articoli dal 22 al 28 maggio 2013 - Comune di Dolianova

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Rassegna Stampa Comune di Dolianova
Attività Produttive, Commercio, Turismo e animazione economica ...............................................
Festa del vino in cantina………………………………………………………………...…………...........................pag2
Cantine aperte ai turisti Serdiana e Dolianova, in mostra vini e monumenti……………..…………………….pag3
Dolianova Una ricerca sul formaggio e la sana alimentazione ..……………………...…………...........................pag4
«La longevità nel Parteolla aiutata dai vini del territorio?»…………………………………….………………...pag5
DOLIANOVA. Successo Cantine aperte, convegno e degus tazіione…………………………….………………...pag6
ІIѕstruzіione e Cultura…….……………................................................................................................
Lіicenza medіia per adultіi, іiѕscrіizіionіi aperte………………………………… …….……………...........................pag7
Associazioni, Folk.................................................................................................................................
«In scena rivivo il sequestro» Michelangelo Mundula: il teatro mi ha aiutato a vivere……………………..…pag.7

L'Unione Sarda di Giovedì 23 Maggio 2013
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Rassegna Stampa Comune di Dolianova
Provincia di Cagliari (Pagina 31 - Edizione CA)
DOLIANOVA. Laboratori del gusto e visita al parco artistico di Isca sa folla
Festa del vino in cantina
Domenica incontri, un convegno e tour tra i vigneti
Grande festa del vino a Dolianova. Anche quest'anno le cantine aprono le porte al pubblico
per accogliere appassionati ed enoturisti. Appuntamento domenica dalle 10 alle 21: in
programma un tour tra vigneti, natura, arte e cultura e visita guidata nel territorio dolianovese.
Primo incontro alle 10 nella sala riunioni maestrale -Jù Showroom Enoteca con il convegno
“La longevità nel Parteolla­- sarà merito del vino?”. Interverranno Sergio Zuddas (assessore
comunale alle Attività produttive), Emanuele Angelucci (direttore del dipartimento di oncologia
medica “A. Businco”), Mario Saturnino Floris (dirigente Asl), Riccardo Solinas (storico del
Parteolla), Claudio Lallai (Responsabile qualità Argiolas formaggi) e Pier Sandro Pillonca
(giornalista Sardegna I Tv e coordinatore del convegno). Dalle 10 alle 19 visite in cantina per
conoscere il processo di vinificazione e libero spazio alla degustazione. Dalle 11 alle 13 e
dalle 15 alle 17 visite guidate nel territorio di Dolianova. Tour al parco artistico di Gianni
Argiolas: sarà possibile ammirare le sue opere e, in anteprima, il monumento alla Giustizia
(34 sculture), «che sarà inaugurato il nove giugno», dice l'artista. L'opera è stata realizzata
con Noemi Cabras e con Maria Assunta Pisano che fanno parte dell'equipe. Per le
prenotazioni ai laboratori del gusto e alle visite guidate tel 070 74410227- fax 070 -740513
(Marianna Piano) email:ju@cantinedidolianova.it..
Cristiana Sarritzu

L'Unione Sarda di Sabato 25 Maggio 2013
Rassegna Stampa Comune di Dolianova
Provincia di Cagliari (Pagina 38 - Edizione CA)
PARTEOLLA. Oggi e domani la tradizionale rassegna allargata anche a Settimo
Cantine aperte ai turisti
Serdiana e Dolianova, in mostra vini e monumenti
Il Parteolla promuove il turismo enologico con la manifestazione nazionale “Cantine Aperte”.
A Serdiana la manifestazione enoturistica si svolge in concomitanza con un'altra importante
iniziativa: “Monumenti Aperti”. A spasso tra le bellezze monumentali, oggi e domani, sarà
possibile visitare, gratuitamente, la Biblioteca comunale, il Museo etnografico Ex Casa Mura,
le Chiese Santissimo Salvatore, Santa Maria di Sibiola, e Sant'Antonio; le collezioni private
della casa museo Su Berànu, Sa Domu de Boricu Esì. Il Comune di Serdiana parteciperà,
inoltre, all'iniziativa “Gusta la città” con gli operatori economici che per l'occasione apriranno il
proprio esercizio commerciale (possibilità anche di prenotare presso gli agriturismi e
ristoranti). I siti sono visitabili oggi dalle 16 alle 20 e domani dalle 9 alle 20.
LE CANTINE Non soltanto “Monumenti Aperti”: domani sono migliaia i visitatori attesi per il
più importante degli appuntamenti enoturistici: “Cantine Aperte”. Parola d'ordine, manco a
dirlo, saranno visite guidate, degustazioni, laboratori del gusto curati da Slow Food (su
prenotazione) nelle Cantine Argiolas e nella Cantina Pala, a Serdiana.
BENEFICENZA Il vino inoltra sposa la solidarietà. parte del ricavato della vendita dei
bicchieri infatti andrà all'associazione Africadegna. Nel corso della giornata è previsto anche
un servizio di minibus, a pagamento, per i luoghi di produzione nei vigneti attorno al paese ed
anche alla chiesetta campestre di Santa Maria di Sibiola e allo stagno Stani Saliu.
TRASPORTI I visitatori da Cagliari, con partenza e rientro in piazza Giovanni XXIII, potranno
inoltre prenotare il posto in autobus, chiamando lo 070 494345. Per l'occasione,
l'amministrazione comunale ha disposto l'isola pedonale nelle vie Roma, Umberto I, Roberti,
XX Settembre, Monsignor Carta e Monsignor Saba.
Diverse le iniziative collaterali, tra queste, la Pro Loco locale domani organizza la quarta
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Rassegna Stampa Comune di Dolianova
edizione della sagra “Pani e casu… sattizzu e binu a rasu”.
NELLA ZONA Nel Parteolla, inoltre, porte aperte in cantina anche a Settimo San Pietro ,
con l'azienda vitivinicola Ferruccio Deiana, e a Dolianova , con le Cantine di Dolianova che
hanno predisposto un calendario ricchissimo. Porte aperte, alle 10.30, con l'inaugurazione
della giornata nello showroom enoteca “Jù”. Degustazioni, laboratori del gusto curati
dall'Associazione Italiana Sommelier (Ais), visite guidate in cantina e nel territorio nei luoghi
di produzione, e nel parco artistico dello scultore Gianni Argiolas, proseguiranno fino a sera.
Inoltre è in programma in mattinata anche il convegno su “La longevità nel Parteolla sarà
merito del vino?”.
Sibilla Loi
L'Unione Sarda di Domenica 26 Maggio 2013
Provincia di Cagliari (Pagina 39 - Edizione CA)
Dolianova
Una ricerca sul formaggio e la sana alimentazione
Formaggio e sana alimentazione in primo piano a Dolianova nel convegno “Ricerca, dal
Laboratorio alla Buona Tavola” ospitato nell'industria casearia Argiolas Formaggi. Si è
discusso degli studi sul pecorino “CLA” (acido linoleico coniugato), che può contribuire ad
abbassare la colesterolemia. I risultati delle ricerche sono stati pubblicati dal “British Journal
of Nutrition” di Cambridge. Sebastiano Banni, del Dipartimento Scienze biomediche
dell'Università di Cagliari, ha parlato in particolare delle “Proprietà nutrizionali del pecorino.
Ruolo della frazione lipidica ed effetti sul metabolismo”. Si sono toccati anche gli argomenti
alimentazione, fortemente condizionata dall'ambiente, e crisi economica nell'intervento di
Paolo Contu, presidente della facoltà di medicina, dell'Università Cagliari, dal titolo
“Promozione della salute e alimentazione: strategie intersettoriali”. Infine Stefano Pintus del
Centro malattie dismetaboliche e arteriosclerosi del Brotzu, altro specialista che ha condotto
la ricerca, ha incentrato l'intervento sul “Latte, quale futuro?”
Sibilla Loi

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Rassegna Stampa Comune di Dolianova
L'Unione Sarda di Domenica 26 Maggio 2013
Provincia di Cagliari (Pagina 39 - Edizione CA)
DOLIANOVA. Via a Cantine aperte, oggi convegno sui centenari
«La longevità nel Parteolla aiutata dai vini del territorio?»
Il vino fa bene alla salute? Di questo si parlerà questa mattina a Dolianova nell'ambito di
“Cantine aperte” fra assaggi, visite guidate e tour tra i vigneti. Il tema è suggestivo: “La
longevità nel Parteolla ­- sarà merito del vino?” Una domanda che ci si pone ultimamente
perché nel Parteolla gli ultracentenari sono numerosi. Alcuni nomi: Mario Lecca, Raimondo
Cocco, Maria Concetta Caredda, Maria Tremulo, Giuseppe Spanu, Giuseppe Ignazio Boi,
Raffaele Murgia.DOLIANOVA «Il convegno regalerà sorprese», afferma il presidente della
cantina, Sandro Murgia, «e vedrà la partecipazione di relatori di grande fama». I vini del
territorio stanno conquistando anche Paesi lontani: «Gli ultimi successi sono arrivati al
Vinitaly di Verona col Naeli, il Terresicci, il moscato, il Blasio» spiegano Gianni Covone e
Ercole Jannone, direttore marketing ed enologo della Cantina. E proprio oggi l'azienda di
Dolianova apre al pubblico dalle 10 alle 21 per le degustazioni e il tour tra i barrique. In
programma anche un percorso conoscitivo del processo di vinificazione e un giro nei vigneti
alla scoperta di natura, arte e cultura. Saranno presenti sommeliers, enogastronomi e maitre
chocolatier. SERDIANA Sarà festa grande anche nelle cantine “Pala” e “Argiolas” di
Serdiana. La prima propone «una giornata nelle vigne per conoscere da vicino il territorio e in
cantina per degustare i vini e scoprire come nascono». Nell'azienda degli Argiolas
l'attenzione sarà dedicata soprattutto al Turriga, «il rosso che quest'anno ha compiuto 20
anni», ricorda il direttore tecnico Mariano Murru, «il Cannonau, il Carignano, il Bovale Sardo e
la Malvasia nera sono i quattro vitigni autoctoni sardi che compongono il suo assemblaggio. Il
Turriga è conosciuto in tutto il mondo, rappresenta sicuramente la migliore espressione del
potenziale vinicolo sardo. Ma ovviamente i nostri visitatori avranno anche l'occasione di
gustare gli altri prodotti della nostra Cantina, dal vermentino ai rossi». PREVISIONI È previsto
l'arrivo di migliaia di visitatori, come accaduto negli anni passati: ancora una volta il Parteolla
si propone all'attenzione generale grazie ai suoi vini.

Antonio Serreli
L'Unione Sarda di Lunedì 27 Maggio 2013
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Rassegna Stampa Comune di Dolianova
Provincia di Cagliari (Pagina 22 - Edizione CA)
DOLIANOVA. Successo
Cantine aperte, convegno e degustazione
Il vino bevuto nella giusta quantità con un buon pasto, fa sicuramente bene. La cosa è
risaputa. Una bella dimostrazione arriva anche dai 14 ultracentenari del Parteolla. Soprattutto
gli uomini, il bicchiere di rosso e bianco lo hanno sempre bevuto. Giuseppe Ignazio Boi, 106
anni, ha fatto sempre il pastore, ha vissuto bene, pasti sani, aria buona e l'immancabile
bicchiere. Una vita semplice anche nel mangiare. Di questo si è parlato in un convegno
organizzato nelle cantina di Dolianova. Grande la curiosità fra i presenti. Dall'altra parte, il
presidente della cantina Sandro Murgia e luminari del buon mangiare e medici specialisti.
«Sicuramente», dice Murgia, «oggi si guarda sempre più con attenzione al vino. La gente, lo
abbiamo notato oggi fra i nostri ospiti, vuole sapere, conoscere, assaggiare». «Un buon
segno», ha aggiunto Gianni Covone, uomo marketing del grande enopolio. «Bisogna puntare
tutto sulla qualità. Il buon vino nasce sulla vite e si completa in cantina. Cantine aperte: una
nuova splendida esperienza. Tantissima gente con una edizione impreziosita da novità che
sono piaciute».
Tanta gente nelle Cantine Pala. Un grandissimo successo nella Cantina Argiolas di Serdiana
dove il Turriga è stato festeggiato per i suoi vent'anni e dove si sono ripetuti migliaia di
assaggi. Pepetto Argiolas dice «che a noi piace sempre dare tanta ospitalità. Forse questa è
stata una delle edizioni più riuscite di Cantine aperte. Ho visto anche tantissimi giovani e
soprattutto donne. Il buon vino piace a tutti».
Mariano Murru, direttore tecnico della cantina di Serdiana, ricorda anche il successo colto a
Bratislava dal Vermentino di Sardegna al concorso mondiale del vino. Una “Gran medaglia
d'oro” per la cantina di Ferruccio Deiana di Settimo, una d'argento alla stessa azienda, un oro
alla cantina di Mogoro, Un argento per il vermentino di Santadi e per la cantina Pedres. «A
Bratislava», dice Murru, «ho fatto parte della giuria. Vi assicuro che il Vermentino di Sardegna
è piaciuto tantissimo».
Antonio Serreli

L'Unione Sarda di Lunedì 27 Maggio 2013
Rassegna Stampa Comune di Dolianova
Provincia di Cagliari (Pagina 22 - Edizione CA)
Dolianova
Licenza media per adulti, iscrizioni aperte
Sono aperte le iscrizioni per l'educazione degli adulti a Dolianova. Il Centro territoriale
permanente 024 per l'educazione degli adulti informa che chi è interessato (dai 16 anni in su)
a conseguire la licenza media o a frequentare i corsi modulari dell'anno accademico 2013-
2014, deve aderire il prima possibile, poiché si procede a esaurimento posti. L'ente ospitante
è sempre l'I.I.S. “Zuddas” in via dei Lavoratori tel 070.740790. Per ulteriori informazioni
www.scuolamedialaosilesu.it. (cr. sar.)
L'Unione Sarda di Giovedì 23 Maggio 2013
Nuoro e Provincia (Pagina 17 - Edizione NU)
DORGALI. Il farmacista rapito nell'88 protagonista dello spettacolo autobiografico
«In scena rivivo il sequestro»
Michelangelo Mundula: il teatro mi ha aiutato a vivere
Piera Serusi
DORGALI Non nasconde che è meglio di una seduta dallo psicologo. «Ho imparato a vivere
con distacco ciò che mi è accaduto e lo devo soprattutto alla mia passione per il teatro. Ho
imparato a domare le emozioni, a controllare la respirazione. Recitare mi ha aiutato a
elaborare la rabbia». Michelangelo Mundula non è mai stato una vittima-tipo, uno da
incasellare a forza dentro la categoria degli ex ostaggi dell'Anonima che per tutta la vita, più
che dai ricordi, devono difendersi dal prossimo.
IL LABORATORIO Cinquantadue anni, sposato con Rossana, papà del piccolo Roberto, il
farmacista di Dorgali che per quattro mesi - da Ferragosto al 28 dicembre 1988, 400 milioni di
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Rassegna Stampa Comune di Dolianova
lire il riscatto - soggiornò all'hotel Supramonte, parla del suo rapimento con lucida freddezza,
come se quei 132 giorni in mano ai banditi li avesse patiti un altro. «È il teatro - ripete - che mi
ha aiutato». Dal '97 fa parte di un gruppo teatrale nato in paese durante il laboratorio
condotto da Mariangela Calzone e oggi rifondato, dopo un lustro di inattività, dentro
l'associazione “Le arti libere”.
ATTORE SUL PALCO Venticinque anni dopo, l'ex sequestrato è riuscito a domare la bestia
dei ricordi come nessuno ha fatto prima. Ha scritto un testo teatrale, lui che racconta tutto in
una scena buia, di quando venne portato via, del custode soprannominato Il Che , di quando
ha cominciato a credere che i genitori non volessero pagare il riscatto, del giorno di Natale
trascorso con la paura di essere ucciso; del viaggio in macchina prima della liberazione, il
mangianastri a tutto volume con le canzoni di De André.
LE CANZONI DI DE ANDRÉ La liberazione di Michelangelo Mundula ebbe come colonna
sonora i versi di “Hotel Supramonte”. Sembra un effetto speciale buono per lo spettacolo. E
invece è tutto vero. I banditi amavano le canzoni di De André, canticchiavano le parole di un
ex sequestrato che dell'orrore della prigionia ne fece poesia. «Tutte le canzoni, non solo di
quell'album. E il titolo di una canzone di De André è quello del testo che porto in scena».
“Una storia sbagliata”, sessanta minuti di ricordi serviti a crudo, inframezzati dalle scene di un
docufilm girato anni fa in paese, dal lamento della chitarra e dal canto di Damiana Senette.
Lui e i dodici amici del gruppo teatrale stanno facendo le prove due volte la settimana. La
prima ovviamente a Dorgali, il 14 giugno, teatro comunale. E c'è da scommettere che, se la
recitazione è la miglior psicoterapia per l'ex ostaggio, lo spettacolo non sarà una passeggiata
per i suoi compaesani.
«BUTTATO AI MAIALI» Circondato dalle foto degli avi, nell'ala antica della sua casa in
centro, Michelangelo Mundula racconta. «Recito in prima persona, ma l'uomo sul palco non
ha il mio nome. Si chiama M., solo un'iniziale. M. come molti, come tutti e chiunque. Perché
un sequestro coinvolge tante, tante persone. E crea mille dinamiche. C'è l'ostaggio, ci sono i
banditi, e la famiglia che si confronta con gli inquirenti e pure col paese». Il paese col carico
di solidarietà sincera, ma anche di maldicenza, cattiveria, cinismo. Racconta di quella vecchia
che, giorni dopo il sequestro, andò a far visita a Rossana, da soli tre mesi fidanzata col figlio
del farmacista. «“Tirati su”, le disse, “che magari l'hanno già ucciso e gettato ai maiali”».
MEDAGLIE A VUOTO Uno spettacolo che non sarà acqua fresca neanche per gli inquirenti.
«Ho scritto “Il sequestro è un commercio. Tutti possono guadagnare soldi e medaglie, e non
sono solo i banditi”. Non voglio generalizzare, ma in quegli anni abbiamo visto troppi

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investigatori che si preoccupavano solo della loro carriera. Non hanno trovato i colpevoli,
eppure si sono appuntati le medaglie al petto». Nessuno è mai stato condannato per il
sequestro di Michelangelo Mundula. Per anni, il farmacista di Dorgali ha seguito le indagini da
vicino; ha studiato i verbali, ha letto relazioni, ha parlato e soprattutto litigato con gli
investigatori. «Più volte sembrava si fosse arrivati a qualcosa di concreto, e invece mai
nessuno è stato preso».
«ALTA LA GUARDIA» Anni fa, il farmacista di Dorgali ha fondato l'Associazione ex
Sequestrati assieme all'amico Gianni Murgia (l'imprenditore di Dolianova rapito nell'ottobre
del 1990) e ad altre otto persone. Sodalizio con una ragione sociale. «Vogliamo che non si
abbassi la guardia. Il sequestro non è un reato estinto. Forse le condizioni non sono più
quelle di un tempo, ed è vero che la droga rende molto di più. Ma il passato può tornare, è
bene non dimenticarlo mai». Per questo cura un sito internet (assosequestrati.it), non
aggiornatissimo ma comunque efficace. E non ha mai rifiutato un invito a parlare coi ragazzi,
nelle scuole. «Non voglio stare zitto, ecco tutto. È per questo che ho pensato al teatro. Non
esiste niente di più forte, e incisivo, per far passare un messaggio».
IL PATTO Racconta di aver scritto il testo in soli due giorni. Ogni secondo della sua prigionia,
dal momento in cui - era la mezzanotte di Ferragosto del 1988 - dai finestrini aperti della sua
Y10 parcheggiata a Fuili, Cala Gonone, vide spuntare due canne di fucile. Nell'auto con lui
c'era Rossana Sinatra, che oggi è sua moglie. Pochi minuti dopo, era imbavagliato e legato
su una vettura che correva verso il Cedrino. «Non smettevo di parlare, tanto che uno dei
banditi mi diede un colpo in testa col calcio del fucile. “Avete sbagliato, io non sono ricco”,
ripetevo». La marcia verso il primo nascondiglio, nelle campagne di Orune. I momenti di
sconforto e quelli della speranza. «Il primo giorno feci un patto coi miei carcerieri: non vi
rompo le scatole, ma pretendo rispetto».