Rinasce l'acciaieria di Teesside - Ansaldo Sistemi Industriali
Rinasce l'acciaieria di Teesside - Ansaldo Sistemi Industriali
Rinasce l'acciaieria di Teesside - Ansaldo Sistemi Industriali
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Milano, 23 aprile 2012<br />
<strong>Rinasce</strong> <strong>l'acciaieria</strong> <strong>di</strong> <strong>Teesside</strong><br />
<strong>Ansaldo</strong> <strong>Sistemi</strong> <strong>Industriali</strong> riavvia l’altoforno e acquisisce un nuovo or<strong>di</strong>ne per l’impianto<br />
La produzione <strong>di</strong> acciaio è tornata a <strong>Teesside</strong> dopo che l'altoforno <strong>di</strong> Redcar è stato riacceso domenica 15<br />
aprile alle 16:30. La fase <strong>di</strong> ripristino totale è stata completata grazie anche all'importante fornitura <strong>di</strong><br />
<strong>Ansaldo</strong> <strong>Sistemi</strong> <strong>Industriali</strong>, realizzata in un tempo-record <strong>di</strong> circa 8 mesi.<br />
COMUNICATO STAMPA<br />
La stampa britannica ha dato grande risalto all’evento, salutato come un momento storico che riporterà in<br />
questa parte del Paese il lavoro e l'antica tra<strong>di</strong>zione della produzione <strong>di</strong> acciaio.<br />
Nel corso della cerimonia <strong>di</strong> riapertura, l’accensione dell'altoforno è stata affidata al piccolo Wills<br />
Waterfield (11 anni), figlio <strong>di</strong> Geoff Waterfield, presidente del comitato dei sindacati locali scomparso nel<br />
2011 e considerato la figura-simbolo <strong>di</strong> quanti si erano battuti per la riapertura <strong>di</strong> <strong>Teesside</strong>.<br />
Infatti nel 2010 la chiusura dell'impianto decisa dal proprietario Tata Steel, aveva comportato la per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong><br />
1800 posti <strong>di</strong> lavoro e messo a rischio una roccaforte dell’industria siderurgica britannica. La decisione<br />
suscitò sgomento e in<strong>di</strong>gnazione, e quando le speranze si andavano affievolendo l’impianto fu rilevato dal<br />
gruppo Tailandese Sahaviriya Steel industries (SSI), che ne decise il ripristino con il reinserimento degli<br />
operai e dei tecnici che vi avevano lavorato.<br />
Nell’agosto 2011 ASI ottenne l'or<strong>di</strong>ne per il revamping della parte elettrica e delle unità <strong>di</strong> automazione <strong>di</strong><br />
“Livello 1” dei tre principali impianti (Sinter Plant, BOS, Altoforno). La fornitura comprendeva inoltre il<br />
completo rinnovamento della sala controllo principale dell'Altoforno, dove oggi gli operatori verificano e<br />
controllano lo stato dell'impianto attraverso i 6 imponenti monitor da 62" fissati sulla parete principale e<br />
altre 10 stazioni operatore che hanno sostituito le vecchie apparecchiature. Il team <strong>di</strong> <strong>Ansaldo</strong> <strong>Sistemi</strong><br />
<strong>Industriali</strong> sta attualmente operando in turni ininterrotti <strong>di</strong> 24 ore su 24 per 7 giorni la settimana per<br />
garantire la continuità dell'assistenza nella delicata fase della ripartenza.<br />
All’or<strong>di</strong>ne originario si è recentemente aggiunto quello per la fornitura completa della nuova automazione<br />
<strong>di</strong> “Livello 2”, dove tutti i dati dell’impianto vengono archiviati e correlati per permettere ai tecnici <strong>di</strong><br />
ottimizzare la produzione: l’obiettivo finale del cliente è superare la già elevatissima efficienza dell’impianto<br />
per arrivare a 12.000 tonnellate al giorno. Anche gli specialisti <strong>di</strong> <strong>Ansaldo</strong> <strong>Sistemi</strong> <strong>Industriali</strong> del “Livello 2”,<br />
che in tempi record hanno sviluppato questo progetto si sono uniti al resto del team e stanno procedendo<br />
con la messa in servizio della fornitura e l’assistenza al cliente.<br />
Inizialmente la produzione <strong>di</strong> bramme sarà spe<strong>di</strong>ta integralmente in Tailan<strong>di</strong>a per alimentare il treno nastri<br />
<strong>di</strong> SSI (anche quello fornito integralmente da <strong>Ansaldo</strong> <strong>Sistemi</strong> <strong>Industriali</strong>). Per il futuro si auspica però che<br />
parte della produzione venga destinata ai laminatoi britannici, per i quali è prevista una forte crescita grazie<br />
al mercato delle torri eoliche.
“E’ per noi una grande sod<strong>di</strong>sfazione – commenta Clau<strong>di</strong>o Andrea Gemme, Ad <strong>Ansaldo</strong> <strong>Sistemi</strong> <strong>Industriali</strong> –<br />
avere contribuito a ridare respiro e valenza tecnologica all’impianto <strong>di</strong> <strong>Teesside</strong> e a un’area industriale<br />
dotata <strong>di</strong> grande tra<strong>di</strong>zione e potenzialità. I nostri ingegneri e tecnici hanno saputo far fronte alla tempistica<br />
strettissima e alle notevoli <strong>di</strong>fficoltà <strong>di</strong> questa fornitura con piena sod<strong>di</strong>sfazione <strong>di</strong> SSI, un cliente con il<br />
quale vantiamo una consolidata collaborazione, confermata anche dal recente, ulteriore or<strong>di</strong>ne”.<br />
“La nostra azienda – conclude Gemme - punta molto sulle attività <strong>di</strong> service e revamping, sempre più<br />
strategiche in un contesto <strong>di</strong> congiuntura economica che non lascia ampio spazio alla realizzazione <strong>di</strong> nuovi<br />
progetti”.<br />
Il risultato ottenuto, secondo le affermazioni dei responsabili del progetto <strong>di</strong> SSI UK, è stato superiore alle<br />
attese anche considerando le notevoli <strong>di</strong>fficoltà del progetto, dovute non solo ai tempi estremamente<br />
ridotti previsti per la ripartenza ma anche alle con<strong>di</strong>zioni dell'impianto fermo da oltre 2 anni, e la necessità<br />
del cliente <strong>di</strong> ricostruire completamente il proprio team tecnico e <strong>di</strong> gestione dell'impianto.<br />
Nei giorni scorsi si è conclusa la prima fase dell’acquisizione <strong>di</strong> <strong>Ansaldo</strong> <strong>Sistemi</strong> <strong>Industriali</strong> da parte del<br />
colosso giapponese Nidec Corporation, che prevede <strong>di</strong> riconfermare il vertice dell’azienda, le sue se<strong>di</strong> e le<br />
attività produttive e commerciali.<br />
L’automazione industriale - <strong>di</strong> cui l’unità genovese è il centro <strong>di</strong> eccellenza – fa parte delle attività <strong>di</strong><br />
<strong>Ansaldo</strong> <strong>Sistemi</strong> <strong>Industriali</strong> che dovrebbero andare a integrare il pacchetto <strong>di</strong> offerta del gruppo.<br />
Per informazioni:<br />
Fiammetta Leoni<br />
Sintesi Immagine e Comunicazione<br />
Tel. 02 5680 4257<br />
Cell. 393 740 04 04<br />
f.leoni@sintesi.biz<br />
Gabriella Giannini<br />
Ufficio Stampa<br />
<strong>Ansaldo</strong> <strong>Sistemi</strong> <strong>Industriali</strong><br />
Tel 010 6063 002<br />
Cell 348 4019 411<br />
gabriella.giannini@asiansaldo.com