13.04.2014 Views

Le manifestazioni ematologiche della sindrome da ... - Salute per tutti

Le manifestazioni ematologiche della sindrome da ... - Salute per tutti

Le manifestazioni ematologiche della sindrome da ... - Salute per tutti

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Scripta MEDICA<br />

Volume 7, n. 4, 2004<br />

119<br />

% proliferazione<br />

Morte cellulare (% di controllo)<br />

100<br />

90<br />

80<br />

70<br />

60<br />

50<br />

40<br />

Cellule PrEC<br />

DU-145<br />

LNCap<br />

30<br />

PC-3<br />

20<br />

0 5 10 15 20 25<br />

60<br />

50<br />

40<br />

30<br />

20<br />

10<br />

0<br />

Figura 1. Orlistat inibisce la proliferazione di alcune<br />

linee cellulari di carcinoma prostatico ( PC-<br />

3, LNCap, DU-145), mentre ha effetto trascurabile<br />

sulle cellule prostatiche normali (PrEC) (14).<br />

HF<br />

PrEC<br />

DU-145<br />

LNCap<br />

PC-3<br />

riscontrata entro 30 minuti un’inibizione di circa il<br />

75% <strong>della</strong> sintesi di acidi grassi (14).<br />

Oltre a ciò orlistat si è dimostrato in grado di svolgere<br />

un’azione antiproliferativa nei confronti di alcune<br />

linee cellulari di carcinoma prostatico, mentre<br />

trascurabile è stato il suo effetto nei confronti delle<br />

cellule epiteliali prostatiche normali (14) (Figura 1).<br />

Questa attività è apparsa strettamente legata all’inibizione<br />

<strong>della</strong> FAS <strong>da</strong>l momento che veniva abolita<br />

<strong>da</strong>ll’aggiunta di palmitato, il prodotto finale dell’azione<br />

di questo enzima (14).<br />

Quanto testato <strong>per</strong> verificare la sua capacità di indurre<br />

apoptosi, orlistat ha fornito risultati particolarmente<br />

evidenti solo <strong>per</strong> alcune linee cellulari<br />

neoplastiche e meno <strong>per</strong> altre, mentre è apparso<br />

pressoché inerte nei confronti delle cellule normali<br />

(Figura 2) (14).<br />

Analogamente a quanto riferito <strong>per</strong> l’azione antiproliferativa,<br />

anche in questo caso l’aggiunta di palmitato<br />

determinava una conversione dell’effetto<br />

pro-apoptosi.<br />

Quando somministrato <strong>per</strong> via intra<strong>per</strong>itoneale a<br />

topi nudi trapiantati con cellule di carcinoma prostatico<br />

(PC-3) orlistat, rispetto ai controlli, ha inibito<br />

la crescita neoplastica (Figura 3) con <strong>per</strong>centuali<br />

variabili <strong>da</strong>l 63% al 16%, senza evidenziare segni<br />

di tossicità (14).<br />

Figura 3. Orlistat inibisce, in vivo, la crescita tumorale<br />

di cellule PC-3 (14).<br />

Figura 2. Orlistat induce apoptosi in alcune linee<br />

cellulari di carcinoma prostatico (PC-3, LNCap, DU-<br />

145), mentre è risultato inattivo nei confronti delle<br />

cellule prostatiche normali (PrEC) e dei fibroblasti<br />

cutanei (HF) (14).<br />

Una serie di recenti studi s<strong>per</strong>imentali condotti su<br />

diverse linee cellulari di carcinoma prostatico hanno<br />

evidenziato nuove ed importanti proprietà di<br />

orlistat che potrebbero essere utilizzate nel trattamento<br />

di questa e di altre neoplasie (14).<br />

Orlistat, infatti, ha mostrato innanzitutto una marcata<br />

selettività <strong>per</strong> la FAS presente nelle cellule tumorali<br />

in cui già a livelli di farmaco di 30 µM si è<br />

Volume neoplasia (mm 3 )<br />

520<br />

470<br />

420<br />

370<br />

320<br />

270<br />

220<br />

170<br />

120<br />

70<br />

Controlli<br />

0 5 10<br />

Giorni<br />

Orlistat<br />

15 20 25

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!