capitolo 4
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4<br />
NASCE LA C.S.I. GIOVANE POVEGLIANO<br />
E MUORE L’A.S.C. POVEGLIANO<br />
(1967 - 1970)<br />
STAGIONE SPORTIVA 1967/1968<br />
Il 13 giugno 1967 nasce la nuova società denominata C.S.I. Giovane Povegliano. I soci, riuniti<br />
in assemblea nella sala riunioni della canonica, ne sottoscrivono l’atto costitutivo approvandone<br />
lo statuto. I fondatori sono: don Armando Faccioli, Luigi Caldana, Giuseppe Zuccher, Claudio<br />
Bonizzato, Renzo Bonizzato, Angelo Bozzini, Renato Gelio, Luigi Mazzi, Renato Vitali, Mario<br />
Mazzi, Giampietro Caceffo, Giorgio Bovo, Agostino Bissoli, Pietro Perina, Gaetano Zanotto, Luciano<br />
Cavallini, Zeffiro Cavallini, Giovanni Rizzini, Bruno Montresor, Giuseppe Sartori, Paolo Silvestri.<br />
Nella stessa riunione vengono assegnate le cariche sociali.<br />
La nuova società è la diretta emanazione<br />
dell’attività calcistica parrocchiale<br />
fin qui svolta nell’ambito del<br />
CSI.<br />
I motivi principali del suo sorgere<br />
vanno ricercati nella necessità, per<br />
gli animatori, di creare una Prima<br />
Squadra che possa rappresentare lo<br />
sbocco finale dell’attività giovanile,<br />
garantendo nel contempo la facoltà<br />
del tesseramento con il vincolo a<br />
tempo indeterminato. In tal modo si<br />
tenta anche di evitare la continua<br />
“fuga” di giocatori verso l’ASC Povegliano<br />
e di tenere legati questi giovani<br />
il più possibile all’ambiente parrocchiale.<br />
Don Armando si prodiga per superare<br />
le perplessità del parroco don<br />
Attilio Polato, legate al fatto che le<br />
partite della Prima Squadra si svolgono<br />
la domenica pomeriggio nell’orario<br />
delle Sante Funzioni. Il problema<br />
viene superato con l’impegno di officiare<br />
una breve funzione in chiesa<br />
con giocatori e accompagnatori prima<br />
delle gare.<br />
I nuovi dirigenti sono anche alla<br />
ricerca di un nome di prestigio e,<br />
nello stesso tempo, gradito al parroco<br />
per affidargli la presidenza. Individuata<br />
la persona in Giuseppe<br />
(Bepi) Sartori, ottengono il consenso<br />
degli interessati.<br />
La società viene affiliata ufficialmente<br />
alla FIGC con decorrenza 6 Da Archivio A.C. Povegliano Veronese.<br />
STORIA E STORIE DEL CALCIO A POVEGLIANO 87
luglio 1967. La denominazione “CSI Giovane Povegliano” è frutto anche dei suggerimenti di Federico<br />
Bianconi, consigliere provinciale CSI e gestore del negozio fornitore del materiale sportivo<br />
societario, con il preciso scopo di sottolinearne l’origine. Come colori sociali si opta per il nero-verde<br />
del Venezia, per distinguersi dal giallo-blu del Verona già in dotazione dell’ASC Povegliano.<br />
In realtà le varie squadre indossano mute di maglie dei colori più svariati (come è costume<br />
diffuso dell’epoca). Per il lavaggio delle stesse provvede un’anziana signora del paese, Rosi<br />
Aprili la quale, come negli anni precedenti, presta la propria opera gratuitamente come aiuto alle<br />
attività parrocchiali.<br />
La sede sociale è presso la canonica mentre il luogo di ritrovo consueto per dirigenti e giocatori<br />
è il Bar Acli, da tutti conosciuto come bar da Sènelo, situato nelle immediate vicinanze dell’ex<br />
oratorio e del cinema parrocchiale Tartaro.<br />
Il primo problema che la neonata società deve affrontare è il terreno di gioco. Infatti il vecchio<br />
campo sportivo, costruito appena quindici anni prima, viene lottizzato nell’estate 1967 come area<br />
fabbricabile nell’ambito delle operazioni finanziarie messe in atto per la costruzione della nuova<br />
chiesa. Il parroco, presidente dell’ente Mons. Bressan, destina allo scopo la vasta area verde restrostante<br />
il cortile dell’asilo infantile, mentre per gli spogliatoi si usufruirà dell’ex lavanderia della<br />
casa di riposo attigua. La soluzione adottata, pur se temporanea, è l’unica praticabile anche se<br />
1967<br />
Nella foto Fin panoramica<br />
dei due campi sportivi.<br />
In alto a sinistra: Campo<br />
“Giuseppe Mazzi”;<br />
in alto a destra: Campo di<br />
don Cristiano con spogliatoi;<br />
in primo piano: asilo<br />
infantile, casa di riposo e<br />
municipio.<br />
finirà per creare non pochi disagi alle suore dell’asilo e agli anziani del ricovero.<br />
Durante l’estate dirigenti e giocatori si adoperano per sistemare il fondo e per dotare il campo<br />
di recinzione e porte.<br />
«Il quadro che ci si parava davanti agli occhi», ricorda Gaetano Zanotto, «era disarmante: terreno<br />
ricoperto di erbacce, filari di viti, canaletta di irrigazione, rovi e piante spontanee che dalla<br />
riva del Tartaro infestavano un tratto dell’area, bocara sul fiume da eliminare, fossetto di scolo laterale.<br />
Ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo trascorso l’intera estate a rendere praticabile il<br />
futuro campo di gioco, rimettendoci pantaloni e camicie e rovinandoci le mani di vesciche. Bonificata<br />
l’area, è arrivata la ruspa del Mambri (Giuseppe Cazzador) per livellare il fondo. Dopo di<br />
che tutti al lavoro par spresàr i sassi (raccogliere con le mani i sassi grossi e piccoli) e trasportarli<br />
con le carriole sulla riva del Tartaro. Nei due lati sprovvisti di delimitazioni naturali abbiamo dovuto<br />
provvedere ad installare una recinzione alta sulla riva del Tartaro ed una ad altezza d’uomo<br />
in fianco al fossetto di scolo, spazio quest’ultimo in cui abbiamo ricavato gli “spalti” (un angusto<br />
camminamento) per il pubblico».<br />
Le dimensioni del rettangolo di gioco che si ricavano sono le minime consentite dal regolamento<br />
federale (m. 90x45) anzi, all’atto del sopralluogo da parte degli ispettori FIGC, un “solerte”<br />
dirigente riuscirà a rubacchiare, con un’abile “gestione” della corda metrica, i pochi centime-<br />
88 NASCE LA C.S.I. GIOVANE POVEGLIANO E MUORE L’A.S.C. POVEGLIANO (1967-1970)
tri mancanti in lunghezza per ottenere l’omologazione. L’inesperienza spinge ad installare porte<br />
ovali alla moda e bellissime a vedersi, ma in ferro e quindi non regolamentari. Rilevato l’errore,<br />
mentre è ormai imminente l’inizio del campionato, pali e traverse devono essere sostituiti in tutta<br />
fretta da omologhi quadrati e in legno.<br />
Il nuovo impianto, meglio conosciuto come el campo de le suore, verrà successivamente intitolato<br />
alla memoria del compianto Giuseppe (Bepo) Mazzi.<br />
D ON A RMANDO<br />
FACCIOLI, nato a Rosegaferro<br />
di Villafranca il 1°<br />
febbraio 1937, è destinato<br />
curato a Povegliano<br />
nel settembre 1965 e vi<br />
rimane fino al settembre<br />
1970. Prete moderno e<br />
precursore dei tempi, riesce<br />
a coinvolgere la gioventù<br />
andando a cercare<br />
i ragazzi fuori dalla canonica;<br />
instaura rapporti e dialogo anche con i più<br />
riottosi e li trascina con entusiasmo in attività di<br />
vario genere. Di carattere gioviale e sempre disponibile<br />
con tutti, lascia un ricordo indelebile dei<br />
suoi cinque anni di apostolato.<br />
Dell’associazione calcistica è il punto di riferimento<br />
e va considerato l’artefice principale del<br />
sorgere e dello svilupparsi della Giovane Povegliano.<br />
Attorno a se riesce a compattare un gruppo<br />
di persone di grande affidabilità che sapranno continuarne<br />
l’opera con lo stesso spirito per molti anni.<br />
Con loro conserverà uno stretto rapporto di<br />
amicizia, che vive tutt’oggi e che gli fa dire ancora:<br />
«Un ambiente come quello di Povegliano non l’ho<br />
più trovato».<br />
Animato da grande generosità mette a disposizione<br />
il suo stipendio da insegnante di religione<br />
per sostenere l’attività calcistica, «perché», afferma<br />
con disarmante semplicità, «per me era una soddisfazione».<br />
C.S.I. GIOVANE<br />
POVEGLIANO -<br />
PARTITA DI CALCIO<br />
GIOVANILE - 1967/68<br />
Azione di gioco in una delle<br />
prime partite disputate sul<br />
nuovo campo parrocchiale.<br />
A sinistra: l’asilo infantile.<br />
Le prime spese correnti vengono affrontate<br />
in gran parte direttamente da don Armando, il<br />
quale in tutti e cinque gli anni della sua permanenza<br />
a Povegliano contribuisce in maniera<br />
decisiva alla copertura economica dell’attività<br />
calcistica parrocchiale.<br />
Nel primo anno di attività la Giovane iscrive<br />
due compagini (Prima Squadra e Juniores) alla<br />
FIGC e tre al CSI (Allievi, Giovanissimi A e Giovanissimi<br />
B).<br />
La Prima Squadra è composta da giovani del<br />
vivaio e da giocatori provenienti, grazie al diretto<br />
interessamento del presidente Sartori,<br />
dall’ASC Povegliano: Battista Perina, Agostino<br />
Bissoli (Agusto), Adriano Montresor (Adriano<br />
Sènelo), Giancarlo Poletti (el Polaco) ed Eugenio<br />
Pasquetto (el Trenta). La prima esperienza in 3ª<br />
Categoria si chiude con il penultimo posto nella<br />
classifica finale, con 4 vittorie, 5 pareggi e 9<br />
sconfitte, 20 gol fatti e 37 subìti in 18 partite.<br />
Tra le note negative della stagione le rovinose<br />
debacle subìte a Valeggio (1-6) e a Caselle di<br />
Sommacampagna (0-8), tra quelle positive il<br />
clamoroso successo nel primo derby.<br />
Il derby, ecco la grande novità del calcio poveglianese!<br />
La gara d’andata viene disputata domenica<br />
3 dicembre 1967 e si risolve con l’inaspettata<br />
vittoria della Giovane Povegliano grazie a una<br />
rete del diciasettenne Mario Fratton (Mario Masignelo)<br />
nei minuti iniziali della sfida.<br />
STORIA E STORIE DEL CALCIO A POVEGLIANO 89
Le formazioni delle due squadre di questa storica prima stracittadina sono:<br />
ASC Povegliano - Venturi, Dalfini, Tedeschi, Boselli, Zanon, Fratton, Rovaglia, Cordioli, Martari,<br />
Zuccher, Bonfante.<br />
CSI Giovane Povegliano - Bissoli, Poletti I, Montresor, Biasi, Perina, Ponzoni, Pasquali, Pasquetto,<br />
Fratton, Cazzador, Poletti II.<br />
Il successo scatena l’entusiasmo nell’ambiente della neonata società e i festeggiamenti culminano<br />
nel giro d’onore in piazza con ripetuti passaggi di automobili a clacson spiegati davanti al<br />
Bar Trieste, sede degli sconfitti.<br />
Il derby di ritorno si conclude invece in parità con un salomonico 1-1.<br />
Immagini del primo derby in 3ª categoria fra ASC Povegliano e CSI Giovane Povegliano, domenica 3 dicembre 1967.<br />
Da “Il Nuovo Adige”, 4 dicembre 1967.<br />
90 NASCE LA C.S.I. GIOVANE POVEGLIANO E MUORE L’A.S.C. POVEGLIANO (1967-1970)
C.S.I. GIOVANE POVEGLIANO - 3ª CATEGORIA - 1967/68<br />
In piedi da sinistra: Gianfranco Pasquali, Giancarlo Perina, Roberto<br />
Cazzador, Mario Mazzi (dirigente), Adriano Montresor, Battista Perina,<br />
Eugenio Pasquetto, Maurizio Poletti, Igino Melchiori, Gianni Rizzini<br />
(allenatore), Pietro De Togni. In ginocchio da sinistra: Luigi Mazzi (dirigente),<br />
Marcello Bissoli, Giovanni Pasquali, Adriano Biasi, Giancarlo Poletti, Mario<br />
Fratton, Martino Ponzoni, Renzo Biasi.<br />
Gli Juniores, guidati da Luigi Mazzi, si piazzano al quinto e penultimo<br />
posto nel campionato e al terzo nel post-campionato<br />
FIGC. Si distinguono alcuni elementi per qualità e rendimento,<br />
come lo stesso Mario Fratton, Adriano Biasi (el Ciara), Gianfranco<br />
Partita d’esordio della Giovane<br />
Povegliano nel campionato di<br />
3ª Categoria. Da “Il Nuovo<br />
Adige”, 16 ottobre 1967.<br />
Pasquali e Giancarlo Perina (Bigolón), i quali esordiscono in Prima Squadra nel corso della stagione.<br />
Gli Allievi CSI in primavera vincono il girone della fase zonale di Villafranca e, come nella precedente<br />
stagione sportiva, raggiungono e perdono la finalissima per il titolo provinciale. Dopo<br />
aver superato l’Arcole nei quarti di finale (1-1 e 1-0) e il Real B.C. in semifinale (1-1 e 4-0), si trovano<br />
ad affrontare nella sfida decisiva il Locara, che ha eliminato il Villafranca. La gara, disputa-<br />
C.S.I. GIOVANE<br />
POVEGLIANO -<br />
GIOVANISSIMI “A” -<br />
1967/68<br />
In piedi da sinistra: Paolo<br />
Cazzadori, Gianni<br />
Melchiori, Lucio Prando,<br />
Antonio Dorigato, Paolo<br />
Adami, Lucio Caldana,<br />
Guido Fratton (allenatore).<br />
In ginocchio da sinistra:<br />
Luciano Tecchio, Roberto<br />
Stanzial, Carlo Biasi,<br />
Giulio Belligoli, Gianni<br />
Bissoli, Roberto Benato.<br />
STORIA E STORIE DEL CALCIO A POVEGLIANO 91
ta sul neutro di Caselle di Sommacampagna domenica 28 aprile 1968, termina col successo dei<br />
sambonifacesi per 2-1 dopo i tempi supplementari. La stessa squadra Allievi nel periodo autunnoinverno<br />
aveva partecipato alla fase zonale del campionato Juniores CSI, classificandosi al quarto<br />
posto, in preparazione al torneo Allievi. Allenatore di questa squadra fortissima è Agostino Bissoli,<br />
mentre l’elemento di maggior caratura tecnica è la mezzala Francesco Rossato.<br />
I Giovanissimi A, secondi nella fase zonale CSI, nel primo turno delle finali superano il Cadidavid<br />
(0-0 e 2-1), ma negli ottavi si trovano di fronte la corazzata Fiumeter di Verona. Lo squadrone<br />
cittadino, che si laureerà per la terza volta consecutiva campione provinciale, perde l’unico<br />
punto di tutta la stagione proprio nella gara di andata a Povegliano terminata 1-1; nel ritorno<br />
non c’è storia e con un perentorio 4-0 si vendica dell’”affronto”.<br />
I Giovanissimi B si classificano all’ultimo posto del girone di Villafranca. Entrambe le compagini<br />
di questa categoria sono preparate da Renato Gelio (el Geo) coadiuvato in panchina da<br />
Guido Fratton.<br />
C.S.I. GIOVANE<br />
POVEGLIANO -<br />
GIOVANISSIMI “B” -<br />
1967/68<br />
In piedi da sinistra: Ivo<br />
Vantini, Renzo Cazzador,<br />
Giorgio Prando, Adriano<br />
Sorio, Luigi Pomari, Lucio<br />
Caldana. In ginocchio da<br />
sinistra: Giuliano Perinon,<br />
Renzo Montresor, Adriano<br />
Ramanzini, Luciano<br />
Mengali, Roberto Turato.<br />
Si noti l’abbigliamento<br />
casual, non griffato!<br />
Sull’altra sponda, nell’ASC Povegliano è in atto un profondo cambiamento, ad iniziare dall’addio<br />
di Pino Benato. Difficile e per certi versi inspiegabile comprenderne i motivi. Una certa<br />
reticenza dei protagonisti del tempo non aiuta a descrivere l’evolversi dei fatti. Sibillinamente lo<br />
stesso Benato afferma: «Ho sempre fatto calcio con passione e dedizione senza secondi fini, ma<br />
non ho mai accettato intromissioni esterne, specialmente se di stampo politico». È altresì vero che<br />
Benato stesso, personaggio accentratore e decisionista, mal sopporta un ridimensionamento delle<br />
sue funzioni causato dall’entrata di nuovi dirigenti e dal consolidarsi del potere di altri. Con lui<br />
se ne va anche il suo braccio destro Bruno Montresor, che immediatamente va a rinforzare le fila<br />
della neonata Giovane Povegliano.<br />
Gli elementi per ricostruire gli ultimi tre anni di vita societaria sono alquanto lacunosi e non<br />
consentono di dipanare una matassa abbastanza confusa e pressoché priva di documentazione di<br />
riscontro disponibile. A ciò si aggiunga che le nebulose e turbolente vicende societarie di questo<br />
triennio si intrecciano con la controversa situazione politica del tempo in paese.<br />
Nell’immediato, il presidente Gianni Benato si trova ad affrontare il non facile problema della<br />
disponibilità di un campo di gioco. Nonostante i rapporti tesi con l’altra associazione, riesce a trovare<br />
un accordo per disputare sul nuovo impianto parrocchiale le gare interne, calendarizzate in<br />
alternanza dalla Federazione Calcio, concedendo alla controparte l’uso degli spogliatoi comunali<br />
la domenica pomeriggio.<br />
A completare questo quadro allarmante cominciano a manifestarsi le prime difficoltà ad allestire<br />
una squadra giovanile per carenza di organico.<br />
I risultati della stagione non sono esaltanti: la Prima Squadra ottiene un discreto quarto posto<br />
92 NASCE LA C.S.I. GIOVANE POVEGLIANO E MUORE L’A.S.C. POVEGLIANO (1967-1970)
finale ben lontana dalla coppia di vertice Bagnolo e Sommacampagna, mentre gli Juniores finiscono<br />
all’ultimo posto del proprio girone e non partecipano al post-campionato.<br />
Quella del campo parrocchiale non può certo considerarsi la soluzione definitiva del problema<br />
campo sportivo a Povegliano, data l’estrema precarietà e provvisorietà dello stesso. L’Amministrazione<br />
Comunale, presieduta dal sindaco Mario Biasi, ne è ben consapevole e ha il merito di<br />
adoperarsi concretamente per trovare la soluzione. Il passo decisivo è compiuto quando, in data<br />
25 novembre 1967, il Consiglio Comunale approva all’unanimità il progetto per la costruzione di<br />
un campo di calcio e degli annessi spogliatoi. Intanto continua a corrispondere il contributo annuo<br />
per le attività, ripartendolo in 80.000 lire alla CSI Giovane Povegliano e in 70.000 lire all’ASC<br />
Povegliano.<br />
CLASSIFICHE<br />
CAMPIONATO VENETO DI 3ª CATEGORIA<br />
Bagnolo 30<br />
Sommacampagna 30<br />
Caselle 27<br />
A.S.C. Povegliano 17<br />
Valeggio 15<br />
Bonferraro 14<br />
Spes Villafranca 14<br />
Lugagnano 13<br />
Giovane Povegliano 13<br />
Salionze 7<br />
CAMPIONATO JUNIORES FIGC<br />
Villafranca 15<br />
Azzurra 13<br />
S. Lucia 11<br />
Alba B.R. 9<br />
Giovane Povegliano 5<br />
A.S.C. Povegliano 3<br />
POST-CAMPIONATO JUNIORES FIGC<br />
Golosine 12<br />
Cadidavid 10<br />
Giovane Povegliano 8<br />
Azzurra 8<br />
Vigasio 2<br />
CAMPIONATO JUNIORES CSI<br />
Mozzecane 24<br />
Villafranca 22<br />
Valeggio 21<br />
Giovane Povegliano 18<br />
Olimpica Dossobuono 10<br />
Rosegaferro 9<br />
Pizzoletta 5<br />
Scaligera 3<br />
CAMPIONATO ALLIEVI CSI<br />
Giovane Povegliano 15<br />
Villafranca 8<br />
Pizzoletta 7<br />
Valeggio 6<br />
Olimpica Dossobuono 2<br />
A.S.C. POVEGLIANO -<br />
3ª CATEGORIA - 1967/68<br />
In piedi da sinistra:<br />
Luigi Guadagnini<br />
(accompagnatore), Paolo<br />
Martari (allenatore), Alvise<br />
Perina (accompagnatore),<br />
Angelo Baietta, Guido<br />
Fratton, Carlo Sartori<br />
(accompagnatore), Luciano<br />
Tedeschi, Gianni Adami,<br />
Giuseppe Sacchetto, Remo<br />
Zanon, Gianni Benato<br />
(presidente), Roberto Dolci<br />
(aiuto allenatore), Gianni<br />
Serpelloni (accompagnatore).<br />
In ginocchio da sinistra:<br />
Francesco Bertol, Renzo<br />
Donisi, Giorgio Boselli,<br />
Giacomo Venturi, Luigi<br />
Rovaglia, Lucio Zuccher,<br />
Giuseppe Piacenza,<br />
Angelo Cordioli.<br />
STORIA E STORIE DEL CALCIO A POVEGLIANO 93
(continua CLASSIFICHE)<br />
CAMPIONATO GIOVANISSIMI CSI<br />
Villafranca 19<br />
Giovane Povegliano A 17<br />
Valeggio 13<br />
Mozzecane 9<br />
Olimpica Dossobuono 8<br />
Villafranca B 7<br />
Giovane Povegliano B<br />
(classifica non definitiva)<br />
0<br />
FORMAZIONI<br />
A.S.C. POVEGLIANO<br />
PRIMA SQUADRA<br />
Venturi I Giacomo, Adami Gianni, Tedeschi Luciano,<br />
Boselli Giorgio, Zanon Remo, Fratton Guido, Cordioli<br />
Angelo, Rovaglia Luigi, Sacchetto Giuseppe, Piacenza<br />
Giuseppe, Zuccher Lucio.<br />
Altri: Mutinelli Carmelo, Bertol Francesco, Dalfini Luigi,<br />
Guadagnini Sergio, Baietta Angelo, Residori Roberto,<br />
Mantovani Giacomo, Bonfante Enzo, Martari Adriano,<br />
Galvani, Venturi II Giuliano Riccardo, Marcazzan Dino,<br />
Donisi Renzo, Perina Giorgio, Braioni Giorgio, Scarsi<br />
Renzo, Perina Giuseppe, Dolci Roberto.<br />
Allenatore: Martari Paolo.<br />
Aiuto allenatore: Dolci Roberto.<br />
JUNIORES FIGC (classi 1949-51)<br />
Pasquetto Plinio, Ferlini Giuseppe, Guadagnini Rino,<br />
Mantovani Giacomo, De Togni Luigi, Dolci Fausto,Turrina<br />
Enzo, Soave Flavio, Martari Adriano, Bonfante Enzo,Venturi<br />
Luigi.<br />
Altri: Bosoni Angelo Pierino, Rossignoli Fabio, Marcazzan<br />
Dino, Brunelli Roberto.<br />
Allenatore: Martari Paolo.<br />
C.S.I. GIOVANE POVEGLIANO<br />
PRIMA SQUADRA<br />
Bissoli Marcello, Montresor Adriano, Perina Battista,<br />
Melchiori Igino, Poletti Giancarlo, Ponzoni Martino, Pasquali<br />
Giovanni, Cazzador Roberto, Pasquetto Eugenio,<br />
Bissoli Agostino, Poletti Maurizio.<br />
Altri: Biasi Renzo, Sorio Marcellino, De Togni Pietro, Pazzocco<br />
Dario, Melchiori Ivano, Marcazzan Luigi, Marcazzan<br />
Romano, Fratton Mario, Biasi Adriano, Pasquali<br />
Gianfranco, Perina Giancarlo.<br />
Allenatore: Rizzini Giovanni.<br />
JUNIORES FIGC (classi 1949-50)<br />
Tecchio Giorgio, Venturi Bruno, Gambaretto Antonio,<br />
Pasquali Gianfranco, Perina Giancarlo, Ottoboni Renzo,Vantini<br />
Ivano, Biasi Adriano, Fratton Mario, Naranza<br />
Giovanni, Adami Giuseppe.<br />
Altri: Cavallini Renzo, Ceraico Ivano, Pasquetto Renzo,<br />
Benedetti Giorgio, Benato Giovanni, Donisi Dino, Belligoli<br />
Gianni (Giani Babarìn).<br />
Allenatore: Mazzi Luigi.<br />
ALLIEVI CSI (classi 1951-52) E JUNIORES CSI<br />
Cordioli Gianfranco, Mischi Luigi (el Bio), Mischi Roberto,<br />
Faccioli Giorgio, Donisi Luciano (Cianela), Biasi<br />
Francesco (Checo Peli), Zoccatelli Angelo, Cazzador<br />
Giorgio, Sorio Ivano (Sormani, el Troce), Rossato Francesco,<br />
Caldana Lucio.<br />
Altri: Zanotto Renzo, Tecchio Gino, Serpelloni Vinicio,<br />
Biasi Ivano, Pozzato Giancarlo, Stanzial Mario.<br />
Allenatore: Bissoli Agostino.<br />
GIOVANISSIMI A CSI (classi 1953-56)<br />
Tecchio Luciano, Dorigato Antonio, Biasi Carlo (Centina),<br />
Prando Lucio, Melchiori Gianni, Cazzadori Paolo,<br />
Costa Enzo, Bissoli Gianni,Adami Paolo, Belligoli Giulio,<br />
Stanzial Roberto.<br />
Altri: Guadagnini Mario, Belligoli Giovanni, Benato Roberto,<br />
Ambroso Gianluigi.<br />
Allenatore: Gelio Renato.<br />
Aiuto allenatore: Fratton Guido.<br />
GIOVANISSIMI B CSI (classi 1954-57)<br />
Caldana Lucio,Turato Roberto, Sorio Dino, Ramanzini<br />
Adriano, Vantini Ivo, Prando Giorgio, Fratton Paolo,<br />
Cazzador Renzo, Sorio Adriano, Pomari Luigi, Caldana<br />
Fulvio.<br />
Altri: Pamploni Romeo, Gelio Rino, Ruffino Enrico, Tedeschi<br />
Luigi, Buzzi Lucio, Cicchellero Ferdinando (Ferdi),<br />
Sorio Roberto, Norbiato Valentino, Caldana Alberto,<br />
Montresor Renzo (el Monti), Perinon Giuliano<br />
(Quaeta), Mengali Luciano.<br />
Allenatore: Gelio Renato.<br />
Aiuto allenatore: Fratton Guido.<br />
A.S.C. POVEGLIANO<br />
DIRIGENTI<br />
Presidente: Benato Gianni<br />
Segretario e Cassiere: Bergamini Giorgio<br />
Consiglieri-soci: Guadagnini Luigi, Guadagnini Francesco,<br />
Sartori Carlo, Bonizzato Luciano, Perinon Bruno, Perina<br />
Alvise, Serpelloni Gianni, Piacenza Giuseppe, Castelar<br />
Renato, Martari Gilberto, Martari Paolo, Dolci Roberto.<br />
C.S.I. GIOVANE POVEGLIANO<br />
Presidente: Sartori Giuseppe<br />
Vice presidente: Zanotto Gaetano<br />
Segretari: Caceffo Giampietro e Bovo Giorgio<br />
Cassiere: Caldana Luigi<br />
Consiglieri: Perina Pietro, Mazzi Mario, Montresor Bruno,<br />
Silvestri Paolo, Bonizzato Claudio, Bonizzato Renzo,<br />
Bozzini Angelo, Zuccher Giuseppe, Vitali Renato, Cavallini<br />
Luciano, Cavallini Zeffiro.<br />
Allenatori: Rizzini Giovanni, Mazzi Luigi, Gelio Renato,<br />
Bissoli Agostino.<br />
Medico sociale: Valentini Luigi<br />
Assistente ecclesiastico: don Armando Faccioli.<br />
94 NASCE LA C.S.I. GIOVANE POVEGLIANO E MUORE L’A.S.C. POVEGLIANO (1967-1970)
STAGIONE SPORTIVA 1968/1969<br />
N ella<br />
primavera 1968 l’Amministrazione Comunale dà esecuzione al progetto di costruzione<br />
dei nuovi impianti sportivi e acquista in via Monte Grappa, dai baroni Malfatti, un terreno<br />
di mq. 28.636 per complessive lire 14.504.130. Nell’estate si provvede alla sistemazione del fondo<br />
per il campo di calcio, alla posa in opera della recinzione interna e all’acquisto dell’attrezzatura<br />
indispensabile (porte, reti e bandierine) per una spesa totale di lire 3.606.020. Gli spogliatoi verranno<br />
costruiti nella primavera del 1969 per una spesa di lire 5.066.350.<br />
INAUGURAZIONE<br />
NUOVO CAMPO<br />
SPORTIVO COMUNALE -<br />
11/5/1969<br />
Da sinistra: don Armando<br />
Faccioli (curato), Mario<br />
Biasi (sindaco).<br />
Amichevole A.S.C. POVEGLIANO - A.C. VERONA HELLAS (Squadra De Martino) per inaugurazione nuovo campo<br />
comunale. Nella foto a sinistra, in primo piano, l’arbitro Sergio Piana.<br />
Sul nuovo campo sportivo comunale cominciano già a giocare alcune partite interne dei rispettivi<br />
campionati Prima Squadra, Juniores e Allievi delle due società, nonostante siano costrette<br />
per la prima parte della stagione ad usufruire ancora degli spogliatoi del vecchio campo, con gli<br />
inevitabili disagi.<br />
Nel campionato di 3ª Categoria l’ASC Povegliano si prende una sonante rivincita rispetto alla<br />
sorprendente sconfitta nel primo derby dell’anno precedente. L’8 dicembre 1968, sotto una fitta<br />
pioggia sul nuovo impianto pur non ancora completamente ultimato, infligge un pesante 4-0 alla<br />
Giovane Povegliano. Il risultato finale matura nella ripresa con le reti di Zuccher, Sacchetto, Fratton<br />
e Braioni, a suggello di una netta superiorità tecnica.<br />
Più equilibrato il derby di ritorno che finisce in parità con gol di Mario Fratton nel primo tempo<br />
e di Luciano Tedeschi, che acciuffa il pari quasi allo scadere con una perentoria inzuccata su<br />
STORIA E STORIE DEL CALCIO A POVEGLIANO 95
Da “Il Nuovo Adige”, 9 dicembre<br />
1968.<br />
apre con la novità del cambio al vertice: viene eletto presidente<br />
Bigeti Mazzi, fratello del compianto Bepo, del quale ha raccolto<br />
l’eredità sportiva. All’atto del rinnovo delle cariche escono di<br />
scena gran parte dei primi animatori parrocchiali, i quali non si<br />
ritrovano più nella nuova filosofia di società.<br />
La Prima Squadra, sempre sotto la guida di Gianni Rizzini,<br />
azione di calcio d’angolo. Nel contesto di una stagione tutto<br />
sommato modesta, viste le potenzialità dell’organico, vanno segnalate<br />
altre due date riguardanti il Povegliano. Domenica 2<br />
febbraio 1969, nella partita interna contro il Bonferraro, arbitra<br />
il “mitico” Sergio Piana, conosciutissimo impiegato della locale<br />
agenzia della Cassa di Risparmio e simpatico animatore delle<br />
“chiacchiere” del Bar Trieste.<br />
Domenica 23 febbraio 1969<br />
segna il punto agonisticamente<br />
più basso dell’annata<br />
con la pesante sconfitta per<br />
0-7 contro il Sommacampagna,<br />
squadra che vincerà il<br />
campionato sotto la guida<br />
proprio del “nostro” Pino Benato<br />
e con Giorgio Boselli in<br />
campo.<br />
Gli Juniores di questa società<br />
portano faticosamente<br />
a termine la loro ultima esperienza,<br />
ottenendo risultati a<br />
volte persino disastrosi e terminando<br />
malinconicamente<br />
a 0 punti in classifica. Il tentativo<br />
di costruire una squadra<br />
Allievi nel post-campionato<br />
primaverile darà esiti altrettanto<br />
negativi contrassegnati<br />
da figuracce, come lo<br />
0-12 casalingo contro il S. Lucia<br />
del 4 maggio 1969.<br />
Il secondo anno di vita<br />
della Giovane Povegliano si<br />
Da “Il Nuovo Adige”, 24 febbraio<br />
1969.<br />
A.S.C. POVEGLIANO -<br />
3ª CATEGORIA - 1968/69<br />
In piedi da sinistra: Gianni Serpelloni<br />
(dirigente), Roberto Dolci, Remo Zanon,<br />
Giuseppe Perina, Angelo Cordioli,<br />
Giuliano Venturi, Renzo Scarsi, Bruno<br />
Perinon (dirigente). In ginocchio da<br />
sinistra: Guido Fratton, Luciano<br />
Tedeschi, Luigi Rovaglia, Giuseppe<br />
Sacchetto, Francesco Bertol, Sergio<br />
Guadagnini.<br />
96 NASCE LA C.S.I. GIOVANE POVEGLIANO E MUORE L’A.S.C. POVEGLIANO (1967-1970)
non è in grado di far meglio di una posizione di bassa classifica nel campionato di 3ª Categoria.<br />
L’inizio shock con le sconfitte 1-6 in casa contro il Vigasio e 1-4 a Sommacampagna, nonché la debacle<br />
nel derby la dicono lunga sul tasso tecnico ancora modesto della compagine, in attesa della<br />
maturazione dei ragazzi del vivaio. Fedele alla propria linea di apertura alle giovani leve, la società<br />
nella seconda parte della stagione fa esordire i giovanissimi Francesco Biasi, Giorgio Cazzador e<br />
Francesco Rossato.<br />
GIOVANNI RIZZINI (26/9/1926 – 31/1/2001), detto Giani, da giocatore soprannominato<br />
el vecio, è originario di Villafranca. La sua carriera a Povegliano inizia nella stagione<br />
1953/54 in coincidenza con il battesimo della società in 2ª Divisione. Proveniente dall’Aquila<br />
Villafranca, diviene ben presto il capitano della squadra e vi rimane per quattro anni<br />
fino alla promozione in 1ª Divisione. Prima attaccante e successivamente centrocampista<br />
con buone doti tecniche, non disdegna il gol e fa valere la sua esperienza fino a diventare<br />
una specie di allenatore in campo, oltre che uomo-spogliatoio. Per un periodo segue<br />
anche la squadra Ragazzi. Al termine della stagione 1956/57 si trasferisce alla Garibaldina<br />
di Villafranca dove conclude la carriera.<br />
Ritorna nell’ambiente calcistico convinto da don Armando Faccioli e diventa il primo allenatore<br />
della Giovane Povegliano in 3ª Categoria nel 1967/68. Svolge la mansione per un<br />
triennio e dal 1970 al 1974 ricopre la carica di vice presidente della stessa società.<br />
Personaggio di grande umanità, affronta i primi difficili campionati della Giovane con<br />
senso di equilibrio, sdrammatizzando anche le sconfitte più cocenti. Deve fare i conti con le carenze tecniche<br />
dell’organico di questi anni e comincia così a lanciare qualche giovane in Prima Squadra.<br />
Va senz’altro considerato come uno dei protagonisti principali dell’armonia che regna nel gruppo della cosiddetta<br />
“Famiglia della Giovane Povegliano”, tra la fine degli anni ’60 e la prima metà degli anni ’70.<br />
Il settore giovanile conferma il numero di squadre della precedente stagione e cerca di rafforzare<br />
il settore tecnico con l’assunzione di Renzo Magalini, apprezzato allenatore di Alpo, al quale<br />
vengono affidati Juniores e Allievi.<br />
Gli Juniores ottengono il quinto posto nel girone di campionato ed il secondo in quello di<br />
post-campionato.<br />
Gli Allievi per la prima volta disputano i tornei FIGC, classificandosi al quarto posto sia in campionato<br />
che nel post-campionato.<br />
I Giovanissimi A e B partecipano ancora ai campionati del CSI; la squadra A si classifica seconda<br />
nella fase zonale di Villafranca e viene eliminata nel primo turno delle finali provinciali dal S.<br />
Bonifacio: pareggio esterno per 0-0 e sconfitta interna per 1-0. Questa compagine dà prova di<br />
grande efficienza vincendo, sotto l’abile regìa di Renato Gelio, il torneo post-campionato “Coppa<br />
Gelati Sammontana”. I Giovanissimi B ottengono un settimo posto in campionato e un terzo nel<br />
post-campionato delle fasi zonali CSI di Villafranca.<br />
C.S.I. GIOVANE<br />
POVEGLIANO -<br />
JUNIORES - 1968/69<br />
In piedi da sinistra: Elio<br />
Zandonà, Antonio<br />
Gambaretto, Roberto Mischi,<br />
Emilio Norbiato, Giorgio<br />
Benedetti, Giovanni<br />
Naranza, Luigi Mazzi<br />
(presidente). In ginocchio<br />
da sinistra: Lucio Caldana,<br />
Adriano Biasi, Giuseppe<br />
Adami, Renzo Pasquetto,<br />
Ivano Sorio.<br />
STORIA E STORIE DEL CALCIO A POVEGLIANO 97
C.S.I. GIOVANE<br />
POVEGLIANO -<br />
ALLIEVI - 1968/69<br />
In piedi da sinistra: Renzo<br />
Magalini (allenatore),<br />
Giorgio Faccioli, Mario<br />
Stanzial, Giorgio Cazzador,<br />
Paolo Cazzadori, Francesco<br />
Rossato, Luciano Donisi,<br />
Giancarlo Pozzato, Igino<br />
Mazzi (accompagnatore).<br />
In ginocchio da sinistra:<br />
Lucio Caldana, Lucio<br />
Prando, Antonio Dorigato,<br />
Ivano Biasi, Paolo Adami.<br />
L’Amministrazione Comunale, nonostante sostenga un grosso sforzo economico per la costruzione<br />
dei nuovi impianti sportivi, si dimostra ancora una volta sensibile alle esigenze dell’attività<br />
calcistica, aumentando l’annuale contributo a lire 90.000 per l’ASC Povegliano e 110.000 per la<br />
Giovane Povegliano.<br />
Da “Verona Fedele”, 6 luglio 1969.<br />
Giorgio Braioni,<br />
classe 1947,<br />
elegante<br />
centrocampista<br />
offensivo, dotato<br />
di tecnica<br />
sopraffina,<br />
controllo di palla<br />
eccezionale e<br />
ampia visione di<br />
gioco. Uno dei<br />
maggiori<br />
protagonisti<br />
dell’ASC<br />
Povegliano<br />
anni ’60.<br />
Guido Fratton,<br />
classe 1946 e<br />
soprannominato<br />
“el Frate”,<br />
difensore<br />
centrale pulito e<br />
mai falloso con<br />
militanza sia<br />
nell'ASC<br />
Povegliano anni<br />
’60 che nella<br />
Giovane<br />
Povegliano<br />
primi anni ’70,<br />
apprezzato anche<br />
per la bontà<br />
d’animo. Fratello del più famoso<br />
Gianfranco, con brevi esperienze anche<br />
come aiuto allenatore.<br />
98 NASCE LA C.S.I. GIOVANE POVEGLIANO E MUORE L’A.S.C. POVEGLIANO (1967-1970)
CLASSIFICHE<br />
CAMPIONATO VENETO DI 3ª CATEGORIA<br />
Sommacampagna 33<br />
Caselle 31<br />
Vigasio 24<br />
Bonferraro 23<br />
Roverbella 20<br />
Valeggio 20<br />
Filmo Dossobuono 19<br />
A.S.C. Povegliano 18<br />
Giovane Povegliano 14<br />
Spes Villafranca 12<br />
Al Bersagliere Mozzecane 6<br />
CAMPIONATO JUNIORES FIGC<br />
Verona (fuori classifica) 22<br />
Villafranca 17<br />
Azzurra 14<br />
S. Lucia 13<br />
Giovane Povegliano 11<br />
Golosine 7<br />
A.S.C. Povegliano 0<br />
POST-CAMPIONATO JUNIORES FIGC<br />
Villafranca 15<br />
Giovane Povegliano 12<br />
Colorificio Scaligero 12<br />
S. Zeno 10<br />
Alba B.R. 9<br />
Lugagnano 2<br />
CAMPIONATO ALLIEVI FIGC<br />
Azzurra 24<br />
Spes Villafranca 19<br />
Verona B 19<br />
Giovane Povegliano 18<br />
Villafranca 18<br />
S. Lucia 7<br />
Filmo Dossobuono 7<br />
Golosine B 0<br />
POST-CAMPIONATO ALLIEVI FIGC<br />
Hellas Verona 20<br />
S. Lucia 16<br />
Azzurra A 9<br />
Giovane Povegliano 7<br />
A.S.C. Povegliano 1<br />
Filmo Dossobuono 0<br />
FORMAZIONI<br />
A.S.C. POVEGLIANO<br />
PRIMA SQUADRA<br />
Perina I Giuseppe,Tedeschi Luciano, Scarsi Renzo, Zuccher<br />
Lucio, Fratton Guido, Rovaglia Luigi, Cordioli Angelo,<br />
Braioni Giorgio, Sacchetto Giuseppe, Guadagnini<br />
Sergio,Venturi Giuliano.<br />
Altri: Mutinelli Carmelo, Bertol Francesco, Adami Gianni,<br />
Zanon Remo, Ferlini Giuseppe, Dalfini Luigi, Mantovani<br />
Giacomo, Residori Roberto, Piacenza Giuseppe,<br />
Bergamini, Perinon Bruno, Baciga Sandro, Perina II, Dolci<br />
Roberto, Pasquetto Plinio.<br />
Allenatore: Martari Paolo.<br />
C.S.I. GIOVANE POVEGLIANO<br />
PRIMA SQUADRA<br />
Tecchio Giorgio, Montresor I Adriano, Perina Giovanni<br />
Battista, Cazzador Roberto, Venturi Bruno, Melchiori<br />
Igino, Benato Giovanni, Pasquetto Eugenio, Poletti I<br />
Giancarlo, Montresor II Adelino, Poletti II Maurizio.<br />
Altri: Bissoli Marcello, Ceraico Ivano, Sorio Marcellino,<br />
Ottoboni Renzo, Perina Giancarlo, Ponzoni Martino,<br />
Pasquali Giovanni, Sguazzardo Giorgio, Perbellini Sandro,<br />
Bissoli Agostino, Belligoli Gianni, Fratton Mario,<br />
Biasi Adriano, Biasi Francesco, Cazzador Giorgio, Rossato<br />
Francesco, Biasi Renzo.<br />
Allenatore: Rizzini Gianni.<br />
JUNIORES FIGC<br />
(classi 1950-51)<br />
Zandonà Elio, Gambaretto Antonio, Mischi Roberto,<br />
Benedetti Giorgio, Naranza Giovanni, Biasi Francesco,<br />
Sorio Ivano, Norbiato Emilio, Fratton Mario, Biasi<br />
Adriano, Adami Giuseppe.<br />
Altri: Zanotto Renzo, Martari Albertino, Pasquetto<br />
Renzo, Pasquali Gianfranco, Donisi Dino, Caldana Lucio,<br />
Zoccatelli Angelo,Vantini Ivano.<br />
Allenatore: Magalini Renzo.<br />
ALLIEVI FIGC<br />
(classi 1952-54)<br />
Caldana Lucio, Mischi Luigi, Biasi Ivano, Prando Lucio,<br />
Donisi Luciano, Cazzadori Paolo, Faccioli Giorgio, Cazzador<br />
Giorgio, Adami Paolo, Rossato Francesco, Stanzial<br />
Mario.<br />
Altri: Pamploni Romeo, Serpelloni Vinicio, Dorigato Antonio,<br />
Pozzato Giancarlo,Turato Lucio,Vantini Ivo, Perini<br />
Renzo, Bernardi Gianni, Bernardi Gianfranco, Bissoli<br />
Giovanni, Melchiori Gianni, Pomari Luigi.<br />
Allenatore: Magalini Renzo.<br />
STORIA E STORIE DEL CALCIO A POVEGLIANO 99
STAGIONE SPORTIVA 1969/1970<br />
L’ASC Povegliano chiude i battenti<br />
N ell’estate<br />
(continua FORMAZIONI)<br />
GIOVANISSIMI A CSI<br />
(classi 1955-57)<br />
Tecchio Luciano, Stanzial Roberto, Perina Silvio, Rossignoli<br />
Filippo, Biasi Carlo, Belligoli Giulio, Logica Renzo,<br />
Benato Roberto, Caldana Fulvio, Costa Enzo, Perinon<br />
Giuliano.<br />
Altri: Turato Roberto, Rossato Flavio.<br />
Allenatore: Gelio Renato<br />
GIOVANISSIMI B CSI<br />
(classi 1955-57)<br />
Gelio Rino, Sorio Dino, Mengali Luciano, Prando Giorgio,<br />
Fratton Paolo, Ambroso Gianluigi, Cavallini Franco,<br />
Cazzador Renzo, Bosio Luciano, Ramanzini Adriano,<br />
Aldighieri Luigino.<br />
Altri: Buzzi Lucio, Ruffino Enrico,Tedeschi Luigi, Scarsini<br />
Amedeo,Vaona Flavio, Caldana Giovanni, Sorio Roberto,<br />
Dolci Fausto, Dolci Gino, Caldana Alberto, Montresor<br />
Renzo.<br />
Allenatore: Gelio Renato.<br />
A.S.C. POVEGLIANO<br />
DIRIGENTI<br />
Presidente: Benato Gianni<br />
Segretario e Cassiere: Bergamini Giorgio<br />
Consiglieri-soci: Guadagnini Luigi, Perinon Bruno, Perina<br />
Alvise, Serpelloni Gianni, Martari Gilberto Giovanni,<br />
Buzzi Imerio, Comper Ernesto, De Guidi Nello, Geroin<br />
Mario, Benato Pino, Martari Paolo, Dolci Roberto.<br />
C.S.I. GIOVANE POVEGLIANO<br />
Presidente: Mazzi Luigi<br />
Vice presidente: Zanotto Gaetano<br />
Segretario: Caceffo Giampietro<br />
Cassiere: Mazzi Mario<br />
Consiglieri: Bovo Giorgio, Caceffo Marcello, Cavallini<br />
Zeffiro, Mazzi Gino, Melchiori Sergio, Montresor Bruno,<br />
Perina Pietro, Serpelloni Adriano Marino, Vitali<br />
Renato, Zuccher Giuseppe.<br />
Allenatori: Rizzini Giovanni, Gelio Renato, Magalini<br />
Renzo.<br />
Medico sociale: Visco Giancarlo.<br />
Assistente ecclesiastico: don Armando Faccioli.<br />
del 1969 Gianni Benato si fa interprete di una proposta di fusione tra le due società<br />
esistenti in paese; il suo è un nobile e lungimirante tentativo di salvare da progressiva<br />
estinzione l’ASC Povegliano, ormai priva di settore giovanile. La dirigenza della Giovane Povegliano,<br />
dopo lunghe discussioni interne, è ormai propensa ad accettare, quando viene dissuasa,<br />
sul finire della riunione decisiva, dall’intervento di un dirigente giunto in sede proprio nel momento<br />
in cui i giochi sembrano fatti. Lo svolgimento degli avvenimenti è per lo meno romanzesco<br />
e vale la pena descriverlo in dettaglio. Racconta il dirigente della Giovane Povegliano in questione:<br />
«Stavo assistendo con la fidanzata alla proiezione di un film al cinema di Villafranca e inconsapevolmente<br />
ebbi modo di ascoltare una chiacchierata tra alcuni esponenti dell’altra società,<br />
seduti nella fila davanti, i quali non si accorsero della mia presenza. Sorprendentemente venni ad<br />
apprendere che il tentativo di fusione era solo il pretesto per prendere in mano il calcio a Povegliano<br />
nella sua totalità. Udii testualmente la frase “una volta fatta la fusione, faremo piazza pulita”.<br />
Dapprima mi abbassai sulla sedia per non farmi riconoscere e poter in tal modo ascoltare completamente<br />
la conversazione; quindi, senza attendere la fine della proiezione, sgattaiolai via e mi<br />
precipitai a Povegliano per informare i dirigenti della Giovane in riunione». Tutto trafelato, il nostro<br />
007 irrompe nell’assemblea e con toni decisi e sicuri convince tutti che la fusione avrebbe<br />
rappresentato la fine del gruppo dirigente della Giovane Povegliano.<br />
La mancata fusione mette in crisi l’ASC Povegliano, che si trova in gravi difficoltà per carenze<br />
di organico tanto da essere costretta a rinunciare al campionato Juniores. A malapena riesce a<br />
mettere in piedi una squadra per il campionato di 3ª Categoria, ma nel finale di stagione in qualche<br />
gara si presenta in campo addirittura con un numero di giocatori incompleto. Subisce alcune<br />
sconfitte con punteggi umilianti e incassa complessivamente oltre 60 reti.<br />
A fine stagione l’ASC Povegliano chiude definitivamente la propria attività, non senza strascichi<br />
polemici fra le varie anime interne e alcuni sostenitori. La stessa Giovane Povegliano viene velatamente<br />
accusata di insensibilità e di un certo spirito vendicativo, per le note diatribe del passato.<br />
Termina così, amaramente, una pagina quasi ventennale di grandi entusiasmi e di cocenti delusioni.<br />
La società, che era riuscita a risorgere dalle proprie ceneri, cade per sempre nell’oblìo.<br />
100 NASCE LA C.S.I. GIOVANE POVEGLIANO E MUORE L’A.S.C. POVEGLIANO (1967-1970)
Da “Il Nuovo Adige”, 16 marzo<br />
1970.<br />
Da “Il Nuovo Adige”, 13 aprile<br />
1970.<br />
Epigrafe apparsa sui muri del paese nell’estate 1970, dopo la “morte”<br />
dell’A.S.C. Povegliano, avvenimento che provocò grande scalpore tra la gente<br />
e diede origine a denunce e azioni giudiziarie.<br />
Da “Il Nuovo Adige”, 20 aprile 1970<br />
(ultima gara ufficiale disputata<br />
dall’A.S.C. Povegliano).<br />
Sull’altro versante, invece, la Giovane Povegliano gode di ottima salute e rafforza i suoi organici<br />
con l’arrivo di nuovi dirigenti e giocatori, tre dei quali provenienti dalle fila della stessa ASC<br />
Povegliano: Roberto Dolci, Bruno Perinon e Plinio Pasquetto.<br />
La Prima Squadra partecipa al campionato di 3ª Categoria e si classifica all’ottavo posto, al termine<br />
di una stagione contraddistinta da due episodi significativi.<br />
STORIA E STORIE DEL CALCIO A POVEGLIANO 101
Da “Il Nuovo Adige”, 3 novembre 1969.<br />
Nel derby d’andata, disputatosi<br />
domenica 2 novembre<br />
1969, la Giovane Povegliano<br />
vince per 1-0 proprio con un<br />
gol dell’ex Bruno Perinon ad<br />
un minuto dal termine.<br />
Di segno opposto gli strascichi<br />
incresciosi della partita<br />
Giovane Povegliano-S. Massimo<br />
del 7 dicembre 1969, sospesa<br />
al 43’ del primo tempo<br />
sul punteggio di 1-4 e proseguita<br />
pro-forma dall’arbitro a<br />
causa incidenti. Oltre alle pesanti<br />
squalifiche comminate<br />
a giocatori e allenatore, il<br />
provvedimento disciplinare<br />
che macchierà il curriculum<br />
della società è la squalifica<br />
del campo per una giornata.<br />
Costretta ad emigrare in quel<br />
di Dossobuono, domenica 4<br />
gennaio 1970 la Giovane reagisce<br />
con una prova di grande<br />
orgoglio e batte il malcapitato<br />
Al Bersagliere di Mozzecane<br />
con un sonante 7-0,<br />
sotto una fitta nevicata. Da “Il Nuovo Adige”, 8 dicembre 1969.<br />
PROVVEDIMENTI DEL COMITATO PROVINCIALE<br />
Un turno alla Giov. Povegliano<br />
Squalificato sino al 10 maggio ’70 Montresor - Due giornate a Pasquetto<br />
Gara Giovane Povegliano-<br />
S. Massimo<br />
Esaminati gli atti ufficiali di gara,<br />
constatato che al 43’ del primo<br />
tempo il giocatore Montresor<br />
Adriano (Giovane Povegliano)<br />
espulso per reiterate proteste nei<br />
confronti dell’arbitro tentava di aggredire<br />
lo stesso, che il succitato<br />
giocatore alla fine del primo tempo<br />
tentava nuovamente di colpire il direttore<br />
di gara non riuscendo nell’intento<br />
perché trattenuto dai propri<br />
compagni di squadra e dai dirigenti,<br />
che l’allenatore del CSI Giovane<br />
Povegliano, Rizzini Giovanni,<br />
veniva espulso per gravi offese<br />
nei confronti dell’arbitro persistendo<br />
in quel suo comportamento anche<br />
dopo l’espulsione, che il giocatore<br />
Pasquetto Eugenio (Giovane<br />
Povegliano) veniva espulso dal<br />
campo per offese all’arbitro che,<br />
sempre al 43’ del primo tempo, uno<br />
spettatore entrato nel terreno di<br />
gioco tentava più volte di colpire il<br />
direttore di gara non riuscendo nel<br />
suo intento per il fattivo comportamento<br />
dei dirigenti del CSI Giovane<br />
Povegliano, che i sostenitori del<br />
CSI Giovane Povegliano assumevano<br />
un comportamento gravemente<br />
minaccioso e offensivo nei<br />
confronti dell’arbitro, che al 43’ del<br />
primo tempo il direttore di gara riteneva<br />
chiusa la gara stessa continuandola<br />
pro-forma onde salvaguardare<br />
la propria incolumità, che<br />
la 39’ del secondo tempo veniva<br />
espulso dal campo il giocatore Pogoraro<br />
Livio (S. Massimo);<br />
si delibera: di squalificare il giocatore<br />
Montresor Adriano (Giov. Povegliano)<br />
sino al 10 maggio 1970;<br />
di squalificare l’allenatore del CSI<br />
Giovane Povegliano, Rizzini Giovanni,<br />
sino al 10 febbraio 1970; di<br />
squalificare per due giornate il giocatore<br />
Pasquetto Eugenio (Giov.<br />
Povegliano), di squalificare per<br />
una giornata effettiva di campionato<br />
il campo del CSI Giov. Povegliano<br />
(punizione limitata per il<br />
fattivo comportamento dei dirigenti);<br />
la punizione decorre dalla seconda<br />
giornata di gara successiva<br />
alla data di pubblicazione del comunicato<br />
(art. 14, comma ‘a’) del<br />
R.d.D.; di applicare ai danni del<br />
CSI Giov. Povegliano il disposto di<br />
cui all’art. 7, comam ‘a’ del R.d.D.<br />
assegnando partita vinta all’A.C. S.<br />
Massimo per 4 a 1 (risultato acquisito<br />
sul campo); di squalificare per<br />
una giornata il giocatore Pegoraro<br />
Livio (S. Massimo).<br />
Da Comunicato FIGC / Verona<br />
pubblicato da “L’Arena” del 12<br />
dicembre 1969.<br />
102 NASCE LA C.S.I. GIOVANE POVEGLIANO E MUORE L’A.S.C. POVEGLIANO (1967-1970)
La società punta soprattutto sul vivaio: il settore giovanile<br />
continua ad espandersi e in primavera viene allestita anche una<br />
squadra di Pulcini. Con un gruppo di 22 ragazzini e sotto la guida<br />
tecnica di Renato Gelio si ricostituisce il N.A.G.C. a Povegliano,<br />
grazie all’intervento di Francesco Pernigo, responsabile<br />
triveneto del Settore Tecnico FIGC e collega di lavoro del presidente<br />
Luigi Mazzi. I mini calciatori, oltre all’attività di addestramento,<br />
prendono parte anche ad un torneo sperimentale<br />
FIGC “Coppa Vinicio Siani” organizzato dal G.S. Alba B.R., piazzandosi<br />
al terzo posto del girone A.<br />
Nei campionati giovanili le squadre veleggiano alla grande.<br />
Gli Juniores, dopo un quinto posto nel girone B del campionato,<br />
vincono il proprio girone di post-campionato “Trofeo Pellini<br />
Caffè” anche grazie all’innesto dei tre Allievi migliori, Paolo<br />
Adami, Lucio Prando e Paolo Cazzadori; ottenuto l’accesso alle<br />
finali, sono eliminati nei quarti in gara unica dal Cardi Chievo<br />
col punteggio di 1-0.<br />
Gli Allievi ottengono il secondo posto nel girone C del campionato<br />
e, a loro volta, accedono alle finali, dove vengono eliminati<br />
dal Golosine nel primo turno (andata 0-1, ritorno 0-0).<br />
L’uscita di scena è condizionata soprattutto dalla prima gara in<br />
cui le polemiche si sprecano: l’arbitro Sergio Piana nega, a detta<br />
dei nostri, un clamoroso calcio di rigore per un fallo su Paolo<br />
Adami lanciato a rete e solo davanti al portiere avversario.<br />
Sarà questo un po’ il leitmotiv delle sue varie direzioni di gara<br />
di questi anni dove sono impegnati i suoi “amici” poveglianesi;<br />
il desiderio di dimostrare imparzialità assoluta finirà per<br />
Da “Il Nuovo Adige”, 5 gennaio 1970. essere interpretato invece come eccessivo timore di apparire<br />
troppo casalingo, fatta salva ovviamente la sua buona fede.<br />
I Giovanissimi A partecipano per la prima volta al campionato FIGC. Questa importante decisione<br />
della società è motivata in particolare dalle sirene che sembrano attirare alcuni dei migliori<br />
ragazzi della categoria, che rimangono liberi da vincolo al termine di ogni stagione sportiva. Nell’ambito<br />
della FIGC vi è invece la possibilità del tesseramento pluriennale per tutti coloro che hanno<br />
compiuto il quattordicesimo anno di età. Solo per questo motivo si decide di chiudere la lunga<br />
militanza nel CSI, che verrà ripresa nel triennio 1973-75 limitatamente alla disputa dei tornei<br />
notturni giovanili. Questa prima partecipazione può senz’altro definirsi entusiasmante: terzo posto<br />
nel girone A del campionato e accesso alle finali. Superato il primo turno con il Domegliara,<br />
la compagine viene poi eliminata in semifinale dal S. Zeno con due sconfitte, per 1-0 e 3-1. Cen-<br />
C.S.I. GIOVANE<br />
POVEGLIANO -<br />
GIOVANISSIMI N.A.G.C. -<br />
1970<br />
In piedi da sinistra: Renato<br />
Gelio (allenatore), Lucio Buzzi,<br />
Giorgio Prando, Filippo<br />
Rossignoli, Luciano Tecchio,<br />
Fulvio Caldana,<br />
Roberto Stanzial, Flavio<br />
Rossato, Giulio Belligoli,<br />
Adriano Ramanzini, Amedeo<br />
Scarsini.<br />
In ginocchio da sinistra: Dino<br />
Sorio, Renzo Logica, Giuliano<br />
Perinon, Renzo Cazzador,<br />
Enzo Costa, Luciano Mengali,<br />
Renzo De Battisti, Roberto<br />
Turato, Roberto Benato,<br />
Luciano Bosio.<br />
STORIA E STORIE DEL CALCIO A POVEGLIANO 103
C.S.I. GIOVANE<br />
POVEGLIANO -<br />
PULCINI N.A.G.C. - 1970<br />
In piedi da sinistra: Aldo<br />
Mazzi, Adelino Cordioli,<br />
Carlo Pamploni, Roberto<br />
Gelio, Silvio Biasi, Ivano<br />
Favaro, Giorgio Zuccher,<br />
Eligio Guadagnini, Renzo<br />
Mazzocco, Renzo Martari,<br />
Marco Baciga. In ginocchio<br />
da sinistra: Egidio Gelio,<br />
Renzo Caldana, Luciano De<br />
Battisti, Maurizio<br />
Guandalini, Renato<br />
Minucelli, Ennio Perina,<br />
Giovanni Guadagnini,<br />
Valentino Fossà, Giulio<br />
Squaranti, Adriano Prando,<br />
Gianni Adami, Ivano Gelio.<br />
tra comunque un grande risultato in primavera vincendo la finalissima del post-campionato “Coppa<br />
Giuseppe Ottenio”. Sempre ben preparata e disposta in campo dall’allenatore Renato Gelio, si<br />
aggiudica dapprima il girone A, quindi supera nei quarti l’Adige per 4-3 dopo i calci di rigore, in<br />
semifinale la Robur Bussolengo per 2-0 e in finale ritrova il Domegliara. Sabato 20 giugno 1970<br />
alle ore 18 al “Federale” di Montorio conquista il trofeo superando la formazione della Valpolicella<br />
per 1-0 con una rete del centravanti Fulvio Caldana.<br />
I Giovanissimi B infine partecipano per l’ultima volta alla fase zonale del CSI di Villafranca, ottenendo<br />
il quinto posto in campionato e il quarto nel post-campionato.<br />
Tutte le partite interne della stagione vengono giocate sul nuovo campo comunale, ormai abilitato<br />
in tutte le sue strutture. Solo i Giovanissimi disputano le loro gare ancora sul campo parrocchiale.<br />
Anche per quest’anno le spese di gestione vengono coperte in gran parte dalla generosità del<br />
curato, don Armando Faccioli, e dal contributo comunale, aumentato a lire 200.000. Nel bilancio<br />
cominciano inoltre ad entrare proventi derivanti dalle cessioni di giovani calciatori a società professionistiche,<br />
frutto del buon lavoro operato a livello di base: nell’estate 1969 Francesco Rossato,<br />
classe 1952, dopo aver sostenuto provini anche per l’Inter, viene ceduto alle giovanili del Verona<br />
Hellas dietro corresponsione di un premio di preparazione di lire 500.000.<br />
C.S.I. GIOVANE POVEGLIANO -<br />
GIOVANISSIMI F.I.G.C. - 1969/70<br />
In piedi da sinistra: Renato Gelio (allenatore), Giorgio<br />
Prando, Filippo Rossignoli, Flavio Rossato, Fulvio<br />
Caldana, Luciano Tecchio. In ginocchio da sinistra:<br />
Giulio Belligoli, Roberto Stanzial, Giuliano Perinon,<br />
Silvio Perina, Enzo Costa, Adriano Ramanzini.<br />
C.S.I. GIOVANE POVEGLIANO -<br />
GIOVANISSIMI C.S.I. - 1969/70<br />
In piedi da sinistra: Renzo De Battisti, Amedeo Scarsini,<br />
Roberto Turato, Rino Gelio, Dino Sorio, Renzo Pasquetto<br />
(aiuto allenatore). In ginocchio da sinistra: Flavio<br />
Vaona, Luigino Aldighieri, Luciano Mengali, Roberto<br />
Sacchetto, Franco Cavallini, Luciano Bosio.<br />
104 NASCE LA C.S.I. GIOVANE POVEGLIANO E MUORE L’A.S.C. POVEGLIANO (1967-1970)
Per la Giovane Povegliano il calcio-mercato conosce il suo battesimo non solo alla voce cessioni<br />
ma anche a quella acquisti: il primo arrivo a titolo oneroso è quello di Michele Baldan, proveniente<br />
dall’Alba Borgo Roma, che diventa una colonna degli Juniores e ha modo di esordire anche<br />
in Prima Squadra.<br />
L’Amministrazione Comunale del sindaco Mario Biasi, completata la prima fase dei nuovi impianti<br />
di via Monte Grappa, dimostra lungimiranza nella gestione delle attività sportive del paese.<br />
Allo scopo promuove una commissione comunale per lo sport con la partecipazione di rappresentanti<br />
di tutte le discipline. È un primo approccio del tentativo di formare nel tempo una polisportiva,<br />
che verrà ripreso in più fasi negli anni successivi ma senza mai approdare ad un risultato<br />
concreto. Gli sforzi in tal senso saranno sempre vanificati dall’eccessiva conflittualità fra le varie<br />
associazioni, troppo inclini a coltivare il proprio orticello e poco propense ad esperienze collaborative.<br />
Da Archivio Pino Benato.<br />
C.S.I. GIOVANE<br />
POVEGLIANO -<br />
JUNIORES - 1970<br />
In piedi da sinistra: Paolo<br />
Cazzadori, Paolo Adami,<br />
Roberto Mischi, Luigi<br />
Mischi, Giorgio Cazzador,<br />
Ivano Sorio, Igino Mazzi<br />
(allenatore). In ginocchio<br />
da sinistra: Lucio Caldana,<br />
Lucio Prando, Luciano<br />
Donisi, Francesco Biasi,<br />
Emilio Norbiato.<br />
STORIA E STORIE DEL CALCIO A POVEGLIANO 105
C.S.I. GIOVANE<br />
POVEGLIANO - 1970<br />
Don Armando Faccioli<br />
(curato) e Luigi Mazzi<br />
(presidente) premiano il<br />
calciatore Fulvio Caldana<br />
in occasione dell’assemblea<br />
di fine stagione.<br />
ROBERTO DOLCI,<br />
classe 1939 , da tutti conosciuto<br />
come Camusso.<br />
Con un passato da corridore<br />
ciclista, intraprende<br />
l'attività calcistica nel ruolo<br />
di portiere nel 1961<br />
nella Prima Squadra dell'A.S.<br />
Mico-Lat Povegliano.Titolare<br />
in 3ª Categoria<br />
nelle prime due stagioni,<br />
figura con qualche<br />
presenza fino al 1968/69. Dal 1965/66 comincia a<br />
svolgere anche mansioni dirigenziali e di aiuto allenatore<br />
fino al 1969, anno in cui approda alla Giovane<br />
Povegliano. Segue per due annate la squadra<br />
Juniores in collaborazione con Gino Mazzi. Lasciato<br />
il mondo del calcio, diventa il protagonista numero<br />
uno del ciclismo a Povegliano per oltre<br />
trent'anni.<br />
C.S.I. GIOVANE<br />
POVEGLIANO - GIUGNO<br />
1970<br />
Il parroco don Attilio Polato<br />
presiede l’assemblea dirigenti<br />
e genitori.<br />
LUCIO PRANDO (22 ottobre<br />
1953-10 marzo 2003),<br />
comincia a giocare nel CSI<br />
nella seconda metà degli anni<br />
’60 e segue la trafila delle<br />
varie squadre giovanili della<br />
Giovane Povegliano. Non<br />
ancora diciasettenne debutta<br />
in Prima Squadra in 3ª Categoria<br />
domenica 4 gennaio<br />
1970 nella famosa partita sul<br />
neutro di Dossobuono in occasione del 7-0 inflitto al<br />
Bersagliere Mozzecane. Centrocampista incontrista e<br />
di grande generosità agonistica, è titolare inamovibile<br />
dal 1971/72 al 1976/77, sua ultima stagione di attività.<br />
Richiamato nei ranghi per un brevissimo periodo la<br />
primavera del 1978 per sopperire alle esigenze della<br />
squadra in lotta per la promozione e in emergenza,<br />
chiude definitivamente con il calcio causa un grave<br />
infortunio al Castello di Villafranca.<br />
106 NASCE LA C.S.I. GIOVANE POVEGLIANO E MUORE L’A.S.C. POVEGLIANO (1967-1970)
CLASSIFICHE<br />
CAMPIONATO VENETO DI 3ª CATEGORIA<br />
Valeggio 36<br />
Caselle 33<br />
S. Massimo 31<br />
Lugagnano 29<br />
Spes Villafranca 25<br />
Filmo Dossobuono 23<br />
Roverbella 22<br />
Giovane Povegliano 18<br />
Vigasio 16<br />
A.S.C. Povegliano 16<br />
Nuova Filippini 6<br />
Al Bersagliere Mozzecane 0<br />
CAMPIONATO JUNIORES FIGC<br />
Scaligera 20<br />
Vigasio 20<br />
Villafranca 20<br />
Sommacampagna 12<br />
Giovane Povegliano 11<br />
Bagnolo 11<br />
S. Massimo 3<br />
POST-CAMPIONATO JUNIORES FIGC<br />
Giovane Povegliano 10<br />
Spes Villafranca 10<br />
Scaligera 8<br />
Golosine 4<br />
Euroaie<br />
(classifica non definitiva)<br />
4<br />
CAMPIONATO ALLIEVI FIGC<br />
Spes Villafranca 26<br />
Giovane Povegliano 21<br />
Battaglino 18<br />
Ausonia 11<br />
Scaligera 11<br />
Galles 8<br />
Cardi Chievo 7<br />
Hobby Cofeal 6<br />
POST-CAMPIONATO ALLIEVI FIGC<br />
Golosine 9<br />
Scaligera 8<br />
Giovane Povegliano 6<br />
Serenissima 4<br />
Vigasio<br />
(classifica non definitiva)<br />
3<br />
CAMPIONATO GIOVANISSIMI FIGC<br />
S. Zeno VR 20<br />
S. Giovanni Lupatoto 16<br />
Giovane Povegliano 13<br />
Alba B.R. 10<br />
Pozzo 9<br />
Serenissima 2<br />
Edera B 1<br />
POST-CAMPIONATO GIOVANISSIMI FIGC<br />
Giovane Povegliano 12<br />
S. Zeno VR 8<br />
Alba B.R. 6<br />
Vigasio 2<br />
Colorificio Scaligero<br />
(classifica non definitiva)<br />
2<br />
TORNEO SPERIMENTALE PULCINI FIGC<br />
S. Zeno VR 11<br />
Colorificio Scaligero 8<br />
Giovane Povegliano 4<br />
Alba B.R. 1<br />
FORMAZIONI<br />
A.S.C. POVEGLIANO<br />
PRIMA SQUADRA<br />
Baciga Sandro, Perina Giorgio, Scarsi Renzo, Fratton<br />
Guido, Zanon Remo, Rovaglia Luigi, Venturi I Giuliano<br />
Riccardo, Cordioli Angelo, Braioni Giorgio, Guadagnini<br />
Sergio, Zuccher Lucio.<br />
Altri: Biasi Franco,Tedeschi Luciano, Residori Roberto,<br />
Piacenza Giuseppe, Dolci Fausto, Marcazzan Dino, Sacchetto<br />
Giuseppe, Comper Giorgio, Dalla Tezza Luciano,Venturi<br />
II Luigi.<br />
Allenatore: Boselli Giorgio.<br />
C.S.I. GIOVANE POVEGLIANO<br />
PRIMA SQUADRA<br />
Tecchio Giorgio, Montresor Adriano, Perina Giovanni<br />
Battista, Cazzador Roberto, Poletti I Giancarlo, Melchiori<br />
Igino, Mecchi Giovanni, Pasquetto Eugenio, Perinon<br />
Bruno, Biasi Adriano, Poletti II Maurizio.<br />
Altri: Bissoli Marcello, Ponzoni Martino, Ottoboni Renzo,<br />
Venturi Bruno, Benato Giovanni, Pasquetto Renzo,<br />
Gambaretto Antonio, Sorio Marcellino, Adami Giuseppe,<br />
Fratton Mario, Bissoli Agostino, Biasi Francesco,<br />
Cazzador Giorgio, Baldan Michele, Sorio Ivano, Mischi<br />
Roberto, Prando Lucio, Dolci Roberto.<br />
Allenatore: Rizzini Gianni.<br />
JUNIORES FIGC<br />
(classi 1951-53)<br />
Donisi Luciano, Mischi Roberto, Biasi Ivano, Baldan Michele,<br />
Mischi Luigi, Biasi Francesco, Baroni Giorgio,<br />
Norbiato Emilio, Caldana Lucio, Cazzador Giorgio, Sorio<br />
Ivano.<br />
Altri: Zanotto Renzo, Serpelloni Vinicio, Recchia Renzo,<br />
Perini Renzo, Poletti Luciano, Perina Renzo, Zoccatelli<br />
Angelo, Cordioli Colombo, Faccioli Giorgio, Stanzial Mario,<br />
Cavallini Roberto, Martari Albertino, Pozzato Giancarlo,<br />
Adami Paolo, Cazzadori Paolo, Prando Lucio.<br />
Allenatori: Mazzi Gino e Dolci Roberto.<br />
STORIA E STORIE DEL CALCIO A POVEGLIANO 107
(continua FORMAZIONI)<br />
ALLIEVI FIGC<br />
(classi 1953-55)<br />
Caldana Lucio, Dorigato Antonio,Turato Lucio, Donisi<br />
Mario, Melchiori Gianni, Cazzadori Paolo, Marcolini<br />
Mario, Prando Lucio, Bissoli Giovanni, Bernardi Gianfranco,<br />
Adami Paolo.<br />
Altri: Pamploni Romeo, Pomari Luigi, Recchia Fausto,<br />
Venturi Mario, Vantini Ivo, Dal Santo Silvano, Bernardi<br />
Gianni, Strazzer Franco, Girelli Franco, Cristanini Giorgio,<br />
Zoccatelli Osvaldo, Residori Giancarlo,Turrina Silvio,Venturi<br />
Claudio.<br />
Allenatore: Gelio Renato.<br />
GIOVANISSIMI FIGC<br />
(classi 1955-57)<br />
Tecchio Luciano, Prando Giorgio, Moletta Lucio, Rossignoli<br />
Filippo,Tosi Ruggero, Stanzial Roberto, Ramanzini<br />
Adriano, Costa Enzo, Caldana Fulvio, Belligoli Giulio,<br />
Perinon Giuliano.<br />
Altri: Buzzi Lucio, Rossato Flavio, Perina Silvio, Biasi Carlo,<br />
Logica Renzo, Ambroso Gianluigi, Cazzador Renzo,<br />
Fratton Paolo.<br />
Allenatore: Gelio Renato.<br />
GIOVANISSIMI CSI<br />
(classi 1956-57)<br />
De Battisti Renzo (el Moro), Mazzocco Giancarlo,Vaona<br />
Flavio, Mengali Luciano, Sorio Dino,Turato Roberto,<br />
Sacchetto Roberto (Raficheta), Benato Roberto, Bosio<br />
Luciano, Scarsini Amedeo, Aldighieri Luigino.<br />
Altri: Gelio Rino, Dal Santo Sandro, Perina Silvio, Fratton<br />
Stefano, Bonizzato Ivo, Cavallini Franco, Dolci Fausto,<br />
Dolci Gino, Ponzoni Alberto.<br />
Allenatore: Gelio Renato.<br />
Aiuto allenatore: Pasquetto Renzo.<br />
PULCINI NAGC<br />
(classi 1958-59)<br />
Guandalini Maurizio, De Battisti Luciano, Adami Gianni,<br />
Squaranti Giulio, Fossà Valentino, Guadagnini Giovanni<br />
(Giani Meno), Zattarin Lorenzo, Favaro Ivano,<br />
Gelio Ivano, Perina Marco, Martari Renzo.<br />
Altri: Prando Adriano, Biasi Silvio,Tedeschi Tiziano, Mazzocco<br />
Renzo, Cordioli Adelino (Moro), Boriero Armando,<br />
Zuccher Giorgio, Pamploni Carlo, Perina Ennio,<br />
Baciga Marco, Gelio Roberto.<br />
Allenatore: Gelio Renato.<br />
DIRIGENTI<br />
A.S.C. POVEGLIANO<br />
Per la stagione sportiva 1969/70 non sono disponibili<br />
informazioni certe sulla composizione del consiglio direttivo,<br />
fermo restando che le cariche di presidente e<br />
segretario-cassiere sono sempre affidate, rispettivamente,<br />
a Gianni Benato e Giorgio Bergamini. Altri soci<br />
che versano una quota di lire 5.000 cadauno sono:<br />
Buzzi Imerio, Sartori Carlo, Guadagnini Luigi, Geroin<br />
Mario, Martari Gilberto Giovanni, Boselli Giorgio, Benato<br />
Pino.<br />
C.S.I. GIOVANE POVEGLIANO<br />
Presidente: Mazzi Luigi<br />
Vice presidente: Zanotto Gaetano<br />
Segretario: Caceffo Giampietro<br />
Cassiere: Vitali Renato<br />
Consiglieri: Bovo Giorgio, Caceffo Marcello, Mazzi Angelo,<br />
Mazzi Mario, Melchiori Sergio, Montagnoli Marcello,<br />
Pasquetto Plinio, Perina Franco, Perina Pietro,<br />
Serpelloni Adriano Marino.<br />
Allenatori: Rizzini Giovanni, Gelio Renato, Mazzi Gino,<br />
Dolci Roberto.<br />
Medico sociale: Visco Giancarlo.<br />
Assistente ecclesiastico: don Armando Faccioli.<br />
108 NASCE LA C.S.I. GIOVANE POVEGLIANO E MUORE L’A.S.C. POVEGLIANO (1967-1970)