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Gino Chierici 'inventore' di "Materia Cimitile"
guerra mondiale e che si scopriva inserita in una dimensione di modernità bisognosa
anche della ridefinizione dei propri valori etici, prova ne sia l’ingente impegno dello
stesso Boni per una lotta senza quartiere contro l’alcoolismo.
Gino Chierici appare condurre la sua prima esperienza a Cimitile 12 nell’ambito di
considerazioni alquanto distanti dal suo impegno professionale e piuttosto nei margini
di un generico interesse per quel medioevo dei secoli di transizione tra il tardo
impero e il successivo disfacimento. A voler offrire anche un’interpretazione storiografica,
solo formalmente distante da ciò che le testimonianze locali hanno riferito
dell’operato di quel soprintendente, si è propensi a credere che l’impegno per il santuario
campano sia in gran parte frutto dell’esperienza successivamente maturata in
Lombardia. Paradossalmente il clima meneghino di una realtà di studi, dove anche il
cardinale arcivescovo non si esimeva dal produrre contributi storico-archeologici 13 , fa
maturare una consapevolezza diversa dell’insigne valore che rivestiva il complesso paleocristiano
nolano 14 . Chierici infatti arrivava a Milano
negli anni in cui un ex Prefetto della Biblioteca Ambrosiana,
Achille Ratti, reggeva le sorti della Chiesa cattolica
e un benedettino come Ildefonso Schuster era l’ordinario
diocesano, tutto intento a sostenere, anche per
l’aspetto pastorale, la validità del recupero non solo delle
memorie cristiane ma anche delle reliquie dei santi. Tommaso
Leccisotti ricorda come quel cardinale si era impegnato
a ricongiungere le spoglie mortali dei tre fratelli
santi Satiro, Marcellina e Ambrogio in occasione del XVI
centenario della nascita del grande vescovo del V secolo
che cadeva proprio nel 1940 15 . In questa circostanza Chierici
partecipò alla compilazione di un volume di scritti 16
in compagnia di notevoli studiosi collegando l’esperienza
cimitilese all’influenza culturale esercitata dal prelato milanese
nei primi secoli cristiani. Il saggio è, in buona sostanza,
il frutto di una riflessione ideologica che sembra