APPUNTI DI ISTOLOGIA aa 2007/2008 Giordano Perin - Istituto ...
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<strong>Giordano</strong> <strong>Perin</strong><br />
Istologia 5: tessuto nervoso<br />
‣ FLUSSO ASSOPLASMATICO: trasporto lento e in un’unica direzione, viaggia ad una velocità di 0.3‐<br />
8mm al giorno, è unicamente anterogrado e si occupa del trasporto di strutture proteiche essenziali<br />
al funzionamento dell’assone.<br />
In entrambi i casi il trasporto è reso possibile dalla presenza di proteine associate ai microtubuli dell’assone,<br />
come già sottolineato, la differenza di velocità che si riscontra è data dal fatto che il flusso assoplasmatico<br />
alterna movimenti rapidi a periodi completamente privi di moto.<br />
IL POTENZIALE D’AZIONE: si tratta di un potenziale d’azione sempre presente su tutte le membrane cellulari<br />
che può variare da specie cellulare a specie cellulare da ‐10 a ‐100mV. Tale gradiente ionico è dato dalla<br />
differenza di concentrazione legata a due ioni fondamentali come il sodio e il potassio: il potenziale assume<br />
un segno negativo in quanto lo si calcola in riferimento all’interno della membrana, non all’esterno.<br />
Complessivamente:<br />
ALL’INTERNO prevale lo ione potassio K+, esso è presente in concentrazione 35 volte maggiore che<br />
all’esterno.<br />
ALL’ESTERNO prevale lo ione sodio Na+ esso è presente in concentrazione 10 volte maggiore che<br />
all’interno.<br />
Complessivamente però il numero di cariche positive all’interno è minore rispetto a quello delle cariche<br />
positive all’esterno, quindi la ΔV è negativa; il potenziale d’azione neuronale è ‐70mV.<br />
Per mantenere questo gradiente sono indispensabili naturalmente la pompa sodio potassio ATP asi e i<br />
canali ionici.<br />
Il meccanismo dell’impulso nervoso prevede sostanzialmente due livelli di azione:<br />
CONDUZIONE: si tratta della trasmissione, all’interno del neurone stesso, dal soma all’estremità dell’assone<br />
e prevede un meccanismo di depolarizzazione della membrana.<br />
TRASMISSIONE: si tratta di un meccanismo di comunicazione dell’impulso nervoso alla cellula bersaglio del<br />
messaggio che può essere un neurone o una cellula effettrice; in particolare tale meccanismo avviene<br />
grazie alle estroflessioni dell’assone.<br />
Il potenziale d’azione è quindi una componente fondamentale dell’impulso nervoso, in particolare il<br />
processo interno di trasmissione avviene in questo modo:<br />
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