09.02.2014 Views

GALLETTI PATRIZIA - Tesi TRIENNALE 09.06.2011- MATRIMONIO, ADULTERIO E MATERNITA' NELLA LETTERATURA AL FEMMINILE DELLA SPAGNA CONTEMPORANEA- frontespizio-indice e bibliografia.pdf

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Niente di meno romantico come matrimonio, ma la salvezza per Natàlia, non più<br />

Colometa, e i figli. Lei è libera dai doveri coniugali, sempre imposti da Quimet, e può<br />

assicurare pasti regolari e una casa nuova alla sua famiglia.<br />

La favola tanto predicata alle giovani donne non si avvera neanche questa volta, ma<br />

l’amicizia che nasce con Antoni, il negoziante, le assicura una convivenza non più<br />

oppressa dalle manie e imposizioni a cui era abituata con Quimet.<br />

Alla fine del romanzo, una notte Natàlia tornerà sola alla Piazza del Diamante e griderà,<br />

liberandosi dell’oppressione del passato, in una catarsi che apre la possibilità di un<br />

futuro diverso.<br />

La fine dell’epoca e dell’ideologia franchista, sancita ufficialmente dalla morte di<br />

Franco nel 1975, era in realtà già in germe da alcuni anni, come evidenziano alcuni<br />

avvenimenti storici e politici precedenti tale data, definiti parte della cosiddetta<br />

“Transición democrática”. Ad esempio la richiesta ufficiale nel 1962 del Governo<br />

spagnolo per l’ingresso nel Mercato Comune Europeo della Spagna, che darà inizio ad<br />

un lungo cammino di “europeizzazione” della nazione spagnola, culminante nel suo<br />

effettivo ingresso nella Comunità Europea nel 1986.<br />

Da un punto di vista culturale, è invece indicativo del cambiamento l’anno 1967 con<br />

l’abolizione della censura preventiva, atto finale di un processo di rottura con la politica<br />

autarchica iniziato appunto nel 1962.<br />

Di conseguenza si può affermare che l’anno della morte di Franco non ha costituito un<br />

punto di rottura con le stesse forti ripercussioni a livello sociale e culturale come aveva<br />

comportato la Guerra Civile. Infatti, dal punto di vista della produzione letteraria, la<br />

riprova sta nel fatto che nell’anno 1975 non si assiste a nessun accadimento<br />

trascendentale che indichi un fiorire particolare di letteratura “liberata” dalla fine del<br />

Franchismo. Come indica Vance R. Holloway 36 , i fermenti letterari erano già in atto<br />

almeno dalla fine degli anni sessanta, dove, dopo il realismo dei primi anni della<br />

dittatura, si era passati ad una narrativa sperimentale riferita alla corrente denominata<br />

dei Novísimos, tra il 1967 e il 1975, come prima fase del postmodernismo spagnolo, per<br />

arrivare poi, in una seconda fase, a partire dal 1975, ad un ritorno al realismo, ma<br />

ironico e autoreferenziale, “che sovverte la stabilità di ogni sistema di rappresentazione,<br />

36<br />

Vance R. Holloway, El posmodernismo y otras tendencias de la novela española (1967-1995),<br />

Fundamentos, Madrid, 1999.<br />

18

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!