DIVENTARE MAMME DIVENTARE GENITORI DIVENTARE FAMIGLIA
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• Mastite. Processo infettivo che in rari casi può sfociare in<br />
ascesso. E’ accompagnato da malessere, febbre, arrossamento<br />
della mammella e gonfiore locale. Anche in questo caso sarà necessario<br />
svuotare regolarmente il seno e quindi non è necessario<br />
sospendere l’allattamento. Si consiglia la consultazione di un medico.<br />
• Capoparto. Viene chiamata così la prima mestruazione dopo<br />
il parto. Compare dopo circa quaranta giorni, anche più tardi nelle<br />
donne che allattano.<br />
• Visita post partum. Sarà necessario un controllo presso il<br />
ginecologo di fiducia o presso l’ambulatorio divisionale, dopo quaranta<br />
giorni dal parto.<br />
GLI ESERCIZI PER IL PAVIMENTO PELVICO<br />
L’obiettivo degli esercizi del pavimento pelvico è di rafforzare la<br />
muscolatura perivaginale e perianale al fine di aumentare il controllo<br />
dell’incontinenza urinaria della donna nel periodo post partum.<br />
Gli esercizi sono sicuri da fare anche in presenza di punti di<br />
sutura, e favoriscono inoltre:<br />
• la guarigione della ferita, diminuendo il gonfiore e il fastidio<br />
• il controllo della vescica e dell’intestino che sono organi le cui<br />
funzioni sono in stretta relazione con il funzionamento del<br />
pavimento pelvico.<br />
Gli esercizi di rinforzo del pavimento pelvico posso essere eseguiti<br />
in tutte le posizioni, ma consigliamo di iniziare dalla posizione supina,<br />
si può iniziare già durante la degenza in ospedale. È preferibile<br />
eseguire poche contrazioni più volte al giorno (almeno 3 volte al<br />
giorno) ed è molto importante la costanza nell’allenamento: la fatica<br />
sarà premiata.<br />
• Mentre si eseguono gli esercizi è importante:<br />
• avere la vescica vuota<br />
• respirare normalmente, non stare in apnea<br />
• evitare la contrazione simultanea di cosce, natiche e addominali<br />
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