Il Nuovo News - Luglio 2013

ESCLUSIVA
RIANO: PARLA IL CONSIGLIERE COMUNALE FRANCESCO ROSSO
“L’esperienza di ‘Riano nel Cuore’ è finita”
di Romolo Bali
A poco più di due anni dall’insediamento del nuovo consiglio
comunale, il candidato sindaco della lista civica arrivata
quarta alle elezioni amministrative, prende atto che la situazione
è cambiata e che il progetto che stava alla base
della sua candidatura è esaurito. E rilancia, proponendo alcuni
punti programmatici all’amministrazione Ricceri.
Consigliere Rosso, dopo due anni in Consiglio comunale,
il progetto programmatico della lista civica
che lo ha sostenuto, “Riano nel cuore”, ha
che punto è?
Credo vada fatta una doverosa premessa. Quando ho
accettato la candidatura a sindaco della questione discarica
si sussurrava soltanto, anche se io per la professione
che svolgo (è geologo, ndr) avevo qualche
informazione in più e temevo che la situazione degenerasse.
Il motivo principale per cui ho accettato di candidarmi
è stato infatti quello di avere la possibilità di
entrare in Consiglio comunale e poter verificare con informazioni
dirette cosa stava succedendo.
La storia ormai è nota. La popolazione, con l’amministrazione
in testa, ha saputo mobilitarsi, ha fatto argine
e le due proposte di destinare a Riano una
discarica sono alla fine saltate. Ma la vostra presenza
in Consiglio comunale come la state caratterizzando?
La realtà dei fatti è che l’esperienza di “Riano nel cuore”
e quella del comitato che aveva promosso tale iniziativa
è andata gradualmente scemando. Al punto che oggi
posso tranquillamente affermare di essere rimasto da
solo. La sensazione che ho è che all’interno del comitato
ci fosse un gruppo di persone che volesse indirizzare la
situazione verso obiettivi ben diversi.
Procediamo con calma, altrimenti rischiamo di perderci.
Quali altri obiettivi avrebbe potuto avere il
gruppo di cui lei parla? Non eravate tutti uniti per promuovere
una lista civica?
La storia è un po’ lunga ma cercherò di sintetizzarla. Questo
comitato - che ha poi portato alla nascita della lista
civica - in realtà ha iniziato a costituirsi nel maggio 2010,
un anno prima delle elezioni, quando erano girate le
prime voci su una possibile discarica a Riano. Personalmente
ero lì per scongiurare la rovina del nostro territorio
e per creare un soggetto politico indipendente
rispetto ai partiti tradizionali.
posti di lavoro?
È stato creato un apposito
gruppo all’interno
del comitato
che si sarebbe occupato
di tutti gli aspetti
legati alla banca. Io
non ne facevo parte.
Il progetto da ottobre
2010 è andato
avanti e dopo qualche
mese sono iniziate
le selezioni del
personale.
Da quello che mi
dice siamo a dicembre del 2010. Quando decidete di
presentare una lista alle elezioni amministrative, previste
per metà maggio del 2011?
Sempre in quel periodo. Il comitato si era ancora più allargato
e si era iniziato a parlare di una lista da presentare
e della possibilità di promuovere la nascitura banca
anche attraverso la lista “Riano nel cuore”.
Lei come reagì? Le sembrò normale che si mischiasse
così tranquillamente la costituzione di una lista per
governare Riano con la creazione di una banca?
Mi sembrò un fatto grave. Si utilizzava un metodo vecchio,
al limite del clientelismo, per cercare consensi ad
una lista elettorale, infatti mi allontanai dal comitato.
Sono rientrato a seguito delle rassicurazioni che ogni at-
Poi cosa è successo?
Per sei mesi abbiamo parlato di questo, discutendo sulla
situazione che gradualmente si stava evolvendo. Poi, a
ottobre 2010, l’allora presidente del Comitato, Massimo
Bonagura, ci informava della possibilità di aprire una
nuova banca a Riano.
Una nuova banca? E lei come ha reagito a questa notizia?
Per me era una novità interessante. Da sempre a Riano
in tema di banche siamo in regime di monopolio e una
nuova banca poteva rappresentare un’alternativa e nello
stesso tempo vivacizzare un comparto da sempre gestito
dalle stesse persone. Si sarebbe trattato di una
banca popolare e questo avrebbe significato anche nuovi
posti di lavoro da destinare al territorio.
Dalla teoria si è mai passati alla pratica? Avete iniziato
a fare anche selezioni di personale per i futuri
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