L'alchimia della felicità - Scopri l'arte dei grandi maestri per conquistare una felicità reale e duratura (TERZA EDIZIONE)
Puoi acquistare il libro in formato ebook e cartaceo su: http://www.amazon.it/Lalchimia-della-felicità-conquistare-duratura-ebook/dp/B00AKYS2UG
Puoi acquistare il libro in formato ebook e cartaceo su:
http://www.amazon.it/Lalchimia-della-felicità-conquistare-duratura-ebook/dp/B00AKYS2UG
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong>
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
“Adottando <strong>una</strong> certa disciplina interiore, possiamo mutare il<br />
nostro atteggiamento, la nostra intera visione del mondo e il nostro<br />
approccio alla vita.”<br />
(Tenzin Gyatso)
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
Nella nostra cultura il concetto di <strong>felicità</strong> è passabile di molteplici<br />
interpretazioni, ogn<strong>una</strong> potenzialmente differente dall'altra.<br />
Tuttavia si può tranquillamente affermare che, nella maggioranza<br />
<strong>dei</strong> casi, l'idea di <strong>una</strong> vera gioia viene vista come nebulosa,<br />
passeggera, se non addirittura del tutto inafferrabile.<br />
Nonostante centinaia di filosofi e <strong>maestri</strong> spirituali, vissuti<br />
in epoche ben più difficili <strong>della</strong> nostra, parlino, scrivano e narrino<br />
da secoli di pratiche in grado di allenare la mente al<br />
raggiungimento tanto <strong>della</strong> serenità quotidiana quanto di letterale<br />
beatitudine, sembriamo essercene completamente dimenticati.<br />
Nel nostro mondo, saturo <strong>dei</strong> miti del denaro, del potere, dello<br />
sballo, <strong>della</strong> competizione e del pessimismo parrebbe non esserci<br />
più posto <strong>per</strong> <strong>una</strong> <strong>felicità</strong> <strong>reale</strong>. Sembriamo tutti condannati a<br />
vivere un eterno presente, in cui ogni travaglio è inevitabilmente<br />
dovuto ed ogni fase vitale è nulla più che un “sacrificio<br />
necessario”.<br />
Ma in quell'intimo desiderio di gioia che alberga in ognuno<br />
di noi si cela l'innegabile verità che ognuno di noi è fatto <strong>per</strong><br />
vivere la vita come es<strong>per</strong>ienza soddisfacente ed appagante; e che<br />
<strong>per</strong>tanto, con il dovuto allenamento mentale, tutti quanti possiamo<br />
ambire a livelli più alti di esistenza quotidiana, indipendentemente da<br />
quali siano le imposizioni culturali o le circostanze esterne.<br />
Perché tutti, tra l'altro, siamo stati condizionati a credere<br />
che la <strong>felicità</strong> arriverà con il risolversi di questo o quell'altro<br />
problema, ma è dimostrato che al contrario quest'emozione, non<br />
in quanto fasullo oppiaceo, ma in quanto attivo propulsore verso
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
un costante miglioramento dell'individuo, e conseguentemente<br />
<strong>della</strong> società tutta, è <strong>una</strong> delle più importanti armi di problem solving<br />
di cui si possa beneficiare.<br />
Quindi, se ti stai chiedendo se anche tu puoi raggiungere la<br />
<strong>felicità</strong>, la risposta ovviamente è "Si, senza dubbio. Se riesce ad essere<br />
felice chi ha avuto <strong>una</strong> vita e <strong>dei</strong> trascorsi ben peggiori <strong>dei</strong> tuoi, non c'è<br />
motivo alcuno <strong>per</strong> cui anche TU non dovresti esserlo.".<br />
La <strong>felicità</strong> è semplice da raggiungere? Dipende! Dalle tue<br />
es<strong>per</strong>ienze, dalla tua predisposizione e dall'educazione formale che<br />
hai ricevuto. In ogni caso, è importante che tu sappia che dovrai<br />
predisporti allo sforzo di affrontare un <strong>per</strong>corso, fatto di impegno<br />
creativo, di rivalutazioni e di cambiamenti.<br />
Che tipo di cambiamenti? Interiori od esteriori? La risposta<br />
è "entrambe le cose": si tratta di un <strong>per</strong>corso che parte<br />
inevitabilmente da un cambiamento interiore, ma questo stesso<br />
cambiamento interiore andrà ovviamente ad influenzare le tue<br />
azioni quotidiane, i tuoi obiettivi ed il tuo modo di relazionarti<br />
con il mondo. Ciò inevitabilmente andrà a produrre <strong>dei</strong> nuovi<br />
risultati, che a loro volta, se adeguatamente ponderati,<br />
influenzeranno positivamente la tua interiorità. Insomma, si tratta<br />
di un cambiamento basato sul continuo, efficace e costruttivo<br />
relazionarsi tra il tuo agire e la tua interiorità.<br />
"La <strong>felicità</strong> spesso si insinua attraverso <strong>una</strong> porta che non sapevate<br />
di aver lasciato a<strong>per</strong>ta."<br />
(John Barrymore)
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
Da tutto quanto detto finora si capisce dunque che il<br />
"quid" da cui tutto comincia, l'iniziale tessera del domino che<br />
mette in moto la reazione a catena del nostro <strong>per</strong>corso verso il<br />
raggiungimento <strong>della</strong> <strong>felicità</strong>, è nell'esprimere <strong>una</strong> precisa e chiara<br />
volontà di modificare e potenziare i propri quotidiani schemi di pensiero.<br />
Nella volontà di divenire flessibili e di sa<strong>per</strong>si scrollare di dosso i<br />
propri condizionamenti pregressi, maturati attraverso l'es<strong>per</strong>ienza.<br />
“Osserva. Espandi il tuo punto di vista su ogni cosa.<br />
Comprendi appieno il significato di ogni cosa e poi prova a reinventarlo.<br />
Comincia a considerare possibile tutto ed il contrario di tutto.<br />
Aumenta la diversità delle tue es<strong>per</strong>ienze.<br />
Apriti completamente alle mille opportunità che ci sono in giro <strong>per</strong> il<br />
mondo.<br />
Non temere la sofferenza.<br />
E poi usa sempre la fantasia. Azzarda ipotesi assurde sulla realtà nascosta<br />
dietro ciò che non vedi o non sai.<br />
Immagina mondi con <strong>una</strong> cultura diversa, abitati da un popolo diverso,<br />
nelle cui tradizioni ogni cosa viene vista da punti di vista completamente<br />
differenti rispetto a come la vediamo noi.<br />
Tutto ciò che conosciamo, vediamo, intendiamo, tutto ciò di cui parliamo,<br />
altro non fa che mostrare un insieme di aspetti limitati <strong>della</strong> realtà.<br />
Possiamo quindi evolverci all'infinito espandendo, modificando,<br />
combinando, riconsiderando i modelli del nostro pensiero a nostro<br />
piacimento.<br />
E poi ovviamente, possiamo trascenderli, portando pensieri e sensazioni a
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
nuovi livelli mai s<strong>per</strong>imentati prima.”<br />
(Yamada Takumi)<br />
Quando avrai allenato il tuo pensiero ad essere<br />
sufficientemente a<strong>per</strong>to e flessibile, infatti, non solo capirai<br />
naturalmente come liberarti <strong>dei</strong> vari “pesi” che quotidianamente ti<br />
opprimono e fungono da ostacolo al raggiungimento <strong>della</strong> tua<br />
serenità interiore, ma avrai predisposto la tua mente a ribellarsi a<br />
quelli che sono i preconcetti, gli stilemi, gli stereotipi alla base di<br />
<strong>una</strong> cultura che sembra fatta unicamente <strong>per</strong> mortificare ed isolare<br />
l'essere umano. Potrai quindi aprirti completamente a nuovi<br />
concetti, nuovi principi, nuove idee che ridefiniscano, tra le altre<br />
cose, il tuo stesso posto all'interno di questo universo.<br />
“La <strong>felicità</strong> è un segno di potenza.”<br />
(Aristotele)<br />
P.S. Grazie, grazie, grazie <strong>per</strong> avere scelto proprio questo<br />
libro! L'enorme successo di pubblico e vendite delle precedenti<br />
edizioni tra studenti, professionisti, genitori, ragazzi, semplici<br />
appassionati e lettori incalliti l'ha reso un piccolo best-seller<br />
dell'editoria autoprodotta. Il che ci ha portato a creare questa<br />
terza edizione, con più tecniche, più idee, più spunti, più consigli<br />
e contenuti molto meglio organizzati. Ovviamente, tra tutti i<br />
nostri lettori, tu sei il nostro preferito, ma... non dirlo agli altri!<br />
Buona lettura!
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
P.P.S: "I 101 stratagemmi" non è solamente <strong>una</strong> collana di libri,<br />
ma un progetto editoriale in fermento continuo. "I 101<br />
stratagemmi" è un sempre più nutrito laboratorio creativo in cui<br />
professionisti nel campo <strong>della</strong> filosofia, del<strong>l'arte</strong>, <strong>della</strong> psicologia e<br />
delle moderne tecnologie mettono continuamente a disposizione<br />
le loro conoscenze sotto forma di articoli da blog, testi sempre<br />
nuovi e contenuti social <strong>per</strong> tutti i gusti.<br />
Unisciti quindi ai tanti amici che già ci seguono sulle nostre pagine<br />
ed avrai a tua disposizione contenuti gratuiti, pillole di saggezza,<br />
informazioni utili, lifehacks e tanto materiale audio/video che<br />
"rigenererà" la tua mente e, ci auguriamo, cambierà<br />
definitivamente in meglio il tuo modo di affrontare le giornate:<br />
Il nostro blog ufficiale, dove troverai anche notizie sui nostri libri,<br />
tanti articoli <strong>per</strong> la tua crescita <strong>per</strong>sonale, economica e mentale, e<br />
tanti contenuti speciali gratuiti:<br />
http://www.101stratagemmi.blogspot.it/
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
La nostra pagina Facebook, dove troverai pillole di saggezza<br />
quotidiane, ebook in regalo, video motivanti e tanto, tanto altro:<br />
http://www.facebook.com/101stratagemmianticrisi
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
VI – La dimensione del tempo assoluto<br />
“Tempo, spazio e causalità sono la lente attraverso la quale si vede<br />
l'Assoluto ... nell'Assoluto in se stesso non ci sono né tempo, né spazio, né<br />
causalità.”<br />
(Swami Vivekananda)<br />
Sono moltissimi gli spunti all'interno dell'umana cultura ed<br />
es<strong>per</strong>ienza che parlano del tempo come figlio di <strong>una</strong> comune<br />
limitatezza <strong>della</strong> <strong>per</strong>cezione. Se <strong>per</strong> esempio Einstein ha<br />
dimostrato quanto esso sia relativo e dipendente unicamente dalla<br />
presenza e dalle caratteristiche di un osservatore, già diversi<br />
filosofi greci, come Plotino nel III secolo Avanti Cristo, parlavano<br />
di un'esistenza nel tempo come esistenza im<strong>per</strong>fetta. Senza<br />
contare <strong>per</strong> esempio alcune culture come quella aborigena che,<br />
essendo abituate ad un costante contatto con la natura, non<br />
contemplano affatto tale parola nel loro linguaggio d'origine. Per<br />
loro non ci sono “frecce” del tempo, o scadenze da rispettare, c'è<br />
solo <strong>una</strong> sorta di “eterno presente” soggetto a <strong>dei</strong> cicli universali<br />
atti a rappresentare l'eterno avvicendarsi degli eventi.
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
“L'uomo bianco non sogna<br />
Lui va lungo un'altra strada<br />
L'uomo bianco va in maniera diversa<br />
La sua strada appartiene solo a lui.”<br />
(Detto Aborigeno)<br />
E pare affascinante la teoria secondo cui l'uomo in qualche<br />
modo <strong>per</strong>cepisca e soffra da sempre proprio questa “separazione<br />
dall'eternità”, questo “essere stato gettato nel tempo”, <strong>per</strong> poi<br />
ricercare, anche inconsapevolmente, il contatto con <strong>una</strong> realtà<br />
atemporale come soluzione <strong>reale</strong> e definitiva alle proprie ansie ed<br />
al proprio senso di solitudine. E laddove i <strong>grandi</strong> <strong>maestri</strong> spirituali<br />
vi fanno ritorno proprio con la meditazione, l'uomo occidentale,<br />
oltre che con l'amore ed occasionali ritorni al contatto con la<br />
natura, vi fa capolino con la fantasia ed il sogno. Tramite queste<br />
cose infatti egli ritorna in terre mitiche, lontane, che risiedono al di là<br />
del tempo.<br />
Ma in che modo tutti questi concetti possono essere utili al<br />
nostro <strong>per</strong>corso <strong>per</strong>sonale? Innanzitutto possiamo imparare a<br />
capire, e quindi ad evitare, gli errori più comuni che la nostra<br />
mente effettua nella propria <strong>per</strong>cezione nel tempo. E,<br />
successivamente, provare a sviluppare a poco a poco <strong>una</strong> forma di<br />
<strong>per</strong>cezione “migliorata” <strong>della</strong> realtà:<br />
Non lasciarti ossessionare dalla razionalizzazione<br />
del tempo. Si, tutti noi occidentali siamo almeno in parte
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
ossessionati dalla razionalizzazione del tempo. La nostra è la<br />
cultura <strong>della</strong> su<strong>per</strong>produttività e quindi ogni azione deve essere<br />
rapida, frenetica, calcolata al decimo di secondo, e uno “spreco di<br />
tempo” quasi finisce <strong>per</strong> diventare un crimine. Ed ecco che allora<br />
in questo contesto la sensazione diventa freddo calcolo, il vivere<br />
diventa timorosa attesa, e mentre gli attimi diventano <strong>una</strong> cascata<br />
che ci travolge immobilizzandoci, le angosce quotidiane ci<br />
opprimono sempre di più. Sia chiaro, non è del tutto sbagliato<br />
puntare a massimizzare il risultato di un'azione entro <strong>una</strong><br />
determinata scadenza, organizzare al meglio il proprio tempo ed<br />
evitare sprechi di tempo inutili. Tutto sta <strong>per</strong>ò nel riconoscere un<br />
modello di tempo “a scadenze da organizzare al meglio” come<br />
convenzione da limitare allo stretto necessario e non come<br />
“forma” a cui adattare l'intero sistema di <strong>per</strong>cezione <strong>della</strong> realtà.<br />
Pertanto cerca di non dimenticare mai di dare la priorità,<br />
piuttosto che al razionalizzare ed organizzare, all'agire, al fare,<br />
all'immergerti nel tuo quotidiano ed al vivere il tuo tempo in<br />
maniera intensa e profonda, in ogni sua minima parte.<br />
Ovviamente infatti a poco servirebbe avere a propria disposizione<br />
del tempo “risparmiato” se poi lo buttassimo completamente<br />
vivendolo di fretta e “male”. Ed allo stesso modo, cerca di non<br />
sacrificare la qualità di un risultato in virtù del semplice risparmio di<br />
tempo. Il risparmio di tempo avuto adesso potrebbe comportare<br />
costi molto più alti in futuro in termini pratici, psicologici, sociali<br />
ed individuali. Questo non vuol dire ambire ad uno sciocco<br />
<strong>per</strong>fezionismo, ma non cadere schiavi <strong>della</strong> fretta e sa<strong>per</strong>e
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
giustamente puntare a risultati tanto efficaci quanto durevoli.<br />
“L'uomo moderno crede di <strong>per</strong>dere qualcosa quando non fa le cose<br />
in fretta; eppure non sa che cosa fare del tempo che guadagna, tranne che<br />
ammazzarlo.”<br />
(Erich Fromm)<br />
Non divenire uno schiavo del passato. Ricorda che il<br />
passato è morto, non c'è più, è pietra impossibile da scolpire e<br />
parte di quell'ordine naturale e definitivo delle cose su cui non è<br />
tenuto più ad intervenire alcun essere umano. Ma sopratutto,<br />
essendo la memoria di esso spesso filtrata e distorta, attaccarci ad<br />
esso è spesso fonte di innumerevoli condizionamenti mentali che<br />
nel presente non fanno altro che limitarci, bloccarci, depotenziarci<br />
ed avvilirci. Dunque anche se gli eventi passati in qualche modo<br />
non ti piacciono, ti intristiscono, ti comunicano un cattivo<br />
messaggio su di te o su altre cose o <strong>per</strong>sone, fermati. Non<br />
lasciartene condizionare in eterno. Ciò che è stato è stato ed il<br />
passato, seppur con tutte le sue negatività, non è certo un marchio<br />
che verrà impresso a fuoco su ogni attimo, azione, scelta o<br />
pensiero <strong>della</strong> nostra vita attuale, a meno che non decidiamo noi stessi<br />
di dargli questo ruolo. L'universo intero in realtà è in costante<br />
cambiamento, ed ogni trascorso problematico svanirà<br />
definitivamente nel nulla se comprenderemo di avere qui, adesso,<br />
tra le mani un presente che possiamo influenzare con le nostre<br />
scelte ed i nostri sforzi. L'unica cosa utile <strong>per</strong>tanto che puoi fare
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
con il passato è: usalo come fonte di spunti <strong>per</strong> migliorare il tuo presente.<br />
Esaminalo anche, ma obiettivamente, senza lasciarti trascinare<br />
dalle emozioni o dai pregiudizi che esso porta con sé. Cerca di<br />
capire come puoi usarlo <strong>per</strong> comprendere, <strong>per</strong> imparare, <strong>per</strong><br />
evolverti e <strong>per</strong> desumere da ogni parte di esso l'insieme di aspetti<br />
che ti possono essere più utili in virtù delle tue azioni presenti e<br />
delle tue intenzioni future. Il resto è manipolazione che intenti a<br />
te stesso.<br />
“Soltanto un fantasma volteggia attorno al proprio passato e<br />
spiega se’ stesso con la vita che ha già vissuto. Tu non sei quale in<br />
precedenza hai deciso di essere, ma quale oggi scegli di essere.”<br />
(Wayne Dyer)<br />
“Ora è il primo istante del resto <strong>della</strong> tua vita. Un'azione fatta ora<br />
può cambiare tutto <strong>per</strong> sempre.”<br />
(Yamada Takumi)<br />
Ricordati che la vita <strong>reale</strong> di ogni uomo si realizza<br />
sempre ed unicamente nel presente. Può sembrare banale,<br />
eppure la tua mente non ne è mai consapevole del tutto: solo nel<br />
presente realmente ci sei, pensi, sogni, desideri, ami, esprimi<br />
volontà e realizzi. Il resto non esiste. Il nostro ora è la nostra<br />
eternità. Anche quando arriverà domani, o dopodomani, o il<br />
momento di <strong>una</strong> battaglia, o dell'amore, o <strong>della</strong> <strong>felicità</strong>, o <strong>della</strong><br />
morte, sarà sempre e solo il nostro ora a farvici assistere. È <strong>una</strong>
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
<strong>per</strong>cezione dalla quale non possiamo scendere, e da come<br />
decideremo di viverla dipenderà semplicemente tutto.<br />
“Non vi sono divisioni temporali quali passato, presente e futuro,<br />
poiché sono contratti in un unico momento del presente in cui la vita<br />
freme nel suo vero significato.”<br />
(Il Gandavyuhasutra)<br />
“L'assoluta tranquillità è il momento presente. Sebbene sia in<br />
questo momento, questo momento non ha limiti, e quivi è eterno diletto.”<br />
(Zen Huineng)<br />
“Cerca di essere ADESSO ciò che punti ad essere SEMPRE.”<br />
(Anonimo)<br />
Certo, se la buttiamo su <strong>una</strong> prospettiva prettamente<br />
logico-razionale, il presente è, al contrario, solo l'istante più<br />
piccolo immaginabile, e visto che nel momento stesso in cui<br />
proviamo ad immaginarlo non c'è più, potrebbe apparire come un<br />
concetto vuoto o insensato. Ma questa è solo un'altra delle<br />
brutture che possono prodursi nel momento in cui proiettiamo la<br />
nostra ossessione di razionalizzazione del tempo sull'intero sistema<br />
<strong>per</strong>cettivo con cui intendiamo le cose di ogni giorno. Proviamo<br />
invece ad abbandonare la rigidità e l'incompletezza di questa<br />
classificazione. Proviamo a “sentire” ciò che ci circonda, a<br />
<strong>per</strong>cepire non uno scorrere, ma l'universo e la vita stessa in cui
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
siamo immersi. Aiutiamoci con tutto quello che è stato detto<br />
finora sul pensiero intuitivo e capiremo che il tempo non esiste. Ci<br />
siamo solo noi, ed <strong>una</strong> scelta: quella di vedere l'esistenza come un<br />
continuo scorrere di sabbia che ci sfugge dalle mani, o come <strong>una</strong><br />
distesa infinita di cui siamo parte viva, attiva ed integrante.<br />
“Ciò che è stato è stato, non preoccupartene. Non portartelo dietro<br />
come un fardello, altrimenti non ti <strong>per</strong>metterà di essere autentico nel<br />
presente. Tutto ciò che non è ancora stato, non è ancora stato. Non<br />
preoccuparti del futuro, altrimenti si insinuerà nel presente,<br />
distruggendolo. Sii vero rispetto al presente, e sarai autentico. Essere qui e<br />
ora vuol dire essere autentici. Né passato, né futuro: questo momento è<br />
tutto, è tutta l'eternità.”<br />
(Osho)<br />
“La maggior parte delle <strong>per</strong>sone crede che il tempo trascorra; in<br />
realtà esso sta sempre là dov'è. Questa idea del trascorrere può essere<br />
chiamata tempo, ma è un'idea inesatta; infatti, dato che lo si può vedere<br />
solo come un trascorrere, non si può comprendere che esso sta proprio<br />
dov'è.”<br />
(Dogen, Maestro Zen)<br />
La nostra vita sarà infatti <strong>una</strong> semplice e misera sequenza di<br />
attimi transitori solo se noi la considereremo tale. Se invece<br />
dimenticheremo di fossilizzarci su cognizioni inconsistenti come<br />
quella di “attimo” e semplicemente inizieremo a vivere
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
intensamente, ad agire, a scegliere e ad esserci con tutti noi stessi,<br />
allora il tempo non esisterà più se non come semplice punto di<br />
riferimento. E l'unica cosa che esisterà realmente sarà la vita come<br />
creazione, come crescita, come continuo apprendimento e<br />
continuo miglioramento. Ma sopratutto come esistenza nel senso<br />
più profondo, energico, vivido, penetrante del termine.<br />
“Peserà sempre di più un'ora nella quale ogni singolo elemento<br />
sarà stato vissuto in maniera vivida, incisiva, penetrante, e nella quale<br />
ogni singolo gesto sarà stato uno splendido ed energico manifestarsi di<br />
potenza piena e profonda espressione, che non un milione di anni passato<br />
nell'ombra dell'attesa di qualcosa.”<br />
(Yamada Takumi)<br />
Innanzitutto quindi impara a non far fuggire continuamente<br />
le tue <strong>per</strong>cezioni verso tempi od oggetti illusori ed inesistenti, ma<br />
concentrati, osserva, senti, poni la tua completa attenzione sul<br />
mondo <strong>reale</strong> che ti circonda e su ciò che stai facendo in questo<br />
momento. Ma anche sulla tua mente, sul tuo corpo, sulla loro<br />
bellezza, sulla loro profondità, sulla loro unicità. Sulla fragilità di<br />
qualcosa che domani potrebbe non essere più. Non rendere la tua<br />
esistenza un indugiare su eventi che non ti sfiorano se non nel<br />
mondo <strong>della</strong> tua mente, su <strong>per</strong>sone che nemmeno esistono se non<br />
nella tua fantasia. Il meglio non c'è già stato e non deve ancora<br />
venire, <strong>per</strong>ché ciò che c'è già stato e ciò che deve ancora venire<br />
semplicemente non esiste. Il meglio è in quella complessa arte che
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
costituisce l'unica cosa realmente esistente, ossia l'adesso, con<br />
tutte le sue gioie, i suoi dolori e le sue im<strong>per</strong>fezioni.<br />
“Il momento più importante è adesso. La <strong>per</strong>sona più importante<br />
quella con cui ci si trova. Gli strumenti più potenti quelli che abbiamo<br />
sottomano. Le informazioni più importanti quelle che giungono ai nostri<br />
sensi ed elaboriamo con mente e cuore ORA.”<br />
(Anonimo)<br />
“Si dovrebbe imparare a concentrarsi in ciò che si fa, ad ascoltare<br />
la musica, a leggere un libro, a conversare con <strong>una</strong> <strong>per</strong>sona, a guardare un<br />
panorama. L'attività, in quel preciso momento, dev'essere la sola cosa che<br />
conti, alla quale darsi completamente. Se ci si concentra, importa poco ciò<br />
che si fa; le cose importanti, così come quelle poco importanti, assumono<br />
<strong>una</strong> nuova dimensione, <strong>per</strong>ché hanno la nostra completa attenzione.”<br />
(Erich Fromm)<br />
Già, gioie, dolori ed im<strong>per</strong>fezioni. Perché uno <strong>dei</strong> motivi<br />
più importanti <strong>per</strong> cui rifuggiamo l'adesso è proprio che molto<br />
spesso non amiamo fronteggiare alcuni aspetti del nostro presente.<br />
Ed allora nel nostro cervello scatta un meccanismo che fa<br />
eternamente proiettare la nostra aspettativa di realizzazione in un<br />
futuro non ben definito nel quale, ovviamente non si sa come, i<br />
problemi saranno tutti finiti o risolti. Oppure, peggio ancora, ci fa<br />
vivere in <strong>dei</strong> veri e propri mondi illusori <strong>per</strong> farci rifugiare dalla<br />
realtà: i nostri ricordi felici, uno schermo televisivo, un libro, le
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
vite degli altri. Cerca <strong>per</strong>ò di ricordare sempre che le uniche<br />
<strong>per</strong>sone prive di problemi ora sono in un cimitero. Le sofferenze e le<br />
difficoltà sono infatti alla base dell'esistenza. E quindi ti aprirai alla<br />
vita completamente solo quando avrai imparato ad accettare<br />
l'adesso con tutto ciò che di positivo e di negativo ha con sé. Può<br />
non essere facile, ma nessuno sostiene che dovrebbe esserlo.<br />
“Guardi. Nella vita sorgeranno sempre <strong>dei</strong> problemi. È<br />
semplicemente impossibile attraversare l'esistenza senza incontrarne. Non<br />
esiste un avvenimento dal quale trarre il cento <strong>per</strong> cento di soddisfazione,<br />
giusto? Un po' di insoddisfazione ci sarà sempre. Più sappiamo accettare<br />
questo fatto, e più saremo in grado di affrontare le delusioni dell'esistenza.<br />
Prendiamo come esempio <strong>una</strong> <strong>per</strong>sona a cui piaccia mangiare cose dolci<br />
ma non cose amare. A questa <strong>per</strong>sona piace un frutto particolare, un frutto<br />
dolcissimo ma con un leggero gusto amarognolo. Il frutto continua a<br />
piacergli, e quel tocco di amaro non lo induce a smettere di mangiarlo. Se<br />
vuole continuare a godersi quel frutto deve accettare quella punta<br />
amarognola. Non si può separare il dolce dall'amaro, i due gusti saranno<br />
sempre mescolati. Nella vita accade lo stesso. Finché sei vivo, la vita ti<br />
riserverà cose buone, ma anche qualche problema sgradevole. Questa è la<br />
vita.”<br />
(Tenzin Gyatso)<br />
Inoltre spesso si confonde l'accettazione con la passività<br />
quando in realtà l'accettazione è paradossalmente la via più attiva e<br />
concreta che esista <strong>per</strong> fronteggiare la sofferenza. È la via illustrata
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
dal Buddha migliaia di anni fa. È dire “Il dolore fa parte <strong>della</strong> vita.<br />
Nascondere ciò a me stesso non servirà a niente e quindi tanto<br />
vale capire come posso trarre il massimo dal momento presente<br />
nonostante esso. Capire come non lasciare che ciò che c'è di male<br />
offuschi tutto il bello celato nel momento presente. L'alternativa è<br />
un eterna fuga dall'adesso fino a morire senza aver mai vissuto<br />
veramente. È l'eterna ricerca <strong>della</strong> <strong>felicità</strong> in <strong>una</strong> dimensione<br />
differente. In un luogo che in realtà non vorrei trovare mai,<br />
<strong>per</strong>ché in cuor mio so che qualora lo raggiungessi vi trascinerei i<br />
miei problemi, e qualora mi rendessi conto del fatto che poco o<br />
nulla sarà cambiato, insostenibile sarà la delusione nel sa<strong>per</strong>e di<br />
avere inseguito meno che l'ombra di un'illusione.”<br />
“Amerò il sole <strong>per</strong> il modo in cui scalda le mie ossa; ma amerò allo<br />
stesso modo la pioggia, <strong>per</strong> il modo in cui rinfresca il mio spirito. Amerò la<br />
luce <strong>per</strong> il modo in cui mi consente di scorgere ogni cosa; ma amerò allo<br />
stesso modo il buio, poiché grazie ad esso posso ammirare le stelle.<br />
Accoglierò le ricompense, esse sono quanto merito <strong>per</strong> i miei sforzi; ma allo<br />
stesso modo accoglierò gli ostacoli, poiché non rappresentano che la mia<br />
prossima sfida.”<br />
(Og Mandino)<br />
Quindi decidi sempre di esprimere anche volontà positiva<br />
ora. Volontà di creare, migliorare, costruire, riparare, divertirti,<br />
stare bene, essere felice ed entusiasta. Non ci sono illusioni che<br />
tengano, è l'atto di esprimere <strong>una</strong> volontà fortemente positiva
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
adesso a creare <strong>una</strong> vita fortemente positiva. Nient'altro. E se<br />
sfrutterai sempre il tuo “ora” <strong>per</strong> lamentarti dell'oscurità invece<br />
che <strong>per</strong> accendere <strong>una</strong> candela o rilassarti nel buio non sarai mai<br />
in grado di realizzare né godere di nulla. Così come se, invece di<br />
sfruttare i limiti che la <strong>per</strong>cezione del tempo ti offre <strong>per</strong> fare il<br />
massimo entro di essi, rimanderai sempre tale suprema<br />
espressione a tempi che non esistono, semplicemente uscirai fuori<br />
dal tempo. Deciderai di prendere il più grande potere che ti è stato<br />
consegnato, rinchiuderlo in <strong>una</strong> cassaforte, e gettare quest'ultima<br />
in un abisso senza fondo.<br />
“Credi che il coniuge ideale, bambini, denaro ecc, ti faranno<br />
“sentire” meglio? Però, quando finalmente avremo quelle cose che stiamo<br />
<strong>per</strong>seguendo, chi ci farà sentire bene? Se devi avere <strong>una</strong> regola <strong>per</strong> la<br />
<strong>felicità</strong>, fa che sia questa: "Niente deve succedere <strong>per</strong> farmi sentire bene!<br />
Mi sento bene <strong>per</strong>ché sono vivo! La vita è un dono e me la godo". Abramo<br />
Lincoln disse "La maggior parte <strong>della</strong> gente è tanto felice quanto decide di<br />
esserlo." La storia <strong>della</strong> sua vita e le storie di altri che hanno trionfato<br />
sulle tragedie, testimoniano che siamo noi ad avere il controllo <strong>della</strong> nostra<br />
sorte. Adotta questa regola e decidi di elevare le tue massime <strong>per</strong> l'unica<br />
cosa su cui hai il controllo assoluto - te stesso. Impegnati ad essere<br />
intelligente, flessibile e creativo abbastanza da trovare continuamente un<br />
metodo <strong>per</strong> guardare la tua vita in modo che qualsiasi es<strong>per</strong>ienza diventi<br />
più arricchente.”<br />
(Anthony Robbins)<br />
“Ogni singolo secondo è un'occasione <strong>per</strong> rivoluzionare
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
completamente tutto. Non credere che sia mai troppo tardi, né che sia<br />
impossibile. C'è sempre qualcuno più anziano e con molti più problemi di<br />
te che ha appena cominciato a farlo, e con tutta probabilità ci riuscirà.”<br />
(Yamada Takumi)<br />
Rendi il futuro uno strumento <strong>per</strong> valorizzare il<br />
presente. Tutto questo discorso sul concentrarsi sul presente non<br />
vuol dire che dobbiamo rinunciare alla bellezza del porsi<br />
un'aspettativa, del coltivare la propria immaginazione o del<br />
coltivare un sogno che abbiamo dimenticato nel cassetto. Piuttosto<br />
vuol dire non dimenticare mai che comunque sarà il lavoro<br />
intenso, profondo, e creativo di adesso a dare forma ad ogni<br />
aspettativa <strong>per</strong> domani. Il predisporre pezzi ora a consentire ad un<br />
sogno di essere costruito sulle ignote fondamenta di domani. E<br />
quando proprio quel domani sarà il nostro ora, sarà la nostra<br />
capacità di cogliere l'intensità, la bellezza, la profondità dell'adesso<br />
a dargli un significato. Ed a quel punto, a spingerci verso il<br />
desiderio di progettare immediatamente un nuovo sogno da<br />
inseguire, non sarà la nostra eterna insoddisfazione ma la nostra<br />
consapevolezza profonda, unita alla nostra voglia di abbattere<br />
barriere senza sosta e di progredire senza mai fermarci. Allo stesso<br />
modo, vivere il presente non vuol dire dimenticarsi che prima o<br />
poi le cose che ci circondano avranno fine. Anzi, il fatto stesso che<br />
in questo piano dell'esistenza il tempo ci ponga delle inevitabili<br />
scadenze altro non è che un invito a vivere ancora di più al<br />
massimo, ed a concentrare al massimo le espressioni delle proprie
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
energie.<br />
"Ti dirò, solo ora ho capito <strong>per</strong>ché tanto gli <strong>dei</strong> invidiano voi<br />
uomini. Quant’è bella ed effimera la vostra esistenza. Siete meravigliosi<br />
calici di cristallo che prima di infrangersi splendono di magnificente<br />
bellezza. Come fulmini vi estinguete in un istante, ma potete rischiarare la<br />
più nera delle notti e far tremare la stessa terra. Tu ti ostini a voler evitare<br />
la fine e non comprendi che essa è parte integrante di ogni cosa. Nulla è<br />
<strong>per</strong> sempre ed anche la gloria degli <strong>dei</strong>, che troppo a lungo si sono<br />
scioccamente illusi di essere eterni, lentamente si sta spegnendo nella notte<br />
<strong>dei</strong> tempi."<br />
(Tratto da “Crepuscolo”, racconto di Danilo Lapegna)
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
XII - Recu<strong>per</strong>are frammenti di sé nella società <strong>della</strong><br />
massificazione<br />
“Uno degli aspetti più micidiali dell'attuale cultura, è di far<br />
credere che sia l'unica cultura. Invece è semplicemente la peggiore.”<br />
(Silvano Agosti)<br />
Un altro terribile problema che affligge la nostra società è<br />
nel fatto che, nella cultura dominante <strong>della</strong> stessa, ormai<br />
l'individuo viene <strong>per</strong>suaso a rimanere eternamente in <strong>una</strong> dimensione a<br />
tutti i costi insignificante, misera, in costante balia degli eventi ed<br />
incapace di cambiare realmente le cose. Dimensione priva di <strong>una</strong> <strong>reale</strong><br />
via di fuga, ma che parrebbe avere come unica potenziale fonte di<br />
sollievo l'omologazione e la massificazione. E questa <strong>per</strong>suasione di<br />
massa viene quotidianamente effettuata in mille modi diversi. Ad<br />
esempio quando si sponsorizzano senza sosta i volti, le imprese e<br />
le vite di inarrivabili e falsissimi “modelli di successo”. Oppure<br />
quando tv e giornali traboccano di notizie di casualità tragiche<br />
spacciate <strong>per</strong> comune routine quotidiana.<br />
Ma tu cerca di renderti conto di quanto tale idea dell'<br />
“individuo inutile” sia solo un costrutto culturale come tanti altri.<br />
E dunque di nulla più che un semplice punto di vista, arbitrariamente<br />
deciso da qualcuno <strong>per</strong> convenienza, ed acriticamente accettato da
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
tutti gli altri, anche grazie a quel meccanismo cerebrale che,<br />
specialmente se in presenza di un dolore, tende ad ingigantire la<br />
<strong>per</strong>cezione <strong>della</strong> propria impotenza.<br />
“Sei stato solamente condizionato fin dalla nascita a sentirti un<br />
piccolo, insignificante, inadeguato, ed incapace puntino in balia delle<br />
onde, affinché tutti i poteri precostituiti ti tenessero docile nel gregge <strong>dei</strong><br />
paurosi, <strong>dei</strong> passivi, degli eternamente inadeguati. Rifiuta questo<br />
condizionamento e torna a credere nel capolavoro che sei. Torna a<br />
combattere <strong>per</strong> essere padrone <strong>della</strong> tua vita, delle tue sensazioni, <strong>dei</strong> tuoi<br />
pensieri, del tuo destino.”<br />
(Yamada Takumi)<br />
Ma questo ruolo viene spesso accettato anche <strong>per</strong>ché in<br />
qualche modo è più comodo credere di essere impotenti. Si<br />
attribuiscono le cause <strong>della</strong> propria in<strong>felicità</strong> a fattori su cui non si<br />
può intervenire e si evita quindi tutto quel lavoro che<br />
richiederebbe il miglioramento attivo <strong>della</strong> propria condizione.<br />
“È chiaro che spaventa confessare a se stessi che si hanno molti assi<br />
nella manica. È molto più rassicurante maledire il mondo intero<br />
crogiolandosi nella convinzione di essere mediocri.”<br />
(Anonimo)<br />
Tu <strong>per</strong>ò cerca di evolverti da questa gabbia di preconcetti e<br />
và oltre:
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
Assumiti <strong>per</strong>sonalmente la responsabilità <strong>della</strong><br />
tua crescita. Ricordati quanto detto nel primo capitolo: sei ciò<br />
che scegli di essere e vali quanto scegli di stimarti, nulla più e nulla<br />
meno. Ogni scelta che prenderai è solo ed unicamente tua, e solo<br />
ed unicamente tu puoi decidere se, a definire chi sei, cosa devi<br />
pensare e cosa puoi fare, debbano essere i pettegoli, gli ignoranti,<br />
le televisioni, i giornali ed i pessimisti, oppure i tuoi principi, i<br />
tuoi valori, la tua volontà naturale ed i tuoi desideri più profondi.<br />
Il resto sono tutte scuse.<br />
Spegni la TV! Ho già dedicato un capitolo a proposito su<br />
questa cosa, ma te lo ripeto, <strong>per</strong>ché, a sua volta, la TV non smetterà<br />
mai di ripeterti quanto tu sia inutile, debole ed insignificante.<br />
Spegnila!<br />
Non paragonarti ad altri, o troverai sempre qualcuno<br />
che ti batta nel confronto, che sia esso più ricco, socievole o<br />
affascinante di te. Non puoi paragonare le esistenze altrui alla tua,<br />
è un paragone approssimativo, privo di basi reali. Troppe saranno<br />
le differenze, le sfumature ed i punti in cui uno <strong>dei</strong> due ha avuto<br />
un rilevante vantaggio “pratico” rispetto all'altro. Magari tu con lo<br />
stesso vantaggio di un attuale “modello di eccellenza” avresti<br />
potuto ottenere anche di più in metà del tempo. E viceversa il<br />
modello avrebbe potuto ottenere risultati molto peggiori<br />
partendo dalla tua stessa situazione. Insomma, non ne otterrai<br />
nulla di effettivamente utile.
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
Non invidiare chi credi stia meglio di te. Per quanto<br />
l'invidia sia la figlia naturale dell'ossessiva tendenza alla<br />
competizione ed al confronto di noi occidentali, è qualcosa che<br />
non reca con sé alc<strong>una</strong> utilità al di fuori dell'avvelenare il proprio<br />
animo ed i propri rapporti con gli altri. E poi non vale mai la pena<br />
di odiare qualcuno <strong>per</strong> i suoi possedimenti: ness<strong>una</strong> fort<strong>una</strong>,<br />
neanche la più grande di esse, può rendere eternamente immuni<br />
alla sofferenza ed all'insoddisfazione. Ci sono alte probabilità che<br />
chi credi stia meglio di te in realtà stia <strong>per</strong>sino molto peggio.<br />
“Di tutte le caratteristiche <strong>della</strong> normale natura umana l'invidia è<br />
la più deprecabile. Non soltanto la <strong>per</strong>sona invidiosa desidera far del male<br />
e mette in atto il suo desiderio, se può farlo impunemente, ma l'invidia<br />
rende infelice anche lei. Invece di trovare piacere in ciò che ha, soffre <strong>per</strong><br />
quello che gli altri hanno.”<br />
(Bertrand Russel)<br />
Se poi proprio desideri qualcosa che altri hanno e tu no, a<br />
questo punto sfrutta costruttivamente tale desiderio: se puoi<br />
raggiungerlo impegna tutte le tue forze <strong>per</strong> farlo. Altrimenti focalizza<br />
le tue attenzioni altrove, e cerca di essere più flessibile ed<br />
appagarti, coccolarti e di realizzarti in altro modo. Insomma,<br />
focalizzati sempre su quella che è la tua <strong>felicità</strong> e la tua soddisfazione,<br />
non su ciò che fanno gli altri. Questa è la tua vita e la tua storia.<br />
Non deve essere un'imitazione delle vite o delle storie d'altri, ma<br />
un'impronta dalla natura unica ed originale. È giusto trarre <strong>per</strong> il
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
proprio sviluppo spunto da riferimenti esterni, negativi o positivi<br />
che siano, ma importante è veicolare tali riferimenti attraverso il<br />
cuore e la ragione, senza finire <strong>per</strong> vivere meccanicamente in<br />
funzione dell'imitazione o <strong>della</strong> contrapposizione a questo o<br />
quell'altro individuo.<br />
Ricorda che sei un essere assolutamente unico al<br />
mondo e valorizza questa tua unicità. Anche solo i<br />
meccanismi che ti portano a camminare, vedere, vivere, sognare,<br />
amare, sono così complessi ed unici che, nel modo in cui agiscono,<br />
producono, collaborano tra loro <strong>per</strong> dar luogo all'individuo,<br />
possono dirsi un capolavoro supremo del creato. E <strong>per</strong>tanto tale<br />
unicità va difesa, protetta, pur con la sua storia im<strong>per</strong>fetta, pur<br />
con tutti suoi inevitabili limiti e le sue inevitabili mancanze. Non<br />
isolata dal confronto, <strong>per</strong>ché il confronto è comunque necessario<br />
alla crescita. Ma bisogna fare sì che tragga spunti, forza, energia,<br />
ricchezza anche da tutto ciò che di problematico abbia incontrato<br />
in passato o potrà incontrare in futuro. Ed impegnarsi <strong>per</strong>ché essa<br />
si sviluppi <strong>per</strong> ciò che è, senza che la sua essenza più intima venga<br />
mai negata od omologata.<br />
“Eppure, in ogni accoppiamento fra umani, mille milioni di<br />
s<strong>per</strong>matozoi competono <strong>per</strong> un unico ovulo. Moltiplica queste probabilità<br />
<strong>per</strong> innumerevoli generazioni con le probabilità che i tuoi antenati siano<br />
vissuti, si siano incontrati, abbiano generato proprio quel figlio, quella<br />
figlia. Distillare <strong>una</strong> forma così specifica dal caos dell’improbabilità è
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
come trasformare l’aria in oro. È l’improbabilità suprema. Un miracolo.”<br />
(Alan Moore)<br />
“In tutta la storia del mondo non è mai esistito né esisterà mai un<br />
altro come voi. Siete il prodotto <strong>della</strong> genetica, dell'ambiente, <strong>della</strong><br />
scienza, del subconscio, dell'es<strong>per</strong>ienza, <strong>della</strong> particolare posizione spazio<br />
temporale... e di qualcos'altro, compresi i poteri noti ed ignoti. È come se<br />
un'esistenza che va oltre lo spazio ed il tempo avesse trovato<br />
consapevolezza in voi, plasmando da un'infinita danza di forze un vero e<br />
proprio miracolo di bellezza, ordine e complessità. Quindi non abbiate mai<br />
dubbi in merito: siete la più straordinaria causa <strong>per</strong> cui combattere.”<br />
(Anonimo)<br />
“Quando Charlie Chaplin cominciò ad interpretare film, il<br />
direttore di produzione lo costrinse a imitare un attore tedesco allora<br />
molto in voga. Ma Charlie Chaplin non cavò un ragno dal buco finché non<br />
fu sé stesso. Bob Hope si trovò nelle sue stesse condizioni: fece il cantante e<br />
il ballerino <strong>per</strong> anni e non cavò un ragno dal buco finché non cominciò ad<br />
interpretare le parti <strong>per</strong> cui era tagliato. Will Rogers fece roteare il lazo nel<br />
vaudeville, senza aprir bocca, <strong>per</strong> anni interi. Non cavò un ragno dal buco<br />
finché non scoprì il suo talento comico e cominciò a parlare invece di<br />
agitare il suo lazo.”<br />
(Dale Carnegie)<br />
“Dai fiducia alle tue idee, ed anche la più bizzarra di esse<br />
comincerà a funzionare. Non dar mai fiducia alle tue idee, ed anche la
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
più funzionale di esse crollerà al primo soffio di vento.”<br />
(Yamada Takumi)<br />
Il fatto che qualcosa sia magari raro, o comunque differente<br />
da quanto più comunemente esiste non lo rende inadeguato o da<br />
correggere, semmai solo potenzialmente più potente e penetrante<br />
rispetto al già esistente. Certo, dovrai ovviamente raffinarlo nel<br />
caso in cui ciò servisse a renderlo più “funzionale”, e la vera abilità<br />
starà nell'attuare questo raffinamento senza fargli <strong>per</strong>dere ciò che<br />
di caratteristico e peculiare ha. Insomma, ogniqualvolta si presenti un<br />
contrasto tra <strong>una</strong> “realtà” presente nella tua mente (ad esempio:<br />
devo diventare uno scrittore) ed <strong>una</strong> che viene posta ai tuoi occhi<br />
(ad esempio: non lo sono, e diventarlo è difficile), <strong>per</strong> capire<br />
quanto dover cambiare il tuo pensiero e quanto cercare invece di<br />
lavorare <strong>per</strong>ché attraverso il pensiero tu possa dare forma alla<br />
realtà stessa, dovrai solo valutare che non si violino certi “pilastri<br />
fondamentali” <strong>della</strong> tua essenza, che lo sforzo sia adeguato a quello che<br />
sei in grado di affrontare, che la mente ne ottenga la maggiore<br />
soddisfazione possibile e che i benefici siano quanto più possibile durevoli<br />
e su largo raggio (ad esempio, potresti doverti chiedere “Ma<br />
rinunciando a fare lo scrittore violerei <strong>una</strong> legge imprescindibile<br />
<strong>della</strong> mia essenza oppure posso <strong>per</strong>mettermi di fare altro ed essere<br />
ugualmente felice?”, “Posso <strong>per</strong>mettermi lo sforzo che serve <strong>per</strong><br />
diventare uno scrittore o mi conviene puntare ad un'altra strada?”,<br />
“Si tratta davvero di ciò che voglio?”, “Tra il lavorare <strong>per</strong> diventare<br />
scrittore e lo scegliere un'altra strada, cosa produrrebbe benefici
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
più durevoli e più a largo raggio?”).<br />
Aumenta la tua fiducia in te stesso. Perché<br />
un'individualità si sviluppi correttamente <strong>per</strong> ciò che è, è<br />
necessario che si alimenti di fiducia. Credi <strong>per</strong>tanto innanzitutto in<br />
tè stesso. Nella tua capacità di combattere, di riuscire, di<br />
costruire, di soddisfarti. Nella bellezza di ciò che ti rende<br />
particolare come individuo. Nelle tue possibilità d'evoluzione. Se<br />
ci riescono i più svantaggiati su questa terra, <strong>per</strong>ché tu non<br />
dovresti? O ci pensi tu o ci pensi tu, non puoi s<strong>per</strong>are che qualcun<br />
altro lo faccia <strong>per</strong> te. Sei tutto ciò che hai e tutto ciò che avrai fino alla<br />
fine, quindi non credere in te stesso vuole semplicemente non<br />
credere in nulla. Vuol dire essersi ritirati. Vuol dire avere già <strong>per</strong>so<br />
ogni battaglia. Inoltre devi farlo sempre, indipendentemente dalle<br />
critiche, dagli sbagli, o da ciò che la gente pensa di te, <strong>per</strong>ché tu<br />
non sei ness<strong>una</strong> di queste cose. Tu sei solo quella forza plasmante,<br />
quella consapevolezza che sceglie di creare valore qualunque sia<br />
l'insieme di circostanze con cui ha a che fare. Certo, non lasciare<br />
<strong>per</strong>ò che questa fiducia si tramuti in arroganza. Cerca di apprendere<br />
prima che di insegnare e ti troverai sicuramente sempre bene. Per<br />
tenere sempre viva la fiducia in te stesso inoltre puoi fare un<br />
piccolo esercizio: scrivi e tieni sempre a portata d'occhio <strong>una</strong> lista<br />
<strong>dei</strong> tuoi meriti, <strong>dei</strong> tuoi successi e degli obiettivi che in passato sei<br />
riuscito a <strong>conquistare</strong>. Può essere molto utile <strong>per</strong> riflettere su te<br />
stesso e su quanto le tue potenzialità possano produrre nel<br />
momento in cui vengano sfruttate al massimo. E così ogni volta
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
che <strong>per</strong>derai, fallirai, soffrirai, o sbaglierai, allora la tua naturale<br />
fiducia in te ti farà inquadrare queste cose solo come tappa<br />
necessaria verso il successo.<br />
“Gli uomini di successo sono sempre stati quelli che nutrono,<br />
mo<strong>della</strong>no, e controllano il proprio io senza mai affidarsi <strong>per</strong> questo<br />
compito alla fort<strong>una</strong> ed alle varie vicende dell'esistenza.”<br />
(Napoleon Hill)<br />
Credi nelle tue idee. Perché <strong>una</strong> tua idea, <strong>una</strong> tua<br />
opinione, siano valide e degne di rappresentare qualcosa <strong>per</strong> cui<br />
lavorare e battersi, hanno bisogno semplicemente di poter dare<br />
benefici accettabili in condizioni ragionevoli. Quello che troppo spesso<br />
si dimentica infatti è che non devono essere <strong>per</strong>fette (nulla lo è) e non<br />
devono <strong>per</strong> forza essere approvate da tutti. E quindi troppo spesso si<br />
finisce <strong>per</strong> abbandonare idee buone solo <strong>per</strong>ché incontrano un po'<br />
di opposizione. Ricordati sempre che la maggioranza delle<br />
<strong>per</strong>sone è schiava di ciò che decide il potere, sussurra la paura,<br />
urlano gli istinti più bassi, <strong>per</strong>segue la massa, consigliano le<br />
abitudini ed i preconcetti. Misurare la funzionalità di un'idea<br />
unicamente attraverso l'approvazione altrui sarebbe come chiedere<br />
ad uno scoiattolo e ad un cavallo cosa ne pensano dell'idea di<br />
attraversare un fiumiciattolo: lo scoiattolo ti urlerà di non farlo,<br />
<strong>per</strong>ché annegherai, mentre il cavallo ti consiglierà di farlo senza<br />
problemi. Ognuno, insomma, non può che parlare di sé e del<br />
proprio mondo. Potrebbe anche dire cose giuste, certo, ma il punto
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
è che alla fine sei tu a dover valutare certe verità in base a ciò che ti<br />
può risultare più utile. Ma sopratutto, ricorda sempre che la fiducia<br />
nelle tue idee è scolpita dentro di te a livello istintivo, viscerale.<br />
Nessuno di noi mira ad idee <strong>per</strong> le quali non nutre alc<strong>una</strong> s<strong>per</strong>anza<br />
di realizzazione. Anche quando questa s<strong>per</strong>anza sia solo <strong>una</strong><br />
scintilla, possiamo lavorare duramente, con determinazione,<br />
creatività ed ingegno <strong>per</strong>ché torni ad essere <strong>una</strong> fiamma ardente.<br />
Solo se fai tuoi questi concetti sarai di ispirazione <strong>per</strong> i sogni di chi<br />
non ha avuto il coraggio di seguire i propri, darai ad essi potere,<br />
attirerai a te <strong>per</strong>sone con le tue stesse idee e darai modo alla tua<br />
natura di allontanarsi dal grigiore di un'avvilente massificazione,<br />
<strong>per</strong> proiettarti invece verso <strong>una</strong> dura ma preziosa lotta <strong>per</strong><br />
emergere nel mondo e creare cambiamenti reali. Le difficoltà, gli<br />
ostacoli, le critiche, la mancanza di approvazione dall'esterno,<br />
tutte le forze contrarie saranno inevitabili. Non rappresenteranno<br />
<strong>per</strong>tanto mai la prova <strong>della</strong> tua impotenza di fronte alle cose,<br />
dell'inutilità del tuo <strong>per</strong>corso di vita, o di <strong>una</strong> presunta “scarsa<br />
ragion d'essere” <strong>della</strong> tua identità o delle tue idee. A meno che,<br />
ovviamente, tu non scelga di farti del male nel considerarle come tali.<br />
Prendile piuttosto sempre come un incoraggiamento ad<br />
apprendere qualcosa di nuovo, a migliorare il tuo lavoro e ad<br />
allenare la tua mente <strong>per</strong>ché la tua autostima si rinforzi, la tua<br />
autoaffermazione abbia luogo in forme sempre più belle e potenti,<br />
e la tua identità si definisca, si scolpisca, migliori e si rinforzi di<br />
fronte a tutto ciò che prova a negarla. La storia ci ha<br />
ripetutamente insegnato che certe convinzioni e certe idee siano
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
state valide, belle, potenti proprio <strong>per</strong>ché riuscite ad emergere da<br />
dure battaglie contro innumerevoli ostacoli ed aspre opposizioni.<br />
Chi invece non incontra mai queste cose, o le evita<br />
continuamente, semplicemente è destinato a muoversi<br />
nell'ordinario, nell'abitudinario, in quell'ombra grigia nella quale<br />
vegetano tutti gli uomini mediocri ed incapaci di cambiare<br />
realmente le cose. Insomma, dipende solo da te la decisione su se usare<br />
gli ostacoli che incontri <strong>per</strong> costruirti oppure <strong>per</strong> distruggerti.<br />
“Ricorda, la tua autostima te la devi guadagnare giorno dopo<br />
giorno, affrontando le tue paure, vivendo situazioni che ti mettono a<br />
disagio, ma sopratutto smettendola <strong>una</strong> volta e <strong>per</strong> tutte di procrastinare le<br />
azioni che ti spaventano.”<br />
(dal Blog Efficacemente)<br />
“Le <strong>per</strong>sone originali danno sempre fastidio alla società. Non sono<br />
così facili da manipolare, rimangono se stesse. Cercheranno di vivere la<br />
propria vita non secondo uno schema, ma secondo la loro visione. Quella è<br />
intelligenza, <strong>per</strong>ché solo quando vivi la tua vita secondo la tua luce,<br />
secondo la tua visione, secondo la tua voce interiore otterrai la<br />
beatitudine, l'appagamento.”<br />
(Osho)
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
“Ogni volta che ti sorprendi a pensare di non essere capace di far<br />
qualcosa, domandati che effetto ti farebbe se un estraneo che incontri <strong>per</strong><br />
strada ti dicesse <strong>una</strong> cosa simile. Riserva a questo tipo di pensieri lo stesso<br />
trattamento che riserveresti a quella <strong>per</strong>sona, e dici “Cosa ne sa lei di<br />
quello che sono in grado di fare? La sua affermazione è del tutto fuori<br />
luogo”! Anche se le es<strong>per</strong>ienze passate sembrerebbero dar ragione a “questa<br />
<strong>per</strong>sona”, tu poniti come proposito quello di dimostrare che qualunque<br />
fallimento del passato è morto e sepolto con esso.”<br />
(Anthony Robbins)<br />
Punta a diventare la <strong>per</strong>sona che desideri essere<br />
sulla base del non snaturare quello che intimamente sei.<br />
Diventa quindi il te felice, maturo, tenace, determinato, in grado<br />
di realizzare ogni proprio desiderio. Il su<strong>per</strong>-te. Il te al 101%.<br />
Comincia fin da subito pensando, sentendo, agendo,<br />
immaginando, parlando, muovendoti come lui. Ma gestisci e<br />
rispetta sempre i tuoi limiti e sinne consapevole con umiltà.<br />
Capisci quali ti conviene trascendere e quali altri ti conviene<br />
utilizzare come “<strong>per</strong>no” su cui muoverti. E poi continua a farlo<br />
implacabilmente, senza mai smettere.<br />
“Se volete avere <strong>una</strong> qualità, comportatevi come se fosse già vostra.”<br />
(William James)<br />
“Prima di poter fare qualcosa, devi diventare qualcosa”<br />
(Johann Wolfgang Goethe)
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
“Trovate voi stessi e siate voi stessi”<br />
(Dale Carnegie)<br />
“Voi diventate ciò che occupa la vostra mente <strong>per</strong> la maggior parte<br />
del tempo. Difatti le <strong>per</strong>sone brillanti, felici, che raggiungono <strong>grandi</strong><br />
obiettivi, possiedono <strong>dei</strong> sé ideali molto chiari. Hanno idee chiare rispetto<br />
a ciò che amano, rispettano e ammirano. Hanno idee chiare sulle virtù, sul<br />
valore e sulle caratteristiche degli uomini e delle donne su<strong>per</strong>iori che<br />
desiderano emulare. Le <strong>per</strong>sone più brillanti hanno <strong>una</strong> visione edificante<br />
e illuminante di come dev’essere e come si comporta <strong>una</strong> <strong>per</strong>sona<br />
autenticamente eccellente.”<br />
(Brian Tracy)<br />
“Oggi io moltiplicherò il mio valore di cento volte. Una foglia di<br />
gelso sfiorata dal genio dell'uomo può tramutarsi in seta. Una miniera di<br />
argilla sfiorata dal genio dell'uomo può tramutarsi in un castello. Un<br />
cipresso sfiorato dal genio dell'uomo può tramutarsi in un santuario. Un<br />
manto di pecora sfiorato dal genio dell'uomo può tramutarsi nelle vesti di<br />
un re. Se prese delle foglie, dell'argilla o del legno, l'uomo può moltiplicare<br />
il loro valore di cento, se non di mille volte, <strong>per</strong>ché non dovrebbe essere<br />
possibile fare lo stesso con l'argilla che porta il mio nome?”<br />
(Og Mandino)
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
Fine anteprima<br />
Come avrai avuto tu stesso modo di notare, i libri <strong>della</strong> nostra<br />
collana “I 101 stratagemmi” sono l'orgoglioso risultato di<br />
tantissima ricerca, tantissimo studio e tantissimo lavoro sui temi<br />
trattati. Abbiamo infatti fatto il possibile <strong>per</strong>ché ognuno di essi<br />
fosse completo, corposo, innovativo, e facesse la differenza rispetto ad<br />
eventuali testi sullo stesso argomento già presenti sul mercato.<br />
Inoltre, <strong>per</strong> rimanere fedeli alle esigenze di tutti i nostri lettori e<br />
promuovere un'editoria alla portata di tutti che contrasti la cattiva<br />
abitudine di proporre degli ebook a prezzi spropositati, ci siamo<br />
impegnati <strong>per</strong>ché ognuno di essi mantenesse un prezzo basso e,<br />
nel contempo, <strong>dei</strong> contenuti di altissima qualità.<br />
Per questo, se l'anteprima che stai sfogliando adesso ti è piaciuta,<br />
dai pure un'occhiata a questi testi, sono sicuro che li troverai utili<br />
ed interessanti. Tra l'altro nella loro edizione digitale costano solo<br />
qualche caffè:
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
L'ALCHIMIA DELLA FELICITA'<br />
Attingendo agli inestimabili tesori delle meditazioni orientali, alle<br />
parole di <strong>grandi</strong> filosofi del passato e dai principi di antiche<br />
culture semidimenticate, questo volume ti spiegherà come antichi<br />
e moderni sa<strong>per</strong>i possono essere sapientemente applicati <strong>per</strong><br />
raggiungere <strong>una</strong> <strong>felicità</strong> vera, potente, indistruttibile. I segreti <strong>per</strong><br />
raggiungere l'autostima, i principi <strong>per</strong> raggiungere l'illuminazione<br />
spirituale, creatività, problem solving, Buddhismo e Taoismo si<br />
intrecceranno in un'alchimia di parole che ti coinvolgerà pagina<br />
dopo pagina, insegnandoti a trasformare le tue giornate in infinite
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
piogge di luce, ed a vivere sempre all'insegna <strong>della</strong> serenità, <strong>della</strong><br />
soddisfazione e <strong>della</strong> più piena gratificazione.<br />
In questo libro troverai:<br />
– Le parole <strong>dei</strong> più <strong>grandi</strong>, da Abramo Lincoln al Dalai Lama,<br />
su come sviluppare con gli altri relazioni sempre piene e<br />
gratificanti.<br />
– 14 principi <strong>per</strong> sviluppare la propria <strong>felicità</strong> creativa.<br />
– Tutti gli insegnamenti <strong>dei</strong> <strong>grandi</strong> <strong>maestri</strong> induisti sul<br />
raggiungimento <strong>della</strong> piena illuminazione.<br />
– Il segreto del "tempo assoluto".<br />
– Il legame tra <strong>felicità</strong>, televisione, digitale e tutto quello che<br />
puoi fare <strong>per</strong> evitare che i media distruggano il tuo<br />
benessere interiore.<br />
- Il più completo re<strong>per</strong>torio mai scritto di tecniche <strong>per</strong> tornare in<br />
pace con sé stessi, recu<strong>per</strong>are la propria autostima, credere nella<br />
propria identità e liberarsi dai propri pregressi sensi di colpa.<br />
.. e tanto, tanto altro!
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
Vai alla pagina del libro su Amazon:<br />
http://www.amazon.it/Lalchimia-<strong>della</strong>-<strong>felicità</strong>-<strong>conquistare</strong><strong>duratura</strong>-ebook/dp/B00AKYS2UG
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
PILLOLE DI RIVOLUZIONE MENTALE<br />
Un libro sconvolgente, rivoluzionario, che prende spunto dalle<br />
parole <strong>dei</strong> <strong>grandi</strong> "rivoluzionari <strong>della</strong> mente" da Aristotele a<br />
Heisenberg, passando <strong>per</strong> Giordano Bruno ed Erich Fromm e ti<br />
farà improvvisamente scoprire che la tua porzione di mondo altro<br />
non è che il piccolo centro di un universo infinito e meraviglioso.<br />
Grazie ad esso rivedrai improvvisamente la tua intera esistenza in<br />
un'ottica nuova ed incredibile. Comincerai a costruire e realizzare<br />
cose meravigliose laddove non credevi che sarebbe mai stato<br />
possibile. Diverrai più forte, più ingegnoso, più creativo,
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
vergognosamente felice. Capirai di essere tu stesso il vero<br />
responsabile dell'andamento <strong>della</strong> tua vita e che, se lavorerai nel<br />
modo giusto sulla tua mente e sui tuoi pensieri, non ci sono limiti<br />
a ciò che potrai costruire e realizzare!<br />
Vai alla pagina del libro su Amazon:<br />
http://www.amazon.it/Pillole-rivoluzione-mentale-semplici-<br />
<strong>EDIZIONE</strong>-ebook/dp/B00AKYS2H4
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
LA BIBBIA DEL CALCOLO MENTALE RAPIDO<br />
Tra i segreti <strong>della</strong> matematica indiana, delle tecniche di memoria<br />
numerica, <strong>dei</strong> numeri cinesi e <strong>dei</strong> più moderni studi sulla teoria<br />
del calcolo aritmetico, un libro che ti farà vedere la matematica<br />
con un occhio completamente nuovo, ti insegnerà a compiere in<br />
un istante letterali prodezze matematiche con cui stupire i tuoi<br />
amici, ti aiuterà a sfidare intelligentemente la probabilità nei<br />
giochi d'azzardo e ti introdurrà anche alle più impensabili<br />
stranezze del mondo numerico.
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
Grazie a questo testo rivoluzionario farai tue tantissime<br />
preziose competenze-chiave fondamentali nel mondo accademico<br />
e lavorativo, libererai il genio matematico che è in te, ed acquisirai<br />
strumenti strategici indispensabili <strong>per</strong> essere più creativo,<br />
competitivo ed efficace in ogni campo, come quelli forniti<br />
dall'affascinante Teoria <strong>dei</strong> Giochi o dall'enigmatica Teoria delle<br />
Probabilità.<br />
Vai alla pagina del libro su Amazon:<br />
http://www.amazon.it/bibbia-del-calcolo-mentalerapido/dp/1291525866
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
29 STRATEGIE DA GENIO<br />
Il corso definitivo di memoria, lettura veloce e studio efficace.<br />
Grazie alle tecniche di questo manuale, scientificamente<br />
collaudate ed utilizzate da tutti i più <strong>grandi</strong> geni <strong>della</strong> storia,<br />
imparerai a memorizzare ogni cosa in maniera rapida ed efficace ,<br />
a studiare con il minimo sforzo ed il massimo del risultato , e<br />
leggere tutti i testi che vuoi con il massimo <strong>della</strong> concentrazione e<br />
<strong>della</strong> rapidità. Ti verranno forniti gli spunti <strong>per</strong> compiere<br />
letterali prodezze di memoria, svelati tutti i trucchi spiegati nei<br />
più costosi corsi sull'argomento e moltissimo altro!
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
Vai alla pagina del libro su Amazon:<br />
http://www.amazon.it/29-Strategie-Genio-completomnemotecniche-ebook/dp/B00BWNN4HK
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
LA FONTE DELLA CREATIVITA'<br />
Tutte, ma proprio tutte le tecniche usate dai <strong>grandi</strong> geni <strong>per</strong><br />
trasformare il proprio cervello in <strong>una</strong> ribollente, colorata e<br />
fantastica fucina di straordinarie idee. Grazie alle strategie di<br />
questo libro, che <strong>per</strong> la prima volta condensa nelle sue pagine il<br />
frutto di secoli di studi, es<strong>per</strong>imenti e ricerche sull'argomento,<br />
imparerai a creare nuovi concetti, nuovi mezzi, nuove forme<br />
d'espressione che rom<strong>per</strong>anno <strong>per</strong> sempre con ogni schema<br />
precostituito. Tra le parole di Albert Einstein, Bruno M<strong>una</strong>ri, Lao<br />
Tse e Salvador Dalì, stimolerai la tua mente in modi incredibili,<br />
capirai i segreti che si nascondono dietro <strong>una</strong> killer application che
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
domina il mercato negli anni a venire, e raggiungerai livelli di<br />
ingegno, creatività e potere che non avresti mai immaginato di<br />
poter raggiungere.<br />
Vai alla pagina del libro su Amazon:<br />
http://www.amazon.it/La-fonte-<strong>della</strong>-creatività-originaliebook/dp/B00AKYVX66
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
LO SCUDO DELL'ANIMA<br />
l tuo schermo impenetrabile di tenacia, solidità e ribellione a tutti<br />
i demoni del quotidiano. Tra zen e cinema, tra poesia e scienza, tra<br />
tao e internet, grazie a questo libro imparerai ad affrontare con<br />
determinazione ed energia anche i problemi più terrificanti.<br />
Smetterai di temere anche tutto ciò che oggi più ti terrorizza e<br />
sarai molto più forte anche di fronte alla peggiore delle avversità.<br />
Imparerai a trarre vantaggio anche dalle situazioni più dis<strong>per</strong>ate, e<br />
grazie alla tua indistruttibilità saprai trasformare la tua esistenza in<br />
uno splendido ed arricchente <strong>per</strong>corso di continue sfide e<br />
continuo apprendimento.
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
Vai alla pagina del libro su Amazon:<br />
http://www.amazon.it/scudo-<strong>della</strong>nima-fronteggia-sofferenzetrasforma-ebook/dp/B00AKYVVYK/
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
LE CHIAVI PER SBLOCCARE IL TUO MASSIMO<br />
POTENZIALE<br />
Volontà, motivazione, tenacia, entusiasmo, autodisciplina, capacità<br />
decisionale: "Le chiavi <strong>per</strong> sbloccare il tuo massimo potenziale" è<br />
il libro che ti condurrà in un <strong>per</strong>corso passo-passo che ti<br />
<strong>per</strong>metterà di svelare i segreti di tutti i <strong>grandi</strong> atleti, i <strong>grandi</strong><br />
imprenditori e le <strong>grandi</strong> menti di successo. Capirai a poco a poco<br />
come allenare e sviluppare le loro stesse doti nella tua<br />
quotidianità, e diverrai sempre più consapevole di come utilizzarle<br />
giorno dopo giorno <strong>per</strong> mo<strong>della</strong>re il tuo "io a pieno potenziale".<br />
Ossia, quella versione "dormiente" di te che attende di essere
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
scolpita fuori dal tuo io "quotidiano", proprio come, secondo<br />
Michelangelo, ogni meravigliosa o<strong>per</strong>a d'arte non fa che attendere,<br />
dormiente, di essere scolpita fuori dal proprio originario blocco di<br />
marmo.<br />
Vai alla pagina del libro su Amazon:<br />
http://www.amazon.it/chiavi-sbloccare-tuo-massimo-potenzialeebook/dp/B00AKYVXES
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
MANUALE DI STRATEGIA UNIVERSALE<br />
Orchestrazione di strategie, visione d'insieme, project planning,<br />
ricchezza, gestione efficace del tempo e su<strong>per</strong>iorità competitiva.<br />
Un completissimo excursus sul<strong>l'arte</strong> universale <strong>della</strong> tattica dal<br />
Sun Tzu a Steve Jobs, passando <strong>per</strong> Napoleone Bonaparte, Giulio<br />
Cesare, Confucio e <strong>per</strong> i mille segreti <strong>della</strong> saggezza samurai. Un<br />
libro dal valore inestimabile, che ti fornirà tecniche straordinarie<br />
<strong>per</strong> trionfare sulle situazioni competitive, vincere in qualunque<br />
gioco, escogitare soluzioni che abbiano il massimo impatto<br />
sull'ambiente che ti circonda e trasformare ogni cosa che ti<br />
circonda in un'arma con cui trionfare su tutti i tuoi problemi.
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
Vai alla pagina del libro su Amazon:<br />
http://www.amazon.it/Manuale-strategia-universalelautomiglioramento-competizione-ebook/dp/B00ALG6RLY
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
L'ARTE DELLA COMUNICAZIONE<br />
Vuoi capire quali sono i segreti <strong>dei</strong> leader che hanno trascinato<br />
dietro il proprio pensiero milioni di <strong>per</strong>sone? Imparare a<br />
comunicare le tue idee, il tuo prodotto, la tua attività fino a<br />
renderle irresistibili? Allenare il tuo carisma ed il tuo magnetismo<br />
<strong>per</strong>sonale? Capire le tecniche di manipolazione nascoste dietro i<br />
<strong>grandi</strong> inganni storici ed i semplici messaggi di ogni giorno?<br />
Divenire un fascinoso seduttore ed un abile conversatore?<br />
Quello che ti serve allora è "L'arte <strong>della</strong> comunicazione"!<br />
Il volume grazie al quale capirai come allenare il tuo magnetismo<br />
<strong>per</strong>sonale e comunicare in modo ammaliante ed inarrestabile.
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
Dalle ricerche dedicate ai <strong>grandi</strong> leader come Gandhi a Martin<br />
Luther King fino agli studi sui <strong>grandi</strong> successi pubblicitari <strong>dei</strong><br />
nostri tempi, un prezioso manuale che ti rivelerà finalmente<br />
tutte insieme, ed unite ad un numero enorme di esempi e casi di<br />
studio, le teorie, le tecniche e le strategie più innovative ed efficaci<br />
sull'argomento comunicazione e <strong>per</strong>suasione.<br />
Vai alla pagina del libro su Amazon:<br />
http://www.amazon.it/Larte-<strong>della</strong>-comunicazione-Comunicaconquista-ebook/dp/B00ALG6SDG
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
POWER UP! 240 AFORISMI PER SUPERARE IL TUO<br />
MASSIMO POTENZIALE<br />
Cosa ne dici di un libro che ti <strong>per</strong>metta di tenere sempre in tasca<br />
il pensiero, i trucchi, le strategie di <strong>grandi</strong> <strong>per</strong>sonalità come Frank<br />
Lloyd Wright, Edward de Bono, Napoleone Bonaparte, Erich<br />
Fromm, Albert Einstein, Ernest Hemingway?<br />
Cosa ne dici di <strong>una</strong> raccolta di pillole di saggezza da portare<br />
sempre con te e da consultare ogniqualvolta vorrai ritrovare<br />
coraggio, autostima, forza, energia? Per stimolare il tuo cervello<br />
alla risoluzione di ogni problema con ingegno e creatività? Per
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
sentirti in compagnia delle più <strong>grandi</strong> menti del passato anche in<br />
quelle giornate in cui tutto sembra andare storto?<br />
Questo è Power Up!: niente banalità, niente ovvietà, niente<br />
aforismi retorici da social network , ma solo le migliori frasi, le<br />
migliori citazioni, i migliori aforismi, i migliori aneddoti mai<br />
sfornati da <strong>maestri</strong>, filosofi, motivatori, pensatori, <strong>grandi</strong> creativi<br />
e uomini di successo! Con <strong>una</strong> co<strong>per</strong>tina ed un titolo che<br />
rappresentano un'affettuosa citazione a quei videogiochi che<br />
hanno popolato l'infanzia di molti di noi, un distillato di frasi<br />
incisive, penetranti, rivoluzionarie, che hanno scosso le menti di<br />
milioni di uomini e potranno aiutarci a creare e delineare un<br />
nuovo, eccitante <strong>per</strong>corso di crescita <strong>per</strong>sonale; un <strong>per</strong>corso che,<br />
se intelligentemente affrontato, non potrà che condurci<br />
inevitabilmente a comprendere e sfruttare tutto l'immenso<br />
potenziale che abbiamo come esseri umani.<br />
Vai alla pagina del libro su Amazon:<br />
http://www.amazon.it/Power-Up-aforismi-su<strong>per</strong>are-potenzialeebook/dp/B00C0DOU88
<strong>L'alchimia</strong> <strong>della</strong> <strong>felicità</strong><br />
SEGUICI!<br />
Il nostro blog ufficiale:<br />
http://www.101stratagemmi.blogspot.it/<br />
La nostra pagina Facebook:<br />
http://www.facebook.com/101stratagemmianticrisi