VILLA MONOFAMILIARE PIANO PRIMO e SISTEMAZIONE ...

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A richiesta sarà possibile integrare l'impianto con sistemi di "domotica": apparecchiature e sistemi in grado di svolgere funzioni parzialmente o completamente autonome. Finiture Interne: Serramenti: In legno massello prima scelta, materiale con i più bassi valori di trasmittanza per il risparmio energetico; vetrocamera 3/12/3. Tutte con anta apribile anche a ribalta. Scuri: in alluminio da 45mm, verniciato, con apertura antine alla genovese. Porte Interne: ampia scelta di porte interne, pantografate e laccate, in noce Tanganika o in Rovere massello. Portoncini Blindati: con cilindro a normativa Europea, finiture in ottone, doppia lamiera blindata. Esterno Pantografato verde ligure. Pavimentazioni: granito gres al piano seminterrato, gres porcellanato o parquet massello al piano terra, gres porcellanato nel locale cucina, parquet massello nella zona notte e nel sottotetto, i pavimenti e i rivestimenti dei locali bagno saranno in ceramica monocottura smaltata. Giardino: l'area di pertinenza destinata a verde sarà livellata, concimata e sistemata a prato secondo le quote di progetto. I muri di sostegno saranno rivestiti con pietra a vista; è possibile inoltre, su richiesta, inserire l'impianto di irrigazione automatizzato. Il nostro Staff è a completa disposizione per personalizzare gli ambienti in base a vostre esigenze proponendovi una ampia scelta di: • Porte interne; • Pavimenti in legno; • Gres porcellanato; • Rivestimenti in monocottura smalatata nei bagni e in cucina; • Sanitari; • Docce e vasche idromassaggio. Piscina: perfetto completamento di un contesto esclusivo, vengono proposte a richiesta varie tipologie di piscine interrate o minipiscine da idromassaggio, inserite nell'area di pertinenza desinata a verde. Optionals (Non compresi nel prezzo base, sono i seguenti accessori): • Impianto di aspirapolvere centralizzato; • Impianto di allarme con protezione perimetrale e volumetrica interna; • Impianto diffusione sonora; • Impianto di climatizzazione;
• Termocamino; • Persiane di sicurezza; • Impianto di irrigazione automatica; • Piscina; • Vasca idromassaggio per esterno; • Serbatoio interrato in vetroresina "00" per il recupero delle acque piovane ad uso irrigazione; • Arredamento completo. Ulteriori peculiarità costruttive di particolare interesse • La struttura in cemento armato, oltre ad essere calcolata ai fini antisismici di classe 3 contrariamente a quella della zona nella quale la normativa prevede una classe più “leggera” e cioè la classe 4, verrà dotata, in aggiunta alla realizzazione delle travi rovesce di fondazione, anche di platea generale di spessore 35 su tutta la superficie del piano seminterrato, al fine di ripartire più uniformemente le sollecitazioni sul terreno, ma soprattutto di eliminare completamente l’umidità di risalita introducendo uno strato uniforme e continuo, sotto la platea generale, di bentonite come descritto in seguito. • Come già riferito, al fine di eliminare manifestazioni derivanti dalla presenza di fenomeni d’umidità capillare di risalita, si è previsto l’impiego di bentonite, uno dei sistemi più efficaci per eliminare – a monte – la creazione di pericolosi fenomeni di infiltrazione d’acqua nelle strutture in calcestruzzo. Infatti la bentonite è un’argilla naturale derivata dall’alterazione di rocce effusive vetrose. Il materiale è composto, quasi interamente, da un minerale dotato di una particolare struttura cristallina lamellare, non tossica e chimicamente inerte. Ma è con la presenza dell’acqua che la bentonite si trasforma. In questo caso, infatti, il materiale diventa un gel impermeabile ed idrorepellente. Il fenomeno è accompagnato da un consistente aumento di volume (15-20 volte superiore a quello iniziale) e da un assorbimento tale da far raggiungere alla massa un peso cinque volte superiore a quello di un’uguale quantità di materiale secco. Le proprietà impermeabilizzanti della bentonite posta in opera si manifestano quando il materiale viene sottoposto ad una pressione che contrasta l’espansione, proprio come avviene in esercizio con la platea di calcestruzzo che andiamo a realizzare, la quale esercita una considerevole pressione su di essa.Il materiale, infatti, si idrata ed aumenta di volume solo nella quantità consentita dallo spazio disponibile. L’incremento dimensionale, come è facilmente intuibile, consente di bloccare il passaggio di acqua per capillarità lungo la struttura. La bentonite espansa occlude eventuali cavità e satura fessure ampie sino a 3 mm dovute al ritiro igrometrico o all’assestamento in fase iniziale del getto di calcestruzzo. Il processo di idratazione si innesca anche in presenza di minime quantità d’acqua. • Esecuzione di muri d’intercapedine con calcestruzzo di classe R’ck 300 anziché 250 come normalmente si realizzano, proprio perché la struttura abbia maggior compattezza e durabilità in vista dell’utilizzo a cantina dell’intercapedine in progetto.
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