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PIANO OFFERTA FORMATIVA<br />
a.s. 2011 - 2012<br />
Approvato dal Collegio dei Docenti il 24 gennaio 2011<br />
Adottato dal Consiglio di Istituto il 06 Febbraio 2011<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 1 di 41
DATI ED INFORMAZIONI GENERALI<br />
ISTITUTO TECNICO STATALE "ANDREA PALLADIO"<br />
Via A. Tronconi, 22 - 31100 TREVISO<br />
Tel. 0422.430310 - FAX 0422.432545<br />
Codice fiscale: 80011740265<br />
Codice Ministero dell'Istruzione (ISTITUTO TECNICO STATALE): TVIS019001<br />
Codice Ministero dell'Istruzione (“Costruzioni – Ambiente -Territorio” DIURNO): TVTL01901N<br />
Codice Ministero dell'Istruzione (Progetto SIRIO - Serale): TVTL019513<br />
Codice Ministero dell'Istruzione (“Grafica e Comunicazione”): TVTF01901D<br />
Matricola INPS: 8401180265<br />
Distretto Scolastico n. 17<br />
E-mail: pallad@tin.it -<br />
tvis019001@istruzione.it<br />
Posta Certificata: tvis019001@pec.palladio-tv.it<br />
Internet: www.palladio-tv.it<br />
Servizio di portineria<br />
dalle ore 7:30 alle ore 21:00 da lunedì a venerdì,<br />
il sabato dalle ore 7:30 alle ore 12:30;<br />
Servizio di informazioni all'utenza dalle ore 8:00 alle ore 13:00 da lunedì a venerdì;<br />
Sportello di Segreteria: da lunedì a sabato dalle 10.45 alle 13.00<br />
al pomeriggio il personale amministrativo riceve su appuntamento secondo il seguente orario:<br />
martedì<br />
16.30 – 19.30 Sig. Annunziata (per il Corso Sirio)<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 2 di 41
Calendario per l’anno scolastico 2011-2012<br />
Con deliberazione n. 490 del 19/04/2011, la Giunta Regionale ha approvato il calendario per l'anno<br />
scolastico 2011/2012.<br />
Inizio attività didattica: 12 settembre 2011 (lunedì)<br />
Festività obbligatorie:<br />
- tutte le domeniche<br />
- il 1° novembre, festa di tutti i Santi<br />
- l’8 dicembre, Immacolata Concezione<br />
- il 25 dicembre, Natale (domenica)<br />
- il 26 dicembre<br />
- il 1° gennaio, Capodanno (domenica)<br />
- il 6 gennaio, Epifania<br />
- il 9 aprile giorno di lunedì dopo Pasqua<br />
- il 25 aprile, anniversario della Liberazione<br />
- il 1° maggio, festa del Lavoro<br />
- il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica<br />
- il 27 Aprile festa del Santo Patrono San Liberale<br />
Vacanze scolastiche:<br />
- da domenica 30 ottobre a martedì 1° novembre 2011 (ponte di Ognissanti);<br />
- da giovedì 8 a domenica 11 dicembre 2011 (ponte dell’Immacolata Concezione);<br />
- da sabato 24 dicembre 2011 a domenica 8 gennaio 2012 compresi (vacanze natalizie);<br />
- da domenica 19 a mercoledì 22 febbraio 2012 compresi (carnevale e mercoledì delle Ceneri);<br />
- da giovedì 5 a lunedì 9 aprile 2012 compresi (vacanze pasquali);<br />
- da mercoledì 25 aprile a martedì 1° maggio 2012 ( ponte del 1° Maggio);<br />
Il Consiglio di Istituto ha inoltre deliberato la sospensione dell'attività didattica nei giorni 26 e 28 di<br />
aprile 2012.<br />
Fine attività didattica: 9 giugno 2012 (sabato)<br />
Orario delle lezioni per l’anno scolastico 2011-2012<br />
Martedì e Giovedì<br />
Lunedì, Mercoledì, Venerdì e Sabato<br />
I 8.00 8.55 I 8.00 9.00<br />
II 8.55 9.50 II 9.00 9.55<br />
III 9.50 10.40 III 9.55 10.50<br />
Int 10.40 10.55 Int 10.50 11.05<br />
IV 10.55 11.50 IV 11.05 12.00<br />
V 11.50 12.40 V 12.00 13.00<br />
VI 12.40 13.30<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 3 di 41
INTRODUZIONE<br />
Cosa è il POF<br />
Con l’entrata in vigore, dal 1° settembre 2000, del Regolamento in materia di Autonomia, le Istituzioni<br />
Scolastiche provvedono alla predisposizione del Piano dell’Offerta Formativa (POF), quale documento<br />
fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale dell’Istituto.<br />
Il POF rappresenta la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che l’Istituto<br />
adotta nell’ambito dell’autonomia, in coerenza con gli obiettivi generali dell’indirizzo di studi, determinati a<br />
livello nazionale, ma anche riflettendo le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà<br />
locale.<br />
Il POF è elaborato dal Collegio dei Docenti, sulla base degli indirizzi generali per le attività della scuola, e<br />
delle scelte di gestione ed amministrazione definite dal Consiglio d’Istituto, tenuto conto delle proposte e dei<br />
pareri formulati dagli organismi ed associazioni dei genitori e degli studenti.<br />
Il POF è adottato dal Consiglio d’Istituto, reso pubblico e messo a disposizione di studenti e famiglie all’atto<br />
dell’iscrizione.<br />
La realizzazione di quanto esposto nel POF è oggetto di valutazione da parte del Collegio dei docenti, che<br />
annualmente raccoglie le osservazioni di tutte le componenti l’Istituzione, le discute ed apporta le<br />
conseguenti correzioni e migliorie.<br />
Il processo di monitoraggio e di autovalutazione può avvalersi dell’ausilio di Progetti specifici, anche<br />
condivisi con altre Istituzioni scolastiche.<br />
Storia dell’Istituto<br />
L’Istituto Tecnico Statale “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” nasce di fatto nell’anno scolastico 1969-1970 con la separazione<br />
della sezione “Geometri” dell’IT Commerciale e per Geometri Jacopo Riccati. L’istituzione ufficiale avviene<br />
nel 1972, con la denominazione di Istituto Tecnico Statale per Geometri “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” .<br />
La continuità storica è quindi quella con il precedente – e comune – Istituto Provinciale Tecnico Matematico,<br />
Commerciale e di Agrimensura, sorto per volontà dell’Amministrazione Provinciale nel lontano 1886,<br />
riconosciuto poi dallo Stato nel 1923 con la riforma "Gentile" e trasformatosi nel 1934 in Istituto Statale:<br />
“Regio Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri J. Riccati".<br />
Fino al 1980 l’ITSG <strong>Palladio</strong> ha avuto una sede staccata ad Oderzo (diventata poi ITCG Sansovino), e, fino<br />
al 1995, una sede staccata anche a Pieve di Soligo, accorpata poi con l'Istituto Magistrale ed il Liceo<br />
Scientifico della stessa cittadina.<br />
E' nella sede attuale in Via Tronconi dal 1989, ed è sede degli esami di abilitazione per l’esercizio della libera<br />
professione di Geometra..<br />
Il corso serale, secondo la tipologia tradizionale di studi, ha cessato la sua attività nel 1990 per riprendere<br />
poi nell’a.s. 1999-2000 con le modalità del progetto Sirio.<br />
Successivamente, l’Istituto ha partecipato al processo innovativo della scuola avviato in campo nazionale a<br />
partire dai primi anni ’90, aderendo a gran parte delle sperimentazioni didattiche proposte: dalla<br />
sperimentazione “Brocca” (dal 1993), all’introduzione delle Nuove Tecnologie Informatiche nella didattica<br />
(progetto Multilab, 1996), alla sperimentazione dell’Indirizzo Edile Territoriale (dal 1997 e con introduzione di<br />
nuovi indirizzi sperimentali nel campo informatico e socio-ambientale nel 2001, successivamente autorizzati<br />
dal Ministero ad esaurimento in sanatoria); alla sperimentazione dell’Organico Funzionale (dal 1999). A<br />
partire dall’anno scolastico 2005-2006 è stato attivato l’Indirizzo Ordinamentale per Geometri (ex Progetto<br />
Cinque).<br />
Dall’anno scolastico 2007-2008 – con l’attivazione dell’Indirizzo Arti Grafiche – all’Istituto Tecnico per<br />
Geometri si affianca l’Istituto Tecnico Industriale, per cui la denominazione del 1972 è divenuta “Istituto<br />
Statale di Istruzione Superiore ‘<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>’”.<br />
Dall’anno scolastico 2010-2011, in seguito al riordino della Scuola Secondaria Superiore, il <strong>Palladio</strong> ha<br />
nuovamente cambiato denominazione, divenendo Istituto Tecnico Statale “A. <strong>Palladio</strong>”, con l’indirizzo<br />
“Costruzioni, Ambiente e Territorio” (con anche il corso serale Sirio) e l’indirizzo “Grafica e<br />
Comunicazione”.<br />
Le numerose scelte innovative hanno avuto ricadute sulla vita dell’Istituto, determinando:<br />
• La sperimentazione di una didattica per moduli negli Indirizzi sperimentali Edile-Territoriale, Socio-<br />
Ambientale ed Informatico;<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 4 di 41
• la realizzazione di numerosi Progetti Europei di scambio e di stage per studenti e di formazione per<br />
docenti; in questo ambito l’Istituto ha svolto un ruolo di formazione e promozione come Scuola-polo<br />
della Rete Europea delle Scuole del Veneto, promossa dalla Regione;<br />
• l’utilizzazione delle tecnologie informatiche e multimediali nella didattica e la realizzazione di notevoli<br />
lavori multimediali e ipertestuali, alcuni dei quali hanno ottenuto riconoscimenti e premi in concorsi<br />
italiani (Qwerty di Venezia Mestre, Lions Club di Padova, ecc.) ed europei (Netdays 2003); nel<br />
campo dell’uso didattico delle nuove tecnologie il <strong>Palladio</strong> è stato Capofila della rete nazionale<br />
Multilab, ed ha aderito alla rete europea Enis (European Network Innovative Schools), nell’ambito<br />
della quale è stato selezionato tra le 19 scuole europee scelte per the European Schoolnet<br />
eLearning Awards (Stoccolma, novembre 2002);<br />
• l’intensificazione dell’utilizzo dei Laboratori di Chimica e di Fisica;<br />
• l’istituzione di un Corso Serale – Progetto Sirio, nell’ambito dell’Educazione degli Adulti – con un<br />
rilevante numero di iscritti, compresi alcuni detenuti della casa circondariale di Santa Bona, per i<br />
quali è istituita un’apposita sezione.<br />
• uno stretto rapporto con il territorio, con istituzioni ed enti, per una formazione legata alle<br />
problematiche della realtà contemporanea;<br />
• la realizzazione di stage per studenti delle classi quarte presso imprese ed enti pubblici;<br />
• la fruizione da parte di alcuni docenti e studenti di borse di mobilità internazionale messe in palio<br />
dalla Regione Veneto;<br />
• l’arricchimento dell’offerta formativa nell’ambito dell’area di integrazione curricolare e di attività<br />
extracurricolari, quali corsi approfonditi di CAD, il potenziamento delle competenze informatiche, con<br />
la possibilità di ottenere la certificazione ECDL (di cui l’Istituto <strong>Palladio</strong> è Test Center Capofila),<br />
esercitazioni pratiche di rilievo topografico con l’ausilio della tecnologia satellitare, attività sportive e<br />
ludiche, attività di educazione alla salute, incontri e visite didattiche relative ai temi dell’educazione<br />
ambientale, della bioedilizia e dell’architettura sostenibile.<br />
Le caratteristiche socio – economiche del contesto territoriale<br />
L’Istituto si colloca in un contesto territoriale abbastanza omogeneo che, negli scorsi anni, è stato<br />
caratterizzato da una fase di crescita economica, in grado di indurre consistenti fenomeni di immigrazione.<br />
Alla crescita economica non è corrisposto tuttavia uno sviluppo socio-culturale adeguato e non sempre la<br />
scuola risulta legittimata ad essere il principale luogo di costruzione di valori sociali condivisi per i giovani.<br />
Alla crescita economica si è accompagnato anche uno sviluppo urbanistico notevole che ha interessato la<br />
periferia urbana ed i Comuni della cintura extraurbana. Per tale motivo i settori produttivi legati all’edilizia<br />
attraversano tuttora una fase di forte crescita ed abbisognano di figure professionali adeguate per numero e<br />
per qualità.<br />
La vivacità del mondo produttivo locale, per quanto penalizzata dall’attuale fase recessiva, giustifica<br />
l’interesse suscitato dall’attivazione dell’indirizzo Grafica e Comunicazione, particolarmente mirato a fornire<br />
competenze nell’ambito della comunicazione pubblicitaria.<br />
In un contesto così caratterizzato, è necessario, che un percorso di formazione riesca a fornire strumenti che<br />
consentano di decodificare una realtà complessa e di intervenire adeguatamente su di essa.<br />
Il punto di partenza individuato è, quindi, proporre curricola orientati allo sviluppo di competenze.<br />
Obiettivi Generali del POF dell'ITS "A. <strong>Palladio</strong>"<br />
L’Istituto “A. <strong>Palladio</strong>”, con la progettazione del suo Piano dell’Offerta Formativa, coglie le opportunità offerte<br />
dal Regolamento dell’Autonomia delle Istituzioni Scolastiche integrandole al patrimonio delle esperienze già<br />
realizzate negli ultimi anni. Le linee strategiche della programmazione sono annualmente verificate e<br />
confrontate con i mutamenti che si registrano nel contesto sociale e culturale.<br />
Le proposte dei percorsi curricolari sono finalizzate al raggiungimento di una consapevole formazione<br />
umana, culturale e tecnica, tale da consentire l’accesso all’Università, agli eventuali percorsi formativi postdiploma,<br />
oppure l’inserimento nel mondo del lavoro in una prospettiva più vasta di opportunità conseguenti<br />
l’ampliamento d’orizzonte al contesto europeo.<br />
L’azione educativa e didattica proposta ha come obiettivo il raggiungimento di un adeguato livello di<br />
linguaggi, conoscenze ed atteggiamenti tale da consentire agli studenti di affrontare in modo flessibile, ma<br />
critico, la realtà in continuo e rapido cambiamento – intendendo quindi la formazione come “strumento<br />
principe per contrastare le complesse tensioni insite nelle trasformazioni economiche, sociali e culturali in<br />
atto ovunque, seppure con una straordinaria varietà di situazioni” (rapporto sull’educazione dell’Unesco).<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 5 di 41
Si tratta di un obiettivo la cui rilevanza richiede una forte sinergia con le famiglie degli allievi, cui è chiesta la<br />
sottoscrizione di un Patto Educativo di Corresponsabilità al fine di formalizzare l’impegno ad operare in un<br />
clima di reciproca collaborazione.<br />
I dati statistici significativi dell’istituto<br />
Classi, studenti ed insegnanti negli ultimi anni sono stati:<br />
2007-2008 2008-2009 2009-2010 2010-2011 2011-2012<br />
Classi 33 34 36 36 37<br />
Studenti 674 657 713 720 791<br />
Docenti 82 87 92 83 92<br />
Lavorano altresì nell’Istituto, oltre al Dirigente Scolastico ed al Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, n.8<br />
Assistenti Tecnici, n.10 Collaboratori Scolastici (di cui n.5 a tempo parziale) e n.8 Assistenti Amministrativi (di cui n.2 a<br />
tempo parziale).<br />
Suddivisione di allievi e classi tra i vari indirizzi nell’anno scolastico 2011-2012:<br />
a.s. 2011-2012<br />
COSTRUZIONI<br />
AMBIENTE<br />
TERRITORIO<br />
GRAFICA E<br />
COMUNICAZIONE<br />
INDIRIZZO EDILE<br />
TERRITORIALE<br />
CORSO<br />
ORDINAMENTALE<br />
GEOMETRI<br />
INDIRIZZO ARTI<br />
GRAFICHE E<br />
DELLA<br />
COMUNICAZIONE<br />
SERALE SIRIO<br />
Studenti 173 152 84 127 147 102<br />
Classi 7 7 5 6 7 5<br />
Gli studenti promossi all’Esame di Stato nella sessione 2011 sono stati 101, tra cui 8 studenti con votazione 100 e di cui<br />
uno lode.<br />
Suddiviso per fasce significative il voto finale si può così riassumere:<br />
Voto compreso tra: 60-70 71-80 81-90 91-99 100<br />
49% 26% 12% 4% 8%<br />
Livello di provenienza (voto di licenza media) dei nuovi iscritti (dati relativi a a.s. 2010-2011)<br />
Voto<br />
Allievi<br />
Costruzioni<br />
Ambiente<br />
Territorio<br />
Allievi<br />
Grafica<br />
e<br />
Comunicazione<br />
Sei 20 32<br />
Sette 14 19<br />
Otto 19 10<br />
Nove 1 1<br />
Dieci 2 0<br />
Il riferimento territoriale di provenienza degli studenti<br />
Per i corsi diurni il riferimento territoriale è la città di Treviso ed i comuni contermini. Gli studenti provengono infatti per il<br />
21% circa dalla città e in percentuali diverse dalle direttrici stradali principali.<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 6 di 41
Comuni di provenienza degli studenti<br />
Anno Scolastico 2008-09 2009-10 2010-11 2011-2012<br />
Comuni<br />
n°<br />
n°<br />
n°<br />
n°<br />
%<br />
%<br />
%<br />
alunni<br />
alunni<br />
alunni<br />
alunni<br />
%<br />
Treviso 138 20 109 18 131 18 164 21<br />
Preganziol 38 6 41 7 43 6 43 5<br />
Villorba 45 7 39 7 35 5 34 4<br />
Quinto 38 6 36 6 41 6 43 5<br />
Paese 43 7 33 6 46 6 64 8<br />
Roncade 33 5 32 5 30 4 29 4<br />
Spresiano 22 3 28 5 26 4 27 3<br />
Mogliano V.to 19 3 27 5 32 4 28 4<br />
Zero Branco 26 4 27 5 32 4 35 4<br />
Silea 27 4 26 4 30 4 27 3<br />
Casale s. Sile 29 4 23 4 25 3 19 2<br />
Ponzano V.to 21 3 20 3 27 4 38 5<br />
Breda di P. 17 3 19 3 19 3 20 3<br />
S.Biagio di C. 21 3 19 3 20 3 16 2<br />
Carbonera 14 2 16 3 18 2 20 3<br />
Maserada 19 3 16 3 16 2 19 2<br />
Povegliano 15 2 16 3 15 2 20 3<br />
Casier 12 2 13 2 15 2 19 2<br />
Scorzè 11 2 12 2 16 2 18 2<br />
Morgano 14 2 11 2 15 2 18 2<br />
Monastier 6 1 5 1 6 1 11 1<br />
Arcade 7 1 4 1 6 1 5 1<br />
Giavera 5 1 3 1 6 1 10 1<br />
Istrana 3 1 9 1 12 2<br />
Quarto d’Altino 3 1 5 1 4 1<br />
Volpago del Montello 5 1 3 1<br />
Trevignano 4 1 7 1<br />
Montebelluna 4 1 0 0<br />
Altri 54 8 18 3 45 6 38 5<br />
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ORGANIZZAZIONE<br />
L’Istituto ha come finalità la realizzazione di quanto contenuto nel presente Piano dell’Offerta Formativa<br />
(POF).<br />
Il Dirigente Scolastico (DS) è il responsabile di tale realizzazione. Si avvale di uno o due Collaboratori del<br />
DS, docenti ai quali affida incarichi di carattere organizzativo-gestionale.<br />
Il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi (DSGA) è responsabile dell’aspetto patrimoniale e del<br />
funzionamento degli uffici amministrativi e tecnici.<br />
Il Consiglio di Istituto (CdI) è un organo rappresentativo di tutte le componenti dell’Istituto con funzioni di<br />
controllo ed indirizzo. In particolare indica le linee di indirizzo da trasmettere al Collegio dei Docenti per la<br />
stesura del POF.<br />
Nel rispetto di tali indicazioni, il Collegio dei Docenti (CdD) elabora il POF e lo trasmette al Consiglio di<br />
Istituto per la definitiva adozione. Mediante le sue articolazioni organizzative il Collegio realizza il progetto<br />
didattico-educativo contenuto nel POF.<br />
Le principali articolazioni organizzative del Collegio sono:<br />
• Dipartimenti<br />
Sono costituiti dagli insegnanti di una stessa disciplina, o di discipline affini. Hanno la funzione di coordinare<br />
la programmazione didattica disciplinare e la valutazione degli allievi. Indicano i criteri generali di<br />
funzionamento dei Laboratori ad essi collegati.<br />
• Coordinatori di classe<br />
Ogni Consiglio di classe ha un proprio coordinatore nella persona di un docente che raccoglie le proposte di<br />
colleghi, studenti e genitori e coordina la realizzazione della programmazione educativa della classe.<br />
Nel dettaglio, il coordinatore di classe:<br />
- presiede il Consiglio di classe su delega del Dirigente Scolastico<br />
- prepara la documentazione relativa alle valutazioni desunte dal registro elettronico<br />
- tiene i contatti con le famiglie<br />
- tiene la documentazione delle attività del Consiglio di classe<br />
- partecipa alle riunioni dei coordinatori di classe<br />
- controlla la regolarità delle assenze, ritardi, uscite anticipate<br />
- segnala al Dirigente Scolastico situazioni e problemi particolari<br />
• Funzioni Strumentali al POF<br />
Sono docenti incaricati di raggiungere obiettivi riconosciuti di particolare interesse didattico da parte del<br />
Collegio. Sono nominati dal Collegio stesso e vengono scelti tra i docenti ritenuti di essere in possesso delle<br />
competenze necessarie. Sono figure previste dalle vigenti norme contrattuali.<br />
• Commissioni<br />
Gruppi di docenti nominati dal Collegio con l’incarico di raccogliere osservazioni relative ad uno specifico<br />
argomento, di formulare proposte di delibera a riguardo e di presentarle in modo organico al Collegio dei<br />
docenti.<br />
• Comitato di valutazione<br />
E’ composto dal Dirigente, che lo presiede, e da 4 docenti eletti dal Collegio. Ha il compito di valutare il<br />
servizio dei docenti di nuova nomina nel loro anno di formazione. Valuta, inoltre, il servizio dei docenti che<br />
ne facciano richiesta e decide sulla riabilitazione dei docenti che abbiano subito sanzioni disciplinari.<br />
• Organo di Garanzia<br />
Si tratta di un organo rappresentativo di tutte le componenti, cui possono ricorrere gli allievi destinatari di<br />
sanzioni disciplinari.<br />
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Organigramma a.s. 2011-12<br />
DIRIGENZA E STAFF<br />
DIRIGENTE SCOLASTICO<br />
DOCENTE VICARIO<br />
DOCENTE COLLABORATORE<br />
DIRETTORE SERVIZI GEN. AMMINISTRATIVI<br />
REFERENTE CORSO SERALE SIRIO<br />
Doria Felice<br />
Baruffi Micaela<br />
Magrini Pierangelo<br />
Carnevale Maria Rosa<br />
Florimo Claudio<br />
DOCENTI FUNZIONI STRUMENTALI<br />
GESTIONE PIANO OFFERTA FORMATIVA -<br />
COORDINAMENTO DELL’ATTIVITA' DIDATTICA PRESSO<br />
LA CASA CIRCONDARIALE<br />
ACCOGLIENZA E PROMOZIONE DI ISTITUTO<br />
Chisso Francesco<br />
Pozzobon Paolo<br />
La Rosa Gilberto<br />
ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PREVENZIONE DELLA<br />
DISPERSIONE<br />
COORDINAMENTO DELLE ATTIVITÁ CONNESSE AI<br />
DISTURBI DELL'APPRENDIMENTO<br />
GESTIONE CENTRO RISORSE E ATTIVITA' CULTURALI<br />
INTEGRATIVE<br />
PRESIDENTE (Rappresentante Genitori)<br />
Favaretto Alida<br />
Agostinetto Laura<br />
Michielin Alfredo<br />
CONSIGLIO DI ISTITUTO<br />
Scantamburlo Claudio<br />
DIRIGENTE SCOLASTICO<br />
RAPPRESENTANTE DOCENTI<br />
RAPPRESENTANTE DOCENTI<br />
RAPPRESENTANTE DOCENTI<br />
RAPPRESENTANTE DOCENTI<br />
RAPPRESENTANTE DOCENTI<br />
RAPPRESENTANTE DOCENTI<br />
RAPPRESENTANTE DOCENTI<br />
RAPPRESENTANTE DOCENTI<br />
RAPPRESENTANTE GENITORI<br />
Doria Felice<br />
Baruffi Micaela<br />
Magrini Pierangelo<br />
Cataldo Maria Assunta<br />
Cecchinel Celestino<br />
De Marchi Vittorino<br />
Favaretto Alida<br />
Rotundo Fulvio<br />
De Prisco Renato<br />
Manente Paolo (Vice Presidente)<br />
RAPPRESENTANTE GENITORI<br />
Casagrande Alessandra<br />
RAPPRESENTANTE GENITORI<br />
Ravelli Patrizia<br />
RAPPRESENTANTE STUDENTI<br />
Poggi Riccardo - 5^Ciag<br />
RAPPRESENTANTE STUDENTI<br />
Carnio Alex - 5^Aiag<br />
RAPPRESENTANTE STUDENTI<br />
Peretto Davide - 5^Biag<br />
RAPPRESENTANTE STUDENTI<br />
Torresan <strong>Andrea</strong> - 5^Aiet<br />
RAPPRESENTANTI ATA<br />
lista non presentata<br />
GIUNTA ESECUTIVA<br />
DIRIGENTE SCOLASTICO (Presidente)<br />
Doria Felice<br />
DSGA<br />
Carnevale Maria Rosa<br />
RAPPRESENTANTE DOCENTI<br />
RAPPRESENTANTE GENITORI<br />
Casagrande Alessandra<br />
RAPPRESENTANTE STUDENTI<br />
Carnio Alex<br />
RAPPRESENTANTE ATA *****<br />
COMITATO VALUTAZIONE SERVIZIO<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 9 di 41
MEMBRO EFFETTIVO<br />
Alberghina <strong>Andrea</strong><br />
MEMBRO EFFETTIVO<br />
Crozzolin Laura<br />
MEMBRO EFFETTIVO<br />
Depaoli Valeria<br />
MEMBRO EFFETTIVO<br />
Pedron Maria<br />
MEMBRO SUPPLENTE<br />
Failla Salvatrice<br />
MEMBRO SUPPLENTE<br />
Moschini Nadia<br />
LABORATORI<br />
SEGRETERIA<br />
Dsga Carnevale Maria Rosa<br />
TOPOGRAFIA<br />
De Prisco Renato<br />
COSTRUZIONI<br />
De Pasquale Daniele<br />
FISICA<br />
Sassano Roberto<br />
AUDIOVISIVI<br />
Merotto Fabio<br />
SCIENZE<br />
Pedron Maria<br />
CHIMICA<br />
Iervasi Maria Teresa<br />
INFORMATICA<br />
Magrini Piero<br />
AULE DISEGNO<br />
De Marchi Luca<br />
PALESTRE<br />
Lusetti Antonella<br />
ORGANO DI GARANZIA<br />
DIRIGENTE SCOLASTICO<br />
Doria Felice<br />
RAPPRESENTANTE DOCENTI<br />
Depaoli Valeria<br />
RAPPRESENTANTE DOCENTI<br />
De Prisco (suppl.)<br />
RAPPRESENTANTE GENITORI<br />
Marconato Fabiola<br />
RAPPRESENTANTE GENITORI<br />
Cattarin Pierluigi (suppl.)<br />
RAPPRESENTANTE STUDENTI<br />
Peretto<br />
RAPPRESENTANTE STUDENTI<br />
Torresan (suppl.)<br />
RAPPRESENTANTE ATA<br />
Regini Maria Teresa<br />
CONSULTA PROVINCIALE STUDENTI<br />
RAPPRESENTANTE STUDENTI<br />
Lazzari Marco 2C cat<br />
RAPPRESENTANTE STUDENTI<br />
Tozzi Gianluca 5° iag<br />
COMMISSIONE ELETTORALE<br />
RAPPRESENTANTE DOCENTI<br />
Florimo Claudio (Presidente)<br />
RAPPRESENTANTE DOCENTI<br />
Sodano Paolo<br />
RAPPRESENTANTE GENITORI<br />
Scantamburlo Claudio<br />
RAPPRESENTANTE STUDENTI<br />
Rodio Giovanni<br />
RAPPRESENTANTE ATA<br />
Bordignon Anna<br />
COMMISSIONE DISCARICO INVENTARIALE<br />
PRESIDENTE<br />
SEGRETARIO<br />
Magrini Pierangelo<br />
De Prisco Renato<br />
De Pasquale Daniele<br />
SICUREZZA<br />
RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E<br />
PROTEZIONE<br />
RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA<br />
SICUREZZA<br />
Sartorello Giovanni<br />
Sponchiado Alberto<br />
RAPPRESENTANZA SINDACALE UNITARIA<br />
RAPPRESENTANTE DOCENTI<br />
RAPPRESENTANTE DOCENTI<br />
RAPPRESENTANTE ATA<br />
Magrini Pierangelo<br />
Florimo Claudio<br />
Annunziata Francesco<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 10 di 41
COMMISSIONI & INCARICHI<br />
COMMISSIONE POF<br />
COMMISSIONE ORIENTAMENTO OPEN DAY<br />
COMMISSIONE ORIENTAMENTO IN USCITA<br />
PROGETTI EUROPEI<br />
STAGE ESTIVI IN ITALIA CAT (Costruzioni Ambiente e territorio)<br />
STAGE ESTIVI IN ITALIA Gec (Grafica e Comunicazione)<br />
EDUCAZIONE ALLA SALUTE<br />
ATTIVITA' SPORTIVE POMERIDIANE<br />
INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI<br />
OLIMPIADI DELLA MATEMATICA<br />
CENTRO RISORSE - BIBLIOTECA<br />
EDUCAZIONE AMBIENTALE<br />
EDUCAZIONE ALL'ASCOLTO CIC<br />
PROBLEMATICHE DELLA DISLESSIA<br />
EDUCAZIONE STRADALE PATENTINO CICLOMOTORE<br />
GPS/GLONASS<br />
ORARIO DOCENTI<br />
REFERENTE RETE ARES - SICUREZZA ISTITUTO -<br />
REFERENTE RETE RISA (rete interistituti spazio e ascolto)<br />
REFERENTE RETE PEGASO (orientamento)<br />
REFERENTE SCUOLE IN RETE OUTDOOR<br />
COORDINAMENTO SIRIO E REFERENTE IDA<br />
VALUTAZIONE CREDITI SIRIO<br />
AMMINISTRAZIONE RETE INFORMATICA<br />
DOCUMENTAZIONE SITO INTERNET E INTRANET<br />
ECDL–PATENTE EUROPEA COMPUTER<br />
AMMINISTRATIVI<br />
TECNICI<br />
Laboratori di Informatica<br />
PERSONALE ATA<br />
Annunziata Francesco (Didattica)<br />
Armellani Giuliana (Contabilità)<br />
Carnevale Claudia (Affari Generali)<br />
Gatto Lucia (Didattica)<br />
Mion Anna Teresa (Personale)<br />
Nasato Lorella (Affari Generali)<br />
Steffan Pia (Personale)<br />
Tramontin Elisabetta (Contabilità)<br />
Cocola Agata<br />
Levorato Piero<br />
Palmiotti Giulia<br />
Merotto Fabio<br />
Regini Maria Teresa<br />
Erminio Vincenzo<br />
Laboratorio di Chimica<br />
Laboratorio di Fisica De Gaspari G.<br />
Topografia<br />
Bagolin Sara<br />
Grafica<br />
Anselmi Giovanni Luca<br />
Bibliotecario<br />
Wagmeister Alessandro<br />
Stamperia<br />
COLLABORATORI SCOLASTICI<br />
Chisso Francesco, Magrini Pierangelo<br />
La Rosa Gilberto<br />
Favaretto Alida<br />
Cataldo Maria Assunta<br />
De Pasquale Daniele<br />
Corrata Carlo<br />
Pedron Maria<br />
Zanin Michele<br />
Filippozzi Oriana<br />
Monastero Silvia<br />
Michielin Alfredo<br />
Cecchinel Celestino<br />
Grisanti Anna<br />
Agostinetto Laura<br />
De Marchi Luca<br />
Moroni Paolo<br />
De Prisco Renato, Baruffi Micaela<br />
Sartorello Giovanni<br />
Grisanti Anna<br />
Favaretto Alida, Mungiardi Rita<br />
Cremonese Carla<br />
Florimo Claudio<br />
Florimo e commissione docenti classe<br />
Piero Levorato (ATA)<br />
Merotto Fabio (ATA)<br />
Cesaroni - Pintacuda (esterni)<br />
Carraro Maria Grazia<br />
Bordignon Anna (coord. portineria)<br />
Brisolin Erminio (addetto alla manutenzione)<br />
Caldato Adriano (servizio serale)<br />
Sartori Rossella<br />
Formisano Luisa<br />
Geromel Stefano<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 11 di 41
Cagnin Nicoletta<br />
Mazzariol Paola<br />
Testa Gerardina<br />
Dotto Anna Maria<br />
Coordinatori di classe e segretari<br />
COORDINATORE<br />
SEGRETARIO<br />
1 A cat VITA PEDRON<br />
1 B cat POZZOBON GRISANTI<br />
1 C cat MOJO MELCHIORI<br />
1 D cat POSSUMATO FRANZOLIN<br />
1 A gec CROZZOLIN CECCHINEL<br />
1 B gec AGOSTINETTO LUCHETTA<br />
1 C gec DE MARCHI L LA ROSA<br />
1 D gec SANTI RIGGIO<br />
2 A cat DEPAOLI CAVALIERE<br />
2 B cat DE MARCHI V VOLTAN → GIUNTA<br />
2 C cat MENEGALDO MELCHIORI<br />
2 A gec AGOSTINETTO AGOSTINETTO<br />
2 B gec DE MARCHI L DURANTE<br />
2 C gec CESCATO REATO<br />
3 A geo MORONI SODANO<br />
3 B geo MICHIELIN GRISANTI<br />
3 A iet LA ROSA RUSSO<br />
3 B iet DUGO → CATALDO CATALDO<br />
3 A iag FILIPPOZZI BISON<br />
3 B iag FAVARETTO UREMOVIC<br />
4 A geo ZAMPELLINI CONTE<br />
4 B geo ROMANO CAPPELLOTTO<br />
4 A iet LA ROSA LAQUIDARA<br />
4 A iag LA RUNA MONASTERO<br />
4 B iag LA RUNA MONASTERO<br />
5 A geo CREMONESE CESCATO<br />
5 B geo DE MARCHI V TANTULLI<br />
5 A iet CANZIAN CANZIAN<br />
5 B iet SARTORELLO SALVADORI<br />
5 A iag MUNGIARDI LUSETTI<br />
5 B iag FAVARETTO BERNARDI<br />
5 C iag MUNGIARDI ZANIN<br />
1 A sir POZZOBON MOSCHINI<br />
2 A sir STORTO CAZZARO<br />
3 A sir FLORIMO PREITE<br />
4 A sir ALBERGHINA DA RE<br />
5 A sir MOSCHINI BARBISAN<br />
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Collegio docenti a.s. 2011-12<br />
DISCIPLINE E CLASSI PER DOCENTE<br />
A.S.<br />
Docente Disciplina/e Classe/i<br />
AGOSTINETTO LAURA SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) 1Agec/1Bgec/1Cgec/2Agec/2B<br />
gec/2Cgec<br />
ALBERGHINA ANDREA COSTRUZIONI / DISEGNO E PROGETTAZIONE 3Asir/4Asir/5Asir<br />
BARBARO ALESSANDRO TECNOLOGIE INFORMATICHE 1Dgec<br />
BARBISAN ALBERTO IMPIANTI 3Asir/4Asir/5Asir<br />
BARUFFI MICAELA MATEMATICA 1Acat/1Bgec/2Acat/3Ageo/5Ag<br />
eo<br />
BERNARDI MONICA LABORATORI TECNICI /TECNOLOGIA GRAFICA 3Aiag/4Aiag/4Biag/5Aiag/5Bia<br />
g<br />
BISON VALERIA MATEMATICA 1Agec/2Agec/2Bgec/3Aiag/3Bi<br />
ag<br />
BRACIGLIANO TOMMASO LABORATORIO DI TECNOLOGIE INFORMATICHE 1Acat/1Bcat/1Ccat/1Dcat<br />
BRESSAGLIA MAURIZIO<br />
DISCIPLINE ECONOMICHE GIURIDICHE ED<br />
AZIENDALI<br />
5Aiag/5Biag/5Ciag<br />
BRUNELLO FRANCESCA INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA 1Acat/1Ccat/1Cgec/1Dcat/1Dg<br />
ec/2Ccat<br />
CANZIAN DANILA ITALIANO,STORIA SCIENZE UMANE E SOCIALI 3Aiet/4Aiet/5Aiet<br />
CAPPELLOTTO EMANUELA LINGUA INGLESE 3Ageo/3Bgeo/4Ageo/4Bgeo/5<br />
Bgeo<br />
CASAGRANDE MARIO FISICA APPLICATA 3Aiag/3Biag/4Aiag<br />
CATALDO MARIA ASSUNTA LINGUA INGLESE 1Bcat/1Dcat/2Bcat/3Biet/4Aiet/<br />
5Biet<br />
CAVALIERE DANIELA SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA) 1Acat/1Bcat/1Ccat/2Acat/2Bca<br />
t/2Ccat<br />
CAZZARO DANIELE LINGUA INGLESE 1Asir/2Asir/3Asir/4Asir/5Asir<br />
CECCHINEL CELESTINO FISICA APPLICATA /SCIENZE INTEGRATE (FISICA) 1Agec/1Bgec/1Dgec/2Agec/2B<br />
gec/4Biag<br />
CESCATO ALESSANDRA LINGUA INGLESE 1Bgec/2Agec/2Bgec/2Cgec/4B<br />
iag/5Ageo/5Biag<br />
CHISSO FRANCESCO IMPIANTI GRAFICI,TECNOLOGIA GRAFICA 5Aiag/5Biag/5Ciag<br />
CONTE ELIO DISEGNO E PROGETTAZIONE /PROGETTAZIONE 3Ageo/3Bgeo/3Biet/4Ageo/5Ag<br />
eo/5Biet<br />
CORRATA CARLO<br />
LABORATORI TECNICI / LABORATORIO DI<br />
TECNOLOGIA GRAFICA<br />
3Aiag/3Biag/4Biag/5Biag/5Cia<br />
g<br />
CORTINA ROSETTA TECNICA E STORIA DEL MESSAGGIO VISIVO 3Aiag<br />
CREMONESE CARLA LINGUA E LETTERE ITALIANE / STORIA 1Ccat/3Ageo/4Ageo/5Ageo<br />
CROZZOLIN LAURA STORIA / LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 1Agec/1Bcat/2Bcat<br />
DA RE FRANCESCA STORIA / LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 1Asir/2Asir/4Asir/5Asir<br />
DE MARCHI LUCA<br />
TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE<br />
GRAFICA<br />
1Agec/1Bgec/1Cgec/2Agec/2B<br />
gec/2Cgec<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 13 di 41
DE MARCHI VITTORINO<br />
SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE /TECNOLOGIE<br />
E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA /<br />
TOPOGRAFIA E FOTOGRAMMETRIA<br />
1Dcat/2Acat/2Bcat/2Ccat/5Bge<br />
o<br />
DE PASQUALE DANIELE LABORATORIO DI CAD / LABORATORIO DI<br />
3Aiet/3Biet/4Aiet/5Aiet/5Biet<br />
COSTRUZIONI / LABORATORIO DI PROGETTAZIONE<br />
DE PRISCO RENATO<br />
LABORATORIO DI TOPOGRAFIA / ATTIVITA’<br />
4Aiet/5Aiet/5Biet/1Dcat<br />
ALTERNATIVE<br />
DE SIMONE BARBARA TECNICA E STORIA DEL MESSAGGIO VISIVO 3Biag/4Biag/5Biag<br />
DEPAOLI VALERIA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA,STORIA 1Acat/2Acat/2Ccat<br />
DUGO SILVIO (supp. D’AURIA<br />
GIAMPIETRO)<br />
DURANTE BRIZIO ANTONIO<br />
FAILLA SALVATRICE<br />
MATEMATICA /MATEMATICA E INFORMATICA<br />
LABORATORIO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI<br />
RAPPRESENTAZIONE GRAFICA<br />
SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E<br />
BIOLOGIA)<br />
1Bcat/2Bcat/3Biet/4Ageo/5Biet<br />
1Agec/1Bgec/1Cgec/1Dgec/2A<br />
gec/2Bgec/2Cgec<br />
1Agec/1Bgec/2Agec/2Bgec<br />
FAVARETTO ALIDA ITALIANO / STORIA 3Biag/3Biet/4Biag/5Biag<br />
FILIPPOZZI ORIANA STORIA /LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 2Agec/2Bgec/3Aiag<br />
FIORINDO GIORGIO SCIENZE INTEGRATE (FISICA) 1Dcat<br />
FLORIMO CLAUDIO TOPOGRAFIA 3Asir/4Asir/5Asir<br />
FRANCHI MARINA STORIA SCIENZE UMANE E SOCIALI / ITALIANO 3Biet/4Aiag/5Aiag/5Biet<br />
FRANZOLIN LORENZA<br />
EDUCAZIONE FISICA /SCIENZE MOTORIE E<br />
SPORTIVE<br />
1Acat/1Bgec/1Dcat/2Acat/2Bg<br />
ec/3Ageo/3Biag/4Ageo/ 5Ageo<br />
FRESCURA GIAMPIETRO IMPIANTI 3Ageo / 3Bgeo /3Biet<br />
GITTO MARIA PIA<br />
(supplente DI GIULIO SIMONA)<br />
SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA)<br />
1Dcat<br />
GIUNTA DANIELE<br />
LABORATORIO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI<br />
RAPPRESENTAZIONE GRAFICA<br />
1Acat/1Bcat/1Ccat/1Dcat/1Dge<br />
c/2Acat/2Bcat/2Ccat<br />
GRISANTI ANNA INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA 1Agec/1Bcat/1Bgec/2Agec/2B<br />
cat/2Bgec/2Cgec/3Ageo/<br />
3Aiag3Bgeo/3Biag/3Biet/4Aiag<br />
/4Biag/5Aiag/5Biag/5Biet/<br />
5Ciag<br />
IERVASI MARIA TERESA<br />
CHIMICA E LABORATORIO /SCIENZE INTEGRATE<br />
(CHIMICA)<br />
1Acat/1Agec/1Bcat/1Bgec/1Cc<br />
at/1Cgec/1Dcat/1Dgec/<br />
2Acat2Agec/2Bcat/2Bgec/2Cc<br />
at/2Cgec/3Aiag/3Biag<br />
LA ROSA GILBERTO MATEMATICA 1Cgec/2Cgec/3Aiet/4Aiet/5Aiet<br />
LA RUNA VERONICA<br />
LABORATORI TECNICI / LABORATORIO DI<br />
TECNOLOGIA GRAFICA<br />
3Biag/4Aiag/4Biag/5Aiag/5Cia<br />
g<br />
LACAVA ALBINO DIRITTO ED ECONOMIA 1Agec/1Dgec/2Agec/3Asir/4As<br />
ir<br />
LAQUIDARA MARIA RITA DIRITTO ED ECONOMIA 1Acat/1Bcat/2Acat/2Bcat/3Aiet<br />
/3Biet/4Aiet/5Aiet/ 5Biet<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 14 di 41
LAZZARI PATRIZIA LINGUA INGLESE 1Cgec<br />
LOVADINA RINO TOPOGRAFIA E FOTOGRAMMETRIA 3Aiet/3Bgeo/4Aiet/4Bgeo/5Aiet<br />
LUCHETTA VANIA<br />
SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE / TECNOLOGIE<br />
INFORMATICHE<br />
1Agec/1Bgec/1Cgec/2Agec/2B<br />
gec/2Cgec<br />
LUSETTI ANTONELLA<br />
EDUCAZIONE FISICA /SCIENZE MOTORIE E<br />
SPORTIVE<br />
1Agec/2Agec/3Aiag/4Aiag/4Bi<br />
ag/5Aiag/5Biag<br />
MELCHIORI PATRIZIA DIRITTO ED ECONOMIA 1Ccat/1Dcat/2Ccat/3Ageo/3Bg<br />
eo/4Ageo/4Bgeo/5Ageo/<br />
5Bgeo<br />
MENEGALDO PATRIZIA MATEMATICA 1Ccat/1Dcat/2Ccat/3Bgeo/4Bg<br />
eo<br />
MICHIELIN ALFREDO<br />
LINGUA E LETTERE ITALIANE /LINGUA E LETTERE<br />
ITALIANE,STORIA /STORIA,LINGUA E LETTERE<br />
ITALIANE<br />
3Ageo/3Bgeo/4Bgeo/5Bgeo<br />
MOJO ALESSANDRA TECNOLOGIE INFORMATICHE 1Acat/1Bcat/1Ccat/1Dcat<br />
MONASTERO SILVIA MATEMATICA 1Dgec/4Aiag/4Biag/5Aiag/5Bia<br />
g<br />
MORONI PAOLO TOPOGRAFIA E FOTOGRAMMETRIA 3Ageo/3Biet/4Ageo/5Ageo/5Bi<br />
et<br />
MOSCHINI NADIA MATEMATICA E INFORMATICA 1Asir/2Asir/3Asir/4Asir/5Asir/<br />
5Bgeo<br />
MUNGIARDI RITA LINGUA INGLESE 1Agec/1Dgec/3Aiag/3Biag/4Ai<br />
ag/5Aiag/5Ciag<br />
NAPOLETANO LUIGI TECNOLOGIE INFORMATICHE 1Agec/1Bgec/1Cgec/1Dgec<br />
NASCIMBEN EZIO SOSTEGNO 1Agec/1Dgec<br />
NICOLETTI ANNA SCIENZE INTEGRATE (FISICA) 1Cgec/2Cgec<br />
PEDRON MARIA<br />
SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E<br />
BIOLOGIA)<br />
1Acat/1Ccat/1Dcat/2Acat/2Bca<br />
t/2Ccat<br />
POSSUMATO ELISA STORIA,LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 1Cgec/1Dcat/2Cgec<br />
POZZOBON PAOLO<br />
TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE<br />
GRAFICA / DISEGNO E PROGETTAZIONE<br />
1Bcat/2Bcat/1Asir/2Asir/5Asir<br />
PREITE MARIA ELISABETTA ESTIMO 3Asir/4Asir/5Asir<br />
PRENOL RAFFAELA MATEMATICA 5Ciag<br />
PUTIGNANO ELISABETTA DIRITTO 5Asir<br />
REATO LAURO DIRITTO ED ECONOMIA 1Bgec/1Cgec/2Bgec/2Cgec<br />
RIGGIO LUCA<br />
SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E<br />
BIOLOGIA)<br />
1Bcat/1Cgec/1Dgec/2Cgec/1A<br />
sir/2Asir<br />
ROMANO ULDERICO CARMINE CAD /DISEGNO E PROGETTAZIONE 3Aiet/3Biet/4Aiet/4Bgeo/5Aiet/<br />
5Bgeo<br />
ROTUNDO FULVIO SCIENZE INTEGRATE (FISICA) 1Acat/1Bcat/1Ccat/2Acat/2Bca<br />
t/2Ccat<br />
RUSSO SIMONE<br />
COSTRUZIONI /TECNOLOGIE E TECNICHE DI<br />
RAPPRESENTAZIONE GRAFICA<br />
1Acat/2Acat/2Ccat/3Aiet/4Aiet/<br />
5Aiet<br />
SALVADORI FLAVIANO ESTIMO /GEOPEDOLOGIA ECONOMIA ESTIMO 3Aiet/3Bgeo/3Biet/4Aiet/5Aiet/<br />
5Biet<br />
SANTI MICHELA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA / STORIA 1Bgec/1Dgec<br />
SARTORELLO GIOVANNI IMPIANTI 3Aiet/4Ageo/4Aiet/4Bgeo/5Age<br />
o/5Aiet/5Bgeo/5Biet<br />
SASSANO ROBERTO LABORATORIO DI FISICA 1Acat/1Agec/1Bcat/1Bgec/1Cc<br />
at/1Cgec/1Dcat/1Dgec/<br />
2Acat2Agec/2Bcat/2Bgec/2Cc<br />
at/2Cgec/3Aiag/3Biag/4Aiag/<br />
4Biag<br />
SCARPULLA KATYA<br />
(supp. DI GIORGIO MANLIO)<br />
TECNICA E STORIA DEL MESSAGGIO VISIVO 4Aiag/5Aiag/5Ciag<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 15 di 41
SIMEONE ROBERTO TECNOLOGIA GRAFICA 3Aiag/3Biag/4Aiag/4Biag<br />
SODANO PAOLO GEOPEDOLOGIA ECONOMIA ESTIMO 3Ageo/4Ageo/4Bgeo/5Ageo/5<br />
Bgeo<br />
SPONCHIADO ALBERTO INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA 2Acat/3Aiet/4Ageo/4Aiet/4Bge<br />
o/5Ageo/5Aiet/5Bgeo<br />
STORTO SILVANO LINGUA E LETTERATURA ITALIANA /STORIA 1Bgec/5Ciag/2Asir/3Asir<br />
TANTULLI DOMENICO<br />
TRIANDINO STEFANIA<br />
UREMOVIC GIACOMO<br />
VENTURELLA SALVATORE<br />
COSTRUZIONI /TECNOLOGIE E TECNICHE DI<br />
RAPPRESENTAZIONE GRAFICA<br />
EDUCAZIONE FISICA /SCIENZE MOTORIE E<br />
SPORTIVE<br />
CHIMICA E LABORATORIO /SCIENZE INTEGRATE<br />
(CHIMICA)<br />
TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE<br />
GRAFICA<br />
1Ccat/3Bgeo/4Bgeo/5Bgeo<br />
1Bcat/1Ccat/2Bcat/2Ccat/3Bge<br />
o/3Biet/4Bgeo/5Bgeo/ 5Biet<br />
1Dgec/3Aiag/3Biag/1Asir/2Asir<br />
1Dgec<br />
VITA GABRIELLA LINGUA INGLESE 1Acat/1Ccat/2Acat/2Ccat/3Aiet<br />
/5Aiet<br />
ZAMPELLINI ETTORE COSTRUZIONI 3Ageo/3Biet/4Ageo/5Ageo/5Bi<br />
et<br />
ZANIN MICHELE<br />
EDUCAZIONE FISICA /SCIENZE MOTORIE E<br />
SPORTIVE<br />
1Cgec/1Dgec/2Cgec/3Aiet/4Ai<br />
et/5Aiet/5Ciag<br />
Coordinatori di Dipartimento<br />
Dipartimento<br />
Lettere<br />
Inglese<br />
Matematica<br />
Tecnologie informatiche<br />
Scienze<br />
Fisica<br />
Chimica<br />
Educazione fisica<br />
Topografia<br />
Costruzioni e Disegno<br />
Estimo<br />
Impianti<br />
Diritto<br />
Grafica<br />
Religione cattolica<br />
Coordinatore<br />
Michielin<br />
Cataldo<br />
Menegaldo<br />
Mojo<br />
Pedron<br />
Cecchinel<br />
Agostinetto<br />
Triandino<br />
Moroni<br />
Zampellini<br />
Sodano<br />
Sartorello<br />
Laquidara<br />
Corrata<br />
Grisanti<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 16 di 41
CAPITOLO PRIMO: LA PROPOSTA CURRICOLARE<br />
L’Istituto Tecnico Statale ha due Indirizzi :<br />
• Ambiente, Costruzioni e Territorio<br />
• Grafica e Comunicazione.<br />
Il riordino della Scuola Secondaria Superiore prevede che – per l’anno scolastico 2011-2012 – i nuovi<br />
curricola trovino applicazione nelle classi prime e seconde.<br />
Le classi terze, quarte e quinte “Geometri”, “Sperimentale Edile Territoriale” e “Arti Grafiche”, avranno l’orario<br />
ridotto a 32 ore settimanali.<br />
Ne risulta una situazione caratterizzata da una forte varietà organizzativa e di quadri orari.<br />
ISTITUTO TECNICO STATALE CON INDIRIZZO COSTRUZIONI, AMBIENTE E<br />
TERRITORIO - Diurno<br />
Al suo interno sono presenti tre percorsi.<br />
Il percorso Costruzioni, Ambiente e Territorio, che interessa le sole classi prime e seconde, ma che<br />
diverrà il percorso ufficiale (e unico) dell’Indirizzo, man mano che gli altri percorsi si esauriranno.<br />
Il percorso Geometri (ai sensi del D.M. 234/2000, ex Progetto Cinque). Esso è ad esaurimento ed interessa<br />
le classi terze, quarte e quinte. Inizialmente caratterizzato da un maggiore spazio orario riservato alle<br />
discipline tecniche, vede ora ridotta questa sua specificità dalla riduzione dell’orario settimanale da 36 a 32<br />
ore.<br />
Il percorso Sperimentale Edile Territoriale, anch’esso ad esaurimento, si caratterizzava per l’introduzione<br />
dello studio delle Tecnologie Informatiche già dalla prima classe come disciplina a sé stante e per la<br />
presenza dell’Area dell’Integrazione. Questa consisteva in due ore settimanali nel biennio e tre nel triennio<br />
(per ciascun anno di corso), destinate a specifiche attività proposte dalla scuola. La riduzione dell’orario da<br />
33 a 32 ore settimanali, introdotta dal riordino ministeriale, ha limitato l’utilizzo dell’Area dell’integrazione.<br />
Quadri orari dei vari percorsi (con fondo scuro le classi attivate nel 2011-2012)<br />
indirizzo COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO<br />
Percorso Ordinamentale dall’a.s. 2010-2011<br />
DISCIPLINA I II III IV V<br />
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4<br />
Storia 2 2 2 2 2<br />
Lingua inglese 3 3 3 3 3<br />
Matematica 4 4 4 4 3<br />
Diritto ed economia 2 2<br />
Scienze integrate (Scienze della terra e Biologia) 2 2<br />
Scienze integrate (Fisica) 3(1) 3(1)<br />
Scienze integrate (Chimica) 3(1) 3(1)<br />
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3(1) 3(1)<br />
Tecnologie informatiche 3(2)<br />
Scienze e tecnologie applicate 3<br />
Progettazione, Costruzioni e Impianti 7 6 7<br />
Geopedologia, Economia ed Estimo 3 4 4<br />
Topografia 4 4 4<br />
Gestione del cantiere e Sicurezza dell'ambiente di lavoro 2 2 2<br />
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2<br />
Insegnamento religione cattolica/Attività alternative 1 1 1 1 1<br />
ore settimanali<br />
32 32 32 32 32<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 17 di 41
NB: Le ore di compresenza tra docente teorico e tecnico pratico nei laboratori del Biennio- indicate tra parentesi - sono soggette alla<br />
assegnazione da parte del Ministero. Nel Triennio sono previste mediamente 9 ore settimanali di compresenza per ciascun anno<br />
scolastico, da destinare ai laboratori tecnico-professionali, ma la cui distribuzione sarà deliberata dall’Istituto nell’esercizio della sua<br />
autonomia.<br />
indirizzo COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO<br />
Percorso “Geometri” (ad esaurimento)<br />
DISCIPLINE I II III IV V<br />
Lingua italiana 3 3 3<br />
Storia 2 2 2<br />
Lingua straniera 2 2 2<br />
Matematica ed Informatica 3 3 2<br />
Geografia Scienze e laboratorio<br />
Fisica e laboratorio<br />
Chimica e laboratorio<br />
Disegno e Progettazione 3 3 3<br />
Geopedologia ed Ecologia, Economia,<br />
4 4 4<br />
Estimo<br />
Costruzioni 4 4 4<br />
Topografia e Fotogrammetria 4 4 4<br />
Elementi di diritto ed economia 2 2 2<br />
Impianti 2 2 3<br />
Educazione fisica 2 2 2<br />
Religione o<br />
Attività alternative<br />
1 1 1<br />
Totali 32 32 32<br />
COMUNI<br />
AREA DI<br />
INDIRIZZO<br />
AREA DI<br />
RIFERIMENTO<br />
OPERATIVA<br />
indirizzo COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO<br />
Percorso “Sperimentale Edile-Territoriale” (ad esaurimento)<br />
DISCIPLINE I II III IV V<br />
Lingua italiana 4 4 4<br />
Elementi di letteratura e storia delle arti<br />
Storia 2 2 2<br />
Lingua straniera 3 3 3<br />
Matematica 4 3 3<br />
Scienze della terra e biologia<br />
Diritto ed economia<br />
Tecnologie dell’informazione e della comunicazione<br />
Educazione fisica 2 2 2<br />
Religione / Attività alternative 1 1 1<br />
Fisica<br />
Chimica<br />
Rappresentazioni grafiche<br />
ed Elementi di tecnologia delle costruzioni<br />
AREA DELL’INTEGRAZIONE 4 (a) 2 (b) 1 (c)<br />
Diritto-Economia 2 2 2<br />
Progettazione 2(2) 2(2)[1] 3(2)[1]<br />
Costruzioni 2(1) 3 3(1)<br />
Topografia 2 3(2) 3(2)[1]<br />
Impianti 2 2 2<br />
Estimo 2 3 3<br />
Totali 32 32 32<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 18 di 41
NB: Tra parentesi le ore di compresenza tra docente teorico e tecnico pratico rispettivamente nelle classi di attribuzione:<br />
() C 430 Costruzioni-Progettazione-Topografia<br />
[] C 310 Informatica triennio<br />
Attribuzione ore dell'Area dell'integrazione al triennio:<br />
( a )<br />
Nelle classi terze: 2 ore CAD - 1 ora Costruzioni - 1 ora Estimo<br />
( b )<br />
Nelle classi quarte: 1 ora Lab. Progettazione – 1 ora Lab. Topografia<br />
( c )<br />
Nelle classi quinte: 1 ora Lab.Topografia<br />
Per tutti i percorsi la proposta formativa prevede inoltre:<br />
• la possibilità, negli ultimi anni di corso, di attività interdisciplinari specifiche per materie affini;<br />
• la possibilità di utilizzare in modo flessibile fino al 20% dell’orario delle varie discipline per proporre<br />
integrazioni o approfondimenti dell’offerta formativa;<br />
• studio della Lingua Inglese fino alla classe quinta;<br />
• attività di orientamento diversificate nel curricolo tra cui, alla fine della classe quarta, la<br />
partecipazione a stage presso imprese o enti pubblici;<br />
• la possibile adesione a Progetti Europei che permettano agli studenti e ai docenti della scuola di<br />
effettuare scambi culturali e stage all'estero.<br />
Profilo professionale e possibilità di impiego<br />
A conclusione di ogni percorso quinquennale dell’Indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio, viene rilasciato<br />
il Diploma Tecnico per Geometra.<br />
A tale riconoscimento corrisponde l’acquisizione di competenze che rendono il diplomato in grado di:<br />
• Selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione.<br />
• Rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più<br />
adeguate ed elaborare i dati ottenuti.<br />
• Applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti<br />
di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al<br />
risparmio energetico nell’edilizia.<br />
• Utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi.<br />
• Tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell'ambiente.<br />
• Compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente all’edilizia e al territorio.<br />
• Gestire la manutenzione ordinaria e l’esercizio di organismi edilizi.<br />
• Organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza.<br />
Pertanto il diplomato acquisisce una professionalità che gli consente un’attività lavorativa autonoma (libera<br />
professione di Geometra dopo due anni di praticantato ed un esame di Stato), oppure dipendente in tutti gli<br />
ambiti (pubblici e privati) dove siano richieste specifiche competenze (in particolare presso studi tecnici,<br />
notarili, imprese di costruzioni, agenzie immobiliari ecc.).<br />
Continuazione degli studi a livello universitario<br />
Il Diploma di Geometra permette l’accesso a qualsiasi Facoltà universitaria.<br />
Le aree professionali già affrontate nel corso degli studi orientano la scelta verso le diverse proposte delle<br />
Facoltà di Architettura, Ingegneria, Geologia, Scienze agrarie, senza tuttavia precludere la possibilità di<br />
accedere ad altri indirizzi affini.<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 19 di 41
ISTITUTO TECNICO STATALE CON INDIRIZZO COSTRUZIONI, AMBIENTE E<br />
TERRITORIO – Serale: Progetto Assistito “SIRIO”<br />
Il Corso Serale Sirio è caratterizzato da un’organizzazione modulare sia a livello di programmazione<br />
disciplinare che di valutazione e – conseguentemente – dalla possibilità di proporre agli iscritti percorsi<br />
praticamente individualizzati.<br />
Al singolo allievo, all’atto dell’iscrizione, può essere riconosciuto il superamento di alcuni moduli, per cui il<br />
seguente quadro orario – che ha valore generale – potrà subire degli adattamenti a livello individuale.<br />
BIENNIO – DISCIPLINA I II<br />
AREA COMUNE<br />
Italiano 5 5<br />
Scienze storico-sociali 2 2<br />
Lingua inglese 3 3<br />
Matematica 4 4<br />
Scienze integrate 3 3<br />
Religione/Attività alternative 1 1<br />
AREA DI INDIRIZZO<br />
Fisica 2 2<br />
Chimica 2 2<br />
Tecnologia e Disegno 4 4<br />
TOTALE 26 26<br />
TRIENNIO – DISCIPLINA III IV V<br />
PROVE<br />
D’ESAME<br />
(a)<br />
AREA COMUNE<br />
Italiano | Storia 4 4 4 S O<br />
Lingua inglese 2 2 2 S O<br />
Matematica 3 3 2 S O<br />
Religione/Attività alternative 1 1 1<br />
AREA DI INDIRIZZO<br />
Diritto 2 2 2 O<br />
Disegno e Progettazione 4 3 3 S/G O<br />
Costruzioni 4 4 4 S/G O<br />
Topografia 3 4 4 S/G O<br />
Impianti 3 2 3 S/G O<br />
Geopedologia, Economia ed Estimo 3 4 4 S/G O<br />
TOTALE 29 29 29<br />
(a) S : scritta, O : orale, S/G : scritto-grafica<br />
A conclusione del percorso viene rilasciato il Diploma Tecnico per Geometra.<br />
Conseguentemente, competenze, possibilità di impiego e di continuazione degli studi sono le stesse del<br />
Corso Diurno.<br />
Data l’organizzazione modulare e la diversa età dei frequentanti gli aspetti che seguono sono specifici del<br />
Corso Sirio e possono differire da quanto in seguito verrà riportato per i Corsi Diurni.<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 20 di 41
• Organizzazione del Corso Serale SIRIO<br />
Si tratta di corsi sperimentali promossi dal Ministero della Pubblica Istruzione e attivi al <strong>Palladio</strong> dall’a.s.<br />
1999-2000. Il percorso didattico è imperniato su un sistema modulare rigoroso, fatto di crediti capitalizzati a<br />
scuola e nel lavoro e riconosciuti al momento dell’iscrizione; ciò permette la massima personalizzazione del<br />
percorso di studi.<br />
I piani curricolari sono molto flessibili – riconducibili nei contenuti alle linee guida del progetto di<br />
sperimentazione – e con un’articolazione modulare che tiene conto che lo studente è una persona adulta, la<br />
cui formazione culturale e professionale non si è mai interrotta completamente.<br />
La programmazione, le modalità di verifica, i criteri per la progressione degli studi, gli orari, le attività di<br />
recupero, ecc. vengono proposti alla delibera del Collegio dei Docenti ed alle proposte dell’Interdipartimento,<br />
il quale, partendo dagli indirizzi generali in materia validi per l’intero Istituto, considera però la specificità<br />
degli studenti adulti, delle loro esigenze e dei loro tempi e modi di apprendimento, ed a questi li adatta.<br />
Verifiche di modulo<br />
Per ogni modulo sono previsti tre tipi di verifiche:<br />
Apprendimento: una o più, in forma scritta e/o orale, con pesi assegnati. Se inserita nella programmazione<br />
didattica, essa potrà essere eliminata nel corso dell’AS solo per documentate necessità didattiche insorte<br />
successivamente, previo il riordino dei pesi assegnati; quanto variato dovrà essere comunicato in tempo utile<br />
agli allievi onde permettere la revisione della programmazione personale. Il peso assegnato non può<br />
superare il 40 %.<br />
Sommativa ordinaria: alla fine del modulo, in forma scritta, con peso assegnato (obbligatoria per ogni<br />
modulo)<br />
Sommativa straordinaria: svolta dopo almeno due lezioni dalla verifica sommativa ordinaria, con<br />
caratteristiche e peso uguali alla sommativa ordinaria (obbligatoria per ogni modulo)<br />
Contestualmente alla somministrazione delle verifiche, il docente deve comunicare in forma scritta agli<br />
studenti i relativi criteri di valutazione.<br />
Valutazioni di modulo<br />
La valutazione nasce dalla media ponderata dei risultati delle verifiche programmate ed è espressa da un<br />
numero intero. Nel caso del superamento del modulo con la verifica straordinaria, la valutazione dello stesso<br />
sarà pari a “6”, fatti salvi i casi di assenze giustificate alla verifica ordinaria e valutate singolarmente dal<br />
docente. Qualora anche la verifica straordinaria fosse insufficiente, per l’assegnazione del voto di modulo si<br />
assumerà in ogni caso il risultato migliore.<br />
Valutazione di disciplina<br />
La valutazione nasce dalla media ponderata dei voti di modulo ed è espressa da un numero intero. Per<br />
attribuire il voto di disciplina occorrono valutazioni in almeno il 50% dei moduli previsti.<br />
Valutazione del comportamento<br />
Il voto viene proposto dal Coordinatore di classe per gli studenti che abbiano conseguito la valutazione in<br />
tutte le discipline secondo gli indicatori di seguito riportati.<br />
AMBITI<br />
PARTECIPAZIONE<br />
COLLABORAZIONE<br />
RESPONSABILITÀ’<br />
INDICATORI<br />
Partecipare con impegno ed in modo costruttivo a tutte le attività didattiche<br />
proposte<br />
Saper interagire nel gruppo in modo propositivo<br />
Stabilire rapporti corretti con docenti, compagni e personale<br />
Collaborare nei lavori di gruppo<br />
Dimostrare responsabilità verso gli impegni scolastici<br />
Essere rispettosi degli ambienti e degli strumenti messi a disposizione<br />
Rispettare le norme ed i regolamenti dell’Istituto<br />
Il Consiglio di classe delibera infine il voto di comportamento applicando la seguente scala di valutazione<br />
Voto 10<br />
Voto 9<br />
Voto 8<br />
Voto 7<br />
Voto 6<br />
Voto 5<br />
valutazione ottima in tutti gli indicatori<br />
valutazione sostanzialmente positiva in tutti gli indicatori<br />
qualche mancanza in uno o più indicatori<br />
mancanze in più indicatori<br />
mancanze sanzionate dal Consiglio di classe con prov<strong>vedi</strong>menti disciplinari che prevedano<br />
giorni di sospensione<br />
una o più mancanze di particolare e oggettiva gravità – tra quelle previste dalla normativa,<br />
sanzionate dall’organo competente con l’allontanamento dall’Istituto.<br />
Una valutazione inferiore a 6 comporta la non ammissione all’esame od all’anno scolastico successivo, pur<br />
in presenza di valutazioni positive.<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 21 di 41
Criteri di promozione<br />
Il passaggio formale da una classe inferiore a quella superiore prevede la valutazione positiva in tutte le<br />
discipline. Per lo studente che raggiunge la soglia del 70% dei moduli superati e la valutazione in tutte le<br />
discipline, il C.d.C. proporrà attività di recupero dei moduli insufficienti, con relativa verifica sommativa da<br />
svolgere entro i termini previsti dalla normativa vigente.<br />
In ogni caso, agli studenti che non raggiungono i requisiti richiesti per il passaggio alla classe successiva,<br />
verranno riconosciuti i crediti formali acquisiti (moduli superati).<br />
In merito ai criteri per l'ammissione allo scrutinio nel caso di assenze superiori al 25% rispetto all'orario<br />
personalizzato, vista la circolare dell’U.S.R. Veneto in data 11 maggio 2011, considerate le situazioni e le<br />
condizioni oggettive degli studenti del corso, considerate le caratteristiche di modularità e di riconoscimento<br />
crediti del progetto Sirio, tenuto conto del contratto formativo e della flessibilità organizzativa prevista nel<br />
progetto e anche di quanto prospettato nel riordino dei corsi serali, il collegio docenti nella seduta del<br />
20/05/2011 ha deliberato che il numero di presenze/assenze non sia pregiudizievole ai fini della validità<br />
dell’anno scolastico e della valutazione degli studenti del corso Sirio, a condizione che vengano soddisfatti i<br />
requisiti tecnico-didattici (valutazioni nelle discipline) e relazionali-comportamentali (valutazione positiva nel<br />
voto di comportamento).<br />
Assegnazione del credito scolastico<br />
Si assegna il punteggio superiore dell’oscillazione se si verificano una delle seguenti condizioni:<br />
Certificazione di attività lavorativa continuativa nel corso dell’anno scolastico<br />
Media complessiva dei voti > alla metà dell’intervallo di banda.<br />
ISTITUTO TECNICO STATALE CON INDIRIZZO GRAFICA E COMUNICAZIONE<br />
(Corso solo Diurno)<br />
DIPLOMA TECNICO DI PERITO INDUSTRIALE CAPOTECNICO: SPECIALIZZAZIONE: ARTI GRAFICHE<br />
indirizzo GRAFICA E COMUNICAZIONE<br />
Percorso Ordinamentale dall’a.s. 2010-2011<br />
DISCIPLINA I II III IV V<br />
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4<br />
Storia 2 2 2 2 2<br />
Lingua inglese 3 3 3 3 3<br />
Matematica 4 4 4 4 3<br />
Diritto ed economia 2 2<br />
Scienze integrate (Scienze della terra e Biologia) 2 2<br />
Scienze integrate (Fisica) 3(1) 3(1)<br />
Scienze integrate (Chimica) 3(1) 3(1)<br />
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3(1) 3(1)<br />
Tecnologie informatiche 3(2)<br />
Scienze e tecnologie applicate 3<br />
Teoria della comunicazione 2 3<br />
Progettazione multimediale 4 3 4<br />
Tecnologie dei processi di produzione 4 4 3<br />
Organizzazione e gestione dei processi produttivi 4<br />
Laboratori tecnici 6 6 6<br />
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2<br />
Insegnamento religione cattolica/Attività alternative 1 1 1 1 1<br />
ore settimanali<br />
32 32 32 32 32<br />
NB: Tra parentesi le ore di compresenza tra docente teorico e tecnico pratico nei laboratori del Biennio.<br />
Nel Triennio sono previste mediamente 9 ore settimanali di compresenza per ciascun anno scolastico, da destinare ai laboratori<br />
tecnico-professionali, ma la cui distribuzione sarà deliberata dall’Istituto nell’esercizio della sua autonomia.<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 22 di 41
indirizzo GRAFICA E COMUNICAZIONE<br />
Percorso ARTI GRAFICHE<br />
Tecnografia Editoria Multimediale Telematica<br />
(progetto assistito “TEMT”) ad esaurimento<br />
DISCIPLINA I II III IV V<br />
Lingua e lettere italiane 3 3 3<br />
Storia ed educazione civica 2 2 2<br />
Lingua straniera (Inglese) 3 2 2<br />
Matematica e Informatica<br />
Matematica 3 4 3<br />
Diritto ed Economia<br />
Discipline economiche, giuridiche ed<br />
3<br />
aziendali<br />
Scienze della Terra<br />
Biologia<br />
Fisica e Laboratorio<br />
Fisica applicata 4(2) 4(2)<br />
Chimica e laboratorio 3(2)<br />
Tecnologia e disegno<br />
Tecnica e storia del messaggio visivo 4 6 6<br />
Tecnologia grafica 4 5(2) 3(1)<br />
Impianti grafici 3<br />
Esercitazioni reparti di lavorazione 3 3 4<br />
Educazione Fisica 2 2 2<br />
Religione/Attività alternative 1 1 1<br />
TOTALE 32 32 32<br />
N.B. Tra parentesi sono indicate le ore di lezione da effettuarsi con il supporto del laboratorio e la compresenza tra docente teorico e<br />
tecnico-pratico<br />
A conclusione di uno dei due percorsi quinquennali dell’Indirizzo Grafica e Comunicazione, viene rilasciato il<br />
Diploma Tecnico di Perito Grafico.<br />
A tale riconoscimento corrisponde l’acquisizione di competenze che rendono il diplomato in grado di:<br />
• Progettare e realizzare prodotti di comunicazione fruibili attraverso differenti canali, scegliendo<br />
strumenti e materiali in relazione ai contesti d’uso e alle tecniche di produzione.<br />
• Utilizzare pacchetti informatici dedicati.<br />
• Progettare e gestire la comunicazione grafica e multimediale attraverso l’uso di diversi supporti.<br />
• Programmare ed eseguire le operazioni inerenti le diverse fasi dei processi produttivi.<br />
• Realizzare i supporti cartacei necessari alle diverse forme di comunicazione.<br />
• Realizzare prodotti multimediali.<br />
• Progettare, realizzare e pubblicare contenuti per il web.<br />
• Gestire progetti e processi secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di<br />
gestione della qualità e della sicurezza.<br />
• Analizzare e monitorare le esigenze del mercato dei settori di riferimento.<br />
Pertanto il Perito Grafico può esercitare la libera professione come progettista e tecnico della stampa nel<br />
settore privato nonché negli uffici pubblici.<br />
Continuazione degli studi a livello universitario<br />
Il Perito Grafico può accedere a qualsiasi Facoltà universitaria.<br />
In particolare, le aree professionali già affrontate nel corso gli permettono di accedere con competenza al<br />
corso di laurea in Disegno Industriale, che ha sede a Treviso.<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 23 di 41
Educazione degli adulti (IDA)<br />
Il <strong>Palladio</strong> ha imboccato da alcuni anni la strada della costruzione di un sistema di educazione permanente e<br />
ricorrente in risposta ad una domanda sempre crescente di riqualificazione culturale e professionale da parte<br />
di una utenza potenzialmente considerevole; i dati ISTAT sui livelli di scolarizzazione degli adulti e il tasso di<br />
dispersione nella secondaria superiore sono, in Italia, tra i più alti d’Europa, e nel nord-est tra i più alti a<br />
livello nazionale.<br />
L’impegno dell’Istituto è articolato su più livelli:<br />
• Il Corso Serale Sirio (precedentemente illustrato)<br />
• Corsi brevi per adulti<br />
Si tratta di corsi modulari, della durata di 30 ore complessive, in orario serale, su argomenti tecnico<br />
professionali legati agli indirizzi che caratterizzano il nostro Istituto (CAD, cantiere edile, LINUX, procedure di<br />
accatastamento, strumentazione topografica per il rilevamento), rivolti a persone adulte che intendano<br />
approfondire le proprie conoscenze e competenze in ambito professionale.<br />
• Corsi di rafforzamento della lingua italiana per studenti stranieri adulti<br />
Visto il sensibile incremento del numero di studenti stranieri iscritti ai nostri corsi, il <strong>Palladio</strong> ha aderito alla<br />
Rete Integrazione Alunni Stranieri, nel cui ambito ha avviato una specifica attività di supporto linguistico.<br />
• Corsi destinati a studenti della Casa Circondariale di Treviso<br />
Dall’anno scolastico 2001-2002, in collaborazione con il CTP n° 2 di Treviso scuola media statale "Col etti" e<br />
l’Associazione di volontariato “Per Ricominciare” è attivata un'iniziativa formativa all'interno della Casa<br />
circondariale di Treviso, rivolta ai detenuti che facciano richiesta di prosecuzione o completamento degli<br />
studi nell'indirizzo geometri.<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 24 di 41
CAPITOLO SECONDO: L’AZIONE EDUCATIVA<br />
Definizione e finalità<br />
L’azione educativa costituisce, insieme con la formazione tecnica, una attività fondamentale dell’Istituto.<br />
Gli studenti sono al centro di questa azione, che ha lo scopo di fornire significativi contributi alla definizione<br />
ed alla realizzazione dei loro progetti di vita.<br />
L’Istituto individua gli elementi fondamentali e caratterizzanti della propria azione, in continuo e coerente<br />
riferimento ai principi fondamentali del pluralismo, della tolleranza, della pace, della salvaguardia della salute<br />
e dell’ambiente; rivolge costante attenzione verso due fondamentali prospettive:<br />
• la società, in continua trasformazione, nelle diverse scale nelle quali si articola (nazionale, europea,<br />
globale).<br />
• l’area nella quale opera l’Istituto, della quale coglie le peculiarità e le problematiche specifiche.<br />
Elementi che concorrono all’azione educativa<br />
La formazione delle classi<br />
La formazione delle classi avviene sulla base del principio di omogeneità tra classi dello stesso grado e di<br />
eterogeneità all’interno di ognuna, sulla base dei seguenti criteri in ordine di importanza dal maggiore al<br />
minore:<br />
• distribuzione omogenea degli studenti dello stesso livello;<br />
• distribuzione omogenea di maschi e femmine;<br />
• distribuzione omogenea di alunni di cittadinanza non italiana;<br />
• distribuzione raggruppata per Comune di provenienza;<br />
• desideri espressi dalle famiglie e dagli alunni.<br />
Nella definizione dei livelli di entrata si tiene conto del voto in uscita dalla Scuola Secondaria di I° grado e<br />
delle schede informative inviate dagli Istituti scolastici di provenienza.<br />
Nel caso si debbano accorpare più classi, a causa della diminuzione di allievi rispetto all’anno precedente, si<br />
provvede al rimescolamento di tutti gli studenti. Questi sono assegnati alle classi ricomposte sulla base dei<br />
criteri generali della formazione delle classi, integrati dalle informazioni raccolte nel corso degli anni dagli<br />
insegnanti. Per tale motivo la Commissione per la formazione delle classi – che normalmente opera sulla<br />
costituzione delle prime e delle terze – viene coadiuvata nel suo lavoro dai Coordinatori delle classi coinvolte<br />
nell’accorpamento.<br />
Gli studenti eventualmente provenienti dalle Scuole Professionali ad indirizzo edile o grafico non verranno<br />
inseriti nella stessa classe terza.<br />
L’accoglienza<br />
Le attività di accoglienza si svolgono nella prima settimana dell’Anno scolastico ed hanno lo scopo di favorire<br />
un primo momento di reciproca conoscenza tra nuovi alunni e Istituto – in particolare gli insegnanti del<br />
Consiglio di classe.<br />
Viene favorita la conoscenza della struttura, dell’organizzazione e delle regole dell’Istituto attraverso<br />
momenti ed attività mirate.<br />
Si verificano poi attraverso adeguate rilevazioni i livelli d’ingresso nelle abilità disciplinari e trasversali allo<br />
scopo di fornire indicazioni per la formulazione della programmazione educativa o permettere eventuali<br />
modifiche migliorative nella formazione delle classi.<br />
Tra i REGOLAMENTI è riportato il Protocollo di Accoglienza per gli alunni stranieri.<br />
La programmazione educativa<br />
Ogni Consiglio di classe formula annualmente una sua programmazione educativa, definendo obiettivi<br />
specifici, modalità operative per il loro raggiungimento, criteri di valutazione dei risultati ottenuti.<br />
All'inizio di ogni anno scolastico, in sede di programmazione annuale, in relazione all'anno di corso ed alle<br />
caratteristiche del gruppo classe, ciascun Consiglio di classe andrà a definire gli obiettivi specifici<br />
individuandoli tra quelli contenuti nella seguente tabella.<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 25 di 41
Obiettivi educativi e formativi<br />
Rispettare le regole e<br />
formare l’identità<br />
personale<br />
• educare all’accettazione, al rispetto ed alla condivisione delle regole (puntualità<br />
nell'esecuzione delle consegne, nell'entrata in classe, nella giustificazione di<br />
assenze, ritardi o uscite anticipate; rispetto del patrimonio proprio, altrui e collettivo);<br />
• allargare gli orizzonti socio-culturali degli alunni, favorendo l’attenzione e l’interesse<br />
per i fatti ed i problemi della società in cui viviamo;<br />
• formare una adeguata coscienza critica;<br />
• sviluppare il senso di responsabilità, l’autonomia, l’identità personale e sociale;<br />
• promuovere le capacità di orientamento rispetto alle scelte scolastiche e professionali<br />
Porsi in relazione con<br />
gli altri in modo<br />
corretto<br />
• favorire l’attuazione di rapporti interpersonali corretti basati sul rispetto, sulla stima,<br />
sulla collaborazione solidale e sulla tolleranza;<br />
• sollecitare forme di autovalutazione e di confronto con gli altri;<br />
• far crescere la capacità di controllare e adeguare il comportamento nelle diverse<br />
situazioni della vita scolastica<br />
• promuovere la capacità di partecipare a colloqui e dibattiti, ascoltando ed<br />
intervenendo nel pieno rispetto degli altri e con il necessario cosciente autocontrollo;<br />
• far comprendere l’importanza del rispetto dell’ambiente.<br />
Per facilitare il raggiungimento di questi obiettivi e per aiutare gli studenti nelle scelte, l’Istituto mette a loro<br />
disposizione attività di orientamento, riorientamento, di ascolto e lotta alla dispersione.<br />
Qualora si renda necessario, attua gli interventi disciplinari con fini educativi, garantisce equità, trasparenza<br />
e tempestività, secondo quanto previsto dal Regolamento d’Istituto.<br />
CAPITOLO TERZO: LE SCELTE DIDATTICHE<br />
La programmazione disciplinare<br />
La programmazione disciplinare è elaborata dai vari Dipartimenti all’inizio dell’anno scolastico. I docenti<br />
possono, nel rispetto della libertà d’insegnamento, adattarla alle particolari esigenze della loro classe.<br />
Nella stesura della programmazione i Dipartimenti specificano i contenuti che verranno trattati nel corso<br />
dell’anno, avendo come riferimento generale gli obiettivi didattici contenuti nella seguente tabella deliberata<br />
dal Collegio dei Docenti:<br />
Obiettivi didattici disciplinari<br />
conoscere • Conoscere informazioni, regole, procedimenti relativi al programma da svolgere;<br />
• Acquisire un complesso di conoscenze affidabili e precise;<br />
• Acquisire una conoscenza compieta dei principali argomenti della disciplina;<br />
• Acquisire l’esatta terminologia tecnica per una corretta comunicazione;<br />
• Conoscere strumenti e metodi di misura;<br />
• Conoscere il funzionamento della strumentazione d’uso.<br />
comprendere • Comprendere dati, fatti, concetti, regole, procedimenti, relativi al programma da<br />
svolgere;<br />
• Comprendere, memorizzare, utilizzare le parole-chiave del linguaggio specifico<br />
della materia;<br />
• Comprendere metodi o criteri da seguire, teorie a cui riferirsi;<br />
• Commentare testi che comprendono note esplicative, linee interpretative e<br />
giudizi critici.<br />
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applicare • Eseguire esercizi sulla base delle consegne date;<br />
• Utilizzare le tecniche e le procedure operative specifiche delle varie discipline;<br />
• Utilizzare componenti ed apparati presenti in laboratorio;<br />
• Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale e/o immaginativo;<br />
• Saper applicare i metodi e le regole studiati in situazioni e contesti anche<br />
diversi;<br />
• Utilizzare correttamente strumenti informatici e telematici.<br />
analizzare • Identificare le grandezze fisiche studiate;<br />
• Identificare i principi che regolano i fenomeni analizzati nel corso di studi;<br />
• Individuare gli aspetti più rilevanti dei processi o dei fenomeni esaminati;<br />
• Scomporre gli argomenti trattati nei loro elementi costitutivi.<br />
sintetizzare • Saper individuare i concetti generali;<br />
• Saper organizzare un discorso corretto e lineare su argomenti generali o<br />
specifici;<br />
• Saper integrare le informazioni dei testi scolastici con quelle di altre fonti;<br />
• Saper collegare e sistemare logicamente le conoscenze via acquisite;<br />
• Progettare semplici sistemi;<br />
• Impostare problemi da un punto di vista procedurale;<br />
• Realizzare una schematizzazione concisa che metta in evidenza la struttura di<br />
ragionamenti, discorsi, tesi desumibili da testi scritti ed orali;<br />
• Riassumere singoli testi e fare la sintesi di dati e di concetti di più testi.<br />
valutare • Riesaminare criticamente le conoscenze acquisite;<br />
• Esprimere giudizi autonomi ed effettuarne, all’occorrenza, una revisione critica;<br />
• Interpretare i testi e documenti, sia scolastici che di altro tipo;<br />
• Verificare i risultati;<br />
• Rielaborare le informazioni acquisite;<br />
• Formulare ipotesi;<br />
• Affrontare problemi concreti anche al di fuori dell’ambito disciplinare;<br />
• Mettere in atto adeguate strategie risolutive di un problema.<br />
Successivamente, i Consigli di Classe deliberano la programmazione didattica della Classe, sulla scorta del<br />
lavoro prodotto dai Dipartimenti, integrandolo con la scelta degli obiettivi didattici trasversali, da individuare<br />
tra le proposte della seguente tabella:<br />
Obiettivi didattici trasversali<br />
• progredire nel processo di formazione di una cultura generale che, pur prediligendo l’aspetto<br />
tecnico-professionale, non sottovaluti l’importanza di quello umanistico;<br />
• acquisire una buona padronanza della lingua italiana, orale e scritta;<br />
• conseguire una buona capacità di comprensione, analisi e rielaborazione dei testi;<br />
• saper effettuare gli adeguati collegamenti tra argomenti affini in un’ottica interdisciplinare;<br />
• acquisire la capacità di studiare in maniera autonoma;<br />
• acquisire la capacità di documentazione autonoma;<br />
• acquisire la capacità di relazionare e di lavorare in gruppo;<br />
• saper utilizzare metodologie acquisite in situazioni nuove;<br />
• pianificare il proprio lavoro giornaliero e settimanale;<br />
• eseguire i compiti assegnati a scuola e a casa in modo completo, ordinato e corretto;<br />
• sviluppare l’autonomia di giudizio.<br />
La realizzazione della programmazione didattica<br />
Le scelte didattiche<br />
La scuola, al fine di riconoscere e valorizzare le diversità e di promuovere le potenzialità di ciascuno, regola<br />
i tempi dell’insegnamento e dello svolgimento delle singole discipline e attività nel modo più adeguato al tipo<br />
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di studi ed ai ritmi d’apprendimento degli studenti attraverso una specifica progettazione didattica basata su<br />
quanto esplicitamente previsto dai programmi ministeriali.<br />
Criteri per l’assegnazione dei docenti alle classi<br />
• continuità didattica<br />
• distribuzione equa del personale di ruolo nei vari corsi<br />
• utilizzo al meglio delle competenze e delle esperienze professionali dei vari docenti.<br />
La continuità non può essere un vincolo nei seguenti casi:<br />
• esigenze di composizione della cattedra<br />
• rapporti stretti di parentela tra docenti ed alunni;<br />
• richiesta di cambio di sezione da parte del docente stesso (sempre che ci sia la disponibilità del<br />
posto).<br />
La trasversalità tra le varie discipline<br />
La trasversalità tra le varie discipline si attua principalmente nelle classi terze, quarte e quinte mediante<br />
attività interdisciplinari specifiche che coinvolgono materie affini.<br />
Attività alternative all'insegnamento della Religione cattolica per gli studenti che non si avvalgono<br />
dell'insegnamento della disciplina<br />
ll Ministero dell’Economia e delle Finanze ha stanziato appositi fondi per finanziare le attività di coloro che<br />
non di avvalgono dell’insegnamento della Religione cattolica. Spetta al Collegio individuare le attività<br />
didattiche-formative da proporre ed individuare le classi di concorso cui attingere per la loro realizzazione,<br />
così come per i docenti destinati all’assistenza dello studio autonomo assistito, qualora si dovesse ricorrere<br />
a risorse esterne all’Istituto. Nel caso di scelta di attività didattiche-formative (oggetto di valutazione) il<br />
docente entrerà a far parte a tutti gli effetti del Consiglio di classe.<br />
Il Collegio dei docenti ha deliberato per l’anno scolastico 2011-2012 le seguenti attività alternative:<br />
• come attività didattica e formativa, la CONVERSAZIONE IN LINGUA INGLESE (assegnata a docenti<br />
della classe di concorso A346) e/o la ANALISI DEI QUOTIDIANI (assegnata a docenti delle classi A050 –<br />
A058 – A019, se esterni).<br />
• Lo STUDIO AUTONOMO ASSISTITO, assegnato a docenti interni, oppure, se esterni, appartenenti alle<br />
classi A047 o A050.<br />
Strumenti adottati a sostegno della didattica<br />
Uso delle tecnologie informatiche e multimediali<br />
Sulla spinta dell’esperienza del Multilab, l’Istituto ha adottato in modo significativo l’uso delle tecnologie<br />
dell’informatica e della multimedialità nella propria proposta didattica.<br />
Ciò avviene in modo curricolare nel Biennio; nelle classi prime nella disciplina “Tecnologie Informatiche” e<br />
nelle classi seconde dell’Indirizzo Edile-Territoriale nell’ambito della disciplina “Tecnologia della Informazione<br />
e Comunicazione”. Nelle classi seconde degli indirizzi Geometri ed Arti Grafiche, l’uso delle tecnologie<br />
informatiche viene proposto all’interno della programmazione di Matematica.<br />
Nel Triennio è proposta una specifica attività di CAD (disegno assistito da computer), ma in realtà tutte le<br />
discipline tecniche prevedono, all’interno della loro programmazione, l’utilizzo di strumenti informatici, con<br />
l’applicazione di specifici programmi.<br />
L’uso diffuso delle tecnologie informatiche è reso possibile dalla notevole dotazione dell’Istituto, che sempre<br />
consente di organizzare l’attività didattica con postazioni individuali collegate in rete tra loro (oltre che con la<br />
rete interna dell’Istituto e con Internet).<br />
Dal 2011-12 è attivo <strong>Palladio</strong>-CAMPUS: si tratta di uno strumento per il potenziamento dell’apprendimento,<br />
per recuperi estivi e durante tutto l’arco dell’anno. Collegandosi alla piattaforma Moodle, al seguente url:<br />
http://www.palladio-tv.eu/campus, docente e alunno interagiscono tramite web con lezioni ed<br />
esercitazioni che possono riprendere o approfondire quanto svolto durante la lezione in aula: ad esempio<br />
con forum tra compagni e con il docente, chat, messaggi, webquest, etc…<br />
Centro Risorse<br />
Il Centro Risorse dell'Istituto è costituito da diversi spazi che gli studenti possono utilizzare con l’assistenza<br />
di docenti e di personale tecnico: una sala di consultazione all’interno della biblioteca, una sala lettura, tre<br />
aule per la proiezione su maxi-schermo, un Punto Informatico Pubblico nell’atrio dell’Istituto, alcune<br />
postazioni informatiche, in atrio, a disposizione degli studenti.<br />
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Le risorse del Centro sono costituite da materiale librario (circa 5000 volumi, quotidiani, riviste, Gazzetta<br />
Ufficiale, documentazione d’Istituto), da materiale audiovisivo (circa 900 videocassette), da materiale<br />
informatico (circa 300 cd-rom e dvd).<br />
Anche nel Centro Risorse è possibile l'accesso a Internet per attività di ricerca. I computer sono collegati<br />
anche alla rete interna dell'Istituto; pertanto possono essere utilizzate le risorse condivise presenti negli altri<br />
computer della scuola (laboratori, punto informatico studenti, aule di informatica, ecc.)<br />
Nell'ambito del Centro Risorse viene gestita tutta la documentazione elettronica dell’Istituto, sia quella<br />
pubblica allocata nel sito internet (www.palladio-tv.it), sia quella riservata allocata nella rete intranet di<br />
istituto http://andrea01. A tale documentazione riservata, costituita dalle cartelle delle classi e dei singoli<br />
studenti, dalle cartelle dei dipartimenti, dai comunicati interni, dalle programmazioni dei consigli di classe,<br />
dalla modulistica, da materiali didattici, ec.) si può accedere anche da casa attraverso internet con il proprio<br />
nome utente e la propria password (dominio palladio).<br />
Laboratori<br />
L’Istituto è dotato di ampi spazi per l’attività didattica normale e specialistica.<br />
Le aule normali sono dotate di lavagne tradizionali e all’occorrenza di lavagna luminosa, di TV e<br />
videoregistratore o computer su carrelli mobili.<br />
Per attività particolari sono disponibili oltre alle attrezzature già indicate dal Centro Risorse, un’Aula Magna,<br />
una sala conferenze (100 posti) ed una sala riunioni (per 25 posti ) dotate di attrezzature in grado di<br />
permettere anche l’organizzazione di video conferenze.<br />
I laboratori comprendono :<br />
• 6 aule per il disegno<br />
• 5 aule di informatica (con personal computers collegati in rete locale e con accesso internet su<br />
banda larga)<br />
• 1 laboratorio di chimica<br />
• 1 aula di fisica<br />
• 1 laboratorio di scienze-biologia<br />
• 1 laboratorio di topografia (con strumentazione principale costituita da 6 stazioni totali e sistema<br />
satellitare GPS)<br />
• 1 laboratorio di cartografia (con l’attrezzatura per fotogrammetria terrestre)<br />
• 1 laboratorio di costruzioni<br />
L’apertura al territorio<br />
Nella programmazione didattica dell’Istituto e dei singoli consigli di classe si prevedono più momenti di<br />
apertura ai rapporti col territorio, in quanto ne viene riconosciuta la valenza didattica, ai fini della verifica<br />
nella pratica operativa o di consolidamento di quanto appreso in classe, come stimolo all’approfondimento,<br />
come strumento per rendere concreto ed attuale l’apprendimento, individuando problemi e soluzioni che<br />
sfuggono nella trattazione teorica.<br />
Le attività previste a tale scopo possono essere:<br />
• invito ad “esperti esterni” per attività da svolgersi a scuola;<br />
• uscite didattiche nell’ambito della mattinata o di una giornata per visite a mostre, aspetti significativi<br />
o strutture territoriali, cantieri, rilevamenti topografici etc. (nell’ambito di una organizzazione<br />
dell’orario di lezione che consenta l’accorpamento delle ore di una singola disciplina o di discipline<br />
interessate e sulla base della programmazione iniziale);<br />
• visite di istruzione di più giorni; aree di progetto; stage in Italia o all’estero.<br />
L’Istituto favorisce altresì iniziative di aggregazione sia per il personale della scuola, sia per le famiglie degli<br />
studenti.<br />
Viaggi di istruzione<br />
I viaggi d’istruzione vengono organizzati con l’obiettivo di proporre delle esperienze formative ad<br />
integrazione della preparazione generale degli alunni, dell'arricchimento culturale, e della formazione della<br />
personalità.<br />
Essi vengono organizzati dalla scuola in conformità alla normativa vigente ed alle delibere degli organi<br />
competenti (consigli di classe, Collegio Docenti, Consiglio d’Istituto).<br />
Corsi per alunni stranieri<br />
Vengono organizzati Corsi di Lingua italiana per gli allievi stranieri dei Corsi diurni, mediante Progetti<br />
realizzati nell’ambito della Rete Integrazione Alunni Stranieri, di cui è capofila il 1° Circolo Didat tico di<br />
Treviso.<br />
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Istruzione domiciliare<br />
E’ possibile attivare un servizio di istruzione domiciliare (eventualmente anche in videoconferenza) per<br />
studenti che, per gravi motivi di salute, non possano frequentare le lezioni presso l’Istituto per periodi<br />
prolungati.<br />
Docente referente DSA<br />
È stato individuato un Referente (con Funzione strumentale) per il sostegno agli allievi dislessici e, più in<br />
generale, per gli allievi interessati da Disturbi Specifici di Apprendimento.<br />
Altre offerte formative<br />
Gli studenti, nel corso dell’anno scolastico, possono partecipare a diverse attività, proposte dall’Istituto in<br />
orario pomeridiano, in base alle richieste formulate dagli stessi studenti ad inizio d’anno. Ciascuna attività<br />
verrà organizzata solo in presenza di un numero minimo di partecipanti ed in relazione alle risorse da<br />
impiegare.<br />
La partecipazione ad alcune attività extracurricolari (ad esempio la partecipazione a stage o la frequenza a<br />
corsi specifici) è oggetto di specifica certificazione ed è riconosciuta per l’attribuzione del credito scolastico<br />
nel Triennio.<br />
Il sostegno e recupero continuativo delle difficoltà di apprendimento<br />
Per combattere l’insuccesso scolastico sono previste varie modalità di sostegno e recupero degli<br />
apprendimenti.<br />
Vengono di seguito riportate alcune possibili modalità:<br />
• Sostegno e recupero curricolare, svolto all’interno della disciplina ogniqualvolta ne risulti la<br />
necessità, con varie forme (ad esempio utilizzo dei primi 15’ di lezione; sospensione temporanea<br />
dello svolgimento del programma per dare spazio ad attività di recupero; recupero individuale o<br />
differenziato per singoli gruppi, anche, qualora programmato dal dipartimento, mediante flessibilità<br />
del gruppo classe). L’attività di recupero svolta in classe viene documentata e registrata dal docente<br />
sul proprio registro personale e sul registro di classe.<br />
• Sostegno e recupero pomeridiano (Sportello help pomeridiano) – attivato su esplicita richiesta degli<br />
allievi interessati – in tutte od alcune discipline, per tutti i corsi e per tutti gli anni. L’attività di<br />
recupero in orario pomeridiano viene monitorata.<br />
• Organizzazione di corsi di recupero estivi.<br />
La normativa impone particolare attenzione all’individuazione delle modalità di recupero, e della relativa<br />
verifica, per gli allievi che abbiano manifestato lacune al termine della primo periodo dell’anno scolastico e di<br />
coloro cui – al termine dell’anno scolastico – sia stato sospeso il giudizio di promozione o non promozione.<br />
Nell’a.s. 2011-2012 il Collegio dei docenti ha deliberato la seguente procedura per il Recupero<br />
intermedio ed estivo:<br />
Attività di recupero e sostegno: modalità di attuazione nelle varie fasi dell’anno<br />
scolastico.<br />
Recupero curricolare<br />
Il recupero curricolare viene svolto da tutti i docenti nel corso dell’anno ed annotato sul registro personale.<br />
Durante l’anno scolastico è attivato il servizio Help (anche integrato dall’Help to Help) per tutte le discipline<br />
(con ricorso a docenti esterni, qualora non vi fosse la disponibilità di personale in servizio). Tale servizio<br />
verrà sospeso dal 9 gennaio al 6 febbraio 2012.<br />
Durante l’anno – per situazioni di particolare difficoltà – potranno essere attivati anche corsi di recupero<br />
mirati.<br />
Recupero intermedio e comunicazioni alle famiglie<br />
Dal 9 gennaio inizia l’attività di recupero per gli allievi che al 23 dicembre abbiano ottenuto l’insufficienza<br />
nella disciplina. Il recupero è attivato dai singoli docenti con le modalità ed i tempi ritenuti più efficaci.<br />
Argomenti del recupero, lavoro assegnato e sua correzione sono annotati nell’apposita sezione del registro<br />
personale.<br />
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Dall’16 al 21 gennaio si tengono gli scrutini, al termine dei quali vengono recapitate alle famiglie la pagella e<br />
l’informazione che il recupero è in corso, che sarà oggetto di verifica e che, dopo il 23 gennaio, i docenti<br />
sono a disposizione in orario di ricevimento per fornire ulteriori precisazioni circa le modalità con cui viene<br />
condotto il recupero e somministrata la verifica.<br />
Questa viene somministrata al termine del percorso di recupero – non oltre la fine di febbraio. A discrezione<br />
del docente la verifica può essere assegnata a tutta la classe, nel qual caso ha valore di verifica di recupero<br />
per gli allievi insufficienti allo scrutinio e di normale verifica per il resto della classe.<br />
L’esito del recupero concorre alla valutazione infraquadrimestrale programmata per marzo, al termine della<br />
quale sono consegnate alle famiglie la scheda informativa del profitto e l’indicazione se l’eventuale debito del<br />
primo quadrimestre è stato superato o meno. In questa occasione vengono individuati gli allievi in difficoltà,<br />
le cui famiglie saranno convocate dai Coordinatori di classe.<br />
Recupero estivo<br />
Al termine del 2° quadrimestre, nei confronti degli studenti per i quali viene constatato il mancato<br />
conseguimento della sufficienza in una o più discipline, che non comporti tuttavia un immediato giudizio di<br />
non promozione, il Consiglio di classe procede al rinvio della formulazione del giudizio finale.<br />
La scuola comunica subito alle famiglie, per iscritto, le decisioni assunte dal Consiglio di classe, indicando le<br />
specifiche carenze rilevate per ciascun alunno dai docenti delle singole discipline e i voti proposti in sede di<br />
scrutinio in tutte le discipline.<br />
Contestualmente vengono comunicati le tipologie e i tempi degli interventi didattici finalizzati al recupero<br />
delle insufficienze.<br />
Viene inoltre chiesto alle famiglie se intendono avvalersi o meno degli interventi di recupero predisposti dalla<br />
scuola.<br />
Il recupero estivo prevede diverse tipologie di intervento.<br />
In particolare vengono proposti corsi estivi di circa 10 ore per Matematica, Fisica (biennio), Tecnologia e<br />
Disegno (solo corso Grafici).<br />
Supporto a distanza tramite piattaforma Moodle (Collegandosi al seguente url: http://www.palladiotv.eu/campus)<br />
per Estimo, Tecnologie informatiche e Scienze e tecnologie applicate (GEC).<br />
Consulenze fino a 6 ore per Italiano, Costruzioni, Topografia, Scienze, Scienze e tecnologie applicate (CAT)<br />
ed Impianti.<br />
Viene proposto lo Studio autonomo per Storia, Inglese, Diritto, Informatica, Chimica, Geopedologia,<br />
Rappresentazioni grafiche (per CAT) e Progettazione, Tecnica e storia del messaggio visivo, Tecnologia<br />
grafica, Fisica (triennio).<br />
Corsi e consulenze estivi si tengono dal 19 giugno al 14 luglio e dal 21 al 27 agosto.<br />
Da martedì 28 agosto a venerdì 31 vi sono le verifiche.<br />
Da lunedì 3 a martedì 4 settembre si tengono le integrazioni degli scrutini, cui seguirà la pubblicazione dei<br />
risultati.<br />
CAPITOLO QUARTO: LA VALUTAZIONE<br />
Le modalità di valutazione<br />
Le scelte dell'Istituto in merito alla valutazione hanno come obiettivo la trasparenza del processo valutativo<br />
per permettere allo studente ed alla famiglia di poter conoscere in qualsiasi momento la situazione del<br />
percorso di apprendimento. L'allievo ha diritto ad una valutazione chiara, tempestiva e trasparente.<br />
Le modalità di valutazione vengono definite nel modo seguente:<br />
• La valutazione si basa su verifiche scritte, scrittografiche, pratiche o orali e su ogni altro elemento<br />
obiettivo di valutazione. Viene espressa con un voto unico in tutte le discipline.<br />
• I criteri per la promozione o la non promozione sono quelli indicati nelle Ordinanze ministeriali.<br />
• Agli allievi che, al termine del primo quadrimestre, risulteranno insufficienti in una o più discipline,<br />
verrà somministrata una verifica di recupero del cui esito si terrà conto in sede di scrutinio finale. Le<br />
modalità di attivazione dei corsi di recupero e dello svolgimento delle relative verifiche sono state<br />
riportate nel capitolo precedente (Recupero intermedio).<br />
• La valutazione intermedia del secondo quadrimestre, da comunicare alle famiglie, è costituita dai<br />
risultati delle verifiche effettuate a partire dall’inizio del 2° quadrimestre e delle eventuali verif iche di<br />
recupero nelle discipline valutate con l’insufficienza al termine del 1° quadrimestre.<br />
• Nel registro cartaceo vengono trascritti, con l’indicazione del giorno in cui sono stati assegnati, sia i<br />
voti relativi alle prove di verifica svolte in classe, sia altre valutazioni relative ad esercitazioni per<br />
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casa, partecipazione all’attività didattica, ecc. Nel caso in cui tali valutazioni siano espresse in<br />
simboli, è fatto obbligo di indicare a piè pagina la legenda.<br />
• Nel registro elettronico vengono registrati, per ogni disciplina e per ogni quadrimestre, i voti<br />
assegnati nelle prove di verifica svolte in classe, il voto quadrimestrale e quello finale. Il voto<br />
quadrimestrale e finale è determinato anche dagli altri elementi di valutazione indicati dalla<br />
normativa vigente.<br />
Il processo valutativo è così scandito:<br />
1. Il Collegio dei Docenti delibera:<br />
• Tempi e modalità di valutazione e di recupero nelle varie discipline, (v. anche “Il sostegno e recupero<br />
continuativo delle difficoltà di apprendimento” nel precedente Capitolo)<br />
• la corrispondenza tra voti e livelli di apprendimento per la valutazione finale (<strong>vedi</strong> la tabella<br />
seguente);<br />
• i criteri di norma adottati per la valutazione finale (anch’essi riportati di seguito)<br />
2. I dipartimenti definiscono<br />
• le competenze e le conoscenze da testare mediante le verifiche;<br />
• tipologia e numero delle verifiche;<br />
3. Il docente:<br />
• definisce i voti sulla base degli esiti delle verifiche scritte e/o orali e/o pratiche svolte e di tutti gli altri<br />
elementi osservati in itinere (discussioni in classe, controllo del lavoro svolto a casa, partecipazione,<br />
ecc.), nel rispetto dei criteri generali stabiliti dal dipartimento;<br />
4. Il Consiglio di classe:<br />
• decide, al momento dello scrutinio, la promozione o la non promozione di ogni studente utilizzando i<br />
criteri deliberati dal Collegio dei Docenti e quant'altro si riveli utile ad una corretta decisione,<br />
secondo la normativa vigente e secondo quanto stabilito nel documento di programmazione del<br />
Consiglio di classe.<br />
5. Lo studente e la famiglia<br />
• sono a conoscenza dei criteri di valutazione in quanto disponibili presso l'Istituto.<br />
La valutazione delle attività trasversali (attività interdisciplinari specifiche tra materie affini) rientra<br />
all’interno delle singole discipline coinvolte.<br />
Tabella di corrispondenza tra voti e livelli di apprendimento per la valutazione finale<br />
Per formulare la proposta di voto finale per lo scrutinio, ogni docente colloca ciascuno studente, sulla base<br />
dei criteri precedentemente esplicitati, allo specifico livello di apprendimento.<br />
VOTO DEFINIZIONE<br />
Lo studente dimostra di possedere tutte le competenze richieste dal compito.<br />
Dimostra autonomia e capacità di trasferire le competenze anche in contesti non noti.<br />
10 Possiede una buona proprietà di linguaggio, sa esprimere valutazioni critiche, valuta la pertinenza del<br />
proprio lavoro e il proprio processo di apprendimento.<br />
Lo studente dimostra di possedere tutte le competenze richieste dal compito, dimostra autonomia e<br />
capacità di trasferire le competenze in contesti noti.<br />
9 Possiede una buona proprietà di linguaggio<br />
Sa esprimere valutazioni critiche.<br />
Valuta sia la pertinenza del proprio lavoro, sia il proprio processo di apprendimento.<br />
Lo studente dimostra di possedere tutte le competenze richieste dal compito dimostra autonomia e capacità<br />
8 di trasferire le competenze in contesti noti, possiede una discreta proprietà di linguaggio, sa esprimere<br />
valutazioni critiche.<br />
Lo studente dimostra di possedere competenze su contenuti fondamentali, dimostra autonomia e capacità<br />
7<br />
di trasferire le competenze in contesti noti. Si esprime in modo accettabile.<br />
Lo studente dimostra di possedere le competenze indispensabili al raggiungimento del livello minimo di<br />
6 abilità richieste. Solo in questo ambito dimostra autonomia.<br />
Deve essere guidato fuori dai contesti noti<br />
Conosce parzialmente gli argomenti proposti, possiede un linguaggio non sempre corretto.<br />
5<br />
Riesce ad orientarsi solo se guidato<br />
Conosce in modo superficiale e frammentario gli argomenti proposti, il linguaggio è stentato, necessita di un<br />
4<br />
frazionamento del compito. Commette errori sostanziali<br />
Denuncia gravi lacune nella conoscenza degli argomenti proposti. Si esprime con grande difficoltà.<br />
3 Necessita di un frazionamento del compito. Commette molti gravi e sostanziali errori e non è in grado di<br />
riconoscerli.<br />
2-1 Non è in grado di svolgere anche semplici compiti assegnati. Non ha alcuna conoscenza di tutti gli<br />
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argomenti<br />
Criteri adottati per la valutazione finale<br />
Premesso che, in riferimento alla normativa vigente:<br />
• la titolarità della valutazione degli apprendimenti è del CdC;<br />
• allo scrutinio sono ammessi gli allievi che non abbiano effettuato un numero di assenze superiore al<br />
25% del monte ore annuale individualizzato (vedere le deroghe, nel conteggio delle assenze,<br />
individuate in apposita delibera del Collegio Docenti di seguito riportata);<br />
• i voti di scrutinio devono essere deliberati e assegnati dal Consiglio sulla base delle proposte<br />
motivate dei singoli docenti;<br />
• ogni docente della disciplina propone il voto in base ad un giudizio motivato desunto dagli esiti di un<br />
congruo numero di prove effettuate durante il secondo quadrimestre e sulla base di una valutazione<br />
complessiva dell’impegno, interesse e partecipazione dimostrati nell’intero percorso formativo;<br />
• la proposta di voto tiene anche conto delle valutazioni espresse in sede di scrutinio intermedio<br />
nonché dell’esito delle verifiche relative ad eventuali iniziative di sostegno e ad interventi di recupero<br />
precedentemente effettuati;<br />
• la valutazione finale consiste nella verifica della maturazione degli alunni e dei progressi avvenuti<br />
nell'acquisizione di conoscenze, capacità ed abilità specifiche ed il voto da proporre non deve<br />
scaturire solo dalla media aritmetica dei voti riportati dall'alunno;<br />
• la valutazione di sufficienza in una disciplina equivale al possesso delle competenze essenziali di<br />
base della disciplina e/o dell’area disciplinare, anche in presenza di carenze pregresse non superate<br />
con l’accertamento formale della prova al termine del primo quadrimestre;<br />
nello svolgimento degli scrutini finali – allo scopo di assicurare omogeneità di comportamento nelle decisioni<br />
dei Consigli di Classe – vengono utilizzati i seguenti criteri:<br />
Per le Classi 1^, 2^, 3^, 4^<br />
Per l’ammissione allo scrutinio viene preventivamente esaminata la frequenza dell’allievo, verificando che le<br />
assenze non siano superiori al 25% del monte ore individualizzato. Il calcolo dell’orario personalizzato per gli<br />
allievi che si iscrivano in corso d’anno inizia dal giorno della frequenza.<br />
È prevista la deroga per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze<br />
non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni<br />
interessati. Analoga deroga è prevista per particolari situazioni umane debitamente documentate di cui il<br />
Consiglio sia a conoscenza (vedere di seguito le deroghe individuate dal Collegio Docenti).<br />
In sede di scrutinio finale il C.d.C. delibera:<br />
La Promozione<br />
1. degli alunni che risultino sufficienti in tutte le discipline compresa la condotta;<br />
2. degli alunni che, pur presentando una insufficienza non grave,<br />
• abbiano raggiunto globalmente le competenze idonee per affrontare la classe<br />
successiva in modo proficuo<br />
• abbiano dimostrato impegno, interesse e partecipazione per colmare dette lacune<br />
• abbiano evidenziato progressione dei risultati nel corso dell’anno scolastico<br />
• abbiano rispettato regole e consegne<br />
• vivano situazioni extrascolastiche che possono influire sul processo di apprendimento<br />
Per gli studenti delle classi 1^ e 2^, in obbligo di istruzione, il Consiglio valuta particolarmente la maturazione<br />
in termini di autonomia e responsabilità ai fini dell’acquisizione delle competenze chiave per l’esercizio della<br />
cittadinanza attiva. A partire dall'a.s. 2010-11 i Consigli delle classi seconde dovranno predisporre il<br />
documento di “Certificazione delle competenze di base”.<br />
La Sospensione del giudizio<br />
Per gli studenti che in sede di scrutinio finale presentino l’insufficienza in più discipline (di norma non più di<br />
tre), il Consiglio di Classe procede ad un valutazione della possibilità dell'alunno di raggiungere gli obiettivi<br />
formativi e di contenuto propri delle discipline interessate entro il termine dell’anno scolastico, mediante lo<br />
studio personale svolto autonomamente o attraverso la frequenza di appositi interventi di recupero.<br />
La deliberazione viene assunta con riferimento ai seguenti parametri:<br />
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• un miglioramento rispetto alla situazione di partenza, ottenuto anche mediante la partecipazione ad<br />
attività integrative o di recupero;<br />
• la presenza di altri elementi positivi di giudizio quali:<br />
1. l'impegno<br />
2. l'interesse e la partecipazione<br />
3. la cooperazione al lavoro didattico e il positivo comportamento<br />
4. un curricolo di studi positivo<br />
5. un metodo di studi sufficientemente organizzato<br />
Le modalità di attivazione dei corsi di recupero e dello svolgimento delle relative verifiche sono state riportate<br />
nel capitolo precedente (Le scelte didattiche – Recupero estivo).<br />
Per tali studenti, prima dell’inizio delle lezioni dell’anno scolastico successivo, il Consiglio delibererà un<br />
giudizio finale di promozione o di non promozione.<br />
La Non Promozione<br />
Per:<br />
• gravi e/o diffuse insufficienze nelle discipline e/o aree disciplinari, i cui contenuti risultano appresi in<br />
modo frammentario e parziale, tale da non consentire l’acquisizione delle abilità di base, necessarie<br />
per affrontare la classe successiva in modo proficuo;<br />
• presenza accertata di carenze non recuperabili in tempi brevi né in modo autonomo, da parte<br />
dell'alunno, né mediante corsi di recupero;<br />
• mancata progressione dell'allievo rispetto alla situazione di partenza in ordine a conoscenze e<br />
capacità;<br />
• valutazione della condotta non sufficiente<br />
Per la Classe V^ (Linee guida per l’ammissione all’Esame di Stato)<br />
Sono ammessi all’esame di Stato gli studenti dell'ultimo anno che nello scrutinio finale conseguano una<br />
votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina e un voto di condotta sufficiente.<br />
Per i candidati non ammessi, Il C.d.C .stila un motivato e argomentato giudizio.<br />
Ai fini della valutazione globale degli alunni vengono seguite le seguenti linee guida:<br />
• la partecipazione attiva e propositiva alla vita scolastica;<br />
• la partecipazione attiva e proficua ad attività integrative scolastiche;<br />
• la progressione dei risultati nel percorso formativo;<br />
• la partecipazione a stage;<br />
• la partecipazione ad attività formative debitamente documentate;<br />
• altri elementi che denotino l’acquisizione delle necessarie abilità per affrontare l’esame;<br />
• l’impegno dimostrato nel voler colmare le lacune;<br />
• numero di assenze inferiore al 25% del monte ore annuale individualizzato.<br />
Criteri per l’ammissione agli scrutini nel caso di assenze superiori al 25%<br />
A partire dall'a.s. 2010-11 possono essere ammessi allo scrutinio solo coloro che non abbiano effettuato un<br />
numero di assenze superiore al 25% rispetto all’orario personalizzato.<br />
Il Ministero, tuttavia, ha previsto delle deroghe nel computo delle assenze, purché queste non pregiudichino<br />
la preparazione dell’allievo.<br />
Il Collegio dei Docenti nella seduta del 20/05/2010 ha deliberato di far proprie tutte le deroghe ministeriali,<br />
integrandole con altre riportate di seguito.<br />
Il Consiglio di classe potrà derogare dal principio generale nei casi di seguito riportati, purché le assenze non<br />
abbiano pregiudicato la preparazione dell’allievo:<br />
• gravi motivi di salute adeguatamente documentati;<br />
• terapie e/o cure programmate;<br />
• donazioni di sangue;<br />
• partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal C.O.N.I.;<br />
• adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato<br />
come giorno di riposo (Chiesa Avventista del Settimo Giorno e Unione delle Comunità Ebraiche<br />
Italiane);<br />
• gravi motivi di famiglia, documentati e noti al Consiglio di classe;<br />
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• impegni amministrativi legati alla regolarizzazione del permesso di soggiorno per studenti di<br />
cittadinanza non italiana.<br />
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Criteri per l’attribuzione del voto di comportamento<br />
Il voto di comportamento viene proposto dal Coordinatore di classe avendo come riferimento la<br />
Programmazione educativa del Consiglio di classe ed il Regolamento di Istituto.<br />
Atteggiamento consapevole, responsabile e collaborativo con le varie componenti scolastiche.<br />
10<br />
Comportamento esemplare e trainante per la classe.<br />
9 Atteggiamento corretto e rispettoso delle regole vigenti; disponibile verso gli altri.<br />
Atteggiamento talvolta fonte di disturbo, ma rispettoso nei confronti degli altri, degli spazi e dei materiali<br />
8<br />
scolastici.<br />
Atteggiamento sostanzialmente corretto in riferimento agli obiettivi minimi previsti dalla Programmazione<br />
7<br />
educativa del CdC, anche in presenza di leggere e saltuarie infrazioni del Regolamento di Istituto.<br />
Atteggiamento accettabile, malgrado vi siano infrazioni del Regolamento di Istituto debitamente<br />
6 documentate, anche in presenza di un allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità<br />
scolastica.<br />
Atteggiamento di particolare gravità, che abbia comportato l’allontanamento temporaneo dello studente<br />
dalla comunità scolastica per periodi superiori ai 15 giorni.<br />
5<br />
Comportamento in cui non si evidenzino apprezzabili e concreti cambiamenti successivi alla irrogazione<br />
delle sanzioni previste (mancato rav<strong>vedi</strong>mento).<br />
NB: La frequenza alle lezioni ed il rispetto degli orari sono sempre oggetto di osservazione ai fini della<br />
valutazione dell’atteggiamento dell’allievo nei confronti della vita scolastica.<br />
Una valutazione inferiore a 6 comporta la non ammissione all’esame od all’anno scolastico successivo<br />
Credito scolastico e credito formativo<br />
Per le classi del triennio nello scrutinio di fine anno è prevista l’assegnazione del “credito scolastico”<br />
secondo il quadro ministeriale.<br />
Tale credito scolastico, integrato dal “credito formativo” – acquisito mediante attività non organizzate dalla<br />
scuola – andrà a sommarsi alle valutazioni ottenute nel corso delle prove scritte ed orali dell’Esame di Stato.<br />
Attribuzione credito scolastico e formativo<br />
Per l’attribuzione del Credito scolastico e formativo – sempre espresso con un numero intero – si fa<br />
innanzitutto riferimento alla Tabella ministeriale, che individua il punteggio massimo e minimo (“banda di<br />
oscillazione”) attribuibile in funzione della media dei voti ottenuti alla fine dell’anno dall’allievo.<br />
Con il Decreto Ministeriale 99 del 16 dicembre 2009 è stata approvata la seguente Tabella che verrà<br />
utilizzata a regime per le classi del triennio a partire dall’a.s. 2011-12.<br />
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MEDIA DEI VOTI<br />
CREDITO SCOLASTICO ( E FORMATIVO)<br />
3° anno 4° anno 5° anno<br />
M = 6 3-4 3-4 4-5<br />
6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6<br />
7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7<br />
8 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8<br />
9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9<br />
Il Consiglio di classe attribuisce a ciascuno studente il credito scolastico e formativo (all'interno delle bande<br />
di oscillazione) tenendo in considerazione:<br />
• la media dei voti<br />
• l’assiduità della frequenza<br />
• l’interesse e l’impegno dimostrati dall’allievo<br />
• la correttezza del comportamento<br />
• la partecipazione ad attività complementari ed integrative gestite dalla Scuola<br />
• eventuali crediti formativi (acquisiti con la partecipazione ad attività non gestite dalla Scuola).<br />
Attività complementari ed integrative certificate, gestite dalla scuola, da valutare da parte del<br />
Consiglio di Classe:<br />
stage in Italia o all'estero;<br />
corsi e/o attività organizzati dall’Istituto;<br />
ottenimento della patente ECDL;<br />
partecipazione a Consiglio d'Istituto in qualità di rappresentante;<br />
rappresentante di classe;<br />
commissione consulta;<br />
collaborazione nell’organizzazione degli open day.<br />
Il Consiglio di Classe avrà cura di valutare che le Attività, di cui l’allievo chiede l’accreditamento, siano state<br />
svolte con adeguate partecipazione e competenza.<br />
Crediti formativi (attività non gestite dalla scuola) da valutare da parte del Consiglio di Classe:<br />
Esperienze di stage, qualora nell'attestato rilasciato da chi di competenza risulti che l'attività svolta dallo<br />
studente sia coerente con il curricolo e abbia avuto la durata complessiva di almeno 3 settimane;<br />
Esperienze di lavoro (con versamento di contributi);<br />
Attività sportiva a livello agonistico (partecipazione a campionati federali anche in qualità di arbitro);<br />
Corsi di lingua straniera;<br />
Attività qualificanti per lo sviluppo della persona, solo in caso di attività non episodiche ma svolte in<br />
modo consistente e continuativo, quali Attività di volontariato all’interno di organismi riconosciuti;<br />
Attività artistico-espressive quali:<br />
Studio di uno strumento musicale all’interno di una scuola di musica o corso documentato da superamento<br />
di esame, attività in gruppi corali, formazioni musicali o bandistiche;<br />
Scuola di recitazione o appartenenza ad una compagnia teatrale;<br />
Appartenenza a gruppi folkloristici;<br />
Frequenza ad un corso formazione nelle arti figurative (pittura, scultura, fotografia, ..) per almeno 30 ore.<br />
La documentazione che dà luogo ai Crediti formativi dovrà comprendere un'attestazione degli enti,<br />
associazioni, istituzioni, datori di lavoro presso i quali lo studente ha realizzato l'esperienza contenente una<br />
sintetica descrizione dell'esperienza stessa.<br />
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Criteri per l’attribuzione della “lode” nell’esame di Stato<br />
Per gli alunni che sosterranno l’esame di Stato dall’anno 2012:<br />
1. La Commissione può attribuire la lode solo se ha attribuito all’allievo 100 punti, senza ricorrere<br />
all’assegnazione dei 5 punti con cui essa può integrare la valutazione – e se sussistono le ulteriori<br />
quattro condizioni.<br />
2. Per ciascuna prova d’esame la Commissione deve aver attribuito la valutazione massima con<br />
decisione unanime.<br />
3. L’allievo deve aver conseguito tutti i 25 punti previsti per il Credito scolastico, senza che il Consiglio<br />
di Classe del V anno abbia concesso alcuna integrazione.<br />
4. Il punteggio massimo per il Credito scolastico del III, IV e V anno deve essere stato attribuito<br />
all’unanimità dal Consiglio di Classe.<br />
5. Nello scrutinio finale delle classi del Triennio l’allievo deve aver ottenuto solo voti uguali o superiori a<br />
8.<br />
CAPITOLO QUINTO: L’ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO<br />
L’orientamento è una delle attività previste dalla normativa ed è importante nel processo di formazione dello<br />
studente perché gli consente di acquisire capacità di progettare consapevolmente il proprio percorso.<br />
IL Collegio Docenti approva annualmente un progetto specifico.<br />
L’Istituto aderisce anche alla rete regionale Pegaso che predispone un piano pluriennale e azioni annuali<br />
atte a favorire e promuovere interventi organici e coordinati nel settore dell’orientamento.<br />
L’attività complessiva si articola nelle fasi seguenti:<br />
Orientamento in entrata<br />
E’ rivolto agli studenti delle scuole medie del territorio e si pone l’obiettivo di fare loro conoscere l’Istituto<br />
attraverso l’informazione e la proposta di esperienze operative nell’ambito delle materie caratterizzanti i<br />
diversi indirizzi.<br />
Orientamento in itinere<br />
Orientamento nel Biennio<br />
Nelle classi prime consiste in un’attività di pre-accoglienza, che si sviluppa mediante contatti con gli<br />
Insegnanti delle Scuole Medie di provenienza degli allievi. Ad essa segue l’attività di accoglienza – già<br />
illustrata nel capitolo relativo all’Azione Educativa – e che termina con la valutazione dei test d’ingresso.<br />
Orientamento nelle classi terze e quarte<br />
Consiste nella elaborazione di profili attitudinali degli allievi, che – discussi con gli interessati – permettano di<br />
promuovere un percorso formativo integrato nel curricolo, per gli allievi di terza, ed uno in grado di sviluppare<br />
le proprie abilità decisionali, per gli allievi di quarta.<br />
Orientamento in uscita<br />
Aiuta lo studente ad individuare il proprio percorso di studio e/o di lavoro, attraverso l’informazione<br />
sull’offerta universitaria e su quella lavorativa del territorio e sulle possibilità di formazione integrata.<br />
Sostiene inoltre la scelta con attività di autovalutazione (ad es. test di orientamento psico-attitudinali e<br />
sportello help).<br />
Orientamento tramite stage<br />
Si offre agli studenti la possibilità di contatto con la realtà del mondo del lavoro per mettere in pratica e<br />
potenziare le conoscenze acquisite a scuola e per sviluppare capacità relazionali nell’ottica di orientare le<br />
proprie scelte future. Viene svolto di norma alla fine della classe quarta, nel periodo compreso tra giugno e<br />
settembre, presso studi tecnici, enti pubblici ed imprese private. Tale esperienza verrà valutata relativamente<br />
all'atteggiamento dello studente (assiduità nella frequenza, partecipazione, comportamento, ecc.) e verrà<br />
certificata e considerata ai fini dell'acquisizione del Credito Scolastico.<br />
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CAPITOLO SESTO: ATTIVITA' E PROGETTI FINALIZZATI ALLA<br />
REALIZZAZIONE DELLE SCELTE DEL POF<br />
Questo capitolo del POF viene aggiornato e riscritto all’inizio di ogni anno scolastico per poter raccogliere le<br />
proposte del Collegio dei Docenti in merito alla complessiva proposta formativa della scuola, tenendo conto<br />
della necessità di portare a compimento i progetti in corso di durata pluriennale e di introdurre quelli maturati<br />
nel frattempo.<br />
Per ATTIVITÀ si intende tutto ciò che è strettamente connesso allo sviluppo della didattica curricolare<br />
ordinaria, ne rappresenta completamento e supporto indispensabile, ma comporta l’utilizzo di risorse orarie<br />
dei docenti e del personale di segreteria e risorse finanziarie dal bilancio d’istituto.<br />
Con il termine PROGETTI si indica invece tutto quanto è rivolto a migliorare e ampliare l’offerta formativa<br />
dell’Istituto; alla loro realizzazione sono destinate risorse finanziarie specificamente acquisite al bilancio<br />
d’Istituto nelle forme previste dalla legge.<br />
Le Attività sono Prioritarie rispetto ai progetti.<br />
I criteri ai quali il Dirigente scolastico si ispira nell'utilizzo delle risorse umane e finanziarie sono quelli<br />
dell'equilibrio, della trasparenza e dell'equità, ai fini di valorizzare l'intero patrimonio professionale dei docenti<br />
del <strong>Palladio</strong>: va previsto per tutti i docenti un rapporto continuativo con la didattica attiva.<br />
Segue l’elenco sintetico delle Attività e dei Progetti .<br />
Esso contiene le indicazioni indispensabili per orientare le scelte del POF. Le attività ed i progetti sono<br />
invece esplicitati nelle singole schede di progetto stese dal docente responsabile.<br />
Piano delle attività e dei progetti<br />
L’attuazione del programma, riguardo all’impiego del Fondo d’Istituto, è anche oggetto di contrattazione tra<br />
R.S.U (Rappresentanza Sindacale Unitaria) e Dirigente Scolastico ad alla successiva delibera del<br />
PROGRAMMA ANNUALE assunta dal Consiglio d’Istituto.<br />
Piano delle Attività e dei Progetti a.s. 2011-2012<br />
ATTIVITA’<br />
Attività di investimento<br />
A1<br />
A2<br />
A3<br />
Denominazione<br />
Rinnovo attrezzatura palestre<br />
DIPARTIMENTO DI EDUCAZIONE FISICA<br />
Attrezzatura per microscopia<br />
LABORATORIO DI SCIENZE<br />
ADEGUAMENTO DELLA DOTAZIONE INFORMATICA:<br />
allestimento di una nuova aula MAC – 32000;<br />
pacchetto applicativo software grafica Adobe CS5 – 12000<br />
2 stampanti di rete – 500<br />
Cavetteria armadi switch – 1000<br />
Aula PC – 20000<br />
Antivirus – 5000<br />
Implementazione hardware server – 900<br />
Installazione + fornitura software proxy e gestione mail da server – 5500<br />
4 switches hp 48 porte + didattica router Cisco e configurazione lan per proxy –<br />
7000?<br />
Triandino<br />
Failla<br />
Levorato<br />
Referente;<br />
destinatari<br />
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Attività di funzionamento didattico<br />
A4 GESTIONE POF Chisso – FUNZIONE STRUMENTALE<br />
A5 COORDINAMENTO ATTIVITA’ DIDATTICA PRESSO LA CASA CIRCONDARIALE Pozzobon – FUNZIONE<br />
STRUMENTALE;<br />
allievi del carcere<br />
A6<br />
A7<br />
A8<br />
COORDINAMENTO INTERVENTI DI SUPPORTO PER ALLIEVI CON DISTURBI<br />
DELL’APPRENDIMENTO<br />
ORIENTAMENTO IN ENTRATA, ACCOGLIENZA E PROMOZIONE DELL’ISTITUTO<br />
Far conoscere l’offerta formativa dell’Istituto. Organizzazione Open-day.<br />
Predisposizione materiale informativo.<br />
ORIENTAMENTO IN ITINERE E IN USCITA<br />
Offrire opportunità di informazione riflessione e orientamento.<br />
Collegamento con Reti di Orientamento della Provincia.<br />
Facilitare la scelta post-diploma<br />
Agostinetto – FUNZIONE<br />
STRUMENTALE;<br />
Allievi con DSA<br />
Docenti, Famiglie<br />
La Rosa – FUNZIONE STRUMENTALE;<br />
studenti e famiglie di terza media<br />
Favaretto – FUNZIONE STRUMENTALE<br />
A9 ATTIVITA’ CULTURALI INTEGRATIVE Michielin – FUNZIONE STRUMENTALE<br />
A10 INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI - CORSO DI ITALIANO<br />
corsi di lingua italiana per alunni stranieri<br />
Da definire (dip. Italiano);<br />
allievi stranieri<br />
A11 BIBLIOTECA<br />
documentazione - gestione centro risorse – Commissione cultura<br />
Michielin – FUNZIONE STRUMENTALE<br />
A9;<br />
tutti gli allievi+personale<br />
PROGETTI<br />
Progetti per attività extracurricolari rivolte agli studenti<br />
P1 ORGANIZZAZIONE CORSO SIRIO Florimo<br />
P2 STAGE PRESSO ENTI E IMPRESE IN ITALIA (stage estivi)<br />
Indirizzi Edile Territoriale e Geometri<br />
De Pasquale;<br />
quart, iet, geo e Sirio<br />
P3 STAGE PRESSO ENTI E IMPRESE IN ITALIA (stage estivi)<br />
Indirizzo Arti Grafiche<br />
Corrata e La Runa;<br />
classi quarte iag<br />
P4 ATTIVITA’ SPORTIVE CURRICOLARI<br />
Partecipazione studentesca a tornei della Consulta Provinciale e Campionati<br />
Triandino;<br />
tutti gli studenti<br />
Studenteschi<br />
P5 ATTIVITÀ SPORTIVE EXTRA-SCOLASTICHE POMERIDIANE<br />
Tornei interclassi di calcio a 5, pallavolo e basket a 3<br />
Zanin;<br />
tutti gli studenti<br />
P6 SPORTELLO C.I.C.<br />
Grisanti;<br />
P7<br />
P8<br />
(Centro di Informazione e Consulenza)<br />
EDUCAZIONE ALLA SALUTE<br />
serie di progetti concordati con ULSS e da essa realizzati<br />
Progetto Martina<br />
CORSO OPERATIVO SUL SISTEMA DI RILEVAMENTO TOPOGRAFICO<br />
GPS/GLONASS<br />
studenti, genitori, docenti<br />
Pedron<br />
tutte le classi<br />
Moroni;<br />
20 allievi delle quarte e quinte geometri<br />
(diurno)<br />
Moroni;<br />
5^A geo e 5^Biet<br />
P9 RILEVAMENTI TOPOGRAFICI E FOTOGRAMMETRICI GEOREFERENZIATI IN<br />
COLLABORAZIONE CON ENTI PUBBLICI<br />
P10 ECDL: PATENTE INFORMATICA EUROPEA (corsi ed esami) Cesaroni, Pintacuda; studenti e<br />
personale interni<br />
P11 CORSO AUTOCAD<br />
Romano;<br />
Base – Avanzato – 3D<br />
Allievi<br />
P12 LEGGENDO CON TE (creazione di un’audioteca con la collaborazione<br />
Depaoli;<br />
dell’associazione ROBI)<br />
allievi ipovedenti e affetti DSA<br />
P13 POTENZIAMENTO EDUCAZIONE LINGUISTICA Michielin;<br />
Allievi del Triennio<br />
P14 AMBIENTE DI APPRENDIMENTO Promozione della didattica multimediale Favaretto;<br />
P15<br />
P16<br />
P17<br />
P18<br />
CONFRONTARSI ATTIVA-MENTE SUL TERRITORIO<br />
Valorizzare le diverse identità, le caratteristiche ambientali e storico-culturali del<br />
territorio transfrontaliero: (VENETO,FRIULI E CARINZIA)<br />
SCUOLE OUTDOOR IN RETE<br />
Adesione alla rete per partecipazione ad alcune tra le attività proposte<br />
PROGETTO ENERGIA<br />
Riduzione annuale dei consumi dell’energia elettrica e del gas almeno del 12%<br />
rispetto alla media del triennio 2007/2008/2009.<br />
BUILDING THE FUTURE (Progetto europeo di durata biennale relativo al restauro di<br />
un bene storico locale)<br />
Cremonese;<br />
studenti, docenti, famiglie<br />
P19 OLIMPIADI DELLA MATEMATICA Monastero;<br />
tutti gli studenti<br />
(3÷5 per classe)<br />
Cremonese;<br />
studenti, docenti<br />
Sartorello,;<br />
studenti, docenti, personale<br />
4Biet-4Bgeo<br />
Cataldo;<br />
allievi del triennio iet e geo e docenti di<br />
Progettazione<br />
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P20<br />
EDUCAZIONE AMBIENTALE<br />
Organizzazione di un “Comitato Ambiente”<br />
Progetti: “Risparmio energetico” - “Rifiuti” - “<strong>Palladio</strong> Green Day”<br />
Referente da definire a cura dei dip.<br />
scientifici;<br />
classi interessate<br />
P21<br />
Progetti per Formazione, Sperimentazione, Ricerca<br />
Terzo Corso di aggiornamento su: NUOVE NORME TECNICHE SULLE<br />
COSTRUZIONI (DM 2008 e CM 2009)<br />
P22 Corso di aggiornamento su: DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO Agostinetto<br />
P23 Corso di aggiornamento su: LA DIDATTICA MULTIMEDIALE Favaretto<br />
P24 Corso di aggiornamento su: RICONOSCIMENTO PRECOCE DEL DISAGIO DEGLI<br />
ALLIEVI<br />
Sponchiado<br />
Zampellini;<br />
docenti di costruzioni e progettazione<br />
degli ITG della provincia di Treviso<br />
Progetti per l’Educazione Permanente<br />
P25 ECDL: PATENTE INFORMATICA EUROPEA (corsi ed esami) Cesaroni, Pintacuda; partecipanti esterni<br />
P26 CORSO AUTOCAD<br />
Romano;<br />
Base – Avanzato – 3D<br />
Iscritti esterni<br />
ITS “<strong>Andrea</strong> <strong>Palladio</strong>” – Treviso – P.O.F. 2011-2012 Pagina 41 di 41