolenna, Dierna, Salvini,
Redditi, Bambi (35’st Marzochella),
Colle (7’st Mori), Sorbini,
Melzi, Mariotti, Pavani
(41’st Massai). All. Beruatto.
Arbitro: Donzelli di Terni.
Marcatori: 45’ pt Pierotti,
13’st Sorbini e 39’ Pierotti.
Note: spettatori 450 circa, angoli
5-3 per il Montevarchi,
ammoniti Breschi, Verdi, Bertolucci
e Androni per il Forte,
Bambi, Pavani e Mori per il
Montevarchi. Espulso al 43’ st
Grassi per fallo da ultimo uomo.
FORTE DEI MARMI —
Pierotti come Ganz: segna
sempre lui. Una doppietta
del bomber consente ai nerazzurri
di ritrovare quella
vittoria che mancava da troppo
tempo e che potrebbe dare
una svolta alla stagione.
Tre punti pesanti considerato
il valore del Montevarchi
che, seppur imbottito di giovanissimi,
ha confermato sul
DETERMINATO Verdi mentre contrasta Mariotti
campo di meritare i punti in
classifica. Partita che è vissuta
su episodi all’interno di
una direzione arbitrale assai
carente e dove nella ripresa i
padroni di casa sono riusciti
a sfruttare la maggior esperienza
di alcuni giocatori
chiave. Primo tempo che ve-
tubante, ma che prova al 19’
con Morvidoni il cui tiro termina
alto. Risponde bene il
Cecina al 26’ con Pulina che
impegna severamente Niosi
bravo a salvare. Al 42’ è
Ventura a trovare pronto
l’estremo di casa.
Parte bene il Sansepolcro
nella ripresa prima con Essoussì
al 48’, poi con Venturini
al 52’ e un minuto più
tardi con Calderini, ma Mengoni
è sempre all’altezza. Il
Sansepolcro è più tonico e al
62’ da una punizione di Ceccagnoli,
Essoussi non raggiunge
la sfera, irrompe Paz-
de il Montevarchi tenere
l’iniziativa e il pallino del
gioco anche le occasioni su
entrambi i fronti latitano.
Quando ormai le squadre
sembrano pronte per andare
al riposo sullo 0-0 Pierotti su
punizione dal limite pesca il
yolly e la sfera si insacca a
zaglia che gonfia con un
gran tiro la porta avversaria.
Il Cecina si vede con Ventura,
ma il suo gol è annullato
per fuorigioco al 68’, mentre
al 71’ Lacheceb manda alto.
Al 74’ il Sansepolcro chiude
il discorso: Essoussì prende
palla a metà campo, con una
progressione impressionante
semina gli avversari e batte
Mengoni, con un pallonetto
di alta scuola, tra l’entusiasmo
del pubblico e dei compagni
di squadra. Bianconeri
che potrebbero segnare ancora
con Calderini al 33’, ma
Mengoni è bravissimo a deviare
in angolo.
91˚ MINUTO • I LOCALI TIRANO UN SOSPIRO DI SOLLIEVO
Schenardi: «Una gioia, finalmente»
Maddaloni: «Troppo brutti e svogliati»
SANSEPOLCRO — E’ più che soddisfatto l’allenatore Schenardi.
«Finalmente una domenica positiva, dopo tutte le vicende
societarie, che hanno tenuto in apprensione pubblico e squadra,
i ragazzi hanno risposto benissimo ed è arrivata una vittoria
che dire importante è forse poco. Questi tre punti ci volevano
proprio». Bene i giovani vedi Chiasserini, ma anche i cosiddetti
anziani. «Una domenica ed un fine gara che ci vedono
veramente tranquilli: i giovani hanno dato tutto, gli anziani, come
dite voi, hanno fatto la differenza con grande impegno e
intelligenza. Avevamo preparato bene il match per disputare
un incontro più attento e accorto e alla fine i sacrifici di tutti
91˚ MINUTO • TORNA IL SERENO IN CASA NERAZZURRA
Ciardelli: «Una vittoria fondamentale»
Beruatto: «Puniti dai nostri errori»
FORTE DEI MARMI — Il risultato lascia opposti umori.
Gioia per il Forte che ha messo in campo grinta e
abnegazione come afferma l’allenatore Cristiano Ciardelli:
«Per noi è una vittoria fondamentale che spero possa aprire
un nuovo periodo e che ci dia la definitva tranquillità e
convinzione nei nostri mezzi. Nella ripresa ho optato per
una difesa a 3 e uno schieramento offensivo perché
dovevamo vincere». Intanto a livello di mercato il d.s.
Giorgio Eritreo conferma che ci dovrebbero essere novità a
giorni: «Stiamo per chiudere per un paio di giocatori
giovani, ormai dovrebbe essere fatta ma aspettiamo la
conclusione per ufficializzare. La mia espulsione è stata
giustificata da un mio ingresso in campo ma del direttore di
gara non vorrei parlare». Amarezza, invece, per l’allentore
rossoblù Paolo Beruatto consapevole della buona
prestazione del Montevarchi che però non raccoglie niente:
«Evidentemente non riusciamo, a livello di risultati utili a
superare le 4 gare, mi dispiace perché siamo partiti bene
giocando anche a un buon ritmo ma abbiamo preso il rigore
su un’azione in cui abbiamo perso malamente palla. Un
peccato perché il pareggio era ampiamente meritato”.
A. Bazz.
fil di traversa. Non dura, però,
molto la gioia della formazione
di Ciardelli che al
13’ st viene raggiunta da un
magistrale tocco di tacco di
Sorbini su cross tagliato di
Bambi. Ciardelli rischia il
tutto per tutto: passa alla difesa
a 3 e inserisce Rubino. Il
piccolo e guizzante centrocampista
ha il merito di procurarsi
con furbizia un rigore
che Pierotti trasforma. Per
il Montevarchi vano l’assalto
nel finale ma la compagine
di Berautto ha evidenziato
buone potenzialità.
Andrea Bazzichi
sono stati premiati con la rete di Pazzaglia e quel gran gol di
Essoussì».
Deluso sull’altro fronte Maddaloni: «Non ci siamo proprio. Il
Sansepolcro ha meritato i tre punti — esordisce il tecnico rossoblù
— noi abbiamo tenuto tanto possesso di palla, ma di contro
abbiamo costruito pochissimo per impensierire la difesa avversaria.
Dovevamo giocare la partita con altro spirito e voglia,
sia dal punto di vista fisico che, soprattutto, caratteriale».
F.P.
FORTE DEI MARMI
RUBINI 6. Pomeriggio tranquillo.
PAGNI 6. Diligente.
GRASSI 6,5. Grintoso.
BRESCHI 7. Il faro in mezzo
al campo.
VERDI 6. Attento.
FORTINI 6,5. Consueta sicurezza.
BERTOLUCCI 6. Si sacrifica.
CASTORINA 6. Prezioso lavoro.
PIEROTTI 7,5. Si conferma
un bomber.
UCCELLO 6,5. Sta recuperando
freschezza atletica.
ANDRONI 6. Cresce alla distanza.
RUBINO 7. Ingresso decisivo.
MONTEVARCHI
GALLUZZO 6. Senza colpe.
IACOLENNA 6. Duro in marcatura.
DIERNA 6,5. Buona gara.
SALVINI 6. Prova sufficiente.
REDDITI 6. Rischia più volte
il cartellino.
BAMBI 6,5. Sinistro morbido.
COLLE 7. Buon passo.
SORBINI 7. Tacco alla Mancini.
MELZI 6. Difende bene palla
MARIOTTI 6,5. Uno dei migliori.
PAVANI 6. Si impegna.
SANSEPOLCRO-CECINA • GLI ARETINI TORNANO A CONQUISTARE TRE PUNTI DI FRONTE AL PUBBLICO AMICO
Gran perla di Essoussì
GENIALE Essoussì ha firmato un gol da cineteca
SANSEPOLCRO
NIOSI 7. Attento e sicuro.
IBOJO 6. Alcune sbavature.
VOLPI 6. Oscuro, ma redditizio.
MORVIDONI 6. Lottatore.
IOZZIA 6. Si dimostra sicuro.
PAZZAGLIA 7. Impeccabile.
VENTURINI 6. Troppi fronzoli.
CHIASSERINI 7,5. Gran bella
partita.
ESSOUSSÌ 7,5. Un gol da antologia.
CECCAGNOLI 6,5 .Regia attenta
e sapiente.
CALDERINI 6. In ombra nel
primo tempo, bene dopo.
CECINA
MENGONI 7. Bravo e incolpevole
sulle reti.
CASALI 6. Si vede a tratti.
PAPAGNO 6. Soffre un po’.
PISTOLESI 5,5. Il capitano
deve infondere calma e fiducia,
invece…
TEMPESTA 5,5. Non lo si nota.
ROMANINI 5,5. Anche lui in
una giornata storta.
CAMERINI 5. Non è entrato
nel match.
BALLERI 6,5. cerca di dare
la carica giusta alla squadra.
SANTINI 6. sempre sull’azione,
ma è marcato a vista.
PULINA 6,5. Positivo.
VENTURA 6,5. Pericoloso.

L’ARBITRO
VOTO
5,5
NICOLO’
CALO
di Molfetta
Una prestazione
condizionata dall’azione
decisiva del gol del
Viareggio: il fischietto
pugliese era vicino
all’azione e non ha
giudicato falloso
l’intervento di
Ramacciotti
XXXIV CALCIO SERIE D Quotidiano Nazionale LUNEDÌ 15 GENNAIO 2007
LA CRONACA
di Giovanni Lorenzini
VIAREGGIO — Il Viareggio vince soffrendo
la sfida con il Cascina e rintuzza l’assalto del
Figline, che aveva avvicinato i bianconeri
nell’anticipo televisivo del sabato. Vittoria importante,
anzi importantissima visto che
all’orizzonte ci sono due trasferte consecutive
per la capolista di Aglietti, prima Sesto Fiorentino
e poi proprio lo scontro al vertice con il
Figline. Tre punti d’oro con il giallo del gol
decisivo di Fruzza a un quarto d’ora dal termine
sul quale c’è il sospetto del contatto galeotto
fra Ramacciotti e Battini, prima del conclusione
vincente del centrocampista bianconero.
Un gol «sporco» ma decisivo. Un gol-nemesi
della partita di andata — finita 1-1 — quando
ai bianconeri, in vantaggio per 1-0 venne annullato
una rete regolarissima a Bonuccelli.
Questo è il calcio, prendere o lasciare: lo sa
benissimo anche Masi che a fine partita aveva
un diavolo per capello. Lo sa Aglietti che ha
VIAREGGIO — C’è soddisfazione nello
spogliatoio bianconero dopo questi altri tre
punti che consolidano il primato nel girone,
ma l’allenatore Alfredo Aglietti non si lascia
andare a facili entusiasmi. Sa bene che il Viareggio
nei prossimi due turni è atteso da altrettante
trasferte considerate a rischio e che
potrebbero dire qualcosa di importante per il
futuro della stagione.
«A Sesto — avverte — troveremo difficoltà
perchè loro lottano per la salvezza. A Figline,
contro la seconda in classifica sarà una
battaglia. ma noi abbiamo voglia, determinazione,
lottiamo fino all’ultimo minuto, abbia-
24’ del primo tempo
Il Viareggio si rende pericoloso con
Bonuccelli di testa servito di Briglia:
Battini si fa trovare preparato.
29’ del primo tempo
Fruzza prova la conclusione dalla distanza:
Battini si accartocca e controlla
con sicurezza.
33’ del primo tempo
Ferrini salva sulla linea la conclusione
di Fiale e sul successivo calcio
preso e incartato la vittoria («la
risposta del gruppo è stata buona»
ha detto) rendendosi conto
di averla ottenuta contro un buon
Cascina che sa coniugare al meglio
il calcio, con il figlio d’arte
Galbiati in grande evidenza in
mezzo al campo.
Senza la spinta di Barsotti, il tecnico
viareggino ha affidato la corsia
di sinistra a Giunta, confermando
il leggiadro Stobbia a destra:
i due esterni avrebbero dovuto
rifornire palloni invitanti
per Bonuccelli e Fumarolo. I palloni
sono arrivati ma non sempre
d’angolo, Fruzza sbaglia da pochi
passi l’impatto con l’invitante pallone.
36’ del primo tempo
Percussione del Viareggio sulla de-
gli attaccanti sono stati solleciti, ben controllati
dai cerberi difensivi del Cascina, capitanati
da un Ferrini sempre più tosto e tonico. I bianconeri
hanno dimostrato di avere più corsa,
muscoli e idee rispetto alla prova interna di sette
giorni prima con l’Orvietana, ma c’è voluto
mo spesso il dominio della palla. Certo ci
possono essere sbavature, come successo anche
col Cascina, e gli avvesari lottano alla
morte con noi. Ma devo dire che ora il gruppo
ha anche gambe per reggere bene le prossime
gare». Al di là di questo, Aglietti sa bene
di avere per le mani un organico di tutto
rispetto. «Abbiamo avuto 20-30 palloni in
area avversaria — ha ricordato a fine gara —
e siamo andati vicini alla rete tante volte e
gli avversari non hanno praticamente mai impensierito
il nostro portiere».
Carlo Fruzza è il goleador di giornata: «Sì,
sono contento perchè questi tre punti ci dan-
stra di Briglia, con tiro a botta sicura
di Giunta respinto d’istinto di Battini.
5’ del secondo tempo
Il capocannoniere del girone Bruzzone
tenta la rete della domenica con
un tiro da trenta metri: la palla sorvola
di poco la traversa.
23’ del secondo tempo
Il Viareggio preme: Bonuccelli tenta
un pallonetto da quaranta metri vedendo
fuori dai pali Battini. Alto.
30’ secondo tempo
il contestatissimo episodio del
33’ del secondo tempo per decidere
la contesa: un episodio sul
quale il Cascina ha costruito il castello
delle recriminazioni del dopo
gara. Il contatto fra Ramacciotti
— servito da Reccolani —
e Battini c’è stato, l’arbitro che
seguiva l’azione da vicino ha fatto
cenno di seguire, così Fruzza
ha prima tentato la conclusione
vincente, ma il portiere ospite ha
respinto d’istinto, sul secondo tiro,
il pallone è finito nella porta
sguarnita. Apriti cielo: i giocatori
del Cascina si sono catapultati
verso il guardalinee che ha comunque
indicato il centrocampo.
L’allenatore Masi, furent, ha rimediato
il rosso. C’erano ancora
dodici minuti — più i sei minuti
di recupero — per rimettere in
piedi il risultato ma la reazione finale del Cascina
è stata troppo furente e poco incisiva.
Tra l’altro, sull’onda emotiva del gol, il Viareggio
ha trovato il modo di fare circolare il
pallone con autorevolezza, sfiorando in due occasioni
— una clamorosa con l’ex di turno Bonuccelli
— il gol della sicurezza.
no fiato e vigore per le due trasferte. La squadra
è più compatta che mai. La mia rete? ho
visto la palla venirmi incontro e ho calciato,
respinta, ma la seconda volta l’ho buttata
dentro. Ma la partita è stata molto dura per
tutti».
Infine l’allenatore ospite Marco Masi, che attacca
subito l’arbitro: «Se si è un po’, nem-
I bianconeri reclamano un rigore
per un fallo di mano di Casarosa in
area: l’arbitro, molto vicino all’azione,
fa proseguire.
33’ del secondo tempo
Il gol partita contestatissimo dal Cascina:
Reccolani serve Ramacciotti
sul quale interveniene alla disperata
Battini, contatto fra i due, il pallone
finisce a Fruzza che mette dentro
44’ secondo tempo
Contropiede bianconero con Bonuccelli
che sbaglia il facile 2-0.
VIAREGGIO-CASCINA • I BIANCONERI TENGONO IL FIGLINE A DISTANZA CON UN GOL MOLTO CONTESTATO
Ci pensa ancora Fruzza
PROTA-
GONISTA
Carlo
Fruzza ha
segnato il
gol della
vittoria
VIAREGGIO 1
CASCINA 0
◆ Viareggio: Guglielmini,
Briglia, Fusi, Reccolani,
Fiale, Massoni, Stobbia,
Fruzza, Bonuccelli,
Giunta (49’ st Di Mauro),
Fumarolo (23’ st
Ramacciotti).
All.: Aglietti.
◆ Cascina: Battini, Picchi
(38’ st ChecchI), Ferrini,
Casarosa, Lotti, Pera,
Ghimenti (25’ st Giobbi),
Malventi, Bruzzone,
Galbiati, Pieroni (34’ st
Giani).
All.: Masi.
◆ Arbitro: Calò di Molfetta.
◆ Marcatori: Fruzza al 33’
st.
◆ Espulso Masi al 33’ st.
Ammoniti: Reccolani,
Fruzza, Ferrini, Pera, Malventi.
Spettatori: 900 circa
VIAREGGIO
GUGLIELMINI 6. Praticamente inoperoso.
BRIGLIA 6,5. Difende e attacca con grande
piglio
FUSI 6,5 Si sacrifica in una posizione non
ideale ma quando attacca è pericoloso.
RECCOLANI 6. Sbaglia ma gioca una partita
di grande intensità
FIALE 7. Il migliore del pacchetto arretrato
MASSONI 6. Disinnesca il temuto Bruzzone.
STOBBIA 6. Il ‘fringuellino’ è sempre nel
vivo del gioco anche se sbaglia molto
FRUZZA 7. Segna il gol della vittoria.
BONUCCELLI 6. Una partita di grande sacrificio
al servizio della squadra
GIUNTA 6,5. Ottime giocate.
FUMAROLO 6. Poco servito
RAMACCIOTTI 6,5. Entra e dà la scossa
con il suo grande movimento.
DI MAURO ng CASCINA
BATTINI 6,5. Sempre pronto.
PICCHI 6. Tonico al punto giusto.
FERRINI 6,5. Svetta in difesa.
CASAROSA 6,5 Da tono al centrocampo
LOTTI 6. Un po’ falloso.
PERA 6,5 Un ragazzino niente male.
GHIMENTI 6. Cerca di tenere basso Fusi
ma non sempre riesce nel suo disegno tattico.
MALVENTI 6. Finisce alla pari il duello
con il dirimpettaio Reccolani
BRUZZONE 6. Il temutissimo (e seguitissimo
in tribuna da molti osservatori) attaccante
si è visto poco.
GALBIATI 6,5. Uno dei migliori in campo.
PIERONI 6. Non riesce a incidere come
vorrebbe.
CHECCHI, GIANI, GIOBBI ng.
91˚ MINUTO • MASI E’ UNA FURIA CON L’ARBITRO: «NON HA VISTO DUE FALLI, ERA GIA’ TUTTO STABILITO»
Aglietti non fa una piega
«Una vittoria meritata»
SICU-
REZZA
Una bella
uscita di
Battini
OFFENSIVA Un
attacco del Viareggio
nel primo tempo
meno tanto, obiettivi, questa volta è stata
sporca. E’ inutile venire qui, mettersi le magliette
e far vedere striscioni, se è già tutto
deciso. Due persone non hanno visto le due
cariche subite dal nostro portiere. Ci siamo
fatti in quattro per giocare contro un Viareggio
che non ha bisogno di aiuti dagli arbitri.
La mia squadra è stata beffata dall’episodio
della carica al portiere e abbiamo perso una
partita dalla quale non meritavamo di uscire
così. Il resto è poesia». Masi non parla più,
scende le scale della tribuna stampa scuotendo
la testa. In precedenza c’erano state grosse
proteste verso la terna arbitrale, da parte
del Cascina, nel corridoio sotto tribuna.
Walter Strata

1-2
FORCOLI: Ceccherini, Pardossi,
Piazzi (al 35’st Conti), Bonsignori,
Ignesti al 25’ pt Niccolai,
Baraldi, Fusi (al 8’st Corsinelli),
Moriani, Panesi, Galluzzi,
Menchini. All. Lazzerini
SARZANESE: Babbini, Celi,
Maraffetti, Landi, Amato, Memushaj,
Tosi Francesco, Sabatini,
Tosi Federico al 45’st Musetti,
Manfredi David al 31’st Salini,
Manfredi stefano al 41’st
Bertolucci. All. Zuccarelli.
Arbitro: Andolfi di Chiari.
Marcatori: al 4’pt Tosi Fed., al
3’ st Manfredi D., al 48’ Menchini.
Note: Ammoniti Pardossi, Moriani,
Niccolai, Tosi Franc., Sabatini.
Angoli 6 a 3 per il Forcoli.
Spettatori ca 350.
FORCOLI — La Sarzanese
con uu uno-due micidiale,
all’inizio di entrambi i tempi,
supera un Forcoli oltremodo
sprecone in attacco e disattento
in difesa. I rossoneri hanno
condotto una gara accorta,
puntando tutto sulle ripartenze,
per poi difendersi anche in
dieci nei momenti più difficili.
Di contro il Forcoli, e ormai
non può essere più una caso
isolato, trova grande difficoltà
ad andare in gol e nelle
partite come quella odierna, in
svantaggio dopo appena quattro
minuti, il problema del gol
XXXIV CALCIO SERIE D Quotidiano Nazionale LUNEDÌ 15 GENNAIO 2007
FORCOLI-SARZANESE • SUCCESSO CORSARO DEGLI OSPITI LIGURI CHE TRAFIGGONO GLI AMARANTO: UNO-DUE MICIDIALE ALL’INIZIO DEI TEMPI
Due lampi rossoneri
diventa pesante come un macigno.
Agli ospiti va il merito di
aver condotto una gara tatticamente
perfetta che li ha portati
a concretizzare al meglio le occasioni
favorevoli per poi contenere,
anche con l’aiuto dei
pali e delle traverse, la reazione
amaranto. Gli uomini di
Lazzerini invece devono fare
mea culpa per non aver saputo
evitare il gol del raddoppio
ospite che ha reso le cose molto
più difficili.Veniamo alla
cronaca. Appena il tempo di
prendere confidenza con il
campo e al 4’ gli ospiti vanno
in gol: Menchini perde palla a
centrocampo, lungo rilancio
per Tosi Federico che si libera
del proprio controllore e supera
l’incolpevole Ceccherini.
Diverse le occasioni per gli
amarant, ma senza esito. Inizio
di secondo tempo con i rossoneri
ancora in evidenza. Rapidissimo
contropiede condotto
da Tosi Federico con palla
al cetro area per Manfredi David
che non ha difficoltà a raddoppiare.
Il Forcoli trova difficoltà
a riordinare il suo gioco
e pur pressando non riesce a
creare occasioni con gli ospiti
bravi a difendersi. L’ultimo
quarto d’ora è un assedio. Al
36’ da Bonsignori per Menchini
che colpisce di testa ma il
palo respinge. Al 39’ è Baraldi
a concludere ma il suo tiro
colpisce la travesa. Al 48’ leggerezza
del portiere ospite
Babbini che si fa soffiare la
palla da Menchini che accorcia
le distanze ma è troppo tardi
per tentare di pareggiare le
sorti.
Pietro Mattonai
FOCE VARA-AGLIANESE • CON UNA PROVA SUPER DELL’ATTACCANTE FRANCESE GLI SPEZZINI DI BARBUTI RAGGIUNGONO LA ZONA PLAY-OFF
Louison, il trascinatore
3-0
FOCE VARA: Rolli, Moretto, Rizzo,
Cusini (75’ Ortiz), Vivaldi, Salvalaggio
(85’ Panico), Furfori, Pepe, Louison
(73’ Frantellizzi), Costantino, Fiorino.
All. Barbuti
AGLIANESE: Licciardi, Mela, Spampani,
Sorbera, Capecchi, Galliano, Galardini,
Diodato (66’Rabatti), Rovella
(65’Cerretini), Calonaci (64’Genova),
Frati.
Arbitro: Grazioli di Lodi.
Marcatori: 8’ Furfori, 71’ e 80’ Louison.
CEPARANA — Il Foce Vara irrompe
nella zona play-off. I tre
punti conquistati contro la volitiva
ma fragile Aglianese consentono
DUELLO Una sfida accesa dal primo all’ultimo minuto quella fra Forcoli e Sarzanese
FORCOLI
Ceccherini 6: esordio non felice ma
nessuna responsabilità sui gol.
Pardossi 6,5: uno dei migliori in
campo, bravo anche nella
impostazione.
Piazzi 6 : diligente anche se troppo
impegnato a difendere.
Ignesti 5: ancora lento. Gli subentra
Niccolai 6,5 : maggior peso e quantità
a centrocampo.
Bonsignori 6: parte centrocampista
ma da il meglio come difensore.
agli spezzini di fare un balzo felino
e agguantare il quarto posto a braccetto
(30 punti) con il Forcoli.
Adesso la squadra di Massimo Barbuti
non può più nascondere le proprie
velleità di centrare l’obiettivo
degli spareggi per la promozione
in C2. Anche contro la formazione
pistoiese ha dimostrato di essere
una macchina da gol, di possedere
un centrocampo agile e ispirato e
una difesa granitica. Ieri è stata la
giornata del francese Thierry Louison,
autore di una doppietta fantastica.
Al contrario i neroverdi
dell’Aglianese sono usciti con le
ossa rotte. Hanno retto con dignità
per 70 minuti poi sotto le bordate
Baraldi 6,5: tenta anche la via del gol
ma trova la traversa sulla sua strada.
Fusi 5,5: oggi forse meno efficace del
solito.
Moriani 6: sembra aver smarrito la via
del gol.
Panesi 6: lotta su ogni palla ma forse
non basta.
Galluzzi 6: grande impegno senza
perdersi in un centrocampo troppo
folto.
Menchini 6,5: sta riacquistando la sua
qualità di giocoliere e di marcatore.
Corsinelli 6: contribuisce al foorcing
finale Conti non giudicabile.
di Louison sono crollati. Dalla loro
anche una dose di sfortuna perché
subiscono il secondo gol proprio
nel momento in cui esprimono con
generosità il loro forcing alla ricerca
del gol del pareggio. Foce Vara
a spron battuto. L’undici azzurro
subito in avanti con Moretto che al
3’mette a centro area senza esito.
All’8’Foce in vantaggio. E’ Furfori
che avanza palla al piedi e dai 20
metri carica il destro facendo partire
un bolide a mezza altezza che si
insacca alla destra di Licciardi. Al
15’ occasione dell’Aglianese che
su traversone di Mela non riesce a
concludere con Diodato. Sul rovesciamento
di fronte è ancora a Furfori
a seminare il panico nell’area
91’ MINUTO • LAZZERINI: «AVVERSARI TROPPO CHIUSI»
Zuccarelli non stecca la prima
«Match preparato a dovere»
FORCOLI — «Avevamo
preparato la partita per giocare
in verticale, puntando
sulle ripartenze — afferma
l’allenatore ospite Zuccarelli
all’esordio dopo l’esonero
di Buso — e il risultato
finale da ragione alla nostra
impostazione. Abbiamo meritato
la vittoria perché la
mia squadra ha avuto equilibrio,
senso tattico eccezionale.
I ragazzi sono stati perfetti
chiudendo al meglio
gli spazi per limitare la pericolosità
delle punte forcolesi
Menchini e Moriani». Il
tecnico rossonero sostiene
che nel finale la sua squadra
ha sofferto forse più del dovuto.
«Non siamo stati più
lucidi , abbiamo subito troppo
la loro pressione incapaci
di recuperare palla per
poi ripartire. Giocare contro
una squadra come il Forcoli
è difficile e aver vinto
su questo campo ha per noi
un valore superiore. Grazie
di nuovo a tutti i ragazzi».
Per il Forcoli l’allenatore
SARZANESE
Babbini 6 : ottima prestazione rovinata
dalla leggerezza finale che ha dato il
gol al Forcol.
Celi 6: sicuro nel suo compito di
marcare le punte avversarie.
Maraffetti 6: esperienza da vendere
anche se in difficoltà nel finale.
Landi 6,5: lottatore e gran duello con
Panesi.
Amato 6: abile in mezzo all’area.
Memushaj 6 : con i compagni di
ospite. Il giovane centrocampista
taglia tutta la difesa servendo Costantino
che manca l’aggancio. Al
29’ Foce vicinissimo al raddoppio
con Fiorino che su servizio di Pepe
si gira dalla lunetta con la palla che
sibila alla destra di Licciardi. Al
30’ bomba di Costantino che è preda
dell’attento Licciardi. Al 33’su
cross di Pepe capocciata di Louison
con parata a fil di traversa del
portiere ospite. Al 35’ annullata
una rete di Frati per fuorigioco. Al
38’padroni di casa vicini al gol con
Fiorino ma Licciardi esce a kamikaze
e para l’insidia. Nella ripresa al
47’punizione dello specialista Capecchi
che lambisce il palo alla sinistra
di Rolli. Gli ospiti premono
Lazzerini si dice dispiaciuto
per la sconfitta: «E’ un
momento così, perché le occasioni
le abbiamo avute e
perciò non c’è crisi di gioco.
La Sarzanese è una buona
squadra, sono veloci nelle
ripartenze, ma sono stati
agevolati dal fatto che dopo
appena quattro minuti si sono
trovati in vantaggio.
Scardinare una squadra che
si difende anche in otto non
è facile». E ancora: «Dobbiamo
fare un mea culpa soprattutto
per aver subito in
inizio di ripresa il secondo
gol. Dovevamo stare più attenti,
continua Lazzerini,
perchè dopo ci siamo innervositi.
Nonostante ciò abbiamo
creato occasioni, colpito
pali e traverse. Dobbiamo
stare tranquilli, conclude
l’allenatore amaranto,
perché gioco ne facciamo e
questo momento deve passare.
In settimana ne parleremo
con i ragazzi , lavorando
di più e meglio per ritrovare
la vittoria».
P. M.
LE PAGELLE • BENE ANCHE BARALDI E MENCHINI. INFATICABILE LANDI. INSUFFICIENZE PER IGNESTI E FUSI. L’ESPERIENZA DA VENDERE DI MARAFFETTI CHE VA IN AFFANNO NEL FINALE
A Federico Tosi e Pardossi l’oscar dei migliori in campo
centrocampo ha costruito una barriere
insormontabile.
Tosi Francesco 6 : un supporto
determinante a centrocampo.
Sabatini 6: grande impegno anche se
a volte falloso.
Tosi Federico 7: pericoloso e
incontenibile nelle ripartenze.
Manfredi David 6: puntuale
all’appuntamento con il gol.
Manfredi Stefano 6: un supporto abile
e rapido alle punte.
Salini, Bertolucci e Musetti non
giudicabili.
P.M.
con caparbietà, la difesa locale rischia
per una ventina di minuti. Poi
a tranquillizzare tutti ci pensano
Fiorino e Louison. Al 71’ il primo
ruba palla a Mela serve Louison
che a tu per tu col portiere lo fulmina.
L’Aglianese è ko. Accenna a
una timida reazione ma il morale è
a pezzi. I due allenatori procedono
ad una serie di sostituzioni. Ma
non ci saranno più episodi degni di
nota sino all’80’ quando l’aitante
punta del Foce Vara raccoglie un
invitante servizio di Frantellizzi e
batte per la seconda volta il portiere
toscano. Alla fine tripudio al centro
del campo e applausi scroscianti
del pubblico.
Euro Sassarini

1-2
ARRONE: Liurni, Mvuemba,
Varchetta, Fabiani, Caricola
(43' st Rovinetti), Cossu, Pugnali
(8' st Marini), Pellegrini (8' st
Di Patrizi), Baffo, Miani, Virgilio.
All: Marini.
SESTESE: Puntelli, Sanni, S.
Rossi, M. Rossi, Meacci, Capone,
Fattori, Testi, Spilli, Minieri
(41' st Campana), Fantacci (29'
st Baglioni). All: Benedetti.
Arbitro: Corradini di Macerata.
Marcatori: 22' st Virgilio, 30' st
Spilli, 35' st Minieri.
ARRONE — Colpo esterno
della Sestese che vince uno
scontro diretto e accorcia così
le distanze dalla zona salvezza.
Primo tempo sottotono:
entrambe le squadre sono
consce della posta in palio e
sembrano soffrirne sotto
l'aspetto mentale. L'Arrone,
in quanto padrona di casa, si
assume l'onere di fare la partita
e le poche occasioni sono
tutte di marca umbra, la più
clamorosa al 33' una bella
azione manovrata: Varchetta
parte sulla sinistra e serve
Baffo spalle alla porta, il quale
fa sponda per Virgilio che
coglie in pieno la traversa.
Cambia la musica nella ripresa,
allorquando i locali parto-
0-0
SAN GIMIGNANO: Cionini,
Bagnoli (Fattori 13st.), Recchi
(Braccini 37 st), Tarli, Franchi,
Simone, Manetti (24 st Bindi),
Mariani, Blachrad, Biagi, Sabatini.
All. Beltrami.
PONTEDERA: Grosso, Gavarini
(41 st Checcucci), Cacelli, Caputi,
Niccolini, Cicnicola, Martella,
Vignola (17 st Susini),
Noham, Di Rita (41 st Andreoli),
De Fraja. All. Cei.
Arbitro: Di Pilato di Bergamo.
Ammoniti: Franchi, Simone.
SAN GIMIGNANO — Un
passettino in avanti per i padroni
di casa delle torri che
si tolgono di dosso certe delusioni
passate, ma è un
buon punto anche per il Pontedera.
Risultato che non fa
una grinza, tanto gioco a centro
campo e soprattutto copertura
al limite della linea
del rigore e buone occasioni
da rete per i neroverdi nel primo
tempo di Manetti, Sabatini,
i nuovo Blanchard e Recchi,
e le fiondate degli amaranto
dell’Era con Caputi,
Di Rita e Nohman, il solo uomo
avanzato, che sono ancora
ad interrogarsi della rete
annullata di Niccolini su pre-
Quotidiano Nazionale LUNEDÌ 15 GENNAIO 2007 CALCIO SERIE D XXXV
ARRONE - SESTESE • COLPO ESTERNO DEI TOSCANI CHE RISALGONO LA CLASSIFICA
Fiorentini «quasi» salvi
GARA Bella vittoria in trasferta della Sestese
no a spron battuto schiacciando
gli ospiti nella propria metà
campo. Ma è un dominio
sterile, e allora prendono coraggio
i toscani, che si fanno
vedere al 18' con una punizione
dai 35 metri di Meacci che
Liurni blocca senza problemi
ciso asstist di Nhoman, quando
la partita era ormai agli
sgoccioli. L’arbitro, però,
sentito da tutti, aveva fischiato
al momento del colpo di
testa e prima che la palla finisse
alle spalle di Cionini.
Ha visto un fallo. San Gimignano,
salvato, si fa per dire,
sul filo di lana. Non l’avrebbe
meritato questo affronto.
Si gioca per non scoprirsi
troppo con i neroverdi in
avanti con il solo Sabatini e
la spinta di Blanchard e Manetti,
guidati dalle idee di
Biagi, Tarli e Simone. Difesa
attenta compreso il nuovo
e, ben più pericolosamente,
al 21' con un tiro a sorpresa
di Testi che per poco non sorprende
il portiere. Ma pochi
secondi dopo è l'Arrone a passare:
Baffo parte palla al piede
dalla propria metà campo
non contrato da nessuno fino
Recchi, Franchi, Simone e
Cionini, anche se poco chiamato
in prima persona. Il
Pontedera fa altrettanto e
mette in moto la sua arma migliore
il centrocampo con il
regista Caputi e l’appoggio
di De Fraja e i centrali Niccolini
e Cinicola. Peccato per
l’incidente accaduto a Di Rita
sul finire; sbatte la testa
nel fianco di Balncahrd; rimane
a terra in stato confusionale.
E’ stato trasferito al
pronto soccorso a Poggibonsi
per trauma cranico. Niente
di grave. Meglio così.
Romano Francardelli
91˚ MINUTO • MISTER CEI: «BUONA PRESTAZIONE»
«Importante far ripartire la classifica
Abbiamo raggiunto l’obiettivo»
SAN GIMIGNANO — «Non dovevamo lasciare nulla al
caso. Obiettivo raggiunto di far camminare la classifica. Pari
meritato. Era troppo importante per noi. Buon primo tempo,
come sempre e buona tenuta». E’ il parere a caldo del
presidente del Sangi Bruno Ceccherini. «Ho visto — dice
— la squadra con maggiore vivacità e tenuta compresi i due
nuovi acquisti. Sono soddisfatto. Ora bisogna continuare
già da domenica ad Agliana. Diretta concorrente per l’obiettivo
salvezza». Ad assistere a questo incontro un personaggio
di spessore nel calcio nazionale di ieri: Romano Fogli
abita da quelle parti e i ricordi scorrono: mister dei bianco-
91˚ MINUTO • LA SODDISFAZIONE DI BENEDETTI
«Abbiamo combattuto fino in fondo
Il gol di Virgilio ci ha dato la carica»
ARRONE — Giorgio Benedetti, da poco subentrato alla
guida tecnica della Sestese, sta già cogliendo i primi,
importnati frutti, grazie alla vittoria di Arrone, in rimonta e
in uno scontro diretto, che porta i suoi ad avvicinare la
quota slavezza: «I ragazzi ci hanno creduto fino alla fine,
dopo il loro bellissimo gol, per cui vanno fatti i
complimenti all'autore Virgilio. Sul'1-0 poi c'è stato un
rigore clamoroso per noi, che non riesco a capire come non
sia stato concesso. Ciò nonostante, siamo stati bravi a
ribaltare il risultato, ottenendo una vittoria importante che
ci dà morale ma soprattutto punti. Ho detto ai miei ragazzi
che il nostro campionato doveva ripartire con queste due
trasferte che hanno dato inizio all'anno nuovo. Domenica
scorsa a Cascina è andata benino e abbiamo portato a casa
un punto, oggi è andata meglio e siamo soddisfatti». «Il
fatto è che noi veniamo da un periodo negativo — spiega il
mister — ragion per cui c'è ancora un po’ di paura, di
timore di non essere all'altezza, che ci blocca
psicologicamente. D'altronde, quando si è ultimi, è evidente
che qualcosa non va. Bisogna togliersi queste scorie di
dosso e cominciare a giocare con più tranquillità».
Pi.C.
al limite dell'area, quando allarga
sulla sinistra per Virgilio
il quale con un esterno destro
sul secondo palo trafigge
Puntelli. Ma la Sestese non
s'arrende e alla mezz'ora una
punizione dalla trequarti di
Minieri vede sbucare la testa
di Spilli, che anticipa l'uscita
di Liurni, e riporta il punteggio
in parità. Cinque minuti
dopo la rimonta: Testi sfonda
sulla fascia destra e serve basso
al centro Minieri che ha
tutto il tempo di aggiustarsi il
pallone sul sinistro e siglare
il vantaggio.
Piergiorgio Conti
neri del Siena di qualche anno fa. «E’ stato un passettino.
Ci può stare perché il Pontedera era in emergenza. Troppi
assenti che fanno squadra al completo. Mi aspettavo qualcosina
in più. Non riesco a capire il gol annullato. Ero dietro
la porta e francamente per me la rete era buona». Mister Cei
la partita la commenta così: «è un momento delicato. E’ stata
una prestazione d’orgoglio e di tecnica. Abbiano tirato il
fiato fino in fondo, ma non siamo stati premiati».
Romano Francardelli
SESTESE
PUNTELLI 7: Incolpevole
sul gol, buono nelle altre
circostanze in cui viene
chiamato in causa.
SANNI 6,5: Soffre quando
arriva Virgilio.
S. ROSSI 6,5: Vedi Sanni.
Lui e il suo compagno hanno
gioco facile.
M. ROSSI 6: Contiene bene
Miani, l'attaccante più
pericoloso (sulla carta)
dell'Arrone. In difficoltà su
Baffo.
MEACCI 7: Alla lunga domina
il centrocampo.
CAPONE 6: Lascia spazio
solo a Baffo, che lo sovrasta
sul piano fisico.
FATTORI 6,5: Uno dei pochi
a cercare di sfondare
anche nel primo tempo.
TESTI 6,5: Arcigno anche
se un po' troppo falloso,
protagonista dell'azione
del vantaggio dei suoi.
SPILLI 7: Va in gol, da
buon rapinatore d'area, alla
prima occasione che gli
si presenta.
MINIERI 7,5: un gol, un assist,
tanto movimento
(CAMPANA sv).
FANTACCI 5,5: Impalpabile
(BAGLIONI sv).
SAN GIMIGNANO - PONTEDERA • INFORTUNIO IN CAMPO PER DI RITA. RETE ANNULLATA A NICCOLINI
Un punto che accontenta tutti
AZIONE Il San Gimignano all’attacco
SAN GIMIGNANO
CIONINI 6,5 preciso.
BAGNOLI 6 migliora.
Recchi, 6,5 si è subito inserito.
TARLI 6 un combattente.
FRANCHI 6 sicuro.
SIMONE 6,5 prezioso.
MANETTI 6 sa fare di più.
BLANCHARD 6 buon esordio.
BIAGI 7 idee e visione del
gioco sono il suo “dna”.
SABATINI 7 ha la sua parte.
FATTORI 6 dà impegno.
PONTEDERA
GROSSO 6 mai impegnato
ma sicuro.
GAVARANI 6 poco appariscente.
CACELLI 6,5 sicuro.
CAPUTI 7 il migliore.
NICCOLINI 6,5 prezioso.
CINICOLA 7 un gladiatore.
MARTELLA 6 spinge nella
corsia di appoggio.
VIGNOLA 6 buona prestazione.
NOHOMAN 6,5 per impegno
e volontà.
DI RITA 6,5 peccato per l’infortunio.
DE FRAJA 7 ha fatto il diavolo
a quattro.
SUSINI 6 entra per spingere.

LIVORNO — Tutto come
da pronostico nella dodicesima
giornata del campionato
nazionale di B2: l'Automatic
Tomei vince facile a Grosseto,
guadagna i tre punti ma rimane
al terzo posto a distanze
invariate: fra le prime
quattro squadre della classifica
non cambia proprio nulla.
Il Villadoro ha infatti superato
agevolmente il Robur Angelo
Costa e Conselice ha segnato
lo stesso risultato nella
sfida casalinga contro l’Eurotecnica
Modena. Subito dietro,
anche la squadra del Romagna
Est Bellaria si è impossessata
dei tre punti e rimane
attaccata alla coda del
Quotidiano Nazionale LUNEDÌ 15 GENNAIO 2007 SPORT LIVORNO XLV
CICLISMO • SI PREPARA LA DODICESIMA EDIZIONE DELLA CORSA CHE APRE LA STAGIONE DEI PROFESSIONISTI. ECCO I TEAM IN LIZZA
Ventidue squadre di campioni al Gp: in prima fila Bettini
DONORATICO — Grandi campioni
al 12˚ Gran Premio Costa degli Etruschi
in programma a Donoratico sabato
10 febbraio. Ci sarà il campione del
mondo Paolo Bettini e tanti altri atleti
di spicco. Per la prima stagionale, infatti,
l'AC Arona di Antonio Bertinotti,
la Promotion Sport di Piero Pieroni
e l'Associazione Sportiva Ciclistica
Degli Etruschi hanno stilato un elenco
di squadre iscritte da far invidia a molte
classiche del calendario internazionale.
«E' stata una scelta faticosa - ha
DOMENICA NO
L’allenatore
Maddaloni (a
fianco) cerca
invano di far
reagire la
squadra nella
gara contro il
Sansepolcro.
Sopra Balleri: è
stato uno dei
giocatori più
positivi della
trasferta
commentato Piero Pieroni — perchè
abbiamo ricevuto moltissime richieste;
nostro malgrado, siamo stati obbligati
ad effettuare delle scelte. Al via si
allineereanno i corridori di 22 squadre,
delle quali ben sei appartenenti al
circuito Pro Tour. Fra tutte spicca
l'iscrizione della Quick Step Innergetic
del campione del mondo Paolo Bettini.
Questo l'elenco delle squadre:
Lampre Fondital (Italia) Liquigas (Italia)
Milram (Italia) Saunier Duval Prodir
(Spagna) Quick Step Innergetic
VOLLEY B2 • IL SESTETTO LIVORNESE VINCE, MA NON RIESCE A SCALARE POSIZIONI
Tomei bene a Grosseto
Tomei: meno uno. I romagnoli
saranno in via dei Pelaghi
sabato prossimo per lo
scontro diretto. Gli amaranto
stanno attraversando un grande
momento di forma fisicosportiva.
Anche la vittoria
contro Grosseto – sesto sigillo
consecutivo – ha messo in
evidenza una superiorità tecnica
notevole. I parziali
(19/25, 22/25, 25/18, 23/25)
raccontano di una partita
non facilissima ma giocata
con estrema determinazione.
Certamente, la formazione
di Montagnani esprime ora,
soprattutto con questo tipo
di risultati, quella voglia di
vincere e di crederci fino in
fondo che tante volte è sem-
brato mancarle nei momenti
difficili di inizio campionato.
Poi, sull’effettivo livello
tecnico raggiunto, si potrà cominciare
a ragionare da sabato
prossimo, quando per gli
amaranto comincerà una difficile
serie di sfide di vertice.
La classifica: Villadoro Modena
32, Conselice Ravenna
29, Automatic Tomei 24, Romagna
Est Bellaria 23, Centro
Incontri Firenze 19, Audax
Casinalbo Modena 19,
Robur Angelo Costa 19,
Imep Prato 16, Lamp San
Prospero 15, Coop Murri Viserba
15, Eurotecnica Modena
15, Banca di Cesena 11,
Invicta Grosseto 11, Marina
di Massa 4.
(Belgio) Predictor Lotto (Belgio) Team
Vorarlberg (Austria) Elk Haus -
Simplon Hadimec (Svizzera) Ceramica
Flaminia (Italia) Ceramica Panaria
(Irlanda) Acqua&Sapone- Caffe' Mokambo
(Italia) Aurum Hotels (Italia)
Barloworld (Gran Bretagna) Serramenti
PVC Diquigiovanni - Selle Italia
(Venezuela) Otc Doors Lauretana
Team Lpr (Svizzera) Tenax (Irlanda)
Team Miche (Polonia) Amore&Vita
Mc Donalds Cinelli Endeka (San Marino)
Universal Caffè (Italia).
CALCIO D • IL TECNICO MADDALONI ESAMINA LA GARA
Cecina in tilt
«Che errori
a Sansepolcro»
ROSIGNANO — Smi Rosignano
torna alla vittoria e lo
fa in modo netto 3/0 ( parziali
25.17 25.13 25.21) contro
la Carrarese ultima in classifica.
Gli ospiti sono modesti,
ma se contro certe squadre
non si tiene alta la guardia
c’è il rischio di perdere
la concentrazione e il pericolo
di brutti scivoloni è sempre
dietro l’angolo. Con
Marco Onorati in palleggio,
Livio Concepito e Leo Biasci
bande, Enrico Turbati e
Alex Biasci centrali, Federico
Pallesi opposto( a disposizione
di mister Guerrieri
Corsini,Melani,Minnini,Buselli,
Sinigaglia e Michele
Giorgi al rientro dopo un
di Luca Filippi
CECINA — Il Cecina riesce nell’impresa di rilanciare
una squadra in piena crisi: il Sansepolcro
che navigava in fondo alla classifica e che domenica
scorsa aveva perso in casa, trova due gol e la
vittoria con i rossoblù.
«Il bello è che abbiamo perso contro una squadra
neppure animata dal sacro fuoco della reazione —
commenta con amarez-
«Bisogna ripartire
con più umiltà:
siamo a 5 punti
dalla zona
dei play out»
za l’allenatore Massimiliano
Maddaloni — la
sconfittà è arrivata più
per demeriti nostri che
per una prova d’orgoglio
dei padroni di casa.
Abbiamo affrontato
la partita con lo spirito
della squadra che guarda
gli avversari dall’alto
in basso. Invece ser-
ve sempre un approccio improntato all’umiltà e
alla concentrazione. Beninteso, il Cecina è una
buona squadra, quando giochiamo con lo spirito
giusto possiamo vincere con tutte le avversarie
del nostro girone. Però anche questa volta è emerso
un grosso limite caratteriale. Nel calcio serve
la continuità».
E a Forcoli c’era già stato un campanello d’al-
larme...
«Sì, passare dal 20-al 2-2 ad un minuto dalla fine
— spiega Maddaloni — doveva insegnarci qualcosa.
Invece non siamo stati capaci di rimediare a
questa nostra lacuna che è più mentale che di gioco.
Anche a Sansepolcro il Cecina ha fatto la partita,
ma se in alcuni momenti cruciali si regalano
palloni e occasioni allora si può perdere anche da
squadre inferiori».
E per uscire da questa situazione che cosa si deve
fare?
«Prima di tutto dobbiamo fare un bel bagno
d’umiltà — dice Maddaloni : bisogna capire che
siamo a 5 punti dalla zona a rischio play out e che
occorre guardare dietro e non solo in avanti. Quindi
staccare un attimo la spina, riflettere e ripartire
da zero. C’è tutto il girone di ritorno e serve la
massima concentrazione per non venir risucchiati
nella zona a rischio».
Ci saranno cambiamenti in squadra?
«Vedremo — afferma Maddaloni — può darsi
che qualcuno sia un po’ stanco e abbia bisogno di
tirare il fiato. Non ci sono da fare drammi, ma con
molta serenità capire dove si fanno degli errori e
cercare di correggerli. Se c’è un giocatore che è
stanco è bene che recuperi forze e condizione mentale.
Ci aspetta la gara col Foce Vara, una delle
squadre più in forma del campionato. Non possiamo
permetterci altri passi falsi».
VOLLEY C1 • SECCO 3-0 DEL ROSIGNANO CONTRO I MARMIFERI ULTIMI IN CLASSIFICA
Smi strapazza la Carrarese
Ora difficile trasferta a Calci
lungo infortunio, assente
Marco Bacci in ospedale per
problemi fisici) SMI ha sofferto
nel primo e terzo set, finendo
però per dominare la
gara chiudendola in meno di
un’ora di gioco. Le note positive
non sono solo i tre punti-
importantissimi che fanno
classifica e morale- ma
anche la considerazione che
in altre occasioni la squadra
ha giocato male di fronte ad
avversari con poca tecnica,
senza identità, senza elementi
di spicco, finendo per essere
condizionata dal non gioco
dall’altra parte della rete:
contro la Carrarese i biancoblu’
sono stati ordinati ed attenti,
con buoni fondamentali,
muri efficaci e battute in-
sidiose. Squadra giovane e
che deve fare esperienza, se
SMI trova convinzione e gioca
come sa puo’ essere un
brutto cliente per tutti e centrare
l’obbiettivo salvezza.
Ora sarebbe importante dare
continuità a questa vittoria
con una striscia positiva. Sabato
prossimo SMI è atteso
dalla trasferta-delicatissima-
a Calci con i pisani galvanizzati
dalla vittoria di carattere
contro Pistoia e in attesa
del rientro in squadra di
alcuni infortunati. Calci è favorito
dal pronostico, ma
SMI andrà a giocarsi tutte le
sue carte per provare a rendere
la vita dura ai padroni
di casa. Roberto Ribechini

XLVI SPORT AREZZO Quotidiano Nazionale LUNEDÌ 15 GENNAIO 2007
SERIE C1 • BATTUTO ANCHE IL MONZA
Sangio si conferma
ammazzagrandi
E’ giallo Ciancilla
di Giorgio Grassi
SAN GIOVANNI VALDARNO - Una
vittoria pesante contro i biancorossi lombardi
del Monza, una delle squadre più
temute del torneo. Il bel colpo ha fruttato
tre punti d’oro, che hanno stabilizzato,
per adesso, un’ottima classifica per la
Sangiovannese. Una posizione
tranquilla, che
«Con dispiacere consente di lavorare serenamente.
E se il buon dì
ma sono disposto si vede dal mattino, il
2007 che è stato inaugu-
a lasciare rato con grande gioia, potrebbe
riservare delle pia-
Solo che nessuno cevoli sorprese ai tifosi
del Marzocco. Gli azzur-
si è fatto avanti»
ri adesso sono noni in
classifica con 25 punti, a
quattro dalla zona play-off, al sicuro
dall’area play-out di ben sei punti. Ma la
strada è lunga ed insidiosa, perciò occorre
restare in umiltà, la virtù dei forti.
Guai a montsrsi la testa per aver sconfitto
quasi tutte le più grandi del campionato.
Un errore che potrebbe costare caro.
Se la Sangio ha ricominciato bene il campionato,
significa che i giocatori azzurri
sono responsabili ed hanno lavorato con
impegno, prima e dopo i giorni di vacanza.
Ora li attendono una serie di quattro
gare, che potranno veramente dirci cosa
potrà fare la Sangio nel girone di ritorno.
L’andata iniziò con una lunga serie di
sconfitte, il ritorno è cominciato sotto
buona stella. Occorre seguirla. Domenica
prossima a Massa, poi in casa con la
Lucchese, e la doppietta esterna di Pistoia
e Venezia. C’è di che stare allegri...Il
presidente Ricardo Omar Ciancilla, nella
conferenza stampa del dopo partita ha
detto: ‘Io non intendo vendere la Sangiovannese.
A meno che non si faccia avanti
una cordata...”. E dopo un’ora, da noi raggiunto
telefonicamente, sulla questione
Ciancilla ha dichiarato: “L’ho messo per
scritto anche al Sindaco: io sono disposto
a cedere la Sangiovannese, se qualcuno
si farà avanti, ma per adesso nessuno
si è ancora visto. Mi dispiace lasciare la
Sangio, perché io voglio fare calcio. Ma
la situazione mi ha consigliato di compiere
questo passo”. In pratica nulla è cambiato
dall’incontro di Palazzo d’Arnolfo.
E le difficoltà economiche in cui naviga
sono veramente pesanti.
IN AZIONE L’attaccante Ferrero inseguito da un
difensore del Monza (Ottica Photo Shop)
GIALLO A FORTE DEI MARMI • E’ STATO UN ULTRA’ VERSILIESE, MA E’ DIFFICILE CHE IL RISULTATO CAMBI DOPO LE MODIFICHE AL REGOLAMENTO
Bambi colpito alla testa, l’Aquila fa reclamo
MONTEVARCHI — «Giallo» verso la fine a Forte dei
Marmi. Sul risultato di 1-1, il difensore esterno del
Montevarchi, Bambi è stato colpito da un oggetto
contundente, forse un sasso, scagliato da uno spettatore
che deve essere laureato alla «Bocconi». Inutile
sottolineare che il gesto, a parte la battuta per
sdrammatizzare, è assurdo. Per fortuna, nonostante il
ragazzo sia stato portato in ospedale per accertamenti,
sembra proprio non si tratti di nulla di grave. Da lì a
poco il Forte dei Marmi ha segnato su rigore il gol del
2-1 e Bambi è stato sostituito. La società aquilotta ha
preannunciato reclamo per questo spiacevole incidente,
ma il risultato non cambierà. Ci saranno delle sanzioni
per il club di casa, però poco da sperare per il resto.
Una sconfitta amara, maturata nel finale, quella del
Montevarchi. Si interrompe così un bel periodo, ma il
campionato dei ragazzi ben allenati da Beruatto rimane
decisamente positivo. Da sottolineare, nella giornata, il
ritorno al successo dell’altra squadra della nostra
provincia, il Sansepolcro, che ha sconfitto 2-0 il
Cecina.
BASKET • LA DOLCEZZE SAVINI OK A ROMA, GLI ARETINI SUPERANO LA MAZZANTI
Eutelia, grande prova di carattere
71-68
EUTELIA AREZZO: Elia 14, Landi, Tello
13, Cappanni 11, Marconato 3, Lenardon 12,
Liberto, Nardi 9, Primitivi, Buscaino 9
MAZZANTI EMPOLI: Piccini, Cantini 13,
Signorini, Bertolini 11, Angiolini 20, Aloisi
11, Stefanelli 3, PIccini 8, Manetti, Ammannati
2.
AREZZO — Grande prova di carattere e determinazione
dell’Eutelia Scuola Basket
Arezzo che è riuscita a prevalere davanti al
pubblico amico sulla Mazzanti Empoli per
71 a 68. La squadra aretina si è presentata a
questo derby ancora una volta priva del
play Rossi e con Marconato alle prese con
problemi ad una caviglia ed utilizzato con
il conta gocce dal coach Gigi Mameli. Una
situazione quindi di emergenza che ha costretto
il quintetto amaranto ad un supplemento
di lavoro micidiale. La Mazzanti infatti
si è presentata in grande spolvero ed ha
addirittura chiuso i primi venti minuti di
gioco in vantaggio per 39-30. Poi c’è stata
la svolta in positivo dell’Eutelia che, portata
per mano da un Elia particolarmente ispirato,
è riuscita a recuperare lottando punto
su punto sino alla fine. Sempre in serie B2
bella vittoria anche della Dolcezze Savini
Montevarchi che ha sbancato il terreno della
Tiber Roma (solitamente una bestia nera
dei valdarnesi) col punteggio di 85-74.
Gabriele Malvestiti
SERIE C2
Sansovino
e una rimonta
da applausi
MONTE SAN SAVINO
— Tutta un’altra Sansovino
nella ripresa. Cosi’ diversa,
più reattiva, con
uno schieramento tattico
più consono, al punto da
uscire dal campo imbronciata
per il mancato successo.
Il tecnico Beoni,
in tribuna per squalifica,
aveva tenuto in panchina
il neo-acquisto Garba preferendogli
Borgogni,
molto macchinoso ed in
condizioni precarie, per
un’impostazione tattica
offensiva alquanto anomala,
rispetto al brillante
e più arioso 4-3-3 della
gara con la Reggiana.
Una prima frazione da dimenticare
ed in più l’infortunio
di Briganti. Sotto
di due gol (reti di Grassi
in apertura su punizione
e raddoppio di Micchi
di testa), nel secondo tempo
tutta un’altra musica
con l’inserimento di Garba
per Borgogni e di Del
Sole per Gai. Anche De
Angelis poteva usufruire
di punti di riferimento e
rapidità di scambi. E cosi’
proprio De Angelis,
su rigore, siglava il 2-1 e
Pacciardi di testa il 2-2.
Allo sgusciante Garba veniva
annullata una rete
probabilmente regolare e
lo stesso nigeriano proprio
in chiusura di gara
non metteva nel sacco il
gol che poteva dare il successo.
Alla resa dei conti
un pari che consente alla
Sansovino, in vista dei
debutti di Viviani e Marmorini,
di navigare in acque
molto meno agitate,
praticamente in zona salvezza
diretta. Il Rieti ha
perso a Reggio mentre il
Poggibonsi ha sbancato,
nello scontro di coda,
Giugliano e il Boca è
uscito sconfitto da Foligno.
In vetta, batosta di
un’opaca Spal contro la
Cuoio di Iacobelli e capolista
Rovigo, prossima
avversaria degli arancioblù,
bloccata sul pari dal
Gubbio.
Giorgio Pulzelli