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(A164)<br />

AUMENTANO<br />

LE SOVVENZIONI<br />

PER GLI AGRICOLTORI<br />

AMERICANI<br />

(A165)<br />

MUCCA PAZZA:<br />

IN GRAN BRETAGNA<br />

SCOPERTO<br />

UN BOVINO<br />

MALATO DI 31 MESI<br />

AGRICOLTURA & PRODUZIONE 5<br />

segue da pag. 4<br />

Comolli ha portato come esempio di efficienza Franciacorta e Ferrari,<br />

‘emblemi di bollicine metodo classico che vanno ben oltre la doc’, ed ha<br />

motivato la necessità di un’inversione di tendenza spiegando che ‘le doc<br />

marmellata sono destinate a essere penalizzate dal mercato. Un secolo<br />

fa il vino si consumava in base al nome dell’imbottigliatore, negli Anni<br />

60-70 sono nate le doc, grazie a una grande operazione di marketing che<br />

ha portato a valorizzare il territorio. Infine, in questi ultimi anni si è visto<br />

che i grandi vini italiani non sempre sono espressione di una doc, a<br />

dimostrazione che alle denominazioni serve un restyling e anche la doc<br />

Garda non è esente da questa necessità’.<br />

‘Generalmente le doc italiane - ha concluso Comolli - sono vecchie, inadeguate<br />

alle esigenze moderne. Quando impongono percentuali fisse di<br />

presenza di un vitigno scoraggiano chi vuole fare qualità. Sarebbe molto<br />

meglio ridurre il numero dei vitigni, lasciandone sempre uno dominante<br />

e legato al territorio’.<br />

Dello stesso avviso è stato Davide Gaeta, dell’Unione Italiana Vini, che<br />

ha indicato ai produttori la strada da seguire all’interno di una doc:<br />

‘Innanzitutto non litigare, ma lavorare uniti per un fine comune, poi non<br />

considerare il vino del vicino sempre più cattivo, sfruttare le restrizione<br />

della doc come un vantaggio e non come un capestro e, infine,<br />

imparare dai giapponesi che copiano egregiamente da chi è più bravo,<br />

cercando all’inizio di capire il segreto del successo, dietro al quale<br />

spesso c’è un’ottima operazione di marketing e di comunicazione. A<br />

determinati livelli d’eccellenza, la qualità del prodotto viene data per<br />

scontata’. c<br />

(AGRA) - Il Senato americano ha votato una nuova legge che definisce la<br />

politica agricola per i prossimi cinque anni.<br />

Vengono, con questo provvedimento, aumentate le sovvenzioni agli agricoltori<br />

(anche se viene fissato un limite di 275.000 dollari l'anno per<br />

ogni azienda); sono, inoltre, raddoppiati i finanziamenti per la salvaguardia<br />

dell'ambiente.<br />

La legge approvata dal Senato è finanziata per 44,9 miliardi di dollari per<br />

i prossimi cinque anni. c<br />

(AGRA) - In un allevamento del Nord Irlanda è stato scoperto un bovino<br />

di 31 mesi contagiato dal morbo della mucca pazza. Fatto che, oltre a<br />

frenare le speranze del governo britannico di ridurre i controlli sulla Bse,<br />

alimenta le preoccupazioni di chi ritiene insufficienti a tutelare i consumatori<br />

le misure attualmente vigenti non solo nel Regno Unito ma nell'intera<br />

Unione europea.<br />

Trenta mesi - uno in meno della mucca malata scoperta nella provincia<br />

nordirlandese - è l'età sotto la quale i bovini non sono considerati a<br />

rischio Bse e quindi adatti a finire nella catena alimentare. Il bovino in<br />

questione è il primo in sei anni ad essersi ammalato così giovane ma<br />

nelle ultime nove settimane nel Regno Unito sono stati registrati sette<br />

casi di Bse in capi nati dopo il 1° agosto 1996, giorno in cui vennero<br />

introdotte drastiche misure per sradicare l'encefalopatia spongiforme<br />

dalle mandrie, compreso il divieto di consumo di carne di bovini macellati<br />

dopo i 30 mesi di età.<br />

Questi sette casi rappresentano una notevole accelerazione se si considera<br />

che fra il giugno del 2000 (quando nacque il primo bovino della<br />

nuova era) e l'agosto del 2001 i casi furono solo sei. Dal 1986 ad oggi<br />

i casi confermati di Bse nel Regno Unito sono oltre 180mila e gli animali<br />

abbattuti complessivamente più di 5 milioni visto che quando si scopre<br />

una bestia infetta vengono eliminati anche tutti gli altri capi dell'allevamento.<br />

continua a pag. 6

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