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EDUCAZIONE AMBIENTALE
Progetto “Scuola Ambiente”, rivolto alle classi seconde dell’indirizzo Moda, prevede lezioni sullo
smaltimento dei rifiuti e il riciclaggio – svolte dall’insegnante curricolare di scienze – al termine delle quali
gli allievi dovranno essere in grado di riconoscere i materiali di rifiuto e le modalità del loro smaltimento.
Le insegnanti di modellistica e tecnologia tessile svolgeranno lezioni sulle modalità di colorazione
naturale delle fibre e proporranno una ricerca sulla pelliccia ecologica; un incontro con gli esperti della
LAV (Lega Anti Vivisezione) stimolerà poi una riflessione sui diritti degli animali.
Il progetto si completerà con un viaggio sul Delta del Po e, infine, con la visita a un agriturismo del
territorio bolognese dove è attivo un laboratorio per la tinteggiatura della lana con l’utilizzo di fiori e
piante.
VISITE AZIENDALI E VIAGGI D’ISTRUZIONE
Nel corso dell’anno scolastico vengono organizzate visite aziendali, relative ai vari settori di
specializzazione, visite a mostre e a musei; i viaggi d’istruzione, di carattere artistico-culturale o
naturalistico, hanno di norma la durata di giorni uno per le classi prime e seconde, di giorni tre per le
classi terze e di giorni cinque per le classi quarte e quinte.
ATTIVITÀ DI TIROCINIO SSIS
In seguito alla convenzione stipulata tra l’Università ed il nostro Istituto, dall’anno scolastico 2000/01 si
svolgono attività di tirocinio relative all’indirizzo linguistico, linguistico-letterario, matematico, artistico e
nell’area del sostegno. Il rapporto di collaborazione, ormai consolidato, ha lo scopo di promuovere nei
corsisti della SSIS, affidati ai docenti-tutor, l’acquisizione delle competenze professionali legate
all’esercizio effettivo dell’insegnamento e della pratica scolastica.
Le attività, programmate e realizzate dai docenti supervisori operanti nella scuola e dai tutor d’aula,
favoriscono la formazione dei tirocinanti attraverso l’osservazione e la partecipazione alle attività di
programmazione, di micro-didattica assistita in aula e di progettazione di unità e/o moduli.
La scuola si propone quindi come “laboratorio” di formazione per i docenti tirocinanti della specializzazione
post-laurea. Tale attività di accoglienza è riconosciuta come aggiornamento in atto, grazie alla riflessione
sulla “cultura dell’insegnare” che implica sviluppo e valorizzazione delle singole esperienze didattiche.
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