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Piano di Azione per l'Energia Sostenibile (PAES) –Comune di Sini

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[PIANO DI AZIONE PER L’ENERGIA SOSTENIBILE (<strong>PAES</strong>) –COMUNE DI SINI] <strong>di</strong>cembre 2012<br />

La quota identificata <strong>per</strong> l’Italia è pari al 17 %, contro il 5,2 % calcolato come stato <strong>di</strong> fatto al 2005.<br />

L’11 giugno 2010 l’Italia ha adottato un “<strong>Piano</strong> Nazionale d’<strong>Azione</strong> <strong>per</strong> le rinnovabili” che<br />

costituisce il riferimento che guiderà la definizione delle <strong>di</strong>sposizioni legislative nazionali <strong>per</strong> il<br />

raggiungimento degli obiettivi <strong>di</strong> produzione <strong>di</strong> energia rinnovabile al 2020.<br />

E’ un cambiamento programmatico che, pur concepito a livello globale, non può che essere posto<br />

in essere partendo dal basso e cioè dalle comunità locali, in un contesto in cui tutte le <strong>di</strong>verse<br />

entità locali (città, paesi, comunità varie, etc.) <strong>di</strong>ventano al tempo stesso consumatori e produttori<br />

<strong>di</strong> energia . Proprio Il consumo <strong>di</strong> energia è infatti in costante aumento e, a livello europeo, risulta<br />

responsabile <strong>di</strong> oltre il 50% delle emissioni <strong>di</strong> gas serra causate, <strong>di</strong>rettamente o in<strong>di</strong>rettamente,<br />

dall’uso dell’energia da parte dell’uomo.<br />

E’ necessario definire strategie che a livello locale favoriscano progressivamente l’utilizzo delle<br />

fonti rinnovabili a <strong>di</strong>scapito <strong>di</strong> quelle fossili all’interno del tessuto urbano, industriale, e agricolo.<br />

Non è più una mera questione <strong>di</strong> kW installati ma la necessità <strong>di</strong> avere una visione del contesto<br />

urbano che punti ad un nuovo modello <strong>di</strong> generazione <strong>di</strong>stribuita dell’energia, in uno scenario che<br />

cambia completamente rispetto al modo tra<strong>di</strong>zionale <strong>di</strong> rapportarsi all’energia anche in<br />

correlazione al contesto territoriale ed ambientale <strong>di</strong> riferimento.<br />

La sfida più <strong>di</strong>fficile è <strong>di</strong> tipo culturale e spesso <strong>di</strong> errato approccio metodologico: si deve partire<br />

dallo stu<strong>di</strong>o delle risorse presenti nei <strong>di</strong>versi territori in rapporto alla domanda <strong>di</strong> energia da parte<br />

<strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici residenziali, uffici ed aziende, <strong>per</strong> capire come sod<strong>di</strong>sfare, con le soluzioni tecnologiche<br />

più adatte, le esigenze del territorio nel rispetto dell’ambiente. In questo senso potrebbe essere<br />

strategica la riconversione del settore delle costruzioni al fine <strong>di</strong> ridurre i consumi energetici e le<br />

emissioni <strong>di</strong> gas <strong>di</strong> serra: occorre unire programmi <strong>di</strong> riqualificazione dell’e<strong>di</strong>ficato esistente a<br />

nuove regole <strong>per</strong> le costruzioni ex novo, in modo da sod<strong>di</strong>sfare, almeno in parte, il fabbisogno<br />

energetico delle utenze decrementandone consumi, emissioni e bolletta energetica.<br />

È quin<strong>di</strong> fondamentale <strong>per</strong> i Comuni valutare attraverso quali azioni e strumenti le funzioni <strong>di</strong> un<br />

Ente Locale possano esplicitarsi e mostrarsi incisive al fine <strong>di</strong> orientare e selezionare le migliori<br />

scelte in campo energetico sul proprio territorio.<br />

La Commissione Europea nell’ambito della seconda e<strong>di</strong>zione della Settimana europea dell’energia<br />

sostenibile (EUSEW 2008), il 29 gennaio 2008 ha lanciato il “Patto dei Sindaci”, un’iniziativa che<br />

coinvolge le città europee nella pre<strong>di</strong>sposizione dei “Piani d’<strong>Azione</strong> <strong>per</strong> l’Energia <strong>Sostenibile</strong>”<br />

(<strong>PAES</strong>) con l’obiettivo <strong>di</strong> ridurre entro il 2020, le proprie emissioni <strong>di</strong> gas serra almeno del 20%.<br />

Questo obiettivo può essere raggiunto attraverso una serie <strong>di</strong> misure e politiche locali volte a<br />

rendere sostenibili le città con progetti che coinvolgono la pianificazione urbana,l’adeguamento<br />

degli e<strong>di</strong>fici pubblici e l’incentivazione <strong>di</strong> azioni <strong>di</strong> carattere privato che <strong>di</strong>ano priorità al risparmio<br />

energetico e alle fonti rinnovabili come mezzi <strong>per</strong> la riduzione dei fabbisogni energetici e delle<br />

emissioni <strong>di</strong> CO2.<br />

I firmatari del Patto dei Sindaci si impegnano a pianificare le proprie azioni, a monitorarne<br />

l'attuazione e a presentare i loro <strong>PAES</strong> entro un anno dall'adesione e a fornire relazioni <strong>per</strong>io<strong>di</strong>che<br />

<strong>di</strong> attuazione che traccino i progressi raggiunti.<br />

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