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15/01/2007 Campionato 18a Giornata: Girone E - serie d news

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28<br />

Lunedì<br />

<strong>15</strong> Gennaio <strong>2007</strong> IL TIRRENO<br />

Viareggio di misura su un Cascina spuntato<br />

Le zebre passano grazie a un rigore<br />

che è stato molto contestato dagli avversari<br />

VIAREGGIO. Un gol di Carlo Fruzza<br />

a poco più di dieci minuti dal<br />

termine della partita consegna al<br />

Viareggio una vittoria pesante<br />

che consente alla squadra di<br />

Aglietti per mantenere alla giusta<br />

distanza il Figline.<br />

Un gol contestato molto vivacemente<br />

dal Cascina, che reclama<br />

per una presunta carica sul portiere<br />

Battini e che ha portato il tecnico<br />

Masi (allontanato dalla panchina)<br />

a rilasciare una dichiarazione<br />

E che per le zebre non sarebbe<br />

stata una passeggiata di salute<br />

lo si è capito fino dalle<br />

prime battute con il Cascina<br />

abile nel far girare la palla<br />

per non lasciare l’iniziativa<br />

in mano ai padroni di casa.<br />

Gli ospiti si presentano senza<br />

lo squalificato Ortiz. Ben<br />

piò pesante la situazione del<br />

Viareggio che oltre a Francesconi,<br />

Fersini e Carpita è privo<br />

di capitan Barsotti squalificato.<br />

Un evento che costringe<br />

Aglietti ad arretrare Fusi sulla<br />

linea dei difensori. Via libera<br />

fin dall’inizio per Marco<br />

Giunta che va a piazzarsi a<br />

centrocampo sulla fascia sinistra.<br />

La prima conclusione, al 4’<br />

è del Cascina, ma Guglielmini<br />

neutralizza senza difficoltà<br />

la punizione dai venti metri<br />

di Galbiati. Al 18’ iniziativa di<br />

Fumarolo che opera un interessante<br />

cross da sinistra per<br />

Bonuccelli che prova la rovesciata<br />

a pochi passi da Battini<br />

senza peré trovare l’impatto<br />

con il pallone. Il Viareggio<br />

prova a sfondare sulle corsie<br />

esterne e al 24’ Briglia si invola<br />

sulla destra e scodella un<br />

pallone a centro area per Bonuccelli<br />

la cui girata di testa<br />

è preda del portiere nerazzurro.<br />

Ci prova Fruzza dalla distanza<br />

al 28’ ma la sua conclusione<br />

è parata da Battini. Che<br />

si ripete un minuto dopo<br />

quando, sugli sviluppi di un<br />

angolo, respinge una violenta<br />

conclusione dal limite di Fia-<br />

rovente ai microfoni di una televisione<br />

locale.<br />

Al di là dell’episodio che ha determinato<br />

l’esito della gara il Viareggio<br />

ha comunque sicuramente<br />

meritato il successo per aver creato<br />

un buon numero di azioni da<br />

gol. Il Cascina ha confermato di<br />

essere squadra molto ben organizzata,<br />

ma è mancata in fase conclusiva<br />

tanto che Guglielmini è dovuto<br />

intervenire soltanto per la normale<br />

amministrazione.<br />

VIAREGGIO<br />

CASCINA<br />

le. La squadra di Aglietti si<br />

rende pericolosa anche al 36’:<br />

Briglia - buona la sua intesa<br />

sull’out destro con Stobbia -<br />

guadagna la linea di fondo<br />

campo e spedisce in area dove<br />

trova lo smarcato Giunta<br />

che tira prontamente, ma Battini<br />

respinge.<br />

La ripresa si apre con il Viareggio<br />

determinato a fare sua<br />

la gara ma la difesa del Cascina<br />

riesce ad arginare le offensive<br />

viareggine, orchestrata<br />

dall’attento Ferrini, il migliore<br />

dei suoi.<br />

Al 16’ Reccolani si sgancia<br />

sulla destra e pesca in piena<br />

area Bonuccelli, ma la deviazione<br />

in acrobazia del «Con-<br />

1<br />

0<br />

VIAREGGIO. Guglielmini, Briglia, Fusi, Reccolani,<br />

Fiale, Massoni, Stobbia, Fruzza, Bonuccelli,<br />

Giunta (47’ st Di Mauro), Fumarolo (23’ st<br />

Ramacciotti). A disposizione: Pasquali, Lemmetti,<br />

Moscardini, Biagioni, Carlevaro. Allenatore:<br />

Aglietti.<br />

CASCINA: Battini, Picchi (38’ st Checchi),<br />

Ferrini, Casarosa, Lotti, Pera, Ghimenti (25’ st<br />

Giobbi), Malventi, Bruzzone, Galbiati, Pieroni<br />

(34’ st Giani). A disposiszione: Bulleri, Perugi,<br />

Tizi, Poli. Allenatore: Masi.<br />

ARBITRO: Calò di Molfetta.<br />

RETE: 33’ st Fruzza.<br />

NOTE: Al 35’ secondo tempo allontanato dalla<br />

panchina il tecnico Masi per proteste. Ammoniti:<br />

Fruzza, Reccolani, Malventi e Pera. Angoli<br />

3-3. Spettaori 900 circa. Recupero: 2’ pt, 5’<br />

st.<br />

Fruzza<br />

autore<br />

del rigore<br />

vincente<br />

dor» finisce di poco a lato. A<br />

metà ripresa Aglietti toglie lo<br />

stanco Fumarolo per inserire<br />

Dario Ramacciotti nell’intento<br />

di aumentare la forza d’urto<br />

dell’attacco.<br />

Il contestato gol partita arriva<br />

al 33’. Il Viareggio va in<br />

pressing nella zona mediana<br />

del campo e conquista palla.<br />

Reccolani avanza e offre un<br />

interessante assist in area a<br />

Ramacciotti; l’attaccante perde<br />

il tempo per arpionare la<br />

sfera ma si butta in scivolata<br />

nel tentativo di anticipare l’uscita<br />

di Battini. Il contatto è<br />

inevitabile ed il portiere perde<br />

la palla che arriva a Fruzza<br />

il cui primo tiro è respinto<br />

Un Pontedera al punticino<br />

Incolore, ma senza danni la trasferta a San Gimignano<br />

SAN GIMIGNANO<br />

PONTEDERA<br />

0<br />

0<br />

SAN GIMIGNANO: Cionini,<br />

Bagnoli (Fattori 13’ secondo<br />

tempo); Recchi (Braccini<br />

37’ secondo tempo); Tarli;<br />

Franchi, Simone, Manetti<br />

(24’ secondo tempo Bindi),<br />

Mariani, Blanchard, Biagi,<br />

Sabatini. Allenatore: Beltrami.<br />

PONTEDERA: Grosso,<br />

Gavarini (41’ secondo tempo<br />

Checcucci), Cacelli, Caputi,<br />

Niccolini, Cinicola, Martella,<br />

Vignola (17’ secondo tempo<br />

Susini), Nohman, Di Rita (41’<br />

secondo tempo Andreoli),<br />

De Fraia. Allenatore: Cei.<br />

ARBITRO: Di Pilato di Bergamo.<br />

NOTE: Terreno in discrete<br />

condizioni. Gli spettatori sono<br />

stati circa duecento. Ammoniti:<br />

Franchi (Viareggio),<br />

Simone (Viareggio). Angoli:<br />

5-5.<br />

SAN GIMIGNANO. Dopo Ceparana frena anche a San Gimignano<br />

il Pontedera, nella seconda trasferta consecutiva<br />

che il calendario assegnava alla truppa di Cei: Pontedera<br />

che, in assetto di emergenza, costretto a privarsi di<br />

ben sei titolari, ha impattato a reti bianche sul terreno di<br />

gioco del Sangimignano che, nella circostanza, ha fatto<br />

esordire i suoi due nuovi acquisti: Recchi, ex della Sansovino<br />

e Blanchard che ha militato nella passata stagione<br />

nelle fila del Poggibonsi.<br />

Pari giusto al culmine di una<br />

partita equilibrata e caratterizzata<br />

dal brutto infortunio occorso<br />

nel finale di gara al centrocampista<br />

ospite Di Rita:<br />

scontratosi con Blanchard, il<br />

fantasista del Pontedera, ha<br />

sbattuto la testa contro il suo<br />

avversario, perdendo per qualche<br />

secondo conoscenza. Subito<br />

ripresosi, Di Rita, è stato prima<br />

accompagnato negli spogliatoi<br />

e poi all’ospedale ‘Campostaggia’<br />

di Poggibonsi, dove<br />

è stato trattenuto per accertamenti.<br />

Trauma cranico la diagnosi<br />

emessa dai sanitari al suo arrivo<br />

in ospedale, notte trascorsa<br />

nel nosocomio e dimissioni pre-<br />

Ciardelli: «Avanti così»<br />

FORTE. Al triplice fischio esplode la gioia del Forte, i tre<br />

punti ottenuti contro il Montevarchi hanno il sapore di una<br />

liberazione, dopo nove gare senza vittorie. «Finalmente -<br />

commenta l’allenatore Cristiano Ciardelli - è venuta fuori<br />

la rabbia e la voglia di vincere. Nel secondo tempo la squadra<br />

si è sciolta, si è messa a giocare. Questo è un risultato<br />

che ci permette di credere con piò forza nella salvezza, l’importante<br />

è mantenere la condizione». Una parola per Rubino,<br />

che ha procurato il rigore: «E’ il giocatore in grado di<br />

far saltare gli schemi agli avversari». Paolo Beruatto sottolinea<br />

gli errori dei suoi: «Dobbiamo essere piò cinici, piò<br />

cattivi. Nel secondo tempo dopo aver pareggiato dovevamo<br />

pensare solo a giocare, invece la squadra ha perso la concentrazione.<br />

Ci ha condannati un’ingenuità, trenta secondi<br />

prima potevamo segnare noi. Il calcio è questo, abbiamo<br />

perso meritatamente contro una formazione piò esperta».<br />

A.C.<br />

viste nella giornata odierna,<br />

dopo altri opportuni esami. Il<br />

San Gimignano ha iniziato con<br />

un certo vigore. Con il passare<br />

dei minuti la partita si è riequilibrata,<br />

specialmente nel mezzo.<br />

Primo tempo caratterizzato<br />

da fasi di prevalenza sia su l’uno<br />

che sull’altro fronte, con alcune<br />

occasioni per parte. Ripresa<br />

che, invece, ha visto il<br />

San Gimignano cercare di accelerare<br />

la sua azione, e con il<br />

Pontedera che ha tenuto botta,<br />

non mollando mai la presa.<br />

Dal punto di vista della cronaca<br />

si segnala la prima occasione<br />

della gara al 17’ con la punizione<br />

di Caputi che termina<br />

alta. Passano tre minuti e pri-<br />

da Battini che peré non pué<br />

niente sulla seconda conclusione<br />

del centrocampista viareggino<br />

che va a gonfiare la<br />

rete.<br />

L’arbitro senza esitazioni<br />

indica il centro del campo<br />

supportato dal suo collaboratore.<br />

La decisione scatena le<br />

proteste dei giocatori nerazzurri<br />

e soprattutto del tecnico<br />

Masi che viene invitato a<br />

guadagnare anzitempo gli<br />

spogliatoi. Il Cascina cerca di<br />

raddrizzare la gara ma lo fa<br />

senza troppa lucidità scoprendo<br />

il fianco al contropiede del<br />

Viareggio che ha un paio di<br />

nitide occasioni per chiudere<br />

la contesa. Al 38’ Stobbia si invola<br />

sulla destra e spedisce in<br />

area per Giunta che prova<br />

senza successo la battuta al<br />

volo. Poi al 44’ Giunta conquista<br />

palla a metà campo e si distende<br />

verso la porta di Battini<br />

nonostante la carica di un<br />

difensore. Il fantasista entra<br />

in area e porge la sfera a Bonuccelli<br />

che spedisce incredibilmente<br />

fuori.<br />

Massimo Guidi<br />

ma Blanchard e poi Manetti,<br />

non riescono ad indovinare la<br />

conclusione, con la sfera che<br />

nella seconda occasione, termina<br />

alta. Al 32’ conclusione di<br />

Blanchard che risulta debole.<br />

Un minuto dopo l’altro nuovo<br />

acquisto della formazione<br />

di casa, Recchi, ci prova su punizione,<br />

con Grosso che compie<br />

la parata piò difficile della<br />

giornata, deviando la palla in<br />

PAGLIANTI<br />

Aglietti:<br />

«Ritmo<br />

e palle-gol»<br />

VIAREGGIO. E’ soddisfatto<br />

mister Aglietti, perchù<br />

è riuscito a vincere<br />

una gara contro un buon<br />

Cascina e mantenere inalterato<br />

il vantaggio di sei<br />

punti sul Figline e aumentarlo<br />

addirittura sul Pontedera.<br />

«La squadra mi è piaciuta,<br />

perchù ha fatto quello<br />

che voleva. Abbiamo creato<br />

diverse opportunità, anche<br />

se in alcuni frangenti<br />

ci sono stati dei cross dal<br />

fondo fuori misura. Considerando<br />

peré che avevamo<br />

anche disputato mercoledì<br />

la partita di Coppa Italia<br />

la tenuta dal punto di<br />

vista fisico è stata buona.<br />

Fino in fondo siamo riusciti<br />

a mantenere un buon ritmo».<br />

Un successo che vi<br />

mette nelle condizioni<br />

ora di affrontare le doppie<br />

trasferte di Sesto Fiorentino<br />

e Figline più<br />

tranquillamente.<br />

«Non dobbiamo commettere<br />

l’errore di calare la<br />

tensione, perchù questo è<br />

un campionato dove ogni<br />

gara è difficile. La Sestese<br />

per esempiuo è da diverso<br />

tempo che non vince ed ha<br />

necessità di fare punti. La<br />

settimana successiva poi<br />

ci troveremo di fronte un-<br />

’ottima squadra come il Figline.<br />

Prendiamo atto peré<br />

di questa vittoria e pensiamo<br />

ad una partita per<br />

volta cominciando con<br />

quella con la Sestese in<br />

programma domenica che<br />

non sarà affatto facile».<br />

Roy Lepore<br />

Cei: «Pareggio giusto»<br />

SAN GIMIGNANO. Pontedera alla ricerca di<br />

un risultato positivo nella trasferta di San Gimignano,<br />

dopo la sconfitta di Ceparana con il<br />

Focevara ed al cospetto di una formazione, come<br />

quella senese, reduce da tre sconfitte consecutive,<br />

le ultime due con un poker di reti al<br />

passivo. Per il Pontedera, nella circostanza, è<br />

arrivato un pari che vista l’emergenza con la<br />

quale si è presentato in campo, ci pué stare e<br />

soddisfa. Cei, il tecnico del Pontedera, dopo il<br />

triplice fischio del direttore di gara, passeggia<br />

fuori dagli spogliatoi, per scaricare la tensione.<br />

Si fa attendere qualche minuto, poi con disponibilità<br />

si concede ai rappresentanti dei media<br />

e commenta la partita.<br />

«Partita, ammette, che si è conclusa con un<br />

angolo con la punta delle dita.<br />

Il primo tempo si chiude al 40’<br />

con la conclusione di Manetti,<br />

respinta da Grosso.<br />

Nella ripresa non muta il copione:<br />

al 14’ Nohman non inquadra<br />

la porta. Due minuti dopo<br />

Manetti non sfrutta un errore<br />

della difesa ospite. Quattro<br />

minuti dopo Di Rita scarica in<br />

bocca a Cionini, uscitogli incontro,<br />

la sua conclusione. Al<br />

La resurrezione del Forte<br />

Dopo nove gare di digiuno tre punti col Montevarchi<br />

FORTE DEI MARMI.Tutto<br />

in 60 secondi. Quelli che scorrono<br />

tra l’occasionissima<br />

ospite con Mariotti (fermato<br />

da un prodigioso recupero di<br />

Fortini) e il rigore trasformato<br />

da Pierotti che regala al<br />

Forte la vittoria dopo nove gare<br />

di digiuno.<br />

La chiave della partita è lì,<br />

a otto minuti dal fischio finale<br />

di una gara che il Forte ha<br />

giocato con il coltello tra i<br />

denti, come non accadeva da<br />

tempo.<br />

Il Montevarchi ha pagato la<br />

sua inesperienza. Netta l’ingenuità<br />

di Iacolenna nell’occa-<br />

sione del fallo da rigore su Rubino,<br />

appena entrato in campo.<br />

Il giovane attaccante nerazzurro<br />

è stata la carta che<br />

ha fatto saltare il banco, la<br />

partita sembrava avviata al<br />

pareggio.<br />

Gara da duri, con un arbitro<br />

non sempre all’altezza della<br />

situazione. L’equilibrio del<br />

primo tempo viene rotto nel<br />

recupero, Pierotti trasforma<br />

una punizione dai venti metri<br />

concessa per un fallo su Breschi.<br />

In precedenza (<strong>15</strong>’) rete<br />

annullata agli ospiti per un<br />

fallo di Melzi in mischia. Il<br />

Monte risponde alla prima oc-<br />

casione, quando su un cross<br />

dalla sinistra di Bambi, Sorbini<br />

anticipa tutti con un bel<br />

colpo di tacco per il temporaneo<br />

1-1. Il Forte ha il merito<br />

di non accusare il colpo, anzi<br />

reagisce con vigore e sfiora la<br />

rete con Pierotti (33’), il colpo<br />

di testa dell’attaccante è respinto<br />

in tuffo da Galluzzo. Il<br />

rigore di Pierotti e i conseguenti<br />

tre punti potrebbero<br />

essere la svolta del campionato<br />

dei nerazzurri, che sembrano<br />

definitivamente usciti dall’apatia<br />

che li aveva contraddistinti.<br />

Alessandro Cesarini<br />

Masi:<br />

«Penalty<br />

fasullo»<br />

VIAREGGIO. E’ un fiume<br />

in piena l’allenatore<br />

del Cascina, Marco Masi<br />

che non accetta la sconfitta<br />

subita dai suoi e contesta<br />

il gol di Fruzza determinato<br />

da due cariche sul<br />

portiere Battini.<br />

«Inutile che ci facciamo<br />

indossare le magliette per<br />

sostenere la <strong>serie</strong> D quando<br />

poi ci sono delle partite,<br />

come quella appunto<br />

con il Viareggio, che sono<br />

state decise prima di giocarle.<br />

Potevamo starcene<br />

a casa senza venire, sarebbe<br />

stato meglio. Chi era<br />

presente allo stadio dei Pini<br />

ha potuto rendersi conto<br />

dell’irregolarità dell’azione<br />

che ha portato al gol<br />

il Viareggio. Non riesco a<br />

digerire questa sconfitta,<br />

perchè quello era un gol<br />

da annullare. Non meritavamo<br />

di perdere, abbiamo<br />

giocato a viso aperto contro<br />

il Viareggio ed alla fine<br />

dobbiamo leccarci le ferite».<br />

Anche tutti gli altri<br />

dell’entourage del Cascina<br />

contestano l’arbitro e l’assistente<br />

di linea che era posizionato<br />

sotto la tribuna,<br />

che avrebbe avuto, secondo<br />

loro, la possibilità di intervenire<br />

nei confronti del<br />

collega per fargli presente<br />

che Ramacciotti aveva allungato<br />

il piede commettendo<br />

fallo sul portiere.<br />

«Non esiste perdere in<br />

questo modo - dicono in coro<br />

- il gol era da annullare,<br />

ed invece ce ne torniamo a<br />

casa con una sconfitta immeritata».<br />

R.L.<br />

giusto pareggio. Lo considero, tra l’altro, un<br />

buon punto, anche se per le occasioni che ci sono<br />

capitate e per l’episodio della rete nel finale<br />

annullata a Niccolini, si poteva anche vincere.<br />

Ma in questa circostanza, vista l’emergenza<br />

con la quale ci siamo presentati in campo, dobbiamo<br />

accontentarci ed ecco che in questa ottica<br />

giudico positivo il pari».<br />

«Nel primo tempo, prosegue, abbiamo un pochino<br />

sofferto, poi nella ripresa siamo stati<br />

bravi a ribaltare i temi della contesa e tutto<br />

sommato alla fine si poteva anche portare a casa<br />

la vittoria. Dobbiamo crescere, ancora non<br />

siamo al meglio, speriamo di recuperare alcuni<br />

giocatori, perchù siamo sempre di piò in<br />

emergenza».<br />

41’ l’incidente a Di Rita.<br />

Poi al 46’ Nohman, unica<br />

punta di giornata del rabberciato<br />

schieramento del Pontedera,<br />

mette al centro una parabola<br />

dalla destra su punizione.<br />

In area tocca di testa Niccolini<br />

con la palla che termina in rete.<br />

Ma il direttore di gara annulla,<br />

per fuorigioco dello stesso<br />

difensore pisano, che solo<br />

lui ha visto.<br />

FORTE<br />

MONTEVARCHI<br />

2<br />

1<br />

FORTE DEI MARMI: Rubini,<br />

Pagni (18’ st Colacicco),<br />

Grassi, Breschi, Verdi, Fortini,<br />

Bertolucci, Castorina, Pierotti,<br />

Uccello (41’ st Vannucci),<br />

Andreoni (35’ st Rubino).<br />

All. Ciardelli.<br />

MONTEVARCHI: Galluzzo,<br />

Iacolenna, Dierna, Salvini,<br />

Redditi, Bambi (4’ st Marzocchella),<br />

Colle (7’ st Mori), Sorbini,<br />

Melzi, Mariotti, Pavani<br />

(4’ st Massai). All. Beruatto.<br />

ARBITRO: Donzelli di Terni.<br />

RETI: 46’ pt e 38’ st Pierotti,<br />

14’ st Sorbini.<br />

NOTE: Espulso: Grassi all’89’.<br />

Ammoniti: Verdi, Andreoni,<br />

Bertolucci, Breschi, Bambi,<br />

Pavani e Mori.

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