L'EROSIONE DEL VENTO, DELL'ACQUA E DEL GHIACCIO
L'EROSIONE DEL VENTO, DELL'ACQUA E DEL GHIACCIO
L'EROSIONE DEL VENTO, DELL'ACQUA E DEL GHIACCIO
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L’EROSIONE <strong>DEL</strong> <strong>VENTO</strong>,<br />
<strong>DEL</strong>L’ACQUA E <strong>DEL</strong> <strong>GHIACCIO</strong><br />
Fenomeni di erosione e di<br />
abrasione del territorio
L’abrasione provocata dall’azione del vento scava delle vere<br />
e proprie grotte nella roccia.
L’azione dell’acqua (in questo caso la pioggia) agisce sul terreno<br />
erodendone la superficie con conseguente sedimentazione a valle dei<br />
materiali erosi.
Nei campi o nei prati lo scorrimento delle acque (riali) scava dei<br />
percorsi irregolari a forma di serpente.
Il materiale eroso dai fiumi si sedimenta alla foce di un lago o di un mare<br />
creando una vera e propria spiaggia.
Lungo le coste l’erosione provocate dalle maree possono<br />
causare enormi danni alle abitazioni costruite sui promontori.
Gli smottamenti o<br />
cedimenti del terreno<br />
sono anche dovuti<br />
all’azione dell’acqua, più<br />
precisamente dal flusso<br />
dei fiumi sotterranei.
Anche l’azione di un ghiacciaio è quella di erodere il terreno. L’erosione e il<br />
trasporto dei materiali sono segnalati dal colore grigio-sporco dei ghiacci.
Lo spostamento di un ghiacciaio “avanti” o “indietro” è dovuto agli<br />
sbalzi di temperatura (si scioglie o si ghiaccia).
Quando un ghiacciaio si è sciolto completamente (trasformandosi in<br />
acqua: fiumi e laghetti), restano dei monticelli di detriti: le morene.